SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE
|
|
- Virginio Stefani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNICATO STAMPA SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE I FONDI IMMOBILIARI EUROPEI RESISTONO ALLA CRISI DEI MERCATI IMMOBILIARI E FINANZIARI: PATRIMONIO A PIU 5,1 PER CENTO E RENDIMENTI MEDI AL 2,7 PER CENTO NEL 2011 L ITALIA CRESCE PIU DELL'EUROPA E CON RENDIMENTI MEDI OLTRE IL 3 PER CENTO PROSPETTIVE POSITIVE PER IL 2012 Roma, 24 novembre 2011 I fondi immobiliari europei stanno superando la doppia crisi immobiliare e finanziaria e chiudono il 2011 con un incremento del patrimonio, a 326 miliardi di euro, con più 5,1 per cento sull anno precedente. Il rendimento medio dei fondi europei è del 2, 7 per cento per il corrente anno e lo strumento si conferma così anticiclico sia per i grandi investitori che per le famiglie. Anche in Italia il settore chiude con un incremento del 5,2 per cento del Nav (patrimonio netto) che arriva a 35,8 miliardi di euro, con 310 fondi operativi. Le previsioni per il 2012 sono positive per tutta Europa. In Italia grandi attese dal decollo dei fondi immobiliari pubblici, previsti dalla recente Legge di stabilità. Questi alcuni dati contenuti ne I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALLÊESTERO AGGIORNAMENTO RAPPORTO 2011 presentato oggi a Roma da Mario Breglia e Paola Gianasso di Scenari Immobiliari, con Gottardo Casadei dello Studio Casadei per la parte finanziaria. Dopo la presentazione del Rapporto si è tenuto un convegno dal titolo: Risparmio, investimenti e fondi immobiliari: prospettive per il Hanno partecipato al panel di discussione: Alberto Agazzi (Generali Immobiliare Italia), Domenico Bilotta (Investire Immobiliare), Daniel Buaron (IDeA Fimit), Marco Doglio (Fabrica Immobiliare), Ivano Ilardo (BNP Paribas Reim Italy), Massimo Lo Cicero (Università di Roma La Sapienza ), Stefano Marchettini (Cdp Investimenti), Anna Pasquali (Beni Stabili Gestioni), Marco Plazzotta (Allianz), Silvia Rovere (Ream), Stefano Scalera (Agenzia del Demanio), Aldo Mazzocco (Assoimmobiliare), Sonia Maffei (Assogestioni) Dario Strano (Torre), Gualtiero Tamburini (Federimmobiliare), Dario Strano (Torre), Franco Torra (Fondamenta) e Luca Zucchelli (Banca d Italia). Per ogni altra informazione e per ricevere lo studio in versione integrale, contattare cortesemente l Ufficio stampa: tel e mail ufficiostampa@scenari immobiliari.it. A seguire una sintesi.
2 I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALL ESTERO AGGIORNAMENTO 2011 Sintesi per la stampa Dopo una conclusione 2010 con numerosi segnali di ottimismo, nei primi dieci mesi del 2011 l economia mondiale ha rallentato bruscamente, nonostante un espansione ancora consistente dei mercati emergenti, soprattutto Cina, India ed altri Paesi asiatici, ma anche Russia ed alcune nazioni dell America Latina. La ripresa economica è ostacolata soprattutto dal forte debito pubblico dei principali Paesi, dalla debolezza dei mercati finanziari e dalla difficoltà delle principali monete, che hanno gravi riflessi sul potere di spesa delle imprese e della popolazione, oppressi da una crescente pressione fiscale, dal perdurante difficile accesso al credito e dalla crescente disoccupazione. L andamento dei mercati immobiliari è strettamente legato alla performance economica nazionale e globale. Un trend positivo interessa le principali nazioni asiatiche e l America Latina, che però devono ancora affrontare numerosi problemi strutturali. Il mercato statunitense è ancora in una situazione altamente critica, anche a causa dell insolvibilità di una buona percentuale di mutuatari, mentre in Europa coesistono Paesi in difficoltà, concentrati nell area meridionale e nazioni caratterizzate da una decisa ripresa e ottime prospettive a breve termine, come Germania, Regno Unito e Paesi scandinavi. La difficile situazione economica ha comportato un rallentamento di tutte le forme di investimento, a causa sia della diffusa carenza di capitali che dell atteggiamento sempre più prudente di banche e risparmiatori. La scarsa affidabilità dei mercati finanziari in tutto il mondo ha indotto gli investitori a privilegiare gli strumenti in grado di offrire maggiore sicurezza e stabilità. Ne hanno beneficiato gli strumenti di investimento che operano nel settore immobiliare attraverso le diverse forme di fondi (quotati, non quotati, Reit), il cui Nav sale da miliardi di euro del dicembre 2010 a oltre miliardi previsti per la fine del 2011, con un aumento di quasi il cinque per cento. A livello mondiale, è in aumento la quota di patrimonio detenuta dai Reit, che hanno visto una crescita marginale della capitalizzazione, ma un aumento significativo del patrimonio grazie ai numerosi acquisti effettuati da un buon numero di società in tutto il mondo. Per quanto riguarda i fondi immobiliari, le difficoltà delle Borse comportano una progressiva riduzione della quota detenuta dai fondi quotati, che rappresentano il sei per cento del totale. Meglio i non quotati. Il patrimonio europeo dei fondi è in aumento, passando da 605 a quasi 630 miliardi di euro, che rappresentano circa il 42 per cento del totale mondiale.
