La marca commerciale taglia il traguardo del miliardo di euro. Bimestrale Conad SPECIALE AMBIENTE LA SFIDA VERDE SI GIOCA SU DUE FRONTI

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1 Bimestrale Conad SPECIALE AMBIENTE LA SFIDA VERDE SI GIOCA SU DUE FRONTI PARTE IL PROGETTO VINO. QUALITÀ ESCLUSIVA DAL CAMPO ALLA BOTTIGLIA L'UVA ITALIA FESTEGGIA 100 ANNI E VA IN EUROPA La marca commerciale taglia il traguardo del miliardo di euro

2 COMMA 4/2011 IN QUESTO NUMERO CONAD INFORMA UN PIENO DI CONVENIENZA Burocrazia e politica non fermano i distributori Conad IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE Ambiente e green economy la difficile sfida verde ora si gioca su due fronti Innovazione e qualità ecco come cambia l offerta ai clienti SBARCA SUL MERCATO LA GAMMA CONAD Al via il progetto vino qualità esclusiva dal campo alla bottiglia UN ESPANSIONE CHE NON SI FERMA La marca commerciale taglia il traguardo del miliardo di euro DALLA PROMOZIONE AL PROGETTO ECOSOSTENIBILE L Uva Italia festeggia 100 anni e va in Europa LA STRATEGIA COMMERCIALE PER IL MERCATO DELL ISOLA Sempre più locali sempre più freschi Le carte vincenti della Sicilia FOCUS / LE SCELTE DEL PROGETTO COSMETICA Bellezza e benessere il nuovo business arriva sugli scaffali FISCO E COOPERATIVE Il regime fiscale vigente non è un agevolazione per le cooperative LA LEZIONE DI UMBRIA JAZZ Non solo sponsor La cultura può diventare un business virtuoso CRESCONO LE ATTIVITÀ SOCIALI 19 PRODOTTI Sapore di sale sei referenze per vincere la concorrenza E la carta fa il restyling per aiutare l acquisto 32 Dare valore al territorio è condividere, sviluppare valorizzare il bene comune LO SVILUPPO DELLA RETE DI VENDITA Salumi affettati, mercato in crescita nascono due nuove linee 36 NEWS 23 I NUMERI DI UN MERCATO DIFFICILE L ortofrutta regge nonostante un estate di fuoco Proprietà ed Editore Conad Società Coop. a r.l. Via Michelino Bologna tel fax Autorizzazione del Tribunale di Bologna n del 12/4/1974 Iscritto al ROC 7742 Aut. DCB Centrale/PT Magazine Aut. 113/204 Valida dal Direttore responsabile Fabio Fogacci Redazione Fabrizio Alessandri Andrea Bernardini Loriano Delponte Simona Grandini Jessika Pini Franca Rosso Coordinamento editoriale Homina Pdc Bologna Progetto grafico Lizart comunicazione visiva Bologna Fotolito e stampa Casma Bologna Chiuso in redazione il 12/09/2011 Associato all Unione Stampa Periodica Italiana

3 COMMA 4/2011 EDITORIALE VINCEREMO LA SFIDA ALLA CRISI NEL PUNTO DI VENDITA di Francesco Pugliese Direttore generale di Conad La crisi non fa sconti a nessuno; anzi, agisce anche sul comportamento e sugli atteggiamenti dei clienti modificandoli in modo radicale. È ciò a cui stiamo assistendo da alcuni mesi, da quando la fase congiunturale ha puntato decisamente al negativo. In tempi di normalità quotidiana, la famiglia si recava a fare la spesa unita, portandosi dietro i figli e dando spazio anche alle loro richieste. Nel punto di vendita, grande o piccolo che fosse, trovava spazi e aree che assecondavano e compiacevano una certa tendenza all individualismo. Chi vendeva era ben felice che la famiglia facesse le proprie scelte in piena autonomia, senza arrecare disturbo al lavoro e ai ritmi quotidiani. Era una sorta di convivenza rispettosa dei reciproci ruoli e acquistare non comportava problemi particolari. Questo senza nulla togliere alla cordialità di un rapporto che è naturale si instauri nel tempo tra venditore e acquirente. Poi è arrivata la crisi e i modelli dati per acquisiti sono stati stravolti. Oggi il punto di vendita deve dare risposta a fenomeni e bisogni nuovi, finora sconosciuti; c è un aspetto valoriale che muta in continuazione, c è un bisogno nuovo di socialità, un diverso reciproco rispetto. La famiglia si è per così dire smembrata, non ha più al seguito i figli, sempre più spesso chi fa la spesa ha l elenco delle cose indispensabili e, magari, anche il riferimento scritto del prezzo fino a quel momento più conveniente. Cerca, soprattutto, occasioni di confronto con chi vende e luoghi in cui si senta meno isolato e abbandonato alle proprie scelte. La crisi è paura e la socialità è il miglior viatico per cercare di sconfiggerla. La fiducia nell insegna non è più un dato acquisito per sempre, sul quale fare conto per vincere la sfida della crisi; è una conquista quotidiana, che richiede uno spirito imprenditoriale e idee nuove. Il punto di vendita dovrà offrire meccanismi rassicuranti e risposte concrete ai bisogni del singolo cliente e della famiglia: vale per i prodotti e per l ambiente. Ma vale anche per chi soci e dipendenti gestisce quella che è l esperienza dell atto di consumo. Occorre dunque creare un clima di positività all interno del punto di vendita, occorrono iniziative che assicurino convenienza ma con la qualità del prodotto, a cui Conad non deroga neppure in momenti difficili come questo. Occorre un comportamento, un atteggiamento e uno stile nuovi, da parte del socio e dei dipendenti. Ben vengano le iniziative, di qualsiasi tipo e in qualsiasi campo, a patto, però, che portino nuovo valore alle relazioni e alla vicinanza con i clienti. 3

4 COMMA 4/2011 CONAD INFORMA Successo per il ristorante Sapori&Dintorni Conad Uno dei luoghi più frequentati della Festa Democratica Nazionale di Pesaro è stato il Ristorante Sapori&Dintorni Conad, un mix geniale di qualità, prodotti tipici e prezzi alla portata di molte tasche allestito da Conad all interno del Mercato delle Erbe, una location piena di vita e di attività che ha facilitato l incontro tra la bellezza dei luoghi e la gioia del palato. Protagonista delle preparazioni è stata la linea Sapori&Dintorni Conad, 200 prodotti selezionati tra le migliori produzioni tipiche regionali Igp e Dop di tutta Italia. I sedici chef, tutti associati all'unione Italiana Ristoratori (con la quale Conad ha dato vita ad una partnership) e provenienti da otto regioni italiane, si sono alternati ai fornelli con ricette che avevano come ingrediente base i prodotti Sapori&Dintorni, presentando le loro proposte attraverso uno show cooking. I prezzi, in sintonia con l aspirazione democratica della Festa, erano alla portata di molte tasche: il menù di base