CALYPSO Project Ragusa, Italy Sala riunioni Assessorato Territorio Ambiente Provincia di Ragusa Marzo 2012
|
|
- Luciana De Angelis
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CALYPSO Project Ragusa, Italy Sala riunioni Assessorato Territorio Ambiente Provincia di Ragusa Marzo 2012 Costituzione Working Group progetto Calyspo Dr. Carlo Grasso - Capt R. Gabriel Meeting a Ragusa 21Novembre 2011 L obiettivo principale del progetto Calypso è quello di avviare il dialogo e la collaborazione tra i principali Enti del territorio siciliano e maltese al fine di favorire il coordinamento delle attività per un intervento congiunto nel settore della sorveglianza, della sicurezza e della protezione civile. Creare un contatto autorità Definire un piano di lavoro congiunto Coordinamento attività di intervento Monitoraggio marino-costiero Sversamento idrocarburi Ricerca e soccorso 1
2 Indirizzare CALYPSO alle esigenze delle autorità competenti Output utili alle attività degli stakeholders Ottimizzar e la risposta a situazioni di crisi Aumentare il controllo qualitativo nell area del canale Maggiore efficienza nel garantire la sicurezza in mare Ossia adattare il sistema ad ulteriori applicazioni quali: Le operazioni di ricerca e soccorso; Il supporto ai numerosi stakeholders ivi incluse le strutture che operano nel settore delle Previsioni meteo-marine; Il supporto ed il monitoraggio del traffico e della navigazione marittima nel Canale di Malta. Infine: Istituire attività di reciproco supporto tra le istituzioni siciliane e maltesi laddove esistano ruoli e responsabilità comuni. 2
3 Working Group: componenti per il lato Maltese Transport Malta (TM) leader del WG Armed Forces of Malta (AFM) Civil Protection Department (CPD) per il lato siciliano CUTGANA co-leader del WG ARPA-SICILIA Capitaneria di Porto- Guardia Costiera Regione Siciliana Presidenza Dipartimento della Protezione Civile Legambiente CRS UOM e UNIPA che forniranno il supporto tecnico al WG Working Group: modus operandi Questo WG consentirà lo scambio di esperienze e il consolidamento del processo di confronto e dialogo sia tra i partners siciliani e maltesi che tra le autorità. Le attività saranno realizzate soprattutto attraverso meeting specifici che serviranno per: lo scambio di esperti e di esperienze; la sinergia nelle rispettive attività; la pianificazione di un coordinamento comune delle attività operative; la condivisione di know-how, mezzi e attrezzature; il sostegno reciproco nell'uso dei dati radar HF, dei sistemi di monitoraggio delle navi e dei dati satellitari; la definizione di protocolli comuni per rendere più efficaci le attività operative e garantire un intervento ottimale in situazioni di emergenza. 3
4 Working Group: modus operandi Il WG organizzerà visite di personale per lo scambio di expertise tra le autorità pubbliche siciliane e maltesi. Inoltre, coordinerà le attività per consentire un intervento congiunto tra i partner pubblici siciliani e maltesi. Il WG servirà anche come forum di confronto e per la formalizzazione degli accordi e degli impegni per il mantenimento sia del sistema HF Radar che della catena di previsione operativa meteo-marina anche dopo la conclusione del progetto Calypso. Working Group: output attesi CONOSCENZA RUOLI E STRUTTURE: Informazioni sull organizzazione sulle strutture e modalità di intervento (lista di risorse utilizzabili e che possono essere anche condivise) RISCHI CONNESSI ALLE EMERGENZE: Informazioni sui rischi connessi a oil spill nel canale Sicilia-Malta RECIPROCO SUPPORTO: Preparare linee guida per coordinare attività operative e per una pianificazione congiunta per l ottimizzazione della risposta agli oil spill ACCORDI: Formalizzare gli accordi per il mantenimento del sistema HF radar a conclusione del progetto SCAMBI: Pianificare lo scambio di esperienze e di personale fra Sicilia e Malta PIANIFICAZIONE: Pianificare attività operative congiunte 4
