Piano di Comunicazione. XXXx Gruppo Commerciale S.r.l.

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1 Piano di Comunicazione XXXx Gruppo Commerciale S.r.l.

2 Il bisogno manifestato L esigenza manifestata da XXXx consiste nel definire un piano di comunicazione da veicolare all interno dei punti vendita delle numerose insegne del Gruppo, che consenta di interagire in forma diretta e innovativa con il target di riferimento. Da questi presupposti nasce la richiesta di individuare un format di comunicazione che consenta di mettere in relazione molteplici interlocutori attraverso una selezione diversificata di argomenti, strumenti e mezzi. 2

3 Target di riferimento TARGET INDIRETTO Dipendenti XXXx TARGET DIRETTO Fruitori del punto vendita Il format di comunicazione avrà una duplice valenza: non solo aiuterà a fidelizzare il target di riferimento, ma infonderà presso i dipendenti XXXx un maggiore senso di appartenenza al Gruppo. 3

4 Obiettivi di Comunicazione Il progetto è incentrato su un percorso strategico che permetta il raggiungimento dei seguenti obiettivi di comunicazione: rafforzare la comunicazione dei network già esistenti, individuando un concept innovativo, versatile, declinabile e modulare che consenta ai Punti Vendita di interagire in modo tempestivo e diretto con i fruitori del negozio; creare un collegamento fra la Corporate e i Punti Vendita, favorendo la conoscenza del Gruppo e dei prodotti Private Label; potenziare l autonomia delle insegne nella gestione delle comunicazioni, consentendo la veicolazione di messaggi differenziati, territorialmente significativi. Un esempio su tutti: le iniziative presenti all interno dello store (promozioni, offerte speciali, concorsi, ); instaurare una comunicazione duratura e continuativa con il target finale, grazie all utilizzo di uno strumento innovativo in grado di consolidare la conoscenza e la memorabilità del prodotto; contribuire a delineare ed affermare l identità del Gruppo XXXx, fortificando al contempo sia i rapporti tra Sede e clienti sia le relazioni tra Sede e rivenditori stessi. 4

5 Un nuovo modo di comunicare: il DOOH Il mondo della comunicazione sta cambiando molto velocemente. Gli strumenti tradizionali si dimostrano oggi meno efficaci per identificare e colpire un target sempre in movimento e difficilmente segmentabile, mentre le tecnologie digitali si stanno imponendo come canale preferenziale per conquistare il consumatore nel luogo d acquisto. L innovazione più significativa è il DOOH - Digital Out Of Home Che cos è? Da dove deriva? Paradigmi di declinazione È la veicolazione di contenuti comunicativi di vario genere (pubblicità, promozioni, informazioni, intrattenimento) in ambito non domestico, ovvero outdoor; tale ambito è inteso come l insieme di quegli ambienti esterni, non necessariamente all aperto, che siano diversi dalla propria abitazione. Quindi dal centro commerciale alla metropolitana, dalla palestra alla stazione, dalla piazza all ufficio postale. Dal mondo delle affissioni stradali a grande formato, statiche e cartacee, detto OOH, ovvero Out Of Home. Digital Signage classico (airport, subways, public venues) Digital In-Store (malls & GDO, retail, public commercials) Outdoor Digital Sign (urban point of information and ADV) 5

6 La spinta innovativa del DOOH Il DOOH è oggi considerato come il 4 nuovo attore che si aggiunge ai Media Classici. DOOH e OOH versus Media Classici (tv, stampa, web): alcuni dati percentuali** TV: 53.2 % (trend 14.2%, valore 2.3 MLD ) Stampa: 27.1 % (trend 25%, valore 1.2 MLD ) Web: 6.6 % (trend +7.9%, valore 300 MIL ) OOH: 2 %, di cui DOOH (DIGITAL) 1% (trend +1.5%, valore 5 MIL ) altro 11.1% (trend: radio 17.5%, affissioni 28%, cinema 9.3%, cards 5.6%, direct mail 17.3%, etc.) * * Fonte: Screen Digest Survey giugno

