Zoonosi e rischi emergenti
|
|
- Dino Ferretti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Arezzo Forum internazionale Ambiente e salute - 22 novembre 2012 Zoonosi e rischi emergenti Dr. Paola Scaramozzino Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Osservatorio epidemiologico
2 Zoonosi: rivoluzione copernicana Approccio tradizionale Esposizione diretta Esposizione indiretta (POA) Nuovo paradigma Globalizzazione: (commercio beni e viaggi) Mutamenti climatici Distruzione ecosistemi Nuovi comportamenti
3 Vecchie zoonosi Pericoli già noti TBC Echinococcosi/idatidosi Brucellosi Rabbia Salmonellosi Sicuramente cambio fattori di esposizione, quindi nuovi rischi
4 Nuove zoonosi e nuovi pericoli E.coli enteropatogeni Influenza pandemica Antibioticoresistenza Anisakiasi ed opistorchiasi Malattie da vettori Sicuramente nuove fasce di popolazione esposte anche a vecchi pericoli
5 Popolazioni tradizionalmente esposte Allevatori/popolazioni rurali Macellatori Veterinari Forestali Cacciatori Tecnici di laboratorio
6 Nuove categorie esposte Escursionisti Consumatori dalla grande distribuzione Consumatori cucina etnica Viaggiatori Cooperanti Utenti di servizi
7 Calvin Schwabe (1984): integrazione attiva tra medicina umana e medicina veterinaria Animali Ambiente ONE HEALTH 70% malattie trasmissibili nell uomo derivano da animali Uomo L interfaccia animale-uomo viene quindi a rappresentare la linea di confine dove indirizzare sforzi ed investimenti per una efficace azione di prevenzione.
8 Cinque passi dei processi evolutivi che conducono a malattie endemiche nell uomo Wolfe et al, malattie presenti solo negli animali (afta epizootica) 2- malattie che si sono trasmesse dagli animali all uomo ma di cui non è stata dimostrata la trasmissione inter-umana (carbonchio, WND) 3-malattie che si trasmettono occasionalmente all uomo, ma che in questa specie sono autolimitanti (Ebola, Marburg) 4-malattie che si trasmettono dagli animali all uomo e che sviluppano lunghi cicli di trasmissione interumana senza l intervento di animali (febbre gialla, dengue, colera, alcuni virus influenzali) 5-malattie specifiche della specie umana, ma che probabilmente si sono originate da mutazioni di patogeni infettanti altre specie (morbillo, malaria, vaiolo e sifilide)
9 Perché le vecchie zoonosi persistono e ne compaiono di nuove? Fattori estrinseci: mutamenti ambientali e sociali Fattori intrinseci: l assenza di integrazione di attività di sorveglianza; mancata rilevazione precoce di eventi sanitari zoonosici
10 Esempi di rischi emergenti Quali Perché sono diventati emergenti
11 Malattie trasmesse da artropodi vettori Aedes albopictus Aedes koreicus Flebotomi Culicoides Incremento attività outdoor Maggiore movimentazione merci e persone Trasporto artropodi con mezzi aerei Global warming Zecche
12 Tubercolosi M.tuberculosis Micobatteri non tubercolari Migrazioni Aumento contagio inter-umano Possibile trasmissione uomoanimale Sviluppo Mycobacterium multiresistenti Immunodepressione da HIV
13 Mutazioni virali - pandemie Influenza aviare HP (H5N1) Influenza Suina (H1N1) SARS Movimenti persone Comportamenti a rischio Pressione selettiva sugli agenti patogeni Carenza prevenzione primaria e secondaria
14 Tossinfezioni alimentari/tse Ceppi E. coli enteropatogeni Campylobacter BSE Nuove tecnologie alimentari Nuove tendenze alimentari Globalizzazione del commercio alimenti
15 Nipah Ebola Marburg Nuove o emergenti malattie virali Deforestazione Sovrappopolazione Facilità contatto ambiente selvatico domestico AIDS Norovirus Grandi concentrazioni di persone unica fonte idrica
16 Parassitosi alimentari Anisakiasi Opistorchiasi Consumo pesce crudo Carbonchio Bioterrorismo Contaminazione eroina
17 Antibiotico resistenza Stafilococchi meticillino resistenti (MRSA) Salmonella E.coli EPEC Frequente uso di antibiotici in medicina umana Frequente uso di antibiotici in medicina veterinaria Scarso interesse alla ricerca di nuove molecole da parte di industria farmaceutica Più del 50% dei ceppi di Salmonella isolati dal suino sono multiresistenti (Fonte CRAB)
