Nuovi servizi postali e soluzioni per la. comunicazione in area montana PROPOSTA DI SPERIMENTAZIONE IN AMBITO DI SERVIZI DI PROSSIMITA PER LA MONTAGNA
|
|
- Aloisia Bello
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nuovi servizi postali e soluzioni per la comunicazione in area montana PROPOSTA DI SPERIMENTAZIONE IN AMBITO DI SERVIZI DI PROSSIMITA PER LA MONTAGNA Pag 1
2 INDICE DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE OBIETTIVI CONTESTO SOGGETTI COINVOLTI DESCRIZIONE RISORSE RISULTATI ATTESI DURATA... 6 Pag 2
3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE 1. OBIETTIVI L obiettivo del presente progetto è la sperimentazione di nuovi servizi postali da erogare in favore di soggetti pubblici e privati residenti in aree montane. La possibilità di svolgere tali servizi e di combinarli con altri che possano migliorare i processi di comunicazione, di informazione e di servizio sul territorio, nasce nel contesto di una liberalizzazione del comparto postale già in atto in ambito europeo e in via di completamento nel nostro paese, entro il 31 dicembre Il progetto prevede la creazione di un modello dinamico di erogazione dei servizi che parte dalle variegate esigenze in ambito postale e si allarga alle esigenze più generali di comunicazione del territorio montano, ad oggi non sempre coperte in modo soddisfacente e completo dalle infrastrutture esistenti. 2. CONTESTO Il contesto della sperimentazione è quello delle aree montane. La presente bozza progettuale sarà condivisa da Uncem Toscana con le Comunità Montane dell area toscana; successivamente saranno individuate due Comunità Montane come enti sperimentatori del progetto, che comparteciperanno alla realizzazione della sperimentazione. Per i soggetti coinvolti e prevista la stipula di un protocollo d intesa che definirà e strutturerà il percorso di lavoro specifico. Per lo svolgimento della sperimentazione è prevista, altresì, la ricerca di finanziamenti a partire dal livello regionale. La realizzazione del progetto sarà effettuata attraverso la creazione di uno o più sportelli fisici in grado di effettuare servizi postali e, contestualmente, di raccogliere le esigenze del territorio nell ottica di un miglioramento dei servizi erogabili di comunicazione e di utilità per il territorio medesimo. Gli sportelli saranno creati appoggiandosi a strutture o attività già esistenti sul territorio. La sperimentazione di servizi postali sarà rivolta a: Pag 3
4 Soggetti privati in risposta ad esigenze di miglior fruibilità di questi servizi (ricevimento della posta, servizi di fermo deposito, servizi di corriere per la spedizione di pacchi) anche in relazione ad un avvicinamento degli stessi servizi in luoghi residenziali montani Soggetti pubblici in risposta all esigenza di diminuire i costi connessi alle spedizioni postali di corrispondenza, come ad esempio la posta raccomandata per la quale sono disponibili risparmi di tariffa, per le aree coperte dalla rete di recapito privata Sailpost La contestuale raccolta di esigenze ha lo scopo di far emergere una domanda di servizi con specificità legate al territorio e sarà rivolta a: Soggetti privati residenti con particolare riguardo ai bisogni della persona Soggetti pubblici con l intento di fornire un supporto informativo e logistico al che favorisca la comunicazione tra l ente pubblico e il cittadino 3. SOGGETTI COINVOLTI I soggetti coinvolti nella sperimentazione sono: Uncem Toscana in qualità di soggetto capofila e coordinatore della sperimentazione Ancitel Toscana in qualità di soggetto garante dello svolgimento della sperimentazione e del relativo collaudo finale Citypost in qualità di azienda postale con una propria rete di uffici, denominata Sailpost, e un proprio modello di erogazione dei servizi di logistica e di recapito. 4. DESCRIZIONE La sperimentazione prevede due fasi principali: 1. insediamento di sportelli informatizzati con software postale dedicato di settore, denominati Strutture Operative Periferiche (SOP) appoggiandosi ad attività già esistenti (da individuare). Le attività affidate agli sportelli SOP riguardano l accettazione e la prelavorazione della posta spedita da soggetti privati e pubblici. Le strutture SOP sono in grado di erogare servizi personalizzati di assistenza alla clientela con lo scopo di avvicinare i servizi ai clienti adattandoli alle specifiche esigenze del territorio (prelievo urgente della posta da spedire, informazione sull esito della spedizione effettuata,..); Pag 4
