Formazione e struttura del contratto di lavoro. Monica McBritton 9 10 marzo 2017

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1 Formazione e struttura del contratto di lavoro Monica McBritton 9 10 marzo 2017

2 Capacità giuridica speciale Si acquista a 16 anni a condizione che il soggetto abbia concluso il periodo di istruzione obbligatoria. Comunque, l attività lavorativa prestata da un minore di 16 anni in alcuni particolari ambiti (ad es. artistico o sportivo) deve essere autorizzata dall Ispettorato del Lavoro in modo da tutelarlo in termini di sicurezza, integrità psicofisica e formazione scolastica. MMcB 2

3 Forma e contenuto del contratto Forma libera se su tratta del contratto standard ex art c.c. Forma scritta ad substantiam o ad probationem nei casi di contratto di lavoro atipico o non standard. Ad es.: Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro (art. 1 d. lgs. 81/2015); dunque l apposizione di un termine impone la forma scritta (rinvio). Comunque ex d. lgs. n. 152/1997, il datore di lavoro deve fornire al prestatore entro 30 gg, dell assunzione una serie di informazioni sul contenuto del contratto. MMcB 3

4 Carattere personale e periodo di prova Il prestatore si obbliga ad un facere e la prestazione è infungibile. L art c.c. - assunzione in prova: << [Salvo diversa disposizione delle norme corporative], l'assunzione del prestatore di lavoro per un periodo di prova deve risultare da atto scritto>>. L'imprenditore e il prestatore di lavoro sono rispettivamente tenuti a consentire e a fare l'esperimento che forma oggetto del patto di prova. Lo scopo del periodo di prova è consentire al datore di lavoro di valutare le attitudini professionali del lavoratore e, a quest ultimo si valutare se le condizioni di lavoro sono soddisfacenti. Durante il periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal contratto, senza obbligo di preavviso o d'indennità. Se però la prova è stabilita per un tempo minimo necessario, la facoltà di recesso non può esercitarsi prima della scadenza del termine. Compiuto il periodo di prova, l'assunzione diviene definitiva e il servizio prestato si computa nell'anzianità del prestatore di lavoro. MMcB 4

5 Art c.c. Prestazione di fatto La nullità o l annullamento del contratto di lavoro non produce effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione, salvo che la nullità derivi dall illiceità dell oggetto o della causa. Se il lavoro è stato prestato con violazione di norme poste a tutela del prestatore di lavoro, questi ha in ogni caso diritto alla retribuzione. MMcB 5

6 Art. 41 Cost. <<L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. >> MMcB 6

7 Il principio di libertà di iniziativa economica e il contratto di lavoro La libertà di iniziativa privata comporta che l imprenditore abbia la signoria sull organizzazione aziendale. Insomma, per produrre bene o servizi è necessario che i lavoratori e le lavoratrici collaborino fra di loro, secondo le direttive del datore di lavoro. Il potere di impartire tali direttivi deriva dal contratto individuale di lavoro. Nell ordinamento italiano rileva l imprenditore, non l impresa (rinvio al diritto commerciale) e quindi il contratto di lavoro (art c.c.). MMcB 7

8 Poteri datoriali La tensione organizzazione produttiva/contratto individuale di lavoro implica il dispiegarsi di poteri datoriali fondati sulla libertà di iniziativa economica. Tali poteri si manifestano nel conferimento all imprenditore la facoltà di produrre direttamente determinati effetti giuridici nei confronti del prestatore. Dunque, MMcB 8

9 Art c.c. - diligenza << Il prestatore di lavoro deve usare la diligenza data dalla natura della prestazione dovuta, dall interesse dell impresa e quello superiore della produzione nazionale>>(co. 1). La diligenza è la misura della prestazione minima dovuta in base alla quale si può ritenere che il lavoratore sia adempiente all obbligo assunto. Tale dirigenza è parametrata alla natura della prestazione dovuta e All interesse dell impresa ovvero l interesse dell imprenditore. MMcB 9

10 Art c.c. potere direttivo/dovere di obbedienza <<deve inoltre osservare le disposizioni per l esecuzione e per la disciplina del lavoro impartite dall imprenditore e di collaboratori di questo dai quali gerarchicamente dipende>> (co. 2). Potere direttivo: potere datoriale di conformare la prestazione lavorativa. Potere disciplinare- rinvio L inserimento del prestatore di lavoro nell organizzazione produttiva ha portato un autorevole dottrina (Persiani) a considerare il contratto di lavoro subordinato come contratto di organizzazione. Trattasi anche di quello che Ghera considera l elemento caratterizzante della subordinazione: la collaborazione intesa come co- laborare-> lavorare con. MMcB 10

11 Obbligo di non concorrenza e riservatezza art Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l'imprenditore, né divulgare notizie attinenti all'organizzazione e ai metodi di produzione dell'impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio. MMcB 11

12 Patto di non concorrenza art c.c. Il patto con il quale si limita lo svolgimento dell attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto, è nullo se non risulta da atto scritto, se non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro e se il vincolo non è contenuto entro determinati limiti di oggetto, di tempo e di luogo. La durata del vincolo non può essere superiore a cinque anni, se si tratta di dirigenti, e a tre anni negli altri casi. Se è pattuita una durata maggiore, essa si riduce nella misura indicata dal comma precedente. MMcB 12