Istituto Formazione Professionale Servizi alla persona e del legno Sandro Pertini

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1 Istituto Formazione Professionale Servizi alla persona e del legno Sandro Pertini T R E N T O CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 Relazione illustrativa del Dirigente scolastico Progetto d Istituto obiettivi prefissati con riferimento a: 1) Attività curriculari: Questi i progetti attivati nel 2012 Percorsi formativi di base dei primi tre anni nei tre settori di: falegnameria, acconciatura ed estetica; Tre percorsi IV anno diploma professionale, con pagamento esperti esterni, materiale e spese viaggi/stages progetto Campus ( area gialla (ripristino regole e personalizzazione percorsi formativi area verde (musica, teatro, danza, sport, disegno ) Classe Aperta (percorso con modalità didattiche innovative per ragazzi a rischio dispersione scolastica) Motivazione Autonomia Metodo (sportello studio e compiti) solidarietà ( terremoto Emilia, Case di riposo, San Patrignano, Punto d Incontro, Centro salute mentale, Carcere.); viaggi-stage esperti corsi base; attività autonoma con compensi esperti e materiale; Progetti estero (Gemellaggio europeo con la Finlandia Inghilterra Austria Malta ) Percorso qualifica per adulti nei settori: estetica ed acconciatura; Fondo miglioramento qualità della scuola; PROGETTO LINGUE STRANIERE PROGETTO SOGGIORNI LINGUISTICI PROGETTOFORMAZIONE E SALUTE PROGETTO LINGUE STRANIERE PROGETTO EXPO' RIVA

2 2) Altri corsi : Manutenzione e riparazione strumenti musicali a fiato con esperti e materiale; Specifiche leggi per detenuti con pagamento strumenti e materiale; Master internazionale vernici grasse esperto e materiale; Corso di formazione per liutai. 3) Attività esterne: a. Certificazioni esterne linguistiche: le iscrizioni ai corsi sono aumentate e il numero delle certificazioni e stato considerevole. Il progetto, quindi, è stato validato anche per il prossimo anno scolastico. b. Progetto stages in azienda: le aziende collaborano con il nostro Istituto per impiegare gli studenti in feterminazti periodi e fornire un documento che attesti la partecipazione, la frequenza e le competenze degli studenti 4) Attività rivolte alla formazione dei docenti, del personale ATA e al sostegno degli studenti/esse a) a favore dei docenti: corsi inglese per docenti; aggiornamento docenti estetica; aggiornamento masterclass dislessia; corso per docenti gestione della classe ; corso per utilizzo programma alunni con DSA; corso formazione sicurezza. b) a favore degli studenti: corso sicurezza; c) a favore di tutto il personale: corso aggiornamento nella Marche quando la comunicazione è difficile ; 5) Attività rivolte al territorio a) Gemellaggi: sono attività inerenti al nostro tipo di scuola e sono indubbiamente molto importanti per l approfondimento della conoscenza delle due lingue europee che si studiano nell Istituto. Tra le altre cose permettono agli studenti/esse di conoscere altre realtà al di là del proprio territorio con esperienze difficilmente riscontrabili in situazioni diverse.

3 b) Collaborazione con il Comune di Trento, in particolare il progetto comunità di pratiche con la supervisione della dott.sa Ajello e del dott. Lorandi in collaborazione con il centro di formazione di Rovereto. 6) Collaborazione con le Associazioni Artigiani ed Industriali per migliorare i percorsi formativi e mantenere uno stretto contatto con la realtà del mondo lavorativo. La maggior parte delle risorse del fondo qualità vanno a favore del progetto lingue straniere dedicato alla promozione dello studio di tedesco e inglese. che fa parte dell attività curriculare, quindi, necessario e inderogabile per la formazione degli studenti. Nelle spese rientrano anche parte dei costi per i soggiorni linguistici. All interno del fondo qualità, e più in generale sul capitolo 155 dedicato all attività didattica, vengono inoltre pagate una parte di attività esterne che di anno in anno assorbono in modo rilevante la spesa. 7) Risorse a disposizione Con le risorse a disposizione si è effettivamente in grado di soddisfare le necessità della scuola; nel corso del 2012 si è provveduto alla seguente dotazione: attrezzatura stoccaggio legnami; attrezzature laboratori informatica; arredamento uffici; casse audio; campo calcio; attrezzature informatiche; attrezzature didattiche varie; registratori-lavagna ardesia-banchi falegname-utensili elettrici; strumenti musicali; attrezzature per la palestra; attrezzature x carcere; vasca da fieno; Calciobalilla. 8) Avanzo di amministrazione

4 L avanzo al 31 dicembre 2012 ammonta ad uro ,77= così composto: uro 7.309,25 in conto capitale ed uro ,52 di parte corrente di cui uro ,66 vincolati. Si conferma la tendenza della diminuzione dell avanzo di amministrazione. Va sottolineata un economia di uro ,00 registrati in competenza 2013 in quanto comunicata alla fine dell esercizio Tale importo deriva dai finanziamenti dei corsi per la parte settembre dicembre Era nostra intenzione abbassare notevolmente l avanzo di amministrazione ma l incertezza sulla tempistica e quantità dei finanziamenti hanno portato ad una gestione dei corsi settembre-dicembre quasi emergenziale (l Istituto, per mancata comunicazione dei fondi a disposizione entro il 31 dicembre 2012, è stato costretto all esercizio provvisorio per il mese di gennaio 2013). Nonostante ciò, grazie alla buona previsione fatta da parte del responsabile amministrativo, la differenza tra avanzo presunto e definitivo è pari a soli Euro 1.436,88. 9) Patrimonio Durante l anno c è stata un crescita nella situazione patrimoniale dei beni mobili di uro ,27= Al nostro Istituto è stata assegnata la fornitura di n. 6 lavagne interattive multimediali e un ulteriore fornitura di n. 4 lavagne multimediali che sono state correttamente acquisite ad inventario. Nel corso del 2012 è stata effettuata una dismissione di beni obsoleti per un importo di uro ,74=. La consistenza al 31 dicembre 2012 è pari ad uro ,91= Per il futuro, per garantire maggiore chiarezza e trasparenza nella gestione della situazione patrimoniale, si rende necessaria una ricognizione inventariale di tutti i beni in possesso dell Istituto per comprenderli in un inventario unico e separarli rispetto a quelli facenti parte del vecchio inventario PAT. A tal fine sarebbe auspicabile, prima di procedere con tale operazione, poter effettuare un eventuale discarico inventariale di quei beni obsoleti o dichiarati inservibili, in modo da non appesantirlo inutilmente con beni che devono in ogni caso essere smessi. Preme in ogni caso sottolineare che si tratta di un operazione che richiede un impiego notevole di risorse, sia in termini di personale che di tempistica.

5 10) Assetto organizzativo e amministrativo L attività tecnico - amministrativa si è rivelata adeguata per fare fronte alle normali funzioni didattiche, per seguire e curare la parte organizzativo-amministrativa che comporta l attuazione dei diversi progetti previsti dal Fondo d Istituto che prevedono altresì la gestione degli esperti esterni. Trento, 16 aprile 2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Andrea Schelfi

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