Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione."

Transcript

1 ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE XII Congresso Nazionale AIOS Palazzo dei Congressi, Riccione (RN) Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione. Di: Roberto Bruschi, Carlo Gasperoni Giovedì 11 Ottobre 2012

2

3 UNI EN 1041:1998 Indicazioni fornite dal fabbricante con i dispositivi medici UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili.

4 UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici - Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili. SI APPLICA AI DISPOSITIVI MEDICI DESTINATI AD UTILIZZI RIPETUTI, PER RIPORTARLI O PORTARLI, ALLO STATO STERILE E PRONTI PER L UTILIZZO SUCCESSIVO AD ECCEZIONE DEI SISTEMI DI COPERTURA DEI PAZIENTI E DEGLI INDUMENTI PER USO CHIRURGICO (UNI EN , GIUGNO 2004). UNA ACCURATA PULITURA PRIMA DELLA DISINFEZIONE E DELLA STERILIZZAZIONE E DI PARTICOLARE IMPORTANZA PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI.

5 UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici - Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili. I RESPONSABILI DEI PROCESSI DI STERILIZZAZIONE DOVREBBERO FARE RIFERIMENTO ED AGIRE IN CONFORMITA ALLE SPECIFICHE: FORNITE AL DISPOSITIVO MEDICO, A QUELLE DELLE APPARECCHIATURE DI PROCESSO, ALLE SOSTANZE CHIMICHE DI PROCESSO. LA PREPARAZIONE, PULITURA E DISINFEZIONE, ESSICCAZIONE...,ISPEZIONE, MANUTENZIONE E PROVE, IMBALLAGGIO STERILIZZAZIONE, CONSERVAZIONE.

6 UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici - Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili. PREPARAZIONE ALLA PULITURA

7 UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici - Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili. DISASSEMBLAGGIO, PROVE DI TENUTA, TECNICHE DI IMMERSIONE E TIPO DI TRATTAMENTO, ACCESSORI PER LA PULITURA, IDENTIFICAZIONE E CONC. DELLE SOSTANZE CHIMICHE, QUALITA DELL ACQUA, LIMITI DEI RESIDUI CHIMICI, LIMITE DELLA TEMPERATURA, CONCENTRAZIONE E TEMPO DI ESPOSIZIONE, TIPOLOGIA DELLE TECNICHE, TECNOLOGIA DEL RISCIACQUO, ASCIUGATURA.

8 UNI EN ISO 17664:2005 Sterilizzazione dei dispositivi medici - Informazioni che devono essere fornite dal fabbricante per i processi di dispositivi medici risterilizzabili.

9 Il lavaggio e la decontaminazione è oggi il settore (del processo di sterilizzazione) dove l operatore deve porre la massima attenzione (chiaramente non il solo) Direi che la fase di lavaggio e decontaminazione (deve) Mantenere la performance del DM Eliminare di tutte le sostanze (organiche e chimiche) Ridurre la carica microbica (stato microbico - bioburden)

10 Fasi critiche del processo di lavaggio Cerchio di Sinner Prodotti chimici Calore Acqua Meccanica Durata

11 CONVALIDA procedimento documentato per ottenere, registrare e interpretare i risultati richiesti per stabilire che un processo fornisce QUALIFICA coerentemente DI INSTALLAZIONE un prodotto conforme alle specifiche predeterminate. QUALIFICA OPERATIVA QUALIFICA DI PRESTAZIONE

12 Parte 1: Requisiti generali, termini, definizioni e prove Parte 2: Requisiti e prove per apparecchi di lavaggio e disinfezione per strumenti chirurgici, apparecchiature per anestesia, corpi cavi, utensili, vetreria, ecc., che utilizzano la termodisinfezione Parte 5: Metodo di prova dello sporco per dimostrare l efficacia di pulizia.

13 Prima di ascoltare il Dott. Carlo Gasperoni.

14 Da chi deve essere effettuata Dal fabbricante? Dal manutentore autorizzato? Da un ente esterno qualificato?

15 Qualifica Test di prestazione routine Prova efficacia di pulizia 1 Efficacia pulizia Prova efficacia di pulizia 2 Camera e pareti Test termometrico Carico Proteine residue Disinfezione chimica Asciugatura

16 Porte e interblocchi avvio del ciclo Caricamento / scarico condizione di guasto Blocco porta Residui di processo Dosaggio detergenti, ecc Qualità dell acqua Qualità dell aria Tubazioni Strumentazione Leggibilità calibrazione Vettori di carico Non è possibile per l'operatore avviare il processo se le porte non sono bloccate. La conformità deve essere provato in conformità con non deve essere possibile aprire la porta di scarico fino a quando il WD ha completato con successo un ciclo di funzionamento Non deve essere possibile aprire o chiudere, simultaneamente le porte Dopo l'inizio di un ciclo operativo non deve essere possibile aprire le porte se non a ciclo terminato regolarmente Il fabbricante deve specificare il volume ammesso per ciascuno dei sistemi di dosaggio. Il WD è dotato di un sistema che indica quando è (sono) insufficienti la disponibilità del contenuto per il ciclo successivo

17 ciclo di funzionamento 14,1 Sistema a spruzzo Corretto funzionamento del sistema di spruzzo 14,2 Riproducibilità 14,3 Indicazione di guasto X Raccomandato B non Raccomandato O prova facoltativa che può essere richiesto da parte dell'acquirente o utente Q intervallo test trimestrale, W intervallo di test settimanale, D intervallo di test al giorno

18 Strumenti chirurgici Ciotole Attrezzature per anestesia Biberon Per dimostrare l efficacia del lavaggio e disinfezione, la norma, fa riferimento a prove e metodi che sono utilizzati in diversi paesi. La verifica dell'efficacia di pulizia è un aspetto fondamentale per stabilire prestazioni soddisfacenti di una washerdisinfector. Lo stato attuale delle conoscenze non ha permesso lo sviluppo di un unico livello internazionale.