7 L innovazione del Digital Signage Il Digital Signage è una forma di pubblicità DOOH (Digital Out Of Home) che consente di distribuire messaggi indirizzati a target specifici, veicolati su monitor, in ambienti e tempi determinati. Il contenuto visualizzato su uno schermo Digital Signage può variare dal semplice testo, alle immagini, fino al video con o senza audio. Le applicazioni Digital Signage necessitano di un software particolare per la gestione dei contenuti. La peculiarità di questo sistema innovativo consiste infatti nel rendere il messaggio modificabile e controllabile con rapidità e programmazione rigorosa. Oggi si assiste all emergere di network dedicati al Digital Signage, soprattutto nel settore Retail, ove questi canali tematici - gestiti alla stregua di canali televisivi - offrono la visualizzazione di contenuti di informazione, intrattenimento e inserti pubblicitari. 7

8 Il mercato del Digital Signage Il Digital Signage e il suo mercato in EUROPA** L incremento Europeo degli investimenti sul Digital Signage in ambito Retail & GDO ovvero DOOH è cresciuto dal 4% al 10% dal 2007 al Per il 2012 è invece prevista una crescita di tali investimenti pari a circa il 10% sul totale del mercato dell OOH. Il Digital Signage e il suo mercato in UK e USA** Sul mercato Uk e USA, risulta che i dati di investimento nel settore del Digital Shopper Advertising sono cresciuti da 0% al 60% negli ultimi 5 anni; con un aumento dei ricavi netti nelle vendite del 25% circa. Negli ultimi 5 anni, le insegne di GDO e Retail che hanno adottato sistemi di Digital In-Store, hanno incrementato le vendite di 8 punti percentuali, confermando un mercato da 3,5 miliardi di $ per gli USA e di 300 milioni di per UK. * * Fonte: Screen Digest Survey giugno

9 Il Digital Signage Retail Il cliente è cambiato, i quotidiani e le riviste ormai si leggono on-line e quando non si è in ufficio ci si sta comunque spostando, in macchina, in metropolitana, in tram o a piedi: siamo infatti OUT OF HOME. L utente ha quindi bisogno di essere maggiormente stimolato proprio nei tempi in cui è OUT OF HOME e, nel caso dello shopping, lo stimolo deve nascere direttamente sul PDV. Parole e immagini conquistano la nostra attenzione e ci inducono all'azione, ed é quindi naturale portare questa innovazione anche all'interno del punto vendita, là dove viene preso il 70% della decisione d'acquisto. Da un'indagine condotta dal PRI (Platt Retail Institute) risulta che l'utilizzo di display e contenuti multimediali (Digital Signage) nel punto vendita aumenta mediamente lo scontrino del supermercato fino al 10-15%. In particolare si è osservato un incremento delle vendite anche del 25% per le categorie dei prodotti promossi. Inoltre, una ricerca pubblicata da Popai Italia (associazione italiana collegata al più grande network mondiale per il Retail Marketing), calcola che entro il 2013 il mercato mondiale del Retail Digital Signage triplicherà e raggiungerà la quota di 2,5 milioni di unità installate, generando un tasso di crescita composto annuale (CAGR) del 26,8% a partire dalle unità attive del

10 La comunicazione XXXx: un format innovativo Un applicazione di tipo Digital Signage in ambito retail contribuisce a rafforzare la customer experience, creando un ricordo positivo che legherà ulteriormente il cliente al brand e che genererà un positivo passaparola. Maggiore è il numero di monitor presenti all interno del punto vendita, maggiore è la possibilità di veicolare contenuti in modo strategico a seconda del posizionamento dei monitor stessi, maggiore sarà l efficacia finale. Da un attenta analisi di scenario e settore, dunque, risulta particolarmente strategica per il Gruppo XXXx la realizzazione di una vera e propria Business TV, con tecnologia Digital Signage. 10

11 Business TV XXXx: tempi e modalità La Business TV prevede un sistema centrale a cui sono collegate via VOIP una o molteplici stazioni video che a cascata replicano i contenuti trasmessi nei luoghi deputati. Con questo sistema, infatti, un solo personal computer connesso in internet potrà gestire contenuti multimediali di display dislocati in Italia e/o in qualsiasi parte del mondo. I contenuti sono dinamici e di alta qualità: il sistema è compatibile con gli strumenti più usati dai professionisti del Design Grafico e possono essere gestiti con le tecniche del WEB Marketing. Si prevede una prima fase di test, durante la quale i monitor verranno posizionati all interno di 10 punti vendita di una insegna ancora da definire. Il test avrà durata di 6 mesi, al termine dei quali si valuterà l efficacia del mezzo. Nel caso in cui il feedback risultasse positivo il format potrà essere esteso ai punti vendita delle altre insegne. 11