5 2. esplorazione del territorio per l analisi e lo studio delle esigenze di soggetti privati e pubblici in ambito di servizi di comunicazione e di utilità in ottica di un erogazione multiservizio. Tale studio viene condotto direttamente dalla struttura SOP che, operando sul territorio, è in grado di effettuare la rilevazione in modalità diretta, in allineamento con le strutture di competenza statistica della Comunità Montana. 5. RISORSE La sperimentazione si svolge attraverso l operato della struttura SOP. La struttura SOP richiede di appoggiarsi ad una struttura/attività preesistente. La struttura SOP richiede le seguenti risorse: Strumentazione informatica per l utilizzo di un pc fornita anche da Citypost (si richiede almeno connessione Internet) Una persona part time per il lavoro di ufficio (lavorazione della posta) Una persona a tempo pieno per la copertura del territorio (raccolta e consegna della posta) La raccolta e l analisi delle esigenze richiede le seguenti risorse: Una persona part time per la rilevazione e la elaborazione dei dati (tirocinante o stagista proveniente da corsi di studio in scienza delle comunicazioni) 6. RISULTATI ATTESI La sperimentazione permette di testare i servizi, crearne di nuovi e adattarli alle specifiche esigenze dell area montana in oggetto producendo un analisi di dettaglio delle esigenze dello specifico territorio e dei servizi richiesti. Nell ottica della creazione di una forte sinergia tra pubblico e privato, si auspica di arrivare a condividere obiettivi per la realizzazione di servizi comuni e di utilità per il territorio, pur nel rispetto delle differenti istanze. Si prevede, altresì, la possibilità di generare occupazione diretta derivante dalla istituzione della struttura SOP e, dato che la SOP è situata presso attività in essere, di valorizzare le occupazioni già esistenti. Pag 5
6 7. DURATA E prevista una durata minima pari a 12 mesi. Pag 6
Il ruolo degli enti locali nella costruzione dell e-government. Alfonso Lucrezi Presidente UNCEM Abruzzo
Il ruolo degli enti locali nella costruzione dell e-government Alfonso Lucrezi Presidente UNCEM Abruzzo La Montagna abruzzese: 822.500 ha pari al 76,2 % del territorio totale 440.000 abitanti pari al 34
DettagliIntegrazione Logistica Pacchi. Azioni da implementare nel 2012
Integrazione Logistica Pacchi Azioni da implementare nel 2012 Efficientamento processo pacchi 1 Servizi Postali intende proseguire nella logica dell efficientamento dei processi, del contenimento dei costi
DettagliConvenzione con il Consorzio C.A.I.M.O.
Monterotondo 20/03/2017 Spett.le C.A.I.M.O. VIA A. Einstein 4/6 Convenzione con il Consorzio C.A.I.M.O. Descrizione sintetica dei servizi Prima Posta: Prima Posta Sailpost è il prodotto postale per spedire
DettagliREGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO
REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO Mod.2 Bando per la concessione di contributi ai Comuni singoli o associati
Dettagli20 Giugno 2015 SAILPOST ACADEMY: I NUOVI PRODOTTI
20 Giugno 2015 SAILPOST ACADEMY: I NUOVI PRODOTTI Agenda 1 2 3 4 5 6 Posta Estera Small Parcel Locale Small Parcel ONLINE direzionale Posta Massiva Locale Telegramma Direzionale Telegramma Locale Agenda
DettagliPROPOSTA DI CONVEZIONE
1 PROPOSTA DI CONVEZIONE TRA La NathaN srl (in seguito Posta Power), agenzia affiliata Posta Power, con sede operativa a Trento E L Ordine degli Avvocati di Trento PREMESSO 2 Che POSTA POWER è il Sistema
DettagliPIANO TRIENNALE di ATTIVITÀ del CNR
PIANO TRIENNALE di ATTIVITÀ del CNR 2013 2015 Indice 1. STATO DELL ARTE E OBIETTIVI GENERALI STRATEGICI DA CONSEGUIRE NEL TRIENNIO... 1 1.1. IL CNR NEL PANORAMA ATTUALE...3 1.2. POSIZIONAMENTO DEL CNR
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2013 286/2013/R/GAS DISPOSIZIONI URGENTI A COMPLETAMENTO DELLA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI DEFAULT DELLA DISTRIBUZIONE GAS, CON RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DEL PERIODO TRANSITORIO
DettagliAVVISO ESPLORATIVO PER LA VERIFICA DI FATTIBILITA DI UN PROGETTO SPERIMENTALE PER LA PROMOZIONE DEI PANNOLINI LAVABILI NEGLI ASILI NIDO COMUNALI.