prevedeva, al costo di 15 euro, un primo, un secondo di affettati e di formaggi, un calice di vino e una bottiglia d acqua. I venti tavoli, per 160 coperti, hanno fatto il pieno tutte le sere, anche fino a tarda ora. Protagonisti del ristorante anche i vini: ogni giorno era attivo un wine bar dove, al prezzo di 5 euro, assieme agli stuzzichini di Sapori&Dintorni, era possibile degustare i vini della nuova cantina Conad. Carburanti Conad ennesimo stop! La richiesta di apertura di nuovi distributori di carburanti Conad continua ad essere osteggiata. Ora è la volta dell amministrazione comunale di Forlì: la programmazione comunale non prevede altre stazioni di servizio nella zona di Pieveacquedotto. Commercianti Indipendenti Associati lo avrebbe invece voluto nei pressi del nuovo centro commerciale Puntadiferro, su un area acquisita per la quale è necessario cambiare la destinazione d uso. Che ha avuto un no secco dal Comune. La programmazione è di solito concordata dall amministrazione comunale con le associazioni categoria... e le compagnie, tramite i gestori, non vedono di buon occhio l arrivo sul mercato di nuovi operatori, che fanno perdere loro quote di mercato più o meno importanti. Con buona pace del risparmio che fino ad oggi i 12 impianti Conad hanno garantito agli automobilisti. Una cosa è certa: Conad ci riproverà. Le code ai suoi distributori gli danno ragione. CRESCE E GUARDA LONTANO 181 mila iscritti, 350 mila visite in media al mese, oltre 171 mila iscritti alla newsletter. E poi maggiore visibilità e razionalizzazione dei contenuti, interattività nei confronti degli utenti. È la fotografia del sito di Conad rinnovato nella veste e nei contenuti. Con una novità: da inizio anno gli iscritti con carta fidelity hanno superato quelli senza, con una significativa inversione di tendenza. Il nuovo sito punta a conquistare un posizionamento unico e distintivo, con la semplicità, la capacità di essere là dove sono gli utenti, di dialogare con loro, di essere davvero contemporaneo. L obiettivo è ambizioso: raggiungere 500 mila visite al mese e 250 mila iscritti attivi. cambia: per essere più fruibile, per parlare più chiaro, per essere immediato e ordinato. Molte le informazioni su attività specifiche del consorzio e delle cooperative, con schede dei punti di vendita che risulteranno strategiche per veicolare comunicazioni importanti, sia promozionali sia istituzionali. Ma anche con una personalizzazione per il singolo utente mai vista sinora. 4

5 COMMA 4/2011 UN PIENO DI CONVENIENZA Che fosse difficile, era certo. Ma che fosse tanto difficile forse Conad neppure lo avrebbe potuto immaginare. Ogni nuova apertura di un distributore di carburanti è costellata da una serie infinita di ostacoli. Ultima la querelle con Eni che è ricorso al Presidente della Repubblica contro l apertura del nuovo impianto a Cesena. Anche il recente distributore aperto a Livorno Ferraris (Vercelli) è meta di una coda continua di automobili, a causa della differenza di prezzo rispetto ai concorrenti (-42 centesimi al litro per il gpl e -32 centesimi per la benzina, confrontata con un altro distributore indipendente). Un riscontro molto positivo, considerato che Livorno Ferraris è un paese piccolo, di circa 5 mila abitanti, ma che fa ben sperare nella sfida di attrarre clientela anche dagli altri centri del territorio. I presupposti ci sono tutti: prezzo, servizio e tanta passione. È invece notizia di alcune settimane fa che il Comune di Cesena ha accordato a Cia-Conad il permesso di costruire ed entro la fine dell anno è prevista l apertura del primo distributore low cost a Cesena, nell area del centro Montefiore. Nell occasione il sindaco Paolo Lucchi ha scritto una lettera al ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, nella quale esprime preoccupazione sull impennata del prezzo dei carburanti «arrivata all indomani dell attuazione dell aumento dell Iva al 21 per cento prevista nella manovra di Governo approvata la settimana scorsa. In una fase di estrema difficoltà per la gran parte delle famiglie italiane, questo nuovo rincaro si sta ripercuotendo pesantemente sui bilanci domestici, penalizzando soprattutto i tanti cittadini costretti a muoversi per lavoro o per svolgere le incombenze legate alla cura dei figli, degli anziani, dei disabili. Dati alla mano, sappiamo che questa situazione non è determinata dal prezzo del petrolio, oggi attestato sugli 87 dollari a barile e dunque ben lontano dai 147 dollari della quotazione 2008, né si può imputare solo all indebolimento dell euro sulla divisa americana. Vi sono ragioni evidenti, collegate ad una serie di accise sommatesi nel corso degli anni, dai terremoti alla guerra d Abissinia, e incrementate anche nell ultimo periodo dal Governo (2 centesimi in più per finanziare il Fondo per gli spettacoli e 4 per far fronte all emergenza immigrazione dall Africa), ma anche a un incremento di redditività, che mi permetto di consi- Burocrazia e politica non fermano i distributori Conad a cura di Fabrizio Alessandri derare improprio, da parte delle grandi aziende del settore petrolifero. I cittadini si aspettano da parte del Governo e Sua misure decise che, invece, paiono lontane dal concretizzarsi. L atteggiamento davanti all aumento record della benzina sembra confermare invece l inerzia del Governo, che al momento non risulta abbia in agenda alcun provvedimento al riguardo. E considero questo un grave errore. A Cesena non siamo soliti a individuare un problema per lamentarcene solamente. Per questo, nonostante gli enti locali abbiano competenze limitatissime in questo settore, nell ultimo periodo l assessore alle politiche di qualificazione urbana Orazio Moretti ha lavorato per consentire la realizzazione nel territorio del nostro Comune di un distributore a basso costo. Proprio in queste ore stiamo per rilasciare il permesso di costruire e ciò significa che, presumibilmente prima della fine dell anno, i cesenati godranno dei vantaggi derivati dall apertura di un impianto destinato a calmierare i prezzi del carburante nella nostra città». Intanto, il progetto di apertura di un distributore di carburanti Conad nei pressi del centro commerciale Puntadiferro a Forlì deve fare i conti con l ostacolo della programmazione comunale. Il nuovo distributore di carburanti Conad a Livorno Ferraris (Vercelli) L ultimo nato è quello di Livorno-Ferraris a Vercelli che, appena inaugurato, ha già registrato un altissimo indice di gradimento. La rete Conad, fino ad oggi, ha lasciato nelle tasche degli automobilisti più di 22 milioni di euro e forse proprio questo fa paura alla concorrenza, Eni in testa. I BENEFICI PER I CLIENTI CONAD DALL AVVIO DEL PROGETTO CARBURANTI RISPARMIO EURO LITRI EROGATI 2005/ (*) TOTALE (*) Periodo: gennaio - agosto 5

