Campagna cantonale 2006 sull abbandono dei rifiuti (littering) e sulle azioni di pulizia del territorio. Sondaggio nei Comuni ticinesi e del Moesano

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1 Repubblica e Cantone del Ticino Dipartimento del territorrio Sezione protezione aria, acqua e suolo

2 Editore Gruppo di lavoro Info-Rifiuti (GLIR) Il GLIR è stato attivato dal Dipartimento del territorio (DT) il 14 dicembre 2001, allo scopo di promuovere iniziative atte ad intensificare l informazione alla popolazione e di favorire la raccolta separata e il riciclaggio dei rifiuti in collaborazione con i Consorzi di raccolta, i Comuni, gli Enti e le Associazioni interessate di tutta la Svizzera italiana. Autori Elio Maggini (testo) e Hans Dürr (statistica e grafici) Accompagnamento GLIR Daniele Zulliger dell Ufficio gestione rifiuti del DT, Coordinatore del GLIR Paolo Selldorf e Antonio Marci dell Azienda cantonale rifiuti (ACR), membri del GLIR Rosanna Braghetta dell Associazione Consumatrici della Svizzera Italiana (ACSI), membro del GLIR. Grafica e impaginazione KeyDesign di Giovanni Sciuchetti, 6593 Cadenazzo Foto di copertina ACR, Settore sensibilizzazione Pubblicazione

3 Contenuto del Rapporto 1 a pagina 1 - Premessa 2 2-La conferenza stampa del 9 marzo Il sondaggio 4 4-I risultati del sondaggio 5 5-Breve commento dei risultati 9 6-Il futuro e le strategie d intervento 12 7-Elenco degli allegati al Rapporto 15

4 1Premessa È una questione di disciplina, mi diceva più tardi il Piccolo Principe. Quando si ha finito di lavarsi al mattino, bisogna fare con cura la pulizia del pianeta. (da Il Piccolo Principe, di Antoine de Saint Exupéry). A chi non è mai capitato di incocciare nelle vistose conseguenze di questa indisciplina? Lattine abbandonate sul marciapiede, mozziconi di sigaretta buttati per terra come la gomma americana (la cicca) che ti si appiccica alle scarpe e non vuol saperne di staccarsi. Per non parlare degli imballaggi di carta e cartoni, delle plastiche abbandonate lungo strade, sentieri, rive di fiumi e di laghi. E molto altro, a cominciare dalle siringhe dei poveri tossico-dipendenti. Per far fronte a questo fenomeno e recuperare la disciplina vengono organizzate da diversi anni campagne informative abbinate a giornate di pulizia del territorio a livello mondiale (Clean up the world puliamo il mondo) e nazionale (Clean up day). Anche in Ticino assistiamo sempre più spesso ad azioni di pulizia del territorio (boschi, laghi, golene, ecc.) organizzate da Associazioni, Comuni e Scuole. È gratificante vedere l impegno degli adolescenti volonterosi che vi partecipano. La loro gioia evidente a lavoro ultimato non può lasciare indifferenti e concede poco spazio al pessimismo. Ma troviamo altrettanto entusiasmo negli amministratori dei loro Comuni? Il Gruppo di lavoro Info-Rifiuti (GLIR, costituitosi il 14 dicembre 2001), ha voluto sentire il polso degli amministratori comunali: lanciando nel marzo del 2006, con questionario inviato ai 193 Comuni ticinesi, ai 16 Comuni del Moesano e ai Consorzi di raccolta, un sondaggio per meglio conoscere il grado di sensibilizzazione al problema dell abbandono dei rifiuti, le azioni di pulizia del territorio già intraprese, la loro capillarità e la loro frequenza. L azione del Gruppo di lavoro Info Rifiuti ha ricevuto l input del Consiglio di Stato che, rispondendo alla mozione ( Misure contro la dispersione di rifiuti da parte di automobilisti e viandanti ) presentata dal parlamentare Raoul Ghisletta e cofirmatari il 30 maggio 2005 così si esprime nelle sue conclusioni al punto 4 il 14 settembre 2005:...Preso atto delle considerazioni fatte in precedenza, il Consiglio di Stato ritiene che malgrado le azioni promosse nel passato o in fase di attuazione, non occorra abbassare la guardia su un fenomeno che, se non venisse affrontato in modo attivo e continuo, può nuocere all attrattività del Ticino in qualità di paese turistico. Per questa ragione i Servizi cantonali interessati unitamente al Gruppo di lavoro Info-Rifiuti, valuteranno la possibilità di promuovere e sostenere per il 2006 una campagna cantonale sul tema del littering, azione da inserire nell ambito della giornata nazionale prevista da PUSCH nel mese di maggio. 2