19 Padelle Bottiglie per urina Endoscopi flessibili Articoli in acciaio inox E intenzione dei Comitati Tecnici La norma non specifica che i metodi indicati sono di sensibilità equivalente per determinare efficacia di pulizia. sviluppare un unico metodo di prova.

20 ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE

21

Tutti i sistemi di lavaggio. Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza

Tutti i sistemi di lavaggio. Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza Tutti i sistemi di lavaggio Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza Requisiti generali, termini, definizioni e prove ISO 15883-1: 2006 specifica i requisiti di prestazioni generali per lavaggio

Dettagli

Congresso A. I. O. S. dal 4 al 6 giugno 2008, Milano. G. Salerio responsabile Divisione Beni di consumo e materiali

Congresso A. I. O. S. dal 4 al 6 giugno 2008, Milano. G. Salerio responsabile Divisione Beni di consumo e materiali Congresso A. I. O. S. dal 4 al 6 giugno 2008, Milano G. Salerio responsabile Divisione Beni di consumo e materiali La situazione normativa esistente e futura riguardante il settore della sterilizzazione

Dettagli

ROBERTO RICCI Dr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona Ospedali Riuniti di

ROBERTO RICCI Dr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona Ospedali Riuniti di ROBERTO RICCI 80 60 40 20 0 Periodo 1980-1989 Periodo 1990-1999 Periodo 2000-2009 n norme pubblicate 4 19 80 IERI OGGI IERI OGGI Ma ancora oggi!! Dal punto di vista normativo sono stati fatti enormi progressi

Dettagli

Tatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza

Tatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza Corso di formazione ai sensi della DGR 465/2007 Tatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza Rimini, Via Coriano, 38 Sala Smeraldo - piano terra, scala G 15, 22 Febbraio 2010-1 Marzo 2010 Aspetti

Dettagli

MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO

MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO Gianfranco Finzi Nazzareno Manoni Direzione Medica Ospedaliera Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant Orsola-Malpighi

Dettagli

Percorso n 3 Convalide e controlli sulle apparecchiature

Percorso n 3 Convalide e controlli sulle apparecchiature Percorso n 3 Convalide e controlli sulle apparecchiature Convalida delle LAVAENDOSCOPI 1 Fulvio Toresani CONVALIDA Convalide e controlli sulle attrezzature Prove di Tipo / Prove di Fabbrica Prerequisiti

Dettagli

Dott.ssa Patrizia Ferri Segretario Generale

Dott.ssa Patrizia Ferri Segretario Generale INTEGRAZIONE DI SISTEMA I fattori chiave nella gestione completa e integrale del servizio di sterilizzazione: certificazioni, logistica, tracciabilità, aggiornamenti normativi Dott.ssa Patrizia Ferri Segretario

Dettagli

COME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE

COME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE SAN MARINO 4 Congresso Infermieri di Camera Operatoria COME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE Graziano Sarti Impariamo a distinguere:? 2 Siamo operatori sanitari o altro? Ora va meglio! QUI C E UN PROCESSO

Dettagli

Convalida apparecchiature impiegate per il trattamento dello strumentario

Convalida apparecchiature impiegate per il trattamento dello strumentario Convalida apparecchiature impiegate per il trattamento dello strumentario Dott. Roberto Ricci keyword Convalida Apparecchiature Cosa si intende per Convalida Quali sono le apparecchiature da sottoporre

Dettagli

Dr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona

Dr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona LA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE E IL LUOGO DOVE AVVIENE IL RICONDIZIONAMENTO DEI DM RIUTILIZZABILI. I DM UTILIZZATI NELLA PRATICA MEDICA O CHIRURGICA VENGONO INVIATI ALLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE AFFINCHE

Dettagli

Decreto Legislativo n 46 del 24 Febbraio 1997

Decreto Legislativo n 46 del 24 Febbraio 1997 Decreto Legislativo n 46 del 24 Febbraio 1997 Attuazione della Direttiva 93/42/CEE del Consiglio della Comunità Europea del 14 Luglio 1993 concernente i dispositivi medici Applicazione del D. Lgs.. n 46/97

Dettagli

La rigenerazione e la corretta manutenzione dello strumentario chirurgico

La rigenerazione e la corretta manutenzione dello strumentario chirurgico La rigenerazione e la corretta manutenzione dello strumentario chirurgico Case study di un nuovo protocollo operativo eseguito presso la CSSD del Policlinico San Marco (Zingonia BG) Relatore: Sig.ra Graziella

