CENTRO TRI.COM. S.p.A. in A.S. Sportello unico delle entrate del Comune di FASANO

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1 CENTRO TRI.COM. S.p.A. in A.S. Sportello unico delle entrate del Comune di FASANO

2 IMU 2012 Pag. 1 IMU 2012 Pag. 2 I soggetti tenuti al pagamento dell IMU Come noto dal 2012, in luogo dell ICI, è stata introdotta in via sperimentale l IMU (imposta municipale propria). Il presupposto dell imposta municipale propria è, come per l ICI, il possesso di immobili ivi compresa l abitazione principale e le pertinenze della stessa. Sono tenuti al pagamento dell Imposta il proprietario di immobili, inclusi i terreni e le aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio e' diretta l'attività dell'impresa, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi. Nel caso di concessione di aree demaniali, soggetto passivo e' il concessionario. Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria (leasing), soggetto passivo e' il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto. Qualora più soggetti siano contitolari di diritti sul medesimo immobile, ciascuno di essi deve effettuare il versamento in relazione alla quota di possesso. Tuttavia è considerato regolare il versamento effettuato da un contitolare anche per conto degli altri, purché si abbia cura di versare l imposta dovuta applicando l aliquota corretta per ogni contitolare. L'imposta e' dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota ed ai mesi dell'anno nei quali si e' protratto il possesso; a tal fine il mese durante il quale il possesso si e' protratto per almeno quindici giorni e' computato per intero. Ai fini dell IMU, l assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o divorzio si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione. Pertanto, il coniuge assegnatario dell immobile diventa soggetto passivo per l IMU. Gli immobili soggetti all IMU Sono soggetti all imposta i fabbricati, le aree fabbricabili, i terreni agricoli a qualsiasi uso destinati. Sono esenti dall'imposta municipale propria: gli immobili posseduti dallo Stato, nonché gli immobili posseduti, nel proprio territorio: dalle regioni, dalle province, dai comuni, dalle comunità montane, dai consorzi fra detti enti, ove non soppressi, dagli enti del servizio sanitario nazionale, destinati esclusivamente ai compiti istituzionali. Non sono soggetti all imposta, per il periodo durante il quale sussistono i presupposti, gli immobili nelle condizioni di seguito elencate: terreni incolti e orticelli risultanti dal catasto terreni;

3 IMU 2012 Pag. 3 IMU 2012 Pag. 4 fabbricati classificati o classificabili nelle categorie da E/1 a E/9; fabbricati con destinazione ad usi culturali di cui all'articolo 5- bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, e successive modificazioni; fabbricati destinati esclusivamente all'esercizio del culto, purché' compatibile con le disposizioni degli articoli 8 e 19 della Costituzione, e le loro pertinenze; fabbricati di proprietà' della Santa Sede indicati negli articoli 13, 14, 15 e 16 del Trattato lateranense, sottoscritto l'11 febbraio 1929 e reso esecutivo con legge 27 maggio 1929, n. 810; fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle organizzazioni internazionali per i quali e' prevista l'esenzione dall'imposta locale sul reddito dei fabbricati in base ad accordi internazionali resi esecutivi in Italia; i terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina delimitate ai sensi dell'articolo 15 della legge 27 dicembre 1977, n. 984 (il Comune di Fasano risulta parzialmente delimitato). gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all art. 73, comma 1, lett. c), del Tuir, destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all art. 16, lett. a), della Legge 222/85. Calcolo della base imponibile La base imponibile è determinata: a) per i fabbricati rivalutando del 5% la rendita iscritta in catasto, vigente al 1 gennaio dell anno d imposizione, o proposta mediante il DocFa, e moltiplicando il risultato ottenuto per: 160, per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; 140, per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80, per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10 e per quelli della categoria D/5 (fabbricati di banche e di assicurazioni ecc.); 60, per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, esclusi i D/5; 55, per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1. b) per le aree fabbricabili, con riferimento al valore venale in comune commercio, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all indice di edificabilità, alla destinazione d uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato. Fermo

