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1 LA COLLINA DI TORINO Città di Torino Marsilio Editori

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3 ' Città di Torino. ". A 1/~33,. I \ Saggi su LA COLLINA DI TORINO A,_ 6.) l) 1 4 (/ ' ( J 6 Marsilio Editori

4 INDICE 13 PREFAZIONE PARTE PRIMA INDAGINI VALUTATIVE SUL COMPRENSORIO COLLINARE Capitofo I 49 IL COMPRENSORIO COLLINARE 49 Oggetto dello studio Delimitazione del comprensorio Superficie del comprensorio Criteri di scelta del comprensorio li comprensorio collinare e le alternative concorrenziali nell'area di influenza torinese 50 Metodo seguito per l'indagine Limiti del tempo e della stagione Indagine indiretta 51 La cohina to,rinese e il tempo libero Classificazione delle aree per il tempo libero Caratteristiche vocazionali della collina torinese Qualche cenno sui boschi collinari Programma di ulteriori ricerche Ca1pitolo Il 55 LE ZONE DEL COMPRENSORIO COLLINARE 55 Le zone del comprensorio cohinare Zona 1: Collina torinese propriamente detta Zona 2: Collina di San Mau.ro e di Gassino Zona 3: Collina Chivassese Zona 4: Collina di transizione con l'astigiano Zona 5: Collina Chierese Zona 6: Collina di Moncalieri Zona 7: Alta collina 57 Unitarietà di progettazione e di gestione per le zone del comprensorio 57 Le zone attrezzabili per il tempo libero (ZATL) Criteri per la scelta delle ZATL "' ZJ{TL 1: Gassino ZATL 2: Casalborgone ZA TL 3: Barbaso Indice 5

5 ZATL 4: Arignano ZATL 5: Marentino ZATL~6: Andezeno ZATL 7: Valle Ceppi L'area universitaria sulla collina di Ml'fhcalieri Le"'zone pianeggianti lungo il Po 60 La viabilità del comprensorio collinare Stato attuale Criteri per la riorganizzazione della viabilità Strada di vetta Strade di mezza costa Strade pedecollinari Strade trasversali Continuita della rete viaria Vincoli di rispetto della viabilità La grande viabilità regionale Capitolo lii 67 CONCLUSIONI PARTE SECONDA PROPOSTE PER VARIANTI AL P.R. DEL TERRITORIO COLLINARE DEL CO MUNE DI TORINO E PER LA FORMAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI Capitolo I 71 METODOLOGIA D'INDAGINE E SINTESI DEL PROCEDIMENTO OPERATIVO 71 Oggetto 71 Obiettivi della ricerca 71 Mezzo per rag,giungere gli obiettivi enunciati 71 Campo di indagine 71 Parametri di valutazione per la definizione degli interventi 72 Sintesi del procedimento ope1rativo Principali elementi-conoscenza Disponibilità delle aree Disponibilità convenzionale delle aree Ricettività agli interventi 73 Indagini su campio,ni esemplificativi Le aree campione Schede di rilevamento Capitolo Il 75 L'INTERVENTO URBANISTICO 75 Oggetto 75 Limiti La collina di Torino 6

6 75 Valori 75 Scelte 76 Proposte di ordine generale 76 Aspetti da considerare nella revisione del P.R.G.C. di Torino relativa mente alla parte collinare Capitolo lii 79 SVOLGIMENTO DELLE INDAGINI 79 Oggetto 79 Sulla diffusione degli insediamenti Le informazioni I dati statistici li modello attuale di distribuzione degli insediamenti 82 Sull'uso del suolo Le informazioni li modello attuale di occupazione del suolo 84 Sul grado di infrastrutturazione Le informazioni Infrastrutture primarie Accessi e collegamenti 86 Sul grado di disponibilità delle aree libere 86 Sulla ricettività agli interve,nti Capitolo IV 89 ESAME DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL P.R.G.C. E DEL REGOLAMEN TO EDILIZIO 89 Oggetto 89 Analisi delle singo,le norme Art. 17. Destinazioni ammesse Art. 18. Confini di zona Art. 19. Trasferimenti di cubatura Art. 20. Altezze Art. 21. Cubature Art. 22. Arretramenti Art. 23. Materiali 90 Considerazio,ni e proposte di modifiche alle N.d.A. del P.R.G.C. Normativa e azzonamento Densità fabbricative Zone A.R.E. Unità fabbricative Aree e servizi Trasferimenti di cubatura ~ Tjpologia edilizia e conteggio della cubatura 92 Le norme del Regolamento edilizie vigente Indice 7