3 I problemi più diffusi continuano ad essere la carenza di liquidità e il difficile accesso al credito. Nella maggior parte dei Paesi sono state approvate o sono in fase di studio modifiche alle normative vigenti, finalizzate ad incentivare gli investitori attraverso agevolazioni fiscali e a tutelarli in caso di richiesta di restituzione anticipata delle quote, per evitare situazioni critiche come quelle tedesca o spagnola. Le strategie sono fortemente differenziate tra un fondo e l altro. Le società più deboli, con carenza di liquidità e di raccolta, tendono a realizzare processi di fusione o di assorbimento da parte di gruppi più importanti. Per questa ragione in alcuni Paesi è in calo il numero di veicoli operativi, con la conseguente alienazione dei beni ritenuti meno strategici o derivanti dalla razionalizzazione del patrimonio strumentale. Le società più solide, invece, hanno realizzato numerosi investimenti e sono state tra i principali protagonisti nel corso dell anno. I fondi, in tutte le forme più diverse, hanno concentrato oltre il quaranta per cento degli investimenti non residenziali realizzati in Europa nel primo semestre 2011, il doppio rispetto alle società quotate. Si conferma il calo della quota di investimenti cross-border, in quanto la maggior parte dei fondi tende a concentrare la propria attività nel Paese d origine, dove ha maggiori competenze e rapporti. Fanno eccezione le società tradizionalmente orientate verso la diversificazione all estero, come quelle olandesi, lussemburghesi o australiane, le quali selezionano gli investimenti più convenienti in base ai cicli di mercato e al trend valutario. Nel complesso si assiste ad una sempre maggiore polarizzazione degli acquisti in un numero limitato di piazze. Le società europee sono concentrate nell ambito dell Unione, mentre quelle extraeuropee tendono a ridurre gli acquisti negli Stati Uniti e a spostare l attenzione verso località a maggiore potenziale di sviluppo, quali i principali mercati asiatici, soprattutto Cina, India e Singapore, o la Russia. Dal punto di vista tipologico, sono in aumento gli investimenti nel settore residenziale, che presentano un rischio moderato e buone prospettive di rendimento a lungo termine. Gli uffici sono stabili, mentre è in calo il retail, in quanto i problemi legati alla disoccupazione, alla pressione fiscale e alla diminuzione del potere di spesa causano una flessione della domanda di spazi commerciali, che comunque rappresentano una quota ancora estremamente elevata nella composizione complessiva del patrimonio. In lieve aumento il comparto industriale: si tratta del settore che aveva subito l impatto più pesante negli anni scorsi, ma che quest anno ha mostrato segnali di ripresa. E in aumento la domanda, soprattutto di spazi logistici, e l attività edilizia è in lenta ripresa nella maggior parte delle piazze. Infine si consolida la tendenza ad investire in immobili e progetti innovativi, legati agli aspetti di sostenibilità, risparmio energetico, alto contenuto tecnologico. A prescindere dalla destinazione d uso i fondi investono esclusivamente in prodotti di alto livello qualitativo. I rendimenti hanno registrato un andamento diversificato a seconda delle tipologie di prodotto e delle aree geografiche. Le differenze sono particolarmente evidenti tra i fondi immobiliari europei, in cui la performance media, in calo rispetto all anno scorso, è costituita da punte estremamente elevate sia nei valori minimi che in quelli massimi. I Reit hanno visto performance più omogenee, che danno origine ad un rendimento medio in forte aumento rispetto all anno precedente. Nel complesso, comunque, gli strumenti di investimento immobiliare si confermano competitivi rispetto agli investimenti immobiliari diretti o agli altri mercati finanziari. SCENARI IMMOBILIARI 2 I fondi immobiliari in Italia e all estero
4 Tavola 1 FONDI IMMOBILIARI E REIT NEL MONDO Nav totale nel mondo = miliardi di euro Fondi quotati 6% Fondi non quotati 19% Reits 75% Tavola 2 FONDI IMMOBILIARI E REIT IN EUROPA Nav totale in Europa = 635 miliardi di euro Reits 38,9% Fondi quotati 15,0% Fondi non quotati 46,1% I fondi immobiliari in Italia e all estero SCENARI IMMOBILIARI 3
5 I FONDI IMMOBILIARI IN EUROPA In Europa, le conseguenze della crisi economica globale continuano a farsi sentire in numerosi ambiti, con perdite in termini di attività economica, un notevole aumento della disoccupazione, un calo della produttività ed un grave indebolimento delle finanze pubbliche. Secondo le previsioni, alla fine del 2012 undici Stati membri dovrebbero trovarsi ancora a livelli di produzione inferiori a quelli pre-crisi. Per quanto riguarda il Pil, la crescita a medio termine dovrebbe rimanere debole, a meno che non vengano intraprese azioni strutturali radicali. Il comparto residenziale sta attraversando una fase di stabilizzazione nella maggior parte delle piazze, sebbene debbano essere ancora compiuti progressi importanti per raggiungere una situazione di reale equilibrio. Il gap tra aree geografiche e segmenti di mercato è sempre più ampio. I due elementi chiave per la ripresa dei mercati nazionali sono costituiti dall accesso al credito, anche in considerazione dell elevato livello di indebitamento delle famiglie e dal trend dei prezzi, condizionato dalla domanda e dai tassi di interesse. Nell ultimo anno il comparto terziario/uffici ha mostrato i primi segnali di miglioramento. La stretta correlazione con la situazione economica e con il mercato del lavoro è la causa principale di un andamento fortemente diversificato nelle diverse aree geografiche. I prossimi due anni saranno caratterizzati da una vistosa