CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERAZIONI

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1 CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL GIORNO DELIBERAZIONI 1. Delibera di adozione del P.O.F. a.s. 2010/ Delibera del progetto Centro Sportivo Scolastico 3. Delibera di variazione del Programma annuale 4. Delibera di definizione degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali e di amministrazione per l elaborazione del POF degli anni e successivi 5. Delibera di chiusura giorni prefestivi nei quali è già sospesa l attività didattica 6. Delibera del piano delle visite guidate e dei viaggi d istruzione o connessi ad attività sportive in Italia e all estero a.s. 2010/ Comunicazioni del Dirigente Scolastico 8. Delibera di approvazione del verbale della seduta

2 Delibera n 1 OGGETTO : Delibera di adozione del P.O.F. a.s. 2010/2011 Constatata la presenza del numero legale (n 11 consiglieri), il Presidente dichiara aperta la Il Dirigente illustra il Piano dell Offerta Formativa, sottolineando gli aspetti di seguito riportati. Il POF 2010/11 è coerente con le linee del Consiglio deliberate nella seduta del L istituto continua l impegno nell elaborazione di progetti che ampliano e arricchiscono l offerta formativa; sono state confermate le 6 aree progettuali degli scorsi anni, con la prosecuzione di quei progetti che hanno garantito risultati positivi. Sulla base dei progetti deliberati nella seduta del 10 settembre e quelli effettivamente pervenuti in direzione, il collegio docenti ha confermato nella seduta del i seguenti progetti da inserire nel POF in adozione: Tematica generale Progetto Referente ATTIVITÀ ESPRESSIVE E CULTURALI ECOLOGIA SALUTE SICUREZZA Esperienza Teatro Libri e lettura Progetto Biblioteca Scuole Bellano Progetto Lettura Progetto Manifestazioni e spettacolo (primaria Lierna) Progetto Madrelingua (inglese) Salute ed ecologia Progetto Ulivi Patentino Progetto Cittadinanza e Costituzione (Primaria Lierna) Sicurezza Progetto Alimentazione Vitali Angelo Vitali Angelo Tadini Vergottini Rossi Lucia Bonacina Giordana Ciappesoni Donatella Sassella Silvia Maggioni Silvia Rossi Laura Patelli Paolo Patelli Paolo Gottifredi Bruna

3 INTERCULTURA, PREVENZIONE DISAGIO, POTENZIAMENTO, VALUTAZIONE NUOVE TECNOLOGIE Alfabeta Integrazione alunni diversamente abili Dislessia Valutazione Orientamento Continuità Progetto genitori Valutazione qualità Progetto Solidarietà Intercultura Primaria Lierna La passione che illumina lo sport Laboratorio di informatica (primaria Bellano) Sito d Istituto Pagelle informatizzate Piazza Isabella Proserpio Simona Proserpio Simona Minoretti Angela Tadini Roberta Zucchi Anna Daniela Vergottini Vitali Angelo Rossi Renata Piazza Isabella Proserpio Simona Bruna Gottifredi Bruna Gottifredi Ghislanzoni Marina SPORT Centro Sportivo Scolastico Rossi Laura Progetto Sport Primaria Rossi Laura Zucchi A. TERRITORIO COMUNICAZIONE E Giornalino (primaria Bellano) Giornalino Laboratorio di informatica Lierna Il mio territorio (Adotta un comune) Progetto Pioverna Linguaggio filmico (Lierna) Vergottini Daniela Monsù Maria Rosaria Vergottini Monsù Busi Bettega Menetti Daniela Per il sostegno economico a queste iniziative si utilizzeranno: le risorse del bilancio dell Istituto le risorse richieste agli Enti Locali per il piano del diritto allo studio le risorse che eventualmente ottenute dalla Provincia a seguito della presentazione di progetti specifici le risorse eventualmente assegnate dalla Comunità Montana, da Enti, Associazioni e privati le risorse che lo Stato destina ad aree specifiche (Centri sportivi scolastici, integrazione degli alunni stranieri) Il Collegio, qualora dovessero insorgere difficoltà, ha in ogni caso riconfermato l attivazione e il finanziamento delle azioni previste secondo il seguente ordine di preferenza: adesione a progetti nazionali o regionali progetti di istituto e/o per classi filtro progetto di scuola progetti di classi parallele progetti di classi singole Alla fine dell anno scolastico ogni progetto sarà valutato dal referente attraverso una scheda nella quale si terrà conto delle attività effettivamente svolte, degli obiettivi più o meno raggiunti, di tutte le collaborazioni interne ed esterne attivate, del rispetto del budget. La compilazione di tale documento e la contestuale presentazione delle tabelle inerenti le ore aggiuntive svolte saranno presupposto per la liquidazione dei compensi previsti per il personale. L ins. Proserpio prende parte alla riunione a partire ore. Il Consiglio udita la proposta delibera all unanimità dei presenti (12) l adozione del Piano dell Offerta Formativa delineato dal Collegio dei docenti.

