In impianti nuovi a bassa e media temperatura costituisce una valida alternativa all'r404a e all'r507.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "In impianti nuovi a bassa e media temperatura costituisce una valida alternativa all'r404a e all'r507."

Transcript

1 R442A () Caratteristiche e applicazioni dell'r442a () L'R442A (), miscela di HFC non infiammabile con un potenziale di distruzione dell'ozono (ODP) pari a 0 e un potenziale di effetto serra (GWP) basso, è stato messo a punto per soddisfare i nuovi requisiti del regolamento europeo sui gas fluorurati (F-Gas Regulation) che punta a ridurre le emissioni di CO 2. Inoltre, grazie all'elevata efficienza energetica, garantisce al cliente finale un importante risparmio dal punto di vista economico. Alcune delle sue principali caratteristiche: In impianti nuovi a bassa e media temperatura costituisce una valida alternativa all'r404a e all'r507. In impianti già esistenti è direttamente sostituibile (drop-in) all'r404a e all'r507. Ha un potenziale di effetto serra (GWP) inferiore alla metà di quello dell'r404 e dell'r507. Ha un'elevata efficienza energetica (COP) rispetto all'r404a e all'r507. Ha una capacità frigorifera maggiore rispetto all'r404a e all'r507. Nel settore della refrigerazione è sostituibile indirettamente, ossia mediante adattamento dell'impianto (retrofit), all'r22. La sua struttura molecolare è equivalente a quella dell'r22 ed è inferiore a quella di R404A e R507. Pertanto, negli impianti che contenevano R22 non servirà neppure regolare la valvola di espansione, mentre nel caso di R404A e R507 potrebbe essere necessario chiudere leggermente la valvola di espansione. Si tratta di una miscela di HFC compatibile con oli sintetici POE. Grazie alla sua composizione garantisce un miglior ritorno dell'olio al compressore rispetto all'r404a e all'r507. L' (R442A) è un'alternativa idonea all'r404a e all'r507 sia in impianti nuovi che già esistenti, giacché migliora notevolmente le prestazioni in termini di risparmio energetico e riduce considerevolmente il potenziale di riscaldamento globale (TEWI), che tiene conto delle emissioni dirette e indirette di CO 2. Per tali ragioni, non può che considerarsi il prodotto del futuro nel nuovo quadro europeo. Applicazioni Avendo delle proprietà analoghe a quelle di R404A e R507, l'r442a () è adatto agli impianti in cui trovavano impiego tali refrigeranti, come ad esempio supermercati, congelatori, magazzini frigoriferi, celle frigorifere, cantine refrigeranti, trasporto refrigerato, piste di pattinaggio su ghiaccio, macchinari per la produzione del ghiaccio, distributori automatici refrigerati, processi di refrigerazione, ecc. Anche l'r22 si utilizzava in molte di queste applicazioni in cui l' sarebbe una valida alternativa. 1

2 Condizioni di servizio e lavoro Essendo una miscela, l' deve trasferirsi sempre allo stato liquido oppure in carichi completi, qualora il trasferimento si effettui in stato gassoso. Per inserire l' in un impianto funzionante a R404A o R507 non è necessario apportare grandi modifiche, basta semplicemente ridurre la sezione di passaggio del dispositivo di espansione. Grazie al glide ridotto, in caso di fuga è raccomandabile recuperare il refrigerante, creare il vuoto e sostituirlo con refrigerante vergine. Lubrificanti L' è compatibile con gli stessi oli poliesteri (POE) impiegati con l'r404a e l'r507, per cui nella conversione di impianti da R404A o R507 a non è necessario cambiare tipo di olio. Qualora, invece, si sostituisse l'r22 con l' occorre sostituire l'olio esistente con uno a base di poliolo. Dati ambientali Nessuno dei componenti dell' contiene cloro, per cui questo prodotto ha un ODP (potenziale di distruzione dell'ozono) pari a 0. L' ha un potenziale di effetto serra (GWP) basso, per cui in caso di fughe dirette le emissioni di CO2 si riducono. Sicurezza L' non è infiammabile in nessun caso di frazionamento della miscela, secondo la norma americana ASHRAE Standard 34. I componenti dell', dopo essere stati sottoposti a dei test di tossicità nell'ambito del programma AFEAS (studio sull'accettabilità dal punto di vista ambientale di fluorocarburi alternativi), sono stati dichiarati a bassa tossicità. L'ASHRAE ha assegnato all' la nomenclatura R442A, facendolo rientrare nella classe di sicurezza A1/gruppo L1. Compatibilità con materiali L'R442A () è compatibile con tutti i materiali di comune impiego nei sistemi di refrigerazione che anteriormente funzionavano con l'r404a e l'r507. In generale, i materiali compatibili con l'r404a e l'r507 si possono utilizzare anche con l'. È raccomandabile verificare con il produttore dell'impianto quali siano le peculiarità dello stesso per effettuare eventuali interventi di adattamento delle apparecchiature ai fini della compatibilità dei materiali. In impianti vecchi che funzionavano con l'r22 potrebbe essere necessario sostituire alcune guarnizioni a causa della diversa composizione dell' che contiene HFC. Tabelle di pressione e temperatura Nelle tabelle di pressione e temperatura del refrigerante e nei grafici sono riportati sia il punto di bolla del liquido che il punto di rugiada del vapore. Temperatura di bolla: È la temperatura a cui, in presenza di una data pressione, il refrigerante liquido inizia a trasformarsi in vapore. Al di sotto di tale temperatura il refrigerante sarà liquido sottoraffreddato. 2

3 Punto di rugiada del vapore: È la temperatura a cui, in presenza di una data pressione, il vapore del refrigerante inizia a condensarsi. Al di sopra di tale temperatura il refrigerante si considera vapore surriscaldato. Vapore surriscaldato: Per stabilire il surriscaldamento dell'evaporatore, misurare la temperatura e la pressione nell'aspirazione dei condotti in uscita dall'evaporatore. Con l'ausilio delle tabelle di P e T stabilire il punto di rugiada del vapore, sulla base della pressione misurata nell'aspirazione. Sottrarre dal punto di rugiada la temperatura attuale. La differenza ottenuta rappresenta il surriscaldamento dell'evaporatore. Sottoraffreddamento del liquido di refrigerazione: Per stabilire il valore di sottoraffreddamento misurare la temperatura e la pressione nell'aspirazione dei condotti in uscita dal condensatore. Con l'ausilio delle tabelle di P e T stabilire il punto di rugiada, sulla base della pressione misurata nel condensatore. Sottrarre dal punto di bolla la temperatura attuale. La differenza ottenuta rappresenta il sottoraffreddamento del condensatore. N.B.: nella gamma di refrigeranti RS la media delle temperature di evaporazione e condensazione coincide con il punto medio tra la temperatura di bolla e quella di rugiada. Componenti: Nome chimico % in peso N. CE Pentafluoroetano (R125) 31, ,1,1,2-tetrafluoroetano (R134A) 30, Difluorometano (R32) 31, ,1,1,2,3,3,3-eptafluoropropano (R227ea) 5, ,1-difluoroetano (R152A) 3, Proprietà fisiche: PROPRIETÀ FISICHE R442A () R404A R22 Peso molecolare (kg/kmol) 81,8 97,6 86,5 Punto di ebollizione (1 atm.) (ºC) -46,5 (1) -46,2 (1) -40,8 (1) Temperatura critica (ºC) 82,4 72,1 96,1 Pressione critica (bara) 47,6 37,3 49,9 Densità liquido a 25ºC (kg/m 3 ) Densità vapore saturo a 25ºC (kg/m 3 ) 47,7 65,3 44,2 Cv (25ºC e 1 bara) Calore specifico a V cost. (kj/kg.k) 0,727 0,784 0,559 Cp (25ºC e 1 bara) Calore specifico a P cost. (kj/kg.k) 0,838 0,877 0,662 Cp/Cv (25ºC e 1 bara) 1,152 1,118 1,185 Pressione vapore a 25ºC (bara) 13,3 (1) 12,6 (1) 10,4 Calore latente di evaporazione al punto di (kj/kg) 266 (1) 234 (1) 200 (1) ebollizione Glide temp. (K) 4,6 0,5 0 Infiammabilità in aria a 1 atm. %vol. No No No ODP 0 0 0,055 GWP Esposizione per inalazione (8 ore al giorno, 40 ore alla settimana) (ppm) (1) Punto di bolla Ricordarsi di consultare le procedure di conversione dell'r442a () 3

