Progetto villaggio Kpossegan. Kpossegan Benin

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1 Progetto villaggio Kpossegan Kpossegan Benin ULTIMO AGGIORNAMENTO: Gennaio 2011

2 ORIGINE E GIUSTIFICAZIONE DEL PROGETTO Kpossegan è un villaggio rurale, nel cuore della savana beninese, di circa 600 abitanti ripartiti in 18 gruppi famigliari. La valutazione generale del villaggio è di estrema povertà e miseria: il 90% delle case è costituito da capanne di argilla con il tetto di paglia, la vegetazione incolta circonda le case veicolando zanzare, l acqua non è potabile, l igiene collettiva ed individuale è pressoché nulla, non esistono né scuole né un piccolo dispensario o infermeria di pronto soccorso. La situazione sanitaria è preoccupante e, secondo nostri accertamenti, ben due mamme su dieci nell arco della loro vita muoiono di parto. Nessuna assistenza primaria, nessuna possibilità economica per effettuare esami clinici appropriati, spesso il parto viene fatto in una capanna lontana dal centro abitato con l assistenza della sola sage femme (levatrice) riconosciuta dal villaggio. Questo fattore culturale, unito alla denutrizione, alla mancanza di igiene e alla dilagante piaga dell AIDS, è causa di grande mortalità di donne e bambini. La popolazione vive essenzialmente di agricoltura; le attività campestri coprono a malapena i bisogni alimentari della popolazione spesso ridotti ad un pasto giornaliero. Durante la nostra prima visita fatta al villaggio di Kpossegan alcuni anni fa, abbiamo riscontrato un livello di scolarizzazione quasi inesistente per quasi tutti i bambini (dai 5 ai 15 anni): circa 80 bambine delle bambine del villaggio non avevano mai frequentato la scuola per motivi culturali; dei circa 80 bambini del villaggio, la metà percorreva quotidianamente diversi chilometri per recarsi alla scuola più vicina nel villaggio di Gbaffo, la restante parte non frequentava la scuola ma veniva mandata a lavorare nei campi. Da questa situazione di estremo bisogno è nato il nostro desiderio e impegno di aiutare i bambini e le famiglie del villaggio a migliorare le proprie condizioni di vita.

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO Durata 36 mesi: dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre 2012 Enti coinvolti ALEIMAR, Onlus Coeur et Vie ONG (Benin) 1) Obiettivi Obiettivo generale Il progetto mira a contribuire allo sviluppo della comunità di Kpossegan attraverso attività integrate in tre diversi ambiti: - igienico-sanitario - scolastico - economico/produttivo Obiettivi specifici offrire a tutti i bambini l opportunità di frequentare la scuola migliorare le condizioni igienico-sanitarie ed economiche delle famiglie del villaggio incentivare il lavoro attraverso l'attività del microcredito 2) Beneficiari bambini fino ai 12 anni del villaggio di Kpossegan, ossia coloro che frequentano la scuola primaria, circa 100 bambini; adulti lavoratori che partecipano al progetto di microcredito; donne che seguono corsi di sensibilizzazione all igiene, alimentazione e preparazione al parto; La stima dei beneficiari indiretti è valutata in circa 500 abitanti del villaggio. 3) Ambiti di intervento igienico-sanitario Incontri di sensibilizzazione per le mamme aventi come tema: a) igiene ed alimentazione dei bambini nei primi anni di vita. b) preparazione al parto assistito (dispensario o maternità). Costruzione di un pozzo di acqua potabile (profondità 50 mt.) educativo-scolastico costruzione e gestione di una scuola all'interno del villaggio. Si tratta di un edificio adibito a scuola elementare strutturato in tre blocchi, costruito in diverse fasi a partire dal 2007; l ultimo blocco, di recente costruzione, è stato inaugurato lo scorso Novembre 2010; fornitura divise e materiale scolastico gestione della refezione scolastica economico-produttive di Microcredito