contrazione dell attività edilizia per l effetto combinato delle difficoltà di finanziamento e della scarsa disponibilità dei promotori ad affrontare un tasso di rischio piuttosto elevato. Fanno eccezione i pochi mercati in cui la ripresa ha creato le premesse per l inizio di un nuovo ciclo di sviluppo, come quello di Londra. Gli ultimi mesi sono stati positivi per la maggior parte dei mercati industriali europei e i segnali di ripresa dovrebbero trovare conferma nel corso del Tuttavia, ci vorranno parecchi anni prima che il volume di attività e le quotazioni ritornino ai livelli precedenti alla crisi, i cui effetti sono stati particolarmente pesanti nel comparto industriale negli ultimi tre anni. L attività produttiva e distributiva associata alla logistica è il principale driver della domanda di spazi industriali. La crescita più significativa è attesa dalle società operative nei settori di importazione ed esportazione. Nel 2012 l attività edilizia speculativa riprenderà, ma solo nei mercati più dinamici e comunque in presenza di una domanda preesistente. Si assisterà ad una stabilizzazione dei canoni per gli immobili di seconda mano a fronte di un aumento degli spazi nuovi realizzati su misura. La crisi del mercato del lavoro, l elevato indebitamento ed il ridotto potere di spesa esercitano una forte pressione anche sul settore commerciale, caratterizzato da forti differenze tra le diverse aree geografiche ma anche tra le diverse società. Il gap, invece, tende a ridursi per quanto riguarda il livello degli spazi. Fatta eccezione per un ristretto numero di immobili di lusso toccati solo marginalmente dalla crisi, le quotazioni estremamente elevate raggiunte dagli spazi primari spinge una fetta consistente della domanda a rivolgersi verso immobili di seconda fascia. L attività edilizia relativa alla grande distribuzione è in crescita. SCENARI IMMOBILIARI 4 I fondi immobiliari in Italia e all estero
6 Il mercato dei fondi conferma la sua competitività rispetto alle altre forme di investimento. Nonostante la situazione ancora complessa di molti mercati, i fondi negli otto Paesi europei presi in considerazione dovrebbero chiudere il 2011 con un patrimonio di 326 miliardi di euro, che indicano un aumento di circa il 5,1 per cento rispetto all anno precedente. Il 2012 dovrebbe registrare un ulteriore aumento intorno al 4,5 per cento. Il numero di fondi è aumentato in quasi tutti i Paesi e le aspettative di crescita sono interessanti. L espansione maggiore riguarda la Svizzera e la Francia, seguite dal settore dei fondi riservati tedeschi. In Italia crescita moderata per i fondi privati, mentre c è attesa per i fondi con patrimoni pubblici, che potrebbero avere dimensioni cospicue. Il trend positivo dei fondi immobiliari inglesi ha subito un lieve rallentamento, con l uscita dal mercato di due società e il conseguente calo, seppure modesto, del patrimonio complessivo. Tuttavia le prospettive sono positive per il 2012, anche perché l ultimo periodo ha registrato un sensibile aumento della raccolta che, seppure ancora lontana dalle punte del 2006, conferma l interesse degli investitori per questi veicoli. Nettamente superiore rispetto all anno precedente è il rendimento medio. I fondi svizzeri registrano un andamento estremamente brillante, grazie sia al trend positivo del mercato immobiliare che alla forza del franco svizzero rispetto all euro e al dollaro. Il 2011 si dovrebbe chiudere con sette fondi operativi in più rispetto all anno precedente ed un patrimonio superiore di oltre il venti per cento. Dei sette fondi che hanno fatto ingresso recentemente sul mercato uno è stato lanciato da Ubs e due da Crédit Suisse, che sta aumentando il suo coinvolgimento soprattutto nell ambito degli immobili sostenibili. Il rendimento medio è tra i più alti a livello europeo, sebbene sia in aumento la disomogeneità tra le diverse società. Gli effetti della legislazione fiscale introdotta in Lussemburgo nel 2007 continuano ad esercitare un influenza positiva sul mercato dei fondi immobiliari, che sono ulteriormente aumentati per numero, passando da 171 a 212, e patrimonio complessivo, cresciuto di circa il sedici per cento in un anno. Il 2012 dovrebbe registrare un ulteriore potenziamento del comparto, anche se la provenienza degli investitori è soggetta ad una costante evoluzione a seconda della situazione economica delle diverse aree geografiche. Si modificano anche le strategie di investimento dei fondi sia dal punto di vista tipologico, con una maggiore concentrazione nei comparti residenziale ed infrastrutturale, che geografico, con una diminuzione degli acquisti negli Stati Uniti. Prosegue l ottimo andamento dei veicoli di investimento non quotati francesi. Il 2011 segna un nuovo record nella raccolta delle Scpi, che si confermano uno strumento vincente in un ottica di lungo periodo. Il numero di società operative è stabile, mentre numerose società hanno realizzato un aumento di capitale ed è cresciuto il patrimonio complessivo. Anche le Opci si sono rivelate uno strumento efficace, dal momento che a pochi anni dalla loro creazione si contano oltre cento società e l anno si dovrebbe concludere con un patrimonio vicino a 13 miliardi di euro. Un ulteriore sviluppo è atteso per il 2012, anche perché è in aumento il numero di Opci grand public, passate da quattro a sette negli ultimi mesi. I fondi aperti tedeschi non hanno registrato variazioni significative nel corso del 2011, dal momento che il numero di società ed il patrimonio sono stabili. Tuttavia la situazione continua ad essere complessa, visto che il 30 per cento del patrimonio è congelato a causa del I fondi immobiliari in Italia e all estero SCENARI IMMOBILIARI 5
