MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO
|
|
- Gaetana Palmieri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO Gianfranco Finzi Nazzareno Manoni Direzione Medica Ospedaliera Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant Orsola-Malpighi
2 J. R. Galbraith Le organizzazioni virtuali.. non si può essere i migliori in ogni campo.. fare quello per cui si eccelle e creare accordi con i migliori fornitori.
3 Monitoraggio del Servizio in outsourcing La responsabilità finale sul risultato del processo è della Direzione Sanitaria L outsourcer deve essere qualificato ed esperto L outsourcer ha la responsabilità contrattuale del servizio che svolge. Sistemi di controllo sulle attività svolte dall outsourcer. Il management ospedaliero non deve perdere competenza e conoscenza.
4 Applicazione del D. Lgs. n 46/97 concernente i dispositivi medici Allegato I punto 8.4. : I dispositivi forniti allo stato sterile devono essere fabbricati e sterilizzati con un metodo convalidato e appropriato Allegato I punto 8.5. : I dispostivi, destinati ad essere sterilizzati devono essere fabbricati in condizioni adeguatamente controllate. Normative tecniche armonizzate UNI EN
5 Elementi di qualità della struttura Potenzialità della centrale di sterilizzazione processi di sterilizzazione requisiti tecnologici.
6 Capacità Produttiva n. Interventi chirurgici di unità di sterilizzazione da trattare n. e tipologia di Unità operative da servire Distanze e tempi di trasporto da / per la centrale di sterilizzazione n. punti di raccolta / consegna Dotazione di strumentario chirurgico
7 Risorse tecnologiche Lavastrumenti automatiche passanti Banco di lavaggio ad ultrasuoni Tunnel di lavaggio carrelli Termosaldatrici Autoclavi passanti
8 Norme armonizzate relative alle metodiche di validazione dei processi di sterilizzazione dei dispositivi medici 1. Validazione del processo di lavaggio (pr EN 15883). 2. Validazione del processo di confezionamento ( uni EN 868 ). 3. Convalida del processo di sterilizzazione (uni EN 554). - qualifica degli impianti - convalida fisica, - convalida biologica. Validazione degli ambienti (FS 209 E + norme ISO )
9 ACCETTAZIONE IN SERVIZIO L accettazione in servizio deve dimostrare che la sterilizzatrice e l area in cui è installata sono conformi alla specifiche tecniche e che la taratura della strumentazione usata per controllo, indicazione e registrazione rientra nei limiti specificati.
10 VALIDAZIONE DEL PROCESSO DI CONFEZIONAMENTO Il confezionamento è conforme alla Direttiva CEE quando: permette la sterilizzazione del dispositivo medicale contenuto non subisce modifiche strutturali e/o deterioramenti è in grado di mantenere la sterilità del dispositivo per il periodo di conservazione massimo previsto.
11 VALIDAZIONE DEL PROCESSO DI CONFEZIONAMENTO Elementi valutati nella validazione: Barriera microbiologica caratteristiche fisiche compatibilità del processo di saldatura qualifica del sistema risposte agli stress di temperatura, umidità, esposizione alle radiazioni luminose
12 VALIDAZIONE DEL PROCESSO DI CONFEZIONAMENTO Elementi valutati nella validazione: Barriera microbiologica caratteristiche fisiche compatibilità del processo di saldatura qualifica del sistema risposte agli stress di temperatura, umidità, esposizione alle radiazioni luminose
13 VALIDAZIONE DEL PROCESSO DI LAVAGGIO Elementi valutati nella validazione: qualifica dell impianto di lavaggio caratteristiche dei detergenti controllo dei parametri di funzionamento controllo della contaminazione del prodotto prima e dopo il lavaggio
14 Elementi di qualità della struttura Spazio e numero di locali necessari per le varie attività Funzionalità Conformità alle normative Caratteristiche architettonicofunzionali Percorsi
15 LAY-OUT DELLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE E PERCORSI Arrivo del materiale lavaggio confezionamento deposito del materiale sterile distribuzione dei kit sterili in consegna accessi del personale addetto e dei visitatori zone filtro stoccaggio dei materiali di consumo Il locale per il personale e servizi igienici
16 Elementi di qualità della struttura Personale Formato in modo idoneo Numericamente sufficiente Aggiornato in modo continuo Motivato Programmi di promozione e miglioramento della qualità. Procedure
17 Sistema qualità. Garanzia di mantenere costante nel tempo la qualità del processo e delle prestazioni rese Conformità ai requisiti prestabiliti. Idoneità dei processi produttivi. Procedure operative standard. Uniformità dei metodi di controllo Formazione ed aggiornamento del Personale. Tracciabilità completa dei processi. Qualificazione dei Fornitori.