12 Business TV XXXx: il sistema Digital Signage Veloce e semplice aggiornamento dei contenuti E' possibile aggiornare e cambiare i contenuti dei display da un'unica postazione e personalizzare le informazioni visualizzate su ogni schermo. Maggiore efficacia del messaggio La comunicazione attraverso i display video di ultima generazione ha maggior efficacia rispetto alle comunicazioni convenzionali. Una volta attirata l'attenzione dei potenziali clienti si hanno maggiori probabilità di influenzarne le decisioni. Messaggio dalla grafica accattivante La piattaforma prevede l utilizzo di template grafici personalizzabili e aggiornabili in base alle esigenze specifiche. Grazie a questi elementi sarà possibile predisporre le proprie comunicazioni e promozioni in modo facile ed intuitivo. 12

13 I totem XXXx Non dei semplici monitor, ma dei veri e propri totem, dalla grafica accattivante e personalizzabili. I totem saranno infatti rivestiti con un materiale speciale di tipo cartonato. Questo materiale, oltre ad essere ecologico e biodegradabile, è sagomabile e può essere stampato con tecnica digitale. Nella prima fase di test, ogni totem verrà posizionato all interno di ciascun ipermercato, nel punto ritenuto più strategico e visibile (p.e. subito all ingresso). 13

14 Business TV XXXx: il palinsesto Per attivare la business TV occorre stabilire con precisione i contenuti da veicolare e procedere alla definizione accurata di un palinsesto. I contenuti della comunicazione XXXx riguarderanno sia la Corporate e più precisamente le Private Label sia le imprese associate, che saranno libere di personalizzare il palinsesto, dietro la supervisione dell Azienda, con messaggi riguardanti la realtà locale (promozioni sul punto vendita, aggiornamenti, ). Tipologie di contenuti fruibili con la Business TV: Informazione/Segnaletica Intrattenimento (contenuti generalisti, quali informazioni su traffico, meteo, finanza, sport ) Advertising generalista Advertising specifica / promozionale per il punto vendita 14

15 Business TV XXXx: contenuti integrati La comunicazione ha l obiettivo di stimolare e velocizzare la decisione di acquisto all interno del punto vendita, e deve essere percepita come utile dal pubblico ovvero che consenta di decidere quale prodotto acquistare. Le comunicazioni dovranno tener conto del contesto in cui è posto lo schermo e adattarsi ai nuovi format ed aspettative del pubblico. 15

16 Business TV XXXx: la trasmissione dei contenuti 16

17 Business TV XXXx: personalizzazione del palinsesto 17

18 Spot pubblicitari Poiché l Azienda ha scelto di investire nei prodotti a marchio proprio è necessario che XXXx realizzi alcuni spot pubblicitari che promuovano le Private Label, rendendole familiari e facilmente riconoscibili agli occhi dei fruitori del punto vendita. Ci occuperemo pertanto dell ideazione e registrazione di spot di prodotto della durata massima di 30 secondi, il tempo necessario per valorizzare l articolo e rendere quindi efficace lo spot. Gli spot verranno girati all interno di uno dei punti vendita del cliente, preferibilmente su Milano, in modo da ottimizzare l investimento. Gli spot sono stati pensati per essere resi visibili esclusivamente sul network XXXx. Al fine di contenere l investimento, infatti, i diritti per la veicolazione sono da considerarsi relativi alla messa in onda solo sul circuito di Business TV XXXx per 6 mesi. In questa prima fase di test abbiamo previsto la realizzazione di 20 spot pubblicitari, ognuno destinato a un prodotto specifico. Ogni spot vedrà protagonisti alcuni attori e attrici intenti nella scelta di prodotti a marchio XXXx. In chiusura, uno speaker citerà una frase emozionale (ad esempio il nome del brand ed eventualmente un claim che si potrebbe creare ad hoc) che sarà uguale per tutti gli spot, così da creare presso il target maggiore conoscenza e consapevolezza del brand stesso. 18

