Software. Computing. Fisica
|
|
- Rachele Carlucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Software Computing Fisica
2 Attivita software: Algoritmi di ricostruzione (L2) e studi di High Level Trigger (HLT) nel gruppo PRS/mu (co-scrittura codice ricostr., calcolo di tavole di trigger rate ed efficienze, studi di isolamento dei mu ) Il DAQ TDR e stato pubblicato: partecipazione di Torino ai capitoli 13 e 14 Essenzialmente N.A. 2 note CMS pubblicate: "High Level Trigger Algorithms for Muon Isolation", N.Amapane et al., CMS note 2002/40 "Monte Carlo Simulation of Inclusive Single- and Di-Muon Samples, N.Amapane et al., CMS note 2002/41
3 Tutorial di ORCA a Torino La settimana del 17 Febbraio si terra il corso di ORCA e FAMOS (forse) a Torino in aula B (9 terminali) - 12 persone di Torino - 6 persone di Milano tutori: Muon Nicola Amapane (Torino) Ecal Paolo Meridiani (Roma) Tracker Tommaso Boccali (Pisa) FAMOS da decidere
4 La Farm a Torino Tutto l hardware e stato installato (Ada, Stefano Bagnasco e Nicola): 2 disk server, 9 PC client switch GigaEthernet, switch KVM, rack TOTALE: CPU 26GHz (26 CPU sui client+4 sui server), 2.6 TB sui disk server, 620 GB sui client CMS-Torino e un Tier3, ovvero la FARM e essenzialmente per l analisi. CMS-To partecipa solo al WP8 di GRID: HEP application Ovvero produciamo eventi di MC con il software ufficiale di CMS e con i tools di Grid che man mano vengono messi a disposizione. validando in tal modo entrambe le applicazioni
5 Il gruppo di fisica a Torino VV scattering GR1-CMS + E.Accomando, S.Ballestrero, V.DelDuca, L.Magnea, E.Maina, G.P.Passarino, R.Pittau Inoltre stretta collaborazione con russi di Mosca: Sperimentali: Vladimir Gavrilov, Natalia Ilyana, Olga Kodolova, Andrei Krokhotine, Alexei Ouliano, Irina Vardanyan Teorici : Edurd Boos, Alexander Sherstnev
6 6 fermion final state Jet in the HF (very forward hadr. calor.): high Pt (>40 GeV), high Inv Mass. q f p p q q s VV WW ZZ WZ f q f f Jet in the HF (very forward hadr. calor.): high Pt (>40 GeV), high Inv Mass.
7 Sperimentalmente: - per identificare che c e stata una VV fusion: tag dei due jet nel HF - identificare i due V nello stato finale WW-> lvjj, lvlv(?) ZZ -> llll, lljj, llvv(?) WZ -> lllv, lljj - determinare la scala di energia, ovvero M(VV). - sezione d urto σ(ww) vs scala energia.
8 Perche VV fusion? (1) Questi canali sono interessanti dal punto di vista tecnico perche necessitano lo sviluppo di vari oggetti e algoritmi: jets central & forward, missing energy, muons, electrons W, Z mass reconstruction (jet jet, lν, ll) fake jet suppresion pile-up il che implica sviluppo di codice ad ogni livello: rivelatore, simulazione, ricostruzione
9 Perche VV fusion? (2) Dal punto di vista teorico/tecnico e interessante perche non esiste MonteCarlo adeguato che descriva questo canale (pythia ha una povera descrizione, con solo alcuni dei diagrammi e senza interferenza ) -> E.Accomando, A.Ballestrero, E.Maina lo stanno scrivendo Il MonteCarlo di uno dei background dominanti : W+jets lo stanno scrivendo i russi (Comphep).
