REALIZZAZIONE DI UN MONITORAGGIO DI UN VERSANTE FRANOSO CON UN SISTEMA ROBOTIZZATO
|
|
- Bonaventura Cosentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REALIZZAZIONE DI UN MONITORAGGIO DI UN VERSANTE FRANOSO CON UN SISTEMA ROBOTIZZATO Marco BALDO (*), Franco GODONE (*), Giorgio LOLLINO (*) (*) CNR IRPI Str. Delle Cacce, 73, 10135, Torino, tel , fax RIASSUNTO A seguito dell evento alluvionale del 16 ottobre 2000, in Val Germanasca (comune di Salza) si è innescato un fenomeno franoso che ha provocato l interruzione di una strada provinciale e rischio di sbarramento per il corso d acqua sottostante. L IRPI (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologia nel bacino Padano) è stato coinvolto nelle operazioni per la mitigazione del rischio. Dopo una serie di misure giornaliere con metodi di rilievo topografico tradizionale, vista la notevole velocità dell ammasso in frana, si deciso di proseguire il monitoraggio mediante l istituzione di un sistema automatizzato. Tale sistema è composto da una stazione robotizzata TCA2003 della Leica, connesso tramite collegamento radiomodem ad un Pc posto nelle immediate vicinanze. Un apposito software di controllo ed elaborazione dati (APSWin), gestisce in remoto il funzionamento del sistema e la compensazione delle misure tramite procedura automatizzata. La rete dei punti di misura sul versante in frana è stata organizzata in modo da avere 4 capisaldi di riferimento posti su manufatti stabili ed esterni al fenomeno e 16 prismi ubicati sul corpo franoso che hanno permesso il controllo in tempo reale dei suoi movimenti. La gestione dei dati rilevati e il controllo globale del sistema viene effettuato al Reparto Sistemi Sperimentali per il Monitoraggio Ambientale situato presso il CNR IRPI di Torino tramite collegamento GSM. ABSTRACT Following the flooding event of 16 th October 2000, the Germanasca Valley (North West of Turin, Italy) was interested by a wide landslide phenomenon that made a main road interruption and it is now generating the risk of interruption of a minor river. The IRPI Institute was immediately involved in all operations to mitigate the situation and a daily topographic measures sampling was set up to monitor the event. Considering the high speed of the landslide, it was then decided to pass to an automating monitoring adopting an automatic theodolite (a Leica TCA2003) connecting to a portable PC via modem. An ad hoc software was then improved to elaborate all data coming from the sampling and to control and adjust the measures. The grid on the interested area is organised in 4 points fixed on stable buildings not involved by the phenomenon and in 16 prisms on the landslide body. The control and monitoring of data coming from the grid is made at the main IRPI laboratory situated in Torino using a GSM connection. DESCRIZIONE DEL FENOMENO FRANOSO A seguito delle intense precipitazioni e delle particolari condizioni meteoclimatiche verificatesi tra il 13 e il 16 ottobre 2000, i bacini del Piemonte nord-occidentali sono stati interessati da fenomeni diffusi di piena fluviale, torrentizia e di franamento. In particolare, tale evento alluvionale ha provocato l attivazione di un fenomeno franoso lungo il versante sinistro della Val Germanasca, nel
2 territorio comunale di Salza di Pinerolo, tra le progressive Km e Km (Piemonte occidentale). Dai rilievi volti alla ricognizione dello stato dei luoghi risultava l effettiva presenza di inequivocabili indizi (fessure sulla superficie stradale, erosione alla base del versante in sponda sinistra del torrente Germanasca; rigonfiamento del muro a secco di sottoscarpa della rampa di accesso al tornante, scollamento della copertura detritica dal muro di sottoscarpa tirantato) dell innesco di un movimento franoso che coinvolgeva e metteva a rischio la struttura viaria. Contestualmente il rilevamento metteva in risalto l esistenza di un ampia area di frana coinvolgente sia il tratto di strada citato sia i settori di versante immediatamente più a ovest e più ad est. In particolare il settore nord-orientale si rivelava coinvolto in un fenomeno di instabilità di forte riattivazione. La morfologia e le dimensioni dell area instabile potevano infatti portare allo stato delle informazioni a disposizione, in caso di collasso, allo sbarramento del fondovalle. Si manifestava quindi, l urgenza di controllare l evoluzione del fenomeno per individuare le possibili azioni per la mitigazione del rischio. La zona di studio è costituita da depositi eluvio-colluviali che ricoprono il substrato roccioso costituito da micascisti appartenenti al Complesso Dora-Maira. Le evidenze di frana sono rintracciabili da una quota di 1300m s.l.m. circa, dove una serie di fessure segna, in modo discontinuo ma evidente, la sommità del corpo instabile, fino al torrente Germanasca dove la base dell accumulo sopravanza l alveo di magra del corso d acqua. Il fianco destro dell area instabile si situa in corrispondenza di una debole incisione che corre immediatamente all esterno del tornante della S.P. 169, mentre il fianco sinistro è delimitato da un incisione ricca d acqua e da un costone 200 m a N-E; la superficie