Oggetto: PROCEDURA ZUCCHETTI GUIDA AL CALCOLO DEL SALDO IMU e TASI

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1 Roma lì 24/11/2016 Circolare n. 164 e Sportelli Ai Centri 1 Oggetto: PROCEDURA ZUCCHETTI GUIDA AL CALCOLO DEL SALDO IMU e TASI Premessa Nella seguente circolare, verranno esaminate le modalità per poter procedere al calcolo del saldo IMU TASI. Centri e sportelli potranno procedere all importazione delle tabelle delle aliquote per singolo comune e all inserimento manuale di quest ultime nel caso in cui fossero assenti. A tal fine precisiamo che, tenuto conto della suddivisione in sedi e zone, effettuata nella piattaforma Zucchetti, ogni aggiornamento anche manuale delle tabelle, comporterà la creazione di una tabella personalizzata, che sarà applicabile anche per tutte le zone (sportelli) della singola sede (centro principale). Occorre perciò essere assolutamente sicuri delle aliquote inserite manualmente poiché essere varranno per tutti gli sportelli di un centro principale. Ricordiamo inoltre che le aliquote non sono fornite dai comuni per cui occorre sempre verificare quelle proposte dal programma. Per consultare le aliquote e le delibere occorre visitare il sito del Ministero dell Economia e delle finanze a questo indirizzo: Gestione pratiche Dopo aver lanciato l applicazione tramite il tasto IUC nella pagina principale della procedura Zucchetti si potrà accedere alla gestione pratiche con l ormai consueto pannello operativo: Con i pulsanti Nuovo, Trova e Trova Anagrafica Unica è possibile compilare rispettivamente una pratica di

2 un soggetto non presente in archivio, modificare una pratica già creata e infine creare una nuova pratica per un soggetto già presente in Anagrafica Unica. Per quanto riguarda invece, l inserimento di un immobile, di un terreno, copiare degli immobili da un contribuente all altro, vi invitiamo a prendere visione della circolare n.86, pubblicata in area riservata del sito del CAF, sezione documenti. Aggiornamento delle tabelle delle Aliquote IMU TASI Le aliquote e le detrazioni possono essere: importate dalle aliquote e detrazioni del 2016, dalla sezione Tabelle, presente sul menù principale; inserite manualmente qualora, si debba procedere alla correzione di un aliquota errata; inserite manualmente per ogni singolo immobile. Importazione delle aliquote e detrazioni 2016 nelle tabelle: E sufficiente dal menù tabelle, selezionare la voce Tabelle aliquote IUC. 2 A questo punto inserire nel campo descrizione il comune per cui si intende aggiornare l aliquota e poi cliccare su trova. Supponiamo di voler aggiornare la tabella relativa al comune di Ciampino. Come si può notare, la colonna delle aliquote per il 2016, è completamente vuota. Pertanto per poterla

3 aggiornare, tenendo conto che il comune ha pubblicato la delibera, sarà sufficiente cliccare sul pulsante ALIQUOTA IMU 2016, oppure ALIQUOTA TASI 2016, qualora invece si debba aggiornare la tabella TASI. Supponiamo di aggiornare la tabella dell IMU, quindi una volta cliccato sul pulsante ALIQUOTA IMU 2016, nella schermata successiva, apparirà uno schema in cui verrà sintetizzata la delibera del comune. 3 Quindi cliccando sul pulsante riporta, la procedura in automatico, aggiornerà la colonna Per terminare l operazione, occorrerà quindi cliccare sul pulsante salva, altrimenti i dati non verranno sal

4 vati. 4 Qualora invece il comune non abbia deliberato, occorre inserire l aliquota manualmente, facendo sempre particolare attenzione al riporto delle aliquote, in quanto come già anticipato, inserendole si vanno a modificare le aliquote di tutta la sede, comprese quindi tutte le sottostanti zone. Facciamo un esempio Esaminiamo il caso del comune di Cutrofiano, per cui la delibera non è presente. Bisognerà quindi visionare il sito del comune e verificare le aliquote ed inserirle manualmente. Per il comune in questione non avendo deliberato, bisognerà applicare le aliquote del In questo caso, basterà cliccare su riporta da 2015 e la procedura, aggiornerà la colonna del 2016, riportando di pari passo le aliquote presenti nel 2015.

5 5 La stessa procedura sopra descritta, deve essere applicata anche per l aggiornamento della TASI. Modifica manuale delle aliquote 2016: Seguire la procedura descritta nel punto precedente relativamente all aggiornamento delle tabelle. Per modificare le aliquote basta premere il tasto posto a sinistra della descrizione. Si aprirà la schermata sottostante, dove in corrispondenza del campo aliquote 2016, basterà inserire la percentuale.

6 6 Nel caso in cui abbiate modificato aliquote o detrazioni in Comuni per i quali è stato eseguito almeno un calcolo IUC, la procedura, all atto dell apertura di una pratica interessata dalla modifica, evidenzierà la necessità del ricalcolo e della rigenerazione dei modelli F24. Inserimento manuale dell aliquota o della detrazione per ogni singolo immobile: Nel caso in cui l aliquota e/o la detrazione 2016 non siano corrette è possibile inserirle manualmente per ogni singolo fabbricato. Per farlo è sufficiente digitare direttamente i valori di aliquota e detrazione nei campi bianchi posti a destra delle lenti di ingrandimento: N.B. Questa procedura vale per ogni singolo immobile ed è quindi da utilizzare solo qualora l aliquota 2016 non sia corretta o non sia presente per quella particolare fattispecie (esempio il comune che abbia previsto aliquote differenziate per immobili locati con contratti a canone agevolato). Si prega di fare particolare attenzione ad indicare ed inserire le aliquote in modo corretto! 3,3 per mille si scrive 0,330; 10,60 per mille si scrive 1,06!!!

