CITTA' DI LUINO PROVINCIA DI VARESE COMANDO POLIZIA LOCALE SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA
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1 CITTA' DI LUINO PROVINCIA DI VARESE COMANDO POLIZIA LOCALE SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE CESSIONI A FINI SOLIDARISTICI DA PARTE DI ENTI NON COMMERCIALI Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 42 del 6 dicembre
2 INDICE ART. 1 - OGGETTO E DEFINIZIONI ART. 2 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE ART. 3 - AREE PUBBLICHE DESTINATE ALLA CESSIONE PER FINI SOLIDARISTICI ART. 4 - UTILIZZO DI SEGNALETICA STRADALE E DI ATTREZZATURE COMUNALI ART. 5 - SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE ESERCITATA UNITAMENTE ALLA CESSIONE PER FINI SOLIDARISTICI ART. 6 - INSTALLAZIONE TEMPORANEA DI MEZZI PUBBLICITARI IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONE PER CESSIONE AI FINI SOLIDARISTICI ART. 7 - ALLACCIAMENTI AI PUNTI LUCE PREDISPOSTI ART. 8 - SANZIONI ART. 9 - ENTRATA IN VIGORE ED ABROGAZIONI 2
3 Art. 1 OGGETTO E DEFINIZIONI Il presente regolamento ha la finalità di disciplinare la materia delle occupazioni di suolo pubblico per le cessioni a fini solidaristici, a carattere non commerciale, di beni quali piante, fiori, prodotti alimentari e non alimentari, effettuata a fronte di un'offerta libera anche predeterminata nell'importo minimo, destinando i proventi, al netto delle eventuali spese vive, esclusivamente a scopo solidaristico per di sostegno ad enti e per iniziative di beneficenza, caritatevoli, di ricerca e comunque non a carattere commerciale e né professionale ai sensi dell'art. 29 bis comma 2 della L.R. 2 febbraio 2010 n. 6 e della D.G.R. 18 aprile 2016 n. X/5061. Sono escluse dall'applicazione del presente regolamento le attività di raccolta fondi: - qualora esercitate in aree private non aperte al pubblico e destinate esclusivamente ad una cerchia determinata di persone (ad esempio ai soli componenti o soci dell'associazione/ente organizzativo); - qualora esercitate in aree private aperte al pubblico, appartenenti alle confessioni per le quali vige il regime concordatario con lo Stato Italiano. In caso di attività di raccolta fondi in area privata occorre inviare comunicazione al Comune di Luino allegando la dichiarazione di disponibilità all utilizzo dell area rilasciata dal proprietario. Le cessioni ai fini solidaristici di cui al presente regolamento possono riguardare: - prodotti alimentari confezionati non deperibili che non necessitano di particolari trattamenti di conservazione, con l'esclusione dei superalcolici; - prodotti non alimentari di qualunque tipo con l'esclusione di armi, medicinali, tabacchi e generi di fumo, nonché gli articoli comunque pericolosi, ovvero prodotti per cui la vendita è necessaria una speciale autorizzazione; - la cessione dei generi alimentari e dei generi non alimentari deve avvenire a corpo e non a misura. Tutti i beni debbono essere di modico valore. Art. 2 MODALITA' DI PRESENTAZIONE tutte le istanze presentate per essere accettate devono essere sottoscritte dal legale rappresentante o il suo delegato rappresentante di zona; la domanda di concessione suolo pubblico (no SCIA) deve essere indirizzata al Comune di Luino via posta (Piazza Crivelli Serbelloni n Luino (VA) via fax ( ) tramite PEC comune.luino@legalmail.it oppure presentata presso lo sportello URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Luino; 3