5 Working Group: note E importante sottolineare che i componenti del WG devono contribuire come richiesto e rispettare le scadenze stabilite per non compromettere il buon andamento del progetto. Al fine di garantire continuità alle attività del WG è consigliabile che i rappresentanti di ciascun partner siano sempre gli stessi. Tutti devono contribuire a quanto viene richiesto e laddove necessario il WG comunicherà anche attraverso . CALYPSO Project Ragusa, Italy Sala riunioni Assessorato Territorio Ambiente Provincia di Ragusa GRAZIE PER L ATTENZIONE Dr. Carlo Grasso - Capt R. Gabriel Meeting a Ragusa 21Novembre
CARUSO. Missione 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE ORGANI ISTITUZIONALI
CENTRO DI RESPONSABILITÀ ESPONSABILITÀ: STAFF DEL RESPONSABILE ESPONSABILE: DOTT OTT. GIANLUCA CARUSO DEL SINDACO PDM LA CITTÀ INTELLIGENTE Missione SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE INDIRIZZO
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI L Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: ART ) e l Autorità per le garanzie
DettagliSEMINARIO IL VALORE DELL ACQUA
Programma Operativo Italia-Malta 2007-2013 Monitoraggio delle risorse idriche sotterranee ed interventi per il controllo dell intrusione marina e per la riduzione dell inquinamento da attività agricole
DettagliAnno del Finanziam ento. Denominazione dell'operazione. Compenso Assistenza Tecnica
Compenso Assistenza Tecnica Comitato di Sorveglianza Catania - aprile 2009 Pagam pubblicazione bando STC su Repubblica Pagam pubblicazione bando STC su Sicilia e Giornale di Sicilia Compenso componenti
DettagliL AS A S S I S ST S EN E Z N A A A L A LA A PO P P O O P L O AZ A ION O E N E VU V L U NE N R E A R B A I B LE
VULNERABILITA MENTALE: GESTIONE DEL SOCCORSO E MISURE DI PREVENZIONE INCENDI L ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE VULNERABILE FABIO CICILIANO Foligno, 13 Marzo 2014 Perché? Il Servizio Nazionale di Protezione
DettagliContributo comunitario stanziato. Importo effettivamente Erogato , , , , ,00 7.
Compenso Assistenza Tecnica Comitato di Sorveglianza Catania - aprile 2009 Pagam pubblicazione bando STC su Repubblica Pagam pubblicazione bando STC su Sicilia e Giornale di Sicilia Compenso componenti
DettagliDelegato Nazionale CRI per le attività di emergenza Roberto Antonini
Delegato Nazionale CRI per le attività di emergenza Roberto Antonini Il nuovo regolamento nasce dalla necessità di disporre di una nuova disciplina che affronti i mille aspetti della preparazione e della
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Istituzione dell Osservatorio dei porti turistici e della nautica
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 679 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori VILLARI e MASSIDDA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2008 Istituzione dell Osservatorio dei porti turistici
DettagliL orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.