7 Nel caso in cui l immobile sia abitazione principale o pertinenza, in modo particolare per il calcolo TASI, ricordarsi di barrare le relative caselle. E inoltre possibile consultare in modo dettagliato le aliquote premendo il pulsante Tabella Aliquote e visionare i dati dell acconto qualora già calcolato. Nella gestione Tasi è anche possibile effettuare il riporto dei dati dalla gestione Imu. 7 Come di consueto in caso di errori o avvertimenti il programma all atto del salvataggio o di un cambio quadro fornisce le opportune segnalazioni come ad esempio quelle di seguito esposte: Versamenti Dopo aver premuto ed inserito tutti i dati, per poter procedere al calcolo é sufficiente premere il tasto Versamenti; il programma effettuerà automaticamente il calcolo delle imposte dovute e mostrerà un dettagliato riepilogo con a sinistra l acconto e a destra il saldo.

8 Nel riquadro versamenti è possibile: Inserire manualmente gli importi dell acconto versato (utile quando il contribuente ha versato un acconto diverso da quello correttamente calcolato); Verificare se la Delega è stata stampata. Supponiamo che il contribuente debba versare un IMU annuale pari ad euro 630 e pertanto 315,00 euro per l acconto e lo stesso importo per il saldo. Per un mero errore il contribuente ha pagato un importo di acconto paria 350,00 euro, al posto dei 315,00 correttamente calcolati dal programma. In questo caso, il programma sconterà la differenza pagata in più in acconto, togliendola dal saldo. Pertanto inserendo prima il flag su modifica manuale dati acconto e poi sulla casella Mod., si abiliterà il campo che consentirà di inserire l importo esatto dell acconto che è stato pagato. 8 Come si può notare, nella seziona Saldo, è stato indicato l importo di 280 euro. A questo punto chiudere e salvare la pratica. Nel riquadro di gestione pratica, è inoltre possibile: Generare il modello F24; Stampare il riepilogo; Consultare le note;

9 Verificare la cronologia delle attività svolte; Effettuare altre operazioni comuni alle altre procedure Zucchetti. 9 Generazione del Modello F24 Per generare il modello F24 (sempre che l esito dell elaborazione sia CORRETTA) premere il pulsante Genera F24. Si aprirà la schermata che segue: E possibile scegliere se accorpare o meno le deleghe (vedere il tasto i), valutare se utilizzare il modello Semplificato o quello ordinario. Si possono poi indicare gli ulteriori dati previsti dalla procedura F24 (consultare eventualmente l apposita guida PROCEDURA DI GESTIONE DEL MODELLO F24 presente nell area riservata del sito internet del CAF alla sezione Formazione > Guide CAF > Zucchetti). Premere quindi CREA; si ottiene la schermata di riepilogo in cui si può scegliere quali tributi stampare (se

10 lezionando la casella di spunta) e infine premendo stampa, si ottiene la delega di pagamento. In fase di stampa è ulteriormente possibile effettuare numerose opzioni molto comode, cliccando sul pulsante stampa con opzioni: 10 Si noti che una volta effettuata la stampa, come per tutte le procedure Zucchetti, il sistema archivierà in automatico, nella sezione documenti archiviati, i modelli F24 stampati e i riepiloghi delle imposte. Modificare un calcolo effettuato in acconto Qualora si abbia la necessità di modificare un calcolo effettuato in acconto, per i motivi più disparati (inserimento di un nuovo immobile per cui non è stato pagato l acconto, calcolo errato dell acconto perché ad esempio si è utilizzata un aliquota errata, ecc ) e pertanto le deleghe F24 sono già state stampate, sarà necessario procedere manualmente alla modifica del calcolo dell acconto, in quanto il sistema purtroppo

11 non di effettuare la procedura in maniera automatica. Supponiamo che il contribuente abbia dimenticato di inserire in fase di determinazione dell acconto un immobile. Pertanto, una volta completata la fase di inserimento del nuovo fabbricato, sarà necessario cliccare su versamento e modificare il calcolo proposto dal programma. 11 Come si può notare l intero importo dell IMU sul nuovo fabbricato, è stato riportato sul versamento a saldo. Pertanto, per poter modificare l acconto, occorrerà prima di tutto cliccare sul pulsante Modifica modalità di calcolo. Si aprirà a questo punto, una finestra che evidenzierà il dettaglio dei importi da versare.

12 Cliccando sul pulsante avanti, il programma ripartirà l intero importo, suddividendolo nelle due rate di acconto e saldo. 12 Come si può notare, la procedura indicherà che anche la delega dell acconto è da generare. Quindi, cliccare sul pulsante chiudi e salva. Tenendo conto, che una parte dell acconto è stato già pagato e che sulla parte non versata, occorrerà attivare la procedura di ravvedimento operoso, dalla schermata di gestione pratica, cliccare sul pulsante ravvedimento. Pertanto selezionare l acconto da ravvedere e quindi cliccare su crea. Indicare la data di versamento nell apposita sezione, in modo che il programma possa procedere al calcolo corretto della sanzione e degli interessi ed indicare anche l importo che eventualmente è già stato pagato,

13 come nell esempio di cui sopra, pari a 315,00 euro. 13 A questo punto sarà sufficiente cliccare sul pulsante genera F24, in modo da poter poi elaborare e stampare la delega di pagamento. I Ufficio di Assistenza Fiscale