Sentenza Cassazione civile, sez. Tributaria, , n Pres. D'ALONZO Michele - Est. VALITUTTI Antonio - P.M.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sentenza Cassazione civile, sez. Tributaria, , n Pres. D'ALONZO Michele - Est. VALITUTTI Antonio - P.M."

Transcript

1 Sentenza Cassazione civile, sez. Tributaria, , n Pres. D'ALONZO Michele - Est. VALITUTTI Antonio - P.M. POLICASTRO Aldo PREMESSO IN FATTO 1. Con sentenza n. 43/3/06, depositata l'8.9.06, la Commissione Tributaria Regionale del Lazio rigettava l'appello proposto dall'agenzia delle Entrate - Ufficio di Roma (OMISSIS) - avverso la decisione di primo grado, con la quale era stato accolto il ricorso proposto dal Fondo Pensioni del Personale della BNL nei confronti del silenzio rifiuto serbato dall'amministrazione sull'istanza di rimborso dell'iva, corrisposta per la locazione di immobili costituenti il patrimonio dell'ente. Il contribuente aveva dedotto, al riguardo, l'esenzione di tali operazioni da imposta, avendo il Fondo natura di ente non commerciale. 2. La CTR - nel confermare la decisione di prime cure - riteneva, invero, non applicabile al caso concreto la norma di cui al D.P.R. n. 633 del 1972, art. 21, comma 7, vertendosi, nella specie, in ipotesi di carenza assoluta del potere impositivo, e non di erronea fatturazione di operazioni, in astratto, imponibili. 3. Per la cassazione della sentenza n. 43/3/06 ha proposto ricorso l'agenzia delle Entrate formulando un unico motivo, al quale l'intimato ha replicato con controricorso e con memoria ex art. 378 c.p.c.. OSSERVA IN DIRITTO 1. Con l'unico motivo di ricorso. L'Agenzia delle Entrate deduce la violazione e falsa applicazione del D.P.R. n. 633 del 1972, art. 21, comma 7, dell'art c.c., e della sentenza della C. Giust. CE n. 454/98 del , Rileva, invero, l'amministrazione ricorrente che - in forza della normativa suindicata e della menzionata decisione della Corte di Giustizia, che sarebbero state, suo dire, disattese dalla CTR nell'impugnata sentenza - l'accoglimento dell'istanza di rimborso dell'iva che si assume indebitamente assolta, nell'esercizio dell'impresa, dal cedente dei beni o dal prestatore di servizi, sebbene indicata in fattura, sarebbe subordinato alla prova, che incombe sul soggetto che ha emesso la fattura stessa, di avere eliminato qualsiasi pregiudizio per l'erario Per il che, mancando agli atti - nel caso concreto - tale dimostrazione da parte del Fondo Pensioni del Personale della BNL, del tutto illegittimamente - a

2 parere dell'agenzia delle Entrate - l'istanza di rimborso dell'iva, corrisposta dal contribuente per la locazione di immobili costituenti il patrimonio dell'ente, sarebbe stata ritenuta fondata nei due gradi del giudizio di merito. 2. Ciò posto, va premesso che il Fondo Pensioni del Personale della BNL, in data , proponeva istanza di rimborso dell'iva, a suo avviso indebitamente corrisposta dal 30 aprile al 30 novembre 1989, su fatture emesse in relazione ad operazioni di locazione a terzi di immobili appartenenti al patrimonio dell'ente. L'istante assumeva, invero, che, non avendo il Fondo mai svolto attività commerciale, tali concessioni dei beni in locazione dietro corrispettivo, non potevano essere considerate prestazioni di servizi svolte nell'esercizio di un'impresa, ai sensi del D.P.R. n. 633 del 1972, artt. 1, 3 e 4. Nei confronti del silenzio rifiuto, serbato dall'amministrazione sull'istanza di rimborso, il Fondo Pensioni del Personale della BNL proponeva, quindi, ricorso alla CTP di Roma che lo accoglieva, con sentenza confermata, poi, anche dalla CTR del Lazio con la decisione n. 43/3/06. Avverso tale ultima pronuncia insorge, pertanto, l'amministrazione finanziaria, con ricorso per cassazione affidato all'unico motivo suesposto. 3. Premesso quanto precede, osserva la Corte che la censura è fondata e va, pertanto, accolta Nel nostro ordinamento finanziario il sistema impositivo dell'iva si configura, invero, come un sistema connotato dal c.d. principio della neutralità dell'imposta, essendo fondato essenzialmente sui criteri della rivalsa e della detrazione, ossia dall'obbligo di riversarla per l'operatore che l'incassa, e dalla possibilità di recuperarla per l'operatore che la paga. Il cedente dei beni o il prestatore del servizio nell'esercizio di un'impresa - ha, invero, l'obbligo di versare all'erario l'iva nell'importo indicato nella fattura che si riferisce alla cessione di beni o alla prestazione di servizi (o alle importazioni effettuate) e deve, poi, addebitarla, a titolo di rivalsa, al cessionario o committente; quest'ultimo, a sua volta, ha la possibilità di detrarre - dall'imposta relativa alle operazioni effettuate - l'ammontare dell'imposta assolta o dovuta, o a lui addebitata a titolo di rivalsa, ai sensi del D.P.R. n. 633 del 1972, art. 19. Per i soggetti IVA (imprenditori e lavoratori autonomi), dunque, l'applicazione dell'imposta è, in via di principio, neutrale, posto che l'iva sulle operazioni attive è da essi trasferita sui clienti, mentre quella sui loro acquisiti è recuperata

