Access: incentivi e regole

Transcript

1 Università, Open Source, Open Access: incentivi e regole Roberto Caso

2 Si Può Fareeeeee! Caso Verona

3 OK, ma Cosa? Perché? Come? Quando? Caso Verona

4 L ordine Lordine del ragionamento 1) La fatica (definitoria) dell ovvio 2) Brevipremesse storiche ed economiche 3) La rivoluzione digitale e il controllo dell informazione i 4) Chiusura e apertura dell informazione nell università che muta Caso Verona

5 1) Alcune definizioni (sufficientemente approssimative) Open Source: un qualcheordine lh istituzionalechemediante contratti (licenze) sulla proprietà intellettuale (in particolare, il copyright) mira a preservare la pubblicità e l accesso(soprattuttoma non solo tramite Internet) al codice sorgente del software Open Access: un qualche ordine istituzionale che mediante soft law e contratti (licenze) sulla proprietà intellettuale (in particolare, il copyright) mira a garantire l accesso (tramite Internet) e alcuni usi gratuiti alle pubblicazioni scientifiche e ai dati di supporto [eventuale estensione all attività attività didattica] Università: un organizzazione dedita all insegnamento, alla ricerca e al trasferimento (trasmissione) delle conoscenza nell ambito della quale conta(va)no i finanziamenti pubblici Caso Verona

6 2) Brevetti e diritti d autore: una questione commerciale e legislativa Gli antecedenti (privilegi) della c.d. proprietà intellettuale nascono tra il 1300 e il 1400 come alternativa al mecenatismo Tra il 1700 e il 1800 il meccanismo legislativo giunge a maturazione: diritti di esclusiva (limitati in durata e ampiezza) trasmissibili mediante contratto Brevetti (patent): prodotti e processi produttivi Diritti dautore d autore (copyright):testi testi (anche scientifici) e poi altro (musica, arti figurative, film etc.) Caso Verona

7 2) Scienza segreta e scienza pubblica: una questione elitaria i e consuetudinaria i ComunismoUniversalitàDisinteresse OriginalitàScetticismo CUDOS : le norme informali per il controllo delle informazioni nella Repubblica della Scienza Se ho visto lontano Solo una vocazione tendenziale; in realtà le istituzioni scientifiche bilanciano apertura e chiusura dell informazione: v., e.g., l iter della pubblicazione scientifica Università: messa in comune al proprio interno [commons] di alcune informazioni e (parziale) chiusura verso l esterno Per secoli hanno dominato le norme informali Caso Verona

8 2) Brevetti, diritti d autore ed il senno economico del poi Informazione come bene non rivale e non escludibile: fallimento del mercato Intervento t dll dello Stato t (un baco nella teoria??fallimento del dl mercato o di tutti gli ordine e le economie spontee?) Finanziamento pubblico Istituzione di diritti di proprietà intellettuale ( monopoli legali come premi e un mercato di monopoli ) Benefici e costi (la conoscenza è un bene cumulativo) La regolamentazione dei diritti di esclusiva mediante la taratura dei limiti (di durata e ampiezza) mira a bilanciare il controllo con l accesso Caso Verona

9 3) La rivoluzione avvertita e chiassosa delle tecnologie digitali riproduzione di informazioni intangibili e distribuzione su scalaglobale l l a costi (prossimi i allo) zero apertura dell informazione (codice sorgente), libero accesso, e totale modificabilità chiusura (secretazione del codice sorgente, crittografia): è la prima volta nella storia! Controllo dei contenuti e controllo dell interoperabilità (il lato oscuro della forza) Caso Verona

10 3) Nuovi modelli di produzione delle informazioni e nuovi ruoli degli utenti Economie commerciali, ilieconomie dellacondivisioneed di i i d economie ibride (oltre il dualismo Stato/Mercato) Modelli basati su controllo rigido e accentrato (ruoli predefiniti: autore, editore, fruitore): software proprietario (e.g. Microsoft), negozi musicali virtuali (e.g.itunes) Modelli basati su controllo flessibile e decentrato (ruoli mutanti: dove autore e fruitore si confondono): open source software (e.g. Linux), testi (e.g. Wikipedia) Caso Verona

11 3) Quattro anelli (fonti normative) per il controllo dell informazione digitale Legge Patent Copyright Contratto (Licenza) EULA GNU GPL CCLs Consuetudini Tecnologia Standard Chiusura/Apertura del Codice sorgente Caso Verona