4 Finanziamento di attività agricole attraverso la modalità di microcredito Allo scopo di rilanciare l attività agricola delle famiglie, per renderla economicamente redditizia e di conseguenza migliorare il tenore di vita delle famiglie, nel febbraio 2009 abbiamo sostenuto attività con la formula del microcredito. Questa formula consiste nell anticipare a ciascuna famiglia o gruppi di famiglie, il denaro per l acquisto di sementi e attrezzature agricole che sarà restituito nel tempo senza l aggiunta di interessi. Con la possibilità di acquistare più sementi ed avere gli attrezzi per la lavorazione del terreno, la produzione sarà certamente più elevata e darà la possibilità di accantonare ad ogni raccolto una piccola somma che dopo 4/5 anni permetterà alla famiglia di autogestirsi senza ricorrere al nostro finanziamento. Le famiglie più attive e laboriose riceveranno inoltre in dono delle zanzariere per le loro case. 4) Vantaggi del progetto L elemento innovativo è costituito dall integrazione di diverse attività svolte in tutti questi differenti ambiti e rivolte a target differenti (bambini, donne e lavoratori) per potenziare le capacità e lo sviluppo della comunità. 5) Risultati ottenuti Attualmente 77 bambini, tra maschi e femmine del villaggio di Kpossegan, frequentano regolarmente la scuola. Miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie ed economiche nei villaggi; Riduzione della mortalità per parto grazie alla maggior conoscenza delle regole base di igiene e alimentazione e dei servizi di supporto alle partorienti. 40 persone/famiglie sono state coinvolte nelle attività finanziate dal microcredito 5) Programmi per il futuro continuare a sostenere la gestione della scuola; in questo modo i bambini possono frequentare la scuola senza essere costretti a percorrere ogni giorno a piedi svariati chilometri o rinunciare al diritto di ricevere un istruzione solo perché isolati; aumento del numero dei bambini scolarizzati da 70 a 100; assunzione di una assistente sociale e un terzo insegnante; istituzione di un fondo per i casi sociali; aumento dei fondi destinati al finanziamento delle attività attraverso il microcredito, coinvolgendo 40 persone/famiglie in più rispetto a quelle già presenti. IPOTESI DI BUDGET 2010/2012 (su 3 anni) ambito igienico-sanitario completamento infrastrutture sociali, pozzo ambito educativo-scolastico attività produttive - microcredito Totale Impegno annuo complessivo Impegno totale sul triennio

5 PROMOZIONE SOCIO-SANITARIA Kpossegan Benin 5 CHI E IL GRUPPO ALEIMAR Il Gruppo Aleimar è un'organizzazione di volontariato che, attraverso il sostegno a distanza e i progetti di sviluppo, si occupa di minori in difficoltà (bambini di strada, orfani, abbandonati, profughi) senza distinzione di religione, razza e cultura. Fondato nel 1984, il Gruppo Aleimar è presente oggi in 11 Stati (Benin, Brasile, Colombia, Congo, Eritrea, India, Italia, Medio Oriente, Kenya, Libano, Zambia) con 33 progetti e 34 progetti mirati e si prende cura direttamente di circa 600 bambini (quelli che chiamiamo sostegni a distanza) e, indirettamente, di altri 2500 bambini che seguiamo attraverso i progetti mirati. I principali ambiti di intervento sono: - educazione: presa in carico di bambini in famiglia (naturale o adottiva), in case-famiglia e in centri di accoglienza; - istruzione: scolarizzazione e formazione professionale; - sanità: sensibilizzazione igienico-sanitaria, sostegno a dispensari e/o ospedali, finanziamento di operazioni chirurgiche; - lavoro: avvio di attività di coltivazione e allevamento, creazione di cooperative di produzione agricola, microcredito e avviamento al lavoro; - sostegno famigliare: invio di ceste basiche (alimenti), farmaci, contributi per spese generali a famiglie che si trovano in situazioni di povertà estrema. E un intervento limitato nel tempo. Nel 2010 circa sostenitori hanno scelto Gruppo Aleimar per avviare un sostegno a distanza o contribuire a un progetto di sviluppo. Sono 400 i volontari coinvolti nelle diverse aree d azione dell Associazione sia in Italia sia all estero. In 20 anni di attività il Gruppo Aleimar ha aiutato più di bambini in tutto il mondo grazie all'impegno di circa benefattori. Gruppo Aleimar aderisce alle linee guida emanate dall Agenzia per le onlus e fa parte del Forumsad, il coordinamento nazionale per il sostegno a distanza (SAD), con il ruolo di Consigliere Nazionale. 5

