DISCIPLINARE PER LA RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL RAPPORTO DI LAVORO

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1 ALLEGATO A ALLA DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 86 DEL 01/03/2011 DISCIPLINARE PER LA RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL RAPPORTO DI LAVORO

2 Articolo 1 Requisiti 1. La richiesta della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro può essere effettuata dai dirigenti comunali con contratto di lavoro a tempo indeterminato, che alla data di presentazione della domanda possano far valere un anzianità di almeno 5 anni di servizio presso Enti Pubblici, nella qualifica dirigenziale e che non abbiano oltrepassato i limiti di età o di servizio previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo. Articolo 2 Richieste 1. La risoluzione consensuale del rapporto di lavoro può essere richiesta anche dall Amministrazione Comunale previa autorizzazione della Giunta Comunale, per i dirigenti che siano in possesso dei requisiti richiesti. 2.La proposta di risoluzione consensuale deve essere formulata comunque per scritto alla parte ricevente almeno quattro mesi prima dalla data ipotizzata per la risoluzione del rapporto di lavoro, fatta salva l accettazione della parte ricevente in caso di mancato rispetto del termine suddetto. 3. Le richieste di risoluzione del rapporto di lavoro avanzate dal Dirigente sono accolte dall Amministrazione in quei casi che siano giustificati dalla necessità di favorire i processi di razionalizzazione e di ammodernamento degli ordinamenti amministrativi e istituzionali dell ente, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili. 4. Il dirigente può revocare l istanza presentata, fino a quando l Amministrazione non si sia pronunciata sull accoglimento della stessa. Tale pronuncia deve essere espressa entro 60 giorni dalla di presentazione dell istanza del dirigente. Decorso tale termine la proposta è da ritenersi rifiutata.

3 5. Il dirigente conserva comunque la facoltà di revocare la domanda di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, nel caso in cui, entro il termine di esecutività del provvedimento di accoglimento dell Amministrazione Comunale, e comunque prima della stipula del contratto, intervengano, a livello nazionale, cambiamenti significativi della normativa previdenziale che possano influire in maniera negativa sul possesso dei requisiti necessari per il raggiungimento del diritto a pensione e sulla determinazione dell entità del trattamento pensionistico. Articolo 3 Limitazioni 1. I dirigenti comunali che usufruiscono della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, non potranno essere riassunti in servizio a nessun titolo, né potranno essere richieste loro prestazioni di tipo professionale, quali incarichi di consulenza, collaborazione, ricerca e studio ecc da parte dell amministrazione comunale. Articolo 4 Indennità supplementare 1. In caso di esito positivo dell istanza di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, il personale con qualifica dirigenziale ha diritto ad un indennità supplementare nel rispetto di quanto previsto dall art.17 del CCNL area della dirigenza del 24/12/99, così come integrato e modificato dall art. 15 del CCNL del e dall art. 14 del contratto decentrato integrativo per la dirigenza del Detta indennità sarà liquidata in un unica soluzione dopo la sottoscrizione del contratto e comunque entro 90 giorni dalla data in cui è avvenuta la cessazione dal servizio, salvo diverso accordo tra le parti.

4 2. L importo lordo dell indennità supplementare viene determinato moltiplicando i seguenti fattori riferiti a : - Retribuzione mensile corrisposta alla data di effettiva cessazione dal servizio (composta da:stipendio tabellare, IIS, maturato economico, retribuzione di posizione e rateo di 13ma maturato). Tutte le suddette voci, rappresentando una base di calcolo, sono determinate con esclusivo riferimento agli importi vigenti al momento della risoluzione consensuale e, pertanto, non possono essere rivalutate a nessun titolo, salvo diverse previsioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro; - Numero delle mensilità, complessivamente non superiori a 24, determinate in relazione all età anagrafica ed agli anni di servizi utili a pensione posseduti alla data della domanda sulla base della seguente tabella Età anagrafica Mensilità Anzianità pensionabile Mensilità Fino a 60 anni 12 Fino a 36 anni 12 Da oltre 60 a Da oltre 36 fino a Da oltre 61 a Da oltre 37 fino a Da oltre 62 a 63 8 Da oltre 38 fino a 39 8 Da oltre 63 fino a 64 6 Da oltre 39 fino a 40 6 Da oltre 64 fino a 65 0 Oltre 40 anni 0

5 Articolo 5 Modalità della risoluzione 1. La risoluzione del rapporto di lavoro si perfeziona comunque con la stipula di apposito contratto tra le parti, dove siano esattamente riportati i termini dell accordo. 2. La risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, comporta la non sussistenza per entrambe le parti contrattuali dell obbligo del rispetto dei termini di preavviso previsti per le altre forme di cessazione dal servizio. 3. I dirigenti in caso di esito positivo dell istanza di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro hanno l obbligo di fruire entro la data di cessazione dal servizio di tutte le ferie maturate riferite all anno in corso e quelle eventualmente pregresse, salvo esigenze organizzative di servizio, che però non potranno comportare il pagamento di un residuo massimo di ferie superiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Articolo 6 Norme di rinvio 1. Per tutto quanto non contenuto nel presente disciplinare trovano applicazione le norme contrattuali vigenti. Corr11/dir_seggen/disciplinarerisoluzioneconsensuale.doc