NeoBianacid ACIDITÀ E REFLUSSO L INNOVAZIONE TERAPEUTICA PER IL TRATTAMENTO DELLE PROBLEMATICHE ACIDO-CORRELATE CENTRO STUDI ABOCA

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1 ACIDITÀ E REFLUSSO CENTRO STUDI ABOCA NeoBianacid L INNOVAZIONE TERAPEUTICA PER IL TRATTAMENTO DELLE PROBLEMATICHE ACIDO-CORRELATE Un unica soluzione contro reflusso, gastrite e difficoltà di digestione che agisce rapidamente senza alterare le funzioni fisiologiche dello stomaco. INNOVAZIONE PER LA SALUTE

2 Centro Studi Aboca NeoBianacid L INNOVAZIONE TERAPEUTICA PER IL TRATTAMENTO DELLE PROBLEMATICHE ACIDO-CORRELATE

3 Composizione e impaginazione: Ufficio Grafico Aboca S.p.A. Le foto di questa pubblicazione sono di Photos.com e dell archivio Aboca Tutti i diritti sono riservati. Riproduzioni anche parziali sotto qualsiasi forma sono vietate senza autorizzazione dell Editore. Copyright 2014 Aboca Edizioni Aboca S.p.A. Società Agricola MATERIALE RISERVATO ESCLUSIVAMENTE A USO PROFESSIONALE NON DESTINATO ALLA DIFFUSIONE AL PUBBLICO

4 INDICE NeoBianacid Acidità e Reflusso: l innovazione terapeutica per il trattamento delle problematiche acido-correlate NeoBianacid Acidità e Reflusso: innovazione di concetto... 9 Patologie acido-correlate: cosa sono e come si manifestano Elemento fisiopatologico comune: contatto delle mucose di Esofago e Stomaco con i succhi gastrici acidi interventi terapeutici NeoBianacid: il ruolo della protezione della mucosa. di stomaco ed esofago nel trattamento delle patologie acido-correlate...17 Difese di esofago e stomaco innovazione Aboca:potenziare i meccanismi di protezione di stomaco ed esofago NeoBianacid Acidità e Reflusso: innovazione di prodotto NeoBianacid : l approccio non farmacologico. per la protezione della mucosa di stomaco ed esofago nel trattamento delle patologie acido correlate Il razionale formulativo e il meccanismo d azione: formazione di una barriera attiva sulla mucosa di esofago e stomaco I complessi molecolari alla base dell innovazione di NeoBianacid Poliprotect : il complesso molecolare ad azione mucosimile frazione flavonoidica: selezionata da esclusivi estratti liofilizzati con azione antiossidante Il microambiente terapeutico di NeoBianacid le basi dell efficacia di NeoBianacid Capacità di adesione...29 Capacità di protezione della mucosa gastrica ed esofagea dal danno acido...30 Capacità di protezione della mucosa gastrica dal danno causato da agenti irritanti...30 NeoBianacid quando e come consigliarlo Conclusioni... 35

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6 NeoBianacid Acidità e Reflusso: l innovazione terapeutica per il trattamento delle problematiche acido-correlate Per presentare al meglio le caratteristiche, il lavoro di ricerca, le applicazioni tecnologiche e produttive che sono state utilizzate nel percorso di sviluppo di NeoBianacid Acidità e Reflusso è necessario porre l attenzione innanzitutto alla sorprendente complessità e organizzazione che contraddistingue il nostro organismo ed in particolare il tratto gastro-intestinale. Attraverso i processi di digestione e di assorbimento, il tratto gastrointestinale svolge un ruolo centrale perché agisce come un vero e proprio regista in grado di scegliere e selezionare ciò che dell ambiente deve diventare parte dell organismo. I materiali necessari ad attivare e sostenere il corpo e le nostre attività quotidiane, vengono infatti estratti dal cibo attraverso complessi processi biochimici che liberano le sostanze nutrizionali di cui abbiamo bisogno, le trasportano e infine le rendono disponibili per l utilizzazione da parte del nostro organismo. Tutto inizia nell ambiente acido dello stomaco con la degradazione degli alimenti ad opera degli enzimi e dell acido cloridrico prodotti dallo stomaco stesso. I succhi gastrici rappresentano un sistema digestivo molto efficiente che però deve essere tenuto sotto controllo. Se infatti questo dovesse venire a contatto con le mucose del nostro organismo finirebbe per digerire anche noi stessi. Ciò non avviene perché l evoluzione ha selezionato straordinari sistemi difensivi che proteggono le mucose di stomaco ed esofago. Siamo quindi in presenza di un delicato equilibrio tra fattori aggressivi, necessari per il funzionamento del nostro organismo, e meccanismi di difesa che lo proteggono. Determinate condizioni o agenti esterni potenzialmente nocivi (virus, batteri o farmaci), ai quali le mucose sono esposte quotidianamente, possono metterlo a dura prova. Si manifestano così diverse patologie quali il reflusso, la gastrite e la difficoltà di digestione che, se trascurate, evolvono anche in forme più 5

7 gravi quali la malattia da reflusso gastro-esofageo e l ulcera. È Il segnale che il delicato equilibrio che abbiamo descritto si è alterato. L intervento terapeutico generalmente è rivolto alla riduzione dell acidità dei succhi gastrici, un approccio che, seppure efficace, comporta la modifica dell ambiente necessario allo stomaco per svolgere le sue delicate funzioni. Da qui parte l innovazone di concetto di NeoBianacid Acidità e Reflusso. Per una gestione efficace e sicura di tutte le problematiche connesse all acidità è possibile adottare una soluzione differente che non agisca riducendo l acidità presente a livello dello stomaco ma piuttosto rafforzando le difese presenti a livello delle mucose di stomaco ed esofago. Nasce così una grande innovazione di prodotto: NeoBianacid Acidità e Reflusso. Un unica soluzione per tutte le problematiche connesse all acidità che toglie rapidamente bruciore, dolore e senso di pesantezza, senza alterare le funzioni fisiologiche dello stomaco. La profonda conoscenza delle sostanze naturali, unita alle più avanzate tecniche di ricerca e di produzione, ha consentito ad Aboca di selezionare i complessi molecolari in grado di agire in maniera meccanica e non farmacologica per proteggere le mucose di stomaco ed esofago creando su di esse una barriera attiva. Il risultato è pertanto un nuovo Dispositivo Medico che, grazie al suo meccanismo d azione, rappresenta un nuovo approccio terapeutico per il trattamento di reflusso, gastrite e difficoltà di digestione. 6