4 Diagramma di Mollier COP FLUSSO DI MASSA 4

5 (R442A) Proprietà di Saturazione Assoluta Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Temperatura Pressione Pressione Densità Densità Entalpia Entalpia Entropia Entropia ( C) (bar) (bar) (kg/m³) (kg/m³) (kj/kg) (kj/kg) (kj/kg-k) (kj/kg-k)

6 (R442A) Proprietà di Saturazione Assoluta Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Temperatura Pressione Pressione Densità Densità Entalpia Entalpia Entropia Entropia ( C) (bar) (bar) (kg/m³) (kg/m³) (kj/kg) (kj/kg) (kj/kg-k) (kj/kg-k)

7 (R442A) Proprietà di Saturazione Manometrica Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Temperature Pressione Pressione Densità Densità Entalpia Entalpia Entropia Entropia ( C) (bar) (bar) (kg/m³) (kg/m³) (kj/kg) (kj/kg) (kj/kg-k) (kj/kg-k)

8 (R442A) Proprietà di Saturazione Manometrica Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Fase Liquida Fase Vapore Temperatura Pressione Pressione Densità Densità Entalpia Entalpia Entropia Entropia ( C) (bar) (bar) (kg/m³) (kg/m³) (kj/kg) (kj/kg) (kj/kg-k) (kj/kg-k)

9 DOMANDE E RISPOSTE SULL'R442A () 1 D: Che cos'è l'r442a ()? R: L' è un HFC in grado di sostituire l'r404a e l'r507. È caratterizzato da un potenziale di effetto serra (GWP) basso e non ha alcun impatto sullo strato d'ozono (ODP=0). Inoltre, nel settore della refrigerazione è un sostituto anche dell'r22. 2 D: D'accordo, ma cosa contiene l'r442a ()? R: L'R442A () è una miscela contenente: R134a, R125, R32a, R227ea e R152a. 3 D: Le nuove normative prevedono l'abolizione graduale dell'r442a (), come è accaduto per i CFC e gli HCFC? R: No. Nessuno dei componenti dell'r442a () è soggetto a un calendario di eliminazione progressiva nel quadro del Protocollo di Montreal o di altri regolamenti europei. 4 D: Se utilizzato in sostituzione all'r404a o all'r507, l'r442a () si può utilizzare con lo stesso tipo di olio? R: Sì. L'R442A () è totalmente compatibile con gli oli sintetici, come quelli a base di esteri di polioli (POE), di solito utilizzati con l'r404a e l'r D: Se utilizzato in sostituzione all'r22, l'r442a () si può impiegare con lo stesso tipo di olio? R: No. L'R442A () non è compatibile con gli oli minerali o alchilbenzenici di norma utilizzati con l'r22. Pertanto, si dovrà cambiare tutto l'olio esistente, sostituendolo con uno POE. 6 D: L'R442A () non è infiammabile né tossico? R: L'R442A () non è né tossico né infiammabile. Infatti, in qualsiasi condizione di frazionamento risulta essere non infiammabile, ai sensi della norma ASTM Appartiene al gruppo L1. 7 D: L'R442A () è stato approvato dai produttori di compressori? R: I componenti dell' trovano vasto impiego nei compressori dei principali produttori. 8 D: È possibile utilizzare l'r442a () in impianti nuovi? R: Grazie alla sua maggiore efficienza energetica e al suo ridotto potenziale di surriscaldamento, l'rs- 50 è stato concepito anche come alternativa all'r404a e all'r D: L'R442A () ha la stessa efficienza dell'r404a e dell'r507? R: Dalle prove condotte è emerso che l' ha un COP decisamente superiore a quello dell'r404 edell'r507, per cui garantisce al proprietario degli impianti un importante risparmio energetico. 10 D: Quali sono i valori di pressione dell'r442a () rispetto all'r404a, all'r507 e all'r22? R: La pressione di scarico dell' è analoga a quella dell'r404a e dell'r507, nonché superiore a quella dell'r D: Che capacità ha l'r442a () rispetto all'r404a e all'r507? R: La capacità dell' è superiore, giacché raggiunge temperature basse in meno tempo. 12 D: Quali sono le temperature di servizio dell'r442a () rispetto all'r404a, all'r507 e all'r22? R: La temperatura di scarico dell'r442a () è inferiore a quella dell'r22 e superiore a quella dell'r404a e dell'r D: Che prove sono state condotte sull'r442a ()? Quali risultati hanno dato? R: Da diverse prove svolte in maniera indipendente è emerso con chiarezza che l' ha un'efficienza energetica superiore a quella di R404A, R507, R407A e R407F a temperature basse. 9