10 Cosa e stato fatto finora Durante l estate Gianluca Cerminara (CERN Summer Student) ha fatto uno studio preliminare del processo: pp-> qqw L W L ->qq mn qq con poca statistica (sig. 3k evts, bckg. 8k evts) usando PYTHIA e CMSJET. (G.Cerminara talk al meeting di fisica di Settembre, Web-To) I risultati sono incoraggianti: risoluzione su M(WW) ~ % S/B ~1 per M(WW)>500 GeV al 15% di efficienza di segnale
11 La continuazione Il tutto verra rifatto con full simulation+reconstruction (in ORCA). Abbiamo richiesto e sono disponibili (output della simulazione e digitizzazione): 20K eventi di segnale 30K W+n-jets con COMPHEP 20K top-top/ 1mu 50K W/1mu (presto useremo il MC di Torino) (from the official PRS-mu production) (from the official PRS-mu production)
12 LC/LHC workshop Sempre con CMSJET si guardera tutta la nuova statistica per ottimizzare i tagli seguendo il DAQ-TDR ( >nel prossimo mese i.e. entro il 10-Feb). I risultati (risoluzione su σ(ww) e M(WW), S/B, massima scala in energia raggiungibile a LHC e luminosita necessaria) saranno presentati al workshop sulla complementarita tra LC e LHC il 14-Febbraio al CERN. Passarino e Ballestrero parleranno dell aspetto Teorico e dei MC. Per il LC il coordinatore e Klaus Moenig
13 Inoltre. La nuova laureanda del 3 anno (Sara Bolognesi) studiera il canale pp > ZZ > µµqq Per imparare Root e C++ sto guardando il canale pp > WW > µνµν
14 Cosa i teorici stanno facendo E.A., A.B., E.M. hanno iniziato a studiare il processo e scrivere il MC. Hanno iniziato dalla reazione ud -> ud W*W* -> ud µν qq Con alcune sorprese: *) grossi contributi da M(W*) alte dovuti a diagrammi di canale t con un fotone coinvolto ovvero del tipo u u d d con un gamma/z emesso da una delle linee *) spaventose interferenze costruttive tra canali con 1 fotone e canali con 2 fotoni emessi da 1 o emntrambe le linee (pur gia usando i tagli tipici usati da noi/cms)
15 In particolare, Sandro si sta occupando della classificazione delle >300 ampiezze del tipo qq >µν qq qq Elena e Ezio si stanno occupando dei vari metodi di integrazione (problema non banale e non di certa soluzione) Ezio sta studiando anche la possibilita di usare multiprocessori. Si e discusso con Daniel DeNegri della possibilita di partecipare al workshop di fisica a LHC (Leshouches) a Maggio prendendosi la responsabilita del gruppo di boson-boson fusion.
Software. Computing. Fisica
Software Computing Fisica Motivazioni 1) DAQ TDR: sta per essere publica to (dead-line: next week). Grande lavoro di sviluppo di software (simulazione, ricostruzione ) per ottimizzare il trigger-rate massimo
DettagliStudio di tecniche di accesso ai dati dell esperimento CMS a LHC: il caso dell axigluone
Studio di tecniche di accesso ai dati dell esperimento CMS a LHC: il caso dell axigluone Relatore: Prof. Luciano M. Barone Candidato: Giovanni Carta 1 Il Large Hadron Collider collisore pp, anello lungo
DettagliW e Z a LHC. M. Malberti (INFN Milano Bicocca) per le collaborazioni ATLAS e CMS
W e Z a LHC M. Malberti (INFN Milano Bicocca) per le collaborazioni ATLAS e CMS Incontri sulla Fisica delle Alte Energie IFAE 2009 Bari, 15 17 Aprile 2009 Introduzione LHC è una W/Z factory Process s n.
DettagliRiceca di paticelle neute a lunga vita media co l'espeimento ATLAS. Daniela Salvatore (INFN Cosenza)
Riceca di paticelle neute a lunga vita media co l'espeimento ATLAS Daniela Salvatore (INFN Cosenza) Decadimenti di paticelle neute a lunga vita media M. Strassler, K. Zurek Phys. Lett. B651 (2007) 374-379
DettagliTau trigger con Calorimetri, Pixel e Tracker
CMS Software Workshop Tau trigger con Calorimetri, Pixel e Tracker Simone Gennai A nome del gruppo del Tau-Trigger Indice! Canali studiati! Presentazione del Tau Trigger! Risultati del trigger: Calorimetrico
DettagliLa ricerca diretta dell Higgs SM
La ricerca diretta dell Higgs SM I dati sperimentali testano il SM al livello del per mille L esistenza dell Higgs e ben supportata dai dati sulle correzioni radiative Il bosone di Higgs non e pero ancora
DettagliCurriculum Vitae di Gianluca Cerminara
Curriculum Vitae di Gianluca Cerminara Nome: Gianluca Cerminara Luogo e Data di Nascita: Torino, 6 Ottobre 1979 Indirizzo e-mail: gianluca.cerminara@to.infn.it STUDI E FORMAZIONE Dal 1 Settembre 08 Dal
DettagliMeccanismi di produzione del bosone di Higgs ai collider e corrispondenti segnature