4 IMU 2012 restando che il valore delle aree fabbricabili è quello venale in comune commercio, il Comune di Fasano si è avvalso della facoltà di determinare periodicamente e per zone omogenee valori di riferimento minimi al fine di facilitare l adempimento fiscale del contribuente, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48/2003 e ss. mm. e ii. c) per i fabbricati non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese classificabili nel gruppo catastale D, con riferimento ai costi sostenuti rivalutati sulla base di un coefficiente determinato annualmente da un Decreto Ministeriale; d) per i terreni agricoli NON esenti: l imponibile si ottiene applicando il moltiplicatore 135 all'ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1 gennaio dell'anno di imposizione, rivalutato del 25%. Detto moltiplicatore è ridotto a 110 per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, in questo caso valgono, inoltre, gli abbattimenti per scaglioni di reddito già previsti per l ICI. Pag. 5 Nota bene: Il Comune di Fasano NON rientra tra i Comuni per i quali è prevista l esenzione per i fabbricati rurali strumentali (tipicamente di categoria catastale D/10), non essendo ricompreso tra i comuni classificati montani o parzialmente montani, di cui all'elenco ISTAT - art. 4 comma 1.ter D.L.16/2012 conv. L. 44/ I fabbricati rurali strumentali sono, pertanto, soggetti all imposta. IMU 2012 Fabbricati inagibili o inabitabili - Immobili dati in Uso Gratuito Con la nuova IMU rimane in vigore la riduzione al 50% per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto inutilizzati. Le condizioni devono essere accertate dall ufficio tecnico del Comune, con perizia a carico del proprietario o con dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000. Tornano ad essere tassabili ai fini IMU gli immobili dati in uso gratuito a parenti in linea retta. Determinazione dell imposta L imposta è determinata applicando alla base imponibile l aliquota vigente nel Comune. Dal momento che il Comune di Fasano non ha ancora deliberato le aliquote e detrazioni IMU, per il versamento in acconto dovranno essere utilizzate le aliquote e detrazioni statali, successivamente con il saldo dell imposta da versare a dicembre, si procederà al conguaglio di quanto dovuto rispetto alle aliquote stabilite dall Ente. Lo Stato ha stabilito le seguenti aliquote e detrazioni IMU: base pari allo 0,76 per cento. ridotta allo 0,4 per cento per l'abitazione principale e per le relative pertinenze. Pag. 6

5 IMU 2012 Pag. 7 IMU 2012 Pag. 8 ridotta allo 0,2 per cento per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del decretolegge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni. detrazione per abitazione principale 200. Ulteriore detrazione 50,00 (vedi infra) L abitazione principale Con l introduzione dell IMU è stata ripristinata la tassabilità della abitazione principale e delle sue pertinenze. Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e la sua famiglia dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. L immobile adibito ad abitazione principale gode inoltre di una riduzione dell imposta di 200,00 annui. La detrazione, spetta fino a concorrenza dell ammontare dell imposta dovuta per l abitazione principale e per le sue pertinenze ed è rapportata al periodo dell anno durante il quale si è protratta tale destinazione. In caso di più contribuenti dimoranti, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione si verifica (e quindi non in base alla quota di possesso). Per gli anni 2012 e 2013 é prevista una maggiorazione della detrazione, di 50 euro per ciascun figlio, alle seguenti condizioni: che il figlio non abbia compiuto ventisei anni di età; che il figlio dimori abitualmente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale; che il figlio vi risieda anagraficamente. L importo massimo della maggiore detrazione non può superare i 400 (max 8 figli). Nel caso in cui il ragazzo sia figlio di un solo comproprietario dell immobile, la detrazione spetta per intero al solo genitore comproprietario. Il numero massimo di pertinenze che possono godere di aliquota ridotta risulta essere il seguente: un C6 (garage, box, posto auto), un C2 (soffitta, cantina), un C/7 (tettoia). Non è possibile utilizzare, quindi, l aliquota ridotta per 2 fabbricati aventi la stessa categoria catastale.