6 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE Ambiente e green economy la difficile sfida verde ora si gioca su due fronti a cura di Fabio Fogacci Il tema dello sviluppo nel rispetto della natura apre un mercato che vede protagonisti i consumatori e le aziende. L energia da fonti rinnovabili, l abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, l adozione di tecnologie sempre più efficienti, vanno di pari passo con l esigenza di ottimizzare tutta la filiera produttiva. CONAD A COOPERAMBIENTE Conad partecipa a Cooperambiente, la 4a fiera dell'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente in contemporanea con la 15a edizione di Ecomondo, la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile in programma a Rimini Fiera dal 9 al 12 novembre Chiusa la parentesi della new economy, si è aperta l era della green economy, un modello sostenibile di sviluppo per i prossimi venti anni, rispettoso dell ambiente, basato sulla produzione di energia pulita, frutto dell adozione di tecnologie rinnovabili, della sostituzione dei combustibili di origine fossile, del risparmio energetico che nasce dalla maggiore efficienza degli apparati. Se la prima ha avuto un vissuto di innovazione e di informazioni quale merce di scambio e di un attività di borsa che ha dopato lo sviluppo stesso del nuovo mercato, la green economy si presenta con basi ben più solide. Il nuovo business verde sta generando posti di lavoro in misura assai inferiore a quelli preventivati, ma si tratta di una tendenza che, al di là dell attuale fase di congiuntura, è suscettibile di avere riflessi positivi anche sull andamento generale dell economia mondiale. Interessa, infatti, molteplici segmenti di attività che coinvolgono imprese e lavoratori di agricoltura, industria e servizi, compresa la grande distribuzione. Negli ultimi cinque anni l energia prodotta da fonti rinnovabili segna un incremento del 25 per cento. Eppure il suo contributo è ancora modesto rispetto ai Paesi più avanzati su tale fronte, Spagna e Germania. La ragione è semplice: il sistema produttivo è debole perché le imprese italiane sono in gran parte impegnate nello sole attività di assemblaggio, distribuzione e installazione degli impianti, che sono prodotti in prevalenza all estero. Poi c è una forte polverizzazione degli interventi. Mancano del tutto la ricerca e il sostegno alle imprese che innovano, anche se l Italia è patria di grandi competenze nel settore manifatturiero meccanico e elettronico. 6

7 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE Per la grande distribuzione il tema dello sviluppo sostenibile si sposa alla crescente sensibilità dei consumatori; uno sviluppo sostenibile che è certamente tutela dell ambiente, ma anche ottimizzazione della filiera produttiva, con la possibilità di generare maggiori ricavi per le imprese che possono essere riversati sui prezzi al consumo. È il caso dei fast moving consumer goods (food confezionato e prodotti a peso variabile, bevande e prodotti per la cura della persona e della casa...), che danno risposta a molteplici bisogni di consumo sia individuali sia familiari e rappresentano ormai il 30 per cento dei rifiuti prodotti in Italia, il 20 per cento delle emissioni di CO 2 e il 18 per cento dei consumi elettrici. Numeri che testimoniano quanto sia importante intervenire con azioni mirate e in tempi brevi. Conad è al lavoro su due fronti: cooperative e clienti. Se con le prime l obiettivo primario è sviluppare il ricorso al fotovoltaico solare termico nei Ce.di e nei punti di vendita, adottare tecnologie di risparmio energetico e eco compatibili in ogni nuova realizzazione, partecipare a imprese di produzione di energia da fonti rinnovabili e, un domani, vendere energia pulita attraverso i punti di vendita, per i clienti l obiettivo è dare risposte alla loro crescente domanda di sostenibilità. Come? Con prodotti rispettosi dell ambiente, delle normative sul lavoro, della relazione sociale con i produttori. Ma anche con il ricorso a imballaggi e shopper fatti di materiali ecocompatibili, progettando un numero crescente di punti di vendita che abbiano il più basso impatto possibile sull ambiente, adottando una comunicazione istituzionale per presentare gli impegni di Conad e promuovere una puntuale informazione educativa sui principali temi ambientali e su una migliore qualità della vita. LA CRESCITA DELLE ENERGIE RINNOVABILI NEL NOSTRO PAESE Occupazione diretta e indotto nei principali comparti delle rinnovabili per la produzione di energia elettrica EOLICO FOTOVOLTAICO BIOMASSE E RIFIUTI TOTALE Fatturato (in ml di euro) dei principali comparti delle rinnovabili per produzione di energia elettrica EOLICO FOTOVOLTAICO BIOMASSE E RIFIUTI TOTALE Fonte: Nomisma Energia INVESTIMENTI PER 243 MILIARDI DI DOLLARI Uno dei più recenti studi, elaborato dalla società di consulenza aziendale Ernst & Young, riguarda le energie rinnovabili. Nel 2010, nel mondo sono stati investiti 243 miliardi di dollari nel settore delle energie rinnovabili. Rispetto all anno precedente, la crescita è stata del 30 per cento. Tenendo conto che si tratta di anni in cui la crisi economica ha colpito duro un po ovunque, specie in Occidente, e che le risorse economiche sono carenti in ogni settore, si tratta di cifre che autorizzano a ritenere che la green economy non permetta solo di rispettare l ambiente, ma possa essere un volano importante di crescita essendo l unica a garantire sviluppo nel lungo periodo e quindi creare mercato e ritorni economici. E ANCHE L ITALIA SI ADEGUA AL TREND In Italia il consumo interno lordo di energia da petrolio