IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario"

Transcript

1 IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio Membro designato dalla Banca d'italia Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario Prof. Daniela Primicerio Membro designato dal C.N.C.U. nella seduta del 12/10/2012, dopo aver esaminato: il ricorso e la documentazione allegata; le controdeduzioni dell'intermediario e la relativa documentazione; la relazione istruttoria della Segreteria tecnica. Fatto Con ricorso del 17 gennaio 2012 il ricorrente titolare di un mutuo fondiario stipulato con la resistente in data 6 giugno 2008 per l importo di euro ,80 da rimborsare in dieci anni mediante rate mensili di euro 489,32 ciascuna esponeva di aver beneficiato della temporanea sospensione del pagamento delle rate prevista dai provvedimenti d urgenza emanati a sostegno delle popolazioni abruzzesi a seguito del sisma dell'aprile In particolare, il medesimo otteneva la sospensione del pagamento delle rate del mutuo dall aprile al dicembre 2009, successivamente prorogata ad iniziativa della banca sino al 30 giugno 2010 in adesione alle misure di sostegno elaborate dall ABI a favore della popolazione interessata dall evento calamitoso. Esaurito il periodo di sospensione, con reclamo del 9 febbraio 2011 il ricorrente contestava l indebita applicazione di interessi nel suddetto periodo e diffidava l intermediario dal richiedere loro il pagamento di somme a titolo di interessi non Pag. 2/7

2 dovuti, assumendo che la pretesa della banca fosse in palese contrasto con la ratio della richiamata normativa. Replicava la banca con nota del 4 marzo 2011 nella quale evidenziava di aver accordato al cliente il differimento nel tempo delle date di pagamento delle rate per capitale e interessi del mutuo in oggetto e la ripianificazione del relativo piano di ammortamento, in ottemperanza alla normativa intervenuta in materia, e che, secondo l interpretazione prevalente, in nessun modo poteva ritenersi che la sospensione dei termini per il pagamento delle rate di mutuo e per gli adempimenti contrattuali in genere, ( ) comportasse la cessazione, per tutta la durata della sospensione stessa, della maturazione degli interessi a termini di contratto sul debito residuo in linea capitale del mutuo. Il ricorrente, insoddisfatto del riscontro ricevuto, a mezzo del ricorso introduttivo del presente procedimento insisteva sui motivi di doglianza e evidenziava altresì che, alla ripresa dell ammortamento intervenuta nel luglio 2010, l intermediario: - allungava la durata del mutuo di nove mesi ponendo in coda al piano di ammortamento le rate sospese nel corso dell anno 2009 nonché aumentava indebitamente l importo di ciascuna rata mensile originaria da 500 a 530 euro ; - richiedeva il pagamento in un unica soluzione delle quote interessi afferenti le rate sospese nel corso del 2010; - calcolava gli interessi al tasso convenzionale sul debito residuo per tutto il periodo di sospensione, determinando in capo al cliente un obbligo restitutorio aggiuntivo rispetto alla quota di interessi contrattualmente stabilita. Il ricorrente chiedeva pertanto all ABF di condannare la banca ad eseguire il ricalcolo del piano di ammortamento del mutuo espungendo gli interessi indebitamente applicati sul debito residuo per i mesi di sospensione, nonché a restituire gli interessi medesimi eventualmente già corrisposti dai debitori. In via subordinata, in caso di pronuncia sulla legittimità della maturazione di interessi nel periodo di sospensione ex lege, il ricorrente chiedeva al Collegio di disporre l applicazione degli interessi di sospensione al saggio legale in luogo di quello convenzionale. Resisteva l intermediario con controdeduzioni del 1 marzo 2012 a mezzo delle quali rilevava: Pag. 3/7