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10 NeoBianacid Acidità e Reflusso: innovazione di concetto NeoBianacid Acidità e Reflusso è il frutto del metodo di ricerca Aboca che mette al centro l innovazione intesa come innovazione di concetto e innovazione di prodotto. Il percorso per lo sviluppo di NeoBianacid parte quindi da una rilettura approfondita e critica delle problematiche connesse all acidità. Non procederemo ad un analisi dettagliata di tutte le patologie correlate al tratto gastro-esofageo. Ci concentreremo piuttosto su quelle condizioni che non presentano segni e sintomi di rischio particolari (ad esempio tracce ematiche nelle feci, difficoltà a deglutire solidi o liquidi e altro ancora che ritroveremo nelle cosidette red flag), ma che rappresentano comunque un elemento di disagio importante per il paziente. Inoltre, se trascurate, possono evolvere in situazioni più gravi. Parleremo di reflusso, gastrite e difficoltà di digestione di cui presenteremo i tratti essenziali. Per queste situazioni, che normalmente il paziente gestisce anche in automedicazione, è fondamentale a nostro avviso poter disporre di un trattamento innovativo che sia efficace da un lato e che, dall altro, preservi l equilibrio e il funzionamento del tratto gastro-esofageo, con un rapporto rischio/beneficio specifico per questa tipologia di patologie. Dallo studio dei meccanismi fisiopatologici di queste problematiche emerge che, sebbene queste possano essere diverse per localizzazione, tipologia e intensità dei sintomi, presentano un elemento fisiopatologico comune: il contatto delle mucose di esofago e stomaco con i succhi gastrici e con le altre sostanze irritanti. In condizioni fisiologiche le mucose hanno meccanismi di difesa molto efficaci per contrastare l azione irritante di queste sostanze e quando questi vengono meno si manifestano le patologie. Da quanto detto risulta chiaramente che il punto focale della discussione è l equilibrio dinamico tra fattori aggressivi (in particolare HCl) e protettivi delle mucose, e proprio a questo equilibrio ci si è riferiti nella progettazione di un innovativo strumento terapeutico per il trattamento delle problematiche acido correlate. 9

11 La soluzione più frequentemente proposta è stata finora l inibizione della secrezione acida, il cui scopo è quello di allontanare il principale fattore aggressivo per la mucosa in modo da permetterle di riparare subito il danno irritativo. Questo se da una parte produce solitamente un rapido sollievo e favorisce la riparazione di erosioni esofagee e/o ulcere gastriche, dall altra comporta la rinuncia ai benefici apportati dalla presenza di acido nello stomaco di cui parleremo di seguito in questa sezione. Dunque l innovazione di concetto di Aboca sta nel comprendere che l acido cloridrico nello stomaco è necessario alla complessità strutturale e funzionale del tratto gastro-esofageo, e che piuttosto che ridurre l acidità è possibile agire andando a rafforzare i meccanismi difensivi delle mucose di stomaco ed esofago. Si è compreso inoltre l importanza di aiutare l organismo a difendersi attraverso strumenti terapeutici che agiscono con un azione meccanica di barriera, la stessa selezionata dalla natura per proteggere le mucose di stomaco ed esofago. La profonda conoscenza delle sostanze naturali, unita alle più avanzate tecniche di ricerca e produzione, hanno consentito ad Aboca di realizzare tutto questo sfruttando a fini terapeutici le loro specifiche proprietà. Nasce così NeoBianacid Acidità e Reflusso, il Dispositivo Medico che agisce proteggendo le mucose del tratto gastro-esofageo senza alterare il funzionamento dello stomaco. Patologie acido-correlate: cosa sono e come si manifestano I disturbi connessi al tratto gastro-esofageo sono molto comuni. Si stima, che circa un terzo della popolazione dei paesi occidentali soffra di bruciore e di questi circa il 10% anche giornalmente 1. Escluse le patologie maggiori come ad esempio la malattia da reflusso gastro-esofageo e l ulcera, le più comuni condizioni che richiedono un intervento terapeutico sono sostanzialmente tre: il reflusso, la gastrite e la difficoltà di digestione (vedi box 1). Il primo si caratterizza per la sensazione di bruciore retrosternale, la seconda per il dolore in zona epigastrica e la terza per pesantezza, gonfiore ed eventualmente bruciore epigastrico. Nella realtà spesso vi è compresenza di vari sintomi, ed oggi in effetti anche le classificazioni rigorose delle linee guida (es. ROMA III, Montreal), riescono con difficoltà a individuare una categoria ben precisa per ogni singolo paziente. Da un punto di vista pratico però è possibile associare a ciascun disturbo i sintomi principali assegnandoli con un diverso livello di rilevanza in base a come si manifestano più frequentemente (per questo si veda la Tabella 1). 1 World Gastroenterology Organization Global Guidelines, Coping with common GI symptoms in the community a global perspective on heartburn, constipation, bloating, and abdominal pain/discomfort. May

12 Box1 - Le più comuni patologie acido-correlate REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO È la risalita del contenuto gastrico nell esofago. Può verificarsi anche occasionalmente a causa di un eccessiva distensione dello stomaco, ad esempio dopo un pasto abbondante, o di una riduzione del tono dello sfintere gastroesofageo a seguito dell assunzione di sostanze irritanti. Quando i succhi gastrici vengono a contatto con l esofago si presentano sintomi quale bruciore, senso di acidità e talvolta dolore. Il reflusso acido può provocare anche raucedine e tosse, soprattutto notturna. I sintomi si accentuano al momento di coricarsi perché la posizione supina favorisce la risalita dei succhi gastrici. GASTRITE È l infiammazione della mucosa dello stomaco. Si manifesta con fastidio, crampi e dolore intenso e persistente. Spesso i sintomi di gastrite si manifestano sotto forma di attacchi acuti, ma molto frequentemente evolvono in un disturbo cronico. In genere i sintomi si presentano lontano dai pasti (dopo 1-5 ore) e possono essere attenuati magari ingerendo dell altro cibo, meglio se secco come pane o pasta. Nella maggior parte dei casi è attribuibile allo stress, alle infezioni batteriche in particolare da Helicobacter pylori (80% dei casi) e all azione di agenti irritanti, come ad esempio i farmaci quali gli antinfiammatori FANS. La gastrite non deve mai essere trascurata, poiché può portare a complicanze serie come l anemia e l ulcera. DIFFICOLTÀ DI DIGESTIONE È un disturbo di difficile definizione e inquadramento. Si manifesta con la comparsa, principalmente dopo i pasti, di sintomi variabili da caso a caso: senso di ripienezza e di pesantezza, bruciore e talvolta dolore, gonfiore e meteorismo. Questi sintomi si presentano in assenza di un patologia organica, metabolica o di altra natura che li giustifichi. Data l aspecificità dei sintomi si ritiene che possano essere determinati da molteplici cause quali ad esempio: alterazioni della secrezione acida gastrica, stress, fattori psicologici, alterata percezione viscerale, alterazioni della motilità gastrointestinale. 11