5 2La conferenza stampa del 9 marzo 2006 Il lancio del sondaggio è stato preceduto dalla conferenza stampa del 9 marzo 2006 che si prefiggeva di informare, sensibilizzare e coinvolgere la popolazione (docenti e allievi compresi) nella lotta al littering (dall inglese to litter: ricoprire di rifiuti). Tra gli obiettivi della Campagna anche la creazione di un calendario, facile da aggiornare e semplice da consultare, in grado di riassumere tutte le varie iniziative già promosse o in procinto di esserlo. In parole povere: un vademecum delle azioni concrete con indicazione dei promotori e della regione interessata. Scopo dichiarato del calendario Azioni di pulizia del territorio : pubblicizzare le azioni già portate a termine nei diversi Comuni. La conferenza sottolineava la necessità, per valutare la portata dell impegno già prodotto e della sensibilità dei singoli comuni, di lanciare un minisondaggio (con invio del relativo questionario a tutti i Comuni ticinesi e del Moesano) utile per concordare poi le future strategie d intervento e per mettere a disposizione di tutti gli interessati le informazioni necessarie. 3 Emergono alcuni dati di non poco conto: 1/3 dei rifiuti generati sul posto viene buttato per terra e non finisce nei contenitori per la raccolta separata e nei cestini per l immondizia; La composizione dei rifiuti abbandonati in Svizzera è costituita: in misura del 17% da imballaggi per bevande, in misura del 34% da confezioni per alimenti, in misura del 24% da giornali e prospetti pubblicitari, in misura del 5% da borse di plastica, in misura del 20% da materiali/oggetti diversi (tessili, sacco RSU, sigarette, pile, ecc.). A livello EU si contrappone la seguente composizione: in misura del 6% da imballaggi per bevande, in misura del 46% da confezioni per alimenti, in misura del 6% da giornali e prospetti pubblicitari, in misura del 7% da borse di plastica, in misura del 35% da materiali/oggetti diversi ( tessili, sacco RSU, sigarette, pile, ecc.). Si evidenzia l incidenza del littering (rifiuti abbandonati) anche sotto l aspetto meramente economico: mediamente Fr/t è il prezzo dell indisciplina! contro i 400 Fr/t per lo smaltimento della spazzatura e contro i 150 Fr/t delle raccolte separate. Le soluzioni operative contro il littering (una sorta di dichiarazione d intenti) saranno riportate al capitolo 6 di questo Rapporto ( Il futuro e le strategie operative ) al quale rimandiamo.