18 Stesura di procedure Numero o codice identificativo della procedura Titolo della procedura Definizione dell attività a cui si applica Definizione delle responsabilità Descrizione dell attività Verifica, approvazione e sottoscrizione del redattore Lista di distribuzione della procedura
19 LE PRINCIPALI PROCEDURE INTERNE DI LAVORAZIONE Lo stoccaggio del materiale in entrata nella centrale La procedura di confezionamento del kit La procedura di sterilizzazione Lo Stoccaggio del materiale sterilizzato La consegna del materiale trattato La spedizione ed il trasporto I protocolli di pulizia Le norme igieniche e regole di comportamento nella centrale La gestione delle scorte in caso di emergenza
20 Elementi di qualità della struttura Reti e sistemi informatici per la gestione dell attività della centrale Accettazione del materiale in un sistema di tracciabilità rintracciabilità dei lotti e dei fornitori gestione degli acquisti descrizione dei materiali utilizzati per il confezionamento
21 LA TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI PER Set procedurali (kit) Singolo strumento Il report cartaceo/digitale contiene: parametri delle attrezzature (tempo e temperature di esposizione) composizione dei Kit, reparto, etc. Tutte le informazioni sono riassunte e contenute su di una etichetta adesiva seguirà il kit. La tracciabilità dei singoli strumenti è di grande importanza ma richiede tecnologie complesse e non diffuse
22 METODI DI DI MARCHIATURA DEI DEI SINGOLI STRUMENTI CHIRURGICI Laser Bonding applicazione con tecnologia laser di componenti attive sulla superficie del prodotto da contrassegnare.
23 Tracciabilità di paziente e materiali di Sala operatoria Radio Frequency Identification Costo di impianto rilevante Rilevazione senza contatto Resistente a condizioni avverse Maggiore livello di sicurezza
24 Elementi di qualità della struttura Condizionamento e ventilazione Impianto elettrico Alimentazione di sicurezza Gas medicali Impianti idrico sanitari processi integrati: sistemi di lavaggio e disinfezione dei componenti i kit descrizione dei materiali utilizzati per il confezionamento
25
26 MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO E CONTROLLO DI RISULTATO
27 SCHEMA PROCESSO DI STERILIZZAZIONE Sale operatorie Reparti Dispositivi medici sporchi Trasporto in contenitori ermetici Centrale di sterilizzazione Accettazione Lavaggio Controllo e confezionamento Sterilizzazione Deposito sterile Consegna
28 I CONTROLLI SULLE ATTIVITÀ E SUL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE controlli controlli sul processo di sterilizzazione - Controlli fisici - Controlli chimici - Controlli biologici controlli controlli sul prodotto controlli controlli sull ambiente di lavoro controlli controlli sulle attività eseguite dal personale addetto della centrale
29 I controlli sul processo di sterilizzazione e sull autoclave Controlli giornalieri: Vacuum test, Preriscaldamento, Bowie & Dick. Controlli ad ogni lotto di sterilizzazione: Controllo Fisico di processo, Controllo Biologico di sterilità. Controlli per ogni kit: Controllo Chimico di sterilità. Controllo quindicinale: Biologico di efficacia. Controllo trimenstrale: : Prova di umidità residua.
30 Controlli sul prodotto e sull ambiente Controlli sul prodotto: Controlli settimanali: Bioburden. Controlli quindicinali: controlli di sterilià sui kit sterili. Controlli semestrali: Prova di mantenimento della sterilità dopo la scadenza DEL KIT. Controlli sull ambiente: Controlli quindicinali: controlli Microbiologici dell ambiente (aria e superfici).
31 Tempi medi di lavaggio Tempi medi di confezionamento Tempi medi di sterilizzazione Tempi medi di permanenza di un kit sterile in un deposito % di utilizzo attrezzature (lavastrumenti e autoclavi) % di utilizzo degli spazi operativi
32 La valutazione della gestione in outsourcing non deve essere guidata da indicatori di tipo esclusivamente economico-finanziario Corretta esecuzione delle procedure - rispetto caratteristiche del prodotto, - rispetto dei tempi, - strumenti dispersi soddisfazione dei clienti interni, la flessibilità, la formazione del personale aggiornamento degli standard qualitativi Innovazione tecnologica.
