La nuova programmazione dei fondi strutturali in Romania: contributi alle imprese nel settore dell'energia Letizia Penza
|
|
- Monica Amato
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La nuova programmazione dei fondi strutturali in Romania: contributi alle imprese nel settore dell'energia Letizia Penza Roma, 28 maggio 2013
2 OPPORTUNITÀ FINANZIARIE PER GLI INVESTIMENTI NEL SETTORE DELL ENERGIA RINNOVABILE Tipologie di finanziamento: Contributi a fondo perduto europei (finanziati dai Fondi strutturali) Contributi a fondo perduto nazionali (finanziati dal Fondo per l ambiente) 1. Un sostegno finanziario per interventi concernenti la produzione di energia da fonti rinnovabili e l acquisto di installazioni e attrezzature per il miglioramento dell efficienza energetica e previsto nell ambito dell Asse Prioritario 4 del Programma Operativo - Crescita della Competitività Economica (POS CCE). 2. Le categorie di progetti finanziabili sul Fondo per l Ambiente sono: implementazione delle tecnologie pulite conformi BAT (Best Available Technologies); impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
3 SOGGETTI BENEFICIARI Piccole e medie imprese (incluso le microimprese) Grandi imprese Pubblica Amministrazione Organizzazioni, associazioni professionali Enti di ricerca, Università
4 AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO Regola generale Contributo variabile in funzione dell ubicazione dell investimento e della dimensione aziendale: max. 70% max. 60% max. 50% IMPRESE PICCOLE IMPRESE MEDIE IMPRESE GRANDI Per la Regione Bucarest-Ilfov la quota di cofinanziamento sarà diminuita del 10% rispetto alle quote menzionate.
5 COME SI OTTIENE UN AGEVOLAZIONE Fase 1: Preparazione del progetto (domanda di contributo, allegati specifici sollecitati dall Autorità di Management) Fase 2: Presentazione della domanda presso l Organo Intermediario (o l Autorità di Management) Fase 3: Verifica della conformità amministrativa della richiesta di contributo Fase 4: Verifica dell eleggibilità del progetto Fase 5: Valutazione tecnica e finanziaria Fase 6: Selezione del progetto Fase 7: Approvazione del progetto e sottoscrizione del contratto per l ottenimento del contributo.
6 CRITERI DI ELEGGIBILITÀ DEL PROGETTO Rilevanza tecnica del progetto Rilevanza regionale del progetto Contributo alla realizzazione degli obbiettivi indicati nel POS Capacità finanziaria, tecnica e operazionale del beneficiario Esperienza nel management dei progetti Maturità del progetto Regolarità nei pagamenti delle imposte Impatto positivo sull ambiente Valore aggiunto: nuovi posti di lavoro, pari opportunità, impatto sull ambiente, sviluppo regionale Sostenibilità dell investimento dopo l implementazione; Nota: Nella maggior parte dei programmi di finanziamento le imprese dovranno dimostrare di aver svolto almeno un anno di attività economica e di aver conseguito un utile operativo nell ultimo esercizio finanziario; nel bando 4.2 del POSCCE sono eleggibili anche le start-up.
7 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Domanda di finanziamento e CD del progetto 2. Dichiarazione di eleggibilità del richiedente 3. Dichiarazione d impegno 4. Dichiarazione riguardante l impresa e la categoria piccole e medie imprese (solo per le PMI richiedenti) 5. Dichiarazione riguardante la conformita con le regole relative agli aiuti di Stato 6. Atto costitutivo, certificato di iscrizione presso il Registro delle associazioni e fondazioni 7. Decisione degli organi statutari della società/decisione del Consiglio Locale della Provincia/Associazione di Sviluppo Intercomunitario di approvazione delle spese che verranno realizzate all interno del progetto presentato per il finanziamento 8. Visura camerale, rilasciata meno di 30 giorni prima della presentazione della domanda 9. Bilancio contabile presentato e registrato presso la Direzione Generale delle Finanze Pubbliche, incluso il conto di profitto e perdite e i dati informativi dell esercizio finanziario precedente, in fotocopia certificata oppure per gli ultimi 3 esercizi finanziari. 10. Certificato urbanistico (art. 7 della Legge 50/91) rilasciato dalle autorità dell amministrazione locale o permesso di costruzione (fotocopia) se è il caso, oppure Autorizzazione di costruzione, se esiste (verrà accordato un punteggio supplementare) 11. Documenti che attestano i diritti di proprietà o concessione del richiedente sul terreno su cui si collocheranno le capacità energetiche, con una validità minima di 15 anni dal giorno della presentazione della domanda di finanziamento e con diritto di costruzione (fotocopia); documenti di proprietà/concessione sopra gli immobili e documenti di proprietà sulle capacità energetiche (fotocopia, se è il caso). Nel caso in cui il contratto di concessione/documento che attesta il diritto dell utilizzatore non sancisca il diritto del richiedente di eseguire lavori di costruzione, sarà allegata una dichiarazione autentificata del proprietario del terreno (originale) che certifica l accettazione da parte di questo dell effettuazione dei lavori sul terreno, previsti dal progetto.