18 Echinococcosi/Trichinellosi E.granulosus granulosus E. granulosus multilocularis T. britovi Carenza di prevenzione per caduta sistemi politici (Anni 90: crollo del muro di Berlino interruzione controlli da parte dello Stato ritorno ad economie rurali aumento incidenza zoonosi nei Paesi dell est Europa) Carenza di prevenzione per mancata notifica
19 Contaminanti chimici negli alimenti Melamina Pesticidi Diossine Aflatossine Coloranti Processi industriali di produzione alimenti Processi industriali di conservazione Inquinamento ambientale Bioterrorismo
20 Ruolo dei veterinari nell One health Osburne et al Veterinarians can ideally provide this bridge with their in-depth understanding of biological systems, knowledge of disease processes and epidemiology, experiences with diagnosing and managing diseases in large populations of animals, and success in eliminating and preventing infectious diseases.
Zoonosi nei selvatici: le nuove linee guida del piano nazionale di sorveglianza
Fauna selvatica in Liguria: valutazione dell'attività svolta e nuove prospettive Pontedassio, (IM) 16-12-16 Zoonosi nei selvatici: le nuove linee guida del piano nazionale di sorveglianza Riccardo Orusa
DettagliInfezioni emergenti. Stefano Marangon. Bosco Chiesanuova, 24 marzo Convegno Una montagna di problemi o di opportunità
Infezioni emergenti Stefano Marangon Bosco Chiesanuova, 24 marzo 2010 DEFINIZIONE DI INFEZIONE (RE)-EMERGENTE E un infezione non segnalata in precedenza ( nuova ) nota, ma con una nuova evoluzione: - aumento
DettagliIl laboratorio pubblico per il controllo delle zoonosi e la sanità animale
ISS ORL Workshop 2007 Il laboratorio pubblico per il controllo delle zoonosi e la sanità animale A.M.F. Marino Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia ZOONOSI Malattie trasmissibili dagli animali
DettagliBiodiversità e salute. Flavia Caretta
Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli
DettagliMalattie Emergenti ed Epidemiologia
Nuove Malattie emergenti in campo nazionale ed internazionale Dati epidemiologici del territorio ferrarese Dott. Alessandro Cucchi U.O. Igiene Pubblica AUSL Ferrara Malattie Emergenti ed Epidemiologia
Dettaglida protozoi criptosporidiosi, leishmaniosi, sarcosporidiosi, toxoplasmosi, tripanosomosi.
in base all agente eziologico Batteriche: borreliosi di Lyme, brucellosi, carbonchio, clamidiosi, febbre bottonosa, febbre Q, leptospirosi, listeriosi, salmonellosi, tbc, tularemia... Virali: coriomeningite
DettagliSORVEGLIANZA E GESTIONE DELLE EMERGENZE NELLE MALATTIE INFETTIVE
Associazione "Giuseppe Dossetti: i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti" PATOLOGIE EMERGENTI E RIEMERGENTI "Globalizzazione, Migrazione, Salute e Vaccini Roma, 9 aprile 2009 SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLE
DettagliSORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 -
SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - anno 2010 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2010- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2009 - L attività
DettagliGiorgio Battelli. La Sanità Pubblica Veterinaria: presente e futuro Ozzano Emilia, 28 aprile 2016
SALUTE UNICA e SANITA PUBBLICA VETERINARIA Giorgio Battelli In ricordo di Roberto Mattioli La Sanità Pubblica Veterinaria: presente e futuro Ozzano Emilia, 28 aprile 2016 Rudolf Virchow (1821 Salute Unica
DettagliSistemi di sorveglianza delle zoonosi: un approccio integrato tra medici e veterinari
Giornata dell Unione Europea dedicata alla Medicina Unica Giornata Internazionale sulle Zoonosi e le Malattie Trasmesse da Alimenti ANIMALI + ESSERI UMANI = UNA SOLA SALUTE 26 maggio 2010- Facoltà di Medicina
DettagliPOLITICHE ED EVIDENZE TECNICO - SCIENTIFICHE PER
Indice 3 5 6 8 La nostra missione Uno sguardo sul 2010/11 A chi è rivolto il Rapporto e il Patrimonio relazionale La struttura organizzativa dell Istituto G. Caporale Politiche e risultati 15 17 18 19
DettagliGiorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica
Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 I Lavori in Zoonosi: corso del Servizio le dimensioni
Dettaglida protozoi criptosporidiosi, leishmaniosi, sarcosporidiosi, toxoplasmosi, tripanosomosi.