3 - che il ricorrente aveva sottoscritto le richieste di sospensione tempo per tempo su cui veniva indicato il riferimento alla maturazione di interessi nel periodo di sospensione; - di essersi limitato a dar corso alle richieste di sospensione delle rate a cui il cliente aveva liberamente aderito applicando in modo pienamente legittimo gli interessi di sospensione al tasso contrattuale e informando adeguatamente il cliente in ordine alle modalità applicative dell agevolazione; - di aver provveduto a posticipare il pagamento delle quote di capitale delle rate sospese nel corso dell anno 2009 in coda al piano di ammortamento, in tal modo allungando la durata del finanziamento per un periodo corrispondente al numero delle mensilità posticipate; - che non potesse essere contestato il diritto dell intermediario a percepire gli interessi al tasso convenzionale maturati nel periodo di sospensione del mutuo, in aggiunta a quelli già inclusi nell ammontare delle rate sospese; - che il ricorrente non aveva rifiutato la sospensione, né manifestato l intenzione di riprendere anticipatamente il pagamento delle rate; - che, contrariamente a quanto asserito dal ricorrente, la banca non aveva conteggiato interessi su interessi limitandosi ad applicare gli interessi contrattualmente previsti; - di essersi limitato a ripartire in quote costanti, sulle rate residue in essere al termine del periodo di sospensione, gli interessi compresi nelle rate scadute durante detto periodo (che il cliente avrebbe dovuto corrispondere in ogni caso all intermediario, anche qualora non avesse beneficiato dell agevolazione). Ciò posto, la resistente chiedeva all ABF di respingere il ricorso in quanto infondato. Diritto Il ricorso non merita di essere accolto per i motivi di seguito indicati. Il ricorrente contesta la condotta illegittima della banca mutuante per aver aumentato, al termine del periodo di sospensione, l importo delle rate mensili stabilite nel contratto di mutuo inter partes, imputando a carico dei medesimi gli interessi compresi nelle rate sospese, nonché per aver addebitato gli ulteriori interessi maturati sul debito residuo durante il suddetto periodo di sospensione. Il rilievo è infondato. Pag. 4/7

4 L esame della fattispecie si inquadra nell ambito della sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti stabilita dalla normativa emanata in via d urgenza a seguito del sisma dell'aprile 2009 verificatosi in Abruzzo (cfr. decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, in legge 24 giugno 2009, n. 77, e ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile e del 6 agosto 2009), nonché prevista nell ambito delle misure di sostegno alla popolazione abruzzese approvate dal Comitato Esecutivo dell ABI il 16 dicembre 2009, ad adesione volontaria da parte delle banche. Il Collegio è chiamato innanzitutto ad accertare se alla stregua della richiamata normativa, in caso di un mutuo i cui termini di rimborso siano stati temporaneamente sospesi, possano essere legittimamente applicati al termine del periodo di sospensione sia gli interessi compresi nelle rate sospese sia ulteriori interessi generati dalla maggiore dilazione concessa al mutuatario. In secondo luogo occorre verificare la correttezza del calcolo effettuato dalla resistente nel rielaborare il piano di ammortamento del mutuo al termine del periodo di sospensione nonché delle relative modalità di pagamento. Con riguardo al primo profilo si evidenzia che il funzionamento della predetta sospensione, prevista al fine di agevolare la ripresa delle attività nelle zone colpite dal sisma (artt. 5 e ss., l. 24 giugno 2009, n. 77, cit.) e a beneficio di coloro che sono tenuti all osservanza dei termini di scadenza come questo Collegio ha avuto modo di osservare comporta in ogni caso il raggiungimento di un punto di equilibrio tra le parti, tale da ridurre al minimo l onerosità del differimento nel rimborso dei prestiti contratti dai beneficiari, senza comportare pregiudizi economici per il creditore. Pertanto la sospensione dei termini stabiliti per il pagamento delle rate di un mutuo, determinando un mero posticipo dell'esigibilità del credito, non fa venir meno il diritto della banca ad ottenere dall accipiens la restituzione del tantundem (art c.c.) e il pagamento degli interessi (art c.c.); e ciò sia con riguardo agli interessi inclusi nell ammontare delle rate sospese (quota interessi distinta dalla quota capitale), il cui pagamento viene meramente posticipato rispetto ai termini originariamente stabiliti nel piano di ammortamento, sia in relazione agli interessi "compensativi" sulle somme non riscosse, aggiuntivi rispetto a quelli normalmente compresi nelle rate. Pag. 5/7