3 compensandola con la prima, a guisa di credito verso l'erario; per il che il tributo viene a gravare, in via definitiva, sui c.d. consumatori finali Da quanto suesposto consegue, pertanto, che il fatto stesso di avere emesso fatture con addebito dell'iva, comporta di per sè l'obbligo del cedente o del prestatore di servizio di versare all'erario l'iva nell'importo indicato in fattura, anche se trattasi di operazione esente erroneamente assoggettata ad imposta, o di operazione assoggettata ad un'aliquota superiore a quella dovuta. La sola emissione della fattura viene, difatti, ad incidere direttamente sul soggetto che l'ha emessa, costituendolo debitore di imposta sulla base dell'applicazione del c.d. principio di cartolarità (Cass /01). E tuttavia, l'iva indebitamente corrisposta per la cessione di un bene o per la prestazione di un servizio, nonostante l'esistenza - come nel caso di specie - di una ragione di esenzione, legittima il prestatore del servizio o il cedente all'azione di ripetizione nei confronti dell'amministrazione, mentre il committente o il cessionario hanno il diritto di ottenere da detto prestatore o cedente la restituzione di quanto versato in sede di rivalsa (cfr. Cass. S.U /91). Pertanto, nel caso in cui un'operazione sia stata erroneamente assoggettata ad IVA e risultino, di conseguenza, privi di titolo sia il pagamento dell'imposta che la rivalsa nei confronti del cessionario e la detrazione da questi successivamente operata, il cedente ha diritto di chiedere all'amministrazione il rimborso del tributo corrisposto, ed il cessionario quello di domandare al cedente la restituzione della somma pagata in rivalsa. Per parte sua, l'amministrazione ha il potere-dovere di escludere la detrazione dell'imposta dalla dichiarazione presentata dal cessionario (v. Cass /04) Orbene, i rilevi che precedono evidenziano inequivocabilmente che dal compimento di un'operazione assoggettata ad IVA discendono tre rapporti: a) tra l'amministrazione finanziaria ed il cedente, relativamente al pagamento dell'imposta; b) tra il cedente ed il cessionario, in ordine alla rivalsa; c) tra l'amministrazione ed il cessionario, per ciò che attiene alla detrazione dell'imposta assolta in via di rivalsa. Secondo l'insegnamento costante di questa Corte, peraltro, i tre rapporti, sebbene collegati, restano distinti ed indipendenti e non interferiscono tra loro. Ne consegue - per quel che rileva in questa sede - che l'amministrazione finanziaria non può opporre l'avvenuta rivalsa sul cessionario al cedente che agisca, come nel caso concreto, per il rimborso dell'imposta indebitamente versata (Cass. 6419/03, 12719/04, 12146/09, 2826/10).

4 E tuttavia, va osservato che l'autonomia dei rapporti summenzionati ed, in particolare, l'inopponibilità al cedente della rivalsa operata sul cessionario, non sono p sufficienti a risolvere la questione - sollevata, nella specie, dall'amministrazione finanziaria - del pregiudizio per l'erario che deriverebbe da una disciplina dell'iva fondata esclusivamente sulla rigida applicazione delle regole dell'autonomia dei diritti e della non interferenza delle azioni relative ai tre rapporti succitati. E' di chiara evidenza, invero, che il suddetto pregiudizio conseguirebbe, senza ombra di dubbio, ad una non reversibile utilizzazione, da parte del cessionario, del credito derivante dalla rivalsa. In tale ipotesi, infatti, la detrazione - dall'ammontare dell'imposta relativa alle operazioni effettuate, delle somme relative all'imposta addebitata al cessionario o al committente a titolo di rivalsa - determinerebbe, innegabilmente, la perdita di una entrata tributaria da parte dell'erario Il menzionato principio della neutralità dell'iva, con i principi della rivalsa e della detrazione che lo connotano, va, pertanto, correttamente interpretato alla luce dei principi desumibili dal diritto comunitario cogente, che - in quanto sovraordinato a quello nazionale - devono trovare applicazione anche d'ufficio da parte del giudice, pure nel giudizio di legittimità (cfr., ex plurimis, Cass /10, 6231/10, 21637/10). Ebbene, va rilevato al riguardo che - con riferimento alla 6^ direttiva 77/388, in tema di IVA - la Corte di Giustizia Europea ha stabilito che, sebbene il principio della neutralità dell'iva richieda che l'imposta indebitamente fatturata possa essere regolarizzata - senza che tale regolarizzazione possa essere subordinata alla buona fede di colui che ha emesso la fattura, o dipendere dal potere discrezionale dell'amministrazione tributaria detta regolarizzazione può avvenire, tuttavia, soltanto quando venga "eliminato completamente il rischio di perdite di entrate fiscali" per l'erario (C. Giust. CE, n. 454/98 del ); e tale rischio viene reso attuale - com' è del tutto evidente - dalla detrazione dell'imposta che il cessionario può agevolmente operare nella propria dichiarazione. Quest'ultima, se effettuata, viene invero a determinare oggettivamente ed indipendentemente dall'originario intento dei contraenti - una corrispondente minore entrata tributaria per l'amministrazione finanziaria (cfr. Cass /04, in motivazione). In conclusione, dunque, l'autonomia dei tre rapporti originati da un'operazione assoggettata ad IVA presuppone che rimanga salvo il principio della neutralità dell'iva, nella disciplina risultante dall'applicazione della normativa