in base all agente eziologico Batteriche: borreliosi di Lyme, brucellosi, carbonchio, clamidiosi, febbre bottonosa, febbre Q, leptospirosi, listeriosi, salmonellosi, tbc, tularemia... Virali: coriomeningite
Dettagliresponsabilità veterinaria nella produzione della salute dell uomo (OMS Ginevra, 1974) salute umana
responsabilità veterinaria nella produzione della salute dell uomo parte delle attività di sanità pubblica che ha come scopo l applicazione delle capacità, conoscenze e risorse professionali veterinarie
DettagliIl nuovo sistema informativo sorveglianza delle malattie
Il nuovo sistema informativo sorveglianza delle malattie infettive: SMI Bologna, 23 febbraio 2012 Sistema di sorveglianza del Centro Europeo di Controllo delle Malattie Infettive (ECDC) A livello europeo
DettagliCambiamenti climatici e malattie infettive. Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive
Cambiamenti climatici e malattie infettive Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive Clima e malattie infettive un rapporto complesso Stagionalità Alcuni esempi (in paesi a clima temperato): Influenza
DettagliRegione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore
Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore Monica Da Frè, Fabio Voller Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità
DettagliEmerging diseases originating in the animalhuman interface with focus on non-human primates diseases
UNIVERSITA DI PISA Dipartimento di scienze veterinarie Corso di Laurea Specialistica in Medicina Veterinaria Emerging diseases originating in the animalhuman interface with focus on non-human primates
DettagliNOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2015 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL
NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2015 Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie i dati
DettagliApplicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica
La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica 27 Settembre
DettagliLa sorveglianza delle zoonosi: Prevenzione
Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 La sorveglianza delle zoonosi: I Il Lavori Progetto
DettagliIl Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica
Il Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica Maria Cristina Radaelli Osservatorio Epidemiologico IZS Piemonte, SOMMARIO Criteri di costituzione del Piano Documentazione Risultati BACKGROUND
DettagliSensibilità e specificità dei sistemi di sorveglianza
Scuola di Perfezionamento in Medicina Veterinaria Preventiva, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare Orvieto /Principi di epidemiologia e sorveglianza / 20 25 marzo 2011 Sensibilità e specificità dei sistemi
DettagliPrevenzione generale delle malattie infettive
Prevenzione generale delle malattie infettive la sorveglianza epidemiologica l indagine epidemiologica isolamento e contumacia disinfezione e sterilizzazione Sorveglianza epidemiologica: definizione La
Dettagliragion d essere se non producono conoscenza, se standard operativi internazionali di elevato tenore scientifico e tecnologico
Stato t dell arte, prospettive e strategie t della ricerca sviluppata dall IZSAM Giacomo Migliorati Teramo, 23 maggio 2013 Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali non hanno ragion d essere se non producono
DettagliLa ricerca nell Istituto Superiore di Sanità. Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori
La ricerca nell Istituto Superiore di Sanità Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori I primi passi L ISS è stato concepito come struttura di riferimento per la sanità pubblica con funzioni di intervento
DettagliProblematiche Emergenti e Riemergenti
Società Medico Chirurgica di Ferrara 18 Marzo 2017 Infettivologia : una disciplina in evoluzione Prospettive future Marco Libanore Unità Operativa Complessa Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Universitaria
DettagliANTROPOZOONOSI. malattie degli animali trasmissibili all uomo. animali serbatoio della maggior parte degli agenti di zoonosi.