10 14 D: L'R442A () deve caricarsi in fase liquida o gassosa? R: L' è una miscela, per cui si raccomanda di caricare il sistema in fase liquida. Tuttavia, se si inserisce l'intero contenitore, è possibile caricarlo in fase gassosa. 15 D: I contenitori dell'r442a () sono muniti di sonda? R: Dipende dal tipo di contenitore. Tutti i contenitori blu di Gas Servei S.A. ne sono provvisti. In caso di contenitori privi di tale elemento si raccomanda di invertirli. 16 D: L'R442A () è incluso nel programma americano di prodotti sostitutivi (SNAP)? R: Sì. L' è stato approvato dall'agenzia di Protezione Ambientale americana. 17 D: L' ha una nomenclatura ASHRAE? Come è stato classificato? R: Sì, all' è stata assegnata la nomenclatura ASHRAE R442A ed è stato classificato come A1, ovvero come prodotto a bassa tossicità e non infiammabile in qualsiasi condizione di frazionamento. 18 D: Quali sono le caratteristiche di infiammabilità dell'r442a ()? R: L'R442A () non è infiammabile a temperatura ambiente e a pressione atmosferica ed è stato classificato come l'r410a, l'r134a, l'r404a, l'r409a, l'r507, ecc. 19 D: Quali sono i prodotti di decomposizione risultanti dalla combustione dell'r442a ()? R: I prodotti decomposti risultanti dall'esposizione dell' a una sorgente ad alta temperatura sono analoghi a quelli che si formano in seguito all'esposizione al fuoco dell'r404a e dell'r507. In ogni caso, i prodotti decomposti sono irritanti e tossici. In caso di esposizione utilizzare un autorespiratore. 20 D: Con l'r442a () occorre prendere delle precauzioni specifiche? R: No, l' non richiede alcuna precauzione specifica. Come per tutti i refrigeranti, è raccomandabile ricorrere sempre al buon senso e alle buone pratiche. 21 D: L'R442A () è compatibile con sistemi di refrigerazione e aria condizionata concepiti per l'r404a, l'r507 e l'r22? R: Sì, l'r442a () è compatibile con tutti i materiali normalmente utilizzati nei sistemi progettati per l'r404a, l'r507 e l'r22 e previamente caricati con tali refrigeranti. Evitare le leghe di magnesio e quelle di zinco. 22 D: È possibile recuperare e riciclare l'r442a ()? R: Sì, l'r442a () è recuperabile e riutilizzabile in seguito a un processo di pulizia, ad es. di rigenerazione, effettuato da un gestore di rifiuti autorizzato. 23 D: Quali sono le raccomandazioni tecniche di cui tener conto in una conversione da R404A o R507 a R442A ()? R: Utilizzare lo stesso tipo di olio già in uso (in questo caso, POE). Una volta recuperato l'r404a o l'r507 e creato il vuoto, sostituire il filtro disidratatore e caricare l'impianto un 10% in meno rispetto all'r404a o all'r507. Il coefficiente di flusso del liquido è inferiore rispetto a quello dell'r404a e dell'r507, per cui è possibile che si debba cambiare il dispositivo di espansione con una valvola più piccola del 40%. 24 D: Quali sono le raccomandazioni tecniche di cui tener conto in una conversione dall'r22 all'r442a ()? R: Se l'impianto funziona, come di prassi, con olio minerale o alchilbenzenico si dovrà sostituire tutto l'olio con uno POE. È raccomandabile verificare con il produttore del compressore la tipologia e la viscosità dell'olio in uso. La quantità di olio minerale o alchilbenzenico residuo deve essere inferiore al 5%. Una volta recuperato tutto l'r22 e creato il vuoto, sostituire il filtro disidratatore e caricare l'impianto un 10% in meno rispetto all'r22. Il coefficiente di flusso del liquido è simile a quello dell'r22, per cui non sarà necessario cambiare il dispositivo di espansione. Tuttavia, se necessario, si dovrà controllare il surriscaldamento e regolare la valvola di espansione. Come accade in qualsiasi conversione da HCFC a HFC, è possibile che si debba sostituire alcune guarnizioni per via della diversa composizione. 10

11 25 D: Quanto costa l'r442a () rispetto ad altre alternative? R: L' ha un prezzo competitivo rispetto ad altre soluzioni alternative all'r404a e all'r507 ed è più economico dei sostituti diretti dell'r D: Qual è il principale vantaggio dell'r442a ()? R: L' ha un COP di gran lunga superiore a quello dell'r404a e dell'r507 a temperature basse, pertanto il proprietario dell'impianto noterà importanti risparmi sul fronte energetico. Inoltre, l' ha un potenziale di surriscaldamento dell'atmosfera (GWP) che è meno della metà di quello dell'r404a o dell'r507, per cui la rispettiva impronta di carbonio è inferiore. 27 D: L'R442A () è compatibile con le guarnizioni, i sigilli, i tubi e gli o-ring utilizzati con l'r404a e l'r507? R: Sì. In una conversione all' di un impianto funzionante con tali refrigeranti non serve cambiare le guarnizioni. 28 D: L'R442A () è compatibile con le guarnizioni, i sigilli, i tubi e gli o-ring utilizzati con l'r22? R: L' è compatibile con i materiali normalmente utilizzati in sistemi di refrigerazione che previamente funzionavano con l'r22. In generale, i materiali utilizzati con l'r22 sono compatibili con l'. Tuttavia, per avere una certezza assoluta, conviene verificare con i produttori degli impianti la documentazione pertinente prima di effettuare l'operazione di retrofit. In impianti che hanno funzionato per molti anni con l'r22 potrebbe essere necessario cambiare i sigilli e le guarnizioni a causa della diversa composizione dell', che è un HFC. Lo stesso vale per altre conversioni da R22 a HFC, ad esempio a R404A, R422D, R134a, R434A, ecc. 29 D: Qual è la specifica per l'r442a ()? R: L'R442A () soddisfa la specifica stabilita nella norma ARI-700 sui refrigeranti a base di fluorocarburi. 30 D: Quali sono gli effetti dell'alta esposizione per inalazione dell'r442a ()? R: Analogamente a tutti i refrigeranti a base CFC, HCFC e HFC, un'alta esposizione all' può produrre effetti anestetici. Esposizioni molto elevate possono provocare anomalie del ritmo cardiaco e, addirittura, avere conseguenze mortali, come tutti i CFC, HCFC e HFC. 31 D: Quali sono i valori di punto di infiammabilità, limite di esplosività e temperatura di autoaccensione dell'r442a ()? R: L'R-442A () è catalogato come refrigerante non infiammabile nei termini stabiliti nella prova ASHRAE EN Pertanto, non ha punto di infiammabilità né limite di esplosività. La temperatura di autoaccensione dell' non è stata determinata, seppur ci si attenda un valore superiore ai 750ºC. 32 D: Che tipo di rivelatori di fughe occorre utilizzare con l'r442a ()? R: Si possono impiegare gli stessi rivelatori di fughe utilizzati con i restanti HFC. 33 D: Come procedere in caso di grande fuga di R442A ()? R: È necessario evacuare immediatamente la zona, come per altri refrigeranti di questo tipo. È possibile che i vapori si concentrino al livello del pavimento e in zone poco ventilate si potrebbero disperdere solo lentamente. Ventilare la zona prima di accedervi. 34 D: L'R442A () è disponibile in contenitori ricaricabili e a perdere? R: Sì. Tuttavia, l'utilizzo dei contenitori a perdere è ammesso solo fuori dall'ue. 11

RS-70 è il sostituto ideale del R-22 per basse, medie ed alte temperature, in una gran numero di applicazioni:

RS-70 è il sostituto ideale del R-22 per basse, medie ed alte temperature, in una gran numero di applicazioni: Caratteristiche e applicazioni del refrigerante è una miscela non azeotropica composta da refrigeranti HFC con un ODP (Potenziale di distruzione dell ozono) pari a zero, concepito per rispettare le nuove

Dettagli

Refrigeranti a basso GWP Opteon

Refrigeranti a basso GWP Opteon Refrigeranti a basso GWP Il Regolamento Europeo F-Gas ridurrà progressivamente l immissione di HFC (in tonn di CO 2 equivalente) sul mercato dell Unione Europea, introducendo anche dei divieti di utilizzo

Dettagli

L'R-426A (RS-24) è adatto come sostituto diretto dell R-12 nella maggior parte dei sistemi R-12, ad eccezione dei compressori centrifughi.

