PIANO DI SICUREZZA SOSTITUTIVO integrato dei contenuti del POS MODELLO SEMPLIFICATO

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1 PIANO DI SICUREZZA SOSTITUTIVO integrato dei contenuti del POS MODELLO SEMPLIFICATO Decreto interministeriale 9 Settembre Allegato III DENOMINAZIONE DEL CANTIERE: INDIRIZZO CANTIERE: Edificio multipiano in c.a. Via IRNO, MILANO (MI) Riquadro delle revisioni REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE FIRMA 0 15/09/2014 PRIMA EMISSIONE GIULIO BOTTA

2 PIANO DI SICUREZZA SOSTITUTIVO ( ) Il PSS è redatto a cura dell appaltatore o del concessionario, contiene gli stessi elementi del PSC con l esclusione dei costi della sicurezza, ed è integrato con gli elementi del POS IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL OPERA (2.1.2) Indirizzo del cantiere (a.1) Via: Via IRNO, 1 Comune.: MILANO C.A.P.: Provincia: MI Descrizione del contesto in cui è collocata l area di cantiere (a.2) Descrizione sintetica dell opera con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche (a.3) L'edificio oggetto dei lavori sarà realizzato su cinque livelli con le seguenti rispettive destinazioni: PIANO INTERRATO (Box e cantine) PIANO TERRA (Negozi) PIANO PIANO (n. 3 appartamenti per civile abitazione) PIANO SECONDO (n. 3 appartamenti per civile abitazione) La struttura portante dell'edificio sarà realizzata in cls armato con solai in latero-cemento. Le fondazioni sono costituite da palificate, con plinti di collegamento alla testa dei pali e travi rovesce di collegamento dei plinti. I muri perimetrali esterni, di spessore 30 cm, avranno l'isolamento a cappotto oltre ai blocchi in laterizio per garantire le prestazioni energetiche di progetto. La copertura sarà inclinata a falde, con solai in latero-cemento, impermeabilizzazione e tegole tipo marsigliese. Individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza (b) Committente: BLUMATICA S.r.l. Cognome e nome: CICIRIELLO Riccardo Indirizzo: VIA CRISTOFORO COLOMBO, 45 SALERNO SA Cod.fisc.: tel.: mail: Direttore dei lavori Cognome e nome: CICIRIELLO Claudio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCRCLD45K89T852N tel.: mail: Progettista Cognome e nome: COCOZZA Luca

3 Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCZLCA80F125G tel.: mail: Responsabile dei lavori Cognome e nome: COCOZZA Luca Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCZLCA80F125G tel.: mail: l.cocozza@blumatica.it Coordinatore sicurezza in fase di progettazione Cognome e nome: Botta Giulio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: BTTGLI89E90F390L tel.: mail: g.botta@blumatica.it Coordinatore sicurezza in fase di esecuzione Cognome e nome: Botta Giulio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: BTTGLI89E90F390L tel.: mail: g.botta@blumatica.it Progettista strutture Cognome e nome: CICIRIELLO Claudio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCRCLD45K89T852N tel.: mail: Progettista architettonico Cognome e nome: CICIRIELLO Claudio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCRCLD45K89T852N tel.: mail: Progettista impianti elettrici Cognome e nome: CICIRIELLO Claudio Indirizzo: VIA IRNO, PONTECAGNANO FAIANO Cod.fisc.: CCRCLD45K89T852N tel.: mail: Descrizione sintetica delle attività che saranno svolte in cantiere (3.2.1 lett. c)) Omissis versione demo

4 DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA ( lettera a) punto 1) Durata dei lavori le attività dell impresa nel cantiere in oggetto hanno durata minore maggiore a 200 giorni Ragione Sociale ITLIANA COSTRUZIONI S.r.l. Partita IVA Posizione INPS (Matricola) 80/99 Posizione INAIL (Codice ditta) 79/99 Sede Legale Indirizzo: VIA AMALFI Sede Operativa Tel Fax Indirizzo: VIA AMALFI Tel Fax Uffici di cantiere Indirizzo: Via IRNO, 1 e.neri@blumatica.it e.neri@blumatica.it Tel Fax