Meccanismi di produzione del bosone di iggs ai collider e corrispondenti segnature 3 Giugno 008 Francesca Aceti Docente responsabile: Dott. Barbara Mele Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Proprietà
DettagliThe Compact Muon Solenoid Experiment. Conference Report. Mailing address: CMS CERN, CH-1211 GENEVA 23, Switzerland
Available on CMS information server CMS CR -011/18 The Compact Muon Solenoid Experiment Conference Report Mailing address: CMS CERN, CH-111 GENEVA 3, Switzerland 19 September 011 Studio del processo Z-
DettagliRicerca del bosone di Higgs del modello standard prodotto in fusione di bosoni vettori deboli e che decade in coppie di quarks b
Introduzione Ricerca del bosone di Higgs del modello standard prodotto in fusione di bosoni vettori deboli e che decade in coppie di quarks b Giorgia Rauco per la collaborazione CMS INFN e Università di
DettagliFisica pp a LHC A Colaleo Introduzione alla fisica dei collisionatori adronici Detector
Fisica pp a LHC A. Colaleo Introduzione alla fisica dei collisionatori adronici Detector Trigger and DAQ - High Level Trigger (HLT) Test Standard Model - Misure di W- e top-quark mass Ricerca del Bosone
DettagliRicerca del bosone di Higgs al Tevatron. Valerio Santini
Ricerca del bosone di Higgs al Tevatron Valerio Santini Limiti diretti e indiretti Produzione e decadimento Reiezione dei fondi B tagging Reti neurali Risoluzione in energia Sommario Ricerca del bosone
DettagliPiano di calcolo dell esperimento HERA-B
Bologna, 27 aprile 2000 Piano di calcolo dell esperimento HERA-B Introduzione Questo piano di calcolo si propone di individuare le risorse di cui il gruppo italiano si deve dotare per l elaborazione dei
DettagliZ+b production at LHC with ATLAS
Z+b production at LHC with ATLAS G. Chiodini, N. Orlando, S. Spagnolo test per pqcd e potenziale sensitivita alla pdf del b; misura di un background importante alla ricerca di Higgs in ZZ* con b nello
DettagliRicerca del Bosone di Higgs a LHC
Ricerca del Bosone di Higgs a LHC Experimental View (pp H+X) [pb] 2 1 pp H (NNLO+NNLL QCD + NLO EW) pp qqh (NNLO QCD + NLO EW) pp WH (NNLO QCD + NLO EW) pp ZH (NNLO QCD +NLO EW) s= 8 TeV LHC HIGGS XS WG
DettagliRicerca del bosone di Higgs del MS al Lep II
Ricerca del bosone di Higgs del MS al Lep II di Cristiana Reggente Prof. Carlo Dionisi Ricerca del bosone di Higgs Processi di produzione Canali di decadimento Topologie Processi di fondo Sopressione del
DettagliStudi di produzione delle J/psi in CMS
Studi di produzione delle J/psi in CMS (work in progress!) Aafke Kraan Introduzione/motivazione Mechanismi di produzione J/psi allʼlhc Osservabili Selezione e ricostruzione dei J/psi Studi di fondo J/psi
DettagliTier1, Tier2 e Tier3 CMS Italia. Paolo Capiluppi 23/01/01CNS1
Tier1, Tier2 e Tier3 CMS Italia Modello di Calcolo per CMS Italia Modello di Calcolo per CMS Italia Il Modello di CMS e basato su una Gerarchia di Funzioni e Risorse (Tier-n). Tale Gerarchia e integrata
DettagliAcquisizione Dati. Diffrazione di Elettrone Singolo
Acquisizione Dati Diffrazione di Elettrone Singolo Obiettivo Sviluppo del Sistema di Acquisizione Dati per un esperimento di diffrazione di singolo elettrone da doppia fenditura, sotto la direzione Prof.
DettagliSearch for heavy resonances decaying into a vector boson and a Higgs boson
Search for heavy resonances decaying into a vector boson and a Higgs boson in the (ll, lν, νν) b b final state Congresso SIF, Padova, 6 settembre 6 Lisa Benato on behalf of collaboration Search for heavy
DettagliPresentazione. 24/10/2013 1
Presentazione Io, Luigi Moroni: Dirigente di Ricerca dello Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e titolare del corso Metodi Sperimentali della Fisica delle Alte Energie all Universita di Milano
Dettagli"! HZ, mostrato in figura 43 a destra. e γ/ζ H
La ricerca diretta dell Higgs a LEP 200 Nel 1995 LEP inizio ad aumentare l energia del centro di massa, come si e gia decritto nel paragrafo precedente. All aumentare dell energia lo spazio delle fasi
DettagliAttività didattica e scientifica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA SCUOLA DI DOTTORATO IN FISICA CICLO XXVI ANNO 2011 Attività didattica e scientifica Dottorando: (matricola 1017719) Supervisore: prof. Ugo Gasparini Co supervisore: dott.