di frana si estende per un totale di circa mq. In corrispondenza dell area in oggetto, la valle si presenta particolarmente incassata, con una larghezza di circa 30 m, in corrispondenza del ponte Corsetto (1200m s.l.m.) e circa 50 m in corrispondenza della passerella di legno. A S-O della frana e a monte del tornante (1271 m s.l.m.) sorgono alcune costruzioni di proprietà della Miniera di Talco Luzenac e l imbocco della galleria di miniera Paola; immediatamente prima della rampa di accesso al tornante si ubicano gli attuali uffici della Miniera di Talco e l imbocco della galleria Gianna. Tale situazione evidenziata in una riunione operativa avvenuta presso la Prefettura di Torino, ha messo in evidenza la necessità di approfondire le conoscenze sulla zona in frana e in tale sede sono stati pianificati una serie di interventi fra i quali l installazione di un sistema di monitoraggio topografico. DESCRIZIONE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO Sul versante opposto a quello oggetto di studio si è provveduto ad installare su pilastrino in calcestruzzo (basamento GDF21 con due viti calanti ed una fissa per altezza strumentale costante) una stazione totale servoassistita di precisione LEICA TPS system 1000 Modello TCA2003 con dispositivo ATR1 (Sistema automatico di collimazione), il tutto alloggiato in un abitacolo di protezione autonomo. L alimentazione del sistema è garantita dall allacciamento alla linea elettrica convenzionale. Tale sistema è suddiviso in tre livelli: 1. Strumentazione meccanica installata sul versante opposto a quello oggetto di studio; 2. Sistema di controllo e gestione della strumentazione robotizzata; 3. Sistema di comunicazione remoto per la gestione dei dati forniti dal sistema di monitoraggio.
3 -Caratteristiche tecniche dello strumento: Lo strumento garantisce precisioni sulle letture angolari Orizzontali e Verticali = 0.1 /0.1cc; Precisione angolare 0.5 (0,15 mgon = 1,5cc) Portata del distanziometro > 2500m con singolo prisma, Lettura 0,1mm. Precisione 1mm + 1ppm Precisione ATR1 < 1mm a 200m. Per motivi di sicurezza, il computer con il software di gestione APSWIN è stato installato nella foresteria degli impianti delle miniere di talco Luzenac ed è collegato al teodolite tramite radiomodem ed antenna direttiva. Il software si occupa della gestione delle misure secondo uno schema spazio-temporale progettato e realizzato dai tecnici del reparto sperimentale di monitoraggio ambientale del CNR IRPI. La trasmissione dei dati avviene tramite collegamento GSM tra computer portatile e stazione remota mediante software PC ANYWHERE. La rete di monitoraggio è composta da due serie di prismi: - 4 prismi fissi di controllo che definiscono la geometria di compensazione delle misure; - 16 prismi mobili consolidali al corpo franoso. I prismi di controllo sono stati installati su manufatti artificiali stabili ed esterni al fenomeno franoso (spigoli di case, tralicci dell alta tensione, ecc.), mentre i prismi mobili sono stati installati su tondini d acciaio infilati nel terreno per una profondità di circa 1 m, e sporgenti dal piano di campagna per altrettanti. Tutti i prismi sono stati equipaggiati con uno speciale tettuccio ribaltabile paraneve per evitarne, durante l inverno, l intasamento dovuto alla precipitazione. Il sistema è programmato per eseguire le misure (cicli) ad intervalli di tre ore, che vengono scaricate per l elaborazione finale dai tecnici del monitoraggio del C.N.R. IRPI con cadenza giornaliera. ELABORAZIONE E COMPENSAZIONE DEI DATI Il teodolite è stato configurato in modo da effettuare a monte delle misure sui prismi in area instabile, un controllo sulla rete dei punti fissi. Tali punti sono stati posizionati in modo da assumere una geometria regolare di contorno alla zona oggetto di studio, riassumibile in un quadrilatero con lati di dimensione grosso modo regolare. Dopo aver accertato la collimabilità dei prismi di controllo (situazione fortemente influenzabile dalle condizioni atmosferiche particolarmente rigide e variabili durante il periodo invernale), il teodolite procede alla ricerca dei prismi mobili effettuando per ciascuno di essi 6 misure, di cui tre in dritto e capovolto (regola di Bessel) fornendo la Standard Deviation della misura. Successivamente il programma di elaborazione e compensazione fornisce per ciascun punto un valore corretto secondo un ppm atmosferico, coefficiente dedotto da una routine speciale del software in base alla variazione del set di misure di controllo (cycle comparison) sui capisaldi fissi :
4 Fig.1 Sistema di riferimento locale e distribuzione dei punti Di seguito (Fig.2 ) si propone un grafico in formato cartesiano dell andamento del prisma n 3 dal ciclo n 1570 (20/06/2001) al ciclo n 1601 (25/06/2001). L asse delle X rappresenta un intervallo temporale, mentre quella delle Y un oscillazione in [mm] delle tre componenti del prisma secondo il sistema di riferimento locale fissato a priori. Fig.2 Variazione nelle tre componenti della posizione del prisma 3 E inoltre possibile l analisi di un trend di spostamento (Fig.3) sul set di misure rispetto a due cicli consecutivi o temporalmente spaziati.