greggio e prodotti petroliferi è sceso da 88,1 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (toe) nel 2001 a 80,3 milioni di toe nel Il consumo interno lordo di energia da fonti rinnovabili è invece aumentato dal 2003, superando i 10 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (toe) e toccando una punta massima di 13,1 milioni nel L energia geotermica in Italia è la principale fonte di energia rinnovabile, in grado di contribuire per oltre un terzo al consumo interno lordo complessivo (33,5 per cento nel 2001 e 39,4 per cento nel 2007). Seguono energia da biomasse e rifiuti (4,4 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio nel 2007; al sesto posto in Europa), energia idrica (2,8 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio nel 2007; al settimo posto in Europa), energia eolica (347 mila tonnellate equivalenti di petrolio nel 2007), energia solare (55 mila tonnellate equivalenti di petrolio nel 2007). (fonte: Rapporto Eurispes Italia 2010) L Energy Saving Trust, organizzazione in parte governativa e in parte privata che supporta l efficacia energetica nel Regno Unito, attribuisce agli italiani 25 azioni di spreco in una settimana. I peggiori sono i britannici, con 32 azioni settimanali. I più virtuosi? Tedeschi, spagnoli e francesi. 7

8 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE Innovazione e qualità Ecco come cambia l offerta ai clienti La strategia di Conad, da sempre basata sul piacere di acquistare, si rafforza con il legame quotidiano tra territorio e cliente. La carta ambientale può giocare un ruolo decisivo nei prossimi anni. Ognuno dei punti di vendita associati è il luogo in cui Conad coniuga al meglio e rende forte il legame tra produzione, distribuzione e cliente. Assieme ai soci e alle cooperative l impegno quotidiano è volto a connotare le insegne quali spazi in cui il piacere di acquistare prodotti avviene con la consapevolezza che l ambiente è una parte importante quanto imprescindibile di tale legame. Tra i valori di Conad, il rispetto dell ambiente riveste un importanza crescente in quanto componente essenziale di quel rapporto con il territorio che è la caratteristica più distintiva del gruppo. Cia massimizza l efficienza energetica Il 50 per cento dei consumi complessivi di un supermercato deriva dalle linee del freddo ed è su queste che, anche con piccoli interventi, è possibile ottenere grandi risultati: sportelli a scorrimento sulle vasche dei surgelati, installazione di linee frigorifere di ultima generazione con più alti rendimenti, minori dispersioni energetiche e utilizzo di gas refrigeranti non dannosi per l ambiente. Quanto al ricorso alle energie alternative, il fotovoltaico è stato reso obbligatorio per tutte le nuove realizzazioni. I mq di pannelli solari presenti sul tetto del magazzino di Forlì hanno risparmiato all atmosfera oltre 120 tonnellate/anno di CO 2 e prodotto 160 mila kwh di energia elettrica pulita. Alcuni soci hanno scelto di adottare un impianto idoneo al proprio punto di vendita. Per la climatizzazione invernale è stato scelto il teleriscaldamento, mentre l acqua calda sanitaria è prodotta recuperando l energia termica dissipata dai banchi frigoriferi. Per quanto riguarda l adozione di un illuminazione a led, sono state fatte alcune valutazioni, ma l omogeneità e la qualità non appaiono ancora sufficienti a soddisfare le esigenze dei punti di vendita e della sede. Attualmente i led sono utilizzati solo in espositori quali la pasticceria. Sempre nei punti di vendita, oltre agli shopper in mater bi, obbligatori per legge, ai clienti sono proposti shopper riutilizzabili nella logica delle 3R riduci, riutilizza, ricicla che molti comuni dei territori in cui opera la cooperativa stanno promuovendo. In molti dei comuni in cui opera Cia, il locale gestore dei rifiuti ha imposto la raccolta differenziata di organico, plastica e vetro. Tutti i soci si sono organizzati per la raccolta di carta/cartone e plastica. Sempre nell ottica di ridurre l impatto ambientale degli imballaggi, sono state condotte alcune sperimentazioni con l uso di dispenser per prodotti sfusi: quello dei vini ha avuto un ottimo riscontro grazie anche alla radicata tradizione delle cantine sociali in Romagna mentre quello dei detersivi è stato portato avanti all iper Le Befane di Rimini. La quantità di rifiuti generici sta quindi diminuendo in modo progressivo se si considera che, ove possibile, l organico è differenziato: scarti delle lavorazioni dell'ortofrutta, carne e pesce, carta/cartone, vetro, plastica. A ciò si aggiunga che molti soci conferiscono i prodotti prossimi alla scadenza ad associazioni onlus, Caritas e case famiglia, contribuendo a ridurre ulteriormente la quantità di rifiuti oltre a dare vita 8

9 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE ad un importante atto di solidarietà sociale. Nella sede della cooperativa è attiva la raccolta differenziata di carta e plastica ed è cresciuto l utilizzo di carta riciclata. Per la stampa del bilancio sociale, i documenti istituzionali e le iniziative si fa ricorso a carte certificate Fsc - Forest stewardship council prodotte da fonti gestite in maniera responsabile. Per i volantini, invece, si utilizza carta a ridotto impatto ambientale, premiata dalla European Union Eco-Label. In tutte le nuove realizzazioni si interviene cercando di massimizzare l efficienza energetica e coniugare le esigenze commerciali con quelle ambientali e di impatto paesaggistico. Le realizzazioni di data più recente presentano innovazioni architettoniche funzionali al risparmio energetico: gallerie alte e vetrate per consentire l uso della luce solare in tutte le stagioni, sistemi che regolano l illuminazione in base all intensità della luce naturale che proviene dall esterno, ricorso al teleriscaldamento combinato con pompe di calore per la climatizzazione invernale e torri evaporative per la climatizzazione estiva. Conad Adriatico investe in buon futuro La cooperativa ha destinato 970 mila euro ad investimenti nei punti di vendita per la sostituzione di banchi frigo e condensatori, sostituzione refrigeratori a pompa di calore, installazione di lampade a risparmio energetico, installazione