N. 209 DEL 19/12/ D.P.R.

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1 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE INTERVENTO S.S. 554 LOTTO 2 REALIZZAZIONE N. 3 ROTATORIE, SISTEMAZIONE ASSE STRADALE E CONNESSA VIABILITA COMPLEMENTARE IN TERRITORIO DI QUARTU SANT ELENA. L art. 49 del D.Lgs. 163/2006, all art. VIII del capitolato prestazionale, nonché la lettera f) del punto 1) del disciplinare di gara, consentono ai concorrenti l avvalimento per i requisiti di capacità tecnica. A tal proposito si chiede se sia possibile avvalersi dei requisiti di un soggetto facente parte del nostro stesso raggruppamento temporaneo partecipante alla gara, così come ammesso dal parere AVCP n. 34 del e dagli artt. 47 e 48 della Direttiva 2004/18/CE. Ovviamente i requisiti prestati dalla società avvalente alla società avvalsa non potranno essere utilizzati dalla società avvalente ai fini della partecipazione alla gara. Si ritiene possibile l utilizzo dell avvalimento nel caso in cui l ausiliaria sia anche mandante o mandataria del raggruppamento dell impresa avvalsa, purché il medesimo requisito non venga impiegato più di una volta. Con riferimento alla gara in oggetto, essendo necessaria la costituzione in RTP per la partecipazione alla gara, chiede se possa essere inserito nella struttura operativa un giovane professionista con contratto a progetto dal 02/09/2014 (data successiva alla pubblicazione del bando di gara) oppure se debba essere inserito come componente del costituendo raggruppamento. Nel caso fosse necessario associarlo sono richiesti in capo al giovane professionista requisiti professionali oltre all iscrizione all ordine professionale da meno di 5 anni? si evidenzia che l'anac con PARERE N. 209 DEL 19/12/2012 ha già affrontato l'argomento sostenendo che non è richiesto che il giovane professionista sia necessariamente associato al raggruppamento in quanto l art. 253 D.P.R. 207/2010 al comma 5 stabilisce che 5. Ai sensi dell'articolo 90, comma 7, del codice, i raggruppamenti temporanei previsti dallo stesso articolo 90, comma 1, lettera g), del codice devono prevedere quale progettista la presenza di almeno un professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell'unione Europea di residenza. Ferma restando l'iscrizione al relativo albo professionale il progettista presente nel raggruppamento può essere: a) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettera d), del codice, un libero professionista singolo o associato; b) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettere e) e f), del codice, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione IVA.; c) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, un soggetto avente caratteristiche equivalenti, conformemente alla legislazione vigente nello Stato membro dell'unione europea in cui e' stabilito il soggetto di cui all'articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, ai soggetti indicati alla lettera a), se

2 libero professionista singolo o associato, ovvero alla lettera b), se costituito in forma societaria. Sempre l ANAC, con precedente parere n. 84 del 05/05/2011 (ma nello stesso senso cfr. anche parere n. 158 del 27/09/2012) precisa Nelle procedure selettive volte all affidamento di incarichi di progettazione, la presenza di un giovane professionista costituisce una condizione di ammissibilità dell istanza di partecipazione alla gara; tuttavia la legge non richiede che questa presenza assuma la connotazione di una partecipazione in veste di socio del R.T.P. ma è sufficiente che essa si manifesti in un mero rapporto di collaborazione professionale o di dipendenza. Anche la giurisprudenza sostiene che ai fini della valida partecipazione di un R.T.I. a procedure indette per l aggiudicazione di servizi di progettazione, è sufficiente che nella compagine del raggruppamento sia contemplata la presenza, con rapporto di collaborazione professionale o di dipendenza, di un professionista abilitato iscritto all'albo da meno di cinque anni, senza la necessità che questi assuma anche responsabilità contrattuali (CdS, sez. V, n del 24/10/2006). Per quanto sopra si ritiene ammissibile il rapporto contrattuale a progetto, tuttavia il giovane professionista, dovendo essere progettista dovrà quantomeno sottoscrivere gli elaborati progettuali e, per far ciò, dovrà essere abilitato per la corrispondente disciplina specialistica, secondo le norme dell ordinamento professionale di appartenenza. Relativamente alla relazione tecnica illustrativa (pagg. 15 e 16 del disciplinare di gara), le relazioni dei sub elementi devono essere contenute all interno di un unico fascicolo oppure devono essere rese in cinque fascicoli distinti? Le relazioni dei sub elementi possono essere rese anche in un unico fascicolo che consenta però la facile distinzione nei diversi sub elementi per facilitare alla Commissione di Gara la valutazione degli stessi: ad esempio è consentita la suddivisione della relazione in capitoli distinti e distinguibili in base ai cinque sub elementi di valutazione. È possibile indicare nella struttura operativa consulenti esterni che collaborino nell'espletamento dell'incarico ai sensi e nei limiti dell'art del codice civile, con espressa indicazione delle relative funzioni e dei limiti di operatività? In caso affermativo tali soggetti debbono rendere le dichiarazioni di cui all art. 38 comma 1) lett. b), c) e m-ter, e produrre una dichiarazione di collaborazione esclusiva per il soggetto partecipante? Come indicato nel punto 1.3 del Disciplinare di Gara i concorrenti potranno indicare eventuali altri soggetti (cosiddetti collaboratori minori) che collaboreranno nell'espletamento dell'incarico ai sensi e nei limiti dell'art del codice civile, con espressa indicazione delle relative funzioni e dei limiti di operatività, nel rispetto del principio secondo cui il soggetto incaricato è sempre tenuto ad eseguire personalmente l'incarico, sia pure con l'ausilio di operatori materiali e inoltre saranno oggetto di valutazione le esperienze del gruppo di lavoro minimo e il numero e eterogeneità delle competenze professionali della struttura operativa che affiancherà il gruppo di lavoro come previsto dal sub elemento 2 della relazione tecnico illustrativa criterio Pb. I suddetti collaboratori minori non devono obbligatoriamente rendere le dichiarazioni di cui all art. 38 comma 1) lett. b), c) e m- ter.