5 POINT_ID, DELTA_HZ, DELTA_V, DELTA_SD, DELTA_X, DELTA_Y, DELTA_Z,DELTA_TIME Ref20, , , , , , 0.000,3,days,20:17:57 ref330, , , , , 0.001, ,3,days,20:17:58 Ref40, , , , 0.001, , ,3,days,20:17:52 111, , , , , , ,3,days,20:17:52 16, , , , 0.004, 0.002, ,3,days,20:17:49 2, , , , , , 0.000,3,days,20:17:48 9, , , 0.001, , 0.001, 0.001,3,days,20:18:14 107, , , 0.001, , 0.001, ,3,days,20:18:15 4, , , 0.002, , 0.001, 0.002,3,days,20:18:12 8, , , 0.000, , , 0.001,3,days,20:18:16 6, , , 0.002, , 0.002, 0.001,3,days,20:18:13 3, , , 0.002, , 0.001, ,3,days,20:18:07 14, , , , , , 0.003,3,days,20:18:09 115, , , , , , ,3,days,20:18:09 10, , , 0.003, , 0.003, 0.003,3,days,20:18:13 Fig.3 Analisi dei trend di spostamento di due cicli ( ) L esigenza di un quadro di sviluppo più dettagliato ha reso comunque indispensabile sviluppare ad hoc un foglio di lavoro in formato Microsoft Excel che consentisse il calcolo ciclo per ciclo dei vettori di spostamento dei singoli prismi in prospettiva planimetrica (Fig.4) e plano-altimetrica, nonché, grafici mostranti le velocità e le correlazioni con i dati pluviometrici durante i periodi alluvione e post-alluvione. Fig.4 Grafico mostrante i vettori di spostamento nelle due direzioni planimetriche X-Y CONCLUSIONI
6 Dopo alcuni mesi di funzionamento, serviti anche a testare lo strumento per garantirne il funzionamento nelle condizioni climatiche più disparate, si può affermare che il sistema installato per il controllo dell area instabile in località Gardiola- Val Germanasca è risultato pienamente rispondente a detta funzione richiedendo interventi di manutenzione molto ridotti e sempre per il ripristino delle funzionalità dei prismi. Inoltre, sebbene la configurazione di tale sistema consenta precisioni intrinseche stimate nell ordine di 3-5 mm, fattori esterni quali condizioni atmosferiche estremamente variabili, oscillazione dei prismi dovuti al carico della neve o al transito di animali, alla caduta di frasche e alla stessa entità del movimento, stimato durante il periodo di forti precipitazione in 4-5 cm/giorno, non rendono necessari standard di precisioni così elevate. Il grafico di fig.4 mostra infatti come nell arco di 5 mesi si siano verificati movimenti differenziati compresi tra 60 e 180 cm.
MONITORAGGIO FRANA SLAVINAC - COMUNE DI LONA-LASES RELAZIONE
MONITORAGGIO FRANA SLAVINAC - COMUNE DI LONA-LASES RELAZIONE 1. Premessa La relazione presenta i dati aggiornati relativi al monitoraggio del versante Slavinac. Il movimento franoso, in superficie, è stato
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliAttenzione. Allerta. Allarme. da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il
Individuazione delle soglie di Attenzione Allerta Allarme da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il Piano di Protezione Civile di S. Maria Maddalena di Ripoli in comune di San Benedetto
DettagliMonitoraggio Geotecnico
Padova 19-04-2013 Monitoraggio Geotecnico Introduzione ai Sistemi di monitoraggio Il problema Conoscere i fenomeni Raccogliere dati ed informazioni significative Progettare, strutturare e realizzare l
DettagliIl monitoraggio degli spostamenti
Il monitoraggio degli spostamenti Introduzione Lo studio del monitoraggio di un opera d Ingegneria Civile nasce con l opera stessa in quanto fisiologicamente connesso ai problemi strutturali che il progetto
DettagliGemellaggi per l Internalizzazione Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) A.G.I.R.E. POR - Bari 17.03. 2008 1
Gemellaggi per l Internalizzazione Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) A.G.I.R.E. POR - Bari 17.03. 2008 1 Fase 2.1.1 Trasferimento delle esperienze maturate dalla Regione Marche in materia
DettagliCASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI
CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI Il Gruppo Veneto Banca è la dodicesima realtà bancaria italiana per masse amministrate. Banca popolare nata nel 1877,
DettagliLE SEZIONI TRASVERSALI
LE SEZIONI TRASVERSALI Rappresentano l intersezione del corpo stradale e del terreno con un piano verticale e normale all asse stradale. Vengono eseguite in corrispondenza di ciascun picchetto d asse.