L'R-426A (RS-24) è adatto come sostituto diretto dell R-12 nella maggior parte dei sistemi R-12, ad eccezione dei compressori centrifughi. Caratteristiche ed applicazioni dell' L' è una miscela non infiammabile di HFC 134a, HFC 125, iso-pentano, n-butano, con ODP = 0, compatibile con lubrificanti tradizionali minerali e alchilbenzeni nonché

Dettagli

REFRIGERAZIONE. Corso Base II. ESSE - Wilhelm Nießen

REFRIGERAZIONE. Corso Base II. ESSE - Wilhelm Nießen REFRIGERAZIONE Corso Base II Temperatura Cosa e il freddo? Temperatura Dal punto di vista fisico la parola Freddo non e corretta. Si parla di calore. Il Calore e una forma di energia. Ogni materiale ha

Dettagli

PROCEDURA RETROFIT PER SOSTITUIRE IL GAS HCFC R-22 CON IL GAS HFC RS-70 (R453A)

PROCEDURA RETROFIT PER SOSTITUIRE IL GAS HCFC R-22 CON IL GAS HFC RS-70 (R453A) LINEE GUIDA DI RETROFIT PROCEDURA RETROFIT PER SOSTITUIRE IL GAS HCFC R-22 CON IL GAS Impianti a R-22: HFC RS-70 (R453A) Impianti di refrigerazione e climatizzazione con dispositivi di espansione, variabili

Dettagli

R-434A (RS-45) SCHEDA TECNICA. Caratteristiche ed applicazioni del R-434A (RS-45) Applicazioni

R-434A (RS-45) SCHEDA TECNICA. Caratteristiche ed applicazioni del R-434A (RS-45) Applicazioni Caratteristiche ed applicazioni del L è una miscela HFC non infiammabile con ODP = 0, ed inoltre è compatibile con i lubrificanti minerali tradizionali, alchibenzenici e con i sintetici POE; quindi non

Dettagli

Miscele DuPont Opteon (a base di HFO)

Miscele DuPont Opteon (a base di HFO) Miscele DuPont Opteon (a base di HFO) Trasporti Refrigerati Possibili strategie come conseguenza dell F-Gas Non sono previsti divieti, o limiti di GWP per gli impianti nuovi MA I refrigeranti ad elevato

Dettagli

Gas Refrigeranti R-407A

Gas Refrigeranti R-407A REFRIGERANTE R-407A (un valido prodotto per la refrigerazione commerciale, con basso gwp e alta efficienza) PREMESSE I protocolli internazionali di Montreal (relativo alle sostanze lesive dello strato

Dettagli

(testo completo clicca qui sotto www.associazioneatf.org/newsletter%20area/critericertificazionerac&hp.pdf )

(testo completo clicca qui sotto www.associazioneatf.org/newsletter%20area/critericertificazionerac&hp.pdf ) DEI TECNICI DEL FREDDO E REQUISITI MINIMI PER EFFETTUARE OPERAZIONI SUGLI IMPIANTI DI REFRIGERAZIONE E CONDIZIONAMENTO ESTRATTO REGOLAMENTAZIONE N 303 DEL 2 APRILE 2008 (testo completo clicca qui sotto

Dettagli

Consigliamo di consultare la guida completa delle applicazioni dei RS per aver informazioni complementari.

Consigliamo di consultare la guida completa delle applicazioni dei RS per aver informazioni complementari. Caratteristiche e applicazioni del L è una miscela non infiammabile di HFC 134a, HFC 125, iso-pentano, butano e isobutano, con un ODP = 0, compatibile con i lubrificanti minerali tradizionali, alchilbenzenici

Dettagli

GUIDA ALL INTRODUZIONE DEL NUOVO GAS REFRIGERANTE R32. Nuovo refrigerante a basso impatto ambientale per apparecchi di condizionamento.

GUIDA ALL INTRODUZIONE DEL NUOVO GAS REFRIGERANTE R32. Nuovo refrigerante a basso impatto ambientale per apparecchi di condizionamento. cod. 27013206 - rev.00 04/2017 GUIDA ALL INTRODUZIONE DEL NUOVO GAS REFRIGERANTE R32 Nuovo refrigerante a basso impatto ambientale per apparecchi di condizionamento www.riello.it Il nostro pianeta, una

Dettagli

( ) 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE

( ) 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Stima della capacità delle valvole di espansione termostatiche 1 Scopo 2 Campo di applicazione 3 Definizioni 3.1 Capacità 3.2 Surriscaldamento 4 Condizioni nominali per refrigeranti azeotropici 5 Condizioni

Dettagli

Indice. Prefazione all edizione italiana... Terminologia CECOMAF...

Indice. Prefazione all edizione italiana... Terminologia CECOMAF... Prefazione all edizione italiana... Terminologia CECOMAF... XI XIII Capitolo 1 Elementi di fisica... 1 1.1 Temperatura................................................. 1 1.1.1 Sensazione di calore... 1

Dettagli

FORANE 427A-FX100. Una nuova miscela 100% HFC per una conversione semplificata degli impianti esistenti ad R22

FORANE 427A-FX100. Una nuova miscela 100% HFC per una conversione semplificata degli impianti esistenti ad R22 FORANE 427A-F100 Una nuova miscela 100% HFC per una conversione semplificata degli impianti esistenti ad R22 Il Gruppo Sapio opera nel settore dei gas tecnici e medicinali da oltre 85 anni. Nato a Monza

Dettagli

REFRIGERAZIONE. Corso Base III. November 2002. ESSE - Wilhelm Nießen

REFRIGERAZIONE. Corso Base III. November 2002. ESSE - Wilhelm Nießen REFRIGERAZIONE Corso Base III 1 REFRIGERAZIONE Misure di Temperatura e Pressione per la diagnosi 2 Temperature nel circuito refrigerante Temperatura superficiale dell evaporatore Temperatura superficiale

Dettagli

Terminologia Cecomaf 1

Terminologia Cecomaf 1 INDICE Terminologia Cecomaf 1 Capitolo 1 - Elementi di fisica 15 1.1 Temperatura 15 1.1.1 Sensazione di calore 15 1.1.2 Scale di temperatura 15 1.1.3 Zero assoluto e Sistema Internazionale di unità (SI)

Dettagli

Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40

Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40 Retrofit di una centrale di refrigerazione a media temperatura di sistema ibrido da R-404A/CO2 a Opteon XP40 Nell ambito di un progetto pilota, la società di refrigerazione CREA S.p.A. di Bellusco ha convertito,

Dettagli

LIBRETTO DI CENTRALE (IMPIANTO?)

LIBRETTO DI CENTRALE (IMPIANTO?) Oggetto: Proposta di Revisione della bozza (N.018rev5) del Libretto di REGISTRO DELL APPARECCHIATURA 1 LIBRETTO DI CENTRALE (IMPIANTO?) OBBLIGATORIO PER LE APPARECCHIATURE DI CLIMATIZZAZIONE AD ALIMENTAZIONE

Dettagli

Scambiatore di calore tubo-in-tubo Tipo HE

Scambiatore di calore tubo-in-tubo Tipo HE MAKING MODERN LIVING POSSIBLE Scheda tecnica Scambiatore di calore tubo-in-tubo Tipo HE Gli scambiatori di calore HE sono usati principalmente per trasferire calore dalla linea di liquido a quella di aspirazione

Dettagli

INNOVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA. Milano, 02/09/2016

INNOVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA. Milano, 02/09/2016 INNOVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA Milano, 02/09/2016 F-Gas: scenari futuri Ing. Carmelo Paterniti Martello RC Group S.p.A. ENERGIA SICURA, SOSTENIBILE E COMPETITIVA PER L EUROPA Questa è la richiesta

Dettagli

Il regolamento (CE) n 303/2008 della commissione europea indica esplicitamente gli argomenti del test di certificazione, suddivisi per categorie.

Il regolamento (CE) n 303/2008 della commissione europea indica esplicitamente gli argomenti del test di certificazione, suddivisi per categorie. Argomenti esamecorsi frigoristi Scuola Saldatura Michelangelo Il regolamento (CE) n 303/2008 della commissione europea indica esplicitamente gli argomenti del test di certificazione, suddivisi per categorie.