4 tutte le richieste debbono essere corredate dalla copia del documento di identità del richiedente responsabile dello svolgimento dell'attività; copia del proprio atto costitutivo e/o statuto dal quale si possano desumere le caratteristiche e l'oggetto sociale in alternativa può essere indicato, nella richiesta, il sito internet ove reperire tale documentazione; indicazione della precisa localizzazione dello spazio richiesto; data, orario, descrizione dettagliata e sintetica del tipo di attività svolta, l'ubicazione scelta, l'indicazione dei metri lineari di occupazione, tipo di merce oggetto della cessione; dichiarazione dell'ente che attesti che i beni oggetto della cessione sono provenienti da una effettiva e regolare filiera produttiva; dichiarazione dell'ente che attesti che l'iniziativa sia destinata esclusivamente alla raccolta fondi per fini di beneficenza, caritatevoli, solidaristici o di ricerca; Occorre inoltrare la richiesta per OGNI cessione ai fini solidaristici che si intende effettuare nell'arco dell'anno; Non possono effettuarsi più di TRE cessione ai fini solidaristici nel corso dell'anno dallo stesso ente. - è prevista apposita modulistica reperibile presso il sito del Comune di Luino o presso il Comando di Polizia Locale. La richiesta di concessione di suolo pubblico deve essere inoltrata al Comune di Luino solo ed esclusivamente da enti non commerciali regolarmente costituiti, almeno con scrittura privata registrata da un lasso di tempo sufficiente determinato in mesi 12 - a valutarne finalità ed attività. L'oggetto sociale e le caratteristiche di ente non commerciale debbono risultare dallo statuto e/o dall'atto costitutivo. La persona che richiede la concessione deve essere il legale rappresentante o il suo delegato rappresentante di zona. Le richieste di occupazione di suolo pubblico si intendono accordate solo al momento del rilascio della concessione. L'ufficio competente può disporre la modifica delle date di prenotazione per motivi di ordine pubblico o pubblica necessità o qualora l'ubicazione scelta fosse già prenotata o a disposizione per altre iniziative. Le richieste di concessione in spazi differenti da quelli indicati dal presente regolamento sono soggette al preventivo parere della Giunta Comunale. In occasione di consultazioni referendarie o elettorali le concessioni rilasciate per l'occupazione di spazi pubblici saranno in aggiunta a quelle utilizzate per fini solidaristici. Termine di presentazione: almeno 15 (quindici) giorni prima della data di inizio per semplici occupazioni con piccolo gazebo. Per le occupazioni di suolo pubblico di rilevante entità (con utilizzo di palchi, tendoni, sedie, ecc.) va protocollata almeno 30 (trenta) giorni prima della data 4
5 di inizio, per consentire all ufficio preposto di concludere l iter procedurale di concessione o diniego nei termini previsti per legge. Per le manifestazioni solidaristiche di rilevante entità, è obbligatorio allegare copia della richiesta di supporto sanitario come previsto dalla DGR n del 7 ottobre In entrambi i casi non sono prese in considerazione le richieste pervenute prima dei 60 giorni antecedenti il giorno di occupazione e le stesse debbono essere ripresentate nei termini predetti. Art. 3 - AREE PUBBLICHE DESTINATE ALLA CESSIONE PER FINI SOLIDARISTICI Il numero degli spazi che possono essere concessi ad un medesimo richiedente in un medesimo giorno è il seguente: n. 2 postazioni contestuali nel centro della città n. 8 postazioni contestuali nelle periferie In caso di più richiedenti per lo stesso spazio si farà riferimento alla data di protocollazione della domanda. Si procede alla revoca della concessione qualora, a seguito di almeno due sopralluoghi nel medesimo giorno da parte di personale incaricato, si rilevi che lo spazio richiesto non è stato effettivamente occupato. N.B. non è concessa l esenzione del canone di occupazione, alle associazioni senza scopo di lucro che effettuano l attività oggetto della richiesta unitamente a soggetti che svolgono attività di vendita o somministrazione in modo professionale. UBICAZIONE DELLE AREE n. 3 spazi in PIAZZA GARIBALDI nella zona pedonale lato Via XV Agosto m. 2 x m. 2 cadauno n. 4 spazi in VIALE DANTE AD ESCLUSIONE DELLE GIORNATE DI MERCATO sul marciapiede da Palazzo Verbania al pubblico esercizio denominato AVAV 5