8 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 12. Copia dello Studio di fattibilità (SF) 13. Autovalutazione secondo i criteri dell ambiente 14. Lettera comprovante la presentazione della domanda per la scheda tecnica per l ambiente/accordo dell ambiente rilasciato dall Agenzia per la Protezione dell Ambiente o dalle autorità pubbliche regionali o provinciali per la protezione dell ambiente e lo studio di valutazione dell impatto ambientale (nel caso di progetti per cui sia necessario tale studio) 15. Avviso tecnico di raccordo alla rete elettriche di interesse pubblico 16. Documenti che provano la capacità del richiedente di implementare il progetto: CV del personale coinvolto nell implementazione del progetto
9 BANDI VECCHIA PROGRAMMAZIONE POS CCE Operazione 4.1: Sostegno alle imprese industriali per gli investimenti in impianti e macchinari per migliorare l efficienza energetica POS CCE Operazione 4.2 Ammodernamento e realizzazione di nuove capacità di produzione di energia elettrica e termica tramite la valorizzazione delle risorse rinnovabili di energia :
10 BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI PROGRAMMI GOVERNATIVI Schema d aiuti di stato per il sostegno degli investimenti che promuovono lo sviluppo regionale tramite l utilizzo delle nuove tecnologie e la creazione dei posti di lavoro Budget totale: 28,125 milioni euro. Il contributo del sollecitante è del 50%. Bando a presentazione continua; Le imprese eleggibili devono far parte dei seguenti settori: ITC, ricerca-sviluppo, innovazione, energia, industria manifatturiera ad alto contenuto tecnologico; Lo schema d aiuti riguarda il finanziamento dei costi degli stipendi relativi al personale di alta qualificazione nei settori: ITC, ricerca-sviluppo, innovazione, energia, come anche nell industria manifatturiera ad alto contenuto tecnologico. Schema d aiuto di stato riguardante l assicurazione dello sviluppo economico durevole Budget totale: 28,125 milioni euro. Il contributo del sollecitante è del 50%. Bando a presentazione continua; Gli aiuti vengono concessi alle imprese che hanno presentato, prima dell avvio dei lavori, una richiesta di accordo per finanziamento e che realizzano gli investimenti iniziali. Condizioni di eleggibilità dell investimento: l investimento iniziale deve avere un valore che supera l equivalente in lei di 5 milioni di euro e deve permettere la creazione di minimo 50 posti di lavoro.