5 DIRIGENTI E PREPOSTI ( lettera a) punto 6; lettera b) Nominativo Dirigente Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza PAOLO VERDI Direttore tecnico di cantiere incaricato dall impresa affidataria per l assolvimento dei compiti previsti all art. 97 Il Direttore Tecnico di Cantiere rivesta la qualifica di Dirigente (Art. 2 co. 1, lett. d) del D.Lgs. 81/08) ed chiamato ad attuare le direttive del Datore di Lavoro, organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa. In cantiere spettano i seguenti compiti e responsabilità: - Organizzazione del cantiere, scelta impiego mezzi ed attrezzature e modalità di esecuzione delle opere provvisionali - Adozione degli accorgimenti richiesti dalla politica aziendale, atti ad evitare infortuni e malattie professionali - Verifica la corrispondenza dell'opera con il progetto - Controlla la congruità dei materiali, con le richieste del Committente - Vigila sulla disciplina del cantiere Nominativo Preposto Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza ALESSANDRA ANDREATO Capo cantiere incaricato dall impresa affidataria per l assolvimento dei compiti previsti all art. 97 Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa. Il Preposto Omissis versione demo RESPONSABILE SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) ( lettera a) punto 5; lettera b) Il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è svolto da: Datore di lavoro Interna all impresa Esterna (consulente) : Nominativo Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza VITO BERN MEDICO COMPETENTE ( lettera a) punto 4; lettera b) Nominativo Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza MARIA TERESA NERI [D.Lgs. 81/08] Medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all articolo 38, che collabora, secondo quanto previsto all articolo 29, comma 1, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al D.Lgs. 81/08.

6 RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS o RLST) ( lettera a) punto 3; lettera b) Nominativo Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza ROSA ROSSI Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro e delle situazioni che potebbero presentarsi in cantiere. SOGGETTO NOMINATO (DIVERSI DAI PRECEDENTI MA INDIVIDUATI PER MANSIONI SPECIFICHE) ( lettera a); lettera b) Capocantiere Nominativo Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza PATRIZIA ALPINO

7 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO, ANTINCENDIO ED EVACUAZIONE DEI LAVORATORI ( lettera a) punto 3) Verificare i riferimenti contenuti nel PSC, se redatto, in merito a Emergenza, Evacuazione e Primo Soccorso: a cura del committente gestione interna all impresa LAVORATORI INCARICATI DELLA GESTIONE DELLE EMERGENZE ( lettera a) punto 3; lettera b) Nominativo VITTORIO BAMBINI Prevenzione incendi, lotta antincendio, evacuazione, salvataggio Primo soccorso Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza: Persona eletta o designata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. 18 comma 1 lett. b. del D.Lgs. 81/08 incaricati di attuame le misure di primo soccorso come da disposizioni definite per il cantierepersona eletta o designata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. 18 comma 1 lett. b. del D.Lgs. 81/08 incaricati di attuame le misure di antincendio ed evacuazione secondo le istruzioni del cantiere specifico. Nominativo FEDERICA BARACCA Prevenzione incendi, lotta antincendio, evacuazione, salvataggio Primo soccorso Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza: Persona eletta o designata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. 18 comma 1 lett. b. del D.Lgs. 81/08 incaricati di attuame le misure di primo soccorso come da disposizioni definite per il cantierepersona eletta o designata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. 18 comma 1 lett. b. del D.Lgs. 81/08 incaricati di attuame le misure di antincendio ed evacuazione secondo le istruzioni del cantiere specifico. Nominativo GIANLUCA BERARDI Prevenzione incendi, lotta antincendio, evacuazione, salvataggio Primo soccorso Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza: Persona eletta o designata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. 18 comma 1 lett. b. del D.Lgs. 81/08 incaricati di attuame le misure di antincendio ed evacuazione secondo le istruzioni del cantiere specifico.

8 INDIVIDUAZIONE ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALL AREA DI CANTIERE (2.1.2 d.2; 2.2.1; 2.2.4) SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE PROCEDURE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE MISURE DI COORDINAMENTO Caratteristiche CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE Linee elettriche interrate TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI I lavoratori e gli operatori delle macchine devono essere informati e formati inerentemente ai rischi e alle disposizioni da attuare nel caso sfortunato di una collisione accidentale con la conduttura elettrica ed in modo particolare circa le immediate misure d emergenza da adottare (allontanamento dei lavoratori o altri soggetti dalla zona). Omissis versione demo W012 - Pericolo elettricità (Segnaletica) CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE Reti distribuzione gas interrate TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI Accertata la presenza di reti di gas che interferiscono con i lavori è necessario procedere con cautela nei lavori di scavo, limitando vibrazioni e Omissis versione demo