5 Si ritiene dunque che la maturazione di questi ultimi distinti sia dagli interessi moratori, che presuppongono la mora (art c.c.) che da quelli corrispettivi, che possono essere pretesi solo in relazione ai crediti liquidi ed esigibili (art c.c.) non sia preclusa da un provvedimento che, come nella specie, disponga la sospensione dei termini di pagamento e non possa di conseguenza essere contestato il diritto della banca a percepirli. Appare pertanto legittima la condotta della banca nella misura in cui ha imputato a carico del cliente unicamente gli interessi compresi nelle rate sospese nonché gli interessi maturati sulle somme non riscosse qualificabili come compensativi (pari a euro 194,18). Quanto al secondo profilo, e segnatamente alle modalità applicative della sospensione, dalla documentazione agli atti è possibile rilevare che la banca ha disposto d ufficio la sospensione del pagamento delle rate lasciando salva al mutuatario la facoltà di rinunciare al beneficio concordando con il cliente i nuovi termini e le modalità di rimborso del debito. In particolare la parte ha espressamente convenuto: (i) con riguardo alle rate in scadenza dal 6 aprile al 31 dicembre 2009 (sospensione ex lege), la sospensione del pagamento delle rate con conseguente spostamento nel tempo del piano di ammortamento e proroga della scadenza del mutuo per il periodo corrispondente alla durata della sospensione. L importo degli interessi che matureranno nel corso del periodo di sospensione sarà ripartito per quote costanti e sommato alle rate residue del piano di ammortamento ; (ii) quanto alle rate in scadenza dal 1 gennaio al 30 giugno 2010 (sospensione su base volontaria), il pagamento in unica soluzione, entro il 10 luglio 2010, della sola parte interessi delle rate sospese e contestuale rimodulazione del piano di ammortamento del mutuo con mantenimento della durata originaria, ma con ricalcolo delle rate in quanto integrate con la quota capitale delle rate sospese, oltre agli interessi maturati sulle stesse dalla data del ricalcolo fino alla scadenza del mutuo stesso. Il mutuo presenterà quindi uguale tasso, uguale durata ma importo delle rate diverso dall originario. Ora, sulla base della documentazione disponibile appare che l intermediario, in linea con gli accordi di cui sopra, abbia: a) riattivato l ammortamento a luglio 2010; Pag. 6/7

6 b) rielaborato il piano di ammortamento, posticipando la riscossione delle rate dalla n. 10 (con scadenza 06/04/2009) alla n. 18 (con scadenza 06/12/2009) e prorogando la durata del mutuo per il periodo corrispondente alla sospensione stessa, nonché suddiviso gli interessi convenzionali compresi nelle rate sospese di cui sopra (pari ad euro 1.636,95), e non corrisposti dal debitore, in quote costanti (euro 15,74) distribuite sulle rate residue (n. 104 rate) in essere al termine del periodo agevolativo, senza applicazione di ulteriori oneri; c) posticipato la riscossione delle rate dalla n. 19 (con scadenza 06/01/2010) alla n. 24 (con scadenza 06/06/2010) senza modificare la durata del piano di ammortamento (ridefinito come supra al punto b) e mantenendo invariato il tasso contrattuale. A tal fine la banca, alla ripresa dei pagamenti, ha imputato una maxirata (denominata rata di ripresa pari a euro 1.445,32) composta in parte (euro 1.251,14) dalla sommatoria degli interessi compresi nelle rate sospese (dalla n. 19 alla n. 24) e in parte (euro ) dagli interessi di sospensione, calcolati forfettariamente per trenta giorni, al tasso contrattuale sul debito residuo in linea capitale ante sospensione, con la formula dell interesse semplice senza applicazione di anatocismo. Per quanto innanzi, si ritiene che la banca resistente, a seguito della sospensione, abbia ricalcolato il piano di ammortamento e imputato interessi con modalità rispettose della richiamata normativa nonché coerenti con gli accordi intercorsi tra le parti. Da ciò discende l infondatezza delle pretese formulate dal ricorrente. P.Q.M. Il Collegio respinge il ricorso. IL PRESIDENTE firma 1 Pag. 7/7

Collegio di Roma, 12 novembre 2010, n.1307

Collegio di Roma, 12 novembre 2010, n.1307 Collegio di Roma, 12 novembre 2010, n.1307 Categoria Massima: Mutuo / Rate e interessi Parole chiave: Anno commerciale, Calcolo dei dietimi, Mutuo, Piano di rimborso Laddove in base alla documentazione

Dettagli

[Estensore] Prof. Massimo Caratelli Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

[Estensore] Prof. Massimo Caratelli Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Vincenzo Meli Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore]

Dettagli

Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Gratuità del mutuo. Rimborso del solo capitale.

Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Gratuità del mutuo. Rimborso del solo capitale. Tribunale di Udine Ordinanza 9.3.2015 RILEVANTE Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Nomina di CTU per verifica degli interessi pattuiti ed applicati; - Costo globale della erogazione del denaro

Dettagli

Collegio di Milano. - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d Italia

Collegio di Milano. - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d Italia Collegio di Milano composto dai signori: - Prof. Avv. Antonio Gambaro Presidente - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d Italia - Prof. Avv. Emanuele Cesare Lucchini

Dettagli

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per Prestiti personali SI BPF FAMIGLIA 10/08/2015 1.Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono* Email* Fax* Sito web* BANCA

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 829 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: EDILIZIA AGEVOLATA: Legge provinciale del 22 aprile 2014, n. 1, articolo 54, commi

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 127 del 21 Settembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Equitalia: per i piani decaduti nuova con richiesta entro il 20.10.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R. conti correnti normativa di riferimento conti tecnici e collegati elementi di criticità nei c/c giurisprudenza prevalente controllo di costi consulenza e strumenti per lo sviluppo dell attività conti correnti

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all

Dettagli

Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015

Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015 Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015 Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l approvazione del D.Lgs. n. 159 del 24.09.2015 si è

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore]

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis. Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Avv. Dario Casa. Dott.ssa

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n.6275 /2011 Modalità per il versamento dell imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla

Dettagli

ATTO DI TRANSAZIONE. Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede

ATTO DI TRANSAZIONE. Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede ATTO DI TRANSAZIONE Il Comune di Capri in persona di e Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede in Capri alla Piazzetta Cesare Battisti n.2, in persona del socio accomandatario

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220

Premessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220 Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale Roma, 04-01-2013 Messaggio n. 220 Allegati n.1 OGGETTO: Prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze

Dettagli

RISOLUZIONE N. 69/E. Roma, 21 giugno 2012

RISOLUZIONE N. 69/E. Roma, 21 giugno 2012 RISOLUZIONE N. 69/E Direzione Centrale Normativa Roma, 21 giugno 2012 OGGETTO: Differimento, per l'anno 2012, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti. Effetti sul piano di rateazione

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Avv. Bruno De Carolis..... Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta... Che svolge le funzioni di Presidente ai sensi dell art. 4 del Regolamento

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

ESAME 13 Gennaio 2011

ESAME 13 Gennaio 2011 ESAME 13 Gennaio 2011 Esercizio 1. Si consideri un operazione finanziaria che ha valore x 0 = 120 in t 0 = 0 e restituisce x 1 = 135 all istante t. Supponendo che l operazione in esame sia soggetta ad

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Finanziario. [Estensore]

IL COLLEGIO DI ROMA. Finanziario. [Estensore] IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Prof. Avv. Pietro Sirena Avv. Michele Maccarone Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato

Dettagli

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO rexpira.it VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO La rata del tuo mutuo ti sembra troppo alta? Oggi è possibile ottenere il rimborso degli interessi che hai pagato illegittimamente info@rexpira.it // PERCHE

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore]

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta. Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore]

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) COMUNE DI PONTE LAMBRO Provincia di Como UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) APPROVATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

Collegio di Milano, 15 ottobre 2010, n.1101

Collegio di Milano, 15 ottobre 2010, n.1101 Collegio di Milano, 15 ottobre 2010, n.1101 Categoria Massima: Deposito bancario Parole chiave: Deposito bancario, Interessi, Interpretazione, Volontà contrattuale Nel contratto di deposito bancario (artt.