Dettagli

STERILIZZAZIONE IN OSPEDALE

STERILIZZAZIONE IN OSPEDALE STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE È quel processo fisico e/o chimico attraverso il quale si tende a eliminare tutti i microrganismi viventi, incluse le spore da un substrato. Può essere ottenuta attraverso:

Dettagli

INNOVAZIONE E SICUREZZA NEL CONTROLLO DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE DI STRUMENTI CRITICI

INNOVAZIONE E SICUREZZA NEL CONTROLLO DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE DI STRUMENTI CRITICI Settore Ricerca Dip.to Tecnologie di Sicurezza INNOVAZIONE E SICUREZZA NEL CONTROLLO DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE DI STRUMENTI CRITICI RIPENSARE LA STERILIZZAZIONE DEI DM PISA 6 FEBBRAIO 2015 Roberto

Dettagli

SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi

SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi For the Environmentally conscious SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei Vostri dispositivi e processi

Dettagli

SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi

SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi For the Environmentally conscious SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei Vostri dispositivi e processi

Dettagli

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori

Dettagli

LE PROCEDURE DI STERILIZZAZIONE

LE PROCEDURE DI STERILIZZAZIONE LE PROCEDURE DI STERILIZZAZIONE DOTT.SSA SILVANA BARBARO AOSTA 24 MAGGIO 2006 STERILIZZAZIONE Processo che si prefigge di distruggere tutte le forme di vita, spore comprese. La sterilizzazione è mezzi:

Dettagli

XII CONGRESSO NAZIONALE AIOS Riccione 12 ottobre 2012

XII CONGRESSO NAZIONALE AIOS Riccione 12 ottobre 2012 XII CONGRESSO NAZIONALE AIOS Riccione 12 ottobre 2012 SCOPO Valutare due prodotti specifici ad attività prionicida in termini di: Compatibilità dei materiali Applicazione nei normali protocolli ospedalieri

Dettagli

Ogni altro indumento di lavoro o attrezzatura che non sia specificatamente adibita alla protezione del lavoratore non è un DPI.

Ogni altro indumento di lavoro o attrezzatura che non sia specificatamente adibita alla protezione del lavoratore non è un DPI. ALLEGATO E CAMICI IN TNT STERILI E NON STERILI IN TNT PER IL RISCHIO BIOLOGICO, CONFORMI AI REQUISITI DELLE NORME UNI-EN 340, UNI- EN 14126, UNI-EN-ISO 13982-1/13982-2 COME DPI DI III CATEGORIA (D. LG

Dettagli

Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione degli inserti e delle lime SATELEC

Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione degli inserti e delle lime SATELEC Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione degli inserti e delle lime SATELEC Avvertenze: Non utilizzare lana d acciaio o prodotti di pulizia abrasivi. Evitare le soluzioni contenenti

Dettagli

IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali

IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali NELLO STUDIO ODONTOIATRICO SONO COSTANTEMENTE ESPOSTI A DIVERSE

Dettagli

Norme, leggi, lineeguidae raccomandazioniper il ritrattamentodei dispositivi medici Mendrisio 22 settembre 2011 N. Hermann, SGSV/SSSH/SSSO 1 Norme perché? Ordinanza relativa ai dispositivi medici N. Hermann,

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA REPROCESSING ACCESSORI ENDOSCOPI RIUTILIZZABILI

PROCEDURA OPERATIVA REPROCESSING ACCESSORI ENDOSCOPI RIUTILIZZABILI OPERATIVA PO-CIO-7-03 originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ bozza La presente procedura definisce le modalità di gestione degli accessori degli endoscopi

Dettagli

Schweizerische Gesellschaft für Sterilgutversorgung Société de Stérilisation Hospitalière Società Svizzera di Sterilizzazione Ospedaliera

Schweizerische Gesellschaft für Sterilgutversorgung Société de Stérilisation Hospitalière Società Svizzera di Sterilizzazione Ospedaliera ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE Schweizerische Gesellschaft für Sterilgutversorgung Société de Stérilisation Hospitalière Società Svizzera di Sterilizzazione Ospedaliera

Dettagli

NASTRO TRASPORTATORE PER PULIZIA, STERILIZZAZIONE E ASCIUGATURA

NASTRO TRASPORTATORE PER PULIZIA, STERILIZZAZIONE E ASCIUGATURA Food Processing Equipment NASTRO TRASPORTATORE PER PULIZIA, STERILIZZAZIONE E ASCIUGATURA NEAEN CleanJar Questo prodotto è progettato per la pulizia e la sterilizzazione di barattoli in vetro, metallo,

Dettagli

RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI. Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC

RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI. Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC STORIA D UN PROGETTO Il 06 di ottobre 2008 la Centrale di Sterilizzazione EOC Apre le porte a Biasca.

