PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio)
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- Leopoldo Salerno
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1 UNIVERSITA DELLA CALABRIA Dipartimento di Studi Umanistici Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria Anno Accademico 2014/2015 PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio) TIROCINIO INDIRETTO: 60 ore (54h di incontri collegiali in presenza con i tutor coordinatori di 6h suddivise in due incontri di ciascuno: presentazione modello didattico-operativo ed esercitazioni percorso progettuale; 6h in presenza con i tutor organizzatori: 2 incontri da 3 ore ciascuno (iniziale e finale). La frequenza delle attività è obbligatoria, pertanto le eventuali ore di assenza dovranno essere recuperate. Sarà consentito il recupero solo del 20% del monte ore totale riferito all annualità. TIROCINIO DIRETTO: 100 ore (50 nella scuola dell infanzia + 50 nella scuola primaria) DOCUMENTAZIONE: 15 ore (ai fini della riflessione personale del percorso di tirocinio annuale e, dunque, dell autoformazione e dell autovalutazione) di cui 5h in aula con il tutor di riferimento Totale ore attività: 175 ore 1
2 Struttura generale delle attività relative al Tirocinio IV anno SFP-LM/85bis Il tirocinio indiretto di questa annualità sarà un percorso progettuale e riflessivo che affiancherà il tirocinio diretto nell osservazione dei processi di apprendimento/insegnamento e della relazione educativa specifici della scuola dell infanzia e primaria con riferimenti alla progettazione, conduzione e valutazione di interventi didattici in classe/sezione. Sarà condotto in università, mediante la formazione di gruppo/gruppi di lavoro, con la supervisione di un docente tutor. 3^ Annualità di Tirocinio Il sistema scuola Obiettivi formativi/contenuti/competenze attese * Individuare le caratteristiche identitarie e di indirizzo dell istituzione scolastica accogliente. * Conoscere i compiti del dirigente scolastico e delle figure di sistema nella scuola ed individuarne le funzioni. * Riflettere, dopo averle osservate, sulle modalità organizzative e didattiche della continuità orizzontale e verticale in atto nella scuola accogliente. Processo di insegnamento/apprendimento * Conoscere strumenti, strategie e metodologie didattiche inclusive ed utilizzarle per costruire percorsi disciplinari e pluridisciplinari efficaci per ogni alunno. * Conoscere gli stili cognitivi per: - contribuire a rendere consapevoli le alunne e gli alunni dei propri stili di apprendimento; - gestire le differenze adeguando l attività didattica alle caratteristiche individuali degli alunni. * Conoscere varie metodologie e tecniche didattiche (peer education, cooperative learning, etc) per promuovere contesti educativi efficaci ed inclusivi. * Acquisire esperienze in ambito formativo mediante la progettazione e la conduzione di un intervento didattico in sezione/classe. Programmazione, verifica e valutazione degli interventi * Strutturare una programmazione formalizzata di segmenti curricolari mediante diversi modelli di progettazione in uso sia nella scuola dell infanzia che in quella primaria. * Conoscere le modalità utilizzate a scuola per effettuare le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali degli apprendimenti 2