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14 Tabella 1 - Sintomi delle principali patologie acido-correlate DISTURBO SINTOMO REFLUSSO GASTRITE DIFFICOLTÀ DI DIGESTIONE BRUCIORE *** * ** DOLORE * *** * PESANTEZZA, GONFIORE, DISAGIO EPIGASTRICO (*) (*) *** I sintomi presi in esame possono anche essere accompagnati da altri non caratteristici che potrebbero essere segnali di patologie organiche anche gravi. In questo caso parliamo delle cosiddette red flag o fattori di rischio (v. box 2) che, se si presentano non in modo sporadico ma persistente, vanno considerate con attenzione e portate a conoscenza del medico, il quale ne valuterà la portata e deciderà se somministrare una cura o se procedere in qualche caso ad accertamenti specifici. Quindi in esigenze come queste dove è spesso difficile distinguere tra problemi a carico dell esofago o dello stomaco e considerata la necessità di semplificare il consiglio professionale, soprattutto in ambito di automedicazione, avere a disposizione un trattamento che, grazie al suo meccanismo d azione, possa costituire un unica soluzione, rappresenta una notevole innovazione terapeutica. Box 2 - Red Flag Sintomi e segni che devono portare ad opportune indagini da parte del medico Tracce di sangue nel vomito e/o nelle feci. Difficoltà a deglutire solidi e/o liquidi (disfagia). Vomito persistente. Dolore che potrebbe aumentare con lo sforzo. Perdita di peso ingiustificata, pallore cutaneo, astenia spiccata. Inoltre è importante ricercare la presenza di una terapia farmacologica potenzialmente correlata al disturbo gastrico (es. FANS, Teofillinici, Bisfosfonati). 13

15 Elemento fisiopatologico comune: contatto delle mucose di esofago e stomaco con i succhi gastrici acidi Le problematiche acido correlate pur avendo una genesi multifattoriale sono determinate dall alterazione dell equilibrio tra i meccanismi difensivi delle mucose di stomaco ed esofago e i fattori aggressivi che agiscono su di esse. In particolare la riduzione delle capacità difensive delle mucose di stomaco ed esofago, costituisce la condizione per cui i succhi gastrici e le altre sostanze irritanti presenti nel lume dello stomaco possono arrivare a contatto con le mucose stesse causando irritazione e, col passare del tempo, danno. Il contatto diretto tra i fattori aggressivi (es. acido, enzimi proteolitici) e le mucose del tratto gastro-esofageo può essere considerato quindi come l elemento fisiopatologico comune a tutte queste problematiche. È pertanto evidente il ruolo centrale della protezione delle mucose di stomaco ed esofago, nell approccio a questa tipologia di patologie. A guardar bene in effetti, i principali fattori aggressivi agiscono sulle mucose gastro-esofagee riducendone le capacità difensive: i FANS come è noto inibiscono la produzione di muco protettivo nello stomaco, lo stress sebbene possa aumentare la secrezione acida dello stomaco è in grado di peggiorare la sintomatologia in caso di gastrite o ulcera, in quanto principalmente riduce la capacità autoriparativa della mucosa ad esempio riducendo la produzione di bicarbonato fisiologico (Konturek et al., 2011), inoltre anche un alimentazione ricca di grassi aumenta i fenomeni ossidativi e irritativi della mucosa (Im et al., 2013; Jiao et al., 2013). Anche la difficoltà digestiva ha alla base almeno delle componenti che dipendono da un alterata percezione e sensibilità della mucosa nei confronti di stimoli fisiologici. Infine gastrite e ulcera spesso sono conseguenza dell infezione da Helicobacter pylori, un batterio che induce un alterazione nelle capacità difensive delle mucose privandole della fisiologica resistenza all ambiente acido, che solo a questo punto diventa aggressivo. È evidente quindi che un intervento mirato a proteggere mucosa ed epiteli del tratto gastro-esofageo o a supportarne le difese fisiologiche, possa dimostrarsi efficace nel ridurre la sintomatologia di tutte le patologie prese in esame. Interventi terapeutici Gli interventi terapeutici per le patologie acido correlate sono orientati essenzialmente alla risoluzione dei sintomi prevalenti e si basano principalmente sulla riduzione dell acido nel lume dello stomaco attraverso l impiego di Antiacidi ad azione neutralizzante diretta, oppure Antisecretivi quali H 2 - antagonisti ed Inibitori di pompa (IPP) (v. box 3 ). 14

16 Box 3 - La Terapia farmacologica di riduzione dell acidità gastrica L approccio farmacologico alle patologie acido correlate è principalmente orientato a ridurre il contenuto acido nello stomaco. Le categorie di farmaco più utilizzate in clinica sono essenzialmente tre: inibitori di pompa protonica (IPP), antagonisti del recettore H 2, antiacidi. INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA - Sono i più potenti inibitori della secrezione acida gastrica. Alle dosi comunemente impiegate, questi farmaci riducono la produzione giornaliera di acido (sia basale sia in seguito a stimolazione) dell 80-95%. Tra le molecole disponibili troviamo: omeprazolo, esomeprazolo, lansoprazolo, rabeprazolo e pantoprazolo che presentano solo piccole differenze nella struttura chimica ma, sono molto simili per quanto riguarda le loro caratteristiche farmacologiche. Gli inibitori di pompa protonica sono dei profarmaci che vengono attivati dall ambiente acido dello stomaco e che, nella forma attiva, sono in grado di legarsi covalentemente ai gruppi sulfidrilici della cisteina della pompa protonica (H +,K + ATPasi) inattivando la pompa in maniera irreversibile. Questi farmaci vengono utilizzati principalmente per promuovere la guarigione di ulcere gastriche e duodenali e per trattare la malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE) inclusa l esofagite erosiva. ANTAGONISTI DEI RECETTORI H 2 - Gli H 2 - antagonisti inibiscono la secrezione acida attraverso la competizione reversibile con l istamina per il legame al recettore H 2 delle cellule parietali della mucosa dello stomaco. Appartengono a questa classe di farmaci la cimetidina, la ranitidina, la famotidina. Sono in grado di inibire la secrezione acida basale nelle 24 ore di circa il 70%. Le principali indicazioni d uso di questi farmaci sono la cicatrizzazione delle ulcere gastriche e duodenali, il trattamento della MRGE non complicata e la prevenzione delle ulcere da stress. ANTIACIDI - Gli Antiacidi sono farmaci caratterizzati da un azione rapida, utili per l uso occasionale nel trattamento di bruciore e dolore gastrico e difficoltà di digestione. I più comuni antiacidi sono il bicarbonato, il carbonato di calcio, gli idrossidi di alluminio e magnesio, e sono capaci di neutralizzare temporaneamente l acido cloridrico presente nel lume dello stomaco. Gli antiacidi differiscono per biodisponibilità ed effetti sistemici in relazione alla diversa capacità di assorbimento da parte dell organismo. Quelli che contengono Al 3+, Ca 2+ o Mg 2+ sono assorbiti in misura minore rispetto al NaHCO 3. 15