Dettagli

La Certificazione degli Ambienti della Centrale di Sterilizzazione

La Certificazione degli Ambienti della Centrale di Sterilizzazione La Certificazione degli Ambienti della Centrale di Sterilizzazione V Sessione Integrazione di Sistema Venerdì 23 Ottobre 2015 Dott. Roberto Ricci Cosa si intende per Convalida Quali sono gli ambienti della

Dettagli

Codice Progetto proposto UNI Adozione ISO. Titolo

Codice Progetto proposto UNI Adozione ISO. Titolo UNI1602194 Sistemi metallici di evacuazione fumi asserviti ad apparecchi e generatori a combustibile liquido o solido - Criteri di scelta in funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del

Dettagli

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 La Buona Pratica di Laboratorio e la norma ISO 17025: due sistemi a Luciana Croci Istituto Superiore

Dettagli

La UNI 11100:2011 e la Gestione Operativa degli

La UNI 11100:2011 e la Gestione Operativa degli La UNI 11100:2011 e la Gestione Operativa degli impianti gas medicali Elio PATETTA Dottore in Ingegneria Biomedica Vice Presidente AIIGM POLITECNICO DI MILANO, 20 Maggio 2011 SOMMARIO Gli impianti gas

Dettagli

ESTRUSIONE E SOFFIAGGIO

ESTRUSIONE E SOFFIAGGIO Scheda 4 Produzione: Macchina: OGGETTI ESTRUSIONE E SOFFIAGGIO Scopo della lavorazione L estrusione e soffiaggio è una tecnica per la produzione di oggetti cavi in plastica (flaconi, bottiglie, ecc.) che

Dettagli

Scheda Tecnica IDP 700

Scheda Tecnica IDP 700 Disinfettante in polvere per strumenti priva di aldeide a base di ossigeno. Testate secondo le più recenti linee guida e perizia, Ampio spettro di attività e alto potere pulente, Concentrazioni molto ridotte

Dettagli

PROCEDURE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI UN CENTRO IPERBARICO

PROCEDURE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI UN CENTRO IPERBARICO PROCEDURE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI UN CENTRO IPERBARICO Dott. R. Novelli Centro Iperbarico OTI Services Mestre (VE) M. Boldrin Direttore Tecnico Centro Iperbarico OTI Services Mestre (VE) L evoluzione

Dettagli

Il processo di sterilizzazione

Il processo di sterilizzazione Il processo di sterilizzazione http://wfhss.com/ Josefa Bizzarro Miniseminario 28 gennaio 2016 CPS-MT di Lugano 1 Metodi di sterilizzazione: collocazione Metodi chimico fisico Ossido di etilene Formald

Dettagli

LE FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE

LE FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE LE FASI DEL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE Coordinatori: MILENA BEZZICCHERI ANDREA VALENTINOTTI ed il Consiglio DIRETTIVO AIOS LA STERILIZZAZIONE La sterilizzazione è il risultato finale di una serie di processi,

Dettagli

STRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE

STRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE STRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE La qualità del nostro servizio non può prescindere oltre che dalla costante preparazione professionale e aggiornamento dei professionisti, anche da un elevato standard qualitativo

Dettagli

XIII UNA PANORAMICA SULLO STATO DELL ARTE V E N E R D Ì 2 3. 1 0. 1 5 CONGRESSO NAZIONALE

XIII UNA PANORAMICA SULLO STATO DELL ARTE V E N E R D Ì 2 3. 1 0. 1 5 CONGRESSO NAZIONALE XIII CONGRESSO NAZIONALE SISTEMI DI TRACCIABILITÀ: UNA PANORAMICA SULLO STATO DELL ARTE V E N E R D Ì 2 3. 1 0. 1 5 R E L AT O R I F E D E R I C A S C O M M E G N A C A R L O G A S P E RO N I Contesto

Dettagli

COMPETENZE E RESPONSABILITÀ DEGLI OPERATORI DI SUPPORTO IN CENTRALE DI STERILIZZAZIONE

COMPETENZE E RESPONSABILITÀ DEGLI OPERATORI DI SUPPORTO IN CENTRALE DI STERILIZZAZIONE WFHSS-AIOS Combined Meeting World Congress of Sterilization San Donato Milanese- Milano- Italy 4-7 Giugno 2008 COMPETENZE E RESPONSABILITÀ DEGLI OPERATORI DI SUPPORTO IN CENTRALE DI STERILIZZAZIONE A.Luperi

Dettagli

FILTRO DEFANGATORE Serie 9064

FILTRO DEFANGATORE Serie 9064 FILTRO DEFANGATORE Serie 9064 Filtro defangatore completamente in ottone; PN 10; Cartuccia filtrante defangatrice in acciaio inox 3/8"; Attacco per valvola sfiato aria automatica; Massima temperatura di

Dettagli

Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005

Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005 Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005 Leggi Regolamenti Caratteristiche dell azienda Caratteristiche del prodotto Caratteristiche dei processi Limiti tecnici ed

Dettagli

CURA E ASSISTENZA DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI E PROTESICI. Pops Medical

CURA E ASSISTENZA DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI E PROTESICI. Pops Medical CURA E ASSISTENZA DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI E PROTESICI Pops Medical 1 INDICE 1. Principi generali pag. 3 1.1 Gruppi di materiali e loro resistenza pag. 4 1.2 Riutilizzabilità pag. 5 2. Prevenzione pag.