DettagliStato delle analisi a Catania
TISB Meeting, Pisa 22-23 23 Gennaio 2004 Stato dee anaisi a Catania M. Chioroi, M. Gaanti, G. Gatto Rotondo, A. Tricomi Università and INFN Catania I canai studiati pp th ± t pp A/H µµ pp Xg qq qχ 2 Stato
DettagliAllinemento, stato dell'attivita' e impatto sui primi dati per Atlas e CMS DISCUSSIONE
III Workshop Fisica di Atlas e CMS Allinemento, stato dell'attivita' e impatto sui primi dati per Atlas e CMS DISCUSSIONE G. Cerminara (Universita' ed INFN Torino) M. Della Pietra (Universita' ed INFN
DettagliSTATO DEL TIER 1 & FARM di Sezione
STATO DEL TIER 1 & FARM di Sezione per M. D Amato, N. De Filippis, L. Silvestris, S. Costa, A. Tricomi, V. Ciulli, N. Magini, C. Marchettini, L. Servoli, L. Fanò, S. Gennai Sezione di BARI Risorse HW:
DettagliStato del software per l analisi del test beam. 21/6/2002 Tommaso Boccali 1
Stato del software per l analisi del test beam 21/6/2002 Tommaso Boccali 1 Analisi del test beam Review di quello che esiste 2 pacchetti software (TT6 e ROB) committati e usabili da tutti Set di macro
DettagliLa farm di LNL-Padova: stato e piani per il futuro
La farm di LNL-Padova: stato e piani per il futuro Stefano Lacaprara INFN Padova meeting T3-INFN per CMS Milano Bicocca, 23-Apr-2010 Stefano Lacaprara (INFN Padova) LNL-PD T2-3 T3 23-Apr-2010 1 / 13 Situazione
DettagliI gruppi ATLAS e CMS Pavia 19 Maggio 2015 1
I gruppi ATLAS e CMS Pavia 19 Maggio 2015 1 The Large Hadron Collider The LHC is the largest machine in the world. It took thousands of scientists, engineers and technicians decades to plan and build,
DettagliDi : Gustavo Maccioni. Tutor. Marco Rescigno
Misure delle sezioni d'urto inclusive di W e Z nelle collisioni p p-bar ad una S=1.96 TeV Di : Gustavo Maccioni Tutor Marco Rescigno Scopo e Introduzione La misura delle sezioni d'urto di produzione di
DettagliSimulazione SLHC: ricostruzione di tracce di L1 sfruttando le memorie associative. Thursday, January 13, 2011
Simulazione SLHC: ricostruzione di tracce di L1 sfruttando le memorie associative G. Broccolo, riunione di gruppo CMS, Pisa 13/01/2011 Stato dell arte 1) Full Simulation (CMSSW_2_2_X) di eventi single-n
DettagliLa tracciatura nel trigger di alto livello di CMS Valentina Gori
La tracciatura nel trigger di alto livello di CMS Valentina Gori Dipartimento di Fisica e sezione INFN di Firenze, per la collaborazione CMS. 1 Il tracciatore di CMS Rivelatore a pixel: 66M canali di lettura
Dettagli3. Fisica a LHC, un brevissimo riassunto.
3. Fisica a LHC, un brevissimo riassunto. Nel 1973 Gargamelle scopre le correnti neutre. Nel 1983 Ua1 scope il bosone e il bosone Z. Dal 1989 al 2000 LEP misura con altissima precisione le masse dei bosoni
DettagliPiani per il Commissioning della Fisica di Atlas e CMS
Bari, 22 Ottobre 2005 Piani per il Commissioning della Fisica di Atlas e CMS Fabiola Gianotti Roberto Tenchini Terzoworkshop sullafisicadiatlas e CMS Prepararci alla Fisica! Pre-Commissioning : i Test
Dettagliil gruppo CDF di Roma al Fermilab di Chicago Proposte di Tesi di Laurea presso il
Proposte di Tesi di Laurea presso il il gruppo CDF di Roma al Fermilab di Chicago Carlo Dionisi Dipartimento di Fisica Univ. di Roma La Sapienza INFN Sezione di Roma Dove si trova Fermilab? Cosa e' Fermilab?