7 processo di liquidazione di cinque fondi e della sospensione della restituzione delle quote per altri sette. Nel mese di aprile 2011 è entrata in vigore una nuova normativa che persegue una maggiore tutela degli investitori privati, attraverso meccanismi che garantiscono un livello di liquidità sufficiente a soddisfare una eventuale richiesta di restituzione delle quote. Questo, però, rende lo strumento meno attrattivo per i grandi investitori, che si rivolgono maggiormente ai fondi riservati. Questi ultimi, infatti, hanno registrato un aumento sia nel numero che nel patrimonio totale. Prosegue il processo di liquidazione dei fondi spagnoli, sebbene i tempi di vendita siano lunghi in considerazione della difficile situazione del mercato immobiliare. Nel 2011 un fondo è stato chiuso, mentre la diminuzione del patrimonio gestito dalle altre società non arriva al dieci per cento. Il rendimento continua ad essere negativo per tutti i fondi, fatta eccezione per Sabadell, che mantiene una performance superiore a zero. L anno in corso sembra confermare la ripresa dei fondi olandesi, anche se la crescita del patrimonio è stata inferiore rispetto alle aspettative, a fronte di un numero di società operative stabile. Nonostante le difficoltà dei fondi tedeschi, l Olanda sembra ancora lontana dalla riconquista del primato europeo. Il rendimento medio a livello europeo è in calo rispetto all anno precedente, a causa della performance negativa dei fondi spagnoli e del calo di quella dei fondi francesi, che comunque rimane la più elevata a livello europeo. Negli altri Paesi emergono lievi variazioni verso l alto, come nel Regno Unito, in Svizzera e in Lussemburgo o verso il basso, come in Germania. In Italia il rendimento si mantiene stabile al 3,3 per cento. Per quanto riguarda l asset allocation, la distribuzione percentuale non ha registrato variazioni particolarmente vistose. Il comparto residenziale è in aumento, grazie all ingresso sul mercato di nuovi veicoli specializzati e al crescente interesse per segmenti quali social housing, case per anziani e, soprattutto, immobili sostenibili. Gli uffici e il retail sono in lieve calo, ma continuano a concentrare complessivamente quasi tre quarti del patrimonio. In lieve crescita la quota di logistica e gli altri usi, anche in questo caso sostenuti da un forte interesse per gli immobili innovativi, con particolare riferimento agli aspetti legati al risparmio energetico. Ad eccezione di alcuni fondi con una forte propensione alla diversificazione geografica, quali quelli lussemburghesi ed alcune società olandesi, si assiste ad una contrazione dei cespiti situati all estero, soprattutto al di fuori dell Unione europea. Si conferma l interesse per la Spagna, che presenta un offerta diversificata e quotazioni convenienti rispetto al passato, mentre è in crescita l attenzione verso i Paesi del nord Europa, caratterizzati da un trend di mercato positivo e da uno stock di qualità elevata. SCENARI IMMOBILIARI 6 I fondi immobiliari in Italia e all estero
8 Tavola 3 IL PATRIMONIO DEI FONDI IMMOBILIARI EUROPEI (Nav, 31 dicembre di ogni anno, mln di euro) Area (a) 2012 (b) Gran Bretagna Germania (fondi aperti) Germania (fondi riservati) Francia (Scpi) Francia (Opci) Spagna Svizzera Olanda Lussemburgo Italia Totale Nav (a) Stima (b) Previsione Tavola 4 IL PATRIMONIO DEI FONDI IMMOBILIARI EUROPEI (Base 2000=100) Area (a) 2012 (b) Gran Bretagna Germania (fondi aperti) Germania (fondi riservati) Francia (Scpi) Spagna Svizzera Olanda Lussemburgo Italia Totale (a) Stima (b) Previsione I fondi immobiliari in Italia e all estero SCENARI IMMOBILIARI 7
9 L INDUSTRIA DEI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA: IL SETTORE NEL SUO COMPLESSO Il 2011 si sta chiudendo in un clima di grande incertezza sul fronte economico e finanziario per l'italia. Anche i mercati immobiliari, dopo un primo semestre caratterizzato da un lieve miglioramento rispetto allo scorso anno, sono in una fase di stagnazione causata dal clima generale a cui si accompagna la stretta creditizia. In questo quadro il settore dei fondi immobiliari ha mostrato le sue caratteristiche anticicliche. Nell'insieme la raccolta è leggermente aumentata e così anche il Nav complessivo (stima a più 5,2 per cento). Le preoccupazioni, che avevano rallentato e depresso il mercato per un anno, legate al D.L. n. 78/2010, sono state ridotte con il ritiro della bozza di regolamento apparso particolarmente punitivo. Le nuove norme sono più realistiche e tendono a migliorare l'efficienza e la trasparenza del comparto. Il numero di fondi operativi è aumentato meno delle attese e anche per il 2012 si attende un modesto incremento, sia per le difficoltà di molte Sgr che per una "stretta" sulle autorizzazioni. E' aumentato il Nav e per il 2012 le previsioni sono di una ulteriore leggera crescita. Ma le previsioni potrebbero essere disattese, in positivo, con la nascita di uno o più fondi per gli immobili pubblici, come previsto dalla Legge di stabilità recentemente approvata. Nel corso del 2011 si segnala un primo semestre con una ripresa delle attività immobiliari dei fondi e un finale di anno con un forzato rallentamento delle operazioni. La performance media (Roe del sistema) è prevista in linea con lo scorso anno. Pochissime modifiche, rispetto alla fine del 2010, nella composizione dell'asset allocation: lieve calo dello sviluppo a vantaggio degli immobili "core". SCENARI IMMOBILIARI 8 I fondi immobiliari in Italia e all estero