11 BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI Programma Mihail Kogalniceanu per piccole e medie imprese Beneficiari eleggibili: piccole e medie imprese con minimo 2 anni di funzionamento Il programma ha due componenti: 1. Sovvenzionamento fino al 70% del tasso d interesse relativo al credito a cui una PMI intende accedere, ma non superiore al 6,5% l anno; 2. Concessione di garanzie, da parte del Fondo nazionale di garanzia, in nome e per conto dello Stato, non superiore all 80% del valore del credito a cui una PMI intende accedere, senza che la garanzia possa superare lei. Fondo Nazionale di Garanzia dei Crediti per le Piccole e Medie Imprese Programma di sostegno per i beneficiari dei progetti nei settori prioritari dell economia romena, finanziati tramite gli strumenti strutturali dell Unione Europea concessi alla Romania Il Fondo Nazionale di Garanzia dei Crediti per le Piccole e Medie Imprese (FNGCCIMM) è autorizzato a emettere i titoli in nome e per conto dello Stato per i prestatori che forniscono finanziamenti destinati all implementazione di progetti Il finanziamento garantito non può superare il 15% del valore totale del progetto esclusi gli interessi e le spese bancarie e altri importi dovuti dal beneficiario in base al contratto di finanziamento Le garanzie individuali si concedono in euro o nella moneta nazionale e possono coprire fino all 80% del valore di un prestito
12 BANDI Definizione EUROPEI di azida - BANDO CIP (COMPETITIVENESS AND INNOVATION FRAMEWORK PROGRAMME) Obiettivi Il bando promuove progetti di prima applicazione o replica sul mercato di tecniche, prodotti, processi e servizi che siano innovativi a livello europeo dal punto di vista ecologico. L eco-innovazione proposta deve essere stata già dimostrata dal punto di vista tecnologico. Costituisce eco-innovazione qualunque prodotto, processo servizio o metodo di commercio volto a conseguire uno sviluppo ambientale sostenibile tramite la riduzione dell impatto sull ambiente o l utilizzo di risorse naturali, compresa l energia, in maniera più efficiente e responsabile. Gli obiettivi del bando sono in particolare: - incoraggiare la penetrazione sul mercato europeo di soluzioni ambientali innovative rimuovendo gli ostacoli all ingresso; - creare nuovi mercati o allargare quelli esistenti per le soluzioni eco-innovative proposte; - ridurre l impatto ambientale, promuovendo un uso efficiente delle risorse e le performance ambientali delle imprese ed in particolare delle PMI; - promuovere la capacità innovativa delle PMI; - ridurre il divario tra ricerca, dimostrazione tecnologica e prototipizzazione da un lato e commercializzazione dall altro, al fine di produrre benefici ambientali ed economici e contribuire all innovazione.
13 Definizione di azienda I tre aspetti principali che deve considerare un progetto in questo ambito sono: - i benefici ambientali; - i benefici economici; - il contributo del progetto all innovazione a livello europeo. Settori prioritari I progetti devono riguardare e ricadere nelle priorità tematiche: - riciclo dei materiali; - edilizia e costruzioni sostenibili; - industria dei prodotti alimentari e bevande; - settore idrico; - business verde Beneficiari I progetti possono essere presentati da una o più persone giuridiche stabilite in uno dei 27 Stati Membri, nei Paesi EFTA quali Islanda, Liechtenstein e Norvegia; nei Paesi in via di adesione/candidati Albania, Croazia, Macedonia, Israele, Montenegro, Serbia e Turchia; altri Paesi Terzi, purché gli accordi lo consentano. È particolarmente incoraggiata la partecipazione delle PMI. Stanziamento bando 2013: circa ,00.
14 Definizione di azienda Agevolazione: contributo a fondo perduto che copre fino al 50% dei costi ammissibili del progetto Attività e Spese ammissibili Sono considerati ammissibili progetti che prevedano attività di divulgazione, diffusione e promozione sul mercato dell ecoinnovazione e, in parte minoritaria, anche attività di sperimentazione ultima del prototipo finale. I costi ammissibili, direttamente collegati con l'azione innovativa, sono quelli di: personale consulenze esterne viaggi e trasferte attrezzature, impianti e macchinari (ammortamento) costi di divulgazione e pubblicità e promozione business plan licenze e brevetti spese generali Sono ammissibili solo i costi sostenuti dopo la valutazione finale e ammissione del progetto al finanziamento (firma del contratto). Il budget medio consigliato per progetto è compreso tra e Durata La durata dei progetti non deve superare i 36 mesi. Tempistiche: 5 settembre 2013.