6 3Il sondaggio Serve, come già accennato nella premessa, a conoscere meglio sia la dimensione sia la consapevolezza (da parte dei Comuni) di un problema che è stato sottolineato, anche da due mozioni parlamentari: quella del 19 giugno 2006 (Giornata scolastica di pulizia di boschi, rive di fiumi, rive lacustri e altri siti di interesse turistico e naturalistico) che chiede di valutare l ipotesi di introdurre nel calendario scolastico, nella data che si riterrà più opportuna, una giornata di escursione di pulizia per gli allievi delle scuole ticinesi a partire dalla terza media; e l altra, del 16 ottobre 2006 (Multe cantonali contro il littering), che chiede di elaborare una norma, da inserire nella legge cantonale di applicazione della legge federale sulla protezione dell ambiente (LALPamb), che preveda l introduzione di sanzioni pecuniarie contro l abbandono dei rifiuti, sul modello di quanto proposto dall esecutivo del Canton Turgovia. 4 A metà marzo 2006 è stato inviato un questionario ai 193 Comuni ticinesi, ai 16 Comuni del Moesano e ai Consorzi, con le seguenti tre domande. Domande del questionario: 1 - Ritenete utile che venga promossa in Ticino una campagna informativa e di sensibilizzazione sul tema dell abbandono dei rifiuti? 2 - Avete già organizzato azioni di pulizia del territorio? se sì: quando, dove (riali, strade boschi, ecc.) e con chi (Associazioni, Enti, Scuole, ecc.) a) Avete redatto dei rapporti sulle azioni svolte finora? b) Ci sono stati problemi organizzativi? Se sì: quali? c) Avete fatto capo ad un regolamento/direttiva? Se sì: quale? 3 - Prevedete di organizzare in futuro azioni di pulizia del territorio? Se sì: quando, dove (riali, strade, boschi, ecc.) e con chi (Associazioni, Enti, Scuole, ecc.)?

7 4I risultati del sondaggio Gioverà qui ricordare molto pragmaticamente, prima di entrare nel merito della lettura dei risultati, quanto sia improvvido assolutizzare i risultati di qualsiasi sondaggio. Preferibile dunque prendere i risultati come semplice indicazione, orientamento prudente che sarà sempre possibile correggere: sul campo, col proseguire del progetto, con il graduale accresciuto coinvolgimento di tutti gli attori che soltanto la fattiva collaborazione tra di essi consentirà di perfezionare. Una base di partenza, dunque, i risultati del sondaggio. 5 Il Cantone Ticino e il Moesano hanno risposto al sondaggio nella seguente misura: Partecipazione al sondaggio littering 2006 nel Ticino e nel Moesano Regione Comuni Abitanti della regione Risposte al sondaggio Abitanti coinvolti della regione No. Comuni % No. Abitanti % Ticino Sottoceneri Sopraceneri Moesano Vedi cartina Canton Ticino e la region Canton Grigioni (pag.6)

8 Canton Ticino e la region (Canton Grigioni) 6 Comuni che hanno risposto al sondaggio in Ticino Comuni che hanno risposto al sondaggio e hanno organizzato azioni di pulizia in Ticino Comuni che hanno risposto al sondaggio nel Moesano Comuni che hanno risposto al sondaggio e hanno organizzato azioni di pulizia nel Moesano

9 Risposte del sondaggio sul littering 2006 in Ticino (su 193 Comuni interpellati) 7 No. sondaggio sulle azioni di pulizia Comuni di cui di cui domanda che hanno si 2 no 2 risposto 1 1 Ritenete utile che venga promossa in Ticino una campagna informativa? 90 / 47% 84 / 93% 6 / 7% 2 Avete già organizzato azioni di pulizia del territorio? 89 / 46% 46 / 52% 43 / 48% 2a Avete redatto rapporti sulle azioni finora svolte? 47 / 24% 10 / 21% 37 / 79% 2b Ci sono stati problemi organizzativi? 46 / 24% 1 / 2% 45 / 98% 2c Avete fatto capo a un regolamento/direttiva? 46 / 24% 3 / 7% 43 / 93% 3 Prevedete di organizzare in futuro azioni di pulizia del territorio? 86 / 45% 54 / 63% 32 / 37% 1 ) La percentuale si riferisce al totale dei Comuni (193) 2 ) La percentuale si riferisce ai Comuni che hanno risposto Comuni Risposte no. 1 no. 1 no. 2 no. 2 no. 3 No. 3