17 Questo approccio porta alla drastica riduzione dell acidità dei succhi gastrici che svolge un ruolo biologico importante per garantire la salute del nostro organismo. Dobbiamo considerare infatti che una delle funzioni principali del sistema digerente è quella di elaborare, trasformare, rendere disponibile, o a volte distruggere quanto viene in esso introdotto dal mondo esterno. In particolare il cibo entra con una tipica struttura complessa e subisce una precisa operazione di scomposizione in elementi nutritivi (aminoacidi, zuccheri etc.), essenziali per la nostra sopravvivenza. Lo stomaco gioca un ruolo fondamentale nella profonda trasformazione chimico-fisica degli alimenti e per fare questo, com è noto, si avvale da una parte di coordinati movimenti di miscelazione e triturazione, dall altra di potenti secrezioni digestive ricche in enzimi ed in particolare di acido cloridrico. È interessante ricordare come la secrezione acida gastrica si sia sviluppata nei vertebrati circa 350 milioni di anni fa, e sia stata in essi conservata fino ad oggi. Gli evoluzionisti ritengono che la sua persistenza e diffusione sia dovuta al fatto di aver conferito ai vertebrati un notevole vantaggio evolutivo, ovvero che sia stata e sia essenziale per la loro stessa sopravvivenza. Tra le varie funzioni dell acidità si ritiene che una delle fondamentali sia quella di barriera nei confronti dei molteplici microrganismi ingeriti. In tabella 2 sono riportati alcuni problemi che possono sorgere qualora l acidità venga ridotta per periodi prolungati. Tabella 2 - Alcuni dei possibili rischi connessi ad una riduzione prolungata dell acidità gastrica Aumento della proliferazione batterica sia nello stomaco che nel tenue (SIBO). La riduzione dell acidità gastrica, aumenta la carica batterica normalmente presente nel tratto gastrointestinale. Possibile aumento del rischio di infezioni gastrointestinali quali ad esempio da Salmonella e Campylobacter. Riduzione assorbimento vitamina B12 Possibile aumento di rischio di fratture. Possibile mal assorbimento di magnesio. Ovviamente contestualmente ad un ambiente digestivo così aggressivo si è evoluta la mucosa gastrica, in modo da poter perfettamente vivere e funzionare in condizioni di ph molto bassi. Mucosa e secrezione acida gastrica sono quindi difficilmente scindibili e legate da una relazione evolutiva e funzionale profonda. Idealmente, quindi, qualsiasi intervento diretto al mantenimento di un ottimale funzionalità del tratto gastro-esofageo dovrebbe tener conto della sua complessità, e degli equilibri tra funzioni, ovvero da una parte dovrebbe cercare di non spegnere una funzione fondamentale come la secrezione acida e digestiva, e dall altra piuttosto potenziare e sostenere i meccanismi fisiologici di barriera che permettono alla mucosa di vivere in un ambiente così ostile ma indispensabile. 16

18 NeoBianacid Acidità e Reflusso: il ruolo della protezione della mucosa di stomaco ed esofago nel trattamento delle patologie acido-correlate L elemento determinante per il mantenimento dello stato di salute di stomaco ed esofago è certamente l equilibrio dinamico tra fattori aggressivi [chimici (acidità, farmaci, alimenti irritanti quale caffè, thé, alcol), fisici (caldo e freddo) e meccanici (bolo duro e disidratato, cibo appuntito e mal masticato, indagini endoscopiche diagnostiche)] e protettivi delle mucose che ricoprono questi organi. L ambiente gastrico si caratterizza per condizioni di acidità estreme. Qualsiasi tessuto biologico a ph = 1-3, ovvero quello caratteristico del lume dello stomaco, subirebbe dei danni se non fosse adeguatamente difeso. Abbiamo già accennato all importanza della secrezione acida per la funzionalità del nostro organismo, ora analizziamo gli specifici meccanismi di difesa che sono a disposizione della mucosa dell esofago e dello stomaco in modo da permettere loro di resistere in queste condizioni limite. Le difese di esofago e stomaco La difesa delle mucose di esofago e stomaco è costituita principalmente da strutture che agiscono meccanicamente (figura 1), cioè da sistemi che impediscono fisicamente ai succhi gastrici di raggiungere la mucosa. Bicarbonato Sfintere gastro-esofageo inferiore Saliva Bicarbonato Mucina Fig. 1 - Meccanismi di difesa barriera attraverso i quali esofago e stomaco si proteggono fisiologicamente dal contatto con i succhi gastrici. È questo il meccanismo che l evoluzione ha selezionato per garantire da un lato la presenza di queste importanti sostanze nel canale digestivo e, dall altro, per evitare che questi possano digerire il corpo stesso. 17

19 Partendo dall esofago, il principale meccanismo per il contenimento alla risalita dei succhi gastrici è rappresentato dallo sfintere gastro-esofageo inferiore, una struttura che chiude la parte terminale dell esofago ostruendo il passaggio tra stomaco ed esofago e impedendo la risalita del contenuto dello stomaco verso l esofago dove questo non dovrebbe arrivare. Ci sono inoltre altri due importanti meccanismi di difesa per la protezione della mucosa dell esofago dalle piccole quantità di acido che, anche in condizioni fisiologiche, possono raggiungerla e sono: la clearance luminale e la particolare conformazione dell epitelio di rivestimento esofageo. In sintesi la clearance luminale consiste in un azione di lavaggio ad opera della saliva che, arricchita in bicarbonato secreto dalle ghiandole della sottomucosa esofagea, è in grado di rimuovere velocemente i residui di cibo dalle pareti dell esofago e di limitare l acidità. A questa si aggiunge la struttura specializzata dell epitelio esofageo, di tipo pavimentoso pluristratificato. La funzione principale di questo particolare epitelio è quella di resistere al passaggio del cibo e delle altre sostanze nel lume dell esofago facendo in modo che queste non creino un danno. Per garantire la massima tenuta le cellule sono tenute assieme strettamente da particolari complessi giunzionali (giunzioni serrate), che limitano la diffusione delle sostanze, ivi compresi gli ioni idrogeno eventualmente risaliti dallo stomaco verso l esofago. Se l esofago è a contatto con l acido generalmente solo per brevi periodi di tempo, la parete dello stomaco è sotto il costante attacco dell acido e di una serie di altri fattori endogeni nocivi quali pepsinogeno/pepsina e sali biliari oltre a quelli esogeni come virus, batteri, farmaci. È necessario pertanto un sistema biologico molto complesso che sia in grado di difendere la mucosa gastrica dai danni che possono essere generati dai succhi gastrici da un lato e dall altro che sappia riparare rapidamente quelle lesioni che eventualmente dovessero avvenire. Anche in questo caso come per l esofago potremmo proporre una rappresentazione delle difese a tre livelli. La prima linea di difesa è uno strato di muco e bicarbonato che funziona come barriera fisico-chimica nei confronti di numerose molecole e soprattutto dell acido. Muco e bicarbonato sono secreti dalle cellule superficiali della mucosa gastroduodenale. Il muco è composto di acqua (95%) e di una miscela di lipidi e glicoproteine (mucina), ha la consistenza di un gel che intrappola al suo interno il bicarbonato, a sua volta secreto dalle cellule epiteliali superficiali della mucosa gastroduodenale. Si forma in questo modo uno strato protettivo isolante e tamponato che poggia sulle cellule gastriche, detto strato non mescolato che impedisce la diffusione di ioni e molecole come la pepsina ed è in grado di mantenere un gradiente 1-2 di ph sulla superficie luminale gastrica e di 6-7 sulla superficie delle cellule (figura 2). 18