Dettagli

Opteon XP40. Linee guida per il retrofit degli impianti fissi. Refrigerant (R-449A)

Opteon XP40. Linee guida per il retrofit degli impianti fissi. Refrigerant (R-449A) Opteon XP40 Refrigerant (R-449A) Linee guida per il retrofit degli impianti fissi Conversione degli impianti a R-404A/R-507A al refrigerante Opteon XP40 (R-449A) Opteon XP40 Refrigerant (R-449A) Indice

Dettagli

MANUALE CRITERI DI SELEZIONE DEI PRODOTTI. ed. 001-SP-ITA 1 CRITERI DI SELEZIONE DEI PRODOTTI

MANUALE CRITERI DI SELEZIONE DEI PRODOTTI. ed. 001-SP-ITA 1 CRITERI DI SELEZIONE DEI PRODOTTI MANUALE 1 2 INDICE Il Fattore Kv Esempi d applicazione con refrigeranti HFC Esempi d applicazione con refrigeranti HC Tabelle 1, 2, 3, 4, 5a, 5b, 6a, 6b, 7, 8 Esempi d applicazione con refrigerante CO

Dettagli

Opteon XP40 Linee guida per il retrofit degli impianti fissi

Opteon XP40 Linee guida per il retrofit degli impianti fissi Opteon XP40 Linee guida per il retrofit degli impianti fissi Conversione degli impianti a R-404A/R-507 al refrigerante Opteon XP40 (R-449A) Opteon XP40 2 Indice Introduzione...4 Importanti informazioni

Dettagli

Componenti impianto frigorifero. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006

Componenti impianto frigorifero. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Componenti impianto frigorifero Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Il CIRCUITO FRIGORIFERO 23/04/2013 2 In natura il calore fluisce da un corpo più caldo ad un corpo più freddo CORPO CALDO

Dettagli

Opteon XP10. Linee guida per il retrofit degli impianti fissi. Refrigerant (R-513A)

Opteon XP10. Linee guida per il retrofit degli impianti fissi. Refrigerant (R-513A) Opteon XP10 Refrigerant (R-513A) Linee guida per il retrofit degli impianti fissi Conversione degli impianti a R-134a al refrigerante Opteon XP10 (R-513A) Opteon XP10 Refrigerant (R-513A) Indice Introduzione...

Dettagli

DPR n 147 del 15 febbraio 2006

DPR n 147 del 15 febbraio 2006 DPR n 147 del 15 febbraio 2006 Regolamento concernente modalità per il controllo ed il recupero delle fughe di sostanze lesive della fascia di ozono stratosferico da apparecchiature di refrigerazione e

Dettagli

GUIDA ALLA CONVERSIONE DEI REFRIGERANTI

GUIDA ALLA CONVERSIONE DEI REFRIGERANTI GUIDA ALLA CONVERSIONE DEI REFRIGERANTI LA STRATEGIA A BASSE EMISSIONI DI THERMO KING UN BUSINESS A PROVA DI FUTURO Da sempre, Thermo King investe considerevolmente nello sviluppo di tecnologie innovative,

Dettagli

Determinazione e confronto delle prestazioni di impianti geotermoelettrici

Determinazione e confronto delle prestazioni di impianti geotermoelettrici Determinazione e confronto delle prestazioni di impianti geotermoelettrici Si ipotizzi di avere una potenza geotermica disponibile pari a 600 MW. La temperatura dell'acqua di refrigerazione all'uscita

Dettagli

Migliora l'efficienza di un sistema di refrigerazione a CO2 con

Migliora l'efficienza di un sistema di refrigerazione a CO2 con Migliora l'efficienza di un sistema di refrigerazione a CO2 con Cos è e perchè dovrebbe essere usato? La tecnologia consiste in una soluzione di progettazione per il recupero dell'energia contenuta nel

Dettagli

L importanza della valutazione del rischio nella progettazione di Impianti Antincendio. C. Claudi COLLEGIO DEGLI INGEGNERI E ARCHITETTI DI MILANO

L importanza della valutazione del rischio nella progettazione di Impianti Antincendio. C. Claudi COLLEGIO DEGLI INGEGNERI E ARCHITETTI DI MILANO L importanza della valutazione del rischio nella progettazione di Impianti Antincendio C. Claudi 30 Giugno 2008 Rischio Frequenza Numero di Eventi Attesi / Numero totale di eventi Conseguenze Effetti dovuti

Dettagli

CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO

CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO Cap. 4 1 CICLO FRIGORIFERO IL CICLO FRIGORIFERO SI UTILIZZA PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A TEMPERATURA PIU BASSA RISPETTO ALL AMBIENTE PER IL SECONDO PRINCIPIO

Dettagli

Kit universale per Vuoto e Carica. Manuale d'uso

Kit universale per Vuoto e Carica. Manuale d'uso Kit universale per Vuoto e Carica Manuale d'uso La WIGAM S.p.A. si riserva il diritto di modificare i dati e le caratteristiche contenute nel presente manuale, senza obbligo di preavviso, nella sua politica

Dettagli

Catalogo Prodotti. GeneralGas

Catalogo Prodotti. GeneralGas Catalogo Prodotti GeneralGas In ogni emozione c è qualcosa di meraviglioso da conservare GeneralGas Catalogo Prodotti 6 Solstice TM HFO 1234yf 8 Solstice TM HFO 1234ze 10 Performax TM LT - R 407F 12 Kryon

Dettagli

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700 ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE CDX da 4 a 700 IT Essiccare conviene L umidità è uno dei componenti dell aria atmosferica, che possiamo ritrovare nei nostri impianti, di distribuzione ed utilizzo di aria

Dettagli

I fluidi naturali nel campo della refrigerazione

I fluidi naturali nel campo della refrigerazione Tesi di laurea triennale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio I fluidi naturali nel campo della refrigerazione Anno accademico 2013-2014 Relatore Ch.ma Prof. Adriana Greco Correlatore Ing. Claudia

Dettagli

Compressori. Criterio di scelta per l assistenza tecnica. ESSE - Wilhelm Nießen 1

Compressori. Criterio di scelta per l assistenza tecnica. ESSE - Wilhelm Nießen 1 Compressori Criterio di scelta per l assistenza tecnica 1 Contenuti Scopo Tipi Utilizzo Costruzione Fuzionalità Circuito refrigerante Sottrazione calore Capacità refrigerante Serie ZEM GL 134a Proprietà

Dettagli

Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani

Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani Ing. Cristian Chiavetta Università di Bologna Leader mondiale produzione di macchine da gelato 11 sedi in tutto il mondo: Italia, USA, Francia, Cina, Inghilterra,

Dettagli

Impianti di refrigerazione (climatizzazione estiva): valutazioni tecnico economiche su soluzioni alternative

Impianti di refrigerazione (climatizzazione estiva): valutazioni tecnico economiche su soluzioni alternative Impianti di refrigerazione (climatizzazione estiva): valutazioni tecnico economiche su soluzioni alternative 1/12 CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO REGIONE CALDA Liquido saturo o sottoraffreddato 3

Dettagli

CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO

CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO Cap. 4 1 CICLO FRIGORIFERO IL CICLO FRIGORIFERO SI UTILIZZA PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A TEMPERATURA PIU BASSA RISPETTO ALL AMBIENTE PER IL SECONDO PRINCIPIO

Dettagli

I più comuni fluidi termici che si utilizzano ad elevate temperature sono riportati in tabella.