AVVISO ESPLORATIVO PER LA VERIFICA DI FATTIBILITA DI UN PROGETTO SPERIMENTALE PER LA PROMOZIONE DEI PANNOLINI LAVABILI NEGLI ASILI NIDO COMUNALI. Delibera di Giunta Municipale n. 146 del 07.06.2016 Determinazione
DettagliJob description: Addetto al sistema informativo Profilo per la realizzazione di stage non retribuito
Job description: Addetto al sistema informativo Profilo per la realizzazione di stage non retribuito Lo stage offerto da Assocamerestero rappresenta un opportunità di avvicinamento al mondo economico-produttivo
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA PROVINCIA DI PARMA E I COMUNI PER ASSISTENZA TECNICA NEL SETTORE DEI FINANZIAMENTI EUROPEI
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA PROVINCIA DI PARMA E I COMUNI PER ASSISTENZA TECNICA NEL SETTORE DEI FINANZIAMENTI EUROPEI L anno duemilaquindici. il giorno del mese di. in., nella sede di., TRA Il Consigliere
DettagliProgetto
Progetto Scuola@Appennino Azione regionale per la valorizzazione, il consolidamento e lo sviluppo qualitativo delle scuole di montagna dell Emilia-Romagna Informativa alla V Commissione Assembleare 11
Dettagli- la Legge Regionale 26 febbraio 2008, n. 5 e s.m. Riordino delle istituzioni. pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) e disciplina delle Aziende
COMUNE DI JESI PROVINCIA DI ANCONA Registro atti privati n. 535 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI JESI E L AZIENDA ASP AMBITO 9 PER LE PRESTAZIONI TECNICO AMMINISTRATIVE ANNO 2017. PREMESSO CHE - la Legge Regionale
DettagliPOSTA ELETTRONICA CERTIFICATA Mantova 6 luglio Antonio Confalonieri Regione Lombardia - Sviluppo e-government
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA Mantova 6 luglio 2005 Antonio Confalonieri Regione Lombardia - Sviluppo e-government pubblica amministrazione sistema produttivo Regione Lombardia cittadini La posta è da
DettagliCREDEVI ESISTESSE SOLO UN MODO PER SPEDIRE LA POSTA?