15 PROSPETTIVE Definizione di azienda PER IL NUOVO PERIODO DI PROGRAMMAZIONE Nell ambito del Summit Europeo sul Quadro Finanziario Multiannuale (QFM) dell Unione Europea per il periodo sono state definite le previsioni di budget per il nuovo periodo di programmazione europea e le priorità politiche per i prossimi 7 anni. Il budget riguarda 28 Stati membri, ipotizzando l adesione della Croazia entro il Il Consiglio ha stabilito un tetto massimo globale di spesa pari a 959,988 miliardi Euro, somma che viene ripartita su cinque capitoli: 1. Crescita intelligente e favorevole all inclusione - 451,194 miliardi Euro (47%) 2. Crescita durevole: Risorse naturali miliardi Euro (39%) 3. Europa nel mondo miliardi Euro (6%) 4. Amministrazione miliardi Euro (6%) 5. Sicurezza e cittadinanza miliardi (2%) Il principale strumento di riduzione delle disparità regionali europee è la Politica di Coesione (PC) che, mediante il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), Fondo Sociale Europeo (FSE) ed il Fondo di Coesione (FC) andrà a finanziare i seguenti due obiettivi principali per gli Stati membri: l investimento per la crescita economica e dei posti di lavoro (finanziato da tutti i fondi menzionati) la Cooperazione Territoriale Europea (finanziato solamente dal FESR). Il Fondo di Coesione sosterrà progetti nel settore dell ambiente e del trasporto trans-europeo. Il sostegno necessario per lo sviluppo del capitale umano sarà assicurato dal FSE secondo le seguenti modalità: 25 % dell assegnazione finanziaria per le regioni meno sviluppate (esempio 7 delle 8 regioni di sviluppo della Romania)
16 Definizione di azienda Per quanto riguarda il capitolo Coesione Economica, Sociale e Territoriale, il budget totale a livello europeo è pari a 325,149 miliardi euro, di cui: - Assegnazione finanziaria per l Obiettivo "Investimenti per sviluppo economico e nuovi posti di lavoro", è pari a 313,197 miliardi di euro: 164,279 miliardi Euro per le regioni meno sviluppate (regioni con PIL al di sotto del 75% della media europea, categorie nella quale sono comprese 7 regioni di sviluppo della Romania) 31,677 miliardi Euro per le regioni in transizione (regioni con PIL compreso tra il 75% e il 90% della media europea, categorie nella quale rientra anche la Regione Bucarest-Ilfov) 49,492 miliardi Euro per le regioni più sviluppate (regioni con PIL superiore al 90% della media europea) 362,66 miliardi Euro per il Fondo di Coesione - Le risorse finanziarie assegnate per l Obiettivo "Cooperazione Territoriale Europea" sono di circa 8,948 miliardi euro e saranno distribuite come segue: 6,627 miliardi euro per la cooperazione transfrontaliera 1,822 miliardi di euro per la cooperazione transnazionale 500 milioni Euro per la cooperazione interregionale
17 Definizione di azienda Mediante il QFM , la Romania vede stanziata per la Politica di Coesione una somma pari a 21,825 miliardi Euro. Considerando che la Romania beneficia di un programma di assistenza da parte dell Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale, riceverà un prefinanziamento pari al 4% del budget totale menzionato. Inoltre, il tasso di cofinanziamento normalmente nei Fondi Strutturali pari all 85%, potrà arrivare fino al 95% per la Romania. Il nuovo Quadro Finanziario Multiannuale, incluse le previsioni relative all assegnazione finanziaria per la Romania, entrerà in vigore dopo l approvazione del Parlamento Europeo. Attualmente la Romania è in trattative con la CE per la creazione dei nuovi documenti di programmazione. A fine di gennaio, i rappresentanti MFE hanno avuto un incontro informale con i rappresentanti della CE, durante il quale la parte romena ha presentato il suo pacchetto di negoziazione (Negotiation Box). Dopo la prima fase di discussioni, il MFE romeno ha ricevuto l incarico di presentare le priorità di sviluppo della Romania all interno della UE, in base ad analisi socio-economiche. Nei prossimi mesi i Ministeri redigeranno i Programmi Operativi per il periodo , stabilendo le priorità di finanziamento dei vari settori per il prossimo periodo di programmazione.
18 Definizione di azienda GRAZIE PER L ATTENZIONE
SERBIA Opportunità d affari e cooperazione
SERBIA Opportunità d affari e cooperazione STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI IN SERBIA Confindustria Chieti Pescara 31 maggio 2016 Dr. Alessandro GIOLAI SIMEST è una societa per azioni controllata
DettagliBandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum
in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI
DettagliMisura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi
M19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi 19.1.1 Sostegno preparatorio 19.2.1 Sostegno all esecuzione degli interventi nell ambito della strategia di sviluppo locale di tipo
DettagliPILASTRI DELLA POLITICA
PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce
DettagliGiovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Dario De Pascale Responsabile
DettagliPENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI
PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea
DettagliLa garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture.