3 Volendo inserire la figura dell archeologo nella struttura operativa è necessario associarlo oppure la sua attività rientra tra quelle subappaltabili ai sensi dell art. 91 comma 3 del D.Lgs. 163/06? La figura dell archeologo non rientra nel gruppo di lavoro minimo previsto all articolo 10 del Capitolato Prestazionale e la relazione archeologica è un elaborato specialistico per il quale è consentito il subappalto ai sensi dell art. 91 comma 3 del D.Lgs. 163/2006. Non risulta pertanto obbligatorio associare la figura dell archeologo. La Determinazione n. 5 del 27 Luglio 2010 dell ANAC (allora AVCP) afferma che, a titolo esemplificativo, nel caso di affidamento della progettazione e della direzione lavori, è necessario e sufficiente che il concorrente dimostri di aver espletato, in relazione ad ognuna delle classi e categorie e per gli importi dei lavori indicati, o incarichi di progettazione e direzione lavori, o incarichi di progettazione ovvero incarichi di direzione lavori, purché ciascuno di essi sia di importo almeno pari a quello richiesto.. Pertanto i servizi da considerare devono essere genericamente di progettazione (senza prescrizioni sul grado di progettazione, se preliminare, definitivo o esecutivo) e/o direzione lavori e la dicitura riportata nelle tabelle risulta un mero errore materiale. Il concorrente può liberamente scegliere di utilizzare il modello di cui all allegato 4 utilizzando uno dei due metodi di compilazione: 1. Una scheda per ogni lavoro per il quale il concorrente ha svolto i servizi di cui all art. 252 del DPR 207/2010 nelle classi e categorie richieste dal Disciplinare di Gara, pertanto il concorrente compilerà ogni singola scheda X per ogni singolo lavoro del totale degli Y lavori elencando, all interno della scheda, quali servizi sono stati svolti ed elencando le diverse classi e categorie per la