ανϑρϖποσ = uomo ξϖον = animale νοσοσ = malattia ANTROPOZOONOSI malattie degli animali trasmissibili all uomo animali serbatoio della maggior parte degli agenti di zoonosi ZOONOSI Fin dal 1000 a.c era acquisito
DettagliLE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI
LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI Lo sviluppo delle infezioni procede con le stesse tappe. 1. Contatto 2. Penetrazione 3. Colonizzazione 4. Effetto patogeno La patogenicità di un MO dipende
DettagliNOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL
NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 SEREMI AL Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie
DettagliConferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte
Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte a cura di Marcello Caputo,, Giuliana Moda, Giuseppe Ru Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Piano Regionale di Prevenzione 2010- OBIETTIVI
DettagliINICE parte prima BASI NORMATIVE. capitolo 1 Fonti normative
INICE parte prima BASI NORMATIVE capitolo 1 Fonti normative Costituzione e codice civile Diritto comunitario Leggi Altri atti aventi forza di legge Rapporto tra leggi nazionali e leggi regionali: competenza
DettagliI documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria
I documenti di: quotidianosanità.it Quotidiano online di informazione sanitaria Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni MinisterodellaSalute Dipartimento della sanità
DettagliPADOVA, 20 settembre 2012
Emergenze infettive: modello di risposta provinciale in Alto Adige PADOVA, 20 settembre 2012 Josef Simeoni, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell AS di Bolzano e primario del SISP del cs di Bolzano
DettagliReport Malattie infettive situazione al 28 febbraio 2009
Il 2009 si apre con una significativa novità nella sorveglianza delle malattie infettive: l attivazione di un portale nel quale tutte le segnalazioni di malattie infettive pervenute, indagate ed inserite
DettagliLA PROSPETTIVA ONE HEALTH NELLA DIAGNOSTICA INFETTIVOLOGICA
LA PROSPETTIVA ONE HEALTH NELLA DIAGNOSTICA INFETTIVOLOGICA Diet Microbiota Xeno-metabolome Individual phenotype Fingerprinting Inflammation Phylotypes 18 Novembre 2016 Aula Salviati 1 - Ospedale Pediatrico
DettagliLe fonti dei dati epidemiologici. Dati di morbosità
Le fonti dei dati epidemiologici Dati di morbosità Notifica delle malattie infettive Decreto Ministero della Sanità 15.12.1990 Le malattie infettive sono raggruppate in 5 classi. Le classi riconoscono
DettagliSCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I
SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche
DettagliLEPRE, SITUAZIONE SANITARIA IN LOMBARDIA
Giornata di studio e confronto: la lepre, ecologia, patologie e modelli gestionali che ne influenzano l andamento demografico LEPRE, SITUAZIONE SANITARIA IN LOMBARDIA Mario Chiari Sorveglianza Epidemiologica
DettagliAntibiotico Resistenza e Sicurezza Alimentare
Antibiotico Resistenza e Sicurezza Alimentare Dott. Emiliano Bergamo Dipartimento della Sanità Pubblica Veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli Organi Collegiali per la Tutela della Salute Dir.