DettagliSTRUMENTAZIONE GEOTECNICA DI MONITORAGGIO. ovvero Strumentazione geotecnica tradizionale utilizzata per il monitoraggio dei movimenti franosi
5 maggio 2005 - Corso di Laboratorio Monitoraggio Frane STRUMENTAZIONE GEOTECNICA DI MONITORAGGIO ovvero Strumentazione geotecnica tradizionale utilizzata per il monitoraggio dei movimenti franosi FINALITA
DettagliFRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO Dr. Geol. Daniela Alario - Dr. Geol. Ambrogio
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
Dettagli- Livello elettronico di precisione - Stazione informatizzata robotizzata di altissima precisione
PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEL MONITORAGGIO TOPOGRAFICO E GEOTECNICO DEL COSTRUENDO NUOVO CENTRO CONGRESSI ITALIA LA NUVOLA DI FUKSAS NEL QUARTIERE EUR DI ROMA II parte Ing. RICCI Paolo * Geom. BRILLANTE
DettagliLaboratorio di monitoraggio Cavone
Laboratorio di monitoraggio Cavone Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida del 23/07/2014 è stata elaborata la presente nota per valutare in modo preliminare l evento sismico
DettagliTelecontrollo. Come poter controllare in remoto l efficienza del vostro impianto
Telecontrollo Come poter controllare in remoto l efficienza del vostro impianto AUTORE: Andrea Borroni Weidmüller S.r.l. Tel. 0266068.1 Fax.026124945 aborroni@weidmuller.it www.weidmuller.it Ethernet nelle
DettagliConsiglio Nazionale delle Ricerche. Report di approfondimento relativo all attuale stato di attività del fenomeno franoso di Montaguto febbraio 2011
Consiglio Nazionale delle Ricerche ISTITUTO DI RICERCA PER LA PROTEZIONE IDROGEOLOGICA CENTRO DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Report di approfondimento
DettagliSPIDER MIXER. e il. Caratteristica principale è la flessibilità e semplicità installazione
SPIDER MIXER Lo Spider Mixer è una macchina in grado di lavorare in autonomia e studiata appositamente per migliorare semplificare le operazione di trasferimento del prodotto all interno della cantina.
DettagliRILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO)
1 RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) DI MASSIMO SABATINI Lo studio finalizzato ad un interesse di carattere statico e conservativo eseguito sulle volumetrie degli oggetti, ha
DettagliRapporto sullo sviluppo delle reti FLAME Etna e Stromboli, per la misura del flusso SO 2, durante il periodo 2005 2009
Prot. int. n UFVG2009/46 Rapporto sullo sviluppo delle reti FLAME Etna e Stromboli, per la misura del flusso SO 2, durante il periodo 2005 2009 Daniele Armando Randazzo, T. Caltabiano, G. G. Salerno, F.