4 Delibera n 2 OGGETTO : Delibera del Progetto Centro Sportivo Scolastico Le linee guida del Ministero per la riorganizzazione delle attività sportive nelle scuole prevedono la costituzione dei Centri Sportivi scolastici e le modalità per il relativo finanziamento. Ciò rende necessario provvedere alla delibera da parte del Consiglio di Istituto del progetto specifico previsto per il nostro Istituto, presentato dalla prof.ssa Rossi Laura, pubblicato sul sito e allegato in copia con il n. 1 al presente verbale. Il Consiglio delibera all unanimità dei presenti (12) il progetto in oggetto.

5 Delibera n 3 OGGETTO : Delibera di variazione del Programma annuale VISTO il Programma annuale relativo all'esercizio finanziario 2010 approvato dal Consiglio di Istituto con deliberazione in data 08/2/2010; VISTO il decreto n. 44/2001, con particolare riferimento agli artt. 4 e 6; VISTA la proposta di modifiche predisposta dal Dirigente Scolastico VERIFICATE le disponibilità finanziarie dell'istituto nonché lo stato di attuazione del programma; Il Consiglio d Istituto all unanimità dei presenti (12) DELIBERA di apportare al Programma Annuale dell'esercizio finanziario 2010 le modifiche di cui alla proposta del Dirigente Scolastico, riportata nell'allegata modulistica ministeriale. 1. Mod. F - Modifica al programma annuale, a cura del Dirigente Scolastico 2. Mod. G - Modifica schede illustrative finanziarie a cura del direttore SGA, così riepilogate: A1-funzionamento amministrativo generale Entrata uscita 2/1/0 - finanziamento Stato dotazione ordinaria ,00 3/6/3 - Manutenzione ordinaria impianti e macchinari ,00 4/1/1 spese postali ,00 Storno all interno del progetto da spese per materiale di pulizia a spese postali , ,29 7/1/1 interessi bancari -919,60 3/2/3/7 prestazioni professionali specialistiche - 919,60 2/4/0- finanziamento Stato altri finanz.vincolati 3.291,56

6 3/9/1 mensa scolastica rimborso ai Comuni di 3.291,56 Bellano e Lierna Totale , ,04 A2-funzionamento didattico generale Entrata uscita 2/4/0 finanziamento Stato altri finanz.vincolati 1.100,00 1/5/100 spese per attività di formazione 1.100,00 2/3/1 finanziamento Stato non vincolato L.440/97 700,00 3/5/1 spese per formazione e aggiornamento 700,00 5/2/0 - contributi da privati-famiglie vincolati 310,00 3/13/3 maggiori spese per visite di istruzione - 310,00 5/2/0 - contributi da privati-famiglie vincolati 188,80 3/12/3 maggiore spesa assicurazione alunni 188,80 5/2/0 - contributi da privati - famiglie vincolati 106,48 2/1/3 maggiore spesa libretti bianchi giustificazioni 106,48 2/1/0 - finanziamento Stato dotazione ordinaria ,00 1/3/1-4/12 spese fondo istituzione scolastica ,00 Storno all interno del progetto da spese di personale a oneri previdenziali , ,50 Totale , ,28 A3 spese di personale Entrata uscita 2/1/0 - finanziamento Stato dotazione ordinaria ,08 Spese per supplenze comprensive di oneri ,08 erariali/previdenziali 2/1/0 - finanziamento Stato dotazione ordinaria 4.954,00 1/5/1 incarichi agg.vi pers.docente/ata 4.954,00 TOTALE , ,08 P02 Ecologia,salute e sicurezza Entrata uscita 4/3/0 contributi da Provincia vincolati - 199,41 3/4/3 spese progetto educazione ambientale - 199,41 P03 Intercultura,prevenzione e disagio 5/4/0 contributi da privati-vincolati 7.800,00 3/4/3 spese realizzazione progetto la passione che illumina lo sport 7.800,00 4/6/1 contributi da altre istituzioni (ICS Bosisio 4.000,00 Parini) 3/4/3 spese realizzazione progetto la passione che illumina lo sport 4.000,00 2/4/0 - finanziamento Stato altri finanz.vincolati 5.489,93 1/5/1 spese personale forte processo immigratorio 5.489,93 Totale , ,83 P04 Nuove tecnologie 2/3/1 finanziamento Stato non vincolato L.440/ ,78 3/1/1 spese per esperto esterno 1.614,78 Storno all interno del progetto da spese materiale a spese esperto esterno - 885,22 885,22 Totale 1.614, ,78 P05 Sport 5/2/0 - contributi da privati-famiglie vincolati 5.938,00 3/4/3 spese per nuoto e pattinaggio Bellano ,00 2/1/0 finanziamento Stato dotazione ordinaria - 252,34 1/3/101 minore spesa personale per avviamento pratica sportiva ,34 Totale 5.685, ,66 Avverso la presente deliberazione, ai sensi dell art. 14, 7 comma, del Regolamento n. 275/99 è ammesso reclamo allo stesso consiglio entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione è definitiva e contro di essa è esperibile ricorso giurisdizionale al TAR ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine rispettivamente di 60 e 120 giorni dalla data di pubblicazione.