10 Tavola 5 I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA (FONDI RETAIL E RISERVATI) (31 dicembre di ogni anno - Mln di euro) Descrizione * 2012 N fondi operativi Nav Patrimonio immobiliare detenuto direttamente Indebitamento esercitato Performance (Roe) 4 6,2% 4,9% 2,6% 3,5% 3,3% --- 1) Fondi autorizzati dalla Banca d'italia che hanno concluso il collocamento 2) Valore del patrimonio netto dei fondi al 31 dicembre di ogni anno 3) Finanziamenti effettivamente ricevuti (stima) 4) Roe dei fondi retail e di un campione di fondi riservati *Stima Previsione Tavola 6 ASSET ALLOCATION DEI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA (RETAIL E RISERVATI) (Valori % al 30 giugno 2011) Residenziale/ altro 1% Sviluppo/aree Logistica/ 11% industriale 6% Commerciale 20% Uffici 62% I fondi immobiliari in Italia e all estero SCENARI IMMOBILIARI 9
IL MERCATO IMMOBILIARE
IL MERCATO IMMOBILIARE Osservatorio congiunturale 17 giugno 2009 1. IL MERCATO IMMOBILIARE INTERNAZIONALE Distribuzione degli investimenti immobiliari Volume degli investimenti immobiliari in Europa 2.
DettagliSCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALL ESTERO RAPPORTO 2009 (SINTESI PER LA STAMPA) Si tratta di un Rapporto riservato. Nessuna parte di esso
DettagliSMI S.p.A. Traduzione della Lettera agli Azionisti KME pubblicata in data odierna in Germania
SMI S.p.A. Traduzione della Lettera agli Azionisti KME pubblicata in data odierna in Germania 7 settembre, 1999 Gentili Signore e Signori, nel primo semestre del 1999 le attività del Gruppo KME hanno risentito,
DettagliI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALL ESTERO RAPPORTO 2011
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE COMUNICATO STAMPA CRESCE DEL 4,3 PER CENTO IL RISPARMIO GESTITO IN IMMOBILI TOTALE MONDIALE A 1.450 MILIARDI DI EURO OBIETTIVO 100 MILIARDI
DettagliQuale futuro per l industria immobiliare italiana
Quale futuro per l industria immobiliare italiana Edoardo Longa La crisi finanziaria internazionale si è aggravata a partire dal settembre dello scorso anno, con pesanti ripercussioni sull attività economica
DettagliOsservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO
Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2 P A L E R M O NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE
DettagliMEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI
MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 92 MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il semestre
DettagliAndamento mercato immobiliare
Andamento mercato immobiliare Saluti del Presidente dell ANCE AIES Salerno Vincenzo Russo 18 maggio 2017 Camera di Commercio di Salerno Il mercato Immobiliare italiano Il mercato immobiliare residenziale
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari internazionali I rendimenti dei titoli di Stato decennali
DettagliOsservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO
Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio B O L O G N A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE
DettagliIL MERCATO DEI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA
Direzione Affari Economici e Centro Studi Report IL MERCATO DEI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA (Estratto dall'osservatorio Congiunturale sull'industria delle Costruzioni Maggio 28) Per i fondi immobiliari
DettagliCommercio estero e attività internazionali delle imprese 2014
Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 L'edizione 2014 dell'annuario statistico realizzato dall'istat e l'ice fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio
DettagliDELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%
indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 AGOSTO 2015 É in peggioramento la dinamica del commercio mondiale, che vede rallentare i volumi delle importazioni e delle esportazioni sia nei paesi avanzati che nei
DettagliIl mercato immobiliare in Umbria: andamento e previsioni
Il mercato immobiliare in Umbria: andamento e previsioni Intervento di Mario Breglia Presidente Scenari Immobiliari Una crisi immobiliare globale LE DIMENSIONI DELLA CRISI Andamento del fatturato immobiliare
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari: offerta e domanda di titoli Nel 2015 le emissioni
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 3 23 dicembre 2015 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel terzo trimestre l attività produttiva conferma i risultati positivi
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 7 LUGLIO 2017 Commercio mondiale in crescita del 5,9% annuo Crescita produzione industriale in rafforzamento Tasso di disoccupazione in aumento in USA e Giappone L inflazione
DettagliPresentazione Annuario Istat-Ice 2016
Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Commercio estero ed attività internazionali delle imprese Giorgio Alleva Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Outline Le principali novità dell Annuario
DettagliAgroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS
Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS BRICS e TICKS sono acronimi, adottati da alcuni fondi internazionali di investimento finanziario, che individuano i principali
DettagliINVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015
INVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova, 21
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 1 GENNAIO 2017 L indice del commercio mondiale è calato a ottobre 2016 a seguito della leggera riduzione dell export dei paesi sviluppati e del calo più marcato dell export
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 8 SETTEMBRE 2017 Commercio mondiale in crescita del 5,1% annuo Pil in rafforzamento in USA, Area euro e Giappone Brasile e Russia tornano a crescere Prezzo petrolio in