Decreto Legislativo n 46 del 24 Febbraio 1997
Decreto Legislativo n 46 del 24 Febbraio 1997 Attuazione della Direttiva 93/42/CEE del Consiglio della Comunità Europea del 14 Luglio 1993 concernente i dispositivi medici Applicazione del D. Lgs.. n 46/97
DettagliLE PROCEDURE DI STERILIZZAZIONE
LE PROCEDURE DI STERILIZZAZIONE DOTT.SSA SILVANA BARBARO AOSTA 24 MAGGIO 2006 STERILIZZAZIONE Processo che si prefigge di distruggere tutte le forme di vita, spore comprese. La sterilizzazione è mezzi:
DettagliNOME ENTE 1 : PRESIDIO (*SOLO PER LE STRUTTURE PUBBLICHE): INDIRIZZO DEL PRESIDIO: UNITÀ OPERATIVA/COMPL. OPERATORIO CENTRALIZZATO 2 :
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DELLE STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI CONNESSE CON L ATTIVITÀ OPERATORIA -REPARTO OPERATORIO- REQUISITI STRUTTURALI, IMPIANTISTICI E TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI NOME ENTE 1
DettagliNOME ENTE 1 : PRESIDIO (*SOLO PER LE STRUTTURE PUBBLICHE): INDIRIZZO DEL PRESIDIO: CENTRALE DI STERILIZZAZIONE 2-3 :
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DELLE STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI CONNESSE CON L ATTIVITÀ OPERATORIA -CENTRALE DI STERILIZZAZIONE- REQUISITI STRUTTURALI, IMPIANTISTICI E TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI NOME
DettagliCAPITOLATO TECNICO CIG N C19
Via Paderno, 21-24068 SERIATE (BG) Tel. 035/3063771 Telefax 035/3063708 C.F. e P.IVA n 02585160167 E-mail: gare.provveditorato@bolognini.bg.it Internet: www.bolognini.bg.it CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA
DettagliAllegato A Caratteristiche della fornitura
Allegato A Caratteristiche della fornitura Sommario 1 Premessa... 2 2 Oggetto della fornitura... 2 3 Caratteristiche del progetto... 2 3.1 Stato attuale... 3 3.2 Richieste progettuali... 3 3.3 Requisiti
DettagliSTERILIZZAZIONE IN OSPEDALE
STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE È quel processo fisico e/o chimico attraverso il quale si tende a eliminare tutti i microrganismi viventi, incluse le spore da un substrato. Può essere ottenuta attraverso:
DettagliLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE: UNA PIATTAFORMA ORGANIZZATIVA E LOGISTICA PISA 06 FEBBRAIO
Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riavviare il computer e aprire di nuovo il
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO INFETTIVO Modalità di esecuzione del sistema di documentazione gke per la sterilizzazione a vapore
Istruzione Operativa GESTIONE DEL RISCHIO INFETTIVO Modalità di esecuzione del sistema di documentazione gke per la sterilizzazione a I_PGS-DSA-7-02_05 Ed. 0 rev. 00 del 27 maggio 2013 originale X copia
DettagliDr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona
LA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE E IL LUOGO DOVE AVVIENE IL RICONDIZIONAMENTO DEI DM RIUTILIZZABILI. I DM UTILIZZATI NELLA PRATICA MEDICA O CHIRURGICA VENGONO INVIATI ALLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE AFFINCHE
DettagliAIOS ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE
AIOS ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE CENTRALE DI STERILIZZAZIONE: aspetti strutturali e organizzativi Dott. M. Sebastiani; P.I. R. Bruschi Bologna 26/27 gennaio 2011
DettagliREGIONE VENETO Lista di verifica REQUISITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA PER L AUTORIZZAZIONE AMBULATORIO/STUDIO VETERINARIO CON ACCESSO DI ANIMALI
REGIONE VENETO Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA PER L AUTORIZZAZIONE 1 Requisiti strutturali Elementi - Indicatori di risultato Auto 1.1 Destinazione d uso DIREZIONALE Documento
DettagliSteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi
SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei Vostri dispositivi e processi di lavaggio e sterilizzazione Indipendentemente
DettagliLista di controllo. per l ispezione dei servizi di sterilizzazione centrale
Lista di controllo per l ispezione dei servizi di sterilizzazione centrale basata sulle Buone pratiche di ricondizionamento di dispositivi medici, versione 2016 Questa lista di controllo è basata sulle
DettagliSteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi
SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi For the Environmentally conscious SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei Vostri dispositivi e processi
DettagliTutti i sistemi di lavaggio. Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza
Tutti i sistemi di lavaggio Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza Requisiti generali, termini, definizioni e prove ISO 15883-1: 2006 specifica i requisiti di prestazioni generali per lavaggio
DettagliPercorso strutturato di formazione per operatori di centrale di sterilizzazione
Percorso strutturato di formazione per operatori di centrale di sterilizzazione Ripensare alla sterilizzazione dei DM : Sfide organizzative e soluzioni innovative Pisa, 6 febbraio 2015 Dr.sa Elisabetta
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO INFETTIVO
Modulo GESTIONE DEL RISCHIO INFETTIVO Scheda di registrazione e documentazione giornaliera di decontaminazione, M_PGS-DSA-7-02_05 ed. 0 rev. 00 del 27 maggio 2013 originale X copia controllata informatica
DettagliSTRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE
STRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE La qualità del nostro servizio non può prescindere oltre che dalla costante preparazione professionale e aggiornamento dei professionisti, anche da un elevato standard qualitativo
Dettagliprimaria importanza, specie quando ci si trova ad affrontare realtà a stretto contatto con la vita.