19 Ci occuperemo quindi di: Spot pubblicitari tempi e modalità individuazione di un format creativo che andrà poi declinato su ogni singolo prodotto definizione storyboard di ciascuno spot sopralluogo presso la location (di preferenza gli spot andranno girati quando il pdv è chiuso al pubblico) definizione del casting (10 attori totali per 20 spot) coordinamento produzione (regista, direttore della fotografia, fonico, assistente di produzione) coordinamento e supervisione della post produzione (montaggio, speakeraggio) Al fine di ottimizzare il lavoro della coppia creativa (art direction e copywriting), è fondamentale che i brief relativi a format e singoli prodotti da pubblicizzare vengano forniti da XXXx contemporaneamente. Questo consentirà infatti di girare gli spot pubblicitari nel minore tempo possibile (definendo tutti gli script per tempo, si possono arrivare a registrare anche 3 spot al giorno), contenendo l investimento relativo alle giornate di lavorazione dello staff coinvolto (troupe, attori, regista, ). Inoltre, per favorire il coinvolgimento dei dipendenti Selex si potrebbe pensare di indire una sorta di concorso interno rivolto a quanti desiderano prendere parte al progetto e divenire protagonisti degli spot. Fra tutti coloro che si candideranno, verrà fatta una prima selezione e i più meritevoli successivamente verranno provinati: i fortunati 10 finalisti riceveranno un premio (p.e. un buono acquisto). Un importante operazione di Team Building, garante di un messaggio di incentivazione e fiducia nei confronti del Gruppo. 19

20 Uno spot innovativo: la tecnica del Rubamatic In alternativa al classico spot, XXXx potrebbe veicolare i propri messaggi pubblicitari in un nuovo modo: realizzando filmati con la tecnica del rubamatic. Una forma di pubblicità altrettanto efficace ed accattivante: 20 spot da 60 secondi, montati in stile trailer, da guardare, ascoltare, che incuriosiscono e con cui emozionarsi. Una serie di sequenze tratte da famosi film d azione, avventura, amore, fantascienza montate però in modo da creare una storia nuova. La modalità di lavoro creativo è simile a quella utilizzata da Blob, il programma culto di Raitre. Il rubamatic è infatti quella fase del processo creativo in cui scene e spezzoni presi da sequenze preesistenti vengono montati sul modello della storia che si vuole raccontare, per suscitare un impatto emotivo e dare particolare enfasi alle sensazioni immediate. È una modalità di presentazione molto efficace: musiche accattivanti, scritte in sovrimpressione, sequenze emozionanti permettono di esaltare il valore dei prodotti, intrigando e divertendo al contempo. 20

21 Perché scegliere la Business TV Sapere comunicare in modo chiaro ed efficace la propria Azienda, ovvero i propri prodotti e servizi, è fondamentale per garantire il successo organizzativo e commerciale. La Business TV consente di: illustrare più efficacemente le strategie per i propri prodotti; veicolare qualsiasi contenuto multimediale; comunicare in modo diretto e continuativo con i clienti all interno dei punti vendita; fare affidamento su di un servizio di assistenza continuativo Grazie alla Business TV, XXXx potrà veicolare direttamente e in tempo reale qualsiasi contenuto multimediale, pubblicitario o informativo relativo a propri prodotti e servizi sui monitor installati all interno dei punti vendita delle proprie insegne, dislocati sull intero territorio nazionale. 21

22 Business TV e Digital Signage: gli strumenti per la comunicazione del futuro Ad oggi, il concetto di multicanalità è centrale nella nuova visione marketing, per questo assume un ruolo centrale la capacità dell impresa di sviluppare competenze che permettano di ascoltare e comunicare con il cliente lungo tutti i momenti e i canali d interazione. Il DOOH (Digital out of home) e in particolare il Digital In Store rafforzano la capacità di memorizzazione dei contenuti e aumentano il valore di spesa dello scontrino medio dal 12% al 25%, soprattutto quando i messaggi vengono diffusi al interno di un punto vendita. Secondo recenti dati Nielsen, infatti, l Out of Home TV è il solo settore che oggi in Italia fa registrare un trend di crescita a due cifre in termini di investimenti pubblicitari (+10,7%). DOOH e Internet (+6,7%) sono anche gli unici due comparti che, nel primo quadrimestre di quest anno, hanno fatto registrare un segno positivo, contro una diminuzione degli investimenti in advertising che è mediamente del -18%. 22