DettagliRicerca del bosone di Higgs nel canale WW al Tevatron
Ricerca del bosone di Higgs nel canale WW al Tevatron Ricerca al Tevatron CDF note 9764, Search for H WW Production at CDF Using 3.6 fb -1 of Data Dated April 27, 2009 Tevatron (Fermilab): collider ppbar
DettagliGR. I SEZIONE DI TS STATO DEGLI ESPERIMENTI PREVENTIVI PER IL 2009
GR. I SEZIONE DI TS STATO DEGLI ESPERIMENTI PREVENTIVI PER IL 2009 comunicazioni stato degli esperimenti e attivita prevista nel 2008 i bilanci preventivi 2009, richieste finanziarie e richieste di utilizzo
DettagliIl bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera
Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera Riassunto: che cosa è la luce? Onda o par5cella? Il fotone. Natura ondulatoria
DettagliCalcolo LHC: Tier-1 e Tier-2
Calcolo LHC: Tier-1 e Tier-2 Donatella Lucchesi, Bruna Bertucci, Gianpaolo Carlino, Sara Pirrone, Paolo Spagnolo, Vincenzo Vagnoni Great performances as shown by the experiments presentations. Here only:
DettagliLa fisica di LEP II - sommario
La fisica di LEP II - sommario introduzione la fisica di LEP II a s >>m Z : principali processi; differenze strumentali con LEP I (frequenza di trigger, alta energie, selezioni); obiettivi di fisica :
DettagliSistema di Trigger e di Acquisizione dati di CMS c 2008 by Antonio Pierro November 3, 2008
Sistema di Trigger e di Acquisizione dati di CMS c 2008 by Antonio Pierro November 3, 2008 1 Introduzione Dal punto di vista del computing, il DAQ di CMS consiste in un grande ambiente di calcolo distribuito,
DettagliUltimi risultati dall esperimento ATLAS sulla ricerca del bosone di Higgs
Ultimi risultati dall esperimento ATLAS sulla ricerca del bosone di Higgs Figura 1. Candidato di un decadimento del bosone di Higgs in quattro elettroni acquisito da ATLAS nel 2012 Il 4 Luglio 2012 l esperimento
DettagliIl CHarged ANTI counter dell'esperimento NA62 al CERN
Il CHarged ANTI counter dell'esperimento NA62 al CERN Universita' degli Studi di Napoli Federico II e INFN sezione di Napoli Fabio Ambrosino Tiziana Capussela Paolo Massarotti Marco Napolitiano Giulio
DettagliPANDA Collaboration antiproton ANnihilations at DArmstadt. At present a group of 400 physicists from 53 institutions of 17 Countries
PANDA Collaboration antiproton ANnihilations at DArmstadt At present a group of 400 physicists from 53 institutions of 17 Countries Puzzling questions Quale è l origine del confinamento dei quark? Cosa
DettagliAttività didattica. Egli organizza inoltre seminari nell'ambito del Corso di Fisica Subnucleare. Attività di ricerca
Relazione sull'attività didattica e scientifica svolta dal Dott. Giuseppe Latino presso l'università degli Studi di Siena in base al contratto stipulato nell'ambito del Programma MIUR Rientro dei Cervelli
DettagliOut line LHC CMS Summer Studen t Project
Experiment Out line LHC Perchè un hadron collider? Acceleratore ed esperimenti Tracker ECAL &HCAL Muon System Summer Student Project Idea base del progetto Risultati raggiunti 2 LHC Ultimi COLLIDERS: Large
DettagliMisura della massa del quark top. Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Viviana Cavaliere
Misura della massa del quark top Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Viviana Cavaliere Introduzione Caratteristiche principali e modi di decadimento del top La misura della massa del Top a CDF: 1.
DettagliNicola Carlo AMAPANE
Nicola Carlo AMAPANE 15/10/2015 Dati Personali Nato a Rivoli (TO) il 21/2/1973. Ufficio: V. P. Giuria 1-10125 Torino E-mail: amapane@to.infn.it Titoli ed Incarichi Da Ottobre 2015 Da Febbraio 2012 Maggio
DettagliIl Modello Standard. Giuseppe Salamanna Università Roma Tre Master Classes 27 marzo 2015
Il Modello Standard Giuseppe Salamanna Università Roma Tre Master Classes 27 marzo 2015 1 Sommario I costituenti elementari della materia Tre famiglie di mattoni elementari Quattro forze fondamentali:
DettagliPartecipazione al Programma International MasterClasses in TOTEM
Partecipazione al Programma International MasterClasses in TOTEM Giornata di Dipartimento Siena, 20-21 Dicembre 2012 Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell Ambiente Sede di Fisica 1 International
DettagliRisultati di CMS dopo i primi due anni di presa dati ad LHC
Risultati di CMS dopo i primi due anni di presa dati ad LHC Andrea Rizzi, Rizzi, INFN e Universita' di Pisa a nome della collaborazione CMS 23 Settembre 2013 1 Sommario Panoramica di 2 anni di presa dati
DettagliStudio di fattibilità per la ricerca di eventi H b b accompagnati da un fotone ad alto p T col rivelatore CMS a LHC
Alma Mater Studiorum Università di Bologna FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Triennale in Fisica Studio di fattibilità per la ricerca di eventi H b b accompagnati da un
DettagliBabar Computing. Tina Cartaro. BABAR Italia Meeting Capri, Aprile 2010
Babar Computing Tina Cartaro SLAC BABAR Italia Meeting Capri, Aprile 2010 Sommario Dati Datasets Produzione Migrazione LTDA Project Futuro BaBar Italia Meeting - Capri, Aprile 2010 C. Cartaro 2 Dati Run1
DettagliInternational Masterclasses 2017 Il Bosone Z. Prof. Camilla Di Donato Dott. Paolo Massarotti
International Masterclasses 2017 Il Bosone Z Prof. Camilla Di Donato Dott. Paolo Massarotti Non perdiamo tempo Ci aspetta un viaggio alla scoperta degli elementi più piccoli che costituiscono la materia!