10 Risposte del sondaggio sul littering 2006 nel Moesano (su 17 Comuni interpellati) 8 No. sondaggio sulle azioni di pulizia Comuni di cui di cui domanda che hanno si 2 no 2 risposto 1 1 Ritenete utile che venga promossa in Ticino una campagna informativa? 14 / 82% 11 / 79% 3 / 21% 2 Avete già organizzato azioni di pulizia del territorio? 14 / 82% 10 / 71% 4 / 29% 2a Avete redatto rapporti sulle azioni finora svolte? 8 / 47% 2 / 25% 6 / 75% 2b Ci sono stati problemi organizzativi? 9 / 53% 1 / 11% 8 / 89% 2c Avete fatto capo a un regolamento/direttiva? 8 / 47% 1 / 13% 7 / 87% 3 Prevedete di organizzare in futuro azioni di pulizia del territorio? 9 / 53% 7 / 78% 2 / 22% 1 ) La percentuale si riferisce al totale dei Comuni (17) 2 ) La percentuale si riferisce ai Comuni che hanno risposto Comuni Risposte No. 1 No. 1 No. 2 No. 2 No. 3 No. 3 Chi intendesse approfondire la lettura dei risultati del sondaggio troverà la documentazione più dettagliata (sotto forma di tabelle e di grafici) negli Allegati a questo Rapporto elencati al punto 7.

11 Breve commento dei risultati Campagna cantonale Parere positivo molto incoraggiante nelle risposte alla domanda 1 circa l utilità di una campagna informativa: adesione pari al 93% dei pareri espressi in Ticino e al 79% dei pareri espressi nel Moesano. Segnalazione, da parte di 46 Comuni Ticinesi (sugli 89 che hanno riposto alla domanda 2), rispettivamente di 10 su 14 per il Moesano, che azioni di pulizia del territorio sono già state organizzate con successo. 9 Soltanto 10 Comuni Ticinesi (sui 47 che hanno organizzato azioni di pulizia) e 2 su 8 nel Moesano hanno redatto un rapporto sulle azioni da essi intraprese. Decisamente confortanti le risposte alla domanda 2b: nell 98% delle azioni intraprese in Ticino (rispettivamente nel 89% delle azioni intraprese nel Moesano) non ci sono stati problemi organizzativi. Le azioni di pulizia che sono state organizzate hanno avuto ottimo successo benché nel 93% dei casi in Ticino (87% nel Moesano) non si sia fatto capo a Regolamenti o Direttive. Vuol dire che la propositività può prescindere dai Regolamenti. Potrebbe essere sufficiente seguire le istruzioni generali per un azione di pulizia del territorio elaborate dal GLIR (allegato in copia a questo Rapporto). Hanno partecipato al sondaggio i Comuni che verosimilmente hanno già fatto propria la diligenza del Piccolo Principe. E di questi soli Comuni (il 100% della parte certamente già attiva in Ticino che rappresenta il 47% dei comuni) si occuperà il nostro tentativo di analisi. Nel 2006 si sono attivati per promuovere azioni di pulizia (o campagne informative): 33 Comuni periferici con meno di abitanti 13 Comuni o centri con più di abitanti 46 Comuni i totale (sui 193 del Ticino) per oltre abitanti