23 Digital Signage: la nuova leva del Marketing Nell attuale mercato, ciò che conta è la capacità di raggiungere il destinatario in stretta concomitanza con il momento in cui si manifesta un bisogno. È il tema della comunicazione contestuale, attivabile attraverso i canali interattivi come internet e mobile, o del coinvolgimento emotivo come nel caso del DOOH. Ai canali di comunicazione statici sempre più viene lasciato il compito non tanto di indurre azioni d acquisto, quanto di creare brand awarness. In futuro tutta la comunicazione girerà prevalentemente su WEB e canali interattivi: il Digital Signage diventa sempre più un imprescindibile leva del marketing. Grazie alla tecnologia e alle molteplici funzionalità dello strumento, il Digital Signage renderà sempre più attrattiva e coinvolgente la user experience del cliente durante tutte le fasi del processo d acquisto e di consumo. Un opportunità irrinunciabile per poter continuare ad essere competitivi sul mercato. 23

24 INVESTIMENTO 24

25 Business TV: hardware e software n 1 Monitor professionale 32" con 3 anni di garanzia n 1 Player per la fruizione della tecnologia di DS iva / pdv n 1Totem strutturale in ferro involucro in materiale sagomabile e stampabile iva / pdv Hosting e manutenzione della tecnologia iva Licenza utilizzo software iva Sviluppo di un singolo template grafico per animazione prodotto 500 / cad. template ** NB: il presente investimento è stato calcolato prevedendo l acquisto di 10 totem (monitor+player+struttura portante). Si ritengono escluse le voci di investimento relative all installazione e alla manutenzione delle strutture sopracitate e tutto quanto non espressamente indicato. 25

26 Spot pubblicitari - specifiche Il preventivo di seguito proposto vuole essere un punto di partenza per poi definire nel dettaglio il progetto una volta che saranno definiti gli storyboard dei 20 soggetti da 30 secondi. Ad oggi possiamo solo stimare un investimento, ipotizzando: di ricevere i brief contemporaneamente; di utilizzare attori professionisti e non i dipendenti XXXx; che tutti i soggetti abbiano scene semplici di movimento, e non recitazione degli attori, in situazioni non complesse. NB: Il presente investimento prevede la fatturazione diretta da fornitore a cliente (casa di produzione > XXXx) Il presente investimento è stato calcolato prevedendo la realizzazione di n 20 spot da 30 secondi cad. Location stimata: c/o punto vendita su Milano del Gruppo XXXx Diritti Speaker, attori e musica jingle per 6 mesi arco anno in monitor circuito chiuso presso pdv del Gruppo Trasferte non incluse Materiale emissione non incluso Diritti contenuti extra, diversi dagli spot pubblicitari qui proposti, non inclusi 26

27 Spot pubblicitari troupe e mezzi tecnici (regia, personale impiegato, noleggio Telecamera HD, luci e accessori) pre-produzione (telefoni, fax, bustepaga, legge sicurezza, casting, assicurazioni, catering, trasporti,etc.) casting e cast con diritti (10 attori generici) Creatività e declinazione della stessa n 1 Art Director che si occuperà di: studio analitico del brief e brainstorming; definizione creatività di n 20 spot pubblicitari in coppia creativa con il copywriter; definizione storyboard per n 20 spot; ppm (pre production meeting); supervisione casting; direzione creativa sul set; supervisione post produzione; supervisione speakeraggio; definizione creatività template grafici. n 1 Copywriter che si occuperà di: studio analitico del brief e brainstorming; ideazione n 3 proposte creative di format; definizione creatività di n 20 spot pubblicitari in coppia creativa con l Art Director; definizione storyboard per n 20 spot. n 1 Designer che si occuperà di: definizione concept grafico; realizzazione layout grafico; supporto all attività dell art Director e del Copywriter Produzione post produzione - off-line, Speaker e musica post produzione - color correction, edit on-line vs inserimenti, per 20 soggetti TOTALE iva / spot 27