5 comunitaria succitata, che postula in ogni caso - ai fini della regolarizzazione, e del conseguente rimborso di un'imposta indebitamente fatturata - che sia, in concreto, esclusa l'eventualità di una perdita di entrate fiscali da parte dell'erario (cfr. Cass. 2826/10, in motivazione) Orbene, facendo applicazione di tali affermazioni di principio al caso concreto, deve rilevarsi che, benchè sia del tutto incontroverso che il Fondo Pensioni del Personale della BNL sia un ente non commerciale e, pertanto, non soggetto all'iva, in quanto non svolgente attività di impresa, non risulta in alcun modo acquisita agli atti la dimostrazione, da parte dell'intimato, che i conduttori che avevano corrisposto il canone locativo per gli immobili concessi loro in locazione dall'ente non avessero portato in detrazione l'importo dell'iva loro addebitata in rivalsa. Per il che la dimostrazione della mancanza di danno per l'erario, che possa derivare dal rimborso dell'imposta indebitamente corrisposta, non risulta acquisita agli atti. 4. Per tutte le ragioni esposte, pertanto, il ricorso dell'agenzia delle Entrate va accolto e, di conseguenza, l'impugnata sentenza va cassata. Non essendo necessari ulteriori accertamenti di fatto, la Corte, nell'esercizio del potere di decisione nel merito di cui all'art. 384 c.p.c., comma 1, rigetta il ricorso introduttivo proposto dal contribuente. 5. Le spese del presente giudizio di legittimità vanno poste a carico dell'intimato soccombente, nella misura di cui in dispositivo. Concorrono giusti motivi per dichiarare interamente compensate fra le parti le spese dei giudizi di merito. P.Q.M. LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE accoglie il ricorso; cassa l'impugnata sentenza e, decidendo nel merito, rigetta il ricorso introduttivo del contribuente; condanna l'intimato alle spese del presente giudizio, a favore dell'agenzia delle Entrate, che liquida in Euro 9.000,00, oltre alle spese prenotate a debito; dichiara compensate tra le parti le spese dei gradi di merito.

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 27883 Anno 2013 Presidente: PIVETTI MARCO Relatore: VALITUTTI ANTONIO Data pubblicazione: 13/12/2013 SENTENZA sul ricorso 12243-2008 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in persona

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24097 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 9595 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 11/05/2016 SENTENZA sul ricorso 2604-2012 proposto da: BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA

Dettagli

Risoluzione N.107/E QUESITO

Risoluzione N.107/E QUESITO Risoluzione N.107/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Prenotazione a debito dell imposta di registro - Articolo 59, comma 1, lettera d) del

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 11965 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 10/06/2016 SENTENZA sul ricorso 8067-2014 proposto da: COMUNE DI CEFALU' in persona del

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 20055 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 07/10/2015 SENTENZA sul ricorso 28590-2010 proposto da: SERIT SICILIA SPA AGENTE RISCOSSIONE

Dettagli

ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva

ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva a cura di Antonio Gigliotti L estromissione degli immobili concessi in locazione nell ambito dell impresa individuale

Dettagli

OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA

OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA Gentile Cliente, la Legge di Stabilità per l anno 2016 (L. n. 208/2015) all articolo 1, commi 126-127, modifica la disciplina

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 380 13.12.2016 Operazioni soggette a reverse charge: il regime sanzionatorio A cura di Diana Pérez Corradini Categoria: Iva Sottocategoria: Reverse

Dettagli

IVA È UN IMPOSTA INDIRETTA SUGLI SCAMBI: COLPISCE MANIFESTAZIONI INDIRETTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI

IVA È UN IMPOSTA INDIRETTA SUGLI SCAMBI: COLPISCE MANIFESTAZIONI INDIRETTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI IVA L'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO SI APPLICA ALLE CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI EFFETTUATE NEL TERRITORIO DELLO STATO, NELL'ESERCIZIO DI IMPRESE O NELL'ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI, E SULLE

Dettagli

SPECIALE Legge di Stabilità

SPECIALE Legge di Stabilità SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: RISCRITTO L ARTICOLO 26 DEL DECRETO IVA SULLE NOTE DI VARIAZIONE La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127,

Dettagli

Esempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari

Esempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari Esempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari 30/06/2016 Avvocato GB ultima la prestazione 30/6/2016 Momento di effettuazione del servizio 15/7/2016 Termine ultimo per il britannico di

Dettagli

Risoluzione N. 120/E

Risoluzione N. 120/E Risoluzione N. 120/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 maggio 2009 OGGETTO: Articolo 26, secondo comma, del dpr 26 ottobre 1972, n. 633 note di variazione. Interpello articolo 11, legge

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio

Dettagli

Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.

Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. RISOLUZIONE N.119/E Direzione Centrale Roma, 12 agosto 2005 Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Con istanza d interpello,

Dettagli

IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI

IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI IVA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE: QUANDO POSSIBILE NEI FALLIMENTI a cura Federico Gavioli Con la risoluzione n. 195/E del 16 maggio 2008 l Agenzia delle Entrate ha risposto ad una serie di quesiti sulla corretta

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 21625 Anno 2015 Presidente: DI BLASI ANTONINO Relatore: ZOSO liana maria teresa Data pubblicazione: 23/10/2015 SENTENZA sul ricorso 12934-2011 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Fiscal News N Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 211 24.08.2015 Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali Categoria: IVA Sottocategoria: Credito L art. 26 del D.P.R. n. 633/1972 in

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 20698 Anno 2014 Presidente: BIELLI STEFANO Relatore: VALITUTTI ANTONIO Data pubblicazione: 01/10/2014 SENTENZA sul ricorso 26551-2008 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in persona

Dettagli

/.41W2h. -,ter e REPUBBLICA ITALIA1A228 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

/.41W2h. -,ter e REPUBBLICA ITALIA1A228 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA /.41W2h -,ter e REPUBBLICA ITALIA1A228 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg ri Magistrati : Dott. Camilla Di Iasi Dott. Biagio Virgilio

Dettagli

Circolare n. 12 del 16 settembre 2011

Circolare n. 12 del 16 settembre 2011 Bari, venerdì 16 settembre 2011 Circolare n. 12 del 16 settembre 2011 Oggetto: Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% In sede di conversione in legge del DL 13.8.2011 n. 138 (c.d. "manovra

Dettagli

RISOLUZIONE N. 145/E QUESITO. La X s.r.l. ha in affitto il complesso aziendale della Xi Ceramiche s.p.a., in liquidazione.

RISOLUZIONE N. 145/E QUESITO. La X s.r.l. ha in affitto il complesso aziendale della Xi Ceramiche s.p.a., in liquidazione. RISOLUZIONE N. 145/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 ottobre 2005 Oggetto: istanza di interpello imposte ipotecaria e catastale - decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 347 cessione

Dettagli

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R N. 663)

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R N. 663) IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R. 26.10.1972 N. 663) IN SENSO ECONOMICO-AZIENDALE, IL VALORE AGGIUNTO È COSTITUITO DALL ECCEDENZA DEI VALORI PRODOTTI DALL AZIENDA RISPETTO ALLA SOMMA DEI FATTORI CONSUMATI

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 10594 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: MANNA FELICE Data pubblicazione: 23/05/2016 SENTENZA sul ricorso 444-2015 proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 8018440587,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 1160 Anno 2016 Presidente: CAPPABIANCA AURELIO Relatore: CAPPABIANCA AURELIO Data pubblicazione: 22/01/2016 SENTENZA sul ricorso 6401-2010 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE, in

Dettagli

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA

LE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA LETTURA INTERPRETATIVA 116 LETTURA INTERPRETATIVA PROCEDURE CONCORSUALI e momento di rilevanza per il diritto alla detrazione ex art. 19 co. 1 del DPR 633/72, vale a dire il termine per la presentazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 52/E. Roma, 2 dicembre 2011

CIRCOLARE N. 52/E. Roma, 2 dicembre 2011 CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62.

RISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62. RISOLUZIONE N. 366/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Imposta di bollo su atti e documenti relativi

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 7883 Anno 2016 Presidente: DI AMATO SERGIO Relatore: LOCATELLI GIUSEPPE Data pubblicazione: 20/04/2016 SENTENZA sul ricorso 12779-2010 proposto da: LA GONA ALESSANDRO domiciliato

Dettagli

IVA oggettivamente indetraibile (art. 19bis1 D.P.R. 633/72)

IVA oggettivamente indetraibile (art. 19bis1 D.P.R. 633/72) Secondo il principio generale sancito dall art. 19 del D.P.R. 633/72, l Iva che ad un soggetto viene addebitata l acquisto o l importazione di un bene o la prestazione di un servizio è detraibile dall

Dettagli

CIRCOLARE N. 52/E INDICE

CIRCOLARE N. 52/E INDICE CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente

Dettagli

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA RISOLUZIONE N. 452/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 27 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 compensazione orizzontale del credito Iva in

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 13004 Anno 2015 Presidente: CICALA MARIO Relatore: CRUCITTI ROBERTA Data pubblicazione: 23/06/2015 SENTENZA sul ricorso 28381-2013 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE 11210661002,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 22093 Anno 2016 Presidente: CIRILLO ETTORE Relatore: FEDERICO GUIDO Data pubblicazione: 31/10/2016 ORDINANZA sul ricorso 20852-2015 proposto da: RICUCCI STEFANO, elettivamente domiciliato

Dettagli

Sgravio provvisorio: il giudizio prosegue

Sgravio provvisorio: il giudizio prosegue Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 14 19.02.2015 Sgravio provvisorio: il giudizio prosegue La provvisoria ottemperanza alla sentenza della CTP non giustifica la declaratoria di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 16 /E

RISOLUZIONE N. 16 /E RISOLUZIONE N. 16 /E ROMA, 06/02/2017 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212- Acquisti senza applicazione dell Iva oltre i limiti del plafond. Regolarizzazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 51/E. OGGETTO: Interpello art. 28, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.

RISOLUZIONE N. 51/E. OGGETTO: Interpello art. 28, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. RISOLUZIONE N. 51/E Roma, 11 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello art. 28, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 QUESITO La Regione

Dettagli

Risoluzione n. 40/E. Roma,09 marzo 2007

Risoluzione n. 40/E. Roma,09 marzo 2007 Risoluzione n. 40/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,09 marzo 2007 Oggetto: Istanza di interpello - IVA - Presupposto soggettivo - Articolo 10, numero 8), del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 -

Dettagli

NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI

NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI SPAZIO CONSULENZA News letter n. 2 del 11/02/2016 NOTE DI VARIAZIONE IVA PER CREDITI INSOLUTI La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127, modifica la disciplina delle note di

Dettagli

PERMUTA BASE IMPONIBILE. Norme. D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (T.U.R.) Art. 43, n. 1, lett.b) (Base imponibile)

PERMUTA BASE IMPONIBILE. Norme. D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (T.U.R.) Art. 43, n. 1, lett.b) (Base imponibile) PERMUTA BASE IMPONIBILE Norme D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (T.U.R.) Art. 43, n. 1, lett.b) (Base imponibile) Art. 40, n. 2 (Atti relativi ad operazioni soggette a Iva) D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 (T.U.I.V.A)

Dettagli

L ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi.

L ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. Lecco, 1 dicembre 2016 Alla Spettabile Clientela L ACCONTO IVA 2016 L acconto IVA per il 2016, da versare entro il 27.12.2016, va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. DETERMINAZIONE ACCONTO

Dettagli

UNA NUOVA TASSAZIONE DEL PRELIMINARE: LE RAGIONI DI UNA SCELTA DI TRASPARENZA E NEUTRALITÀ

UNA NUOVA TASSAZIONE DEL PRELIMINARE: LE RAGIONI DI UNA SCELTA DI TRASPARENZA E NEUTRALITÀ UNA NUOVA TASSAZIONE DEL PRELIMINARE: LE RAGIONI DI UNA SCELTA DI TRASPARENZA E NEUTRALITÀ di Angelo Busani,, notaio in Milano La prassi della contrattazione immobiliare tra attualità e prospettive FONDAZIONE

Dettagli

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE Avv. Giampaolo Foresi Direzione Servizi Tributari LE REGOLE FISCALI SUI COSTI AZIENDALI

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 16 del 3 Febbraio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi DL liberalizzazioni: modifiche alla disciplina IVA applicabile alle locazioni e cessioni di immobili abitativi Gentile

Dettagli

Svolgimento del processo

Svolgimento del processo Cass. civ. Sez. V, Sent., 19-11-2014, n. 24600 Svolgimento del processo 1. L'Agenzia delle entrate, a seguito di verifica, aveva accertato gravi incongruenze negli indici di bilancio della società Effe

Dettagli

Contratti preliminari - Dazione di somme a titolo di acconto o di caparra. Con istanza di interpello n..., presentata ai sensi dell'articolo