} IL bisogno di ricerca e garanzia di sicurezza rivestono oggi un ruolo di primaria importanza, specie quando ci si trova ad affrontare realtà a stretto contatto con la vita. } Gli obbiettivi della Technodal,
DettagliQualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione.
ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE XII Congresso Nazionale AIOS Palazzo dei Congressi, Riccione (RN) Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO
DettagliDott.ssa Patrizia Ferri Segretario Generale
INTEGRAZIONE DI SISTEMA I fattori chiave nella gestione completa e integrale del servizio di sterilizzazione: certificazioni, logistica, tracciabilità, aggiornamenti normativi Dott.ssa Patrizia Ferri Segretario
DettagliIL PROCESSO ORGANIZZAZIONE CONTROLLO DI PROCESSO CONTROLLO DI GESTIONE TRACCIABILITA INTEGRAZIONE
IL PROCESSO La soluzione informatica SIX è una completa suite di gestione della rintracciabilità nei processi di sterilizzazione legati a: Strumentario chirurgico Tessuti tecnici di teleria La soluzione
DettagliSTERILIZZAZIONE INTERNA O ESTERNA?
STERILIZZAZIONE INTERNA O ESTERNA? D.Cassani, R.Malagutti, I.Grandi III Convegno La Day Surgery in Italia Attualità,, novità prospettive future Varese 8-98 9 novembre 2012 VALUTAZIONE DEI COSTI ENTRANTI
DettagliSERVIZIO DI STERILIZZAZIONE
Il Servizio di sterilizzazione deve prevedere spazi articolati in zone nettamente separate di cui una destinata al ricevimento, lavaggio e confezionamento dei materiali, una alla sterilizzazione e, infine,
DettagliDichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di SERVIZIO DI STERILIZZAZIONE (Lista di controllo n. 4.
Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di SERVIZIO DI STERILIZZAZIONE
DettagliImporto Unitario per l'ecotomografo (General Immaging) di cui all'art 3.A.1 capo d) del Capitolato Speciale 1 in cifre e lettere I.V.
Inserire in BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA LOTTO A - Diagnostica per Immagini - 1 Importo Unitario per il Tomografo Assiale Computerizzato Multistrato di cui all'art 3.A.1 capo a) del Capitolato Speciale
DettagliGMP nella produzione dei cosmetici
GMP nella produzione dei cosmetici Giulia Trovato DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.C. IGIENE E SANITA PUBBLICA ASL TO 5 Regolamento (CE) n.1223/2009 Considerazione 16 Per garantirne la sicurezza, i prodotti
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO EC. STEAM 98.1/E
SCHEDA TECNICA PRODOTTO EC. STEAM 98.1/E Mod. ST29 Rev. 5 Di gennaio 2013 Descrizione Prodotto Il pacco Test di Bowie Dick EC.STEAM 98.1/E è così composto: Esterno: il pacco è confezionato in un involucro
DettagliREQUISITI STRUTTURALI
REQUISITI STRUTTURALI La Farmacia dispone di spazi/ locali separati e dedicati per l esecuzione di attività analitiche di prima istanza e per la conservazione e manutenzione di 1. apparecchiature in condizioni
DettagliSteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi
SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei dispositivi e dei processi For the Environmentally conscious SteelcoSure Verifica indipendente delle prestazioni dei Vostri dispositivi e processi
DettagliPrevenzione: comportamento del podologo durante e dopo il trattamento della lamina ungueale micotica
Prevenzione: comportamento del podologo durante e dopo il trattamento della lamina ungueale micotica È bene ricordare che vi sono dati molto allarmanti a tal proposito, che evidenziano una crescita esponenziale
DettagliLA SICUREZZA DEL PAZIENTE PRODOTTO FINALE DEL PROCESSO. Dott Gianfranco Finzi
LA SICUREZZA DEL PAZIENTE PRODOTTO FINALE DEL PROCESSO 1 Dott Gianfranco Finzi LA STERILIZZAZIONE IN OSPEDALE o La sterilizzazione è il risultato finale di una serie di processi collegati a metodologie
DettagliPROGETTO STERILIZZAZIONE. al tuo fianco... da 15 anni. in collaborazione con:
PROGETTO STERILIZZAZIONE al tuo fianco... da 15 anni. in collaborazione con: Linee guida sull attività di sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l operatore nelle strutture
DettagliCONCETTI DI BASE DELLA