9 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE (2.1.2.d 2; 2.2.2, 2.2.4) SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE PROCEDURE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE MISURE DI COORDINAMENTO Apprestamenti CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE Ponteggi TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI I ponteggi devono essere controventati opportunamente sia in senso longitudinale che trasversale; è ammessa deroga alla controventatura trasversale a condizione che i collegamenti realizzino una adeguata rigidezza angolare. Ogni controvento deve resistere a trazione e a compressione Omissis versione demo CARATTERISTICHE DELL AREA DI CANTIERE Bagni chimici TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI I lavabi devono essere in numero minimo di uno ogni 5 lavoratori e 1 gabinetto ogni 10 lavoratori impegnati nel cantiere I locali che ospitano i lavabi devono essere dotati di acqua corrente, se necessario calda e di mezzi detergenti e per asciugarsi. Omissis versione demo

10 PLANIMETRIA/E DEL CANTIERE Non sono presenti planimetrie del cantiere.

11 RISCHI IN RIFERIMENTO ALLE LAVORAZIONI (2.1.2.d 3; 2.2.3; 2.2.4) I rischi affrontati in questa sezione del PSS, oltre a quelli particolari di cui all allegato XI del decreto 81/08, saranno quelli elencati al punto dell allegato XV, ad esclusione di quelli specifici propri delle attività delle singole imprese (2.1.2 lett. d) e 2.2.3). Andrà compilata una scheda per ogni lavorazione, analizzando tutti gli elementi della prima colonna sviluppando solo quelli pertinenti alla lavorazione a cui la scheda si riferisce

12 LAVORAZIONE: Allestimento di depositi Descrizione della lavorazione: Il lavoro consiste nel delimitare le aree per: stoccaggio dei materiali da montare, stoccaggio dei materiali di risulta delle lavorazioni da portare in discarica, eventuali lavorazioni prefabbricate fuori opera. Fasi previste: Gli operatori provvederanno a pulire dalla vegetazione l'area dello stoccaggio e dello assemblaggio. Le aree saranno segnalate e delimitate opportunamente. Modalità e organizzazione della fase di lavoro: Turni di lavoro: Sostanze e preparati pericolosi (di cui si allegano schede): Rischi: MMC - SOLLEVAMENTO E TRASPORTO, PROIEZIONE DI SCHEGGE, SCIVOLAMENTI, TAGLI, URTI E COMPRESSIONI Durata presunta in gg. della lavorazione: 1 TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI RISCHI IN RIFERIMENTO SCELTE PROGETTUALI ED ALLE LAVORAZIONI ORGANIZZATIVE Tagli PROCEDURE Opere provvisionali,macchine, Impianti: Carriola Attrezzi manuali di uso comune DPI: Guanti per rischi meccanici, Scarpa S2, MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE Guanti per rischi meccanici (DPI) MISURE DI COORDINAMENTO

13 Scivolamenti Urti e compressioni MMC - Sollevamento e trasporto I depositi momentanei devono consentire la agevole esecuzione delle manovre e dei movimenti necessari per lo svolgimento del lavoro Nel caso di impossibilità di organizzare un'area di stoccaggio e deposito del materiale di risulta all'esterno dell'area di lavoro, dovrà essere individuata una specifica zona all'interno; tale zona dovrà essere segnalata e protetta nonchè spostata di volta in volta Sopra i ponti di servizio e sulle impalcature in genere è vietato qualsiasi deposito, eccettuato quello temporaneo dei materiali ed attrezzi necessari ai lavori (Art. 124, comma 1, D.Lgs. 81/08) Il datore di lavoro predispone delle procedure necessarie per la messa in pratica sistematica di buone pratiche di lavoro per la movimentazione dei carichi Il lavoratore dev valutare sempre il peso da sollevare in relazione alle proprie forze e scegliere la modalità con cui effettuare la movimentazione congrua con le norme di buona prassi. Scarpa S2 (DPI) Il datore di lavoro programma una costante formazione del personale addetto alle procedure, alla movimentazione manuale dei carichi. (Misura di prevenzione) Movimentazione manuale dei carichi (Formazione)