20 Succo gastrico-ph 1-2 Superficie cellulare ph circa 7 - HCO3 Strato di Muco Fig. 2 - Protezione della superficie mucosa dello stomaco da parte di uno spesso strato di muco contenente bicarbonato conosciuto come muco gastrico. Questo consente di mantenere il ph in prossimità delle cellule della mucosa intorno a 7 anche se il ph del succo gastrico nel lume è 1-2. A livello gastrico esistono due differenti strati di muco: uno a minore potere adesivo e più superficiale e uno più profondo con maggiore aderenza alla mucosa. Lo strato superficiale ha il compito di lubrificare e facilitare la propulsione meccanica del chimo oltre che di proteggere l integrità dello strato profondo più aderente alla mucosa. Un altra funzione molto importante dello strato di muco superficiale è di legare i patogeni e grosse molecole impedendone il contatto protratto con la mucosa. Il ricambio continuo dello strato superficiale ha anche lo scopo, quindi, di rimuovere questi elementi indesiderati (es. virus, batteri, sostanze tossiche) e prevenire la loro penetrazione più profonda verso la superficie della mucosa. Un interferenza con i meccanismi di difesa sopra descritti può causare infiammazione della mucosa e se il danno persiste ed è di sufficiente intensità, erosioni e ulcerazioni. La seconda linea di difesa è rappresentata sulla superficie delle cellule epiteliali, dai sistemi di trasporto degli ioni H + e dalle giunzioni serrate. Le cellule epiteliali rimuovono l eccesso di ioni idrogeno (H + ) attraverso il sistema di trasporto di membrana e le giunzioni intercellulari prevengono la retrodiffusione degli stessi ioni. Se la barriera pre-epiteliale è danneggiata le cellule epiteliali ai bordi della lesione migrano per riparare il danno (restitutio ad integrum). Questo processo richiede un flusso ematico ininterrotto e un ph alcalino nell ambiente circostante. Il componente chiave della terza linea di difesa è rappresentato da un elaborato sistema microvascolare, posto nella sottomucosa gastrica, che sta alla base del processo sub-epiteliale di difesa e riparazione, e che fornisce il bicarbonato che neutralizza l acido prodotto dalle cellule epiteliali. Questo letto microvascolare, inoltre, fornisce un adeguata quantità di micronutrienti e di ossigeno e rimuove prodotti tossici del metabolismo. 19

21 Infine le prostaglandine hanno un ruolo centrale nei processi di difesa e riparazione dell epitelio gastrico; sono contenute in abbondanza nella mucosa, dove regolano il rilascio di bicarbonato e di muco, inibiscono la secrezione delle cellule parietali, sono importanti nel regolare il flusso ematico e i processi di riparazione dell epitelio. Verso l ambiente acido vi è quindi un naturale ed eccezionale sistema di protezione frutto, come abbiamo visto precedentemente, di un lungo processo evolutivo. La protezione delle pareti di stomaco ed esofago si realizza attraverso meccanismi che agiscono in sinergia per creare sulla superficie luminare delle vere e proprie barriere fisiche e chimiche in grado di contrastare il potenziale aggressivo dell acido e delle altre sostanze irritanti con le quali le mucose potrebbero venire a contatto. Qui si inserisce l innovazione di prodotto Aboca. Come vedremo nel successivo capitolo la profonda conoscenza delle sostanze naturali, unita alle più avanzate tecniche di ricerca e di produzione, ha consentito ad Aboca di mettere a punto complessi molecolari le cui proprietà possono essere sfruttate a fini terapeutici, in particolare per creare sulle mucose di esofago e stomaco un film ad effetto barriera, che mimando i naturali meccanismi di protezione fisici e chimici delle mucose ne potenzia le capacità protettive. Innovazione Aboca: potenziare i meccanismi di protezione di stomaco ed esofago Da quanto sopra esposto appare chiaro che per la gestione delle patologie acido-correlate un valido approccio terapeutico deve tenere in considerazione sicuramente i seguenti aspetti: 1. l elemento fisiopatologico comune a tutte le patologie acido correlate: il contatto delle mucose con i succhi gastrici presenti nel lume dello stomaco ed eventualmente refluiti nell esofago; 2. le caratteristiche dei meccanismi di difesa delle mucose di stomaco ed esofago: le principali modalità di protezione fanno riferimento a barriere meccaniche che ricoprono le mucose e le proteggono dal contatto con l acido; 3. un adeguata acidità nello stomaco è fondamentale per la funzionalità digestiva, l azione antimicrobica, l assorbimento di vitamina B12 e minerali (Fe 2+ ). Considerati tutti questi aspetti quindi Aboca, per sviluppare uno strumento terapeutico utile al trattamento delle affezioni dello stomaco e dell esofago, ha sviluppato un innovativo Dispositivo Medico che agisce con azione meccanica potenziando i meccanismi di protezione di stomaco ed esofago. I vantaggi dell azione meccanica sono piuttosto chiari basti pensare ai principali sistemi di 20

22 difesa di stomaco ed esofago. Questo è tanto più rilevante quanto più si consideri la loro efficacia e sicurezza unite al fatto che questi sistemi non interferiscono con le funzioni svolte dalla secrezione acida nello stomaco. In sintesi ciò che si ricerca è la protezione efficace delle mucose gastro-esofagee tramite la formazione di una barriera attiva in maniera da rafforzare i meccanismi fisiologici di difesa senza influenzare la funzionalità dello stomaco. 21