Dettagli

BAGNOMARIA TERMOSTATICO MOD. 740 COD CODICE CIVAB BTEASA74

BAGNOMARIA TERMOSTATICO MOD. 740 COD CODICE CIVAB BTEASA74 ASAL S.R.L. - APPARECCHI SCIENTIFICI ATTREZZATURE LABORATORI Azienda con sistema di gestione qualità conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008. Certificato TÜV Italia n 50 100 3290 Rev. 04

Dettagli

MELAtherm. Termodisinfettore: il design incontra la qualità. Quality made in Germany. NOVAXA SpA - Cinisello Balsamo MI -

MELAtherm. Termodisinfettore: il design incontra la qualità. Quality made in Germany. NOVAXA SpA - Cinisello Balsamo MI - MELAtherm Termodisinfettore: il design incontra la qualità Quality made in Germany NOVAXA SpA - Cinisello Balsamo MI - www.novaxa.it compatto e completo Dimensioni contenute Fin dal primo progetto di MELAtherm,

Dettagli

(Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA

(Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA 24.1.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 22/1 IV (Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA Comunicazione

Dettagli

PROCEDURA DI COLLAUDO PER TUBAZIONI IN PE PER TRASPORTO DI ACQUA

PROCEDURA DI COLLAUDO PER TUBAZIONI IN PE PER TRASPORTO DI ACQUA PROCEDURA DI COLLAUDO PER TUBAZIONI IN PE PER TRASPORTO DI ACQUA GENERALITA Secondo il Decreto Ministeriale dei Lavori Pubblici del 12 dicembre 1985 le condotte realizzate devono essere sottoposte ad una

Dettagli

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO" PER LE COPERTURE" www.lineasikura.it I DISPOSITIVI ANTICADUTA DALLE COPERTURE SONO SOTTOPOSTI ALLA NORMA UNI EN 795:2002 La

Dettagli

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione)

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione) C 389/22 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 17.11.2017 Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 90/385/CEE del Consiglio, per il ravvicinamento delle legislazioni

Dettagli

Disinfettante Incidin Rapid Pulizia, disinfezione e asciugatura

Disinfettante Incidin Rapid Pulizia, disinfezione e asciugatura Disinfettante Incidin Rapid Pulizia, disinfezione e asciugatura Disinfettante liquido concentrato per la disinfezione di maschere respiratorie, equipaggiamenti per la protezione respiratoria, tute di protezione

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 946 del 22/12/2014 pag. 1/7

Allegato A al Decreto n. 946 del 22/12/2014 pag. 1/7 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 946 del 22/12/2014 pag. 1/7 AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO: MECCANICA, IMPIANTI E COSTRUZIONI Denominazione della figura Denominazione del profilo proposto

Dettagli

spessore 15/10 Effettuare sopralluogo n. 2 cassetti

spessore 15/10 Effettuare sopralluogo n. 2 cassetti Ingegneria Clinica LOTTO 8 N.1 TAVOLO DI CONFEZIONAMENTO Descrizione: TAVOLO DI CONFEZIONAMENTO tecniche minime obbligatorie Realizzato in acciaio inox AI 304 Piano superiore liscio Struttura tubolare

Dettagli

CE-5700A Manuale d uso

CE-5700A Manuale d uso CE-5700A Manuale d uso 0 Indice Pag 2 Introduzione Pag 2 Avvertenze Pag 3 Descrizione Pag 4 Istruzioni per l uso Pag 4 Specifiche Pag 5 Processi di pulizia Pag 6 Cura e manutenzione Pag 6 Smaltimento dei

Dettagli

Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti

Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti Il nuovo regolamento per le professioni di acconciatore estetista e tatuatore. Uno strumento innovativo

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO CIG N C19

CAPITOLATO TECNICO CIG N C19 Via Paderno, 21-24068 SERIATE (BG) Tel. 035/3063771 Telefax 035/3063708 C.F. e P.IVA n 02585160167 E-mail: gare.provveditorato@bolognini.bg.it Internet: www.bolognini.bg.it CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 5 INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli 5) Responsabilità 6) Apparecchiature 7) Modalità esecutive 8) Esposizione dei risultati DOCUMENTI

Dettagli

FACSIMILE. Mod. DC23 ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. per impianti di climatizzazione estiva. Confezioni da 25 moduli in 3 copie

FACSIMILE. Mod. DC23 ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. per impianti di climatizzazione estiva. Confezioni da 25 moduli in 3 copie Mod. DC23 ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ per impianti di climatizzazione estiva Confezioni da 25 moduli in 3 copie Team s Solutions - www.et-eam.com COPIA COMMITTENTE NOTE PER LA COMPILAZIONE

Dettagli

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO L attività di Endoscopia è una procedura invasiva basata sull introduzione di un mezzo ottico, rigido o flessibile, nelle cavità naturali a scopo diagnostico e terapeutico. Nella gestione del processo

Dettagli

La Gestione della Sicurezza Antincendio alla luce del Codice di Prevenzione Incendi. Natale MOZZANICA

La Gestione della Sicurezza Antincendio alla luce del Codice di Prevenzione Incendi. Natale MOZZANICA La Gestione della Sicurezza Antincendio alla luce del Codice di Prevenzione Incendi Natale MOZZANICA Torino, 25 novembre 2016 Il Decreto del 03 agosto 2015, noto come Codice di Prevenzione Incendi, ridefinisce