Accesso al Credito. UFFICIO CREDITO E SERVIZIO DI CONSULENZA BANCARIA L'area intrattiene rapporti con le istituzioni e gli Istituti bancari in esecuzione delle linee politiche sul credito. L'ufficio è
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
Dettagli7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT. budget: 286.000.000 EUR
7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT Codice identificativo progetto: FP7-ICT-2009-6 budget: 286.000.000 EUR L obiettivo della Commissione Europea
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
DettagliDescrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico
Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica all attuazione dell Accordo di Partenariato Fabbisogno di n. 7 esperti per attività di assistenza tecnica di supporto all Agenzia per la Coesione Territoriale
DettagliGiovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE
IT IT IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 17/IX/2007 C (2007) 4233 def. NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 17/IX/2007 che adotta il programma operativo "INTERREG
DettagliLe nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica
ENERGIA, INNOVAZIONE ed EFFICIENZA ENERGETICA 3 dicembre 2015 Vercelli Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica 1 Ing. Mauro Bertolino Settore Sviluppo Energetico
DettagliBando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio chiusura
DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE COESIONE SOCIALE FINPIEMONTE S.p.A. Bando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi
DettagliNuovi bandi di progetti finanziati attraverso fondi europei nel settore agricolo
NEWSLETTER nr. 2 FS 5 Marzo 2015 ROMANIA Nuovi bandi di progetti finanziati attraverso fondi europei nel settore agricolo Agenzia per i Pagamenti per lo Sviluppo Rurale e Pesca lancerà, a partire dal 25
DettagliAIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA
AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliI fondi europei 2014-2020
Giuliano Bartolomei - Alessandra Marcozzi I fondi europei 2014-2020 Guida operativa per conoscere ed utilizzare i fondi europei 2 a edizione ampliata ed aggiornata dopo l approvazione dei Programmi Operativi
DettagliSTARTUP E PMI INNOVATIVE CAGLIARI 20 APRILE 2016
STARTUP E PMI INNOVATIVE CAGLIARI 20 APRILE 2016 Invitalia e il sostegno all imprenditorialità innovativa Da più di vent anni Invitalia sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali. Per accelerare
DettagliMetodologia per la costruzione dei quadri di riferimento dell efficacia e dell attuazione
Metodologia per la costruzione dei quadri di riferimento dell efficacia e dell attuazione Premessa In linea con quanto richiesto dalla Commissione europea in fase di negoziazione, il presente documento
DettagliLe opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile
Workshop Politiche e strumenti per la promozione dei green jobs 9 luglio 2013 Lamezia Terme Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile Uwe Staffler Agenzia CasaClima, Responsabile Pubbliche
DettagliProgrammazione 2014-2020
Centro di Iniziativa per l Europa del Piemonte, Via G. B. La Salle 17, Torino. Programmazione 2014-2020 1 Possibilità di finanziamento Autofinanziamento Fund raising Crowd funding Fondazioni bancarie,
DettagliIl Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del 30.10.2015)
Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del 30.10.2015) Alice Tura U.O. Energia e Reti Tecnologiche D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Primo bando Incentivi
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA
DettagliFONDO SEED & VENTURE CAPITAL
1 Il Fondo di nuova generazione in grado di soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese innovative sarde. OBIETTIVO Accrescere la disponibilità di capitale di rischio per le start-up innovative
DettagliMARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI
MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI PREMESSA Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), attraverso la Direzione
Dettagli"4 Risorse per la Tua Impresa"
"4 Risorse per la Tua Impresa" I nuovi strumenti per favorire l'accesso al credito della Camera di Commercio di Prato 4 Risorse per la Tua Impresa GLI STRUMENTI 1. Bando per la concessione di contributi
DettagliFondi Europei 2014-2020 La Programmazione dei Fondi Strutturali europei in Emilia-Romagna
Fondi Europei 2014-2020 La Programmazione dei Fondi Strutturali europei in Emilia-Romagna 1 STRATEGIA EUROPA 2020 http://ec.europa.eu/europe2020/index_it.htm 2 EMILIA ROMAGNA: 2.457 MILIONI DI EURO Fondo
DettagliFINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI
FINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI Fino all 80% di contributi a fondo perduto per i marchi comunitari e internazionali agevolazioni alle imprese stanziati 4,5 milioni di euro dal Ministero dello
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO
DettagliSARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE
SARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE Fondo europeo di sviluppo regionale Progettare il futuro STRATEGIA EUROPA 2020 La strategia di crescita
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
DettagliIl contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.