DettagliSanità Pubblica Veterinaria
Sanità Pubblica Veterinaria dove? Nel Ministero della Salute Dipartimento per la SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti provvede a garantire la sicurezza alimentare e
DettagliDenuncia di Malattia Infettiva
Denuncia di Malattia Infettiva Strumento determinante per la sorveglianza sulle malattie infettive insorgenti sul territorio con applicazione delle misure di profilassi e controllo al fine di impedire
DettagliWEST NILE: La sorveglianza integrata: un successo Italiano
WEST NILE: La sorveglianza integrata: un successo Italiano Caterina Rizzo, MD LA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE VIRALI EMERGENTI E RIEMERGENTI IN ITALIA: FOCUS SU ZIKA, WESTNILE E ALTRE ARBOVIROSI 19 Aprile
DettagliI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE (SOA)
Corso di Esperto ambientale AISA Impianti 14/03/2016 I SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE (SOA) Regolamento (CE) 1069/2009 norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati
DettagliVIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO
VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO I POSSIBILI RISCHI PER LA SALUTE UMANA Dott.ssa Carlotta Vizio Medico veterinario ZOONOSI MALATTIE TRASMESSE DAGLI ANIMALI ALL UOMO E VICEVERSA Per ingestione di alimenti
DettagliMALATTIA INFETTIVA. Malattia causata da microrganismi
MALATTIA INFETTIVA Malattia causata da microrganismi POSTULATI DI KOCH 1) Il microrganismo si deve trovare in tutti i malati e si deve isolare dalle lesioni 2) Si deve poter coltivare 3) Inoculato in un
DettagliSorveglianza delle malattie da vettori e Sanità Pubblica Veterinaria (SPV)
Sorveglianza delle malattie da vettori e Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) Stefano Gavaudan Centro Riferimento Malattie da Vettori Isitituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche Il Cambiamento climatico:
DettagliPROGRAMMA CORSO. 3/4/10/11/24/25 novembre 2011
CORSO DI FORMAZIONE SULLA FAUNA SELVATICA PER MEDICI VETERINARI DI SANITA PUBBLICA FAUNA SELVATICA IN ITALIA: DALLA CONOSCENZA DELLE PATOLOGIE ALLA LORO GESTIONE SANITARIA In collaborazione con 3/4/10/11/24/25
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2000D0096 IT 05.09.2012 006.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 dicembre 1999 relativa
DettagliL epidemiologia nella gestione delle emergenze causate da malattie infettive
L epidemiologia nella gestione delle emergenze causate da malattie infettive Francesco Feliziani area tematica centri di referenza Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche E M E R G E N
DettagliCURRICULUM VITAE. Cognome e Nome Casi Marco Data di nascita 22/09/1955
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Casi Marco di nascita 22/09/1955 Qualifica veterinario Incarico attuale Dirigente 1 livello fascia C Numero telefonico ufficio 255977 FAX ufficio
DettagliRegione Campania Assessorato alla Sanità
SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica
DettagliIL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi
IL CONCETTO DI ZOONOSI Malattie ed infezioni che si trasmettono naturalmente dagli animali vertebrati all uomo e viceversa (O.M.S.) CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI Zoonosi dirette Trasmissione dall animale
DettagliIL RUOLO DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE NEGLI EVENTI NBCR E NELLE PANDEMIE
Anno Accademico 2004/2005 Università degli Studi di Roma II Facoltà di Medicina e Chirurgia Master di II livello Difesa da Armi Nucleari, Biologiche Chimiche e Radiologiche IL RUOLO DEL DIPARTIMENTO DI
DettagliLe malattie emergenti correlate ai flussi migratori
Le malattie emergenti correlate ai flussi migratori XVIII Convegno Nazionale degli Ufficiali Medici e del Personale Sanitario C.R.I. Verona 22 25 settembre 2016 Cenni Storici La dimensione del fenomeno
DettagliCORSO DI FORMAZIONE. ANTIBIOTICORESISTENZA: un problema trasversale
CORSO DI FORMAZIONE ANTIBIOTICORESISTENZA: un problema trasversale 13 ottobre 2017 9.00-18.00 Centro Studi "Città di Orvieto Palazzo Negroni (ex Tribunale) Piazza Corsica, 2 Orvieto Corso del Piano 2017
DettagliEpidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA ASPETTI GENERALI Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica
DettagliSTORIA DEI SERVIZI VETERINARI
STORIA DEI SERVIZI VETERINARI 1988 istituzione di: veterinario provinciale veterinario di confine e porto condotta comunale 1945 istituzione ACIS, dipendente dalla Presidenza del Consiglio. Autorità locale:
DettagliASL Napoli 1 - Servizio Epidemiologia e Prevenzione Anno 2007 Direttore Prof. A. Simonetti
ASL Napoli - Servizio Epidemiologia e Prevenzione Anno 7 ANDAMENTO EPIDEMIOLOGICO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLA ASL NAPOLI a cura di R. Ortolani e A. Simonetti Anno Il Servizio Epidemiologia e Prevenzione
DettagliLgs 31/2001 E QUALITA DELLE ACQUE DISTRIBUITE NELLA PROVINCIA DI CASERTA
D. Lgs 31/2001 E QUALITA DELLE ACQUE DISTRIBUITE NELLA PROVINCIA DI CASERTA Dr Nicola Santagata Dir. Resp.. U.O. Acque Destinate al Consumo Umano Dip. Tec. ARPAC Caserta DICHIARAZIONE 2003 SOSTANZA ACCESSO
DettagliEMERGENZA BATTERIOLOGICA. Le risposte alle domande dei pazienti. Manuale pratico per le patologie da bioterrorismo
A cura dell area Malattie Infettive della Società Italiana di Medicina Generale Responsabile dr. Alessandro Rossi EMERGENZA BATTERIOLOGICA Manuale pratico per le patologie da bioterrorismo Le risposte
DettagliINFLUENZA AVIARIA IN ITALIA:
CENTRO REGIONALE EPIDEMIOLOGIA VETERINARIA STITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE INFLUENZA AVIARIA IN ITALIA: 1999 2003 Stefano Marangon Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
DettagliSorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus
Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 5 del 14 settembre 2017 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5
DettagliBatteri Virus Parassiti Agenti non convenzionalii
Le Zoonosi alimentari Che cosa è una zoonosi? ZOONOSI: malattia che si trasmette dagli animali all uomo Come si trasmettono le zoonosi all uomo? Per contatto diretto Per contatto indiretto Secreti e escreti
DettagliProgramma 9 Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare
Programma 9 Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Gran parte delle azioni previste dal programma
DettagliCoxiellosi o Febbre Q
Coxiellosi o Febbre Q Descritta per la prima volta in Australia nel 1936 in addetti alla macellazione. Impatto È una zoonosi: causa una malattia simil-influenzale, polmonite, epatite granulomatosa, aborto
DettagliL evoluzione dei patogeni alimentari ed i nuovi scenari epidemiologici. Ida Luzzi
L evoluzione dei patogeni alimentari ed i nuovi scenari epidemiologici Ida Luzzi www.iss.it Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate Istituto Superiore di Sanità, Roma NUOVO SCENARIO
DettagliMalattia Vescicolare del Suino
1 MALATTIA VESCICOLARE DEL SUINO La malattia Malattia Vescicolare del Suino La malattia vescicolare del suino (MVS) è una malattia infettiva e contagiosa ad eziologia virale (genere Enterovirus appartenente
DettagliIl mondo sta cambiando. Cambia il clima, cambia la velocità con I CAMBIAMENTI CLIMATICI METTONO A RISCHIO LA SALUTE DELL UMANITÀ SILVÆ
I CAMBIAMENTI CLIMATICI METTONO A RISCHIO LA SALUTE DELL UMANITÀ di Cristiana Pulcinelli * Le malattie infettive tornano a preoccupare le autorità sanitarie del mondo. Nuovi virus emergono, mentre microorganismi
DettagliLa Microbiologia e il microbiologo
La Microbiologia e il microbiologo etimologia del termine: microrganismo = organismo con visibilità microscopica L inventore del microscopio Antony van Leeuwenhoek (1632-1723) Il suo strumento Louis Pasteur
DettagliL alto prezzo del pollo economico
L alto prezzo del pollo economico Prof. Alessandro FIORETTI Dip. Medicina Veterinaria e Produzione Animale Università degli Studi di Napoli Federico II 48 milioni di persone si ammalano ogni anno mangiando
DettagliControlli sanitari e sicurezza alimentare: l attività dell Istituto
Torino 22 novembre 2010 La valorizzazione del prodotto agroalimentare Controlli sanitari e sicurezza alimentare: l attività dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale Maria Caramelli Le crisi alimentari:
DettagliLa valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ)
La valutazione del rischio: zoonosi Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 1 Zoonosi di origine alimentare Malattie causate
DettagliRINALDO GIOVANNI ANTONIO ROSARIO Data di nascita 06/08/1958. Dirigente ASL I fascia - SERVIZIO VETERINARIO - AREA SANITA' ANIMALE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome RINALDO GIOVANNI ANTONIO ROSARIO Data di nascita 06/08/1958 Qualifica I Fascia Amministrazione ASL AVELLINO (EX ASL 1 e 2) Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente
DettagliVirus influenzali: caratteristiche
I VIRUS INFLUENZALI FRA EPIDEMIE E PANDEMIE Prof. Alessandro Zanetti Napoli, 15 ottobre 2009 Virus influenzali: caratteristiche Emoagglutinina (HA) Famiglia: Orthomyxoviridae Neuroaminidasi (NA) Canale
DettagliLe zoonosi a trasmissione alimentare: il quadro europeo
Le zoonosi a trasmissione alimentare: il quadro europeo Stefano Marangon Rovigo, 30 maggio 2014 Il report EFSA Casi umani confermati e notificati relativi a zoonosi. EU 2012 I focolai ( 2 casi) Distribuzione
DettagliDirezione Generale Salute UO Governo della Prevenzione e Tutela Sanitaria
La sorveglianza delle malattie infettive a trasmissione alimentare in regione Lombardia e il controllo dell igiene degli alimenti in RL, anche in vista di EXPO Direzione Generale Salute UO Governo della
DettagliCHIKUNGUNYA DENGUE ZIKA: La sorveglianza dei casi importati e la prevenzione della trasmissione autoctona
CHIKUNGUNYA DENGUE ZIKA: La sorveglianza dei casi importati e la prevenzione della trasmissione autoctona Caterina Rizzo, MD LA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE VIRALI EMERGENTI E RIEMERGENTI IN ITALIA: FOCUS
DettagliWest Nile Disease. La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi. Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe
West Nile Disease La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe West Nile Disease Folgaria 22 febbraio 2010 Chi sono gli
DettagliL efficacia dei sistemi di sorveglianza
L efficacia dei sistemi di sorveglianza Dr. Angelo Ferrari IZS Piemonte, Liguria e Valle d'aosta 9 Giugno 2010 Migliorare con l esperienza La pandemia influenzale A (H1N1) 2009: Modello di gestione delle
DettagliAntibioticoresistenza di origine alimentare La strategia dell UE
Antibioticoresistenza di origine alimentare La strategia dell UE Il fenomeno è allo studio della Commissione europea da oltre 10 anni di Stefano Saccares Responsabile Centro studi regionale per l Analisi
DettagliCurriculum Vitae. Ho conseguito il diploma di maturità classica nell anno 1986 con votazione di 55/60;
DOTT. FABIO SPARAGNA VETERINARIO VIA LUNGOLIRI,10 03037 PONTECORVO (FR) CURRICULUM FORMATIVO-PROFESSIONALE Nazionalità : italiana Data di nascita: 07/11/1968, Pontecorvo (FR) Residenza: Pontecorvo (FR)
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Ordinanza del Ministro della Salute Misure urgenti di protezione per casi di influenza
DettagliLE MALATTIE INFETTIVE
LE MALATTIE In base alla loro eziologia (cioè alle loro cause) le malattie possono essere distinte in e NON. Le malattie infettive sono causate da microrganismi, specialmente batteri e virus. Le malattie
DettagliOrdinanza del DFI concernente le dichiarazioni di medici e laboratori
Ordinanza del DFI concernente le dichiarazioni di medici e laboratori Modifica del 20 novembre 2007 Il Dipartimento federale dell interno ordina: I Gli allegati 1-4 dell ordinanza del DFI del 13 gennaio
DettagliZoonosi e Malattie emergenti trasmesse da vettori
1 Progetto formativo Zoonosi e Malattie emergenti trasmesse da vettori Teramo, I edizione, 11-12 Luglio 2017 Sala Convegni V. Prencipe, CIFIV 2 Introduzione L approccio integrato Salute Unica si basa sulla
DettagliMATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A
DettagliPrevenzione e controllo delle malattie infettive
Programma 8 Prevenzione e controllo delle malattie infettive Situazione L obiettivo strategico del programma 8 riguarda aspetti di sorveglianza e azioni di controllo previste dal PRP e dal PNP 2014 2018.