DettagliComunicato stampa del 24 marzo 2017
Comunicato stampa del 24 marzo 2017 Brusca frenata dell export in Sardegna: tengono le esportazioni nei Paesi dell Ue grazie al siderurgico, ma la domanda di prodotti sardi è in caduta libera Il 2016 si
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati azionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio Andamento delle quotazioni azionarie. Alla fine del 2014 l indice generale della
DettagliOsservatorio & Ricerca
Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro
DettagliIl mercato del credito al consumo
Corso Aggiornamento 30 ore OAM - Modulo 1 Ordinamento intermediari finanziari Il mercato del credito al consumo Focus di approfondimento Canali distributivi Nome file:focusapprofondimento_mod1 1 Con riferimento
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 19 luglio 2017 Lievi miglioramenti I dati del sistema bancario italiano 1 relativi al mese di maggio hanno mostrato lievi miglioramenti nei principali indicatori. Per quel che
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve
DettagliIl contesto economico nel 2013
Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica
DettagliCOMUNICATO STAMPA 2017 (+2,5% (+2,4%). ( ( ) ( ) ,5%, (+6,1%). 2,7% (+19,9%). A
Padova, 01 febbraio 2018 COMUNICATO STAMPA Nel 2017 il reddito medio pro capite in Veneto (+2,5% in valore) si è attestato a 20.500 euro, con una media nazionale che è stata pari a 19.086 euro (+2,4%).
DettagliSMI S.p.A. Traduzione delle Lettera agli Azionisti KME pubblicata in Germania in data 13 settembre 2000.
SMI S.p.A. Traduzione delle Lettera agli Azionisti KME pubblicata in Germania in data 13 settembre. Gentili Signore e Signori, 13 settembre nel primo semestre del l andamento economico del gruppo KM Europa
DettagliUN SECOLO DI MERCATO IMMOBILIARE
MERCATO IMMOBILIARE Mario Breglia Scenari Immobiliari SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 25-26 NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE 1929-2016 GLI EVENTI PIÙ SIGNIFICATIVI
DettagliUpdate Milano - Lombardia - Italia
Update Milano - Lombardia - Italia aggiornamento al 20 marzo 2014 A cura del Centro Studi Assolombarda HIGHLIGHTS Complessivamente il 2013 chiude con una flessione del Pil nazionale (cap. 1) pari al -1,9%
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 10 NOVEMBRE 2016 L indice del commercio mondiale è calato a settembre 2016 a seguito della leggera riduzione dell export dei paesi sviluppati e del calo più marcato dell
DettagliSCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE NOTA PER LA STAMPA OUTLOOK 2007 UPDATED SUPPLEMENT Febbraio 2007 Si tratta di un rapporto riservato. Nessuna parte di esso può essere riprodotta,
DettagliCapitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
DettagliLe evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF
Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 9 OTTOBRE 2016 L indice del commercio mondiale è calato a luglio 2016 a seguito della riduzione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. Nel secondo trimestre
DettagliSETTORE PELLETTERIA: PRECONSUNTIVO 2015
SETTORE PELLETTERIA: PRECONSUNTIVO 2015 Una leggera frenata del trend che rimane comunque ampiamente positivo nei dieci mesi dell anno: tra gennaio e ottobre sono stati esportati prodotti per 5,3 miliardi,
DettagliSCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE
SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE SINTESI PER LA STAMPA I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALL ESTERO AGGIORNAMENTO 2012 Si tratta di un Rapporto riservato. Nessuna parte di esso
DettagliCOMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY
COMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY 20 aprile 2011 - Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR rende noto che in
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 9 OTTOBRE 2017 Commercio mondiale in crescita del 4,7% annuo L economia cinese conferma una crescita prossima al 7% Produzione industriale in crescita nei Paesi europei
DettagliIL WORLD ECONOMIC OUTLOOK
649 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 11 ottobre 013 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY L ultimo World Economic
DettagliIL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN SARDEGNA ANDAMENTO DEL SETTORE NEL 2015 E STIME PREVISIONALI 2016
IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN SARDEGNA ANDAMENTO DEL SETTORE NEL 2015 E STIME PREVISIONALI 2016 Novembre 2015 1 INDICE 1. INVESTIMENTI E VALORE DELLA PRODUZIONE DELLE COSTRUZIONI 3 1.1. Il valore della
DettagliFocus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi
DettagliConfederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA. Sistemi Locali del Lavoro
LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA Sistemi Locali del Lavoro Occupazione e specializzazioni produttive nei territori italiani MERCATO DEL
DettagliESTRATTO. Il Rapporto è integralmente scaricabile da: - e da:
I FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA E ALL'ESTERO RAPPORTO 2014 ESTRATTO Il Rapporto è integralmente scaricabile da: www.scenari-immobiliari.eu - www.real-value.it e da: www.casa24.ilsole24ore.com www.ilghirlandaio.com
DettagliLe previsioni macroeconomiche dell UNICE - Autunno
Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Le previsioni macroeconomiche dell UNICE - Autunno 2005
DettagliMilano, 11 settembre 2003
Milano, 11 settembre TOD S S.p.A.: fatturato in crescita, accelerato il piano di sviluppo Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell omonimo gruppo
DettagliNel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%)
Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%) Bergamo, 3 settembre - Il Consiglio di amministrazione di Italcementi Spa ha oggi preso in esame e approvato la relazione
DettagliComunicato stampa del 22 novembre 2016
Comunicato stampa del 22 novembre 2016 Cresce il mercato immobiliare in Sardegna: nel primo semestre 2016 transazioni aumentate del 19% rispetto al 2015 La crescita prevista a fine anno è del 20% sia per
DettagliTURISMO & TOSCANA EVOLUZIONE DEL MERCATO. Le previsioni per la prossima stagione estiva a cura del CENTRO STUDI TURISTICI
TURISMO & TOSCANA EVOLUZIONE DEL MERCATO a cura del CENTRO STUDI TURISTICI Firenze, 30 giugno 2004 NOTA METODOLOGICA Indagine presso gli operatori dell intermediazione e della produzione turistica 3-16
DettagliInternazionalizzazione delle imprese
Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni
DettagliIl mercato del tondo per cemento armato Periodo: Primo trimestre 2004 Fonte: Federacciai
Il mercato del tondo per cemento armato Periodo: Primo trimestre 4 Fonte: Federacciai Nel 3 in Italia la produzione di tondo per cemento armato è stata pari a 4,6 milioni di tonnellate con un aumento del
DettagliCOMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero
IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già
DettagliCredito ai Consumatori in Europa a fine 2012
Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori
DettagliLa congiuntura. italiana. Previsione del Pil
La congiuntura italiana N. 9 NOVEMBRE 2015 Il dato preliminare del Pil nel terzo trimestre conferma il consolidamento della ripresa e gli indicatori mensili segnalano una congiuntura favorevole per i mesi
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La
DettagliUfficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali
Ufficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali Nel primo semestre del 2016 variazione media dei prezzi del -1%, tempi medi di vendita 5,3 mesi nelle grandi città Milano,
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre
DettagliIL MERCATO DEL MELONE
IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA aumento dei costi di produzione (concimi,
DettagliFocus: giugno 2016. quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: giugno 2016 quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO INDICATORE 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Popolazione (milioni)
Dettagli-5% -10% -15% -20% -25% -30%
2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni
Dettagli3. Il Commercio Internazionale
27 Bollettino di Statistica 3. Il Commercio Internazionale Aumenta l export napoletano Nei primi nove mesi del 2011 il valore a prezzi correnti delle esportazioni della provincia di Napoli ammonta ad oltre
DettagliLE TENDENZE DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e Centro Studi LE TENDENZE DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Le costruzioni sostengono l'economia La ripresa dell'attività economica mondiale, iniziata nella seconda metà del 2003,
DettagliIL REAL ESTATE TREND E PROSPETTIVE. Paola Dezza
IL REAL ESTATE TREND E PROSPETTIVE Paola Dezza Il mattone residenziale in ambito europeo Il trend evidente emerso in questi anni di crisi del real estate mostra una marcata polarizzazione tra nord e sud
DettagliMilano, 17 aprile Lapolla Teresa Responsabile Statistiche - Ufficio Studi
Il mercato dei fondi immobiliari, 17 aprile 2013 Lapolla Teresa Responsabile Statistiche - Ufficio Studi Dimensione del mercato 40 0,8% -0,9% 1,0% -2,4% 35 30 25 04% 0,4% -0,9% milia ardi di euro 20 15
DettagliL economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole
L economia del Veneto dopo la crisi: l export traina una ripresa ancora debole È un quadro in generale miglioramento quello dell economia del Veneto nel 2010, ma la soglia di attenzione rimane alta perché
DettagliEntrate Tributarie Internazionali. Giugno 2017
Entrate Tributarie Internazionali Giugno 2017 Numero 102 Agosto 2017 SOMMARIO Premessa ###########################################################################################################################################################
DettagliOsservatorio Nazionale 2016 CRED.IT SOCIETA FINANZIARIA SPA
Osservatorio Nazionale 2016 CRED.IT SOCIETA FINANZIARIA SPA Lo scenario economico in Italia L Ocse stima il PIL 2015 ad un +0,8% prevedendo un +1,4% nel 2016 e 2017. Le stime positive, spiega L Ocse, sono
DettagliRELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO INVEST REAL SECURITY SITUAZIONE PATRIMONIALE (Valori in Euro) 30-giu-06
ATTIVITA' RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO INVEST REAL SECURITY SITUAZIONE PATRIMONIALE (Valori in Euro) 30-giu-06 31-dic-05 valore in perc. valore in perc. complessivo dell'attivo complessivo dell'attivo
DettagliRafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica
7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA
DettagliMovimento turistico complessivo Liguria Arrivi
TURISMO : LA LIGURIA CHIUDE L ANNO CON SEGNO POSITIVO Buona performance sia degli italiani che degli stranieri. L imperiese in recupero. Con oltre 4 milioni di arrivi e quasi 13 milioni e mezzo di giornate
DettagliScheda settore cosmesi mondiale
ISTITUTO TUTELA PRODUTTORI ITALIANI Scheda settore cosmesi mondiale L industria cosmetica chiude il 2010 con dinamiche sostenute grazie alla robusta ripresa delle esportazioni, ai trend dei consumi del
DettagliVedere grafici e tabelle allegate
Piccole imprese veneziane in ripresa, ma lenta. Segnali migliori previsti nella prima parte del 2011 Buono l export, male ancora occupazione e investimenti Meglio la manifattura, più criticità nell edilizia
DettagliNOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Padova Evoluzione delle compravendite. Settore residenziale Settore non residenziale (1)
Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 215 PADOVA NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 215 1 Evoluzione delle compravendite Figura 1 Settore residenziale Settore non residenziale
DettagliAllianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2013
Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2013 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino L occupazione
DettagliIndustry Forecast
Marzo 2017 Industry Forecast 2016-2018 Previsioni economico finanziarie e rischio su oltre 200 settori dell economia italiana Indice Il quadro macro Le previsioni settoriali 2 Le previsioni settoriali
DettagliOsservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO
Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Erogazioni (milioni ) Compravendite (media mobile) Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 febbraio 2016 Rischio sotto controllo I dati di dicembre 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano un rallentamento delle sofferenze. Questo dato è confortante visto che
DettagliBNP Paribas REIM SGR p.a. IMMOBILIARE DINAMICO fondo comune di investimento immobiliare chiuso RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2013
BNP Paribas REIM SGR p.a. IMMOBILIARE DINAMICO fondo comune di investimento immobiliare chiuso RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2013 Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
DettagliCONGIUNTURA INDUSTRIA
CONGIUNTURA INDUSTRIA Indagine sull industria manifatturiera della provincia di Biella 1 trimestre 2008 A cura dell Ufficio Studi CONGIUNTURA INDUSTRIA 1 TRIMESTRE 2008 L INDUSTRIA BIELLESE SEGNA ANCORA
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 marzo 2016 A passo di gambero I dati di gennaio 2016 del sistema bancario italiano 1 mostrano ancora una volta una situazione incerta. È indubbio che lo scenario sia migliorato
DettagliCOMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2007.
COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2007. Le società europee hanno registrato un incremento dei ricavi
Dettagliscenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa
scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa economia mondiale in rallentamento evoluzione del Pil mondiale (tassi di crescita medi di periodo) fonte: Prometeia, Aggiornamento
DettagliNOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO Messina Evoluzione delle compravendite
Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Marzo M E S S I N A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 1 Evoluzione delle compravendite Figura 1 Numero di compravendite Settore residenziale Settore
DettagliR A P P O R T O A N N U A L E
A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 3 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 3 1. L andamento
DettagliPremessa. Entrate tributarie
2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni
DettagliI MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia
15. IMPRESE ITALIANE E MERCATI EMERGENTI Fabio Cassia Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Fonte: ICE, 2009. 2 Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Selezione delle imprese
DettagliL IMPATTO DELLA CRISI SULL INDUSTRIA ALIMENTARE un analisi delle performance e del sentiment delle imprese. Parma, 7 maggio 2012
L IMPATTO DELLA CRISI SULL INDUSTRIA ALIMENTARE un analisi delle performance e del sentiment delle imprese Parma, 7 maggio 2012 1 IL CONTESTO: L ITALIA vs MONDO Pil (var.% su trimestre precedente) Nel
DettagliEntrate Tributarie Internazionali
Entrate Tributarie Internazionali Novembre 2016 Ufficio 3 - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate Numero 95 Gennaio 2017 SOMMARIO Premessa 3 Entrate tributarie 3 Imposta sul valore aggiunto
DettagliEdilizia, peggiorano i tempi di pagamento: solo il 41,3% delle imprese è puntuale
Edilizia, peggiorano i tempi di pagamento: solo il 41,3% delle imprese è puntuale Nel confronto internazionale, nel 2011 l'italia mostra il peggioramento più significativo nel rispetto dei tempi di pagamento
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE SEMESTRALE
INDAGINE CONGIUNTURALE SEMESTRALE Situazione Primo Semestre 2015 Previsioni Secondo Semestre 2015 Rimini, settembre 2015 UNINDUSTRIA RIMINI Ufficio Economico 1 PREMESSA L Indagine Congiunturale sulla situazione
DettagliIstituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY
Istituto nazionale per il Commercio Estero Nota Congiunturale PARAGUAY Gennaio 2011 Nel 2010 l economia paraguaiana ha registrato una eccellente performance presentando cifre storiche di crescita. Secondo
DettagliConfronto diretto tra settori industriali
Confronto diretto tra settori industriali Belgio - Italia Campionati Europei di Calcio Euro 2016 Campo di gioco: settore dei macchinari/ Panoramica del match: 3:3 * Confronto tra il rischio di credito
DettagliIL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO:
Forum Il Turismo: energia alternativa dell economia Globe07 22 marzo 2007 IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO: SCENARI AL 2008 E PERFORMANCE COMPETITIVE Mara Manente CISET Ca Foscari TURISMO COME MOTORE
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 FEBBRAIO 2016 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma continua ad essere sui valori massimi della serie. Pil e produzione industriale
DettagliMilano, 12 novembre 2003
Milano, 12 novembre TOD S S.p.A.: Confermati gli obiettivi del piano di sviluppo. Fatturato in crescita. Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo
Dettagli