Veneto: PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL UTILIZZO E ALL EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI, NONCHE ALL INDIVIDUAZIONE DELLE INIZIATIVE DIRETTE
DettagliScheda 1 MASTER ALL ESTERO. Allegato A
Allegato A ELEMENTI ESSENZIALI PER L ADOZIONE DEI BANDI VOUCHER ALTA FORMAZIONE ALL ESTERO anno 2015 Avvisi POR 2014/20 Asse C - C 2.1.4. A Interventi per l internazionalizzazione, lo sviluppo di competenze
DettagliAIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5
22085 ALLEGATO N. 6 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo
DettagliRedazione di un progetto europeo: Compilazione della domanda di candidatura e criteri di selezione
Redazione di un progetto europeo: Compilazione della domanda di candidatura e criteri di selezione Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point Pordenone, 7 settembre 2011 Prima della candidatura Individuare
DettagliRegolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare
Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare Art. 1 Fondo Civico di Sostegno Familiare Il presente Regolamento definisce le procedure di accesso al Fondo Civico di
DettagliI SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020
I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 Ing. Paolo Guazzotti Dott.ssa Chiara Pisani Enterprise Europe Network Confindustria Piemonte Torino, 4 aprile 2014 La rete EEN La rete
DettagliCENTRI DI ASSISTENZA TECNICA CRITERI PER L AUTORIZZAZIONE REGIONALE
Allegato A CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA (ART.39 DELLA L.R. 26/99) CRITERI PER L AUTORIZZAZIONE REGIONALE 1) DEFINIZIONE ATTIVITA DEI C.A.T. I Centri di Assistenza Tecnica al Commercio C.A.T. - svolgono
DettagliBando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO
Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito Art. 1 Finalità R E G O L A M E N TO La Camera di Commercio di Como, nell ambito delle iniziative promozionali
DettagliOBIETTIVO DEL PROGRAMMA
ALLEGATO 1 Programma Regionale ai sensi dell art. 1, comma 1, dell Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche
DettagliStrumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa
Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa Introduzione e obiettivi strategici: Valorizzazione del capitale umano Qualsiasi ipotesi di crescita e di sviluppo non può
DettagliToscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti
Toscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti Descrizione In breve Fondo regionale di rotazione in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2008 n. 73, norme in
DettagliREGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO
REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO Articolo 1 - Finalità Il Centro Estero Umbria, al fine di agevolare l internazionalizzazione delle
DettagliCREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI
CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici
DettagliPOR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1
POR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1 Bando di Accesso SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI COLLEZIONI INNOVATIVE NEI SETTORI DEL MADE IN ITALY Annualità 2016 Di cosa si
DettagliManuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line
AdP REGIONE LOMBARDIA E SISTEMA CAMERALE LOMBARDO Asse I Bando Innovazione per la competitività Manuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line Misura A - Sostegno a progetti di innovazione
DettagliVianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati 2006
VIANINI LAVORI SPA Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati 2006 Ricavi: 118,1 milioni di euro (176,3 milioni di euro nel 2005) Margine operativo lordo: 8,8 milioni di euro (20,3
DettagliSINTRA SpA Interventi progettati 2
con la collaborazione di Centro di Ricerca sulle Applicazioni della Telematica alle Organizzazioni e alla Società (CRATOS) Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Piacenza Programma Telematico Locale
DettagliDETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL
Settore Programmazione DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL 09.10.2012 Oggetto: Avviso di chiamata per la costituzione di un elenco di organismi autorizzati all erogazione di interventi di politiche attive
DettagliCONTO TERMICO 2013. Interventi di efficienza energetica
CONTO TERMICO 2013 Interventi di efficienza energetica Il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 ha introdotto incentivi fino al 40% della spesa ammissibile sostenuta anche per gli interventi, tra gli
DettagliStudio Professionale AM Consulting
INCENTIVI ALLE IMPRESE I FONDI INVITALIA PER L AUTOIMPRENDITORIALITA Invitalia promuove la creazione di nuove imprese o l'ampliamento di quelle già esistenti a condizione che la loro maggioranza, numerica
DettagliLe politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna
Le politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna 1 Il ruolo della Regione Strategie e coordinamento delle politiche di sistema: Strategia regionale S3 (POR FESR) Il Comitato
DettagliELENCO AGEVOLAZIONI PUBBLICHE AMMESSE A BENEFICIO. Breve descrizione dell agevolazione. Contributi in conto. finanziamenti per la realizzazione di
Oggetto: Adesione della Regione Sardegna al nuovo Accordo la ripresa 2015", sottoscritto dall'abi e dalle associazioni imprenditoriali in data 31 marzo 2015. Aggiornamento elenco strumenti finanziari oggetto
DettagliLa pianificazione delle politiche e della progettazione europea
La pianificazione delle politiche e della progettazione europea Il contesto organizzativo Modello basato su: un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
DettagliScenari di innovazione per i mercati internazionali
Scenari di innovazione per i mercati internazionali Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per l innovazione e l internazionalizzazione delle PMI dell'industria, artigianato e servizi alla produzione
DettagliLa trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità.