Dettagli

AUTOCLAVE VAPOR MATIC CON TIMER E TEMOREGOLATORE

AUTOCLAVE VAPOR MATIC CON TIMER E TEMOREGOLATORE ASAL S.R.L. - APPARECCHI SCIENTIFICI ATTREZZATURE LABORATORI Azienda con sistema di gestione qualità conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008. Certificato TÜV Italia n 50 100 3290 Rev. 02

Dettagli

BIOEVOLUTION. laboratorio chimico batteriologico

BIOEVOLUTION. laboratorio chimico batteriologico BIOEVOLUTION laboratorio chimico batteriologico Azienda Nata nel 1971, Byolact si evolve e cambia nome in Bioevolution, società operante nel campo dell igiene alimentare ed ambientale, garantendo consulenza

Dettagli

H.A.C.C.P. Il piano d igiene inserito nel piano di autocontrollo.

H.A.C.C.P. Il piano d igiene inserito nel piano di autocontrollo. H.A.C.C.P. Il piano d igiene inserito nel piano di autocontrollo. Reg. CE 852/2004 Reg. CE 853/2004 Qualsiasi tipo di attività inserita nella filiera alimentare, deve applicare i 2 regolamenti sopra citati.

Dettagli

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: 2004 - Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione La norma UNI EN ISO 10012 è nata come norma di appoggio

Dettagli

CUNA - Commissione tecnica di unificazione nell'autoveicolo

CUNA - Commissione tecnica di unificazione nell'autoveicolo Requisiti tecnici delle imprese che trasformano i veicoli per l'uso dei gas metano e GPL CUNA NC 120-01 APRILE 1998 T echnical requirements for firms which convert road vehicles for the use of CNG and

Dettagli

STERILIZZAZIONE: STATO DELL ARTE

STERILIZZAZIONE: STATO DELL ARTE STERILIZZAZIONE: STATO DELL ARTE Roberto Bruschi SAN MARINO 23-24 SETTEMBRE 2011 La situazione normativa esistente riguardante il settore della sterilizzazione ha subito una piccola rivoluzione. Numerose

Dettagli

Concetto di validazione per piccole strutture. rif. SN ISO 17665

Concetto di validazione per piccole strutture. rif. SN ISO 17665 Concetto di validazione per piccole strutture rif. SN ISO 17665 T. Balmelli Servizio medico-tecnico Ente Ospedaliero Cantonale Ottobre 2012 Obbiettivo finale Per poter operare in sicurezza dobbiamo disporre

Dettagli

REALIZZAZIONE CENTRALE DI STERILIZZAZIONE NEL NUOVO OSPEDALE F. MIULLI DI ACQUAVIVA DELLE FONTI

REALIZZAZIONE CENTRALE DI STERILIZZAZIONE NEL NUOVO OSPEDALE F. MIULLI DI ACQUAVIVA DELLE FONTI REALIZZAZIONE CENTRALE DI STERILIZZAZIONE NEL NUOVO OSPEDALE F. MIULLI DI ACQUAVIVA DELLE FONTI Dott. Alessio NITTI Direttore Sanitario Ospedale F. Miulli Acquaviva delle Fonti (BA) INTRODUZIONE L Ospedale

Dettagli

Le Norme UNI EN sulla sicurezza. Stefano Prestinoni

Le Norme UNI EN sulla sicurezza. Stefano Prestinoni Le Norme UNI EN sulla sicurezza Stefano Prestinoni prestinoni@polimpianti.it 1 Leggi e norme: perché? Europa: lo scenario? Direttiva comunitaria Legge nazionale di recepimento Requisiti essenziali di sicurezza

Dettagli

saldatrici Prichon 23 sept 2008 Cosanum

saldatrici Prichon 23 sept 2008 Cosanum Colloquio e controlla delle saldatrici Basi legali per la convalida di una saldatrice Norme 11607-2 EN 868-5 Norme 11607-2 5.1.2 La convalida del procedimento deve includere almeno una qualifica dell'installazione,

Dettagli

Vengono assegnati punti premianti se hanno le caratteristiche di cui al punto del D.M. 23 dicembre 2013.

Vengono assegnati punti premianti se hanno le caratteristiche di cui al punto del D.M. 23 dicembre 2013. LAMPADE A SCARICA AD ALTA INTENSITA E MODULI LED Decreto Ministeriale 23 dicembre 2013 (G.U. n. 18 del 23 gennaio 2014) CRITERI MINIMI AMBIENTALI CRITERI PREMIANTI CONDIZIONE DI ESECUZIONE LAMPADE A SCARICA

Dettagli

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell'unione sull'armonizzazione)

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell'unione sull'armonizzazione) 10.7.2015 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 226/43 Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 98/79/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 ottobre

Dettagli

STERILIZZAZIONE IN AMBITO OSPEDALIERO DI DISPOSITI MEDICI IMPIANTABILI: IL PROBLEMA DEI PIROGENI

STERILIZZAZIONE IN AMBITO OSPEDALIERO DI DISPOSITI MEDICI IMPIANTABILI: IL PROBLEMA DEI PIROGENI STERILIZZAZIONE IN AMBITO OSPEDALIERO DI DISPOSITI MEDICI IMPIANTABILI: IL PROBLEMA DEI PIROGENI R. BRUSCHI, G. SERAFINI, S. SAVINI, E. MARTINI, R. RICCI, B. BENEDETTI LECCE 18 GIUGNO 2010 Negli ultimi