Contratti preliminari - Dazione di somme a titolo di acconto o di caparra. Con istanza di interpello n..., presentata ai sensi dell'articolo Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE NORMATIVA E CONTENZIOSO Risoluzione del 01/08/2007 n. 197 Oggetto: Contratti preliminari - Dazione di somme a titolo di acconto o di caparra confirmatoria Testo:

Dettagli

Circolare del 20/04/1973 n Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari

Circolare del 20/04/1973 n Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari Parte N. 1 Sintesi: Con la presente si forniscono taluni chiarimenti in ordine agli obblighi di fatturazione ed annotazione di cui al combinato disposto degli artt.. 23, 24, 25 del dpr n. 633/1972 ed 8,

Dettagli

NORMA DI COMPORTAMENTO N. 179

NORMA DI COMPORTAMENTO N. 179 ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 179 Limiti di rivalsa e

Dettagli

OGGETTO: Il termine del per gli accertamenti

OGGETTO: Il termine del per gli accertamenti Informativa per la clientela di studio N. 165 del 11.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il termine del 31.12 per gli accertamenti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo,

Dettagli

L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI

L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI n. 11/2015 Aggiornata al 29.10.2015 STUDIO EFFEMME SRL L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. Pertanto va applicata esclusivamente

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO 08370 1 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: 4444Wohmok Oggetto *TRIBUTI R.G.N. 22573/2009

Dettagli

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 4 LE SCRITTURE CONTABILI Le operazioni di acquisto I FATTORI PRODUTTIVI: LE MERCI Per merci si intendono quei fattori produttivi a fecondità semplice

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 48 del 25 ottobre 2011 DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148 - Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% - Chiarimenti ufficiali

Dettagli

SEZIONE PRIMA CIVILE. Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

SEZIONE PRIMA CIVILE. Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Cassazione civile sez. I 30/06/2014 n. 14790 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RORDORF Renato - Presidente - Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 20213 Anno 2015 Presidente: IACOBELLIS MARCELLO Relatore: CARACCIOLO GIUSEPPE Data pubblicazione: 08/10/2015 ORDINANZA sul ricorso 9962-2013 proposto da: EQUITALIA SUD SPA, società

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 8961 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 05/05/2016 SENTENZA sul ricorso 22273-2014 proposto da: VALLE FILIPPO, elettivamente domiciliato

Dettagli

IL CONTRATTO DI MANDATO E QUELLO DI COMMISSIONE: DIFFERENZE CIVILISTICHE E DISCIPLINA AI FINI DELL IVA

IL CONTRATTO DI MANDATO E QUELLO DI COMMISSIONE: DIFFERENZE CIVILISTICHE E DISCIPLINA AI FINI DELL IVA IL CONTRATTO DI MANDATO E QUELLO DI COMMISSIONE: DIFFERENZE CIVILISTICHE E DISCIPLINA AI FINI DELL IVA - a cura Paolo Giovanetti - Il contratto di Mandato è disciplinato dall art. 1703 del codice civile.

Dettagli

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...

Dettagli

Corte di Cassazione, Sezione Tributaria civile Ordinanza 28 dicembre 2011, n

Corte di Cassazione, Sezione Tributaria civile Ordinanza 28 dicembre 2011, n www.lex24.ilsole24ore.com Corte di Cassazione, Sezione Tributaria civile Ordinanza 28 dicembre 2011, n. 29128 Integrale - TRIBUTI LOCALI - IRAP (IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITà PRODUTTIVE) REPUBBLICA

Dettagli

Roma, 17 febbraio 2009

Roma, 17 febbraio 2009 RISOLUZIONE N. 42/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 variazione dell imponibile o dell imposta-

Dettagli

Detrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità

Detrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità Detrazione Art. 19 dpr 633/72 Rivalsa Art. 18 dpr 633/72 Neutralità 1 La detrazione dell imposta assolta sugli acquisti e il diritto/dovere di rivalsa, nonché, il diritto al rimborso dell eventuale eccedenza

Dettagli

NOTIFICA A PERSONA DI FAMIGLIA - Cassazione Civile sez. tributaria sentenza n. 7714

NOTIFICA A PERSONA DI FAMIGLIA - Cassazione Civile sez. tributaria sentenza n. 7714 NOTIFICA A PERSONA DI FAMIGLIA - Cassazione Civile sez. tributaria sentenza 27.03.2013 n. 7714 l'espressione "persona di famiglia" adoperata dall'art. 139 c.p.c. (applicabile alla notifica degli avvisi

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio del 18 Marzo 2011 Ai gentili clienti Loro sedi Dal 1 aprile applicazione del reverse charge per cellulari e dispositivi a circuito integrato ma non per tutti Dal 1 aprile

Dettagli

LEZIONE N. 4 venerdì ore L IVA

LEZIONE N. 4 venerdì ore L IVA 1 LEZIONE N. 4 venerdì 30.01.2015 ore 16.00 L IVA Base imponibile. Le aliquote dell imposta. Soggetti passivi. Detrazione e rivalsa. Volume d affari. Relatori: Patrizia FLORE Commercialista Maurizio Stefano