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliRELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA
RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA **** 1. PREMESSA Gli interventi previsti dal presente progetto sono inseriti nei finanziamenti di cui al Decreto del Presidente della Giunta Regionale n 2012 del 27/11/2012,
DettagliGESFRA -GESES. Sistema per il monitoraggio remoto di Eventi Franosi ed Esondazioni GESFRA
GESFRA -GESES Sistema per il monitoraggio remoto di Eventi Franosi ed Esondazioni 1 INDICE DOCUMENTO 1. Premesse progettuali del sistema GESFRA 2. Obiettivi già raggiunti del sistema GESFRA 3. 4. Funzionamento
DettagliFondazioni a platea e su cordolo
Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata
DettagliStazione totale. TheoDist FTD 05. Powered by
Stazione totale TheoDist FTD 05 Powered by geo-fennel TheoDist Il geo-fennel TheoDist costruito in collaborazione con TECNIX è una nuova Stazione Totale da cantiere semplice e facile da usare. Il TheoDist
DettagliLa nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004
La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte
DettagliLINEA FERROVIARIA GENOVA - LA SPEZIA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE SOVRASTANTE FERMATA MANAROLA KM 78+692 (COMUNE DI RIOMAGGIORE)
LINEA FERROVIARIA GENOVA - LA SPEZIA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE SOVRASTANTE FERMATA MANAROLA KM 78+692 (COMUNE DI RIOMAGGIORE) INTRODUZIONE La parete rocciosa sovrastante la linea ferroviaria Genova -
DettagliA.R.P.A.V. Via Dominutti 37135 Verona. MAIL: dapvr@pec.arpav.it
D i s c a r i c a i n L o c a l i t à C à d i C a p r i PROVINCIA DI VERONA U.O. DISCARICHE E BONIFICHE Via delle Franceschine, 11-37121 Verona MAIL: provincia.verona@cert.ip-veneto.net A.R.P.A.V. Via
DettagliProgetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena
STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO
DettagliE FENOMENI FRANOSI: UTILIZZO INTEGRATO DI TECNICHE A SCANSIONE LASER E POSIZIONAMENTO GEODETICO
IRPI Consiglio Nazionale delle Ricerche ISTITUTO DI RICERCA PER LA PROTEZIONE IDROGEOLOGICA GRUPPO DI GEOMONITORAGGIO - TORINO IL MONITORAGGIO DI CORSI D ACQUA E FENOMENI FRANOSI: UTILIZZO INTEGRATO DI
Dettagli1. PREMESSA 3. 2. DOTAZIONE TECNICA 4. Strumenti satellitare GPS TRIMBLE 5700-5800 a doppia frequenza 4. Stazione totale elettronica TRIMBLE 5600 4
SOMMARIO 1. PREMESSA 3 2. DOTAZIONE TECNICA 4. Strumenti satellitare GPS TRIMBLE 5700-5800 a doppia frequenza 4. Stazione totale elettronica TRIMBLE 5600 4 3. INTRODUZIONE METODOLOGICA 5 4. ANALISI METODOLOGICA
DettagliCOMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliL INFORMAZIONE METEOROLOGICA AD AMBITO LOCALE
Scheda Progetto L INFORMAZIONE METEOROLOGICA AD AMBITO LOCALE Stazione di monitoraggio meteo e webcam MONITORAGGIO METEOROLOGICO Dati meteo in diretta dalle località di interesse, visualizzati on-line
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Roma INFN/code-xx/xxx 29 maggio 2006 CCR-06/06/P TEMP SENTRY: UN SISTEMA DI RILEVAZIONE DATI AMBIENTALI Alberto Guerra INFN-Sezione di Roma, P.le Aldo Moro,
DettagliFINALMENTE SUL TREPPIEDE WINDOWS con PREGEO, AutoCAD, PFCAD e tutto quello che serve per la massima autonomia ed efficienza in campagna.
Tel. 045 797 1883 337501210 337 486191 - Fax 045 4859389 1 YES, WE CAN! LA TUA STAZIONE TOTALE HA UNA BUONA OTTICA E MECCANICA, MA HAI PROBLEMI A REGISTRARE I DATI? TI PIACEREBBE AVERE IN TEMPO REALE LA
DettagliALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 1 Prove sperimentali sull efficacia di supporti in polipropilene per piastrelle Nella presente relazione tecnica si riportano
DettagliGli impianti idroelettrici di pompaggio: nuovi protagonisti sulla scena del mercato elettrico?
Trasporto e stoccaggio dell energia: come diventare smart Milano 11 luglio 2011 Gli impianti idroelettrici di pompaggio: nuovi protagonisti sulla scena del mercato elettrico? Clara Risso Direttore Fonti
DettagliManutenzione straordinaria del Torrente Salsero
PREMESSA Il presente progetto prende le mosse da un finanziamento per complessivi 367.021,00 necessario la manutenzione straordinaria del Rio Salsero e cofinanziato dalla Regione Toscana, Provincia di
DettagliLaboratorio di monitoraggio Cavone
Laboratorio di monitoraggio Cavone Monitoraggio del trimestre aprile-giugno 2015. Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida sui monitoraggi predisposte dal Gruppo di Lavoro istituito
Dettagli11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D
11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D Vediamo in questo capitolo una procedura molto importante di PFCAD CATASTO quale il disegno
DettagliLocalizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c
Progetto Anno 2003-2005 Committenti Autorità Portuale Venezia Localizzazione geografica di Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Attività Svolte PROGETTAZIONE GEOTECNICA Progettista Prof.