6 m. 2 x m. 2 cadauno n. 2 spazi in PIAZZA LIBERTA sulla parte pedonale m. 2 x m. 2 cadauno n. 1 spazio presso il Parco Ferrini m. 2 x m. 2 nelle frazioni, l ubicazione della concessione di suolo pubblico deve essere concordata con il Comando Polizia Locale Prima del rilascio della concessione di suolo pubblico l'ufficio competente verifica la presenza nelle immediate vicinanze di esercizi commerciali e/o commercianti su area pubblica che trattano la stessa merce di quella posta in offerta ai fini della cessione solidaristica. In tal caso la postazione di raccolta fondi sarà ubicata ad una distanza minima di metri 150. TUTTE LE RACCOLTE FONDI, EFFETTUATE SU AREE PRIVATE, SONO SOGGETTE ALLA COMUNICAZIONE INDIRIZZATA AL COMANDO POLIZIA LOCALE ART. 4 - UTILIZZO DI SEGNALETICA STRADALE E DI ATTREZZATURE COMUNALI (in caso si renda necessaria l'istituzione temporanea di divieto di sosta/transito con utilizzo di divieti di sosta, transenne, contenitori raccolta differenziata, ecc. ) Termine di presentazione: congiuntamente alla richiesta di occupazione suolo pubblico Ufficio destinatario della richiesta: Ufficio tecnico Settore Manutenzione Modalità di pagamento per l utilizzo del materiale richiesto: Euro 25,00 presso lo sportello di Cassa Comune ubicato al piano terra del palazzo comunale c/o Ufficio Anagrafe. ART. 5 - SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE ESERCITATA UNITAMENTE ALLA CESSIONE PER FINI SOLIDARISTICI (E obbligatorio presentare la seguente documentazione ogni volta che si intende effettuare la somministrazione di alimenti e bevande. L attività di somministrazione può essere richiesta e svolta SOLO nell ambito di una manifestazione a carattere benefico per cui è stata presentata apposita richiesta di autorizzazione/concessione) documenti da presentare: SCIA per la somministrazione temporanea attraverso il portale IMPRESA IN UN GIORNO 6
7 Ricevuta di pagamento intestato ASL Provincia di Varese Gestione Competenza Servizio Tesoreria C/C importo 36,05 (importo soggetto a variazione da parte dell ATS competente); Elenco degli alimenti somministrati (menù); Relazione sulla preparazione dei cibi (luogo e modalità); Modalità di trasporto e/o conservazione dei alimenti e cibi; Modalità di smaltimento rifiuti; Quantità e ubicazione dei servizi igienici; planimetria dell area oggetto di occupazione con evidenziati l esatta ubicazione delle strutture installate e le loro dimensioni Modalità di cottura dei cibi; Dichiarazione di conformità degli impianti installati Autorizzazione in deroga alle attività rumorose qualora sia previsto un qualsiasi intrattenimento musicale Per una migliore collaborazione con l ufficio preposto e per evitare disguidi al momento del controllo da parte di personale appartenente al Servizio di Polizia Locale, dei Vigili Sanitari si elencano di seguito le linee guida scaturite dalla normativa sanitaria vigente: 1 requisiti necessari per attività di vendita e/o somministrazione di sostanze alimentari I tavoli utilizzati devono essere di materiale lavabile I bicchieri, le posate ed i piatti DEVONO essere del tipo monouso e conservati al riparo da contaminazioni; Il banco di distribuzione deve essere di materiale lavabile; I prodotti alimentari devono essere conservati con modalità idonee al mantenimento delle loro caratteristiche igieniche e conservati alle temperature necessarie( frigoriferi e/o freezer), nonché protetti dal contatto del pubblico, dagli agenti atmosferici, da insetti e animali. In particolare deve essere assicurata una netta separazione tra verdure crude e alimenti di origine animale e fra materie prime e cibi cotti; Per i rifiuti prodotti dall attività di somministrazione deve essere effettuata la raccolta differenziata; I rifiuti solidi provenienti dai banchi di somministrazione devono essere raccolti dal personale preposto in appositi contenitori chiusi e sistemati lontano dai posti di produzione e consumo; Sull intera superficie occupata deve essere garantita la disponibilità per il pubblico di idonei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti Deve essere garantita la disponibilità dei servizi igienici ad uso esclusivo del personale e ad uso esclusivo del pubblico con sistema di illuminazione serale/notturna, nel caso di manifestazioni che prevedano la presenza di oltre 200 persone; Nel caso di vendita e/o somministrazione di prodotti non preconfezionati preparati altrove, purché in laboratori riconosciuti, tali prodotti devono essere posti in contenitori per alimenti e, qualora siano trasportati a regime di temperatura calda o fredda, con automezzi dotati di sistemi idonei allo scopo e in contenitori a norma; 7