14 LAVORAZIONE: Viabilita' e segnaletica cantiere Descrizione della lavorazione: Allestimento delle vie di circolazione interne del cantiere e della segnaletica di sicurezza. Modalità e organizzazione della fase di lavoro: Turni di lavoro: Sostanze e preparati pericolosi (di cui si allegano schede): Rischi: FIAMME ED ESPLOSIONI, INALAZIONE GAS E VAPORI, INCIDENTI AUTOMEZZI, INVESTIMENTO, PROIEZIONE DI SCHEGGE, RIBALTAMENTO, RUMORE, TAGLI, URTI E COMPRESSIONI, VIBRAZIONI CORPO INTERO Durata presunta in gg. della lavorazione: TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI RISCHI IN RIFERIMENTO SCELTE PROGETTUALI ED ALLE LAVORAZIONI ORGANIZZATIVE Occorrerà segnalare la massima velocità dei mezzi di cantiere (max 40 Km/h) e, per i lavori Investimento da eseguirsi in presenza di traffico, occorrerà disporre cartelli con limite di velocità di 5, max 10 Km/h Le rampe di accesso al fondo degli scavi devono avere una carreggiata solida in Ribaltamento riferimento ai mezzi di trasporto ed una pendenza adeguata. (Punto 1.1, Allegato XVIII - D.Lgs.81/08) Urti e compressioni PROCEDURE Opere provvisionali, Macchine, Impianti: Attrezzi manuali di uso comune Dumper DPI: Elmetti di protezione, Guanti per rischi meccanici, Scarpa S2, Tuta, MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE Elmetti di protezione (DPI) Scarpa S2 (DPI) MISURE DI COORDINAMENTO

15 LAVORAZIONE: Montaggio recinzione e cancello di cantiere Descrizione della lavorazione: Si prevede la realizzazione della recinzione di cantiere con paletti di ferro o di legno e rete di plastica arancione. I paletti saranno infissi nel terreno per mezzo d'idonea mazza di ferro. Si prevede l'installazione di idoneo cancello realizzato fuori opera, in legno o in ferro, idoneo a garantire la chiusura (mediante lucchetto) durante le ore di inattività ed il facile accesso ai non addetti. Si prevede, infine, la collocazione dei cartelli di segnalazione, avvertimento, ecc., in tutti i punti necessari. Fasi previste: Infissione paletti nel terreno e sistemazione rete di plastica; preparazione delle buche mediante scavo manuale con badile per porre in opera le colonne di sostegno delle ante dei cancelli e getto del calcestruzzo, previo ancoraggio, con elementi di legno delle colonne stesse. Collocazione su appositi supporti dei cartelli segnalatori con l'uso di chiodi, filo di ferro, ecc. Modalità e organizzazione della fase di lavoro: Turni di lavoro: Sostanze e preparati pericolosi (di cui si allegano schede): Rischi: ELETTROCUZIONE, INALAZIONE POLVERI, PROIEZIONE DI SCHEGGE, TAGLI, URTI E COMPRESSIONI Durata presunta in gg. della lavorazione: TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI RISCHI IN RIFERIMENTO SCELTE PROGETTUALI ED ALLE LAVORAZIONI ORGANIZZATIVE Prima di eseguire i lavori, Elettrocuzione accertarsi dell'assenza di linee elettriche interrate. Tagli Urti e compressioni PROCEDURE Opere provvisionali,macchine, Impianti: Attrezzi manuali di uso comune Piccone DPI: Elmetti di protezione, Guanti per rischi meccanici, Occhiali due oculari, Scarpa S2, MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE Guanti per rischi meccanici (DPI) Elmetti di protezione (DPI) Scarpa S2 (DPI) MISURE DI COORDINAMENTO Omissis versione demo