Dettagli

[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Prof. Avv. Pietro Sirena Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca

Dettagli

Anatocismo Bancario - Dr. Luigi Cucurullo

Anatocismo Bancario - Dr. Luigi Cucurullo dr. Luigi Cucurullo in mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e

Dettagli

Regolamento Comunale in materia di tributi locali

Regolamento Comunale in materia di tributi locali COMUNE DI CODOGNE (Provincia di Treviso) Regolamento Comunale in materia di tributi locali ai sensi dell art. 1 commi 165, 166, 167, 168 della Legge 296/2006. Approvato con delibera di C.C. n 2 del 23

Dettagli

Art. 27 TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA

Art. 27 TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA Art. 27 TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA In caso di malattia, l operaio non in prova ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di nove mesi consecutivi, senza interruzione dell anzianità. Nel

Dettagli

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce Modulo n.mepp 27 Agg. n. 1 Data aggiornamento 14.02.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati - Tasso Fisso Dipendenti Provincia di Lecce Prodotto venduto da UniCredit Società

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante

Dettagli

Agevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa

Agevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa AFFITTO APPARTAMENTI MILANO : CEDOLARE SECCA PRINCIPI NORMATIVI: Il D.LGS N 23 1473/2011 Art 3 È entrato in vigore a seguito della pubblicazione delle istruzioni operative da parte dell agenzia delle entrate-

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Centrale Unica Acquisti Avvocatura e Contratti Patrimonio DIRETTORE GHILARDI avv. LAMBERTO Numero di registro Data dell'atto 509 30/03/2016 Oggetto : Determinazione

Dettagli

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp06 Agg. n. 013 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A. tramite

Dettagli

IL COLLEGIO DI MILANO. - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d'italia

IL COLLEGIO DI MILANO. - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d'italia IL COLLEGIO DI MILANO composto dai signori: - Prof. Avv. Antonio Gambaro Presidente - Prof.ssa Antonella Maria Sciarrone Alibrandi Membro designato dalla Banca d'italia - Prof. Avv. Emanuele Cesare Lucchini

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

Foglio Informativo Mutuo Chirografario a Privati Destinato ai consumatori

Foglio Informativo Mutuo Chirografario a Privati Destinato ai consumatori Informazioni sulla banca Denominazione e forma giuridica: BANCA DEL SUD S.p.A. Sede legale e amministrativa: VIA CALABRITTO, 20 80121 NAPOLI Recapiti ( telefono e fax) 0817976411, 0817976402 Sito internet:

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO (pag. 1 di 11) PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE 14/03/2016 1- A TASSO FISSO

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2011/7/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 16 FEBBRAIO 2011 RELATIVA ALLA LOTTA CONTRO I RITARDI DI PAGAMENTO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale... Presidente Avv. Alessandro Leproux Membro designato dalla Banca d'italia Dott. Claudia Rossi Membro designato dalla Banca d'italia Prof.

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità

Dettagli

Periodico informativo n. 106/2014. Nuova rateazione per i contribuenti decaduti

Periodico informativo n. 106/2014. Nuova rateazione per i contribuenti decaduti Periodico informativo n. 106/2014 Nuova rateazione per i contribuenti decaduti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che, a seguito delle novità introdotte con legge

Dettagli

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE VISTO l articolo 33, commi 21, 22 e 26, della legge 12 novembre 2011, n. 183; VISTE le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; VISTI gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore]

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis. Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato

Dettagli

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE VISTO l articolo 33, commi 21, 22 e 26, della legge 12 novembre 2011, n. 183; VISTE le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; VISTI gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni

Dettagli

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE Versione n. 2 del 10/15 data aggiornamento 01.10.2015 Copia per la Banca DOCUMENTO DI SINTESI DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE REDATTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 1 SETTEMBRE

Dettagli

Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156

Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156 Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156 Lavorazioni effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di pensione di dicembre 2015 Si illustrano le lavorazioni effettuate a livello centrale

Dettagli

1 Esercizi di Riepilogo sui piani di ammortamento

1 Esercizi di Riepilogo sui piani di ammortamento 1 Esercizi di Riepilogo sui piani di ammortamento 1. Un individuo riceve, al tempo t 0, in prestito la somma di euro S 60.000 da restituire con quattro rate semestrali posticipate R 1 ; R ; R 3 ; R 4.