DettagliGruppo CMS Pixel. Luigi CdS, 6 Luglio 09
Gruppo CMS Pixel Luigi CdS, 6 Luglio 09 Gruppo Pixel MI-Bicocca: 8.3 FTEs Ricercatori Qualifica % Cerati Giuseppe Ass. Ric. INFN 100 Malvezzi Sandra Prim. Ric. INFN 100 Menasce Dario Prim. Ric. INFN 100
DettagliTrigger Physics at the Tevatron: Lecture I
Trigger Physics at the Tevatron: Lecture I Marina Cobal University of Udine 1 Trieste, fisica sperimentale nucleare e subnucleare Dati e Trigger 2 Un po di gergo, per cominciare On-line Tutto quanto avviene
DettagliStudio dell identificazione di elettroni a CMS
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Laurea Specialistica in Fisica TESI DI LAUREA Studio dell identificazione di elettroni a CMS Relatore: Dott. GIUSEPPE
DettagliPrestazioni dell identificazione delle particelle con i rivelatori RICH di LHCb
Università degli Studi di Milano Bicocca Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Milano Bicocca Prestazioni dell identificazione delle particelle con i rivelatori RICH di D. L. Perego Commissione
DettagliAbbiamo scoperto il bosone di Higgs. Scienza Estate giugno 2013
Abbiamo scoperto il bosone di Higgs Scienza Estate 10-11 giugno 2013 La materia è fatta di atomi Elettroni, in orbite ben definite N. Bohr, Premio Nobel 1922 Un nucleo, formato da protoni e neutroni Dall
DettagliProblemi per il corso di teoria delle interazioni fondamentali giugno 2005
Problemi per il corso di teoria delle interazioni fondamentali giugno 2005 Primo Modulo 1. Urto Bhabha Determinare la sezione d urto differenziale per l urto e + e e + e, nel limite di alta energia in
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Percorsi della laurea Magistrale in Fisica
Università degli Studi di Milano Percorsi della laurea Magistrale in Fisica Docente Tutor: prof. Emanuela Meroni Corsi Obbligatori AMBITO DISCIPLINARE "Sperimentale Applicativo Elettrodinamica Classica
DettagliBibliografia : lavori originali ATLAS + CMS; lezioni P.Mattig ai summer student CERN La fisica di LHC. Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 1
Bibliografia : 2012 lavori originali ATLAS + CMS; lezioni P.Mattig ai summer student CERN 2012. La fisica di LHC Paolo Bagnaia - La fisica di LHC 1 La fisica di LHC - sommario (_ ) confronto pp ee; _ confronto
DettagliTracciamento di raggi cosmici con il telescopio EEE Esperienza 1
Laboratorio di Fisica delle Interazioni Fondamentali Università di Pisa Tracciamento di raggi cosmici con il telescopio EEE Esperienza 1 Introduzione L esperienza consiste nella misura dell intensità e
DettagliStato del cluster di Padova
Stato del cluster di Padova Disk server lxcmsedge01: 2.6.9-42.0.3.ELsmp (SL release 4.4 (Beryllium)) 64 (Disk Server) RAM: 4Gb CPU: 4X Intel(R) Xeon(R) CPU 5130 @ 2.00GHz 2 X raid 5 da 898.3 Gb lxcmsedge02:
DettagliLezione 22 Trigger. Trigger: seleziona gli eventi interessanti fra tutte le collisioni. Decide se l evento deve essere letto ed immagazzinato.
: seleziona gli eventi interessanti fra tutte le collisioni. Decide se l evento deve essere letto ed immagazzinato. Sistema di acquisizione dati (DAQ): raccoglie i dati prodotti dall apparato e li immagazzina
DettagliSISD - Single Instruction Single Data. MISD- Multiple Instructions Single Data. SIMD Single Instruction Multiple Data. Architetture di processori
Classificazione di Flynn Architetture di processori SISD - Single Instruction Single Data Le istruzioni sono eseguite sequenzialmente su un solo insieme di dati Le macchine sequenziali comuni appartengono
DettagliCalcolo per il progetto SuperB
Calcolo per il progetto SuperB Luca Tomassetti University of Ferrara & INFN!"#$%& SuperB Distributed Computing Group 1 Sommario Il progetto SuperB Descrizione generale Requisiti di Calcolo A regime Attualmente
DettagliComputer, energia e inquinamento
Computer, energia e inquinamento Giovanni Organtini Dip. di Fisica Sapienza Università di Roma INFN-Sez. di Roma 1 Introduzione Perché sono qui? Il progetto LHC al CERN La questione ambientale Le soluzioni