CONCETTI DI BASE DELLA VALIDAZIONE DEL PROCESSO AUTOMATICO NELLA TERMODISINFETTATRICE Corso di refresh del ricondizionamento dei dispositivi medici nelle piccole strutture Obiettivi Base giuridica Processo
Dettaglipulizie sanitarie civili industriali
pulizie sanitarie civili industriali pulizie sanitariearie Lavoriamo all interno di strutture ospedaliere, cliniche, residenze per anziani e ambienti sanitari per garantire un servizio di pulizia professionale
DettagliREQUISITI PER L'AUTORIZZAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE BLOCCO OPERATORIO - BOAU (DGR 327/2004
REQUISITI PER L'AUTORIZZAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE BLOCCO OPERATORIO - BOAU (DGR 327/2004 1. Requisiti strutturali BOAU 1 Ogni sala operatoria deve disporre di: - superficie adeguata rispetto alla
DettagliSIMT-POS 048 Esami di laboratorio per la S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati validazione biologica delle donazioni
1 Prima Stesura Data: 15-02-/2014 Redattori: Gasbarri, Rizzo SIMT-POS 048 ESAMI DI LABORATORIO PER LA VALIDAZIONE BIOLOGICA DELLE DONAZIONI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI
DettagliLOTTO 2 FOGLI IN TESSUTO NON TESSUTO AL 100% POLIPROPILENE TERMOSALDATO
ELEMENTI E PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE ALLEGATO N. 8 DEL DISCIPLINARE DI GARA LOTTO 1 FOGLI DI CARTA CRESPATA Carta Medical Grade PUNTEGGIO QUALITA 0 punti) DRAPPEGGIABILITA, MORBIDEZZA 1 RESISTENZA ALLO
DettagliIL PROCESSO ORGANIZZAZIONE CONTROLLO DI PROCESSO CONTROLLO DI GESTIONE TRACCIABILITA INTEGRAZIONE
IL PROCESSO La soluzione informatica SIX è una completa suite di gestione della rintracciabilità nei processi di sterilizzazione legati ai tessuti tecnici di teleria utilizzati in sala operatoria nonché
Dettagli0. Indice... Pag. 1 1 Oggetto e scopo... Pag. 2 2 Campo di applicazione... Pag. 2 3 Responsabilità. Pag. 2 4 Contenuto della procedura... Pag.
Pag.1 /14 0. Indice 0. Indice.... Pag. 1 1 Oggetto e scopo..... Pag. 2 2 Campo di applicazione..... Pag. 2 3 Responsabilità. Pag. 2 4 Contenuto della procedura..... Pag. 3 4.1Principi Generali.. Pag. 4
DettagliINNOVAZIONE CONTINUA PER LA SOSTENIBILITA E L EFFICIENZA IN SANITA
INNOVAZIONE CONTINUA PER LA SOSTENIBILITA E L EFFICIENZA IN SANITA Azienda Ospedaliera-Universitaria Policlinico di Modena Dr. Stefano CENCETTI Direttore Generale AZIENDE SANITARIE: l evento l avverso
DettagliOperatore della ristorazione. Standard della Figura nazionale
Operatore della ristorazione Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzi della figura - Preparazione pasti - Servizi di sala e bar Referenziazioni
DettagliOPERATORE DELLA RISTORAZIONE
della FIGURA OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzi della Figura Referenziazioni della Figura Preparazione pasti Servizi di sala e bar Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5.2 Professioni
DettagliProspettive occupazionali dei laureati in Scienze del Farmaco Il Manufacturing Farmaceutico
Prospettive occupazionali dei laureati in Scienze del Farmaco Il Manufacturing Farmaceutico Alessandro Regola Quality Unit Bayer HealthCare Manufacturing Garbagnate /////////// & Segrate, Italy Università
DettagliRIFERIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI AL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE
Mani Sporche Responsabilità Professionale dell Operatore Sanitario o dell Organizzazione? RIFERIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI AL PROCESSO DI STERILIZZAZIONE Rosa Fecchio Coordinatore Attività di Controllo
DettagliCosa si intende per validazione o qualifica?
Cosa si intende per validazione o qualifica? Validazione (o qualifica nel caso di apparecchiature o di ambienti) significa la produzione di prove documentate, in grado di garantire con un elevato livello
DettagliL attività di raccolta del sangue e degli emocomponenti
CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE ED ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE PER LA QUALIFICAZIONE DEL PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO ADDETTO ALLA ATTIVITÀ DI RACCOLTA DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI Bologna -
DettagliACCREDITAMENTO CERMET-ANMDO-SIAIS HA VERAMENTE UN VALORE AGGIUNTO?