7 92 Sintesi critica della normativa vigente Capitolo V 95 PfR LA FORMAZIONE DI PIANI PARTICOLAREGGIATI TIPO 95 Impostazione del piano pa,rticolareggiato Finalità Criteri Contenuti 95 L'area oggetto della proposta di P.P. Scelta dell'area Descrizione dell'area 97 Le linee del piano particolareggiato Interventi d'uso Altri interventi 99 Tabelle sulle indagini statistiche PARTE TERZA STUDIO PER LA REVISIONE DEL PIANO REGOLATORE INTERCOMUNALE E DEI PIANI REGOLATORI DEI COMUNI COLLINARI INTERESSATI Capitofo I 107 IL PROBLEMA DELLA COLLINA IN RAPPORTO A TORINO 107 La presenza della collina nella cultura, nella storia, nella architettura torinesi La presenza fisica della collina La collina come luogo di ricordi L'antipolarità città-collina La collina come luogo sociale 108 Ruolo e dimensione della collina La funzione strategica, militare e commerciale La " dimensione antica " Le "Vigne.. L'agricoltura al servizio della città La crisi agricola ed i nuovi rapporti con Torino La collina come fronte verde La dimensione moderna come dimensione-programma La collina come sistema aperto La delimitazione del comprensorio L'atteggiamento innovatore L'atteggiamento conservatore La nuova cultura del verde Capitolo Il 115 I PROBLEMI DEL COMPRENSORIO COLLINARE 115 Aspetti geografici, storici, ambientali, nel «paesaggio» collinare L'orografia La natura dei terreni Il clima La collina di Torino 8

8 La vegetazione I nuclei storici La viabilità Il paesaggio collinare 117 Infrastrutture e servizi I centri di sostegno attorno alla collina L'armatura dei servizi 119 Aspetti funzionali La funzione residenziale Gli usi agricoli Gli " altri usi Capitolo lii 123 LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA IN COLLINA 123 Il mosaico dei piani Contraddizioni e squilibri Il sovradimensionamento La quasi saturazione del suolo per usi residenziali I contrasti dei piani con le nuove leggi I mosaico dei piani come non-sistema 125 Il P.R.G. di Torino L'equivoco delle zone agricolo-residenziali Il mito dei paesini La struttura del piano 126 Il P.R.I. L'atteggiamento del P.R.I. verso la collina I limiti operativi I limiti territoriali e la specificazione degli usi 128 Limiti dei piani e «dime,nsione moderna» della collina Capitolo IV 131 VINCOLI, IDEE E PRESUPPOSTI PER L'ORGANIZZAZIONE DEL COM PRENSORIO 131 Vincoli e presupposti Le proposte in rapporto al piano metropolitano e regionale Il quadro generale La collina come riserva verde La metropolitana Il raccordo autostradale est La nuova città universitaria La carenza di " contenuti " e di indicazioni metropolitane La dimensione prevista Collocazione e collegamenti Rapporti con la regione Rapporti con l'area metropolitana e il centro storico Rapporti con le altre attrezzature universitarie L'integrazione dell'università e l'int~razione della collina!al zone attrezzabili per il tempo libero Le disponibilità del versante torinese Le proposte di riorganizzazione della viabilità Indice 9

9 I vincoli ideologici e forestali I vinç:oli " paesistici " I nuclei storico-ambientali e le zone omogenee " A " Il censimento del patrimonio storico:ieulturale Le'-prospettive giuridico-operative 139 Le propo,ste per la riorganizzazione Il parco forestale La panoramica di vetta Il piano agrario La sequenza paesistica di mezza costa Il sistema per il T.L. del Chierese La nuova città universitaria I collegamenti del sistema chierese La Z.A.T.L. di Gassino La ristrutturazione del versante torinese Le ipotesi alternative di ossatura viaria Le ipotesi alternative di sviluppo 144 Conclusioni riepilogative Appendice I 149 CENTRI STORICI, BORGHI, CASTELLI, NEL PAESAGGIO COLLINARE Appendice Il 151 ESEMPIO DI INTEGRAZIONE DI ANTICHE STRUTTURE NEL SISTEMA AT TREZZATO PER IL TEMPO LIBERO: ARIGNANO Appendice lii 152 PROBLEMI DI SVILUPPO RESIDENZIALE IN ADIACENZE AD ANTICHE STRUTTURE: PAVAROLO La collina di Torino 10

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