L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo
DettagliComunicato stampa di sabato 17 marzo 2012 Oggetto Progetto ordinario Italia-Malta CALYPSO Meeting
Project co financed by the European Union European Regional Development Fund Comunicato stampa di sabato 17 marzo 2012 Oggetto Progetto ordinario Italia-Malta CALYPSO Meeting RAGUSA. Sarà illustrato venerdì
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE
Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE
DettagliAGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo
AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico Seminario informativo 1 Obiettivo: applicare la certificazione ambientale in un territorio La certificazione ambientale
DettagliRelazione introduttiva ALLEGATO A CIG : C.U.P. : B34C Allegato A: Relazione introduttiva Pag. 1
ALLEGATO A Relazione introduttiva CIG : 2462539776 C.U.P. : B34C11000150002 Allegato A: Relazione introduttiva Pag. 1 Relazione Introduttiva Il Servizio di Protezione Civile gestisce e coordina le strutture,
DettagliLampedusa: "Smit", progetto italo - maltese, esercitazione internazionale con simulazione eventi sismici
Lampedusa: "Smit", progetto italo - maltese, esercitazione internazionale con simulazione eventi sismici di Redazione Sicilia Journal - 28, set, 2015 http://www.siciliajournal.it/lampedusa-smit-progetto-italo-maltese-esercitazione-internazionale-consimulazione-eventi-sismici/
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra l azienda Galvanica Nobili ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 locale. Il Legale rappresentante
DettagliIL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE
IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE Gloria Tognetti & Barbara Pagni Coordinamento Gestionale e Pedagogico Zonale del Valdarno Inferiore La Conferenza, in raccordo agli indirizzi
DettagliRETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO
ALLEGATO 2 RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO 2000-2011 REQUISITI MINIMI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI UNIFICATI PROVINCIALI CUP AI FINI DEL CONCORSO
DettagliUniversità degli Studi di Genova Facoltà di S.M.F.N. in collaborazione con Perform Master Universitario di II livello in Controllo e Monitoraggio
Università degli Studi di Genova Facoltà di S.M.F.N. in collaborazione con Perform Master Universitario di II livello in Controllo e Monitoraggio Ambientale Master Universitario di II livello in Controllo
DettagliCooperazione internazionale. Coopération Internationale. Sviluppo e promozione di azioni transfrontaliere nel settore dell educazione
Ministero dell 'Istruzione, dell'università e della Ricerca Direzione Generale Regionale per il Piemonte Ministère de l'éducation Nationale Académie de Nice Cooperazione internazionale Coopération Internationale
DettagliMANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING
MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra Coop Oltremare ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 I Legali rappresentanti di Coop
DettagliPiano Prevenzione Regione Liguria - Progetto Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro cronoprogramma
Piano Prevenzione - Regione Liguria - Progetto Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro cronoprogramma Referenti: Dott.ssa Paola Oreste Regione Liguria (Tel. 010-5485464 paola.oreste@regione.liguria.it)
DettagliComunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011. Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia
Comunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto
DettagliIl Secolo XIX
Il Secolo XIX 1-09-2016 Il Secolo XIX 2-09 Il Secolo XIX 2-09 Il Secolo XIX 14-09 La Repubblica 15-09 Il Secolo XIX 18-09 L'AVVISATORE MARITTIMO 14-09-2016 ANSA DLNEWS n. 27 (19-09-2016) Cultura
DettagliAdvisory Forum. Ministero della Salute
Advisory Forum Ministero della Salute Attività e organizzazione dell'efsa - Ruolo e interazione del Ministero della Salute - Ruolo del Focal Point Nazionale Roma, 27 Settembre Advisory Forum in Malta 2010
DettagliCOMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 15 del 30/03/2006 Pagina 1 di 5 13 novembre 2013 REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA
DettagliSpunti, esempi, logiche del comunicare nelle organizzazioni La comunicazione in azienda
Spunti, esempi, logiche del comunicare nelle organizzazioni La comunicazione in azienda Marina Maderna L incontro è l occasione per Esplorare il tema della comunicazione nelle organizzazioni: Perché si
DettagliDipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile
Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera CONVENZIONE TRA IL DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO,
DettagliSAILOR SULLA M/N LA SUPERBA DI GNV
SAILOR ANTEPRIMA LA NAVE DELL'ORIENTAMENTO AI MESTIERI ED ALLE PROFESSIONI DEL MARE PROMOSSO DA REGIONE LIGURIA in collaborazione con: CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA - ACCADEMIA ITALIANA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE SICILIANA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE SICILIANA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliLa sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U.
La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La valutazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro Valerio Galasso Taranto, 12 marzo 2010
DettagliUn esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I.