DettagliTutorial 3DRoom. 3DRoom
Il presente paragrafo tratta il rilievo di interni ed esterni eseguito con. L utilizzo del software è molto semplice ed immediato. Dopo aver fatto uno schizzo del vano si passa all inserimento delle diagonali
DettagliIntroduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai
Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai danni da eventi atmosferici Ronchi Romina Milano, 1 Giugno 2011 CONTENUTI Lo studio
DettagliSistema di diagnosi CAR TEST
Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni
DettagliStudio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti
Studio idrologico e idraulico del tratto vallivo del Borro di Gavinaia in loc. Greve in Chianti Autore: Alberto Meucci Titolo di Laurea: Laurea Triennale in Ingegneria Civile Università: Facoltà di Ingegneria
DettagliIl monitoraggio ambientale come supporto al controllo del territorio. Francesco Antolini Emanuele Tavelli
Il monitoraggio ambientale come supporto al controllo del territorio Francesco Antolini Emanuele Tavelli Geosciences and Information Technologies GIT 2015 - San Leo (RN), 17 Giugno 2015 Winet Srl Vu Pham
Dettagli1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE
1. PREMESSA La presente verifica idraulica fa riferimento alla precedente verifica allegata al progetto preliminare approvato con Deliberazione del Giunta Municipale n. 113 del 19.09.2011, con la quale
DettagliINTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA FRANOSITA DEI VERSANTI
Seminario: Il dissesto idrogeologico: dalla conoscenza del territorio alla sua protezione Milano, 20 maggio 2015 INTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA FRANOSITA DEI VERSANTI Dott. Geol. Dario Fossati Regione
DettagliCOMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO
Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.1/2013
DettagliMODERNE TECNICHE TOPOGRAFICHE DI CONTROLLO E COLLAUDO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE
MODERNE TECNICHE TOPOGRAFICHE DI CONTROLLO E COLLAUDO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE Laser scanner GBC5000 batteria a colonna Leica GPS Leica TPS Profiler 100 FX Colonna portaprisma GPC100 Radio modem
DettagliTachyCAD 8.0 Anno 2010
TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 contiene molte nuove novità! Le più importanti sono: Nuova struttura del software: nuove soluzioni verticali al posto dell estensione modulare Compatibilità con AutoCAD
DettagliPIANO PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE della Provincia di Torino
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE PIANO PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE della Provincia di Torino Allegato 1 Analisi dei corsi d'acqua provinciali e delle Attività Estrattive nelle
DettagliJOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe.
JOB - Amministrazione del personale La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. 1 La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe JOB è il risultato delle competenze maturate da Sistemi
DettagliQUALITA DEL SERVIZIO DI TRASMISSIONE LIVELLI ATTESI DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE PER L ANNO 2011
QUALITA DEL SERVIZIO DI TRASMISSIONE LIVELLI ATTESI DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE PER L ANNO 2011 (artt. 31.2 32.4-33.5 della delibera dell Autorità per l energia elettrica e il gas n. 250/04) 1 INDICE
DettagliDalle esigenze e l esperienza dell ARPAT una proposta per un catasto acustico nazionale
Dalle esigenze e l esperienza dell una proposta per un catasto acustico nazionale Andrea Poggi Perché oggi i catasti Solo oggi cominciamo ad avere reti di monitoraggio acustico Che fa una rete? Descrizione
DettagliI NOSTRI OBIETTIVI. Massima produttività ed affidabilità di tutti i componenti.
S u r f a c e A l u m i n i u m Te c h PACKAGING Dedicata espressamente alla progettazione e produzione di linee di imballaggio, totalmente automatizzate per profili di alluminio estruso, anodizzato e
DettagliATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati
ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati 2.02.4 - Svolgimento di campagne di misura sul campo I dati raccolti all interno del Progetto Eur-eau-pa sono stati organizzati in due differenti
DettagliCOMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04.
Società controllata dal Cons.Svil.Ind.le VALLE del BIFERNO Zona Ind.le, snc 86039 TERMOLI (CB) Tel. +39 0875 755040 Fax +39 0875 755974 http://www.netenergyservice.it - info@netenergyservice.it COMUNICAZIONE
DettagliApplicazioni Verticali Video Broadcasting Solutions
Applicazioni Verticali Video Broadcasting 1 Soluzioni veloci e di facile utilizzo Oggigiorno tutte le emittenti televisive, piccole o grandi che siano, così come molte istituzioni, hanno la necessità di
DettagliANALISI DEL DISSESTO IN TOSCANA ED APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER IN AREE SOGGETTE A FENOMENI DI CROLLO
ANALISI DEL DISSESTO IN TOSCANA ED APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER IN AREE SOGGETTE A FENOMENI DI CROLLO Domenico Morini Dirigente Servizio Geologico Regione Toscana Stefano Romanelli La.m.m.a. Regione
DettagliDispensa di Informatica I.1
IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.