I più comuni fluidi termici che si utilizzano ad elevate temperature sono riportati in tabella. Circuiti termici La gran parte delle esigenze di scambio termico in un impianto chimico si riescono a soddisfare utilizzando acqua, per raffreddare, o vapore d acqua, per riscaldare. Tuttavia, quando la

Dettagli

Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani. Roberto Lazzarini - CarpigianiGroup Cristian Chiavetta - Università di Bologna

Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani. Roberto Lazzarini - CarpigianiGroup Cristian Chiavetta - Università di Bologna Strumenti di Eco-innovazione: il caso Carpigiani Roberto Lazzarini - CarpigianiGroup Cristian Chiavetta - Università di Bologna Leader mondiale produzione di macchine da gelato 11 sedi in tutto il mondo:

Dettagli

Come riconoscere le nuove bombole ricaricabili omologate T-PED dalle vecchie bombolette usa e getta modificate

Come riconoscere le nuove bombole ricaricabili omologate T-PED dalle vecchie bombolette usa e getta modificate 2b Come riconoscere le nuove bombole ricaricabili omologate T-PED dalle vecchie bombolette usa e getta modificate Dir. 2006/842/CE: dal 4 luglio 2007 è VIETATA l immissione in commercio di contenitori

Dettagli

Esercitazione 8: Aria Umida

Esercitazione 8: Aria Umida Esercitazione 8: Umida 8.1) Dell aria alla temperatura di 40 C e pressione atmosferica ha una temperatura di bulbo umido di 30 C. Calcolare l umidità assoluta, l umidità relativa e il punto di rugiada

Dettagli

Corso di Termofluidodinamica

Corso di Termofluidodinamica Corso di Termofluidodinamica Modulo di Termodinamica Tecnica A.A. 2014-2015 - Esercizi di preparazione alla prima prova intermedia Problema N. 1 Un serbatoio deve essere dimensionato per contenere 200

Dettagli

ELIMINAZIONE HCFC: IMPATTO SUI SISTEMI D'ARIA CONDIZIONATA E REFRIGERAZIONE OPERANTI CON L'R22

ELIMINAZIONE HCFC: IMPATTO SUI SISTEMI D'ARIA CONDIZIONATA E REFRIGERAZIONE OPERANTI CON L'R22 ELIMINAZIONE HCFC: IMPATTO SUI SISTEMI D'ARIA CONDIZIONATA E REFRIGERAZIONE OPERANTI CON L' P. Antoine - Presidente Associazione Francese del Freddo G. N. Dupré - Uniclima Il Protocollo di Montreal, per

Dettagli

Università degli Studi di Genova DIPARTIMENTO DI TERMOENERGETICA E CONDIZIONAMENTO AMBIENTALE DIAGRAMMI E TABELLE INDICE

Università degli Studi di Genova DIPARTIMENTO DI TERMOENERGETICA E CONDIZIONAMENTO AMBIENTALE DIAGRAMMI E TABELLE INDICE Università degli Studi di Genova DIPARTIMENTO DI TERMOENERGETICA E CONDIZIONAMENTO AMBIENTALE DIAGRAMMI E TABELLE INDICE Diagr. Diagr. TAB. Diagr. Diagr. - 1 PROPRIETA TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI -

Dettagli

Valvole di sicurezza Tipo BSV 8

Valvole di sicurezza Tipo BSV 8 Scheda tecnica Valvole di sicurezza Tipo BSV 8 La BSV è una valvola di sicurezza indipendente dalla pressione a monte, progettata per la protezione di piccoli componenti contro le eccessive pressioni e

Dettagli

Valvole di Espansione Termostatiche

Valvole di Espansione Termostatiche STANDARD Valvole di Espansione Termostatiche Le valvole di espansione termostatiche della serie RFKA sono usate per regolare la portata di massa del refrigerante nell evaporatore ed operano controllando

Dettagli

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700 ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE CDX da 4 a 700 IT Essiccare conviene L umidità è uno dei componenti dell aria atmosferica, che possiamo ritrovare nei nostri impianti, di distribuzione ed utilizzo di aria

Dettagli

1: Solo a tecnici qualificati è permesso di usare e manovrare questo strumento.

1: Solo a tecnici qualificati è permesso di usare e manovrare questo strumento. Contatore refrigerante digitale (Tester) Istruzioni per l uso Leggere attentamente le istruzioni prima dell uso. Sicurezza nell uso 1: Solo a tecnici qualificati è permesso di usare e manovrare questo

Dettagli

Essiccatori a refrigerazione CDX da 4 a 840 IT

Essiccatori a refrigerazione CDX da 4 a 840 IT Essiccatori a Refrigerazione CDX da 4 a 840 IT Essiccare conviene L umidità è uno dei componenti dell aria atmosferica, che possiamo ritrovare nei nostri impianti, di distribuzione ed utilizzo di aria

Dettagli

ESSICCATORE FRIGORIFERO INGERSOLL RAND modello D IN-A

ESSICCATORE FRIGORIFERO INGERSOLL RAND modello D IN-A ESSICCATORE FRIGORIFERO INGERSOLL RAND modello D1300-5400IN-A Point of manufacturing: Ingersoll Rand FOGLIANO REDIPUGLIA facilities (Italy) Gli essiccatori a refrigerazione della serie D-IN, sono progettati

Dettagli

air protection technology

air protection technology ADS Adsorbimento su carboni attivi e rigenerazione Campo di applicazione Recupero solventi clorurati e non clorurati. Descrizione del processo Le S.O.V. adsorbite sui carboni attivi possono essere strippate

Dettagli

1 Gennaio 2015 : si completa il phase-out del R-22. Retrofit sistemi a HCFC R-22 con nuovo Dupont Isceon MO99

1 Gennaio 2015 : si completa il phase-out del R-22. Retrofit sistemi a HCFC R-22 con nuovo Dupont Isceon MO99 1 Gennaio 2015 : si completa il phase-out del R-22 Retrofit sistemi a HCFC R-22 con nuovo Dupont Isceon MO99 1 Titolo 9/17/2014 Dupont Isceon MO99 (R-438A) Premessa Il nuovo Regolamento F-Gas (UE) N 517/2014

Dettagli

DIAGRAMMA DI MOLLIER TABELLE DEL VAPOR D'ACQUA

DIAGRAMMA DI MOLLIER TABELLE DEL VAPOR D'ACQUA DIAGRAMMA DI MOLLIER TABELLE DEL VAPOR D'ACQUA 1 DIAGRAMMA DI MOLLIER DEL VAPORE D'ACQUA RAPPRESENTA I VALORI DELLE VARIABILI TERMODINAMICHE DEL VAPOR D'ACQUA IN UN PIANO h (ASSE Y) / s (ASSE X) h = ENTALPIA

Dettagli

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su. Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 5.000 contenuti su www.verticale.net DPR 16 aprile 2013 n. 74 «Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di

Dettagli

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700

ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE. CDX da 4 a 700 ESSICCATORI A REFRIGERAZIONE CDX da 4 a 700 IT Essiccare conviene L umidità è uno dei componenti dell aria atmosferica, che possiamo ritrovare nei nostri impianti, di distribuzione ed utilizzo di aria

Dettagli

Indice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv

Indice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv Prefazione alla terza edizione italiana...xi Ringraziamenti dell Editore...XIII Guida alla lettura...xiv 1 INTRODUZIONE E UNO SGUARDO D INSIEME...1 1.1 Introduzione alle scienze termiche...2 1.2 La termodinamica

Dettagli

CO2 e retail: svolta in vista?