Un esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I. Vincitore del PREMIO INNOVAZIONE 2007 Qualità e semplificazione A CURA DI : Rita Giannetti e Gabriella Zoff Centri Regionali di Orientamento
DettagliONIS: il Progetto Esecutivo
ONIS: il Progetto Esecutivo Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo sport -Task Force Impiantistica 1 Contenuti Normative di riferimento e funzioni dell ONIS Struttura e operatività dell ONIS
DettagliSTATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA PARTECIPAZIONE ITALIANA AD ACCORDI BILATERALI OPERAZIONE ALBANIA 2 28
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliLa settimana kaizen 1
La settimana kaizen 1 KAIZEN Kaizen ( 改善 ) è la composizione di due termini giapponesi, KAI (cambiamento, miglioramento) e ZEN (buono, migliore), e significa cambiare in meglio, miglioramento continuo.
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO L Autorità Garante della concorrenza e del Mercato (di seguito denominata AGCM o Autorità )
DettagliIntroduzione. L evoluzione delle organizzazioni dall inizio del secolo a oggi 3 Il dirigente nei vari tipi di organizzazione 12
00 Calamandrei romane 16-07-2002 16:26 Pagina V Indice Introduzione XI PARTE PRIMA Il contesto: l ambiente organizzativo, la legislazione, i modelli 1 organizzativi CAPITOLO 1 Generalità sulle organizzazioni,
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1. (Finalità ed Ambito di applicazione) 1. II presente regolamento disciplina
DettagliSeminario informativo Assistenti Sociali per la protezione civile A.s.Pro.C nelle Marche
Seminario informativo Assistenti Sociali per la protezione civile A.s.Pro.C nelle Marche Marzia Lorenzetti Consigliere Regionale Ordine Assistenti Sociali delle Marche Ancona 22 gennaio 2016 Seminario
Dettaglioice IL PROJECT MANAGEMENT TRA COMMITTENZA E GENERAL CONTRACTOR IL PUNTO DI VISTA DEL PROGRAM MANAGER build expo
IL PROJECT MANAGEMENT TRA COMMITTENZA E GENERAL CONTRACTOR IL PUNTO DI VISTA DEL PROGRAM MANAGER Febbraio 2007 Marco Valcamonica LE FASI DEL PROGRAM MANAGEMENT OTTIMIZZAZIONE PRODUZIONE RISPARMIO PIANIFICA
DettagliPrefettura Ufficio Territoriale del Governo di Imperia
CONVENZIONE tra COMUNE DI SANREMO e MINISTERO DELL INTERNO DIP. DEI VIGILI DEL FUOCO, S. P. e D. C. COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO IMPERIA per l effettuazione di un SERVIZIO STAGIONALE DI PREVENZIONE
DettagliOggetto: Dimensionamento Scolastico a.s. 2014/2015 Approvazione Linee guida
IL VICEPRESIDENTE ASSESSORE FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA, UNIVERSITÀ Ai Componenti della Conferenza Regionale Permanente per l Istruzione Prot n 1475 del 7/8/2013 Oggetto: Dimensionamento Scolastico a.s.
DettagliNumero Unico Regionale ARPAT per la sua attivazione in emergenza ambientale
Accordo di collaborazione fra la Protezione Civile della Provincia di Firenze ed per le emergenze ambientali - modello relazionale ed organizzativo Numero Unico Regionale per la sua attivazione in emergenza
DettagliPROTEZIONE CIVILE MINISTERO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 4324 del 28 dicembre 2006 pag. 1/7 CONVENZIONE tra DIPARTIMENTO della PROTEZIONE CIVILE MINISTERO delle COMUNICAZIONI REGIONE del VENETO ALLEGATOA
DettagliPROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE
PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE o O o PREMESSO che la legge n.225/92, istitutiva del
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome: Claudio VALERANI SPERIENZE LAVORATIVE GESTIONE E COORDINAMENTO ATTIVITÀ AMP, SERVIZIO A MARE, TUTELA AMBIENTALE
DettagliGiunta Regionale del Lazio
Giunta Regionale del Lazio DELIBERAZIONE N. 3894 DEL 29 LUGLIO 1998 Presa d atto dell accordo tra le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Molise, Umbria, Sardegna per il coordinamento delle attività
DettagliPROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale. tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
PROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Comitato nazionale Albo Gestori Ambientali Libera. Associazioni,
DettagliStrategie di mitigazione: il ruolo dei Servizi Sociali. Massimo Zucchini Area Benessere di Comunità
Strategie di mitigazione: il ruolo dei Servizi Sociali Massimo Zucchini Area Benessere di Comunità Sommario: Definizione di servizio sociale RETE: elemento fondante delle strategie messe in campo dai servizi
DettagliPROTOCOLLO D INTESA VISTO
PROTOCOLLO D INTESA TRA La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport con sede in Roma, Via della Stamperia, 8 nella persona del Sottosegretario
DettagliConvenzione Quadro Regione Sardegna - Formez PA
Progetto Aretè RAS: Miglioramento dei processi, aggiornamento, partecipazione e rafforzamento delle competenze per la prevenzione della corruzione Convenzione Quadro Regione Sardegna - Formez PA ANAGRAFICA
DettagliREGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 21 ottobre 2015 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI...