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Prof. Avv. Gustavo Olivieri Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. Prof. Avv. Gustavo Olivieri Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno de Carolis Avv. Massimiliano Silvetti Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia

Dettagli

DIREZIONE GENERALE PER L ORGANIZZAZIONE, GLI AFFARI GENERALI, L INNOVAZIONE, IL BILANCIO ED IL PERSONALE Servizio V

DIREZIONE GENERALE PER L ORGANIZZAZIONE, GLI AFFARI GENERALI, L INNOVAZIONE, IL BILANCIO ED IL PERSONALE Servizio V In data 11/12/012 è stata sottoscritta l ipotesi di accordo integrativo relativo al personale dirigente di 2^ fascia dell area 1^ concernente il fondo dei dirigenti per l anno 2011. L ipotesi di accordo

Dettagli

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE VISTO l articolo 33, commi 21, 22 e 26, della legge 12 novembre 2011, n. 183; VISTE le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; VISTI gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Prof. Avv. Diego Corapi. Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Prof. Avv. Diego Corapi. Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale... Presidente Dott.ssa Claudia Rossi... Dott. Comm. Girolamo Fabio Porta... Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato

Dettagli

Comune di Venezia Allegato A

Comune di Venezia Allegato A Comune di Venezia Allegato A MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE MODALITÀ PER LA RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI DERIVANTI DA MONETIZZAZIONE Per corrispettivi fino a 20.000,00

Dettagli

REGOLAMENTO MOROSITA

REGOLAMENTO MOROSITA UFFICIO SUPPORTO AGLI ORGANI AMMINISTRATIVI E AL CONTROLLO DI GESTIONE Premessa: REGOLAMENTO MOROSITA I Servizi dell ATERP provvedono all applicazione delle norme del presente regolamento secondo le competenze

Dettagli

Preambolo IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Preambolo IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Presidenza del Consiglio dei Ministri Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2007 Gazzetta Ufficiale del 12 luglio 2007, n. 160 Disciplina delle modalità con cui è effettuata la

Dettagli

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015 a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati 2 1 CAMBIA LA RATEAZIONE delle somme dovute per gli avvisi bonari di cui agli

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Prof. Avv. Pietro Sirena Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Avv. Bruno De Carolis Presidente Avv. Massimiliano Silvetti Membro designato dalla Banca d'italia Dott. Com. Girolamo Fabio Porta Membro designato dalla Banca

Dettagli

Provincia Regionale di Caltanissetta

Provincia Regionale di Caltanissetta N. P. 10 del 21/01/2014 Provincia Regionale di Caltanissetta Area Finanziaria Settore 5 - Informatica, Statistica e Provveditorato DETERMINAZIONE n. 50 del 21/01/2014 OGGETTO:. Punto di ristoro c/o Istituto

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore]

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale..... Presidente Avv. Bruno De Carolis. Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio.. Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato

Dettagli

CIRCOLARE N. 19/01. OGGETTO: Richieste di rateazione, sgravi e rimborsi dopo la notifica della cartella di pagamento da parte del concessionario.

CIRCOLARE N. 19/01. OGGETTO: Richieste di rateazione, sgravi e rimborsi dopo la notifica della cartella di pagamento da parte del concessionario. Roma, 18 maggio 2001 Prot. n. DCAPV/191/01 AC/AA Alle imprese di armamento CIRCOLARE N. 19/01 OGGETTO: Richieste di rateazione, sgravi e rimborsi dopo la notifica della cartella di pagamento da parte del

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

Decreto Legge n. 78/2010 Nuove Finestre di accesso alla pensione Impatto sul Fondo esuberi.