delle coperture per le isole surgelati. Si sono così risparmiate kwh e l immissione in atmosfera di 860 tonnellate di CO 2, l equivalente di alberi piantati in un anno (un albero assorbe circa 46 kg di CO 2 all anno). Per i banchi frigo è stato utilizzato un refrigerante ecologico non dannoso per l ozono. Il sistema installato, oltre a produrre freddo, genera calore all interno del circuito refrigerante utilizzato per riscaldare l acqua sanitaria da impiegare nelle lavorazioni di tutto il supermercato e per le pulizie. Lo sbrinamento degli evaporatori interni ai banchi frigo avviene utilizzando il gas caldo prodotto dal sistema anziché tramite resistenze elettriche. I banchi frigo sono dotati di valvole elettroniche anziché meccaniche che gestiscono il processo di trasformazione del gas in funzione della temperatura esterna del punto di vendita. In tutti gli ipermercati e in alcuni punti di vendita di proprietà Conad Adriatico ha fatto installare le coperture delle isole per i surgelati, con un risparmio di energia elettrica del 40 per cento rispetto al I reparti freschi di alcuni punti di vendita usufruiscono di un illuminazione a led a gradazione variabile del colore in base alla tipologia della merce esposta, con un risparmio di energia elettrica pari al 70 per cento rispetto ai corpi illuminanti tradizionali (a vapori di sodio), mentre l uso di neon di nuova generazione nella zona sala consente un ulteriore risparmio del 44 per cento rispetto ad un punto di vendita illuminato con neon tradizionali. Il sistema di telecontrollo e telegestione per ottimizzare l utilizzo di tutte le principali utenze dei supermercati (luci, climatizzazione, banchi frigo e forni) avviene con un sistema che, in un punto di vendita di mille mq di area di vendita, abbatte i consumi del 20 per cento e risparmia all ambiente 116 mila tonnellate di CO 2 all anno immesse in atmosfera. Alcuni punti di vendita hanno installato gli sportelli sul murale latticini (con un risparmio di energia elettrica del 50 per cento), utilizzato CO 2 per la refrigerazione dei banchi frigo (con un risparmio di energia elettrica del 10 per cento) e adottato l illuminazione a led. È stata testata l'efficacia di una macchina per la raccolta differenziata di bottiglie Pet e lattine di alluminio che premia l impegno del cliente con uno sconto sulla spesa. Conad Adriatico crede in questo progetto perché ha le potenzialità per dare vita a una catena virtuosa in cui tutti i soggetti coinvolti usufruiscono di vantaggi: il cliente riceve un incentivo personale; il punto di vendita accredita e consolida la propria immagine; il Comune ha una quantità minore di rifiuti da raccogliere e smaltire. Nella sede della cooperativa è attivo anche il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, che si avvale di 20 punti di raccolta per la carta e di 10 per altri materiali riciclabili che hanno permesso di avviare al riciclaggio 296 quintali di materiali. Al fine di ottimizzare la rete di distribuzione, riducendo l impatto ambientale e i costi, Conad Adriatico ha investito 18 milioni di euro per l automatizzazione del nuovo centro di stoccaggio dei prodotti freschi e surgelati a San Salvo (Chieti), che serve 300 punti di vendita della cooperativa. La nuova realizzazione consentirà di organizzare la distribuzione di prodotti freschi e surgelati sotto forma di singole consegne che partono da un unico centro i cui aspetti logistici sono curati in modo tale da avere una gestione ottimale del piazzale e della piattaforma, della ricezione, del posizionamento e stoccaggio dei prodotti. Analoga attenzione è riservata al rifornimento, prelievo, imballaggio e carico dei camion per il trasporto, riducendo il numero dei viaggi e i tempi morti. Conad Centro Nord, c è anche la micro-cogenerazione Oltre ad adottare soluzioni architettoniche compatibili con la riduzione dei consumi in ottemperanza alle norme di contenimento dei costi energetici, Conad Centro Nord prosegue l installazione nella rete di vendita dei nuovi impianti a CO 2, delle lampade a basso consumo, della copertura delle vasche surgelati con divisori in Pet riciclato e dell illuminazione a led nei murali frigo. Per le prossime aperture è in programma l installazione di lampade led anche nei reparti freschi. Nel 2011 sono stati attivati in due punti di vendita impianti fotovoltaici a copertura dei consumi elettrici per l illuminazione esterna (parcheggi). É poi allo studio il recupero del calore prodotto dagli impianti frigoriferi e il suo utilizzo per altri scopi energetici. In alcuni supermercati in Emilia sono 9

10 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE stati installati impianti di micro-cogenerazione. Tutti i punti di vendita di nuova apertura sono dotati di dispenser per detersivi e la maggior parte effettua la raccolta differenziata dei rifiuti (così come avviene anche all interno della sede di Campegine, Reggio Emilia). In alcune province sono stati firmati protocolli d intesa con enti locali, organizzazioni commerciali ed associazioni benefiche per strutturare l attività di raccolta di prodotti alimentari non più commercializzabili ma ancora perfettamente salubri ed edibili, che vengono immessi in un circuito virtuoso e distribuiti, a fini di beneficenza, a soggetti bisognosi di solidarietà sociale, trasformando così un potenziale spreco in risorsa. Dato il costante ampliamento della rete di vendita è allo studio un progetto di revisione dei percorsi dei mezzi per le consegne della merce con lo scopo di ottimizzarne i percorsi e ridurre così l impatto ambientale dei trasporti. Conad del Tirreno riduce i rifiuti Conad del Tirreno ha in corso d opera l installazione di un impianto fotovoltaico nel suo più recente cedi, per una potenza installata di circa 1MW. L attivazione è prevista entro la fine del L impianto copre una superficie di 22 mila mq e coprirà il fabbisogno energetico annuo complessivo del centro di distribuzione con conseguente ritorno non solo in termini economici ma anche ambientali. Altrettanta sensibilità la cooperativa la dimostra nella rete di vendita: l impiantistica dei punti di vendita viene adeguata con attrezzature altamente tecnologiche per