DettagliInterfaccia dell STCS con MIBACT
GESTIONE DELLE CRITICITÀ STRUTTURALI IN EMERGENZA IL SISTEMA TRATTAMENTO CRITICITÀ STRUTTURALI SHORT TERM COUNTERMEASURES SYSTEM Interfaccia dell STCS con MIBACT SDACE P.I. Paolo Carraresi Roma 12 Aprile
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 17 ) Delibera N.278 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 14-04-2009 (punto N. 17 ) Delibera N.278 del 14-04-2009 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE
DettagliEducatori a scuola per fare cosa?
Educatori a scuola per fare cosa? I partecipanti alla Tavola rotonda Coordinatore Tavola rotonda: Dr. Marco Rasconi-Presidente LedhaMilano Provincia di Milano Massimo Pagani Assessore alle Politiche Sociali
DettagliIl Pubblico tutore dei minori: ruolo e attribuzioni istituzionali. Padova 18 dicembre 2010
Il Pubblico tutore dei minori: ruolo e attribuzioni istituzionali Padova 18 dicembre 2010 L istituzione - la norma L UPTM è istituito con la L.R. n. 42/1988. Le attribuzioni: Libertà ed indipendenza Rete
DettagliL impegno formativo e informativo della Provincia di Cremona
Edifici a basso consumo: un impegno improrogabile L impegno formativo e informativo della Provincia di Cremona Mara Pesaro Settore Ambiente della Provincia di Cremona Palazzo Cattaneo 17 aprile 2007 Il
DettagliCHI SIAMO. Autorita Portuale della Spezia CONFINDUSTRIA
www.infoporto.it CHI SIAMO Autorita Portuale della Spezia CONFINDUSTRIA INFOPORTO LA SPEZIA S.R.L. è un azienda specializzata nella fornitura di soluzioni telematiche ed informatiche e nella consulenza
DettagliLe iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali
Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia
DettagliBOZZA DI PROTOCOLLO D INTESA
Allegato A Progetto HELIANTHUS II - Dalla questione ambiente ai problemi dell ambiente - BOZZA DI PROTOCOLLO D INTESA - Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo, n. 275 relativo al Regolamento
DettagliI volontari nella catena di comando
Catena di comando POSOW is a project co-financed by EU under the Civil Protection Financial Instrument developed in cooperation with ISPRA, Cedre, Sea Alarm and CPMR and coordinated By REMPEC a regional
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA tra
PROTOCOLLO D'INTESA tra PROVINCIA DI BRESCIA e SERVIZI D INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI CHE AGISCONO CON DELEGA DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA Oggi, Via Cefalonia n. 50; in una sala
DettagliDirezione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi
Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione A cura di Barbara Tosi 1 I GRUPPI DI LAVORO GLH DI ISTITUTO GLH OPERATIVO COMMISSIONE
DettagliLe politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità
Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/53 DEL 11.2.2014
Oggetto: Formazione di un gruppo di lavoro interassessoriale per la progettazione e realizzazione di prodotti multimediali e fotografici da utilizzare nei diversi canali istituzionali a supporto dell'attività
DettagliCALYPSO FO Project Kick-Off Meeting Malta 11 Giugno 2015