CREDEVI ESISTESSE SOLO UN MODO PER SPEDIRE LA POSTA? Lo sportello postale a portata di click PostHello! è la soluzione più efficace e flessibile per spedire la corrispondenza online. Ti permette di spedire
DettagliI Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini
I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»
DettagliPROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI
PROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI art. 18 legge regionale 27 dicembre 2007, n. 69 (Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali) Premesso che:
DettagliAPPRENDISTATO PER IL DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. AVVISO PUBBLICO rivolto alle Scuole
APPRENDISTATO PER IL DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE AVVISO PUBBLICO rivolto alle Scuole L Apprendistato duale Apprendistato duale (D.Lgs 81/2015) Contratto di lavoro finalizzato alla formazione
DettagliPARTE X DISPOSIZIONI IN TEMA DI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI E DI INFORMAZIONE AI SOGGETTI BENEFICIARI FINALI (PIANO DELLA TRASPARENZA)
PARTE X DISPOSIZIONI IN TEMA DI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI E DI INFORMAZIONE AI SOGGETTI BENEFICIARI FINALI (PIANO DELLA TRASPARENZA) A. Piano della Trasparenza Il Fondo è uno strumento di mitigazione
DettagliREGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del )
REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del 19.03.2015) INDICE ART. 1 - Ambito di applicazione ART. 2 - Ruolo dell Ufficio Relazioni con il pubblico
DettagliMissione. Lavoro Attività
Storia R e t e Missione Lavoro Attività La nostra storia Era il 1994 quando... I soci di alcune cooperative costituirono il Consorzio Quarantacinque, il cui nome fa riferimento all Articolo 45 della Costituzione
DettagliCOMUNE DI PUTIFIGARI Servizio Civile Giovani e Anziani insieme Vademecum Anziani
COMUNE DI PUTIFIGARI SERVIZI SOCIALI Servizio Civile Giovani e Anziani insieme Vademecum Anziani Breve guida ******* Ci sono quattro tipi di persone nel mondo: quelli che si sono presi cura di qualcuno,
DettagliIl CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione
Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione Incontro con la Regione Siciliana Francesco Pirastu Direzione Commerciale Nazionale Torino, 18/05/2012 Il CSI Piemonte 18/05/2012 2 CSI-Piemonte
DettagliProgettazione Integrata di Area Area Pisana. Progettazione Integrata di Area P.I.A. A cura del Gruppo Rete
Progettazione Integrata di Area P.I.A. MAPPA Che cosa è Soggetti coinvolti Breve storia Chi lo gestisce A che cosa serve Che cosa è la rete P.I.A. A cosa serve Nasce il PORTALE Da chi è composta Prospettive
DettagliConvenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali.
Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio
DettagliIl Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno
Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno www.comune.livorno.it a cura di Graziella Launaro Si premettono alcuni dati ed informazioni sulla realtà del Comune di Livorno, ritenuti utili al fine
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliCATALOGO corsi di formazione Art. 5 Legge 196/97. ADDETTI ALLA LOGISTICA DI MAGAZZINO - 80 ore
CATALOGO corsi di formazione Art. 5 Legge 196/97 TITOLO DEL CORSO PREREQUISITI DI PARTECIPAZIONE OBIETTIVI DEL CORSO DOCUMENTAZIONE AI CORSISTI MODALITA' FORMATIVA E GARANZIE DI QUALITA' ATTESTAZIONI ADDETTI
DettagliALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8 PROGETTI TERRITORIALI VENETO ADOZIONI (P.T.V.A) 1. Presentazione delle progettualità Soggetto incaricato della presentazione Ciascuna Azienda
DettagliPROTOCOLLO DI CONSULENZA AZIENDALE
Allegato A) EVENTUALE LOGO DELL ORGANISMO DI CONSULENZA Misura 114 - Utilizzo dei servizi di consulenza Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania 2007-2013 PROTOCOLLO DI CONSULENZA AZIENDALE Premessa
DettagliCOLLEGIO DEI DOCENTI, CONSIGLIO DI ISTITUTO, COMITATO DI VALUTAZIONE, DIRIGENTE SCOLASTICO, RSU DOPO LA LEGGE 107/15
COLLEGIO DEI DOCENTI, CONSIGLIO DI ISTITUTO, COMITATO DI VALUTAZIONE, DIRIGENTE SCOLASTICO, RSU DOPO LA LEGGE 107/15 ARGOMENTO AZIONE LEGGE DI RIFERIMENTO ORGANO COMPETENTE Prerogativa didattica Impiego
DettagliCOMUNE DI VERBANIA Provincia del Verbano Cusio Ossola