AMERICAN LAUNDRY OSPEDALIERA S.P.A. Best Pratice dei servizi esternalizzati Bologna 27/Maggio 2010 ACCREDITAMENTO CERMET-ANMDO-SIAIS HA VERAMENTE UN VALORE AGGIUNTO? CERTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ Tutte
DettagliIl processo di sterilizzazione
Il processo di sterilizzazione http://wfhss.com/ Josefa Bizzarro Miniseminario 28 gennaio 2016 CPS-MT di Lugano 1 Metodi di sterilizzazione: collocazione Metodi chimico fisico Ossido di etilene Formald
DettagliLa Certificazione degli Ambienti della Centrale di Sterilizzazione
La Certificazione degli Ambienti della Centrale di Sterilizzazione V Sessione Integrazione di Sistema Venerdì 23 Ottobre 2015 Dott. Roberto Ricci Cosa si intende per Convalida Quali sono gli ambienti della
DettagliLA NUOVA REVISIONE DELLO STANDARD ISO : Progettazione di nuovi IDGM e adeguamento delle realtà esistenti
LA NUOVA REVISIONE DELLO STANDARD ISO 7396-1: Progettazione di nuovi IDGM e adeguamento delle realtà esistenti Venerdì 6 Novembre 2015 RELATORE Daniele Megna Presidente AIIGM NOVITÀ RILEVANTI ISO/FDIS
DettagliFlusso operativo per l azienda di IV gamma
Flusso operativo per l azienda di IV gamma Gesag Gtp.TS è la soluzione software di Gesag per la gestione del magazzino (WMS - Warehouse Management System). Con Gtp.TS viene gestita in modo efficiente una
DettagliAzienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Sal esi di Ancona
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Sal esi di Ancona Procedura aperta per la fornitura di dispositivi vari per sterilizzazione per un periodo di cinque anni.
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO EC. STEAM 98.3 L
Attrezzature Medico Scientifiche SCHEDA TECNICA PRODOTTO EC. STEAM 98.3 L Mod. ST32 Rev. 7 Di aprile 2013 Campione prodotto finito Descrizione Prodotto Indicatore/integratore chimico per sterilizzazione
DettagliCHECK LIST AMBULATORI E POLIAMBULATORI
CHECK LIST AMBULATORI E POLIAMBULATORI Requisiti Organizzativi Generali OGPAZ 01 E' adottato un documento in cui siano esplicitati la missione, gli obiettivi e l'organizzazione interna? OGPAZ 02 La Direzione
DettagliNOME ENTE 1 : PRESIDIO (*SOLO PER LE STRUTTURE PUBBLICHE): INDIRIZZO DEL PRESIDIO: UNITÀ OPERATIVA/COMPL. OPERATORIO CENTRALIZZATO 2 :
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DELLE STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI CONNESSE CON L ATTIVITÀ OPERATORIA -BLOCCO PARTO/PUNTO NASCITA- REQUISITI STRUTTURALI, IMPIANTISTICI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI NOME
DettagliLA FORMAZIONE COME IDENTITA PROFESSIONALE. Formazione di base per uniformare conoscenze, competenze, procedure e modalità di lavoro
LA FORMAZIONE COME IDENTITA PROFESSIONALE Formazione di base per uniformare conoscenze, competenze, procedure e modalità di lavoro La professionalità si traduce in identità. IEO & AIOS credono nella formazione
DettagliSCHEDA FORNITORE. Distributore Entrambi Su commessa Servizi. (Provincia) (Fax) (Provincia) (Fax) Qualifica. Indice di revisione; data revisione
N scheda Produttore Data Certificazione SGQ? Distributore Entrambi Su commessa Servizi Nominativo e settore merceologico Indirizzo Sede Legale: Sede Operativa: Nominativo Responsabile (Via - Città) (Cap)
DettagliCongresso A. I. O. S. dal 4 al 6 giugno 2008, Milano. G. Salerio responsabile Divisione Beni di consumo e materiali
Congresso A. I. O. S. dal 4 al 6 giugno 2008, Milano G. Salerio responsabile Divisione Beni di consumo e materiali La situazione normativa esistente e futura riguardante il settore della sterilizzazione
DettagliLa gara di sterilizzazione dei ferri chirurgici : elementi da sottoporre a valutazione qualitativa
2 Corso Nazionale di Aggiornamento La sterilizzazione dei Ferri Chirurgici in outsourcing Lucca 22/23 Giugno 2005 La gara di sterilizzazione dei ferri chirurgici : elementi da sottoporre a valutazione
DettagliCOME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE
SAN MARINO 4 Congresso Infermieri di Camera Operatoria COME STERILIZZARE COSA STERILIZZARE Graziano Sarti Impariamo a distinguere:? 2 Siamo operatori sanitari o altro? Ora va meglio! QUI C E UN PROCESSO
DettagliREGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria
Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA' PER L'AUTORIZZAZIONE RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENVA 1 RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENVA - REQUITI STRUTTURALI RIAN01.AU.1.1 I locali e gli spazi sono
DettagliCHECK LIST - CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER AD ECCIMERI REQUISITO
ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico V.I del 1-REQUISITI STRUTTURALI OBBLIGATORI CONSIGLIATI 1.1- Generali 1.1.1 E' garantita una facile accessibilità Autorizzazione dall'esterno
Dettagliduemila Scopri il nostro impegno per la tua salute