CALYPSO FO Project Kick-Off Meeting Malta 11 Giugno 2015 ATTIVITA CONNESSE ALL INSTALLAZIONE DELLA STAZIONE HF IN SICILIA A MARINA DI RAGUSA Dr. Francesco RAFFA Meeting a Ragusa Consiglio Nazionale delle
DettagliI ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi
Laboratorio sull organizzazione per programmi centrati sul destinatario. Emilia Romagna Canada: un confronto I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi Barbara Curcio Rubertini Katia Prati
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 146 del
59096 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 novembre 2016, n. 1757 Approvazione schema di Protocollo d intesa tra Regione Puglia, Ministero dello Sviluppo Economico e ICE- Agenzia per lo sviluppo di
DettagliIV COMMISSIONE PERMANENTE
Martedì 21 giugno 2016 196 Commissione IV IV COMMISSIONE PERMANENTE (Difesa) S O M M A R I O SEDE CONSULTIVA: Ratifica ed esecuzione dei seguenti Trattati: a) Accordo tra la Repubblica italiana e Bioversity
DettagliProgramma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo
Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE RES - MAR RESEAU POUR L ENVIRONNEMENT DANS L ESPACE MARITIME Sviluppare
DettagliProtocollo di intesa
FONDO SOCIALE EUROPEO OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI NELL
DettagliStruttura di attivazione a) Operativo territoriale (per Divisione) Per DPN/I, DPR e DC: Sale Operative territoriali
COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 138.3/AD del 29 lug 2008 Reperibilità Dirigenti e Quadri La presente Comunicazione Organizzativa aggiorna e sostituisce la CO n. 138.2/AD del 9 nov 2007, relativa la definizione
DettagliRISCHIO ARNO ESERCITAZIONE. 19-20 ottobre 2012
ESERCITAZIONE RISCHIO ARNO 19-20 ottobre 2012 Ufficio Protezione Civile Comune di Pisa Vicolo del Moro 2-56125 Pisa Tel. 050/910575-Fax 050/910496 www.comune.pisa.it/protciv protezionecivile@comune.pisa.it
DettagliIL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI
IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ISTITUZIONE FUNZIONE E COMPITI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITÀ Interventi
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 138 RISOLUZIONE DELLA 1ª COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell Interno, ordinamento generale
DettagliOggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze.
Il Presidente Oggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze. VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; VISTA la legge regionale 7 gennaio
DettagliPROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE
VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 1/7 PROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE LISTA DELLE REVISIONI REV/ED DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0/0 16.02.04 1/0 31.05.04 VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 2/7
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE Regolamento per il funzionamento delle Commissioni e delle Deleghe COMMISSIONI: L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, al fine di agevolare lo
DettagliAgenda di Firenze. In secondo luogo, quali sono le iniziative in corso e quali le tecnologie disponibili (Area d intervento 2)?