6 PROMOZIONE SOCIO-SANITARIA Kpossegan Benin 6 IL GRUPPO ALEIMAR IN BENIN Il nostro impegno in Benin a favore dei bambini poveri ed abbandonati, avviato una decina di anni fa, trovò una prima concretizzazione per il tramite di Istituti religiosi locali che già svolgevano questo tipo di attività e con i quali stipulammo accordi di collaborazione. Tuttavia, da associazione laica aperta a tutte le persone di buona volontà quale siamo, il nostro intento era quello di arrivare ad una collaborazione fra laici e religiosi in modo tale che la fusione fra i differenti valori di vita (famigliare e religiosa) potesse meglio orientare lo sviluppo psico-fisico dei nostri bambini. Con il Congresso di Cotonou (25/28 Settembre 2006), al quale hanno partecipato tutti gli Istituti religiosi nostri referenti, personalità del mondo laico (medici, psicologi, antropologi ecc.) ed i nostri referenti locali, ha finalmente preso il via quella che oggi è la nostra linea d'azione: una via laica con la piena collaborazione tra i capi progetto Aleimar, gli istituti religiosi e le diverse associazioni locali beninesi. Regione delle Collines Il dipartimento delle Colline (ufficialmente in francese département des Collines) è uno dei 12 dipartimenti del Benin, situato al centro-sud. Fu creato nel 1999 da un area del dipartimento di Zou, dopo la suddivisione dei sei precedenti dipartimenti negli odierni dodici. La capitale non è ancora stata decretata ma dovrebbe essere la città di Savalou in via definitiva. Gli abitanti di questa regione vivono prevalentemente in villaggi rurali formati da case di fango e paglia. 6

7 PROMOZIONE SOCIO-SANITARIA Kpossegan Benin 7 COME SOSTENERCI Per sostenere il progetto è possibile scegliere tra le seguenti opzioni: bonifico bancario CREDICOOP CERNUSCO S/N : IBAN IT 65 F INTESA S.PAOLO : IBAN IT 75 C conto corrente postale n carta di credito: è possibile effettuare il pagamento attraverso il nostro sito presso la sede di Melzo Per tutte le donazioni Indicare sempre: Beneficiario: GRUPPO ALEIMAR ONLUS Causale: OFFERTA PROGETTO KPOSSEGAN BENIN I contributi e le donazioni erogate al Gruppo Aleimar Onlus sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi secondo le vigenti leggi. PER INFORMAZIONI Per ricevere ulteriori informazioni relative al Progetto è possibile contattare i Capiprogetto Benin: Francesca Moratti tel francesca.moratti@aleimar.it (da diversi anni collaboratrice del Capo Progetto il Sig. Antonio Carettoni e referente Aleimar di tutti i progetti in Benin. Laureata in Filosofia, Scienze dell Educazione e master in Mediazione dei Conflitti ha iniziato a collaborare con Aleimar come volontaria dal 1994, poi come dipendente dal Si occupa di formazione dei volontari (all estero e in italia), della progettazione e della promozione nelle scuole. Antonio Carettoni antonio.carettoni@aleimar.it; abuina@libero.it (da diversi anni volontario Aleimar, responsabile di tutti i Progetti in Benin. Vicepresidente del Gruppo Aleimar dal 2009). Marina Obici tel marina.obici@aleimar.it (volontaria del Gruppo Aleimar dal 2009). Oppure telefonare in sede da lunedi a venerdi dalle ore 9.00 alle e dalle alle al numero Gruppo Aleimar onlus adozioni a distanza e progetti di sviluppo Via Curiel 21/D, Melzo (MI) tel fax info@aleimar.it - 7