CO2 e retail: svolta in vista? IMPIANTI di Maria Luisa Doldi CO2 e retail: svolta in vista? A Burolo (Torino) è entrato in funzione pochi mesi fa il primo impianto italiano transcritico di Carrefour. Un esperienza che potrebbe fare

Dettagli

Progettazione e installazione PALAGHIACCIO COMUNE DI PONTEBBA FRIULI VENEZIA GIULIA OSPEDALE DI LEOBEN AUSTRIA CONSORZIO PESCATORI DI GORO - FERRARA

Progettazione e installazione PALAGHIACCIO COMUNE DI PONTEBBA FRIULI VENEZIA GIULIA OSPEDALE DI LEOBEN AUSTRIA CONSORZIO PESCATORI DI GORO - FERRARA Riscaldamento e raffrescamento da idrotermia e geotermia: il Palaghiaccio di Pontebba e l ospedale di Leoben (A) B. Della Vedova, F. Aloisio dellaved@units.it, zudek@zudek.com Introduzione IMPEGNO Efficienza

Dettagli

Sial Industrie Chimiche S.r.l. Scheda di Sicurezza (conforme al regolamento (UE) N. 453/2010 del 20/05/2010)

Sial Industrie Chimiche S.r.l. Scheda di Sicurezza (conforme al regolamento (UE) N. 453/2010 del 20/05/2010) Pagina: 1/6 SEZIONE 1. Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1 Identificazione del prodotto Nome del prodotto: SIAL ACQUA DISTILLATA 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza

Dettagli

CDX Essiccatori a refrigerazione

CDX Essiccatori a refrigerazione CDX 4-840 Essiccatori a refrigerazione Solidi, semplici, intelligenti. Affidabilità avanzata nell aria compressa. Facile installazione - Design leggero e compatto - Facile da trasportare - Facile installazione,

Dettagli

DEUMIDIFICATORI PORTATILI PROFESSIONALI ANTIURTO

DEUMIDIFICATORI PORTATILI PROFESSIONALI ANTIURTO DEUMIDIFICATORI PORTATILI PROFESSIONALI ANTIURTO DEUMIDIFICATORI PORTATILI PROFESSIONALI ANTIURTO SERIE ROTOMOULDED I deumidificatori portatili professionali Fral serie ROTOMOULDED sono apparecchi di elevate

Dettagli

Recupero di calore da una micro-turbina a gas con un sistema di refrigerazione a vapore con ugello.

Recupero di calore da una micro-turbina a gas con un sistema di refrigerazione a vapore con ugello. Recupero di calore da una micro-turbina a gas con un sistema di refrigerazione a vapore con ugello. La coproduzione di energia elettrica, termica e per la refrigerazione è una tecnica molto conosciuta

Dettagli

UNIVERSITÀ DI BERGAMO FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Pneumatica. Roberto Strada

UNIVERSITÀ DI BERGAMO FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Pneumatica. Roberto Strada Pneumatica Roberto Strada Calendario lezioni UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma http://mech.unibg.it/~strada/pne/pn.html L automazione pneumatica

Dettagli

Frigorifero CICLO FRIGORIFERO-TEORIA L = Q C - Q F. Coefficiente di prestazione

Frigorifero CICLO FRIGORIFERO-TEORIA L = Q C - Q F. Coefficiente di prestazione Frigorifero CICLO FRIGORIFERO-TEORIA Frigorifero: dispositivo a funzionamento ciclico composto da: (Fig. 1) un insieme di sorgenti di calore ad alta temperatura, T i, un insieme di sorgenti a più bassa

Dettagli

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini

Dettagli

Commissione delle Comunità europee. Regolamento 19 dicembre 2007, n. 1516/2007/Ce. Testo aggiornato al 01/04/2013

Commissione delle Comunità europee. Regolamento 19 dicembre 2007, n. 1516/2007/Ce. Testo aggiornato al 01/04/2013 Commissione delle Comunità europee Regolamento 19 dicembre 2007, n. 1516/2007/Ce Testo aggiornato al 01/04/2013 Regolamento della Commissione che stabilisce, conformemente al regolamento (Ce) n. 842/2006

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO EUROPEO SUI GAS FLUORURATI

NUOVO REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO EUROPEO SUI GAS FLUORURATI NUOVO REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO EUROPEO SUI GAS FLUORURATI Il «vecchio» regolamento. DPR 43/2012: come è andata? Regolamento 303/2008 PERSONE IMPRESE ISCRITTE 63328 42640 CERTIFICATE 34682

Dettagli

Registro dell Impianto e delle Apparecchiature Generato con MarioDOC

Registro dell Impianto e delle Apparecchiature Generato con MarioDOC Scheda A - 1 Numero di riferimento dell'impianto Registro dell Impianto e delle Apparecchiature In base ai Regolamenti: CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra UE 517/2014 sui gas fluorurati

Dettagli

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie Dicembre 2016 Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie Le falegnamerie sono impianti di lavorazione del legno, solitamente rappresentati da capannoni industriali, nei quali una serie di

Dettagli

STRUMENTI PER GAS. Il refrigerante ecologico di nuova generazione

STRUMENTI PER GAS. Il refrigerante ecologico di nuova generazione STRUMENTI PER GAS Il refrigerante ecologico di nuova generazione 2016 Nuovo gas refrigerante COS È IL GAS? Per evitare pericolosi danni all ambiente l Europa sta lavorando per ridurre l emissione di gas

Dettagli

ATTENZIONE: S e PSA 1.6HDi TURBOS 2004+

ATTENZIONE: S e PSA 1.6HDi TURBOS 2004+ ATTENZIONE: 753420-5005S e 49173-07506 PSA 1.6HDi TURBOS 2004+ LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI VENDERE QUESTI TURBO Il motore PSA 1.6 HDi, DV6TED4 è un unità diesel altamente sofisticata a basse emissioni

Dettagli

Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere

Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere Fatti salienti:.dopo circa 1 anno di vigore del DPR 43/2012 questi sono i dati in nostro possesso CERTIFICAZIONE DELLE PERSONE REGOLAMENTO 303/2008 AMBITO TERRITORIALE NUMERO CERTIFICATI PROVVISORI NUMERO

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE REGOLAMENTO 303/2008

CORSO DI FORMAZIONE REGOLAMENTO 303/2008 CORSO DI FORMAZIONE REGOLAMENTO 303/2008 Personale addetto a svolgere attività su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO Vittorio Verda Dipartimento Energia POMPE DI CALORE GEOTERMICHE Il calore della terra a casa nostra. La Geotermia: cos è, come funziona, quanto si risparmia Pompe di calore a compressione

Dettagli

Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006

Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi Parte I Ciclo frigorifero Parte II Diagrammi termodinamici

Dettagli

FISICA TECNICA - A.A. 99/00

FISICA TECNICA - A.A. 99/00 Termo-fluidodinamica applicata - 1 a Interprova del 30.3.2000 Cognome Nome Anno di Corso Matricola 1 T1=200 C p1=7,0 bar m1=40 kg/s 2 A2=25 cm 2 T2=40,0 C p2=7,0 bar 3 V3=0,060 m 3 /s p3=7,0 bar Q A) Due

Dettagli

Si-RM3 Manifold con sonde P/T smart wireless a due vie

Si-RM3 Manifold con sonde P/T smart wireless a due vie Si-RM3 Manifold con sonde P/T smart wireless a due vie www.sauermanngroup.com Il futuro dell HVAC/R La rivoluzione dei manifold digitali Lavorare nel campo HVAC/R richiede l utilizzo di numerosi strumenti.