Decreto Legge n. 78/2010 Nuove Finestre di accesso alla pensione Impatto sul Fondo esuberi. CIRCOLARE N. 109 DEL 2 LUGLIO 2010 A tutte le strutture FIBA OGGETTO: Decreto Legge n. 78/2010 Nuove Finestre di accesso alla pensione Impatto sul Fondo esuberi. Lo scorso 31 maggio è stata varato un Decreto

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 547 ASSUNTA IN DATA 26/11/2014 OGGETTO : L.P. 28/12/2009 nr. 19 art. 59 e L.P. 13/11/1992 nr. 21 NUOVA COSTRUZIONE GENERALITA Piano Straordinario

Dettagli

OFFERTA INTESA SANPAOLO: per gli Iscritti a - Associazione Nazionale Dipendenti Studi Notarili Italiani - PROFILO PREMIUM

OFFERTA INTESA SANPAOLO: per gli Iscritti a - Associazione Nazionale Dipendenti Studi Notarili Italiani - PROFILO PREMIUM OFFERTA INTESA SANPAOLO: per gli Iscritti a Unic@ - Associazione Nazionale Dipendenti Studi Notarili Italiani - PROFILO PREMIUM CONTO CORRENTE Canone mensile massimo* Euro 7,00 Numero operazioni trimestrali

Dettagli

Interventi straordinari a favore delle categorie ed operatori turistici e della ristorazione.

Interventi straordinari a favore delle categorie ed operatori turistici e della ristorazione. LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 14-01-1974 Interventi straordinari a favore delle categorie ed operatori turistici e della ristorazione. Il Consiglio Regionale ha approvato. Il Commissario del Governo ha apposto

Dettagli

Toscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti

Toscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti Toscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti Descrizione In breve Fondo regionale di rotazione in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2008 n. 73, norme in

Dettagli

LA MORATORIA DELLE LOCAZIONI FINANZIARIE NEL BILANCIO DI ESERCIZIO Dott. Marco PEZZETTA

LA MORATORIA DELLE LOCAZIONI FINANZIARIE NEL BILANCIO DI ESERCIZIO Dott. Marco PEZZETTA LA MORATORIA DELLE LOCAZIONI FINANZIARIE NEL BILANCIO DI ESERCIZIO 2010 Dott. Marco PEZZETTA Componente Comitato Direttivo IRDCEC Diretta 21 marzo 2011 LA MORATORIA: RIFERIMENTI Art. 5, co. 3-quater, DL

Dettagli

GESTIONE DELEGA F24 RAVVEDIMENTO OPEROSO

GESTIONE DELEGA F24 RAVVEDIMENTO OPEROSO GESTIONE DELEGA F24 Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità degli

Dettagli

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE Modulo n.mepp05 Agg. n.012 Data aggiornamento 14.01.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A.

Dettagli

Tit del 29/04/2016

Tit del 29/04/2016 Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di

Dettagli

[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

[Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Avv. Alessandro Leproux Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.: 080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it / www.bppb.it]

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Dott.ssa Claudia Rossi Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore]

Dettagli

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 502 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 14.11.2011 Acconto cedolare secca Categoria Versamenti Sottocategoria

Dettagli

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266 Cassa depositi e prestiti società per azioni Roma, 15 settembre 2006 CIRCOLARE N. 1266 Oggetto: Condizioni generali dei prestiti a tasso fisso con oneri di ammortamento a carico dello Stato, senza pre-ammortamento.

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto

IL COLLEGIO DI ROMA. Fatto IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Membro designato dalla Banca d'italia Prof. Avv. Giuliana Scognamiglio Membro designato dalla Banca d'italia

Dettagli

contributi Inps Ivs commercianti anno 2010

contributi Inps Ivs commercianti anno 2010 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 18/02/2010 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/29040-contributi-inps-ivs-commercianti-anno-2010 Autore: Roman Francesco contributi Inps Ivs commercianti anno 2010 Le

Dettagli

Decisione N. 8187 del 05 dicembre 2014

Decisione N. 8187 del 05 dicembre 2014 COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: (RM) DE CAROLIS (RM) GEMMA (RM) SILVETTI Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (RM) CARATELLI Membro designato da

Dettagli

L offerta del Banco San Marco per C.R.A.A.C.T.V. Marzo 2016

L offerta del Banco San Marco per C.R.A.A.C.T.V. Marzo 2016 L offerta del Banco San Marco per C.R.A.A.C.T.V Marzo 2016 PRESTITO PERSONALE A TASSI AGEVOLATI Il prestito personaleche garantisce la massima flessibilità: un prestito a tasso predefinito mentre la durata

Dettagli

La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori:

La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: 1. La percentuale di partecipazione posseduta dalla persona fisica nella società che

Dettagli

Relazione dell organo di revisione

Relazione dell organo di revisione Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2014 L organo di revisione Dott.