il risparmio energetico, ad esempio l impianto fotovoltaico. Le prime realizzazioni stanno avvenendo in Sardegna, ma l obiettivo è adeguare tutta la rete di vendita, attraverso le ristrutturazioni in corso e le nuove realizzazioni. Conad del Tirreno ha sottoscritto un accordo con il produttore di energia Sorgenia spa, a cui aderiscono dal 2003 sia la cooperativa sia tutta la rete di vendita: l alta efficienza tecnologica degli impianti ha consentito di ridurre le immissione di CO 2 in atmosfera del 39 per cento rispetto alla media nazionale. La scelta di un partner quale Sorgenia consente pertanto di contribuire fortemente, seppure in maniera indiretta, alla tutela dell ambiente. Il settore del commercio ha un ruolo essenziale anche nel campo della riduzione e del recupero dei rifiuti, promuovendo, ad esempio, prodotti a basso contenuto di imballaggi oppure organizzando al meglio la raccolta differenziata dei propri rifiuti (organici e generici, carta e cartone, plastica e nylon) e di quelli dei consumatori. In particolare la media e grande distribuzione hanno un ruolo centrale in relazione alle attività di prevenzione e riduzione degli imballaggi sviluppate nel corso delle proprie attività e in seno ai punti di vendita. Proprio in quest ottica Conad del Tirreno ormai da tempo ha adottato le cassette riutilizzabili con sponde ripiegabili nei reparti ortofrutta e, in tempi più recenti, anche nei reparti di macelleria, dove avviene il 65 per cento delle movimentazioni di tutta la rete. Passi importanti, ai quali si aggiungono alcune sperimentazioni in corso tra le quali l istallazione all esterno dei supermercati di punti di raccolta degli oli alimentari esausti, con conferimento diretto da parte dei clienti nonché piccole e grandi accortezze quotidiane con le quali sensibilizzare le famiglie sul tema della tutela ambientale. In tutti i punti di vendita, poi, sono disponibili solo le buste riutilizzabili per la spesa e gli shopper bio. Conad Sicilia, la svolta fotovoltaica La cooperativa ha realizzato il primo impianto fotovoltaico: 2 mila metri quadrati di superficie installati sul tetto del magazzino da cui partono i rifornimenti per 159 supermercati presenti in Sicilia orientale e a Malta. L impianto con una potenza totale di 200 kw è il risultato di un investimento di 1 milione di euro effettuato al fine di ridurre le emissioni del 30 per cento rispetto al 2010 e raggiungere una produzione annua di energia elettrica di kwh. È il primo passo di un progetto più ampio, finalizzato alla tutela dell ambiente e a promuovere la produzione di energia pulita per mezzo del fotovoltaico. Complessivamente il taglio alle emissioni di anidride carbonica dovrebbe raggiungere le 103 tonnellate, per un beneficio ambientale equivalente alla piantumazione di una foresta di 11 ettari. L impegno di Conad Sicilia per la tutela dell ambiente si concretizza anche nell adesione a campagne informative nei supermercati per stimolare la sensibilità verso l utilizzo di energie rinnovabili e il risparmio energetico: Your Sun Your Energy di Epia, orientata ad informare i consumatori sui benefici dell energia solare fotovoltaica, e M illumino di meno, promossa dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar, con la riduzione delle luci del Ce.di e l invito ai soci a spegnere le luci superflue almeno per un giorno. All interno del Cedi è stato installato il controllo automatico dell illuminazione degli uffici e dei magazzini in modo che, grazie a sensori di luminosità, quella artificiale è regolata in funzione della quantità di luce naturale esistente. L introduzione dell innovazione tecnologica nei processi quotidiani ha consentito di migliorare l impatto ambientale delle attività giornaliere. L adozione del voice picking (cioè la preparazione degli ordini tramite sistemi di riconoscimento vocale) ha permesso di automatizzare i processi e risparmiare carta con 10

11 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE l eliminazione della stampa delle liste di preparazione. In quello che si potrebbe definire il progetto No carta di Conad Sicilia rientra la realizzazione del Mios, un applicazione software con la quale i soci possono ordinare le promozioni, consultare i listini e le variazioni via web. È stata in tal modo eliminata la stampa degli ordini, risparmiando una tonnellata annua di carta, riducendo il consumo dei toner e i consumi energetici. Tutti i nuovi punti di vendita sono caratterizzati da innovazioni tecnologiche finalizzate al risparmio energetico (fino al 25 per cento) insegne a Led, lampade ad alta efficienza energetica, lampade fluorescenti di nuova generazione per la sala, i reparti freschi e freschissimi, la chiusura dei banchi surgelati e da impianti con regolazione elettronica che utilizzano i motori in base alle reali necessità di freddo. Nei punti di vendita cresce lo spazio destinato all assortimento di prodotti locali, con l obiettivo di valorizzare il territorio e promuovere la filiera corta garantendo un minor impatto ambientale attraverso la riduzione dei trasporti e degli imballaggi. Un esempio è l inserimento a scaffale di latte fresco a km 0, un latte speciale in quanto prodotto solo in alcuni periodi dell anno legati al pascolo delle vacche. Inoltre, all interno di un superstore è stato realizzato un caseificio per portare il produttore direttamente nel punto di vendita, mentre in altri è attiva la vendita di pasta e cereali sfusi, soluzione ideale per ridurre l utilizzo di confezioni non riutilizzabili e sottrarre all ambiente un ulteriore quota di inquinanti. La carta e la plastica prodotte negli uffici e in magazzino sono riciclate ed è in fase di realizzazione un progetto molto ambizioso, che prevede la raccolta degli imballi da riciclare per tutta la rete di vendita. Conad Sicilia e i soci riducono gli sprechi anche attraverso iniziative solidali: per questo hanno dato vita ad una efficiente rete di solidarietà con associazioni no profit locali. Nel 2010 sono stati donati oltre 28 mila prodotti alimentari e per la cura della persona, prossimi alla scadenza o con imperfezioni dell imballaggio, un quarto dei quali prodotti per l infanzia. Tra i progetti a cui destinare