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8 Delibera n 4 OGGETTO : Delibera di definizione degli indirizzi generali per le attività della Scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione per l elaborazione del P.O.F. degli anni e successivi Visto il D.P.R. 275/1999 Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ; Visti gli art bis D. L.vo 165/2001; Visto il D.M. 26/6/2000 n. 234 recante norme in materia di curricoli nell autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 275/99; con la seguente votazione espressa in modo palese per alzata di mano: voti favorevoli 12, contrari 0, astenuti 0, Il Consiglio d Istituto delibera gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e di amministrazione per il Piano dell offerta formativa che sarà elaborato dal Collegio dei Docenti per l anno scolastico 2011/2012 ed anni successivi. Il POF deve: 1. tenere conto: dell organico del personale docente ed ATA che verrà determinato dai competenti organi dell amministrazione scolastica periferica; della consistenza della popolazione scolastica; della programmazione territoriale dell offerta formativa, nonché delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, senza dimenticare scenari di più vasto rilievo regionale, nazionale ed europeo; delle risorse finanziarie che a norma delle disposizioni ministeriali saranno assegnate all Istituto Comprensivo di Bellano; delle attività già svolte negli anni scolastici in regime di autonomia;

9 di quanto emerso dai rapporti attivati dal Dirigente Scolastico con gli enti locali e le diverse realtà istituzionali culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio; 2. prevedere: nell ambito della progettazione extracurricolare, le attività inerenti la pratica sportiva, le visite guidate e i viaggi di istruzione, gli scambi culturali, le educazioni musicali e artistiche, l introduzione delle nuove tecnologie, percorsi finalizzati all integrazione e all inclusione; nell ambito della progettazione organizzativa: - l organizzazione delle attività didattiche secondo le modalità e i tempi deliberati dal Collegio dei docenti; - un orario flessibile del curricolo e delle singole discipline articolato su cinque o sei giorni settimanali offrendo il massimo dell offerta formativa alle famiglie compatibilmente con l organico assegnato all Istituto; - l eventuale definizione di unità di insegnamento non coincidenti con l unità oraria della lezione, utilizzando gli spazi orari residui nell ambito del curricolo obbligatorio; - l attivazione di percorsi didattici individualizzati, con particolare riferimento per gli alunni stranieri, quelli diversamente abili e il recupero dei debiti formativi come impegno prioritario della scuola; - l articolazione modulare di gruppi di alunni; - l aggregazione delle discipline in aree e ambiti disciplinari, nel progressivo rispetto delle Indicazioni per il curricolo, fatte salve le continuità didattiche e le situazioni specifiche dei plessi; - la costituzione o adesione ad accordi di rete. 3. definire: relativamente ai servizi amministrativi, tecnici e generali, sulla base delle proposte del direttore dei servizi generali e amministrativi e delle risultanze di apposite riunioni del personale ATA, un orario di servizio ed orari di lavoro che durante il normale svolgimento delle attività didattiche garantiscano i servizi scolastici e l apertura al pubblico in orario sia antimeridiano che pomeridiano. L attività di gestione e di amministrazione deve rispettare i principi di semplificazione, trasparenza e buon andamento, ferma restando la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; deve altresì uniformarsi ai criteri di efficienza, efficacia ed economicità. L attività negoziale deve essere sempre preceduta da gara ad evidenza pubblica, fatte salve le eccezioni di legge con la garanzia del miglioramento della qualità del servizio. Relativamente al conferimento di incarichi si deve porre particolare attenzione nella ricerca di collaboratori esterni alla pubblica amministrazione, che possano garantire un livello specialistico di alta professionalità. Gli atti e i provvedimenti riguardanti gli alunni e il personale debbono essere predisposti favorendo la partecipazione degli interessati ed emanati nei termini di legge. I compensi per le attività aggiuntive del personale della scuola e quelli per il personale di altre scuole e di altre amministrazioni e per gli esperti esterni devono essere liquidati e corrisposti in tempi certi, predeterminati e possibilmente concordati con gli interessati. La scelta del personale della scuola per le attività aggiuntive deve essere adeguatamente motivata e oggetto di contrattazione interna con la RSU dell Istituto e le prestazioni effettuate debitamente documentate. Inoltre, il Piano dell offerta formativa dell Istituto Comprensivo di Bellano deve avere le caratteristiche e gli elementi costitutivi, già deliberati negli anni passati, di seguito elencati: 1. Il Piano comprende in un unico documento anche la Carta dei servizi dell Istituto e il Patto di Corresponsabilità educativa scuola-famiglia. 2. Il Piano dell offerta formativa si articolerà in due parti: a) una annuale contenente: - la Vision dell istituto che contiene gli obiettivi prioritari a cui ogni operatore deve ispirare la propria azione didattica o amministrativa; - le attività e gli interventi formativi previsti per quell anno specifico; - l articolazione delle attività e degli orari delle scuole;