8 Non è ammessa la vendita e/o la somministrazione di alimenti deperibili a base di uova, latte, panna o yogurt se non in confezioni originali e conservate con modalità e attrezzature idonee; Gli addetti alla preparazione e manipolazione degli alimenti devono essere vestiti in modo idoneo; 2 Ulteriori requisiti necessari qualora venga effettuata anche l attività di preparazione estemporanea di sostanze alimentari: Un locale o spazio idoneo coperto e delimitato, esclusivamente destinato alla preparazione in cui siano previsti spazi distinti per la pezzatura e cottura, nonché per le operazioni di affettatura di carni, salumi, formaggi e per la guarnitura dei piatti Una zona lavaggio stoviglie separata rispetto alla zona di preparazione; Lavelli in numero adeguato alle necessità dotati di erogatori non manuali, di acqua potabile; Gli alimenti e i condimenti preparati in loco, conservati in regime di temperatura controllata, devono essere consumati nell arco della stessa giornata è vietato detenere cibi cotti per la somministrazione e condimenti preparati da utilizzare il giorno successivo; Per i cibi da cuocere alla brace, gli alimenti devono essere preventivamente tagliati, preparati e condotti in recipienti chiusi e la cottura deve essere eseguita immediatamente; La zona di cottura deve essere localizzata a distanza da possibili cause di contaminazione e collocata in sede tale da non recare disagi ed inconvenienti al vicinato; Qualora la cottura si svolga in locale chiuso e per un numero di giorni prolungato, al fine di tutelare il benessere e la salute degli addetti, devono essere presenti idonei dispositivi per la raccolta e lo smaltimento dei prodotti della combustione e di esalazione; Deve essere presente un numero adeguato di estintori completi di cartellino di conformità e revisione periodica. ART. 6 INSTALLAZIONE TEMPORANEA DI MEZZI PUBBLICITARI IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONE PER CESSIONE AI FINI SOLIDARISTICI Termine di presentazione: alla richiesta di concessione suolo pubblico è obbligatorio allegare: bozzetto a colori dello striscione o dell impianto pubblicitario con indicazione delle dimensioni dichiarazione di responsabilità per eventuali danni derivanti a persone e/o cose da installazione non adeguata 8
9 - rimane a carico dell installatore la responsabilità della stabilità dell impianto e dei sostegni necessari per consentire la sua realizzazione, anche in casi di avverse condizioni atmosferiche; - per l'ancoraggio di detti impianti non possono essere utilizzati ancoraggi e/o sostegni agli impianti della pubblica illuminazione. ART. 7 - ALLACCIAMENTI AI PUNTI LUCE PREDISPOSTI (in caso di allacciamento ai quadri elettrici di proprietà comunale appositamente predisposti) Termine della presentazione: unitamente alla richiesta di concessione indirizzando la richiesta all'ufficio Provveditorato con l'indicazione di: - motivazione - punto di presa richiesto - periodo di utilizzo - potenza richiesta ART. 8 SANZIONI 1- Le attività esercitate in violazione delle disposizioni del presente regolamento di cui all'articolo 29 bis, comma 2 della Legge Regionale n. 6/2010, comportano l'applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 100 a un massimo di 500 euro, in base ai criteri di cui all'articolo 11 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale). ART. 9 ENTRATA IN VIGORE ED ABROGAZIONI 1. Il presente regolamento entra in vigore dopo l approvazione degli organi competenti e la pubblicazione per quindici giorni all Albo Pretorio del Comune. 2. E abrogata ogni altra norma non compatibile con il presente regolamento. 9
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