12 3) I due principali modelli giuridici per il controllo delle informazioni digitali I. Diritto di esclusiva (patent e/o copyright) + Contratto Standard (Licenza proprietaria: e.g. EULA) + Misure Tecnologiche di Protezione (MTP) + Gestione dei diritti digitali = Controllo rigido e accentrato II. Diritto di esclusiva (copyright) + Contratto Standard (Licenze open: e.g. GNU GPL CCLs) + Consuetudini [?] [] Misure Tecnologiche di Protezione (MTP) /+ Gestione dei diritti digitali = Controllo felssibile e decentrato Caso Verona

13 3) L estensione esasperata della proprietà intellettuale (pardon, del controllo rigido e accentrato delle informazioni) Estensione dei limiti temporali Restrizione delle libere utilizzazioni/fair use Tutela delle banche dati Ttl Tutela dll delle misure tecnologiche di protezione e dl del Digital Rights Management Brevetti su software Non solo tecnologie digitali: brevetti su organismi viventi e metodi di business Caso Verona

14 3) Un estratto dal libro nero della proprietà intellettuale Art. 68 l. 633/41: [ ] Fermo restando il divieto di riproduzione di spartiti e partiture musicali, è consentita, nei limiti del quindici per cento di ciascun volume o fascicolo di periodico, escluse le pagine di pubblicità, la riproduzione per uso personale di opere dell'ingegno effettuata t mediante fotocopia, xerocopia o sistema analogo [ ] Art. 70 l. 633/41: Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali [ ] Art. 64 quater l. 633/41: 1. L'autorizzazione del titolare dei diritti non è richiesta qualora la riproduzione del codice del programma di elaboratore e la traduzione della sua forma ai sensi dell'art. 64 bis, lettere a) e b), compiute al fine di modificare la forma del codice, siano indispensabili per ottenere le informazioni necessarie per conseguire l'interoperabilità, con altri programmi, di un programma per elaboratore creato autonomamente purché siano soddisfatte le seguenti condizioni [ ] Caso Verona

15 4) Università un organizzazione che sta mutando Rivoluzione delle tecnologie digitali ed e science Restringimento dei finanziamenti pubblici Ei Esigenza di riavvicinare i i l università i alle imprese e al mercato In Italia: riforme continue e di tutti i tipi Caso Verona

16 4) Il Bayh Dole Act (1980) e la commercializzazione dei brevetti universitari Titolarità del brevetto all università Licensing Technology Transfer (TT): TTOs, ILOs, Spin off, incubators etc. La logica e gli incentivi: l output di una ricerca (quasi) applicata al mercato in cambio [perché no?] di denaro Brevetti (universitari) sulsoftware: software: le tentazioni del lato oscuro della forza Caso Verona

17 4) Ribelli in ordine (sparso e) spontaneo [ ]: il common core dell Open Source e dell Accesso Aperto Una ribellione a cosa? Al controllo rigido e accentrato delle macchine e dei dati, alla perversione della legge E.g.: GNU GPL v3 vs. Patent e TPMs La latitanza (o la faziosità?) dello Stato e del legislatore e l ordine spontaneo: prassi, consuetudini, contratti, standard tecnologici e dichirazioni solenni Alcuni diritti riservati (v. il diritto di paternità) e gratuità della licenza La conoscenza è messa a disposizione del mondo intero tramite Internet La logica e gli incentivi: attenzione sul nome (reputazione); messa a disposizione dell imput al mercato e al pubblico in cambio di altro imput della ricerca (economie della condivisione e ibride) Caso Verona

18 4) L università aperta: dal mito confuso alla realtà (pragmatica) Il modello dell MIT di Boston Policy su Intellectual Property MIT TLO e Software: Patente Open Source Software (The MIT Technology Licensing Office assists inventors and authors in licensing software under a variety of distribution strategies. In addition to licensing software code for commercial development and distribution, the TLO licenses research code for noncommercial and/or academic purposes and assists authors in offering software via open source licenses. ) MIT Faculty Open Access Policy Mitopencourseware Caso Verona

19 4) Una pallottola spuntata? Cosa non possono fare gli ordini spontanei La proprietà intellettuale è un infrastruttura portante dell università e della scienza A quando un impegno (di tutti) per una revisione (illuminata) delle leggi sulla proprietà intellettuale? Caso Verona

20 E solo il mio modo di vedere le cose Caso Verona