12 Nel dettaglio I seguenti 33 Comuni periferici o con meno di abitanti: 10 Bedigliora, Miglieglia, Cimadera, Medeglia, Aranno, Brusino Arsizio, Cadempino, Caneggio, Carabbietta, Carona, Cureglio, Genestrerio, Gravesano, Melano, Melide, Meride, Ponte Tresa, Rancate, Sagno, Gudo, Sant Antonio, Lumino, Avegno, Bosco Gurin, Cerentino, Gordevio, Lavertezzo, Vira Gambarogno, Brissago, Acquarossa, Aquila, Malvaglia, Olivone. I seguenti 13 Comuni o centri con più di abitanti: Balerna, Castel San Pietro, Chiasso, Coldrerio, Novazzano, Riva San Vitale, Stabio, Vacallo, Bellinzona, Giubiasco, Locarno, Losone, Biasca. Intendono attivarsi organizzando azioni di pulizia del territorio nel 2007: 41 Comuni periferici con meno di abitanti 13 Comuni o centri con più di abitanti 54 Comuni i totale (sui 193 del Ticino) per oltre abitanti Nel dettaglio I seguenti 41 Comuni periferici o con meno di abitanti: Bedigliora, Curio, Miglieglia, Cimadera, Medeglia, Rivera, Aranno, Arogno, Brusino Arsizio, Cademario, Cadempino, Cadro, Caneggio, Carona, Croglio, Genestrerio, Gravesano, Melano, Meride, Ponte Tresa, Rancate, Rovio, Sagno, Cugnasco, Gudo, Sant Antonio, Avegno, Bosco Gurin, Cerentino, Gordevio, Linescio, Lavertezzo, Sonogno, Magadino, Brissago, Acquarossa, Aquila, Iragna, Lodrino, Malvaglia, Olivone. OSS: in corsivo i comuni già attivi nel I seguenti 13 Comuni o centri con più di abitanti: Balerna, Castel San Pietro, Chiasso, Coldrerio, Novazzano, Riva San Vitale, Stabio, Vacallo, Giubiasco, Gordola, Locarno, Losone, Biasca. OSS: in corsivo i comuni già attivi nel 2006.

13 Appare evidente che chi ha già organizzato azioni di pulizia nel 2006 intende riproporre l esperienza positiva anche nel 2007 (si vedano le località segnate in corsivo). Un buon motivo per perseverare nella campagna informativa sempre più capillarmente. Per restare nella metafora della premessa iniziale del nostro Rapporto: promuovere la disciplina è decisamente pagante. 11 In Ticino hanno dunque dichiarato di volersi attivare nel 2007 per promuovere azioni di pulizia del territorio 54 Comuni (28% dei 193 Comuni che conta il Cantone). Nel Moesano invece sono 7 sui 16 del comprensorio (pari al 48%) i Comuni che intendono promuovere azioni di pulizia del territorio. Non si notano differenze rilevanti nelle risposte tra agglomerati urbani e Comuni delle Valli, come pure tra grossi e piccoli Comuni. Una differenza sembra invece evidenziarsi tra Comuni associati in Consorzi e Comuni con raccolta in proprio dei rifiuti urbani. I secondi sembrano essere più consapevoli della problematica, mentre si ha l impressione che i primi, che danno meno risposte in dettaglio, tendano a delegare i compiti al Consorzio d appartenenza. I 14 Comuni del Moesano (uniti in Corporazione), risp. il Consorzio Alto e Medio Malcantone, il Consorzio Valle Maggia e Valle Verzasca, seguono piuttosto il trend positivo dei Comuni che in Ticino operano in proprio (ottimo grado di responsabilizzazione). Merita attenta riflessione critica un annotazione che trae spunto dal confronto di due dati contradditori del sondaggio (di difficile spiegazione e, forse proprio per questo, molto eloquenti e da ponderare operativamente): 84 comuni su 90 dichiarano, rispondendo alla domanda 1, di ritenere utile che venga promossa in Ticino una campagna informativa. Tuttavia 32 di essi non prevedono di organizzare in futuro azioni di pulizia sul loro territorio. Ecco dunque ulteriormente confermata la necessità di dialogo costante e di azione a tappeto per coinvolgere tutti gli attori.