Dettagli

Roma, 21 novembre 2008

Roma, 21 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 449/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 - risoluzione del contratto presupposto e termine

Dettagli

Corte di Cassazione Sez. Tributaria - Sent. del , n. 3513

Corte di Cassazione Sez. Tributaria - Sent. del , n. 3513 Corte di Cassazione Sez. Tributaria - Sent. del 07.03.2012, n. 3513 Presidente Adamo - Relatore Virgilio Ritenuto in fatto 1. Il Ministero dell economia e delle finanze e l Agenzia delle entrate propongono

Dettagli

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823

www.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823 «La morosità del conduttore può determinare il risarcimento del danno» (Cassazione civile Sentenza, Sez. II, 13/02/2015, n. 2865) locazione morosità risarcimento del danno Il locatore che abbia chiesto

Dettagli

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE. Sentenza 31 marzo 2015, n. 6517

CORTE DI CASSAZIONE. Sentenza 31 marzo 2015, n. 6517 CORTE DI CASSAZIONE Sentenza 31 marzo 2015, n. 6517 Ritenuto in fatto 1. A seguito di processo verbale di constatazione della Guardia di finanza del 4.7.2005, veniva notificato al Fallimento della S.G.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 67/E. Con l interpello specificato in oggetto è stato posto il seguente QUESITO

RISOLUZIONE N. 67/E. Con l interpello specificato in oggetto è stato posto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 67/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 luglio 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Articolo 10, comma 12-undecies, del D.L. n. 192 del 2014 - applicazione

Dettagli

AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21%

AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21% AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21% ENTRATA IN VIGORE DAL 17 SETTEMBRE 2011 DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148 - Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% - Decorrenza dal

Dettagli

(omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis)

(omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) (omissis) CREDITOFINANZANEWS e la necessità della presenza della clausola di esclusiva per l'operatività della tutela ex art. 42 clt. verso il finanziatore. Il motivo va accolto con le precisazioni che seguono.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Cass /2015. Nota spese: la riduzione deve essere motivata.

REPUBBLICA ITALIANA. Cass /2015. Nota spese: la riduzione deve essere motivata. In presenza di una nota specifica prodotta dalla parte vittoriosa, il giudice non può limi tarsi ad una globale determinazione dei diritti di procuratore e degli onorari di avvocato, in misura inferiore

Dettagli

Come regolarizzare lo splafonamento Iva

Come regolarizzare lo splafonamento Iva Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 87 24.03.2014 Come regolarizzare lo splafonamento Iva L utilizzo del plafond in maniera eccedente rispetto all ammontare disponibile, va regolarizzato

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 16798 Anno 2016 Presidente: DI IASI CAMILLA Relatore: IANNELLO EMILIO Data pubblicazione: 09/08/2016 SENTENZA sul ricorso iscritto al n. 28742/2013 R.G. proposto da TELECOM ITALIA

Dettagli

La disciplina fiscale della cessione di azienda

La disciplina fiscale della cessione di azienda La disciplina fiscale della cessione di azienda Imposte dirette Ai fini delle imposte sui redditi, vi sono le seguenti modalità di tassazione della plusvalenza (pari alla differenza tra il corrispettivo

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 289 17.10.2014 Canoni di locazione non percepiti Il credito d imposta per gli immobili ad uso abitativo. Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 104/E

RISOLUZIONE N. 104/E RISOLUZIONE N. 104/E Direzione Centrale Normativa Roma, 11 ottobre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 IVA Rimborso da parte del gestore del servizio idrico delle

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2015 2 FEBBRAIO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI

Dettagli

Civile Sent. Sez. 5 Num Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 03/11/2016

Civile Sent. Sez. 5 Num Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 03/11/2016 Civile Sent. Sez. 5 Num. 22224 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 03/11/2016 SENTENZA sul ricorso 28113-2012 proposto da: COMUNE DI PESCARA in persona

Dettagli

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011 STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011 A TUTTE LE IMPRESE CHE DETENGONO INTERNAMENTE LE SCRITTURE CONTABILI I NUOVI ELENCHI CLIENTI/FORNITORI SPESOMETRO Come preannunciato in precedenti

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 5898 Anno 2015 Presidente: BUCCIANTE ETTORE Relatore: NUZZO LAURENZA Data pubblicazione: 24/03/2015 SENTENZA sul ricorso 19056-2009 proposto da: EQUITALIA SARDEGNA S.p.A. (nuova

Dettagli

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE sanatoria dei ruoli dal 2000 al 2015 Decreto fiscale, rottamazione cartelle: domande entro il 23 gennaio 2017 Prende il via la nuova definizione agevolata dei ruoli esattoriali. Con la pubblicazione in

