LA PROVA SCIENTIFICA Presentazione

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1 LA PROVA SCIENTIFICA Codice: P17019 Data: Roma, 6-9 marzo 2017 Responsabili del corso: Guglielmo Leo e Gianluigi Morlini Esperti formatori: Luca Lupària e Michele Ruvolo Presentazione Il giudice moderno, nel procedimento civile come in quello penale, si trova sempre più spesso a valutare prove raccolte e costruite attraverso il ricorso a competenze scientifiche, sovente mediante l uso di tecnologie innovative. La proliferazione dei casi di ricorso alle prove scientifiche richiede con crescente frequenza una verifica di attendibilità della disciplina posta al centro dell accertamento e della sua applicazione nel caso concreto. È quindi fortemente opportuna, anzitutto, una ricognizione dello stato dell arte con riguardo a prove tradizionali, espresse da discipline scientifiche ormai accreditate, per verificarne le potenzialità dimostrative ed anche i limiti eventualmente emersi attraverso la pratica forense (la profilazione genetica, ad esempio, si fonda talvolta su statistiche e proiezioni, la cui attendibilità occorre verificare; forte è il dibattito sulle impronte digitali, per alcune modalità correnti di utilizzazione, sebbene si tratti d una delle prove scientifiche più risalenti). Le nuove discipline d altra parte, specie se praticate attraverso tecnologie sperimentali, nell epoca in cui proliferano i fenomeni cd. di junk science, pongono il problema preliminare d una verifica dell effettiva idoneità a dimostrare, sul piano astratto e poi su quello concreto, ciò che la prova prodotta o richiesta dovrebbe dimostrare. Si tratta di problemi comuni all accertamento nel giudizio civile ed in quello penale, e la realizzazione di un corso comune mira anche a confrontare e ad avvicinare le culture della prova scientifica che si manifestano nei due ambiti. Il corso non registrerà del resto il solo contributo dei processualisti, ed anzi sarà prevalente quello degli scienziati forensi, ciascuno dei quali sarà chiamato, in termini di chiarezza e concretezza, ad illustrare potenzialità e problemi delle rispettive discipline (medicina, psichiatria, biologia, antropometrica, fisica, informatica, tecnologia delle comunicazioni, grafologia, geologia, statistica, ecc.). In altre parole, una apertura effettiva alla multidisciplinarietà, che grande parte deve avere nella moderna formazione del giudice. Non mancheranno, comunque, sessioni di lavoro separate per settore, allo scopo di focalizzare i riflessi più tipicamente processuali delle materie trattate (nel civile, sarà dedicato spazio tra l altro ai tradizionali temi delle nullità della CTU, dell utilizzabilità dei documenti da parte del perito e della motivazione della sentenza per relationem all elaborato peritale; in penale, tra l altro, verranno in rilievo i temi del rapporto tra 1

2 prova scientifica e prova atipica, dei criteri di scelta del consulente tecnico e del perito, del metodo di valutazione della perizia). Lunedì 6 marzo 2017 Ore Presentazione del corso Ore Il ruolo delle scienze e della statistica nel processo: tra spiegazione causale e valutazione della prova Relazione a più voci: Rocco Blaiotta, Consigliere della Corte suprema di cassazione Antonio Scarpa, Consigliere della Corte suprema di cassazione Franco Taroni, Professore di statistica forense nell Università di Losanna Ore Ore Conclusioni Giovanni Canzio, Primo Presidente della Corte suprema di cassazione Ore Sospensione dei lavori Martedì 7 marzo 2017 Sessioni separate: la prova scientifica tra ruolo del contraddittorio e regole processuali Programma Giudici civili Ore 9.00 Prova scientifica e contraddittorio nelle dinamiche processuali Marco Rossetti, Consigliere della Corte suprema di Cassazione Ore 9,45 L utilizzabilità di documenti esterni al giudizio da parte del CTU Alessandro Farolfi, Giudice del Tribunale di Ravenna Ore Ore Ripresa dei lavori in due gruppi di lavoro, coordinati dai relatori, sui temi della mattina 2