14 6Il futuro e le strategie d intervento Costruire il futuro è sempre un atto di coraggio lungimirante. Presume l individuazione degli obiettivi che devono essere giustamente ambiziosi ma anche ragionevolmente raggiungibili e la conoscenza della realtà presente che s intende migliorare. Senza questa base di partenza non è possibile progettualità seria. La realtà attuale (2006), dunque. Quella che conosciamo attraverso la Conferenza stampa del 9 marzo con tutte le informazioni che ha fornito, attraverso le azioni concretizzate nel corso del 2006 da Comuni e Enti sotto forma di campagne informative e interventi sul territorio, attraverso l entusiasmo contagioso di quei ragazzi che alle pulizie hanno partecipato con passione; e, per ultimo ma non da ultimo, attraverso quanto emerge d incoraggiante dal sondaggio oggetto di questo Rapporto. Costituisce una buona base per costruire il futuro, questa nostra realtà del 2006 che qui riassumiamo sommariamente: 12 Il Calendario Azioni di pulizia del territorio che sarà operativo a partire dalla primavera 2008 allo scopo di pubblicizzare in modo sempre aggiornato le azioni portate a termine nei diversi Comuni, per stimolare lo spirito di emulazione e dare continuità all azione anti-littering. Il sostegno del Governo che ha dimostrato preoccupazione e attenzione al problema grazie, anche ma non solo, a provvide mozioni di parlamentari cui stanno a cuore le tematiche di questo Rapporto. L interessamento dei media ticinesi con la pubblicazione di numerosi articoli sui maggiori quotidiani e la messa in onda di alcune trasmissioni radiofoniche.

15 Le utili indicazioni fornite dal sondaggio, che abbiamo illustrato al capitolo 5. Se è vero che la partecipazione al sondaggio da parte dei Comuni interpellati è stata in Ticino meno massiccia di quanto ci si aspettasse, con solo 90 Comuni su 193, è però innegabile che le indicazioni fornite da chi ha risposto sono decisamente incoraggianti. Un motivo in più per non lesinare gli sforzi allo scopo di coinvolgere tutti i Comuni del Cantone con un azione continua e capillare, proprio come si prevedeva (ancora genericamente) nella Campagna informativa del 9 marzo scorso: 13 Promozione dell informazione e educazione ambientale da migliorare (campagne d informazione, azioni di pulizia del territorio, ecc.); Coinvolgimento dei punti di vendita (interventi di pulizia, tasse di smaltimento anticipate su imballaggi, ecc.); Incentivazione dei consumatori sul piano finanziario (deposito sui contenitori per bevande, impiego di stoviglie riutilizzabili nell ambito di manifestazioni, ecc.); Adozione di misure repressive come ultima ratio (introdurre multe mediante ordinanze specifiche). I links già disponibili: > Gruppo Lavoro Info-Rifiuti > Campagna littering (Fondazione svizzera per la messa in pratica della protezione ambientale PUSCH) > tema rifiuti > Gestione dei rifiuti > Littering (UFAM Ufficio federale dell ambiente). La documentazione già disponibile nel sito ti.ch/gestione rifiuti > Gruppo Lavoro Info-Rifiuti > Campagna littering : Istruzioni generali per un azione di pulizia del territorio (GLIR) volantino Guida all organizzazione dell evento (PUSCH, Clean-Up-Day) : Ci evolviamo passo dopo passo guida dettagliata Promemoria per grosse manifestazioni all aperto (UFAM e Cantoni) Territorio pulito: l abbandono rifiuti (littering) e le azioni di pulizia presentazione (doc. pdf littering ).

16 Le azioni di pulizia effettuate nel Il 18 marzo nel Mendrisiotto, con la partecipazione delle scolaresche e il coinvolgimento di 13 Comuni, all insegna del motto Puliamo il Mendrisiotto. Per ravvivare l interesse dei ragazzi: una simpatica caccia alla bottiglia di PET con tanto di premi per i più fortunati. Il 1 aprile in Vallemaggia, sulle rive del fiume Maggia, con la partecipazione delle scolaresche. Il 1 aprile a Torricella-Taverne, organizzato dal gruppo cultura e ambiente. Il 6 maggio alla foce del fiume Maggia, organizzato dalla città di Locarno e dall Ente turistico Lago Maggiore. Il 20 maggio a Lodrino e Prosito, organizzato dall Associazione genitori SE e SI in collaborazione con il Comune e il Patriziato. Durante l estate la pulizia nei fondali del lago di Lugano, patrocinata dalla Associazione fondali puliti del Ceresio che aveva presentato durante la Conferenza stampa del 9 marzo la sua Azione fondali puliti, unitamente ai propri Statuti. Il 18 novembre a Morbio Inferiore, organizzato dalla Commissione di animazione del Parco delle Gole della Breggia, in collaborazione con i volontari della sezione del Mendrisiotto del WWF.