DettagliPROGETTO PRELIMINARE PER INSTALLAZIONE IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEL PERCOLATO DI DISCARICA CON TECNOLOGIA RECAM
SOCIETA CHIMICA LARDERELLO S.p.A. Socio Unico (POMARANCE) DISCARICA BULERA PROGETTO PRELIMINARE PER INSTALLAZIONE IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEL PERCOLATO DI DISCARICA CON TECNOLOGIA RECAM RETE DI REGIMAZIONE
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema
SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Taggia Provincia di Imperia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI MURO DI SOSTEGNO VILLA CURLO
DettagliBenchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna
Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato
DettagliMETEOTRENTINO REPORT
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2012-2013 L inverno 2012-2013 (trimestre dicembre 2012 febbraio 2013) è stato caratterizzato nella nostra regione sia da
DettagliBACHECA ELETTRONICA Display a messaggi variabili a tecnologia Led
BACHECA ELETTRONICA Display a messaggi variabili a tecnologia Led BACHECA ELETTRONICA DESCRIZIONE TECNICA PAGINA 2 Descrizione tecnica BACHECA ELETTRONICA Data rilascio: Marzo 2005 Solari di Udine Via
DettagliOggetto: Campagna di rilevamento di inquinanti atmosferici mediante analizzatore LAVOISIER TM presso il casello di Beinasco (Torino).
Oggetto: Campagna di rilevamento di inquinanti atmosferici mediante analizzatore LAVOISIER TM presso il casello di Beinasco (Torino). La campagna di monitoraggio si è svolta presso il casello autostradale
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA Organizzazione lavoro e strumentazione impiegata
Al Comune di Borgo San Lorenzo Settore Gestione del Territorio Piazza Dante, 2 50032 Borgo San Lorenzo (FI) OGGETTO: Incarico per l esecuzione di rilievi topografici finalizzati all approfondimento del
DettagliAPPLICATION SHEET Luglio
Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno
DettagliPLUDIX Pluviometro - disdrometro
PLUDIX Pluviometro - disdrometro PLUDIX è realizzato da: PLUDIX PLUDIX è un apparecchiatura multifunzione per il rilievo e la caratterizzazione di precipitazioni atmosferiche al livello del suolo con elevata
DettagliCaratteristiche V2-S4 V2-S8 V2-S10 V2-S14. Ingressi. Sezione di ciascun cavo DC [mm² ] Da 4 a 10 Da 4 a 10 Da 4 a 10 Da 4 a 10
Descrizione tecnica Caratteristiche V2-S4 V2-S8 V2-S10 V2-S14 Ingressi Max. tensione di ingresso 1000 1000 1000 1000 Canali di misura 4 8 10 14 Max corrente Idc per ciascun canale [A] 20 (*) 20 (*) 20
DettagliProblematiche geoarcheologiche nella città di Roma
Problematiche geoarcheologiche nella città di Roma Carlo Rosa* *Fondazione Ing. C. M. Lerici Politecnico di Milano Istituto Italiano di Paleontologia Umana Il Piano Parcheggi di Roma: problematiche geologiche,
DettagliL incendio Incendio a bordo 1 La normativa nel campo marittimo cura, in particolar modo, tutto quanto può essere connesso con il sinistro marittimo più frequente: l incendio a bordo. Sono previsti, nella
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS
ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono
DettagliLA MISURAZIONE DEL CARATTERE
TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento
DettagliCOMUNE DI FANO RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA PER LA SOPRELEVAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE SITO IN FANO VIA RINALDUCCI
COMUNE DI FANO RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA PER LA SOPRELEVAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE SITO IN FANO VIA RINALDUCCI COMMITTENTE: MANCINELLI GIUSEPPINA OPERA DELL INGEGNO RIPRODUZIONE VIETATA OGNI
DettagliRELAZIONE SULLE INTERFERENZE
RELAZIONE SULLE INTERFERENZE 1. PREMESSA Il tipo di lavorazione prevalente, prevista nel presente progetto, consiste nella posa di tubazioni in ghisa o acciaio, di diversi diametri, fino al DN150, su strade
DettagliDEFINIZIONE PUNTI DI INTERVENTO...
DEFINIZIONE PUNTI DI INTERVENTO... 2 ELENCO SITI ED ATTIVITÀ... 3 POLIZIA LOCALE... 3 VARCO NORD VIALE PORTA ADIGE... 3 VARCO SUD VIALE PORTA PO... 4 VARCO EST VIALE TRE MARTIRI... 4 CARATTERISTICHE TECNICHE
DettagliLa Nabla Quadro s.r.l.