DettagliFisica delle particelle oggi Il Modello Standard and Beyond
NewDark Fisica delle particelle oggi Il Modello Standard and Beyond - Bosone di Higgs - SuperSimmetria - Astroparticle & Materia Oscura Marco CIRELLI [CNRS LPTHE Jussieu] Mini-intro: - livello variabile
DettagliL Higgs. Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa
L Higgs Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa 1 La semplicità... La semplicità è una delle basi del programma riduzionistico Quante forze («interazioni») fondamentali
DettagliCaratterizzazione di Rivelatori al Silicio Innovativi
Caratterizzazione di Rivelatori al Silicio Innovativi Relatore: Costa Marco Correlatore: Cartiglia Nicolò Dissertazione Tesi di Laurea Triennale 19/10/2016 1 Il mio Percorso Stage + Tesi presso l Istituto
DettagliPresentazione del Servizio Fulvio Corno
Presentazione del Servizio Poli@Home 2011-10-13 Fulvio Corno fulvio.corno@polito.it Per intervenire Inserire pseudonimo Chat interattiva 2 Sommario La Formazione a Distanza al Politecnico di Torino Lezioni
DettagliFisica adronica e funzioni di struttrura. Luciano Pappalardo
Fisica adronica e funzioni di struttrura Luciano Pappalardo Incontro studenti - Ferrara 14-16 Ottobre 009 Di cosa è fatta la materia? Il Modello Standard delle particelle e delle interazioni elementari
DettagliMisura della massa, della larghezza totale e delle larghezze parziali nel decadimento dello Z 0. Dati Forniti da LEP
Misura della massa, della larghezza totale e delle larghezze parziali nel decadimento dello Z 0 Dati Forniti da LEP Produzione e Decadimenti dello Z 0 al LEP: Scattering e + e - Produzione di Z 0 Possibili
DettagliMarina Cobal INFN Gruppo Collegato and Università di Udine. CSN1 Bologna Maggio 2011
Marina Cobal INFN Gruppo Collegato and Università di Udine CSN1 Bologna 23-24 Maggio 2011 ATLAS in numeri 2011 15 articoli pubblicati (3 editori) 1 di performance 6 articoli accettati (1 editore) 11 articoli
DettagliProspezione geologiche con muoni cosmici (radiografia muonica, muografia)
A1 Titolo dell attività di ricerca Prospezione geologiche con muoni cosmici (radiografia muonica, muografia) A2 Responsabile Saracino Giulio A3 Personale Dipartimento di Fisica (Professori e Ricercatori)
DettagliIn rete. I computers si parlano in modalità: Peer to Peer (P2P) o... Client/server
Eccone uno... In rete I programmi si parlano... Come fanno a comunicare? Si deve stabilire una connessione (come per le chiamate telefoniche...) Un computer è identificato da un indirizzo (IP) es: 217.133.109.2
DettagliUpgrade dei rivelatori di ALICE
Upgrade dei rivelatori di ALICE con particolare attenzione al futuro tracciatore interno (ITS) 1 Precisa caratterizzazione QGP Fisica di ALICE dopo LS2 Efficiente rivelazione, ai bassi p T accessibili
DettagliHALLEY Informatica S.r.l. Via Circonvallazione, 131 (62024 Matelica : realizzato da:
OFFERTA DI INFORMATIZZAZIONE PER IL Comune di Fossato di Vico Provincia di Perugia realizzato da: HALLEY Informatica S.r.l. Via Circonvallazione, 131 (62024 Matelica Mc) @mail : halleynt@halley.it IS503_02_12
DettagliIdentificazione di W, Z e H in CMS
Identificazione di W, Z e H in CMS Stage 9-19 giugno 2015 Pavia, 15 Giugno 2015 Che cos è LHC? LHC = Large Hadron Collider il più grande acceleratore di particelle al mondo Accelera 2 fasci di protoni
DettagliRiunione con i Referee: Introduzione. Alessandro Cardini
Riunione con i Referee: Introduzione Alessandro Cardini Introduzione Stato dell esperimento Stato dell upgrade Stato della collaborazione italiana Sommario richieste finanziarie 21 Settembre 2015 A. Cardini
DettagliFrancesco Alessandro Conventi
Curriculum Vitae et Studiorum Francesco Alessandro Conventi Titoli di studio Luglio 1999: Laurea in Fisica, conseguita presso l Università degli studi di Napoli Federico II con votazione 110/110 e lode.