Dettagli

La gestione operativa degli impianti gas medicali nelle strutture ospedaliere secondo le norme UNI e UNI 11100/2011

La gestione operativa degli impianti gas medicali nelle strutture ospedaliere secondo le norme UNI e UNI 11100/2011 La gestione operativa degli impianti gas medicali nelle strutture ospedaliere secondo le norme UNI 7396-1 e UNI 11100/2011 Ing. Orazio Scuderi Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Cà Granda - Milano POLITECNICO

Dettagli

Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA

Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA Liberato da quanto costituisce motivo di sporcizia o trascuratezza La manipolazione di prodotti alimentari microbiologicamente

Dettagli

SEZIONE A CAPITOLATO TECNICO

SEZIONE A CAPITOLATO TECNICO SEZIONE A CAPITOLATO TECNICO Co n sorz io Cent ra l e Regio na l e d i Acquis to Sed e o p era tiv a : Cor so Sc as si, 1 1 61 49 Genova - C.F. e P.I. 0 18 29 03 09 96 Tel +3 9 0 10 41 02 33 6 - Fa x +

Dettagli

PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE Verificato e validato dall Ufficio di Igiene e di Profilassi dell ASL Milano 1 ATS Città Metropolitana di Milano

PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE Verificato e validato dall Ufficio di Igiene e di Profilassi dell ASL Milano 1 ATS Città Metropolitana di Milano QD CLINICHE DENTALI PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE Verificato e validato dall Ufficio di Igiene e di Profilassi dell ASL Milano 1 ATS Città Metropolitana di Milano Il processo di sterilizzazione deve avvenire

Dettagli

Norme tecniche per attrezzature a pressione 1

Norme tecniche per attrezzature a pressione 1 Legge federale sulla sicurezza delle installazioni e degli apparecchi tecnici (LSIT) Norme tecniche per attrezzature a pressione 1 Visto l articolo 4a della legge federale del 19 marzo 1976 (modificata

Dettagli

DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI GIUGNO 2016

DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI GIUGNO 2016 DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI GIUGNO 2016 N. progr CT CEI Class. CEI Norma italiana Anno Pubbl. Mese Pubbl Titolo Prezzo (Euro) 1 9 9 35/1 CEI EN 50121 1 2 9 9 112 CEI EN 50502 3 9 9 171

Dettagli

RICERCA E SPERIMENTAZIONE

RICERCA E SPERIMENTAZIONE 1 2 RICERCA E SPERIMENTAZIONE Un esperienza che risale al 1923 RICERCA E SVILUPPO Grazie alle ricerche condotte nei propri laboratori, DIEMME Filtration studia e sperimenta sistemi e soluzioni innovative

Dettagli

Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Finito di scrivere il giorno 10 febbraio 2013 utilizzando L A TEX 2ε UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Dipartimento di Innovazione

Dettagli

BAGNOMARIA DUBNOFF A SCUOTIMENTO ORIZZONTALE MOD. 750 COD CODICE CIVAB BTEASA75

BAGNOMARIA DUBNOFF A SCUOTIMENTO ORIZZONTALE MOD. 750 COD CODICE CIVAB BTEASA75 ASAL S.R.L. - APPARECCHI SCIENTIFICI ATTREZZATURE LABORATORI Azienda con sistema di gestione qualità conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008. Certificato TÜV Italia n 50 100 3290 Rev. 04

Dettagli

Termodisinfettori Getinge serie 46. Always with you

Termodisinfettori Getinge serie 46. Always with you Termodisinfettori Getinge serie 46 Always with you Qualunque sia il vostro strumentario riutilizzabile. Per non avere limiti al numero dei trattamenti in macchina. La serie 46 è la soluzione che incontra

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO PER LA AUTORIZZAZIONE SANITARIA DELLE AZIENDE DI PRODUZIONE LATTE (1) (D.P.R N. 54 D.M. 9/5/91 N.

VERBALE DI SOPRALLUOGO PER LA AUTORIZZAZIONE SANITARIA DELLE AZIENDE DI PRODUZIONE LATTE (1) (D.P.R N. 54 D.M. 9/5/91 N. Verbale di sopralluogo per la registrazione delle aziende di produzione latte VERBALE DI SOPRALLUOGO PER LA AUTORIZZAZIONE SANITARIA DELLE AZIENDE DI PRODUZIONE LATTE (1) (D.P.R. 14.01.1997 N. 54 D.M.