19 duemila Informazione sul rispetto delle procedure Informazione sulle attrezzature Informazione su test e verifiche Informazione sulle nostre azioni nel rispetto delle leggi Informiamo i nostri pazienti
DettagliLE PROCEDURE INFORMATICHE PER LA GESTIONE DEL PROCESSO TERAPEUTICO IN ONCOLOGIA
La Rete delle Farmacie Oncologiche della Regione Emilia Romagna I Corso regionale per Farmacisti e Tecnici di Laboratorio dell'area Oncologica Bologna, 20-21 ottobre 2009 LE PROCEDURE INFORMATICHE PER
DettagliREGIONE VENETO - REQUISITI GENERALI
REGIONE VENETO - REQUITI GENERALI 1 AMBULATORIO - REQUITI STRUTTURALI GENERAMB.AU.1.1 I locali e gli spazi sono coerenti alla tipologia e al volume delle prestazioni erogate. (piano terra/zona piastra
DettagliGARANTIRE LA SICUREZZA DEGLI OPERATORI SENZA COMPROMETTERE IL RISULTATO
GARANTIRE LA SICUREZZA DEGLI OPERATORI SENZA COMPROMETTERE IL RISULTATO Marina Pisegna Cerone Referente inf.co Centrale di Sterilizzazione OC Avezzano I dispositivi devono essere progettati e fabbricati
DettagliManuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE
Pag. 1 di 8 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA QUALITÀ E L AMBIENTE INDICE 1. Requisiti generali... 2 2. Requisiti relativi alla documentazione... 3 2.1... 3 2.2 Procedure... 3 2.3 Istruzioni Operative...
Dettagli-PROGRAMMA DEL CORSO-
-PROGRAMMA DEL CORSO- RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MODULO B 7 (Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009-STATO-REGIONI 26.01.06 ) SANITA - SERVIZI SOCIALI Corso di 60 ore
Dettagliimpianti di distribuzione dei gas e di evacuazione dei gas anestetici
impianti di distribuzione dei gas medicinali, del vuoto e di evacuazione dei gas anestetici evoluzione del quadro tecnico normativo di riferimento a livello nazionale europeo e internazionale Giorgio Fusato
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE - VITERBO I RISCHI LAVORATIVI IN CAMERA OPERATORIA: PREVENZIONE E PROTEZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE - VITERBO CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA (accreditato presso E.C.M. Min. Sanità) OBIETTIVI: I RISCHI LAVORATIVI IN CAMERA OPERATORIA: PREVENZIONE E PROTEZIONE 1) Fare acquisire
DettagliREQUISITI SPECIFICI DI AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO AMBULATORIO CHIRURGICO
Per ambulatorio chirurgico (o ambulatorio per interventi chirurgici) si intende la struttura intra o extra-ospedaliera nella quale sono eseguiti interventi chirurgici o anche procedure diagnostiche o terapeutiche
DettagliRequisito OGPRO07 PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE
Requisito OGPRO07 PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE Sono predisposti documenti riguardanti le modalità di pulizia, lavaggio, disinfezione e sterilizzazione di tutti gli strumenti ed accessori. SOMMARIO 1.
DettagliCOSTRUIRE IN ACCIAIO. m.antinori@promozioneacciaio.it. Ufficio Tecnico Fondazione Promozione Acciaio
COSTRUIRE IN ACCIAIO m.antinori@promozioneacciaio.it Ufficio Tecnico Fondazione Promozione Acciaio NTC DM 14 Gennaio 2008 Norma di riferimento per le costruzioni Il regime transitorio è concluso Il 30
DettagliLa normativa in vigore per il confezionamento dei dispositivi medici
Ada Giampà Infermiere coordinatore centrale sterilizzazione Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (PV) - Consigliere AIOS autore autore Silene Tomasini Infermiere coordinatore centrale sterilizzazione
DettagliXIII UNA PANORAMICA SULLO STATO DELL ARTE V E N E R D Ì 2 3. 1 0. 1 5 CONGRESSO NAZIONALE
XIII CONGRESSO NAZIONALE SISTEMI DI TRACCIABILITÀ: UNA PANORAMICA SULLO STATO DELL ARTE V E N E R D Ì 2 3. 1 0. 1 5 R E L AT O R I F E D E R I C A S C O M M E G N A C A R L O G A S P E RO N I Contesto
DettagliIDENTIFICAZIONE, RINTRACCIABILITÀ,
04/10/2012 Pag. 1 di 6 IDENTIFICAZIONE, RINTRACCIABILITÀ, IMMAGAZZINAMENTO E CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli
Dettagli1. Dati generali dell intervento
ALLEGATO A-5 bis Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE VETERINARIE 1. Dati
Dettagli30 settembre 5 ottobre Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Vigevano
30 settembre 5 ottobre 2015 Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Vigevano REQUISITI STRUTTURALI Area Accettazione Ambulatorio REQUISITI STRUTTURALI Sala prelievo Area Ristoro
DettagliROBERTO RICCI Dr. Roberto Ricci Igiene Ospedaliera Igiene Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona Ospedali Riuniti di
ROBERTO RICCI 80 60 40 20 0 Periodo 1980-1989 Periodo 1990-1999 Periodo 2000-2009 n norme pubblicate 4 19 80 IERI OGGI IERI OGGI Ma ancora oggi!! Dal punto di vista normativo sono stati fatti enormi progressi
DettagliDichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di REPARTO OPERATORIO (Lista di controllo n. 4.
Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di REPARTO OPERATORIO
Dettagli3 EFFE STERIL S.r.l. Via della Consortia n. 17 37127 Verona (VR)
3 EFFE STERIL S.r.l. Via della Consortia n. 17 37127 Verona (VR) Telefono: 045.8340500 Fax: 045. 8340500 Cellulare: 329 0173284 3479668385 E-mail: amministrazione@3effesteril.it info@3effesteril.it Edizione
DettagliIN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali
IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali NELLO STUDIO ODONTOIATRICO SONO COSTANTEMENTE ESPOSTI A DIVERSE
DettagliDichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di DAY SURGERY (Lista di controllo n. 4.9)
Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di Y SURGERY (Lista
DettagliL ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori
L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori Obiettivi della presentazione Approfondire il significato ed il modello di Accreditamento Istituzionale Analizzare
DettagliInsourcing ed Outsourcing: i motivi di una scelta
Insourcing ed Outsourcing: i motivi di una scelta Ing. Paola Freda Presidente AIIC Ing. Lorenzo Leogrande Direttivo AIIC L outsorcing: cos è?? Strumento gestionale di carattere tattico-strategico in forte
DettagliTatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza
Corso di formazione ai sensi della DGR 465/2007 Tatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza Rimini, Via Coriano, 38 Sala Smeraldo - piano terra, scala G 15, 22 Febbraio 2010-1 Marzo 2010 Aspetti
DettagliAMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO
L attività di Endoscopia è una procedura invasiva basata sull introduzione di un mezzo ottico, rigido o flessibile, nelle cavità naturali a scopo diagnostico e terapeutico. Nella gestione del processo
DettagliAllegato B/1 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE. Lotti
Allegato B/1 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Lotti 1-2-3-4-6-7-8-9-10-11-12 La commissione procederà alla valutazione dei requisiti tecnici, assegnando un punteggio complessivo alla qualità che verrà sommato
DettagliTitolare dello studio. Titolari se studio associato. Numero totale personale Presenza saltuaria altri specialisti
Pagina 1di 6 DENOMINAZIONE STRUTTURA Indirizzo: via Comune Titolare dello studio Titolari se studio associato Data del sopralluogo Numero totale personale Presenza saltuaria altri specialisti Adeguati
DettagliDichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di AREA DI DEGENZA OSPEDALIERA (Lista di controllo n. 4.
Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di AREA DI DEGENZA
DettagliAMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO
L attività di Endoscopia è una procedura invasiva basata sull introduzione di un mezzo ottico, rigido o flessibile, nelle cavità naturali a scopo diagnostico e terapeutico. Nella gestione del processo
DettagliIl Trasporto degli Emocomponenti
Il Trasporto degli Emocomponenti L esperienza dipartimentale Veronese Augusto Franchetti Scopo della Grida è definire: Le modalità di trasporto di sangue ed emocomponenti omologhi o autologhi: dalle
DettagliCHIAVI: Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione delle chiavi SATELEC
CHIAVI: Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e delle chiavi SATELEC Avvertenze: Non utilizzare lana d acciaio o prodotti di pulizia abrasivi. Evitare le soluzioni contenenti iodio o una forte
Dettagli1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO
ALLEGATO A-5 bis Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE VETERINARIE 1. Dati
DettagliREGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI AGRIGENTO
REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI AGRIGENTO GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DI SERVIZI DI PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE DEI LOCALI AMMINISTRATIVI, SANITARI E OSPEDALIERI DELL
DettagliENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico
ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico V.I del 1-REQUISITI STRUTTURALI OBBLIGATORI CONSIGLIATI 1.1- Generali 1.1.1 E garantita una facile accessibilità Autorizzazione dall esterno
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE CENTRO UNICO PREPARAZIONE FARMACI ANTITUMORALI
Il Centro Unico di Preparazione Farmaci Antitumorali, risponde alla necessità di garantire un adeguato sistema di prevenzione, protezione e controllo per gli operatori che professionalmente manipolano
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
Il Centro Unico di Preparazione Farmaci Antitumorali, risponde alla necessità di garantire un adeguato sistema di prevenzione, protezione e controllo per gli operatori che professionalmente manipolano
Dettagli