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24 NeoBianacid: innovazione di prodotto Dall attenta osservazione delle modalità di protezione delle mucose gastrica ed esofagea e dei meccanismi fisiopatologici alla base delle patologie acido correlate emerge chiaramente che l elemento comune a tutte queste patologie è il contatto diretto con le mucose dei succhi gastrici e degli agenti esterni. Su questa base appare chiaro che agire proteggendo le mucose di stomaco ed esofago dal contatto diretto con le sostanze irritanti esogene o endogene anziché ridurre l acidità dello stomaco rappresenta un approccio terapeutico innovativo per il trattamento di tutte le problematiche acido correlate. Un approccio che potremmo definire di tipo meccanico e non farmacologico realizzato dalla ricerca Aboca attraverso l identificazione di un nuovo API (Active Pharmaceutical Ingredient) che grazie alla sinergia dei suoi complessi molecolari naturali consente di svolgere un azione efficace e sicura senza alterare la funzionalità dello stomaco. NeoBianacid: l approccio non farmacologico per la protezione della mucosa di stomaco ed esofago nel trattamento delle patologie acido correlate NeoBianacid Acidità e Reflusso è un Dispositivo Medico di classe IIa (ai sensi della Direttiva 93/42/CEE) indicato per il trattamento di reflusso gastroesofageo, gastrite e difficoltà di digestione. Contrasta rapidamente bruciore, dolore e senso di pesantezza, senza alterare le funzioni fisiologiche dello stomaco. NeoBianacid Acidità e Reflusso agisce infatti proteggendo le mucose di stomaco ed esofago, creando su di esse una barriera attiva, in modo da potenziarne i meccanismi fisiologici di difesa. La sua azione è ottenuta grazie a Poliprotect, un complesso molecolare frutto della ricerca Aboca che, con le sue proprietà muco adesive, riproduce l attività protettiva del muco fisiologico. Poliprotect agisce grazie alla sinergia tra la componente polisaccaridica (peso molecolare > Dalton), dotata di alta affinità per la mucosa, e la componente minerale costituita da Limestone e Nahcolite. Completano l azione di NeoBianacid Acidità e Reflusso le proprietà antiossidanti della componente flavonoidica, che contrastando l irritazione dovuta ai radicali liberi esplica un azione antinfiammatoria indiretta. 23

25 Pertanto NeoBianacid Acidità e Reflusso, grazie alle caratteristiche dei suoi componenti funzionali e all azione meccanica e non farmacologica con cui agisce, rappresenta un nuovo modo di curare il tratto gastro-esofageo, che offre in un unico prodotto la soluzione per il trattamento delle problematiche acido-correlate. È rapidamente efficace sui sintomi e sicuro anche in gravidanza, allattamento e nei bambini a partire da 6 anni di età. NeoBianacid Acidità e Reflusso è 100% naturale, certificato biologico e senza glutine. Il razionale formulativo e il meccanismo d azione: formazione di una barriera attiva sulla mucosa di esofago e stomaco NeoBianacid Acidità e Reflusso è formulato per realizzare un azione protettiva e lenitiva a livello locale della mucosa gastro-esofagea utile in tutti i casi in cui questa risulti irritata. Grazie agli innovativi processi di estrazione e produzione messi a punto da Aboca è stato possibile identificare, selezionare e concentrare le sostanze ad attività meccanica. I requisiti funzionali ricercati per la formulazione di NeoBianacid si basano essenzialmente sulle proprietà muco-adesive e protettive dei suoi componenti che devono garantire la formazione sulle mucose dell esofago e dello stomaco di una barriera attiva. Questa barriera viene ottenuta grazie ad una duplice azione: protettiva, attraverso la formazione di un film adesivo sulle mucose che rafforza i fisiologici meccanismi di difesa; antiossidante, contrastando il danno da radicali liberi. Grazie a questa doppia azione la barriera formata da NeoBianacid acidità e reflusso crea sulle mucose del tratto gastro-esofageo un vero e proprio microambiente terapeutico. I complessi molecolari naturali che presentano le caratteristiche strutturali e funzionali adatte a realizzare tutto questo sono riportate nella tabella che segue. Tabella 3: Caratteristiche strutturali e funzionali dei Complessi molecolari di NeoBianacid COMPONENTE RICHIESTA Polisaccaridica Minerale Flavonoidica EFFETTO CHIMICO-FISICO ESPLICATO Azione mucoadesiva utile per formare il film protettivo Azione di tamponamento dell acidità nell immediata prossimità della mucosa. Azione antiossidante che protegge dal danno ossidativo da radicali liberi. INGREDIENTE SPECIFICO Aloe gel disidratato, Altea radice estratto secco, Malva foglie estratto secco. Nahcolite (Bicarbonato di sodio naturale), Limestone (Carbonato di calcio naturale). Camomilla fiori estratto liofilizzato, Liquirizia radice estratto liofilizzato. 24

26 La formulazione di NeoBianacid Acidità e Reflusso è stata progettata in sintesi per riprodurre sulle mucose di esofago e stomaco un azione protettiva analoga a quella fisiologica in modo da rafforzare le difese di questi organi che in condizioni patologiche dimostrano di non funzionare al meglio. Come si è visto in precedenza, le mucose del tratto gastro-esofageo sono dotate di sistemi di difesa complessi che, con multiple azioni, le proteggono dai fattori esogeni ed endogeni nocivi. Per supportare questi importanti sistemi di difesa, favorendo al tempo stesso il mantenimento della fisiologia dei processi digestivi, sono necessarie sostanze a loro volta dotate di una elevata complessità di azione. Si tratta in pratica di sostanze che agiscono a livello della mucosa con l obiettivo di: rinforzare l azione protettiva delle mucose di esofago e stomaco attraverso la formazione di un film muco-simile (polisaccaridi a peso molecolare > Dalton); mantenere efficaci i sistemi di tamponamento dell acidità a livello locale sulla prossimità della mucosa grazie alle sostanze minerali naturali; ridurre il danno da radicali liberi grazie alla frazione flavonoidica. I complessi molecolari alla base dell innovazione di NeoBianacid Poliprotect : il complesso molecolare ad azione mucosimile La formazione del film protettivo muco simile è realizzata grazie a Poliprotect (figura 3), il complesso molecolare sinergico di polisaccaridi, dotati di alta affinità per la mucosa, e minerali naturali Nahcolite e Limestone. La ricerca Aboca è stata in grado di identificare e concentrare specifiche categorie di sostanze (polisaccaridi di peso molecolare > Dalton) in grado di agire con azione meccanica, ovvero di creare nelle mucose sia dell esofago che dello stomaco un film protettivo ad effetto barriera capace di integrare le proprietà difensive del muco fisiologico, proteggendo le mucose dal contatto diretto con le sostanze irritanti esogene ed endogene. La componente polisaccaridica di Poliprotect è stata selezionata sulla base delle proprietà bioadesive caratteristiche di queste sostanze. Si è andati cioè ad analizzare la capacità di questi polimeri naturali di interagire con la mucosa gastrica ed esofagea misurandone la capacità adesiva in specifici test sperimentali che mostreremo nel prossimo paragrafo. 25