16 LAVORAZIONE: Solaio inclinato in opera Descrizione della lavorazione: Esecuzione del banchinaggio, del posizionamento dei blocchi e dell'armatura dei travetti e di ripartizione dei solai inclinati per coperture, misti in c.a. Modalità e organizzazione della fase di lavoro: Turni di lavoro: Sostanze e preparati pericolosi (di cui si allegano schede): Rischi: CADUTA DALL'ALTO, CADUTA DI MATERIALE DALL'ALTO, CESOIAMENTO, ELETTROCUZIONE, GETTI E SCHIZZI, INVESTIMENTO, MMC - SOLLEVAMENTO E TRASPORTO, PROIEZIONE DI SCHEGGE, RIBALTAMENTO, RUMORE, SCIVOLAMENTI, TAGLI, URTI E COMPRESSIONI Durata presunta in gg. della lavorazione: 1 TAVOLE E DISEGNI TECNICI ESPLICATIVI RISCHI IN RIFERIMENTO SCELTE PROGETTUALI ED ALLE LAVORAZIONI ORGANIZZATIVE Allestire parapetto completo di tavola fermapiedi su tutto il perimetro dell area del piano di gronda, preferibilmente realizzato con correnti Caduta dall'alto ravvicinati Omissis versione demo PROCEDURE Opere provvisionali,macchine, Impianti: Attrezzi manuali di uso comune Gru Autobetoniera Ponteggio metallico Argano a cavalletto DPI: Elmetti di protezione, Guanti per rischi meccanici, Inserti auricolari modellabili usa e getta, Scarpa S2, MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE MISURE DI COORDINAMENTO

17 INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI (2.1.2 lett. e) e lett. i); 2.3.1;2.3.2; 2.3.3) CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI (il tempo in relazione alla complessità del progetto può essere espresso in gg, sett., o inizialmente anche in mesi salvo successivo dettaglio) ENTITA PRESUNTA DEL CANTIERE ESPRESSA IN UOMINI GIORNO : 556 Attività Durata Giorno Inizio Giorno fine ALLESTIMENTO CANTIERE 6 g Allestimento di depositi 1 g 09/09/ /09/2014 Viabilita' e segnaletica cantiere 1 g 10/09/ /09/2014 Montaggio recinzione e cancello di cantiere 1 g 11/09/ /09/2014 Realizzazione impianto elettrico e di terra del cantiere 1 g 12/09/ /09/2014 Montaggio bagni chimici e box ufficio 1 g 13/09/ /09/2014 Montaggio gru 1 g 14/09/ /09/2014 FONDAZIONI 6 g Casserature in legno 1 g 20/09/ /09/2014 Ferro in opera 1 g 21/09/ /09/2014 Pali di fondazione trivellati 1 g 22/09/ /09/2014 Fondazioni superficiali 1 g 23/09/ /09/2014 Getto di calcestruzzo 1 g 24/09/ /09/2014 Esecuzione pareti di contenimento 1 g 25/09/ /09/2014 STRUTTURE IN ELEVAZIONE 16 g Montaggio ponteggio 1 g 23/09/ /09/2014 Casserature in legno 1 g 23/09/ /09/2014 Ferro in opera 1 g 23/09/ /09/2014 Omissis versione demo

18 Vi sono interferenze tra le lavorazioni: Sì No (anche da parte della stessa impresa o lavoratori autonomi) N FASE INTEFERENZA LAVORAZIONI Sfasamento Spaziale Sfasamento Temporale PRESCRIZIONI OPERATIVE N Misure preventive e protettive da attuare Dispositivi di protezione da adottare Soggetto attuatore

19 SCHEDA N MISURE DI COORDINAMENTO RELATIVE ALL USO COMUNE DI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE, INFRASTRUTTURE, MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA Non sono previste misure di coordinamento relativo all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi di protezione collettiva

20 NUMERO E QUALIFICA DEI LAVORATORI OPERANTI IN CANTIERE PER CONTO DELL IMPRESA ( lettera a) punto 7) Qualifica Numero Note APPRENDISTA IMPIEGATO - 1 LIVELLO 1 APPRENDISTA OPERAIO - 1 LIVELLO 2 IMPIEGATO - 1 LIVELLO 2 IMPIEGATO - 2 LIVELLO 2 MANOVALE SPECIALIZZATO - 1 LIVELLO 1 OPERAIO SPECIALIZATO - 3 LIVELLO 3 Carpentiere - Ferraiolo - Muratore liv. 1 - Asfaltista - Escavatorista - Imbianchino - Gruista - Spondino - Piastrellista - Pavimentatore. LAVORATORI AUTONOMI OPERANTI PER CONTO DELL IMPRESA ( lettera a) punto 7) Dati identificativi Attività svolta in cantiere dal soggetto Note Nominativo: TINTORE ANTONIO Indirizzo: VIA ROMA Cod.fisc.: p.iva: Imbiancatura interna dei vani Data ingresso cantiere: 15/12/2014 Data uscita cantiere: 21/01/2015