un sostegno economico e professionale hanno priorità quelli che riguardano la tutela dell ambiente. In quest ottica, nel 2011 è stato confermato il sostegno economico a Legambiente e al Fai per la realizzazione di progetti di valorizzazione delle risorse ambientali del territorio siciliano. Nordiconad ricicla e fa telegestione Nordiconad ricicla e fa telegestione _ Il contributo di Nordiconad alla salvaguardia dell ambiente si è sviluppato con investimenti economici sempre maggiori e l ausilio di nuove tecnologie. I depositi e le sedi Per i Cedi, gli uffici e circa 200 punti vendita, Nordiconad utilizza per oltre il 50 per cento energia idroelettrica attraverso la partecipazione al Consorzio Idroenergia, che autoproduce energia da fonte rinnovabile. Nel 2011 è stata ultimata l installazione dell impianto fotovoltaico sul tetto della sede di Villanova D Albenga. Nelle sedi e nei magazzini, l illuminazione, il riscaldamento, l aria condizionata e le insegne fanno capo a un sistema di telegestione che consente di modulare tutti i consumi energetici, adattandoli alle variazioni climatiche. Il sistema di telegestione è stato adottato anche da tutti i punti vendita di nuova apertura e da quelli oggetto di ristrutturazione. Nelle scale degli uffici e nelle insegne del nuovo deposito i faretti alogeni sono stati sostituiti con lampade a led, con un risparmio energetico annuo di kwh. La nuova piattaforma logistica di Quiliano, in Liguria, è dotata di un impianto fotovoltaico di mq per una potenza massima annua stimata di 2 milioni di kwh e un risparmio di circa tonnellate equivalenti di petrolio. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI DEPOSITI E NELLE SEDI ANNO 2010 KG SMALTITI IMPORTO IN EURO carta plastica urbani legno compostabili ferro monitor macch. elettriche 2425, toner neon fogne TOTALE ,

12 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE Per la refrigerazione delle celle sono utilizzati impianti di ultima generazione in grado di contenere le emissioni in atmosfera dei gas inquinanti e produrre risparmi sui consumi energetici. Percorrenza e saturazione degli automezzi sono state ottimizzate, in modo da ridurre l emissione in atmosfera dei gas inquinanti della combustione. Inoltre, grazie alle consegne promiscue dei prodotti freschi a temperatura controllata, il numero di automezzi dedicati alle consegne verso i punti di vendita si è ridotto del 18 per cento e la centralizzazione del traffico verso un unico Cedi ha comportato una riduzione di circa il 45 per cento dei mezzi in arrivo dai fornitori. La rete di vendita In due punti di vendita sono state installate centrali per la refrigerazione a CO 2, una particolare tipologia di impianto a bassa temperatura, molto meno inquinante del tradizionale impianto a freon. In un anno di lavoro, con temperature di evaporazione corrette, il risparmio energetico è stimato in kw. Per quanto riguarda le vetrinette e i banchi frigo, sono state adottate nuove porte per i murali refrigerati. SUPERMERCATO ECO-SOSTENIBILE IL PRIMATO È DI MODENA Il primo supermercato eco-sostenibile di Nordiconad, progettato sulla base di criteri di elevata sostenibilità e di contenimento dei consumi energetici, inaugurato nel 2009 a Modena, nel 2010 ha prodotto risultati apprezzabili in tema di salvaguardia ambientale: Produzione energetica annua Produzione energetica 1 anno impianto kwh Produzione totale in 20 anni kwh Produzione media annua kwh Benefici ambientali Emissioni di CO 2 evitate ogni anno Emissioni di NOx evitate ogni anno Tonnellate di Petrolio equivalenti evitate ogni anno Emissioni di CO 2 evitate in 20 anni Emissioni di NOx evitate in 20 anni Tonnellate di Petrolio equivalenti evitate in 20 anni kg/anno 14 kg/anno 2,19 tep/anno 128 ton. 0,29 ton. 43,7 tep L'adozione della tecnologia a Led negli impianti di illuminazione ha ridotto i consumi del 36 per cento e azzerato l emissione di raggi Uv e Ir, limitando in tal modo la deperibilità della merce (in particolare l ortofrutta). Anche la progettazione del centro commerciale integrato con il nuovo stadio di Torino risponde agli obiettivi di ottenere una classificazione elevata di sostenibilità ambientale e di contenimento dei consumi energetici, grazie all utilizzo di diverse energie rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, illuminazione naturale diurna, lampade a basso consumo...). La copertura dello shopping center è rivestita da un manto verde vegetale che integra sistemi tecnologici per il risparmio energetico. Il 90 per cento dell ortofrutta consegnata ai punti di vendita è gestito con contenitori Cpr, portando vantaggi nell operatività dei Ce.di e dei punti di vendita per quanto riguarda la movimentazione e l eliminazione quasi totale degli imballaggi a perdere. Le azioni verso i consumatori Nel 2010 Nordiconad ha rinnovato l accordo volontario con il Comune di Modena per Agenda 21, con cui si impegna a difendere e promuovere sul territorio buone pratiche di sostenibilità. Nell ambito di queste attività due le iniziative significative: l acquisto di detersivi bio e vino self-service, riutilizzando più volte lo stesso flacone, e la campagna Riciclare conviene, prima di tutto all ambiente per sostenere la raccolta differenziata delle confezioni Tetra Pak (latte, succhi, vino, sughi e legumi). Attraverso un sistema premiante abbinato al conferimento delle confezioni Tetra Pak in una macchina posta nell ipermercato di Modena, i cittadini possono dare il loro contributo per la tutela dell ambiente, ottenendo al tempo stesso uno sconto sulla spesa. L iniziativa ha coinvolto 7 mila cittadini, che hanno inserito nell apposita macchina 23 mila cartoni in poliaccopiato, e molte scuole attraverso visite guidate, laboratori didattici e spettacoli ispirati al riciclo dei materiali. Pac2000A, obiettivo risparmio energetico Il risparmio energetico è l obiettivo principale per conseguire il quale la cooperativa sta investendo molte risorse. Sono ormai operativi i due impianti fotovoltaici da 199,41 kwp ciascuno onde permettere il cosiddetto scambio sul posto, vale a dire la possibilità di interscambio con la rete elettrica locale realizzati sul tetto della sede. Ognuno di essi è in grado