27 Complesso molecolare sinergico di polisaccaridi e minerali naturali con struttura muco-simile. Azione barriera COMPONENTE POLISACCARIDICA peso molecolare> Dalton Aderisce alle mucose e le protegge con un azione simile alla mucina del muco gastrico. Azione tamponante locale COMPONENTE MINERALE Limestone e Nahcolite Neutralizza l acidità con un azione simile a quella svolta dal bicarbonato. Poliprotect Titolato in polisaccaridi (peso molecolare > Dalton) 7,6% (40 mg per compressa) Fig. 3 - Poliprotect. Il complesso molecolare sinergico di polisaccaridi e minerali Grazie ad innovativi processi di estrazione e produzione Aboca è stata in grado di concentrare e combinare in una miscela sinergica classi di polisaccaridi con diverse caratteristiche di ramificazione, presenza di gruppi acidi e peso molecolare. Questo permette di ottenere una miscela caratterizzata da una selezionata biodiversità molecolare, tale da assicurare ottimi risultati di protezione in ambienti diversi e su tessuti come esofago e stomaco con caratteristiche superficiali differenti. Come il muco nello stomaco è composto da mucina e bicarbonato, così anche Poliprotect oltre alla componente polisaccaridica contiene una componente minerale naturale composta da Limestone e Nahcolite che svolge un azione tamponante locale nell immediata prossimità della mucosa. Questa azione è particolarmente importante per neutralizzare eventuali molecole di acido che dovessero penetrare gli strati superficiali del muco. Frazione flavonoidica: selezionata da esclusivi estratti liofilizzati con azione antiossidante NeoBianacid Acidità e Reflusso, oltre che per la presenza del complesso Poliprotect, si caratterizza anche per una selezionata frazione flavonoidica ottenuta da esclusivi estratti liofilizzati di Matricaria recutita e Glycyrrhiza glabra che presenta proprietà protettive nei confronti dei radicali liberi e svolge un effetto antiinfiammatorio indiretto grazie all azione antiossidante locale. Tutto questo è particolarmente importante perché, sebbene un certo livello di 26

28 produzione di radicali liberi sia assolutamente fisiologico e strumento importante di modulazione della trasmissione del segnale e di sistemi di regolazione cellulare, un aumento eccessivo dello stress ossidativo è oggi ritenuto un importante fattore patogenetico alla base dei disturbi che interessano sia la mucosa gastrica che esofagea. Il microambiente terapeutico di NeoBianacid Acidità e Reflusso Grazie alla doppia azione protettiva e antiossidante, la barriera attiva formata da NeoBianacid Acidità e Reflusso crea sulle mucose del tratto gastro-esofageo un microambiente terapeutico (v. figura 4) che ne favorisce la normalizzazione. Il complesso Poliprotect non solo ha la funzione fondamentale di formare una barriera protettiva che integra i meccanismi di difesa di stomaco ed esofago, ma anche quella di includere nella sua matrice i composti antiossidanti di natura flavonoidica presenti nella formulazione. Questo permette di dirigere e concentrare l azione protettiva antiossidante dei flavonoidi esattamente dove ve ne è maggior necessità, ovvero permette di creare un microambiente terapeutico in prossimità delle mucose irritate da proteggere. MUCO GASTRICO POLIPROTECT Mucina Bicarbonato Componente polisaccaridica Componente Minerale FRAZIONE FLAVONOIDICA MICROAMBIENTE TERAPEUTICO Fig. 4 - La barriera attiva formata da NeoBianacid sulle mucose di stomaco ed esofago. Le basi dell efficacia di NeoBianacid Acidità e Reflusso L efficacia della barriera attiva di NeoBianacid Acidità e Reflusso dipende da due caratteristiche principali: la capacità di adesione alle superfici del tratto gastro-esofageo, e l effettiva capacità di proteggere tali superfici da agenti aggressivi endogeni (es. acido cloridrico) ed esogeni (es. alcol, FANS, radicali liberi etc). È stato pertanto condotto un approfondito programma di ricerca al fine di ottimizzare queste due proprietà. 27

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30 Capacità di adesione NeoBianacid Acidità e Reflusso ha dimostrato una rilevante capacità di adesione alla superficie glicoproteica delle cellule Caco-2 (modello riconosciuto di cellule mucosali). Il prodotto è stato testato sia in condizioni statiche che dinamiche. In condizioni statiche (grafico 1) si è evidenziato che NeoBianacid Acidità e Reflusso, diluito 1:2, aderisce al 69% dei siti disponibili sulla mucosa e al 51% quando diluito 1: % DI MUCOADEVISITÁ NEOBIANACID DILUITO 1:2 NEOBIANACID DILUITO 1:5 Grafico1: Percentuale di mucoadesività di NeoBianancid a differenti diluizioni. In condizioni dinamiche (grafico 2), le cellule con il prodotto adeso sono state lavate con soluzione acida (ph=3), mimando l azione lavante esercitata dai succhi gastrici ed è stato possibile verificare che il prodotto rimane ad esse adeso per oltre due ore garantendo così una prolungata azione protettiva. % DI MUCOADEVISITÁ ,5 1 2 TEMPO (ORA) Grafico2 Percentuale di mucoadesività di NeoBianacid (dil 1:5) nel tempo. 29