4 dimostrazione del possesso dei requisiti di cui all art. IX punti a) e b) del Capitolato Prestazionale e ai punti 1.2 a) e b) del Disciplinare di Gara. Di conseguenza qualora un singolo lavoro assommi servizi in più classi e categorie tra quelle richieste per la dimostrazione dei requisiti di gara, dello stesso lavoro dovrà essere prodotta una singola scheda (composta anche da più pagine) con l elencazione di tutte le classi e categorie interessate. 2. Una scheda per ogni singola classe e categoria richiesta di ogni lavoro. La singola scheda X deve fare parte dell insieme di schede Y che il concorrente deve produrre, per ogni classe e categoria, per la dimostrazione del possesso dei requisiti di cui all art. IX punti a) e b) del Capitolato Prestazionale e ai punti 1.2 a) e b) del Disciplinare di Gara. Pertanto si dovranno produrre Y1 schede per la classe e categoria VI/a, Y2 per la Ig, Y3 per la IIIc e Y4 per la VIII. Di conseguenza qualora un singolo servizio assommi più classi e categorie tra quelle richieste per la dimostrazione dei requisiti di gara, dello stesso servizio dovranno essere prodotte tante schede quanti sono le classi e categorie interessate. Per la dimostrazione del possesso dei requisiti di cui all art. IX punto a) del Capitolato Prestazionale e al punto 1.2 a) del Disciplinare di Gara potranno essere prodotte tutte le schede relative a servizi necessarie fino al raggiungimento dell importo del requisito senza vincoli sul numero dei servizi (e pertanto delle schede), ma soltanto due di essi dovranno essere indicati per il rispetto dei requisiti di cui all art. IX punto b) del Capitolato Prestazionale e al punto 1.2 b) del Disciplinare di Gara. Al fine del raggiungimento dei requisiti tecnici richiesti al punto 1.2, lettere a) e b) del Disciplinare di gara, i lavori indicati per ciascuna classe e categoria, dovranno comprendere il servizio di direzione lavori, pena l esclusione dalla procedura. La Determinazione n. 5 del 27 Luglio 2010 dell ANAC (allora AVCP) afferma che, a titolo esemplificativo, nel caso di affidamento della progettazione e della direzione lavori, è necessario e sufficiente che il concorrente dimostri di aver espletato, in relazione ad ognuna delle classi e categorie e per gli importi dei lavori indicati, o incarichi di progettazione e direzione lavori, o incarichi di progettazione ovvero incarichi di direzione lavori, purché ciascuno di essi sia di importo almeno pari a quello richiesto.. Pertanto i servizi da considerare devono essere genericamente di progettazione (senza prescrizioni sul grado di progettazione, se preliminare, definitivo o esecutivo) e/o direzione lavori. Non è pertanto richiesto a pena di esclusione dalla procedura che sia ricompreso il servizio di Direzione Lavori per il raggiungimento dei requisiti tecnici richiesti al punto 1.2, lettere a) e b) del Disciplinare di gara. A pagina 15 si legge a proposito dei contenuti dell'offerta tecnica "Una relazione tecnica illustrativa di cui all'art. 266 comma 1 lettera b) punto 2 del D.P.R.207/2010, predisposta secondo quanto previsto dall art. 264, comma 3, lett. b) del D.P.R.207/2010, costituita da non più di 40 pagine di testo numerate, in formato A4, font Arial, carattere11, interlinea 1,5, margine destro e sinistro 2 cm, superiore e inferiore 2,5 cm e non più di 3pagine in formato A3 contenenti schemi grafici di dettaglio e di insieme. Nel conteggio uno schema grafico di dettaglio e di insieme in formato A3 può essere surrogato da due elaborati informato A4." Per una piu' agevole lettura e comprensione del testo, si chiede se gli schemi di dettaglio e di insieme, non debbano essere necessariamente essere separati dal testo

5 della relazione, ma bensì possano essere inseriti all'interno del corpo del testo, facendo attenzione che lo spazio occupato sia pari a 6 pagine A4. In questo modo la relazione nel suo complesso sarebbe composta da 46 pagine A4. Al fine di consentire una più agevole verifica da parte della Commissione di Gara in merito al rispetto delle caratteristiche della Relazione tecnico illustrativa previste dall'art. XI del Capitolato Prestazionale (40 pagine di testo numerate, in formato A4, font Arial, carattere 11, interlinea 1,5, margine destro e sinistro 2 cm, superiore e inferiore 2,5 cm) è richiesto che le 40 pagine della relazione tecnico illustrativa siano facilmente distinguibili dalle 6 in formato A4 (in alternativa alle 3 in formato A3) che dovranno essere utilizzate esclusivamente per gli schemi grafici di dettaglio e di insieme. Il punto 2.1 del Disciplinare di Gara richiede che il concorrente illustri con documentazione grafica, fotografica e descrittiva, costituita da schede (di numero compreso tra 3 e 5 nel caso di schede formato A3 e tra 6 e 10 nel caso di schede di formato A4 per ognuno dei servizi) esclusivamente di due servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento, secondo i criteri desumibili dalle tariffe professionali. Pertanto il concorrente dovrà scegliere tra i servizi che ha svolto, i due che ritiene, in riferimento alla classe e categoria di progettazione e alle prestazioni svolte, maggiormente rappresentativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico. Per tale ragione sarà maggiormente affine il servizio relativo ad un intervento scelto dal concorrente che appartenga a tutte le classi e categorie previste dal bando in oggetto e per il quale il concorrente abbia svolto tutte le prestazioni di progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza. Non è pertanto da ritenersi ammissibile la proposta contemplata dal Vostro quesito.