di produrre 432 mila kwh/anno, evitando l emissione in atmosfera di 290 mila kg/anno di CO 2. È allo studio anche il ricorso ad altre forme di approvvigionamento di energia da fonti alternative: teleriscaldamento prodotto dalla combustione di biomasse, fotovoltaico e solare termico, tecnologia già applicata ad alcuni impianti per il riscaldamento dell acqua sanitaria. La sensibilità ambientale della cooperativa non è tuttavia recente e, anzi, ha prodotto soluzioni all avanguardia per il periodo in cui sono state adottate. Nella progettazione del Cedi di Fiano Romano, ad esempio, costruito sei anni fa, sono state fatte scelte mirate per gli impianti di illuminazione: nei 60 mila mq dei magazzini, l intensità della luce artificiale è modulata in base a quella naturale, producendo un notevole risparmio di energia elettrica. Lo stesso concetto è stato utilizzato negli uffici, pur se con caratteriste diverse di accensione e spegnimento automatico legate alla presenza o meno di persone. 12

13 COMMA 4/2011 IL NUOVO MODELLO SOSTENIBILE L impianto frigorifero pilota realizzato nel supermercato Conad di Todi (Perugia), capace di produrre con la stessa macchina sia il freddo per i banchi frigo sia la climatizzazione per i locali (riscaldati utilizzando esclusivamente il calore prodotto dalla condensazione del gas frigorifero), ha dato ottimi risultati: il risparmio energetico è del 10 per cento all anno su di un impianto tradizionale e l abbattimento totale delle spese per riscaldamento che porta ad un risparmio complessivo del 15 per cento, con una notevole riduzione anche dell impatto ambientale (non ci sono più macchine in funzione, centrali per il freddo alimentare, condensatori, centrali per il condizionamento) e dell inquinamento acustico. È per le nuove realizzazioni che Pac2000A adotta il meglio della tecnologia. La produzione di energia elettrica per il nel nuovo centro commerciale di Perugia è affidata ad un impianto fotovoltaico, mentre per quella necessaria alla produzione di acqua calda sanitaria si fa ricorso a pannelli solari termici. La potenza dell impianto fotovoltaico è di circa 600 kwp suddivisa tra i vari impianti, ipermercato, galleria e medie superfici, che una volta a regime saranno in grado di produrre circa 650 mila kwh/anno e emissioni di CO 2 ridotte di Kg/anno. Il solare termico avrà una potenza di circa 50 kw. Inoltre si sta valutando l ipotesi di collegarsi ad una centrale di teleriscaldamento funzionante a metano per la fornitura dei fluidi necessari alla climatizzazione invernale e estiva degli ambienti. Per tutti i nuovi supermercati sono state realizzate centrali frigorifere per l alimentazione dei banchi utilizzando tecnologie di ultima generazione, quali inverter, sistemi di controllo degli impianti per la produzione del freddo, impianti che utilizzano CO 2. Il calore prodotto dalla condensazione del gas è recuperato e utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria. Per limitare le dispersioni termiche nei banchi frigo, soggetti a continue aperture, sono stati adottati banchi murali con il doppio velo d aria oppure con gli sportelli, mentre le vasche orizzontali dei surgelati sono state chiuse. di pannelli fotovoltaici sul magazzino. Sicilconad ha ottenuto la certificazione sul Sistema di gestione ambientale secondo la normativa Iso 14001:2004, dall ente di certificazione Rina, in quanto azienda che considera il rispetto dell ambiente parte integrante della propria attività. In conformità a tale normativa, la cooperativa ha assunto impegni in merito a rispetto della legislazione vigente e degli standard aziendali. L obiettivo è migliorare e standardizzare le prestazioni ambientali e tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dipendenti, dei terzi e delle comunità in cui opera con i propri punti di vendita; gestione degli impianti in base ai più avanzati criteri di salvaguardia ambientale; analisi sistematica di tutti gli aspetti ambientali dei processi attuali o di eventuali nuovi. Lo scopo è definire e raggiungere obiettivi di miglioramento continuo, prevenendo ogni forma di inquinamento; divulgazione delle politiche ambientali e dei risultati raggiunti ai dipendenti e ai fornitori perché si sentano sensibilizzati al rispetto dell ambiente. Questo modo di vivere l ambiente e adoperarsi per rispettarlo produce vantaggi alla cooperativa, sia in termini di riduzione dei costi sia in termini di immagine. Un cliente che ha la certezza di servirsi in un impresa che, in un ottica di attenzione all ambiente, governa in modo corretto le proprie attività, compie un atto di fiducia con il quale premia le politiche, i controlli e le attenzioni alle filiere produttive che, in tempo di crisi, sono garanzia non solo di minore impatto ambientale ma anche di qualità, sicurezza e salubrità dei prodotti. (F. F.) Sicilconad, l approvvigionamento è più verde La cooperativa ha intrapreso la strada per approvvigionarsi di energia verde, acquistata da Tradecom, società di trading di energia elettrica, promossa da Confcommercio, la cui attività consiste nell acquistare energia elettrica sul mercato libero alle migliori condizioni per rivenderla a prezzi competitivi. Attraverso l attività di Tradecom, Confcommercio mira ad aggregare una significativa domanda in termini di kwh consumati da parte delle piccole imprese con l obiettivo finale di ottimizzare la curva di prelievo e con risparmi medi di circa il 7-10 per cento sul costo della fornitura, cogliendo in tal modo le opportunità derivanti dalla liberalizzazione del settore energetico per offrire alle imprese condizioni di fornitura ottimali e maggiormente rispondenti alle necessità delle realtà produttive di più ridotte dimensioni. Sotto il profilo del risparmio energetico e dell impatto ambientale, Sicilconad ha fatto importanti investimenti economici in molti ambiti, dalle temperature controllate in tutta la logistica del fresco agli impianti di refrigerazione ad alta efficienza, mentre per la rete di vendita ha adottato tecnologie innovative, capaci di garantire un alta efficienza energetica anche per l illuminazione e la refrigerazione dei locali. Ha inoltre allo studio un progetto per l installazione 13