31 Capacità di protezione della mucosa gastrica ed esofagea dal danno acido La capacità di protezione del NeoBianacid Acidità e Reflusso è stata verificata in modo indipendente su entrambe le mucose. Il modello utilizzato è stato quello della camera di Ussing. Con questo modello si vanno a misurare variazioni nella resistenza trans-membranaria della mucosa, la quale è in relazione con l effettiva permeabilità della stessa. Più la resistenza trans-membranaria viene preservata, meno la mucosa risulta danneggiata, ovvero minore è la sua permeabilità 2. Ricordiamo che è proprio un aumento della permeabilità che permette la penetrazione negli stati profondi di sostanze aggressive (HCl, sostanze infiammatorie, radicali etc.) e quindi il perpetuarsi di una condizione infiammatoria e dolorosa. I risultati ottenuti sono sintetizzati nei grafici 3 e 4 e mostrano come NeoBianacid Acidità e Reflusso riduce il danno alla mucosa sia dell esofago che dello stomaco mantenendo l integrità a livelli simili a quelli precedenti all attacco acido. MUCOSA ESOFAGEA MUCOSA GASTRICA INTEGRITÀ DELLA MUCOSA % INTEGRITÀ DELLA MUCOSA % CONTROLLO SENZA NEOBIANACID CON NEOBIANACID CONTROLLO SENZA NEOBIANACID CON NEOBIANACID (ph 7,3) (ph 7,3) INTEGRITÀ RESIDUA DELLA MUCOSA A SEGUITO DI ATTACCO ACIDO (ph 3) INTEGRITÀ RESIDUA DELLA MUCOSA A SEGUITO DI ATTACCO ACIDO (ph 3) Grafici 3, 4: NeoBianacid protegge efficacemente le mucose dell esofago e dello stomaco dal danno acido. Capacità di protezione della mucosa gastrica dal danno causato da agenti irritanti (etanolo, indometacina) La mucosa gastrica è particolarmente soggetta a danni ed infiammazioni indotte da vari agenti esogeni, tra cui due molto comuni sono l alcol ed i FANS. Mentre l alcol risulta direttamente tossico per le cellule della mucosa i FANS, nel nostro caso l indometacina, inducono il danno per inibizione della secrezione del muco protettivo. Come è possibile osservare nei grafici 5 e 6 NeoBianacid Acidità e Reflusso 2 La mucosa è una membrana semipermeabile che può essere attraversata da cariche elettriche proporzionalmente alla sua permeabilità. Una membrana integra risulta meno permeabile rispetto ad una danneggiata. 30

32 grazie alla sua azione meccanica riduce significativamente il numero e l estensione delle lesioni gastriche (indice ulcerogenico) a seguito di esposizione a etanolo e indometacina rispetto al campione non trattato. DANNO DA ETANOLO DANNO DA INDOMETACINA INDICE ULCEROGENICO INDICE ULCEROGENICO SENZA NEOBIANACID CON NEOBIANACID SENZA NEOBIANACID CON NEOBIANACID Grafici 5 e 6: NeoBianacid protegge efficacemente la mucosa gastrica anche dal danno causato da agenti irritanti. 31

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34 NeoBianacid: quando e come consigliarlo A conclusione del percorso appena descritto che ha portato alla formulazione di NeoBianacid Acidità e Reflusso è utile focalizzare meglio quali sono le indicazioni d uso di questo nuovo Dispositivo Medico. Come già anticipato il prodotto è indicato per il trattamento delle problematiche connesse all acidità: quali reflusso, gastrite e difficoltà di digestione. Grazie all azione meccanica e non farmacologica con la quale agisce NeoBianacid Acidità e Reflusso è rapidamente efficace sui sintomi quali bruciore, dolore e senso di pesantezza, e presenta una elevata tollerabilità e sicurezza d uso. L approccio meccanico di protezione dell esofago e dello stomaco, caratterizzato da un potenziamento dei meccanismi fisiologici di difesa, non interviene direttamente sulla secrezione acida permettendo così di garantire il mantenimento della funzionalità dello stomaco. Pertanto NeoBianacid Acidità e Reflusso può essere utilizzato come trattamento principale, nei quadri clinici caratterizzati da bruciore occasionale da reflusso, gastrite o difficoltà di digestione perché riduce i sintomi rapidamente e protegge le mucose. Quando la sintomatologia è tale da rientrare in diagnosi di malattia da reflusso gastro-esofageo o ulcera gastroduodenale, NeoBianacid Acidità e Reflusso può essere utilizzato per un azione complementare di protezione della mucosa sia nei periodi di sospensione della terapia farmacologica che in associazione ad essa. Inoltre NeoBianacid Acidità e Reflusso può essere utile in prevenzione, nelle situazioni che possono indurre irritazioni della mucosa: ad esempio assunzione di farmaci antinfiammatori/antidolorifici non steroidei (FANS), periodi di stress psicofisico, cambi di stagione, alimentazione e stili di vita scorretti, per proteggere la mucosa dall irritazione. Grazie alle caratteristiche di tollerabilità e sicurezza NeoBianacid Acidità e Reflusso può essere assunto anche per periodi prolungati. Inoltre è indicato per le donne in gravidanza e in allattamento, per i bambini, a partire da 6 anni di età, con la stessa posologia. 33

35 Tabella 4: Le indicazioni d uso di NeoBianacid Acidità e Reflusso AUTOMEDICAZIONE Reflusso, gastrite, difficoltà di digestione Come trattamento principale in sostituzione a: ANTIACIDI INIBITORI DI POMPA PROTONICA H2 ANTAGONISTI Perché riduce i sintomi quali bruciore, dolore, senso di pesantezza proteggendo la mucosa PRESCRIZIONE Malattia da reflusso gastro-esofageo, ulcera gastroduodenale In associazione o nei periodi di sospensione può essere associato al farmaco prescritto: INIBITORI DI POMPA PROTONICA H2 ANTAGONISTI ALGINATI In associazione per un azione complementare di protezione della mucosa Nei periodi di sospensione per contrastare efficacemente la ricomparsa occasionale dei sintomi Nei casi di: PREVENZIONE In tutte le situazioni che possono indurre irritazioni della mucosa ASSUNZIONE DI FARMACI ANTINFIAMMATORI/ ANTIDOLORIFICI NON STEROIDEI PERIODI DI STRESS PSICO FISICO, CAMBI DI STAGIONE, ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA SCORRETTI Per proteggere la mucosa dall irritazione 34

36 Conclusioni NeoBianacid Acidità e Reflusso per il suo meccanismo d azione, rappresenta un nuovo modo di curare il tratto gastro-esofageo frutto di un approccio scientifico innovativo che considera la complessità dell organismo e degli evoluti meccanismi di difesa che mette in atto per proteggersi dall ambiente esterno. Una grande innovazione sia in termini di concetto, in quanto agisce rafforzando i fisiologici meccanismi barriera di difesa di stomaco ed esofago, piuttosto che sopprimere l acidità fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo, sia in termini di prodotto, in quanto formulato con complessi molecolari naturali efficaci e sicuri frutto della più avanzata ricerca. In conclusione NeoBianacid Acidità e Reflusso è un ulteriore conferma di come Ricerca, Innovazione e Conoscenza dei Complessi Molecolari Naturali possono rappresentare nuove soluzioni terapeutiche in grado di dare una risposta attuale e prospettica a tutti gli attori della filiera sanitaria, incontrando i bisogni dei consumatori, in termini di efficacia e sicurezza, i bisogni del professionista in termini di qualità e valore del consiglio professionale. 35