Stefano Tazzi: Opportunità da bandi e incentivi workshop La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità. Pavia, 10 marzo 2016 - Fondazione Comunitaria Della Provincia Di Pavia Onlus Stefano
DettagliIl Fondo di Garanzia per le PMI. Energy Performance Contracting per le imprese Aspetti operativi, tecnici, finanziari
Il Fondo di Garanzia per le PMI Energy Performance Contracting per le imprese Aspetti operativi, tecnici, finanziari Guglielmo Belardi Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale Presidente del Comitato
DettagliLegge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"
Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" Soggetti beneficiari Possono beneficiare alle agevolazioni in questione tutte le imprese rispondenti ai requisiti di prevalente
DettagliCONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
4.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI 11 contesto per l innovazione nelle imprese e l attivazione dei partenariati europei per l innovazione ; REGIONE
DettagliBioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015
BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020 M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 1 T&B e associati Srl: chi siamo Società di consulenza che supporta istituzioni pubbliche
DettagliProvincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio
1 Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio Attività Produttive- CONVENZIONE SOSTEGNO allo SVILUPPO SCHEDA INFORMATIVA Marzo 2011
DettagliALL.TO 5b POR FESR bando 644/2016
ALL.TO 5b POR FESR 2014-2020 bando 644/2016 Modello di domanda: Istanza di aiuto e dati sintetici richiedente e progetto 1. richiedente (sede legale) Denominazione Forma giuridica Codice fiscale/identificativo
DettagliIl 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà
Section Title 1 Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE 2014-2020 il Paese potrà contare su finanziamenti fino a ca. 11.7
DettagliLA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011
LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro
DettagliRequisiti dei fornitori di Servizi:
INTRODUZIONE La Regione Marche con DDPF n. 25/IRE del 10/04/2015 ha approvato il bando avente ad oggetto : POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 Azione 2.2 Voucher per favorire la partecipazione ai Programmi
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliI PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi
I PSR 2014-2020 delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi Accademia dei Georgofili L INNOVATION BROKER UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE IN AGRICOLTURA Firenze, 10 marzo
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE N. 2 del 14 gennaio 2016
BOLLETTINO UFFICIALE N. 2 del 14 gennaio 2016 Agricoltura Determina dirigenziale 17 Novembre 2015, n. 736 Approvazione delle domande di contributo e del riparto del contributo massimo concedibile del programma
DettagliIncontro di lavoro con i rappresentanti dei siti UNESCO italiani
Incontro di lavoro con i rappresentanti dei siti LEGGE 77/2006 UN PRIMO BILANCIO Incontro di lavoro con i rappresentanti dei siti Manuel Roberto Guido Dirigente Servizio valorizzazione del patrimonio culturale
DettagliPROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Bandi regionali per le imprese disponibili nel 2011 Nella tabella sotto riportata è possible verificare tempi e modi per accedere ai fondi messi a disposizione dai Regionali polacchi nel corso del 2011.