28 Rubamatic - specifiche Il preventivo di seguito proposto vuole essere un punto di partenza per poi definire nel dettaglio il progetto una volta che saranno definiti i concept dei 20 soggetti da 60 secondi. Ad oggi possiamo solo stimare un investimento, ipotizzando: di ricevere i brief contemporaneamente; di utilizzare immagini e colonne sonore basic. In caso di esigenze specifiche potrebbe rendersi necessario quotare in modo differente i relativi diritti. NB: Il presente investimento è stato calcolato prevedendo la realizzazione di n 20 spot rubamatic da 60 secondi cad. Pagamento di diritti per l utilizzo di immagini e colonne sonore basic incluso Trasferte non incluse Diritti contenuti extra, diversi dagli spot pubblicitari qui proposti, non inclusi 28

29 Rubamatic Creatività e declinazione della stessa n 1 Art Director che si occuperà di: studio analitico del brief e brainstorming; definizione creatività spot pubblicitari; definizione creatività template grafici; ricerca e selezione immagini; ricerca e selezione colonne sonore; direzione creativa per il montaggio; supervisione post produzione. n 1 Designer che si occuperà di: definizione concept grafico; realizzazione layout grafico; supporto all attività dell Art Director. Produzion e montaggio immagini e colonne sonore tratte da archivio cinematografico per la realizzazione di n 20 trailer da 60 con tecnica rubamatic TOTALE iva / spot 29

30 Fee d Agenzia Pianificazione, coordinamento, definizione e aggiornamento del palinsesto per i primi 6 mesi di test. Poiché XXXx non ha ancora definito con precisione i contenuti che verranno veicolati attraverso la Business TV, ad oggi risulta complesso presentare una stima precisa dell investimento relativo a pianificazione e aggiornamento del palinsesto. Pertanto, stabiliamo che per il primo mese di attività la gestione del progetto intesa come pianificazione, coordinamento, definizione e aggiornamento del palinsesto verrà quotata sulla base di un compenso per ore lavorative e conteggiata a consuntivo. Il compenso individuato è pari a 75,00/ora + iva. A partire dal secondo mese di attività, o comunque non appena sarà possibile ponderare e valutare in modo obiettivo tempistiche e modalità di lavoro, verrà quotato un importo forfettario, valido nel periodo Test di 6 mesi totali, per la gestione dell intero palinsesto. 30

31 APPENDICE 31

32 Soluzione Business TV Al fine di contenere l investimento relativo al sistema Business TV suggeriamo che la piattaforma venga utilizzata non solo per veicolare informazioni relative al punto vendita, ma anche per la vendita di spazi pubblicitari destinati ai fornitori. In questo modo, la Business TV diventerebbe un importante strumento di marketing per i buyer di XXXx, che potrebbero contrattare la vendita di spazi pubblicitari in cambio di forniture di prodotti e al contempo garantendo un grosso vantaggio al fornitore stesso: migliorare i propri risultati sia di vendita sia di rafforzamento del brand sul mercato. Con investimenti contenuti non solo le grandi marche quali ad esempio Barilla, Lavazza, Nestlé, Procter and Gamble, Ferrero ma anche i fornitori locali avranno infatti la possibilità di rivolgersi al consumatore in maniera diretta e soprattutto nel momento più delicato e influenzabile, ossia al momento dell acquisto. XXXx avrebbe così l opportunità di un ritorno dell investimento immediato, trasformando la comunicazione corporate in un centro di profitto. NB: qualora si ritenesse interessante l opzione vendita di spazi pubblicitari si potrà approfondire il discorso e procedere all elaborazione di stime di massima dell effettivo ritorno dell investimento. 32

33 Business TV e spot pubblicitari: plus per XXXx e Fornitori Logo XXXx Fornitori Possibilità di comunicare utilizzando un mezzo innovativo, strategico e tempestivo. Contatti in target mirati, ben identificati e identificabili. Veicolazione di contenuti di vario genere e diversificata. Possibilità di investire in comunicazione con un incidenza minima sul budget annuale. Pubblicità relativa a prodotti specifici (Private Label) oltre che promozione di iniziative/offerte speciali all interno dei vari pdv. L azienda fornitrice veicolerebbe spot già esistenti, pertanto a costo zero. Influenza sul comportamento del cliente visto Il Brand XXXx diviene parte integrante della scenografia del punto vendita incrementando la brand awareness. che gli spot verranno visualizzati all interno del punto vendita durante il momento dell acquisto stesso. Vendita degli spazi pubblicitari in cambio merce, aumentando il margine di vendita e abbattendo i Grande visibilità, anche per i prodotti a marchio locale. costi grazie agli introiti pubblicitari. 33