3 Programma Giudici penali e Pubblici Ministeri Ore 9.00 Consulenza tecnica e perizia: questioni attuali e nodi esegetici Pier Paolo Rivello, Procuratore generale militare presso la Corte suprema di cassazione Ore 9,45 Regole di esclusione e criteri di valutazione della prova scientifica: tra irripetibilità probatoria e rispetto dei protocolli tecnici Michele Caianiello, Professore di diritto processuale penale nell Università di Bologna Ore Ripresa dei lavori in due gruppi di lavoro, coordinati dai relatori, sui temi della mattina Ore 14,30 Visita alla sede centrale dei Servizi di polizia scientifica della Polizia di Stato (con trasferimento organizzato dalla Scuola) Ore Sospensione dei lavori Mercoledì 8 marzo 2017 Ore 9.00 Le nuove sfide della medicina legale alla prova delle richieste provenienti dalle parti e dal giudice Cristina Cattaneo, Professore di medicina legale nell Università statale di Milano Ore 9.45 Le frontiere della prova del Dna e le potenzialità della banca dati: una prospettiva tra rito civile e giudizio penale Susi Pelotti, Professore di biologia forense nell Università di Bologna Ore Ore L apporto delle evidenze informatiche nel processo penale e civile Giovanni Ziccardi, Professore di informatica giuridica nell Università statale di Milano 3

4 Ore Mercoledì 8 marzo 2017 Sessioni separate: il processo alla prova delle evidenze scientifiche e dei testimoni esperti: teoria e prassi a confronto. Programma Giudici civili La predisposizione dei quesiti al CTU da parte del giudice nei processi nei quali la consulenza è diventata unico strumento per l istruzione e la decisione della causa Ore Divisione dei partecipanti in due gruppi di lavoro Primo gruppo: le nuove consulenze (responsabilità sanitaria e risarcimento danni in generale; materia bancaria, societaria e contabile) Stefania Tassone, Giudice del Tribunale Torino. Pasquale Serrao D'Aquino, Consigliere della Corte d Appello Napoli. Secondo gruppo: le consulenze tradizionali (famiglia, successioni e divisioni) Maura Cannella, Giudice del Tribunale di Palermo; Massimo Escher, Consigliere della Corte d Appello di Catania Maria Lo Torto, CTU presso il Tribunale di Palermo Programma per Giudici penali e Pubblici Ministeri La prova scientifica tra contraddittorio e fase delle impugnazioni Ore 14.30: Divisione dei partecipanti in due gruppi di lavoro Primo gruppo: l esame del testimone esperto nelle dinamiche dibattimentali Giuseppe Cernuto, Giudice del Tribunale di Milano Marco Del Gaudio, Sostituto Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Secondo gruppo: nuove metodologie scientifiche e impugnazioni, con particolare riguardo al giudizio di revisione Roberto Valli, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pavia 4

5 Vittorio Pazienza, Giudice addetto al Massimario della Corte suprema di cassazione Giovedì 9 marzo 2017 Ore 9.00 L influenza delle scienze psicologiche e di quelle psichiatriche sulle decisioni del giudice nel giudizio penale e civile Amedeo Santosuosso, Presidente di sezione della Corte d appello di Milano Isabella Merzagora, Professore di criminologia clinica nell Università statale di Milano Ore Tavola rotonda: la scienza nelle aule di giustizia tra incidenza della prassi e prospettive di riforma Ferruccio Auletta, Professore di diritto processuale civile nell Università Federico II di Napoli Corrado Cartoni, Giudice del Tribunale di Roma Paolo Tonini, Professore di diritto processuale penale nell Università di Firenze Agnello Rossi, Avvocato generale presso la Corte suprema di cassazione Ore Fine dei lavori. 5