17 7Elenco degli allegati al Rapporto 1. Risultato delle risposte del sondaggio littering 2006 TI e Moesano ordinate per comprensorio 2. Risultato delle risposte del sondaggio littering 2006 Sottoceneri e Sopraceneri ordinate per comprensorio 15

18 Risultato delle risposte del sondaggio littering 2006 TI e Moesano ordinate per comprensorio Campagna cantonale 2006 Risposte alle domande Dati generali Totale risposte 1) 1 2 2a 2b 2c 3 Compensorio Abitanti del comprensorio Comuni del comprensorio Comuni che hanno risposto al sondaggio Corrispondenza percentuale delle risposte Ritenete utile che Avete già Avete redatto Ci sono stati Avete fatto capo Prevedete di venga promossa organizzato azioni rapporti sulle azioni problemi a un regolamento / organizzare in futuro in TI una campagna di pulizia finora svolte organizzativi direttiva azioni di pulizia informativa del territorio del territorio 16 di cui di cui di cui di cui di cui di cui sì no sì no sì no sì no sì no sì no Consorzio raccolta rifiuti Alta Valle di Muggio % Consorzio raccolta rifiuti Alto e Medio Malcantone % Consorzio raccolta rifiuti Valcolla % Consorzio raccolta rifiuti Rivera e dintorni % Comuni ESR con la raccolta in proprio % Consorzio raccolta rifiuti Bellinzona Sud % Consorzio raccolta rifiuti Bellinzona Nord % Consorzio raccolta rifiuti Terre di Pedemonte % Consorzio raccolta rifiuti Valle Maggia % Consorzio raccolta rifiuti Valle Verzasca % Servizio intercomunale raccolta rifiuti Gambarogno % Comuni CIR con la raccolta in proprio % Consorzio nettezza urbana Biasca e Valli % TICINO % Corporazione dei Comuni del Moesano % ) La percentuale si riferisce ai Comuni che hanno risposto

19 Risposte alle domande 1 Risposte specifiche alla domanda 2 3 Dove? Con chi? Previsioni azioni future Alta Valle di Muggio % 1 0 Alto e Medio Malcantone % Valcolla % Rivera e dintorni % Comuni ESR con raccolta in proprio % Terre di Pedemonte % 1 0 Valle Maggia % Valle Verzasca % Biasca e Valli % Bellinzona Sud % Bellinzona Nord % Gambarogno % Comuni CIR con raccolta in proprio % Ticino % Corporazione dei Comuni del Moesano % SOPRACENERI SOTTOCENERI Abitanti del comprensorio Comuni del comprensorio Hanno risposto al sondaggio 1) Ritengono utile una campagna informativa Comuni che hanno specificato l'argomento della domanda 2 Golene, corsi acqua, laghi Boschi Strade e sentieri Territorio completo Patriziati, consorzi Protezione civile Pompieri Operai comunali ESR, cons. racc. rifiuti Assoc. culturali, sportive Assoc. Ambientaliste Popolazione, volontari Scuole Esploratori Ente turistico Privati, FFS, altri Previsto. Programmato Allo studio Azione di sensibilizzazione Non prevedono azioni Risultato delle risposte del sondaggio littering 2006 Sottoceneri e Sopraceneri ordinate per comprensorio Regione 17