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
ALLEGATO A Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE CREDITO D IMPOSTA PER LE NUOVE ASSUNZIONI DI PROFILI ALTAMENTE QUALIFICATI DM 23 OTTOBRE 2013 SCHEMA DELL
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliOGGETTO: AGEVOLAZIONI PER LA BREVETTAZIONE E PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI. MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO-INVITALIA
CIRCOLARE n. 06/2015 OGGETTO: AGEVOLAZIONI PER LA BREVETTAZIONE E PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI. MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO-INVITALIA A chi si rivolge Misura 1: Premi per la brevettazione
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Allegato A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Corso Strumenti di finanziamento europei per gli enti pubblici 2012 1.Scenario di riferimento Come è noto,
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO RICERCA E SVILUPPO BANDI ATTUALMENTE PUBBLICATI
PROGRAMMA OPERATIVO RICERCA E SVILUPPO BANDI ATTUALMENTE PUBBLICATI MISURA ATTIVITÀ LEGITTIME BENEFICIARI INIZIO E SCADENZA RICEZIONE DOMANDE Misura 2.2. Trasferimento sviluppo Creazione dei centri integrati
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE SPESE
2014 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 01 Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo 0101 Programma 01 Organi istituzionali Titolo 1 Spese correnti 1.039.291,42 previsione di competenza
DettagliFORMAZIONE FROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI ATTUAZIONE INTERVENTI FORMAZIONE DETERMINAZIONE. Estensore PICCINNO BRUNO
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO SOCIALE FORMAZIONE FROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI ATTUAZIONE INTERVENTI FORMAZIONE DETERMINAZIONE N. D3240 del 26/09/2008 Proposta
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport DIRETTORE TONINELLI DOTT.SSA SILVIA Numero di registro Data dell'atto 1945 03/12/2015 Oggetto
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
DettagliDecreto Dirigenziale n. 151 del 29/04/2016
Decreto Dirigenziale n. 151 del 29/04/2016 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 91 - Direzione di Staff Affari Generali e Controllo di Gestione Oggetto
DettagliAutoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo
Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Descrizione In breve Agevolazione rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Con avviso
DettagliMONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO CONVERGENZA
MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO CONVERGENZA Attuazione finanziaria, situazione al 30 giugno 2015 Sistema Nazionale di Monitoraggio del Quadro Strategico Nazionale
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliGli strumenti finanziari nei Fondi strutturali e di investimento europei
Gli strumenti finanziari nei Fondi strutturali e di investimento europei Claudio Maviglia Responsabile Direzione Sviluppo Prodotti e Progetti Milano, 19 novembre 2015 Sostegno al CIRCOLANTE Credito In-Cassa
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre
DettagliComitato di Sorveglianza, 25 maggio 2016. Servizio di valutazione indipendente del POR FESR 2007 2013 della Regione Lombardia
Comitato di Sorveglianza, 25 maggio 2016 Servizio di valutazione indipendente del POR FESR 2007 2013 della Regione Lombardia Il processo di valutazione del POR Disegno di valutazione Rapporto di Valutazione
DettagliQuadro di sintesi della Legge sugli incentivi agli investimenti
Quadro di sintesi della Legge sugli incentivi agli investimenti Nel 2012 il Governo della Repubblica di Croazia ha dato attuazione a una nuova legge riguardante l incentivazione agli investimenti e il
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA Obiettivo Convergenza (FESR)
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Cos è il PON
DettagliInfo Day. da INTERREG IVC a INTERREG EUROPE
Info Day da INTERREG IVC a INTERREG EUROPE Regione Lazio Piazza Oderico da Pordenone 15 - Sala Tirreno Monica Bellisario Agenzia per la Coesione Territoriale - Ex Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione
DettagliRicerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale. Roma, 9 novembre 2015
Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale Roma, 9 novembre 2015 Sinergie con Horizon 2020 cosa cambia? Nel contesto della
DettagliCredito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia
Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia 1 A R T. 1 CO. 9 8-1 0 8 L E G G E N. 2 0 8 D E L 2 8 / 1 2 / 2 0 1 5 ( L E G G E D I S T A B I L I T À D E L 2 0 1 6 ) Che cosa
DettagliCOMUNE DI UMBERTIDE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO
COMUNE DI UMBERTIDE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del28/09/2015 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Requisiti per
DettagliOGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA
DettagliBanca europea per gli investimenti
Banca europea per gli investimenti La banca dell UE Gli strumenti finanziari BEI Andrea Clerici Bologna, 23.01.2015 Il Gruppo BEI Eroga finanziamenti e consulenza per la realizzazione di progetti d investimento
DettagliAllegato parte integrante
Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità
DettagliREGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA FINCALABRA S.P.A. REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI FONDO UNICO PER L OCCUPAZIONE E LA CRESCITA (FUOC) FONDO PER L OCCUPAZIONE Avviso Pubblico per il finanziamento
Dettagli