DettagliTest di RPC per il trigger del braccio dimuonico di ALICE
Test di RPC per il trigger del braccio dimuonico di ALICE Relatore: prof. Ermanno Vercellin Tutore aziendale: dott. Alfredo Musso Livio Bianchi L esperimento ALICE all LHC Struttura interna: Struttura
DettagliCEPC = Chinese e - e + Collider. F. Bedeschi. CSN1, Catania, Dicembre Sommario. Contesto La macchina Situazione attuale
CEPC = Chinese e - e + Collider Sommario F. Bedeschi CSN1, Catania Dicembre 2015 Contesto La macchina Situazione attuale 1 Dopo la scoperta dell Higgs Contesto Immediata proposta di un TLEP per studiare
DettagliFacciamo un esperimento di Fisica delle Particelle
Facciamo un esperimento di Fisica delle Particelle Salvatore Mele Perché studiamo la fisica delle particelle Particelle, forze, mediatori Il bosone Z 0 L acceleratore LEP al CERN Come si riconoscono i
DettagliSTUDIO DEL BOSONE DI HIGGS CON UNA SIMULAZIONE VELOCE DEL RIVELATORE CMS IN COLLISIONI P-P A s = 14 TeV
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea in Fisica STUDIO DEL BOSONE DI HIGGS CON UNA SIMULAZIONE VELOCE DEL RIVELATORE CMS IN COLLISIONI
DettagliRicerca di segnali di supersimmetria in eventi con un bosone Z, energia mancante e jets adronici con l esperimento CMS
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica e Astrofisica Anno Accademico 2011-2012 Ricerca di segnali di supersimmetria in eventi con
DettagliStudio area efficace LST. Paolo Da Vela, Roberto Carosi, Andrea Rugliancich, Gonzalo Rodriguez
Studio area efficace LST Paolo Da Vela, Roberto Carosi, Andrea Rugliancich, Gonzalo Rodriguez Programma Studio dell area efficace al variare della soglia sulla somma digitale e del clipping Studio area
DettagliRiunione CMS Torino. 27 aprile 2010
Riunione CMS Torino 27 aprile 2010 Alcune no1zie (Italia e CERN) Da discutere: Ar1coli: ARC (ICHEP et al), CWR e autori Torino giovani: similfellow, conferenze, dohorandi, tesis1.. ME Upgrade FP420 Calcolo:
DettagliChapter 2. Il software di CMS
Chapter 2 Il software di CMS Negli ultimi esperimenti HEP (High Energy Physics) linguaggi e strumenti di ingegneria software orientati ad oggetti 1 sono diventati di uso comune per lo sviluppo delle infrastrutture
DettagliSimulazione Monte Carlo per lo studio di H W W 2l + 2ν ad LHC e confronto con i dati di CMS.
Scuola di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica e Astrofisica Simulazione Monte Carlo per lo studio di H W W 2l + 2ν ad LHC e confronto con i dati di CMS. Monte Carlo simulation
DettagliBosone. Particella a spin intero, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein, che è opposta a quella di Fermi-Dirac.
Particelle ed Interazioni fondamentali Fermione. Particella a spin semintero, che obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac, cioè due fermioni con gli stessi numeri quantici non possono coesistere in uno
DettagliCartoline dal Fermilab
CDF: l'emozione di lavorare in una collaborazione internazionale esplorando le frontiere della fisica Cartoline dal Fermilab Pierluigi Totaro Padova 2 febbraio 2011 Fisica delle Alte Energie. Perchè il
DettagliFuturi acceleratori. Franco Bedeschi. CSN1, Roma, Settembre Sommario. Update Work Package status Richieste 2017
Futuri acceleratori Sommario Franco Bedeschi CSN1, Roma Settembre 2016 Update Work Package status Richieste 2017 1 Struttura RD_FA Update Definita partecipazione sui preventivi: 13 sez./69 ric. Definiti
DettagliTest di storage ad alte prestazioni con interconnessione 10 GE
Test di storage ad alte prestazioni con interconnessione 10 GE Incipit Saggezza popolare Labronica: Inutile votarsi i co...ni con gli aquiloni quando non c'è vento Bene ieri vi hanno parlato degli aquiloni
DettagliEvent Building. Event building
Event building Il sistema di acquisizione (DAQ) raccoglie dati da buffers a diversi livelli (front end, intermedi etc.) per metter insieme un "evento" da scrivere su un supporto permanente. Questa azione
DettagliTRACCIAMENTO DI RAGGI COSMICI
Laboratorio di Fisica delle Interazioni Fondamentali Università di Pisa TRACCIAMENTO DI RAGGI COSMICI Introduzione L esperienza consiste nella misura dell intensità e delle distribuzioni angolari dei raggi
DettagliCaratterizzazione di Silicon Photomultipliers in detector a scintillazione
Caratterizzazione di Silicon Photomultipliers in detector a scintillazione Alessandro Berra Relazione di fine anno di dottorato XXIV Ciclo Outline I sistemi di lettura nei detector a scintillazione I detector
DettagliCiclo di webinar in diretta. Webinar n. 1
Ciclo di webinar in diretta AGGIORNAMENTI NORMATIVI E TECNOLOGIE ENERGETICHE AVANZATE PER L EDILIZIA: PROGETTAZIONE, CERTIFICAZIONE E DIAGNOSI ENERGETICA Webinar n. 1 > Presentazione del ciclo di seminari.
DettagliZeroshell su APU1D. By Paolo Iapilone paolo.iapilone@outlook.com Febbraio 2015. Zeroshell su APU1D By Paolo Iapilone
Zeroshell su APU1D By Paolo Iapilone paolo.iapilone@outlook.com Febbraio 2015 1 Sommario Scopo del documento... 3 Installazione ZS... 3 2 Scopo del documento Il presente documento illustra l installazione
Dettagli