Dettagli

SESTA SEZIONE CIVILE - T ORDINANZA

SESTA SEZIONE CIVILE - T ORDINANZA LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - T 13483 / 16 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ETTORE CIRILLO - Presidente - Oggetto IRPEF ILOR ACCERTAMENTO Dott. GIUSEPPE CARACCIOLO

Dettagli

S C A D E N Z A R I O O T T O B R E

S C A D E N Z A R I O O T T O B R E S C A D E N Z A R I O O T T O B R E 2 0 1 6 01.10.16 IMPOSTA DI REGISTRO - CONTRATTI DI LOCAZIONE ED AFFITTO DI BENI IMMOBILI - VERSAMENTO IMPOSTA (2%-1%): termine ultimo per il versamento dell'imposta

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso

Dettagli

CNN Notizie Notiziario d'informazione del Consiglio Nazionale del Notariato del 04/02/2016

CNN Notizie Notiziario d'informazione del Consiglio Nazionale del Notariato del 04/02/2016 CNN Notizie Notiziario d'informazione del Consiglio Nazionale del Notariato del 04/02/2016 Segnalazioni Novità Prassi Interpretative LEGGE DI STABILITÀ 2016. Le risposte di Telefisco ai quesiti di interesse

Dettagli

Cass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace

Cass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace La Cassazione ha ritenuto fondato il principio affermato dal Tribunale di Roma, secondo il quale "In tema di sanzioni amministrative, il combinato disposto dell'art. 205 d.lgs. 285/1992 e dell'art. 22-bis

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 4574 Anno 2015 Presidente: CAPPABIANCA AURELIO Relatore: CRUCITTI ROBERTA Data pubblicazione: 06/03/2015 SENTENZA sul ricorso iscritto proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona

Dettagli

Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste.

Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. Omnibus Italia Servizi Assicurativi www.omnibusitalia.com Diritto Civile - Tributi Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. I contribuenti

Dettagli

La nuova ritenuta del 10%

La nuova ritenuta del 10% PERIODICO INFORMATIVO N. 52/2010 La nuova ritenuta del 10% L art. 25 della Manovra 2010 (Dl 78/2010 convertito con legge 122 del 30 luglio) impone la ritenuta d acconto del 10% ai beneficiari dei bonifici

Dettagli

Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e

Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Circolare del 09/07/2003 n. 36 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Imposta di registro - Cessione dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili Sintesi: La circolare

Dettagli

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto una misura per la promozione dell acquisto di abitazioni

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto una misura per la promozione dell acquisto di abitazioni Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 27 04.02.2016 Telefisco e la nuova detrazione Iva delle abitazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 La Legge di Stabilità 2016 ha previsto

Dettagli

FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N.24 DEL

FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N.24 DEL FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N.24 DEL 24.10.2012 La fatturazione del consulente delle spese di giudizio IL QUESITO Ho assistito un mio cliente in un contenzioso

Dettagli

A 7,J. Corte di Cassazione - copia non ufficiale. s a rei' EN ZA

A 7,J. Corte di Cassazione - copia non ufficiale. s a rei' EN ZA Civile Sent. Sez. 1 Num. 10710 Anno 2016 Presidente: FORTE FABRIZIO Relatore: BISOGNI GIACINTO Data pubblicazione: 24/05/2016 s a rei' EN ZA sul ricorso proposto da: Sebastiano Barbera, elettivamente domiciliato

Dettagli

Ritenuto in fatto. 2. Gli atti impositivi venivano impugnati dalla contribuente dinanzi alla CTP di Brescia, che rigettava il ricorso.

Ritenuto in fatto. 2. Gli atti impositivi venivano impugnati dalla contribuente dinanzi alla CTP di Brescia, che rigettava il ricorso. Sentenza n. 1568 del 27 gennaio 2014 (ud 2 dicembre 2013) - della Cassazione Civile, Sez. V - Pres. CIRILLO Ettore - Est. VALITUTTI Antonio - Pm. DEL CORE SERGIO Ritenuto in fatto 1. Nel corso di una verifica

Dettagli

Operazioni extraterritoriali nel volume d affari Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014

Operazioni extraterritoriali nel volume d affari Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 256 25.09.2014 Operazioni extraterritoriali nel volume d affari 2013 Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014 Categoria: IVA Sottocategoria:

Dettagli

Svolgimento del processo

Svolgimento del processo Cassazione - Sezione lavoro - Sentenza 11 marzo - 8 luglio 2008, n. 18686 Presidente Senese - Relatore Mammone Pm Matera - difforme - Ricorrente Murgo ed altro - Controricorrente Alì Ignazio Spa ed altro

Dettagli

Risoluzione n. 135/E. OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA

Risoluzione n. 135/E. OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Risoluzione n. 135/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 settembre 2005 Prot. 2005/98978 OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge27 luglio 2000, n. 212. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA

Dettagli