Dettagli

Procedura per la verifica del rispetto dei limiti di rendimento degli impianti alimentati a biomasse e bioliquidi

Procedura per la verifica del rispetto dei limiti di rendimento degli impianti alimentati a biomasse e bioliquidi Procedura per la verifica del rispetto dei limiti di rendimento degli impianti alimentati a biomasse e bioliquidi 2016 Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A Direzione Efficienza e Energia Termica Unità

Dettagli

Istruzioni d uso Per i gruppi manometrici ROBINAIR a 2 vie: RA41138E; RA41148E; RA41182E; RA41178E; RA41166E

Istruzioni d uso Per i gruppi manometrici ROBINAIR a 2 vie: RA41138E; RA41148E; RA41182E; RA41178E; RA41166E Istruzioni d uso Per i gruppi manometrici ROBINAIR a 2 vie: RA41138E; RA41148E; RA41182E; RA41178E; RA41166E Indicazioni importanti di sicurezza: Prima d iniziare il lavoro con i gruppi manometrici ROBINAIR,

Dettagli

Tecnico installazione e riparazione impianti di refrigerazione

Tecnico installazione e riparazione impianti di refrigerazione identificativo scheda: 10001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Figura che si occupa del montaggio, della riparazione, dell'assistenza e della manutenzione degli impianti di refrigerazione e

Dettagli

Impianti di Refrigerazione

Impianti di Refrigerazione Impianti di Refrigerazione Dalla chimica sappiamo che nel passaggio dallo stato liquido a quello di vapore ogni sostanza assorbe una rilevante quantità di calore senza che la temperatura subisca variazioni.

Dettagli

Corso Termodinamica. Esercitazione 3. II Principio

Corso Termodinamica. Esercitazione 3. II Principio Corso Termodinamica Esercitazione 3 II Principio 1. Una mole di metano fluisce in un condotto; la sua pressione passa da 1.5 a 0.5 atm a temperatura costante. Calcolare la variazione di entropia. 2. Calcolare

Dettagli

CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA E RIGENERATORE DI TIPO CHIUSO

CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA E RIGENERATORE DI TIPO CHIUSO CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA E RIGENERATORE DI TIPO CHIUSO 2J 3J 3J 1J sc 4J 2J 4J m m 1 2 4 3 1J 4 3 m 2 5 7 2 3 6 m m 1 2 m 2 5 m 1 3 6 1 7 m 1 CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA

Dettagli

GRUPPI MANOMETRICI GRUPPI MANOMETRICI DIGITALI ACCESSORI PER GAS R32 GRUPPI MANOMETRICI 2-4 VIE VACUOMETRI DIGITALI

GRUPPI MANOMETRICI GRUPPI MANOMETRICI DIGITALI ACCESSORI PER GAS R32 GRUPPI MANOMETRICI 2-4 VIE VACUOMETRI DIGITALI GRUPPI MANOMETRICI GRUPPI MANOMETRICI DIGITALI ACCESSORI R32 GRUPPI MANOMETRICI 2-4 VIE VACUOMETRI DIGITALI KIT GRUPPI MANOMETRICI IN VALIGETTA 22 KIT GRUPPO MANOMETRICO DIGITALE PROFESSIONALE 4 VIE IN

Dettagli

Volendo utilizzare per

Volendo utilizzare per di Sergio Girotto Applicazione nei paesi dell Europa del Sud Evoluzione dei sistemi frigoriferi con come refrigerante I sistemi frigoriferi commerciali con come unico refrigerante, comunemente chiamati

Dettagli

Regolatore della pressione dell evaporatore Tipo KVP

Regolatore della pressione dell evaporatore Tipo KVP Fiche technique Regolatore della pressione dell evaporatore KVP Il regolatore KVP viene montato sulla linea di aspirazione a valle dell evaporatore e viene utilizzato per le seguenti funzioni:. Mantenimento

Dettagli

DEUMIDIFICATORI PROFESSIONALI SERIE FDNF - FDND

DEUMIDIFICATORI PROFESSIONALI SERIE FDNF - FDND DEUMIDIFICATORI PROFESSIONALI SERIE FDNF - FDND DEUMIDIFICATORI PORTATILI PROFESSIONALI SERIE FDNF - FDND I deumidificatori portatili professionali Airplast serie FDNF - FDND sono apparecchi di elevate

Dettagli

Esercitazione di Fisica Tecnica

Esercitazione di Fisica Tecnica Anno Accademico 2016-2017 Prof. Ing. L. Maffei 1 Anno Accademico 2016-2017 - PARTE 1 Grandezze e unità di misura Consumi energetici 2 Grandezze e unità di misura 3 Convertire le seguenti misure usando

Dettagli

La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici

La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici La Termodinamica è la disciplina che si occupa dello studio degli scambi di energia e di materia nei processi fisici e chimici Materia = tutto ciò che possiede una massa ed occupa uno spazio Energia =

Dettagli

MINI POMPE A DOPPIA MEMBRANA PER ARIA E GAS

MINI POMPE A DOPPIA MEMBRANA PER ARIA E GAS MINI POMPE A DOPPIA MEMBRANA PER ARIA E GAS SCHEDA TECNICA I 081 N 86 AN.12 DCB N 816 AV.12 DCB N 838 AN.12 DCB Principio di funzionamento Le pompe a doppia membrana KNF si basano su un principio molto

Dettagli

BSBPC SCALDACQUA A BASAMENTO A POMPA DI CALORE. Dal 1960 produciamo la tua acqua calda

BSBPC SCALDACQUA A BASAMENTO A POMPA DI CALORE. Dal 1960 produciamo la tua acqua calda DESCRIZIONE Lo scaldacqua a pompa di calore è stato concepito per sfruttare l energia termica nell aria come fonte di riscaldamento per l acqua. Nel caso in questione consente di recuperare gran parte

Dettagli

Freezer verticale 86 C Thermo Scientific Forma Modello 995

Freezer verticale 86 C Thermo Scientific Forma Modello 995 Freezer verticale 86 C Thermo Scientific Forma Modello 995 La serie 900 rappresenta la soluzione ideale per lo stoccaggio di campioni a - 80 C in condizioni di totale sicurezza. All elevato standard costruttivo,

Dettagli

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO REGIONE CALDA Liquido saturo o sottoraffreddato Q out 3 2 Vapore valvola di espansione condensatore compressore P c evaporatore 4 1 Miscela bifase liquidovapore Q in

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA

POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA A.A 2012-13 - CORSO DI SISTEMI ENERGETICI LM Prof. Emanuele MARTELLI Prova scritta del 26-02-2013 Allegare alle soluzioni

Dettagli

REFRIGERAZIONE. Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (<8 C)

REFRIGERAZIONE. Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (<8 C) Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (

Dettagli

Valvola di espansione elettronica

Valvola di espansione elettronica STANDARD Valvola di espansione elettronica Le valvole di espansione elettroniche della serie VPF sono state progettate per impieghi commerciali e industriali. I tipici impieghi delle valvole VPF sono in

Dettagli