DettagliFOOD SAFETY : Rischio microbiologico dalla produzione al consumo dell alimento
Corso di Educazione e Comunicazione ambientale per professionisti dell informazione FOOD SAFETY : Rischio microbiologico dalla produzione al consumo dell alimento Patrizia Romano Scuola di Scienze Agrarie,
DettagliREPORT MALATTIE INFETTIVE
U.O. Epidemiologia e Registro Tumori Servizio Epidemiologia e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO - RIEPILOGO REPORT MALATTIE INFETTIVE INDICE Pag. ANNO - Numero di segnalazioni
DettagliLOTTA ALLE MALATTIE TRASMISSIBILI DEGLI ANIMALI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA POLIZIA VETERINARIA
LOTTA ALLE MALATTIE TRASMISSIBILI DEGLI ANIMALI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA POLIZIA VETERINARIA Provvedimenti ed azioni mirate ad impedire l insorgenza e la diffusione delle malattie trasmissibili degli
DettagliDPCS 2015 Analisi di Contesto
Le Malattie Infettive: trend, previsioni e azioni in vista di EXPO Le seguenti tabelle mostrano il quadro generale dell andamento delle principali malattie infettive nei soggetti residenti nell ASL di
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE. Umberto Agrimi Istituto Superiore di Sanità
ALIMENTAZIONE E SALUTE Umberto Agrimi Istituto Superiore di Sanità LE PAROLE CHIAVE DI EXPO2015 FOOD SECURITY FOOD SAFETY NUTRIZIONE SOSTENIBILITA Quasi tutta la nuova produzione alimentare nei prossimi
DettagliSorveglianza delle malattie infettive
Report anno 2010 Sorveglianza delle malattie infettive Il presente report ha come obiettivo di descrivere il quadro della malattie infettive soggette a notifica in Lombardia e per l anno 2010. Inoltre
DettagliPRINCIPI ATTIVI XENOBIOTICI NEGLI ALIMENTI
Dr. Dr. H. C. Prof. Em. Giovanni Ballarini PRINCIPI ATTIVI XENOBIOTICI NEGLI ALIMENTI ALIMENTI 1 PRINCIPI ATTIVI NEGLI ALIMENTI Componenti nutrizionali Componenti non nutrizionali Antinutrizionali - Antialimenti
DettagliInfluenza Aviaria. La malattia
1 INFLUENZA AVIARIA La malattia Influenza Aviaria L influenza aviaria è causata da virus appartenenti alla famiglia Orthomyxoviridae, genere Influenzavirus A. Si distinguono stipiti a bassa patogenicità
DettagliL epidemiologia nella gestione delle emergenze causate da malattie infettive
L epidemiologia nella gestione delle emergenze causate da malattie infettive Francesco Feliziani area tematica centri di referenza Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche E M E R G E N
DettagliLA TUBERCOLOSI NEGLI ANIMALI
PROGRAMMA FORMATIVO FAD LA TUBERCOLOSI NEGLI ANIMALI Obiettivi: La tubercolosi è, a tutt oggi, un problema di notevole importanza sia per l uomo che per molte specie animali. La malattia è causata da micobatteri
DettagliIndagini sierologiche per la ricerca di anticorpi verso Brucella suis e Yersinia enterocolitica in suini al macello
I risultati della ricerca corrente condotta dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise "G. Caporale Anno 2013 Teramo, 6 Giugno 2014 Indagini sierologiche per la ricerca di anticorpi
DettagliPERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE
PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE - Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina Veterinaria (SSD VET/05 Malattie Infettive degli animali domestici), Università degli studi di Padova (Marzo 2006,
Dettagli