La Nabla Quadro s.r.l. Nasce dall iniziativa di ingegneri con esperienza decennale nell ambito dello studio e controllo delle ricadute ambientali dovute alla costruzione e all esercizio di infrastrutture
DettagliE mail: emadelmo@dicea.unifi.it Web: www.dicea.unifi.it/~emadelmo. Firenze, 12/03/2009
www.dicea.unifi.it Anno accademico 2008/2009 Ingegneria Sismica CIS Emanuele Del Monte E mail: emadelmo@dicea.unifi.it Web: www.dicea.unifi.it/~emadelmo Firenze, 12/03/2009 PRIMA PARTE CARATTERISTICHE
Dettaglivolontariato: I conti raccontano ANCHE di noi 4 incontro: venerdì 15 marzo
volontariato: I conti raccontano ANCHE di noi 4 incontro: venerdì 15 marzo LE GESTIONI CONTABILI ELEMENTARI 2 Gli elementi di contabilità elementare sono quegli strumenti quotidiani che, dal più semplice
DettagliANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA
NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.
DettagliUNIONE EUROPEA P.O.R. Sicilia 2000-2006 Complemento di programmazione Misura 1.07 ex 1.2.1.b. M.A.E molisana apparecchiature elettroniche
UNIONE EUROPEA P.O.R. Sicilia 2000-2006 Complemento di programmazione Misura 1.07 ex 1.2.1.b COMUNE DI CATANIA 5 a DIREZIONE LL.PP. e N.I. UO U.O. 02 Uff. Coord. Geologico Via Gorizia, 40 tel. e fax. 095.534327
DettagliCOMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO
Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.2/2013
DettagliLa manutenzione degli argini. Seminario IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI Firenze, 17 marzo 2015
La manutenzione degli argini Iacopo Iacopo MANETTI MANETTI Consorzio Consorzio di di bonifica bonifica Medio Medio Valdarno Valdarno Seminario IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI
DettagliALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI
ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione
DettagliPROGETTO MOBILITA SOSTENIBILE
Comune di Pinzolo PROGETTO MOBILITA SOSTENIBILE RITORT 2015 Relazione conclusiva ottobre 2015 Premessa Il Parco Naturale Adamello Brenta e il Comune di Pinzolo hanno definito la realizzazione, a partire
DettagliBystar L. laser cutting. efficiency in. Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati
efficiency in laser cutting Bystar L Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati 2 Bystar L grande, precisa e autonoma Gli impianti universali di taglio laser della serie Bystar
DettagliSTUDIO DEGLI EFFETTI SULL IDRODINAMICA E SULLA DINAMICA DEL TRASPORTO SOLIDO DI OPERE DI LAMINAZIONE: MODELLAZIONE NUMERICA E FISICA
Università di Genova STUDIO DEGLI EFFETTI SULL IDRODINAMICA E SULLA DINAMICA DEL TRASPORTO SOLIDO DI OPERE DI LAMINAZIONE: MODELLAZIONE NUMERICA E FISICA Relatore Prof. Ing. M. Colombini CONVENZIONI AdB-UNIGE
DettagliSistema GARANTES: Rete di monitoraggio
Sistema GARANTES: Rete di monitoraggio La definizione della struttura della rete di monitoraggio (numero e tipo di sensori e loro localizzazione spaziale) dipende dall estensione e dalle caratteristiche
DettagliSistema Integrato Gestione Cantine Febbraio 2008
Sistema Integrato Gestione Cantine Febbraio 2008 Controllo del Processo Gestione della Produzione Tracciabilità Controllo Qualità Soluzioni per l industria del vino Sautech s.r.l. è un system integrator
DettagliIndagine di Tomografia Elettrica
Indagine di Tomografia Elettrica 1. DESCRIZIONE DEL METODO La tomografia elettrica è utilizzata a supporto di altri metodi geofisici nell investigazione delle strutture sepolte e nella ricerca di acque
DettagliPannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60
Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO Questa guida contiene una serie di suggerimenti per installare i prodotti Abba Solar della serie ASP60 ed è rivolta
DettagliCase study City of Rome
Case study City of Rome aggio 2012 OVERVIEW Go-Mobility è una società che si occupa di pianificazione del traffico e indagini di mobilità. È tra le prime società in Italia ad utilizzare il sistema innovativo
DettagliZone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna.
Bologna, 29 Maggio 2 0 0 8 Zone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna. Paolo Severi, Luciana Bonzi Servizio Geologico,
DettagliGUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO
GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Il «kit» di customer satisfaction 2.0 L AMMINISTRAZIONE Istituto Nazionale della Previdenza Sociale I numeri: 177 sedi 344 agenzie 20 mln
DettagliMarzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma
1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo
Dettagli