3 Delineazione specifica delle attività di tirocinio indiretto (Quarto anno di corso Terza annualità di tirocinio) GIORNO ORARIO AULA DOCENTE TUTOR 17/11/ /11 STORIA 1 Incontro con i tutor organizzatori RIFLESSIONE E ANALISI DELL ESPERIENZA REALIZZATA E PRODUZIONE DI INTERVENTI DIDATTICI 2h Presentazione del progetto formativo di tirocinio riferito all annualità. ESERCITAZIONI E RIELABORAZIONE SULL ESPERIENZA 17/11/ /16 STORIA 1 24/11/ /11 STORIA 1 24/11/ /18 AULA MAGNA GUARASCIO M.C. GUARASCIO M.C. 01/12/ /14* STORIA 7 VITALE D. La continuità orizzontale e verticale messa in atto dalle scuole. La normativa vigente in atto e l analisi del progetto continuità di una scuola polo. 01/12/ /17* ALCARO PANE A. Elaborazione, documentazione, riflessione, progettazione grezza di un percorso guidato di decodifica sulla fiaba, la favola e il racconto nella scuola dell infanzia e nella scuola primaria. Comprendere il significato del raccordo fra le varie discipline dal punto di vista epistemologico, didattico, metodologico, psicopedagogico.. 2h Simulazione e progettazione di un percorso intercampo/interdisciplinare da realizzarsi nei lavori di gruppo in cui saranno evidenziati le finalità, i contenuti e i metodi. CONVEGNO: UNICAL PER LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO * Considerata la coincidenza dell orario di fine ed inizio delle due attività (per la non disponibilità dell aula in orari diversi), è prevista una breve pausa per il pranzo. 12/01/ /13 Da PANE A. Realizzare, in attività di gruppo, mappe concettuali per decodificare fiabe, favole e racconti. Percorsi operativi di attività laboratoriali per campi di esperienza e discipline. 3
4 12/01/ /17 Da 19/01/ /13 Da 19/01/ /17 Da 02/02/ /13 Da 02/02/ /17 Da 09/02/ /13 Da 09/02/ /17 Da VITALE D. COLLUFIO T. RUSSO C. RUSSO C. COLLUFIO T. TOSCANO C. COSTA A. Osservazione dell eterogeneità del gruppo classe (differenze, disabilità, difficoltà, svantaggi). Strategie educativo-didattiche utilizzate per favorire una didattica inclusiva. Fare lezione a scuola. L interazione di classe, momento centrale della didattica con attenzione alla ricerca e all innovazione didatticoorganizzativa (infanzia e primaria). Le azioni didattiche del docente e i comportamenti d influenza diretta e indiretta sugli alunni. nell ambito delle attività espressivo-motorie. nell ambito storicogeografico. Progettazione di due interventi destinati agli alunni in uscita dalla scuola dell infanzia e dalla scuola primaria. Progettazione autonoma di una lezione, simulata in base ai criteri illustrati, con l apporto di una griglia che ne evidenzi i passaggi essenziali. Simulazione di interventi educativo-didattici per alunni con bisogni educativi speciali. Presentazione di modelli operativi sulla didattica inclusiva. Lavori di gruppo su attività specifiche. 16/02/ /13 Da COSTA A. Progettazione/simulazione di un quadro di civiltà attraverso l uso delle fonti e l organizzazione delle informazioni. 4
5 16/02/ /17 Da 02/03/ /13 Da 02/03/ /17 Da 09/03/ /13 Da 09/03/ /17 Da 16/03/ /13 Da TOSCANO C. SARCONE A. ESPOSITO G. ESPOSITO G. SARCONE A. Incontro con i tutor organizzatori L uso di alcune tecniche didattiche nello sviluppo delle abilità linguistiche di comprensione e produzione orale, interazione orale, comprensione e produzione scritta. La riflessione linguistica e la dimensione formativa della L2. nell ambito matematicoscientifico dal titolo Forme e isometrie. 2h Valutazioni conclusive. Suddivisione in gruppi di lavoro: strutturazione e realizzazione di unità di apprendimento. Simulazione dell attività didattica e realizzazione a livello di gruppo di un prodotto cartaceo di geometria: Forme e soggetti espressivi simmetrici con gli origami. Simulazione di tecniche didattiche (giochi, canzoni, filastrocche, etc.) e di attività linguistico-comunicative ed aspetti culturali attraverso cui si attua la riflessione linguistica e la dimensione formativa della L2. Progettazione, analisi e simulazione, a livello di gruppo, di una unità di apprendimento di lingua inglese. Arcavacata di Rende, 13 novembre 2014 Docenti tutor organizzatori/coordinatori delle attività di tirocinio 5
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