21 DOCUMENTAZIONE IN MERITO ALL INFORMAZIONE ED ALLA FORMAZIONE FORNITE AI LAVORATORI IMPEGNATI IN CANTIERE (3.2.1 lettera l)) Specificare per ciascun lavoratore l informazione, la formazione e l addestramento ricevuti i cui attestati sono a disposizione presso la sede dell impresa N Lavoratori impegnati in cantiere Qualifica 3 ROSA ROSSI IMPIEGATO - 1 LIVELLO 9 VITTORIO BAMBINI 10 FEDERICA BARACCA IMPIEGATO - 2 LIVELLO Formazione: RLS Informazione, formazione e addestramento forniti Formazione: Antincendio Rischio ELEVATO Primo soccorso - Gruppi B & C Formazione: Antincendio Rischio ELEVATO Primo soccorso - Gruppi B & C 11 GIANLUCA BERARDI Omissis versione demo APPRENDISTA IMPIEGATO - 1 LIVELLO Formazione: Antincendio Rischio ELEVATO

22 ESITO DEL RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEL RUMORE ( lettera f)) Il rapporto di valutazione di esposizione dei lavoratori al rumore, relativamente alle lavorazioni svolte in cantiere, è il seguente: TABELLA RIEPILOGATIVA DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE Mansione (o nominativo) Lavorazione Livello di pressione sonora delle sorgenti di rumore utilizzate Livelli di esposizione giornaliera/settimana le Note Addetto Viabilita' e segnaletica cantiere Viabilita' e segnaletica cantiere 1 Dumper Caterpillar [67,00 db(a) 119,00 db(c)] Livello di esposizione LEX: 62,99 Pressione di picco Lpicco: 120,56 Addetto Realizzazione impianto elettrico e di terra del cantiere Realizzazione impianto elettrico e di terra del cantiere 1 TRAPANO [MAKITA 6226 D] [73,90 db(a) 110,39 db(c)] Livello di esposizione LEX: 66,09 Pressione di picco Lpicco: 111,95 Addetto Montaggio bagni chimici e box ufficio Montaggio bagni chimici e box ufficio 1 AUTOCARRO + GRU [IVECO 120E ,00 KW] [82,00 db(a) 103,59 db(c)] Livello di esposizione LEX: 77,99 Pressione di picco Lpicco: 105,15 Addetto Montaggio gru Montaggio gru 1 BETONIERA [IMER S350 EL 1,40 KW] [71,20 db(a) 97,99 db(c)] Livello di esposizione LEX: 66,40 Pressione di picco Lpicco: 99,55 Addetto Casserature in legno Casserature in legno 1 SEGA CIRCOLARE [EDILSIDER EURO H-04 TF HP3 WIDIA] [92,00 db(a) 124,89 db(c)] Livello di esposizione LEX: 84,98 Pressione di picco Lpicco: 126,45

23 ELENCO ALLEGATI OBBLIGATORI - Piano Operativo di sicurezza (Datore di lavoro impresa esecutrice) - Elenco Macchine e attrezzature utilizzate in cantiere - Dichiarazione di conformità macchine ed attrezzature - D.U.R.C. in corso di validità - Copia verbali di consegna dei DPI - Certificato di iscrizione Camera di Commercio, Industria ed artigianato con oggetto sociale inerente la tipologia dell'appalto - Schede di sicurezza sostanze e materiali pericolose utilizzati in cantiere - Cartellino di riconoscimento dei lavoratori - Verbali nomine lavoratori con mansioni di sicurezza - Verbale di formazione e informazione ai lavoratori - Dichiarazione organico medio annuo, distinto per qualifica - Certificato di idoneità alla mansione dei lavoratori - Documento di Valutazione dei Rischi (art. 17 D. Lgs 81/08) - Dichiarazione di assenza di provvedimenti interdittivi ai sensi dell'art. 14 del D. LGs. 81/08 (Datore di lavoro impresa affidataria) - Nominativi soggetti incaricati dall'impresa esecutrice per l'assolvimento dei compiti di cui all'art. 97 del D.Lgs. 81/08 - Copia Valutazione del rischio RUMORE - Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio Uso e Smontaggio dei Ponteggi se impiegati in cantiere) a cura dell'impresa esecutrice

24 FIRME Il presente documento è composta da n.166 pagine. 1. Il Datore di lavoro dell impresa Data Firma 2. Il RLS / RLST per Consultazione Data Firma

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