6 IMU 2012 Quando si paga I soggetti passivi devono effettuare il versamento dell imposta complessivamente dovuta per l anno in corso in due rate delle quali la prima, entro il 16 giugno, pari al 50 per cento dell imposta dovuta calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni stabilite dallo Stato. La seconda, entro il 16 dicembre, a saldo dell imposta dovuta per l intero anno, con le aliquote e detrazioni vigenti deliberate dal Comune. A fine anno occorrerà fare attenzione, oltre che alle aliquote stabilite dal Comune, anche a quelle Statali, poiché queste ultime potranno essere variate entro il prossimo 10 dicembre. Pag GIUGNO 17 DICEMBRE IMU 2012 riferimento ai fabbricati rurali iscritti ancora al catasto terreni (e da censire) il versamento dovrà essere eseguito in un'unica rata (16 dicembre). Forse non tutti sanno che.. In realtà il contribuente dovrà effettuare 2 calcoli per versare l IMU. L imposta, infatti, va per una parte allo Stato e per una parte al Comune. La quota di competenza statale si ottiene applicando l aliquota del 3,8 per mille sull imponibile relativo agli immobili diversi dalla prima casa, dalle pertinenze e dai fabbricati rurali strumentali (D10). Eventuali ulteriori detrazioni e riduzioni di aliquota deliberate dal Comune, non si applicano alla quota di imposta riservata allo Stato. Il pagamento dell imposta deve essere effettuato arrotondando all euro, per difetto, se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero, per eccesso, se superiore a detto importo. Pag. 10 Nel caso di abitazione principale, sarà possibile, a discrezione del contribuente, effettuare il versamento in 3 rate: 16 giugno, 16 settembre, 16 dicembre (33%, di acconto sulle aliquote statali per Giugno e Settembre e saldo a Dicembre). Quest anno visto che il 16 giugno cade di sabato, il 16 settembre ed il 16 dicembre cadono di domenica, le scadenze sono posticipate rispettivamente al 18 giugno, al 17 settembre ed al 17 dicembre. Attenzione! Per quanto concerne le costruzioni rurali, strumentali e i terreni agricoli, nel 2012 l'acconto di giugno dovrà essere versato nella misura del 30% con versamento del 70% a saldo (dicembre) e salvo conguaglio. Mentre, con

7 IMU 2012 Pag. 11 IMU 2012 Pag. 12 Come e dove si paga Il pagamento in acconto deve essere effettuato esclusivamente mediante la delega di pagamento modello F24, utilizzando il codice dell Ente: D508, presso tutti gli sportelli bancari e postali. I codici tributo da utilizzare sono i seguenti: IMU - imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze COMUNE ; IMU - imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale - COMUNE ; IMU - imposta municipale propria per i terreni COMUNE ; IMU - imposta municipale propria per i terreni STATO ; IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili - COMUNE ; IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili - STATO ; IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati COMUNE ; IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati - STATO ; IMU - imposta municipale propria INTERESSI DA ACCERTAMENTO - COMUNE ; IMU - imposta municipale propria SANZIONI DA ACCERTAMENTO - COMUNE. Si precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all imposta dovuta; nello spazio Ravv. barrare la casella se il pagamento si riferisce al ravvedimento; nello spazio Acc. barrare se il pagamento si riferisce all acconto; nello spazio Saldo barrare se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle; nello spazio Numero immobili indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre); nello spazio Anno di riferimento deve essere indicato l anno d imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio Ravv. indicare l anno in cui l imposta avrebbe dovuto essere versata. Dal prossimo dicembre sarà possibile effettuare il versamento anche con bollettino postale.

8 IMU 2012 Pag. 13 La Dichiarazione IMU Viene demandato ad un decreto del Ministero Economia e Finanze l'approvazione del modello di dichiarazione che dovrà essere presentato entro 90 giorni dall'evento che genera una modifica dell'imposta dovuta. Restano tuttavia valide le dichiarazioni Ici già presentate e tutte le esclusioni dall'obbligo dichiarativo nei casi in cui le informazioni siano già in possesso dei comuni. Infine, è stato previsto un regime transitorio per i contribuenti tenuti a presentare la dichiarazione relativamente ad immobili posseduti all'1/1/2012 oggetto di una variazione rilevante: il termine di 90 giorni è prorogato al 30/9/2012. Note e Appunti: CENTRO TRI.COM. S.p.A. in A.S. Sportello unico delle entrate del comune di FASANO Via Stella, Fasano (BR) Tel. : 080/ Fax : 080/ fasano@tributi-italia.it Orari di apertura al pubblico giorno Mattino Pomeriggio lunedì 9: martedì 9: mercoledì 9: giovedì 9: venerdì 9: Nel periodo 1 15 giugno 2012, gli uffici di TRICOM rimarranno aperti anche nei pomeriggi di lunedì e mercoledì Riproduzione Riservata N.B. La guida è aggiornata al