COMUNE DI VERBANIA Provincia del Verbano Cusio Ossola AVVISO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CONTABILE CAT. C CON RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME
DettagliL anno 2013 il giorno. del mese di.., presso la sede dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rossano, sono convenuti:
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Equitalia Sud SpA ED ESPERTI CONTABILI DI ROSSANO PROTOCOLLO D INTESA E CONVENZIONE DI EROGAZIONE DI SERVIZI TRA EQUITALIASUD S.p.A. E ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6
1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE Le Aree/Servizi che operano nell'ambito del Sistema di gestione per la qualità del DSU Toscana sono identificate in un apposito organigramma, riportato nel capitolo
DettagliL area vasta nel Veneto
L area vasta nel Veneto Orientamento dei Progetti di Area Vasta PROCESSO ACQUISTI Le Aree vaste si stanno orientando alla creazione: nel breve termine di modelli di governance di dipartimenti interaziendali
DettagliServizi Sociali. La gestione delle determine e degli atti di liquidazione;
Servizi Sociali Servizi Sociali 3 LA PROCEDURA CONSENTE: L inserimento delle domande inoltrate dai cittadini, l analisi da parte degli assistenti sociali (relazione sociale) e la gestione degli interventi
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE
PROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE TRA - Il Ministero dell Interno con sede legale in Roma Via del Viminale n. 1 ROMA, rappresentato
DettagliSviluppo servizi di sostegno alla creazione ed allo start-up di nuove imprese. Servizi integrati reali per la nuova imprenditorialità
Sviluppo servizi di sostegno alla creazione ed allo start-up di nuove imprese Progetto S.I.R.N.I. Servizi integrati reali per la nuova imprenditorialità III annualità La Camera di Commercio di Viterbo,
Dettagli9. SEGRATE SOSTIENE LE IMPRESE E IL LAVORO
9. SEGRATE SOSTIENE LE IMPRESE E IL LAVORO Servizi e assistenza a tutte le realtà economiche del territorio per far sentire il meno possibile gli effetti della crisi economica. (A. Alessandrini - 2010)
Dettagli1. Nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle
Roma, 28/11/2011 Circolare n. 150 OGGETTO: Visite mediche di controllo domiciliare Verbale Informatico delle visite. SOMMARIO: 1. Nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite
DettagliCOO/RUD-FCI HRO FCI Formazione
Progetto formativo RecapiTOUR Aprile 2007 COO/RUD-FCI HRO FCI Formazione Scuola Manageriale Indice Premessa Progetto RecapiTOUR Obiettivi I Paesi Europei individuati: i criteri Le funzioni coinvolte Le
DettagliI candidati avranno una sede/ufficio di riferimento adeguatamente corredata della strumentazione necessaria si occuperanno di attività quali:
UNCEM Toscana è la delegazione regionale della corrispondente associazione a livello nazionale fondata nel 1952 e costituita tra i soci appartenenti alla Regione Toscana. Ha sviluppato la propria azione
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 AREA COMUNE SERVIZI PER LE IMPRESE Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale
DettagliCARTA DELLA QUALITÀ E DEI SERVIZI DI POSTA TO GO
POSTA TO GO è titolare di Autorizzazione Generale n. 2179/2010 e Licenza Individuale n. 910/2010 rilasciata dal Ministero delle Comunicazioni, ed ha lo stesso riconoscimento giuridico di Poste Italiane.
DettagliTRA. la Regione Liguria UNIVERSITÀ DI GENOVA ASSOCIAZIONI SINDACALI ASSOCIAZIONI DATORIALI. di seguito denominate Parti. Visto
Apprendistato 2013-2014 PERCORSI DI ALTA FORMAZIONE (art. 5 D. Lgs. 14 settembre 2011, n. 167 ) (art. 41 della Legge regionale 11 maggio 2009 n. 18) PROTOCOLLO DI INTESA TRA la Regione Liguria E UNIVERSITÀ
DettagliIl Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 marzo 2015, ha adottato la seguente delibera:
Protocollo d'intesa fra il Ministro per la giustizia ed il Consiglio superiore della magistratura per lo sviluppo di azioni volte al miglioramento qualitativo della messa a disposizione dei dati statistici
DettagliFedermeccanica Federmanager Fondirigenti. Progetto " L'Industria meccanica a sostegno dell occupabilità" SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Federmeccanica Federmanager Fondirigenti Progetto " L'Industria meccanica a sostegno dell occupabilità" 2014 2015 SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Denominazione del gruppo Lecco4M.E.I.