10 b) una pluriennale (denominata POF tecnico), contenente le seguenti linee portanti del Piano che hanno una durata pluriennale a cui il personale dell istituto deve attenersi: - I principi fondamentali a cui deve ispirarsi tutto il personale in servizio nell Istituto Comprensivo di Bellano: - La libertà di insegnamento, l autonomia di didattica e il diritto alla formazione - La progettazione educativa e didattica - L area educativa e gestionale - I servizi amministrativi - Le condizioni ambientali delle scuole dell Istituto - La procedura dei reclami e la valutazione del servizio 3. Fanno parte del Piano dell offerta formativa i criteri di carattere organizzativo e didattico deliberati dagli organismi collegiali competenti 4. Le linee essenziali del Piano dell offerta formativa vengono comunicate alle famiglie degli alunni delle classi prime attraverso un documento specifico denominato Piccolo vademecum per i genitori degli alunni del nostro Istituto Il Consigliere Sig. Dragone chiede se non sia possibile armonizzare maggiormente le proposte di ampliamento formativo nei diversi plessi dell Istituto.

11 Delibera n 5 OGGETTO : Delibera di chiusura giorni prefestivi nei quali è già sospesa l attività didattica. VISTA la legge 15/3/1997 n. 59 art.21 comma16; VISTO il D.l.vo n.29 del 1993 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il D.l.vo n. 165 del 2001 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il CCNL del comparto scuola 2006/2009; VISTA l ipotesi di contrattazione integrativa di istituto con le RSU; VISTA a proposta del DSGA, Il Consiglio d Istituto delibera all unanimità (12) la chiusura completa della scuola nei seguenti giorni: 24 e 31 Dicembre Gennaio aprile e 30 luglio agosto 2011.

12 Delibera n 6 OGGETTO : Delibera del piano delle visite guidate e dei viaggi d istruzione o connessi ad attività sportive in Italia e all estero a.s Vengono presentate le proposte inerenti i viaggi e le visite di istruzione di cui al prospetto allegato al presente verbale con il numero 2. L ins. Patelli presenta la peculiarità della gita proposta per la Scuola Primaria di Lierna organizzata con volontari degli Alpini e della Protezione Civile in occasione dei centocinquanta anni dell Unità d Italia. Il Consiglio delibera all unanimità dei presenti (12) le proposte.

13 Delibera n 7 OGGETTO : Comunicazioni del Dirigente Scolastico Si dà informazione in merito ai contratti con personale esterno attivati in merito al Progetto Madrelingua, Orientamento e per la gestione della rete didattica. La gara d appalto per definire la banca cassiera è stata vinta dalla Banca Popolare di Sondrio.

14 Delibera n 7/bis OGGETTO : Integrazione delibera Candidatura a CRTH Si informa che la Regione ha stabilito che debba essere attivato un Centro Risorse Territoriale per l handicap in ogni distretto. I Centri saranno dotati di risorse specifiche. Il Collegio Docenti ha già deliberato la disponibilità dell Istituto a divenire sede del CRTH per il nostro distretto. Si richiede di integrare l ordine del giorno con analoga delibera. I consiglieri accolgono all unanimità (12) tale richiesta e, udita la proposta, deliberano all unanimità.

15 Delibera n 8 OGGETTO : Delibera di approvazione del verbale della seduta Previa stesura e lettura del presente verbale, che viene deliberato all unanimità dei presenti, la seduta è chiusa alle ore