Dettagli

LAVAVETRERIE. Pagina 1 LAVAVETRERIE GW3050

LAVAVETRERIE. Pagina 1 LAVAVETRERIE GW3050 GW3050 Progettata per lavorare a 1 o 2 piani e per trattare sostanze di natura diversa. Camera di lavaggio in acciaio inossidabile AISI 316 L (resistente agli acidi forti, lo stesso utilizzato nell'impiantistica

Dettagli

GETINGE WD14 TABLO UN TERMODISINFETTORE DA BANCO VELOCE E AD ELEVATA PRODUTTIVITA

GETINGE WD14 TABLO UN TERMODISINFETTORE DA BANCO VELOCE E AD ELEVATA PRODUTTIVITA GETINGE WD14 TABLO UN TERMODISINFETTORE DA BANCO VELOCE E AD ELEVATA PRODUTTIVITA 2 GETINGE WD14 TABLO LA RAPIDITÀ È TUTTO Piccoli reparti e ambulatori hanno particolari necessità essere in grado di riutilizzare

Dettagli

ALLEGATO 1 B. Configurazione e caratteristiche tecniche, operative e funzionali minime dei dispositivi medici richiesti LOTTO N. 1

ALLEGATO 1 B. Configurazione e caratteristiche tecniche, operative e funzionali minime dei dispositivi medici richiesti LOTTO N. 1 LOTTO N. 1 SISTEMA DI MEDICINA NUCLEARE PER LA PREPARAZIONE DEI RADIOFARMACI DIMENSIONI AREA DI MANIPOLAZIONE ISOLATORE E CELLE FACILITÀ DI SMONTAGGIO DELLE PARTI DEL MANIPOLATORE E DELLE CELLE, PER LA

Dettagli

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI Cos è la sanificazione? Come sanificare correttamente una superficie? Come pulire? Come disinfettare? Pulizia delle attrezzature di cucina Piano di pulizia Disinfestazione

Dettagli

Programmi di manutenzione e qualificazione

Programmi di manutenzione e qualificazione Programmi di manutenzione e qualificazione Leader nella sicurezza Acquistare una cappa chimica significa investire nella tutela della salute degli operatori. Questi sistemi di protezione collettiva hanno

Dettagli

GMP nella produzione dei cosmetici

GMP nella produzione dei cosmetici GMP nella produzione dei cosmetici Giulia Trovato DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.C. IGIENE E SANITA PUBBLICA ASL TO 5 Regolamento (CE) n.1223/2009 Considerazione 16 Per garantirne la sicurezza, i prodotti

Dettagli

A cesto trascinato 140 c/h - elettrica

A cesto trascinato 140 c/h - elettrica La gamma di lavastoviglie Electrolux è prodotta per consumatori che richiedono la massima efficienza, economia ed ergonomicità nelle operazioni di lavaggio delle stoviglie. La gamma comprende lavabicchieri,

Dettagli

impianti di distribuzione dei gas e di evacuazione dei gas anestetici

impianti di distribuzione dei gas e di evacuazione dei gas anestetici impianti di distribuzione dei gas medicinali, del vuoto e di evacuazione dei gas anestetici evoluzione del quadro tecnico normativo di riferimento a livello nazionale europeo e internazionale Giorgio Fusato

Dettagli

Tethys H10 PLUS L Evoluzione della Disinfezione

Tethys H10 PLUS L Evoluzione della Disinfezione easy, it s Mocom La nostra vision. Sicurezza, affidabilità e innovazione sono i valori che da più di venticinque anni guidano l impegno progettuale e il lavoro di Mocom, leader nel mondo della sterilizzazione.

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007 SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI 11240-1:2007 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

PASSAGGIO 01: PULIZIA

PASSAGGIO 01: PULIZIA 10 DETERGENTI AD ULTRASUONI Standard extra Base extra HCS1 HCS2 UN'AMPIA SCELTA DI SOLUZIONI DI PULIZIA DEGLI TUTENSILI PER SODDISFARE UNA VARIETÀ DI ESIGENZE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Vasche a ultrasuoni

Dettagli

BOWIE & DICK TEST PACK

BOWIE & DICK TEST PACK BOWIE & DICK TEST PACK Sistema alternativo per il test di Bowie & Dick Pacco pronto monouso DOCUMENTAZIONE Schede tecniche illustrative Certificati B.S. Export S.r.l. Via Tedeschi, 4 42124 Reggio Emilia

Dettagli

IE Illuminazione ambienti ospedalieri ottobre 2016

IE Illuminazione ambienti ospedalieri ottobre 2016 IE 102 Illuminazione ambienti ospedalieri ottobre 2016 Riferimenti normativi CEI 648/7710 Ambienti ed applicazioni particolari" e nello specifico alla Sezione 710 "Locali ad uso medico". UNI EN 124641

Dettagli

Lavapentole Granul-line

Lavapentole Granul-line Lavapentole Granul-line 2 electrolux granul-line Granul-line La Granul-line offre massime prestazioni il lavaggio di pentole ed utensili: l azione combinata di granuli, detergente e acqua assicura un lavaggio

Dettagli

FRESE. A Ponte A Bandiera. Tipologia:

FRESE. A Ponte A Bandiera. Tipologia: FRESE Tipologia: A Ponte A Bandiera Norme di riferimento UNI EN 953/00 ripari di protezione UNI EN 294/93 e 349/94 distanze di sicurezza UNI EN 1088/97 interblocchi di sicurezza CEI EN 60204-1 equipaggiamento

Dettagli

Antonio Menditto e Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Roma

Antonio Menditto e Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Roma Riferibilità delle misure e stima dell incertezza di misura: criticità e approfondimenti sulla base delle esperienze maturate nel corso delle verifiche ispettive seconda parte: esempi pratici Antonio Menditto

Dettagli