DettagliLegge regionale 27 dicembre 2012, n.77 (Legge finanziaria per l anno 2013), art.64
PROGETTO MO.TO.RE Riferimenti normativi Legge regionale 27 dicembre 2012, n.77 (Legge finanziaria per l anno 2013), art.64 Deliberazione della Giunta Regionale n.669/2012, punto 5.4 dell Allegato A Deliberazione
DettagliI distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11
I distretti urbani del commercio SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 Sommario Art. 1 Oggetto del regolamento...3 Art. 2 Obiettivi...3 Art. 3 Caratteristiche dei distretti...3
DettagliAZIONI DI SUPPORTO AL MIGLIORAMENTO E ALL INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI E DEI SERVIZI DEL TRIBUNALE DI BRESCIA
CONVENZIONE FRA TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI SUPPORTO AL MIGLIORAMENTO E ALL INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI E DEI SERVIZI
Dettaglinella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Il Ministro della Giustizia PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di digitalizzazione, evoluzione ed integrazione
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004
GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004 ATTO n. 278 OGGETTO: Adesione al Protocollo d Intesa tra la Provincia di Biella e Poste Italiane per l erogazione di servizi a cittadini e imprese relativi
DettagliLa gestione associata delle funzioni fondamentali nei comuni della Toscana
Consiglio Regionale della Toscana Note informative sull attuazione delle politiche regionali n. 36 Ottobre 2016 a cura del Settore Analisi di fattibilità e per la valutazione delle politiche. Assistenza
DettagliIL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA
L evento nazionale sulla geomatica 7ª Conferenza di MondoGIS Roma 25 e 26 maggio 2005 IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA Lucio Guerra Comunità Provincia di Pesaro e Urbino Regione Marche 1 Esposizione
DettagliTECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE
TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica Tecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende CAPITOLO 5: La gestione delle informazioni
DettagliIl percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna. Il modello: vincolo o opportunità?
Il percorso di co-costruzione del Dossier formativo di gruppo nelle Aziende sanitarie Regione Emilia-Romagna Il modello: vincolo o opportunità? Diletta Priami, Barbara Lelli, Corrado Ruozi Agenzia Sanitaria
DettagliBanca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Banca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia il tema dell
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DEGLI SCAMBI
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DEGLI SCAMBI Circolare prot. n. 20080117666 del 18 luglio 2008 Attuazione per il 2008 dell Accordo quadro siglato il 12 Dicembre
DettagliCOMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE
COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO (dell Unione Europea, dei ministeri, degli enti territoriali, delle fondazioni e di altri enti pubblici e privati) Emanato
DettagliAVVISO PUBBLICO 2015
AVVISO PUBBLICO 2015 INCENTIVI alle IMPRESE per la REALIZZAZIONE di INTERVENTI in materia di SALUTE e SICUREZZA sul LAVORO in attuazione dell art. 11, comma 5, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. 14 dicembre 2015
DettagliIL RESPONSABILE DEL SETTORE UFFICIO ASSOCIATO LAVORI PUBBLICI AVVISA
COMUNI DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA PIEVE FOSCIANA Provincia di Lucca GESTIONE ASSOCIATA UFFICIO TECNICO COMUNALE Settore Lavori Pubblici Protezione Civile E-mail: v.suffredini@comune.castelnuovodigarfagnana.lu.it
DettagliOperatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale
Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni
DettagliIL SITO TREVISOLAVORA
1 - CODICE PROGETTO 3.1.3 - IL SITO TREVISOLAVORA 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi
DettagliL e-government per gli Enti locali del Piemonte
Corso di formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali L e-government per gli Enti locali del Piemonte Alessio Mascarello ( Area Sviluppo Portali CSI Piemonte) 1 I cittadini
DettagliServizi Postali. Nuove figure professionali
Consegnato alle OO.SS. il 23 aprile 2013 Servizi Postali Nuove figure professionali aprile 2013 Servizi Postali Organizzazione Alt Ram - TO BE ALT Funzioni nuove Figure professionali nuove 1 Operazioni
DettagliCopia delle risposte alle richieste di informazioni e chiarimenti pervenute secondo le modalità indicate nella sezione 9 del Disciplinare di Gara
Nota Il testo delle domande pervenute è riportato in carattere corsivo. Nelle risposte si utilizzata l abbreviazione CSA che indica il Capitolato Speciale di Appalto di Gara. 1 Si chiede gentile conferma
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliDescrizione del servizio
Descrizione del servizio UTILIZZARE DOCUMENTI POSTALI E FACILE E SENZA OBBLIGHI - Spedisci utilizzando i software che collaborano con noi. Quando invii una spedizione, ricevi una mail che segnala l avvenuta
DettagliIl Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali
Il Gruppo Poste Italiane per la gestione delle entrate e dei tributi locali Il Gruppo Poste Italiane per la gestione di entrate e tributi 2 Il Gruppo Poste Italiane, grazie alla rete capillare di infrastrutture
DettagliPOSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA
POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA e ad attribuire e/o
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliYEPP ALBENGA PIANO OPERATIVO 2008 INTRODUZIONE
YEPP Italia Comune di Albenga YEPP ALBENGA PIANO OPERATIVO 2008 INTRODUZIONE Versione 0.9 Bozza 9 maggio 2008 YEPP ALBENGA-PIANO OPERATIVO Pag. 1/6 Un'immagine del piano operativo Il Piano Operativo 2008
DettagliTecnico elettronico. Standard della Figura nazionale
Tecnico elettronico Standard della Figura nazionale 1 Denominazione della figura TECNICO ELETTRONICO Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA. Proposta di legge regionale. n. 93
Allegato all oggetto n. Adunanza del Consiglio regionale in data CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA Proposta di legge regionale n. 93 Disposizioni per il sostegno dei genitori separati
DettagliNuove frontiere aperte all innovazione digitale nella scuola italiana e le prospettive offerte dal Protocollo intesa MIUR-ABI
Nuove frontiere aperte all innovazione digitale nella scuola italiana e le prospettive offerte dal Protocollo intesa MIUR-ABI a cura di Elisabetta Davoli Dirigente MIUR Direzione Generale Politica Finanziaria
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliMODULO DI ADESIONE AL SERVIZIO DI POSTA BASIC EASY Posta Easy Basic senza fattura
Modulo di adesione Posta Basic Easy Pagina1di5 MODULO DI ADESIONE AL SERVIZIO DI POSTA BASIC EASY Posta Easy Basic senza fattura DATI ANAGRAFICI (A CURA DEL CLIENTE) Rappresentante legale Impresa NOME...
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE
Premessa PROGETTO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, avrà il compito
Dettagli! " # ) * +, ) 0-1 $. 1 % / 1 & +. 1 ' ( # / 1 # ) * ) 3 )
$ % & ' ( )*+,) -. / +. + 0 #/ #0-2!" 0 # + )*)3) !"#$ % & ' $$%&("" (')#$ %"&$!$&* & "&"(&" '%&"& " %!%#$ %('$""$('$$%" + "$&* "&$!$,(&$ % - 0 '(45# 36 7 8-03& %9:&; " : $$; )) 8-0 ( 4 6 )3.3#3 7 3 8-0
DettagliR E G I O N E P U G L I A ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE SETTORE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA
ALLEGATO R E G I O N E P U G L I A ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE SETTORE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA Percorso formativo dei medici candidati a svolgere la funzione didattica di Tutor
DettagliS.A.S. sito ufficiale: www.safeposta.it licenza ministeriale 2648/2015. Amministratore unico: Merlini Emanuele 344/1109877-342/6171356
S.A.S DI MERLINI EMANUELE & C. Agenzia di Genova 3 (LNP 3) iscritta al circuito LA NUOVA POSTA Via Sardorella 10 rosso (16162 ) Genova (all interno del mercato ortofrutticolo all ingrosso di Bolzaneto).
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliL accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche. Piano di avvio operativo. Roma, novembre 2005
L accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche Piano di avvio operativo Roma, novembre 2005 Il Recapito La Rete di Recapito costituisce una rete di erogazione di servizi a domicilio
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI CANDIDATI PER LA REALIZZAZIONE DI N
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI CANDIDATI PER LA REALIZZAZIONE DI N. 1 TIROCINIO FORMATIVO RETRIBUITO PRESSO IL COMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA IL RESPONSABILE SETTORE FINANZIARIO AVVISA Che il
DettagliUNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI
UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI 1/5 Attività I Laboratori Analisi afferiscono al Dipartimento Servizi dell Azienda USL di Bologna. Essi rispondono a tutte le richieste di esami
DettagliCarta della Qualità Carta della Qualità
Carta della Qualità SOMMARIO 1. INTRODUZIONE 3 1.1 CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI E STANDARD DI QUALITÀ 3 1.2 RECLAMI E CONCILIAZIONE 3 1.3 PER CONSULTARE LA CARTA DELLA QUALITÀ 4 2. PRIORITARIA 5 2.1 CARATTERISTICHE
DettagliVALORIZZAZIONE TERRITORIO E PATRIMONIO CULTURALE DETERMINAZIONE. Estensore SANTARELLI FLAMINIA. Responsabile del procedimento FLAMINIA SANTARELLI
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO SOCIALE BENI E ATTIVITA' CULTURALI, SPORT. VALORIZZAZIONE TERRITORIO E PATRIMONIO CULTURALE DETERMINAZIONE N. D1588 del 04/06/2009 Proposta
DettagliA.S.SO.FARM. UMBRIA Federazione Umbria DALLA FARMACIA DEI SERVIZI ALLA FARMACIA DI COMUNITÀ
A.S.SO.FARM. UMBRIA Federazione Umbria DALLA FARMACIA DEI SERVIZI ALLA FARMACIA DI COMUNITÀ Attori del progetto, Federfarma Umbria e Assofarm. Durata del progetto Il presente Progetto ha durata di un anno
Dettagliservizi autonomi farmacisti abruzzesi riuniti companyprofile
servizi autonomi farmacisti abruzzesi riuniti companyprofile Safar - Società Autonoma Farmacisti Abruzzesi Riuniti - nasce come società cooperativa nel 1981, su iniziativa di quarantasette farmacie abruzzesi.
DettagliAssicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) per l erogazione delle somme del Fondo regionale ;
Allegato B Schema di Protocollo d intesa per l erogazione dei contributi del Fondo di solidarietà per le famiglie dei lavoratori vittime di incidenti mortali sul lavoro. TRA la Regione Lazio (di seguito
DettagliProtocollo di intesa
FONDO SOCIALE EUROPEO OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI NELL
DettagliP19 Gestire le non conformità e le segnalazioni
P19 Gestire le non conformità e le segnalazioni Responsabile processo: Strutture interessate: Segretario generale Tutte Edizione 5 Adeguamento a seguito riorganizzazione (lr 53/2012) 17 giu 2014 Redattore
DettagliTITOLO I... 3 DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE Articolo 1 Definizioni... 3 Articolo 2 Ambito di applicazione... 4 TITOLO II...
TITOLO I... 3 DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 Articolo 1 Definizioni... 3 Articolo 2 Ambito di applicazione... 4 TITOLO II... 5 DISPOSIZIONI GENERALI... 5 Articolo 3 Modalità di acquisizione
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliLife Tech Forum. 6 Aprile 2016
Life Tech Forum 6 Aprile 2016 Sanità digitale L innovazione digitale dei processi sanitari è un passaggio fondamentale per migliorare il rapporto costo-qualità dei servizi sanitari, limitare sprechi e
DettagliPROGETTO - Piano d'azione I.C. - LANZO T.SE
PROGETTO - Piano d'azione I.C. - LANZO T.SE TOIC82600G VIA VITTORIO VENETO 2 Torino (TO) Piano di Azione - I.C. - LANZO T.SE - pag. 1 In quali aree o in quali aspetti ti senti forte come Scuola/Istituto
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 7
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate TECNICO ELETTRONICO 5. - Artigiani e operai specializzati e agricoltori 6.2.4.3 - Riparatori di apparecchi radio, televisivi e
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella
DettagliProgetto di gestione dei rilasci/rinnovi dei documenti di Soggiorno
Progetto di gestione dei rilasci/rinnovi dei documenti di Soggiorno 1 ATTORI E STRUTTURE COINVOLTE Ministero dell Interno Poste Italiane 104 SUI Sportelli Unici Immigrazione 104 Questure CEN Centro elaborazioni
Dettagli