Agenda di Firenze 17 Ottobre 2003 La Presidenza Italiana, la Commissione Europea, il progetto Erpanet ed il progetto Minerva sono i promotori di questa iniziativa, nello spirito del piano di azione di
DettagliProgramma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI
Consorzio Volontario tra Comuni Programma IPA Adriatico 2007 2013 UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI 1. Sintesi del progetto Lo scopo del progetto TISAR
DettagliAzione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
Sorveglianza sanitaria a scuola Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza SORVEGLIANZA SANITARIA DS e sorveglianza sanitaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Individua i rischi che comportano
DettagliMaurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
PIANO DI AZIONI PER LA PESCA IL PIANO PER LA PESCA La tutela delle nostre risorse marine passa anche attraverso una politica strategica per la pesca e l acquacoltura. Parliamo di un settore che impiega
DettagliCURRICULUM VITAE DEL GEOM. PAOLO POLLICITA
CURRICULUM VITAE DEL GEOM. PAOLO POLLICITA INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pollicita Paolo Indirizzo Telefono 0932/248500-335/1405945 Fax 0932/248500 Nazionalità Italiana Data di nascita 09 Dicembre 1950 Stato
DettagliProgetto strategico Alcotra RiskNat impostazioni ed obiettivi
Progetto strategico Alcotra RiskNat impostazioni ed obiettivi dr Jean Pierre Fosson Segretario generale Fondazione Montagna sicura "Servizi tecnologici condivisi nell'arco alpino. I progetti PTA, VETTA
DettagliLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE
LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LAURA MARINELLI SCUOLA MANAGEMENT DEL TURISMO TRENTO, 4 giugno 2015 Di cosa si tratta? Uno strumento volontario di cui le aree protette
DettagliLa Qualità è a scuola
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Direzione Generale Via Ponte della Maddalena 55-80142 Napoli Segreteria Direttore Generale - 0815576624-356
DettagliLa normativa di riferimento, comunitaria e
La normativa di riferimento, comunitaria e nazionale : auspica il ricorso al riutilizzo ogni qual volta ciò sia appropriato; considera il riutilizzo delle acque reflue come uno degli strumenti con cui
DettagliGli strumenti organizzativi per garantire il coordinamento e l intercoordinamento delle attività
I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti organizzativi per garantire il coordinamento e l intercoordinamento delle attività
DettagliABILITAZIONI DI COPERTA
ABILITAZIONI DI COPERTA navigazione (D.M. 30.11.2007 art. 4 ) Ufficiale Di Navigazione su navi inferiori a 500 GT che compiono viaggi costieri (D.M. 30.11.2007 art. 5 ) Primo coperta su navi di stazza
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliVALUTAZIONI AMBIENTALI NELLE ATTIVITA OFFSHORE
Incontro informativo sul referendum del 17 aprile 2016 relativo alle concessioni minerarie nei mari italiani Roma 11 aprile 2016 VALUTAZIONI AMBIENTALI NELLE ATTIVITA OFFSHORE Marcello Iocca Consulente
DettagliL educazione dei bambini e la prospettiva 0-6 anni
L educazione dei bambini e la prospettiva 0-6 anni Le buone pratiche dei servizi Istituto degli innocenti 31 maggio 2011 RETE SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA 0-6 ANNI SERVIZI EDUCATIVI 0-3 ANNI Nidi d infanzia
DettagliL IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE COSTA CROCIERE Primo operatore turistico italiano, Costa Crociere appartiene al Gruppo Carnival Corporation & plc. Da sempre impegnata a sviluppare
DettagliGRUPPO DI LAVORO CIIP SSL SCUOLA
GRUPPO DI LAVORO CIIP SSL SCUOLA INTEGRAZIONE DELLA SSL NELL ISTRUZIONE SCOLASTICA ED UNIVERSITARIA Roma, 31 o)obre 2014 ing. Elisa GERBINO Segretario ANIS Coordinatore del GdL CIIP Scuola INQUADRAMENTO
DettagliStrategie ed iniziative legislative su Open Data in Sicilia
REGIONE SICILIANA Assessorato dell Economia La Sicilia è Open! Strategie ed iniziative legislative su Open Data in Sicilia Open Data Sicilia E il progetto della Regione Siciliana per la pubblicazione e
DettagliRete Biblioteche aumentative. Premessa
Rete Biblioteche aumentative Premessa QUADRO INIZIALE Negli ultimi anni sta crescendo in diverse parti di Italia la richiesta di biblioteche, prevalentemente pubbliche, di poter creare una sezione con
DettagliLA NUOVA STRUTTURA TECNICA DI MISSIONE E LA PIANIFICAZIONE
LA NUOVA STRUTTURA TECNICA DI MISSIONE E LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DEGLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI Ennio Cascetta Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura Tecnica di Missione Roma,
DettagliDOCUMENTI PO FORMAZIONE PER SVILUPPO SITO P.I.T. SAPALP
DOCUMENTI PO FORMAZIONE PER SVILUPPO SITO P.I.T. SAPALP Progetto INTERREG - P.O. Formazione partecipata: Saper imparare a vivere sostenibile id. 13773993 Pagina 1 di 5 P.I.T SAPALP - Progetto P.O. Formazione
Dettagli