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con Visto l articolo 1, comma 284, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che detta una disciplina intesa ad agevolare il passaggio al lavoro a tempo parziale del personale dipendente del settore privato in

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO N MUTUO CHIROGRAFARIO BCC UNIBAS

FOGLIO INFORMATIVO N MUTUO CHIROGRAFARIO BCC UNIBAS FOGLIO INFORMATIVO N MUTUO CHIROGRAFARIO BCC UNIBAS INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Buonabitacolo Soc. Coop. Sede legale in Buonabitacolo,via S.Francesco Tel.: 0975-91541/2 Fax:

Dettagli

Agli Associati. 8 agosto 2012. Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA

Agli Associati. 8 agosto 2012. Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA Roma 8 agosto 2012 Prot. UCR/001915 Agli Associati Loro Sedi Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA Lo scorso 3 agosto l ABI e l ANCE hanno sottoscritto un addendum al

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI

PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI SOTTOSCRITTO A VARESE IL 24 FEBBRAIO 2009 Premesso che: l attuale momento caratterizzato da una difficile congiuntura

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Avv. Bruno De Carolis Presidente Avv. Massimiliano Silvetti Membro designato dalla Banca d'italia Dott. Com. Girolamo Fabio Porta Membro designato dalla Banca

Dettagli

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Finanziario

IL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Finanziario IL COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Avv. Bruno De Carolis Prof. Avv. Andrea Gemma Avv. Michele Maccarone Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro

Dettagli

I CONTRATTI DI SOLIDARIETA. Le modifiche del Jobs Act

I CONTRATTI DI SOLIDARIETA. Le modifiche del Jobs Act I CONTRATTI DI SOLIDARIETA Le modifiche del Jobs Act Milano, 26 gennaio 2016 Avv. Elisabetta Cassaneti 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge n. 863/1984 (successivamente modificata dalla Legge n. 263/1993 e

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO AI SENSI DELL ARTICOLO 52 D. LGS. 446/1997 E S.M.I., PER LA VARIAZIONE DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL

Dettagli

Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte

Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte A seguito del decreto legge 29.11.2008, n. 185, "misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione

Dettagli

Di seguito si segnalano i paragrafi di maggiore interesse notarile. Paragrafo 3.1 ordinante del bonifico diverso dal beneficiario

Di seguito si segnalano i paragrafi di maggiore interesse notarile. Paragrafo 3.1 ordinante del bonifico diverso dal beneficiario FRA LE QUESTIONI INTERPRETATIVE TRATTATE DALL AGENZIA DELLE ENTRATE NELLA CIRCOLARE 17/E, ALCUNI CHIARIMENTI IN MATERIA DI CREDITO DI IMPOSTA PER RIACQUISTO PRIMA CASA L Agenzia delle Entrate con la circolare

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL ART. 125-TER DEL TUF, SUL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DI MOLEKSINE S.P.A., CONVOCATA

Dettagli

ACCERTAMENTO ESECUTIVO

ACCERTAMENTO ESECUTIVO ACCERTAMENTO ESECUTIVO Art. 29 DL 78/2010 conv. Legge 122/2010 e succ. mod. Novità fiscali: come orientarsi fra normativa e prassi 24 Novembre 2011 IL PROCEDIMENTO DI RISCOSSIONE ANTE RIFORMA 2 I TEMPI

Dettagli

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 AGOSTO 2008

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 AGOSTO 2008 COMUNICATO STAMPA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 AGOSTO 2008 Con DPCM 29 agosto 2008, ALITALIA Linee Aeree Italiane S.p.A. ( Alitalia ) è stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria

Dettagli

Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e

Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Imposta di registro - Cessione dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili Sintesi: La circolare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. 2012/50304 Modalità, termini di versamento e di comunicazione dei dati identificativi delle unità da diporto soggette alla tassa annuale di cui all articolo 16, commi da 2 a 10 e 15-ter, del decreto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Disposizioni di attuazione dei commi da 6 a 12 dell articolo 19 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli