VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 06/09/2012 ORE 21,00

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1 VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 06/09/2012 ORE 21,00 L'anno duemiladodici, il sei del mese di settembre, alle ore 21,00 in Rignano sull'arno, presso il Palazzo Comunale, si è adunato, in sessione straordinaria di prima convocazione, in seduta pubblica aperta, partecipata ai Sigg. Consiglieri a norma di legge, il Consiglio Comunale. Sono presenti i seguenti componenti del Consiglio Comunale: N.ORD NOMINATIVO GRUPPO PRESENTI ASSENT I 1. LORENZINI Daniele PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 2. CIPRO Tommaso PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 3. MELI Manuela PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 4. NANNONI Paolo PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 5. RICCI Martina PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 6. MORANDI Federica PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 7. TEMPESTI Valentina PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 8. PAGLIERINI Simone PD - RIFORMISTI TOSCANI SI 9. GIULIANI Marco RIGNANO PASSIONE IN COMUNE dimissionario 10. CUSSEAU LEO RIGNANO PASSIONE IN COMUNE 11. BONINI Silvia SINISTRA PER RIGNANO SI 12. MATRONE Michele CENTRODESTRA PER RIGNANO SI Appello del Vicesegretario. Risultano presenti n. 9 componenti del consiglio comunale e assenti Paglierini Simone. Presiede la seduta la Sig.ra Federica Morandi in qualità di Presidente del Consiglio. Risultano presenti gli assessori esterni: Δ GIULIANO BUONAMICI MICHELE CECCHI GIANFRANCO SCIPIONI Partecipa il Vicesegretario Comunale Dott.ssa Luisella Gori, incaricato della stesura del presente verbale. Vengono nominati scrutatori i seguenti consiglieri: Bonini, Nannoni, Meli. Presidente - Buonasera, diamo inizio al consiglio comunale e procediamo con l appello Comunicazioni del Presidente. Presidente - Sono due comunicazioni. Comunico che da indicazioni del gruppo consiliare e anche da una mia proposta abbiamo pensato che sia opportuno per i cittadini fornire degli indirizzi di casella elettronica per ciascun consigliere di maggioranza e minoranza. Una casella di posta elettronica istituzionale che permetta una più facile comunicazione e una maggior partecipazione dei cittadini alle decisioni del consiglio comunale. Dalla settimana prossima sarà possibile vedere sul sito web per ciascun consigliere il proprio indirizzo e- mail. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 1

2 Altra comunicazione. L altra volta abbiamo fatto la prova della diretta streaming che è andata bene; gli utenti collegati erano 3. Tuttavia è possibile che più utenti, fino a 9-10, possano vedere in diretta il consiglio comunale. Sarà nostra cura mandare prima possibile la lettera ad associazioni, soprattutto ai circoli presenti nelle nostre frazioni, per far conoscere questa modalità e per dare loro le caratteristiche tecniche per usufruire di questo servizio. Comunicazioni del Sindaco...intervento non registrato..si prosegue da verbale Vicesegretario 1) Emergenza idrica nella vallata di Troghi: da ieri i cittadini non devono più soffrire 2) per questa problematica; 3) Pozzo la Fornace (Troghi) inquinamento da trielina: sarà possibile speriamo dare alla vallata un'altra risorsa idrica. Assessore Buonamici Per informare il consiglio comunale, i consiglieri l hanno visto penso nella convocazione, della situazione che ad oggi si sta verificando riguardo la fondazione Nuovi giorni. Questo per un debito nei confronti del consiglio comunale stesso, e mi riferisco agli impegni che l amministrazione comunale aveva preso col precedente consiglio ma che credo debbano essere riconfermati anche in questa legislatura. Quando insieme agli altri 15 comuni della zona sudest fummo promotori della costituzione di una fondazione di partecipazione per cercare di affrontare in maniera innovativa uno dei problemi più grossi che si trovano ad affrontare oggi le famiglie al cui interno è presente un portatore di handicap, scegliemmo una strada particolarmente innovativa. Di fronte al bisogno che una famiglia ha di vedere assicurato un futuro dignitoso al proprio figlio nel momento in cui può venire a mancare o fisicamente o anche per intervenute malattie qualcuno dei genitori, attualmente non esistono risposte che possano rappresentare una qualità perché fino ad ora l unica risposta era quella dell istituzionalizzazione, cioè di mettere la persona all'interno di un istituto. Assieme all associazione dei familiari pensammo di promuovere una fondazione a cui aderiscono in prima persona sia le famiglie che le associazioni che raccolgono le famiglie degli handicappati; questa fondazione si propone lo scopo di garantire sotto varie forme una qualità di vita adeguata a questi nostri concittadini. Soprattutto cercando di togliere alle famiglie questo grosso dubbio che sicuramente li accompagna, cioè quello di dire cosa succederà quando non sarò più in grado di provvedere a mio figlio. Con una dotazione economica proporzionale al numero di abitanti, con un intervento della stessa società della salute, è stato dato un primo capitale di partenza alla fondazione. Quando approvammo lo statuto della fondazione e lo presentammo in consiglio comunale, da parte di alcuni consiglieri fu posto un problema: la fondazione di fatto è un organismo a cui i comuni hanno acceso un motore ma che poi deve funzionare con propria autonomia. Quindi non è sottoposta a un vincolo di controllo da parte del comune, non è una società partecipata dal comune ma è una cosa completamente nuova. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 2

3 E vero che non è un organizzazione dipendente direttamente dal comune però visto che il comune se ne è fatto promotore sarebbe bene con una cadenza annuale che la fondazione riferisse ai consigli comunali dei 15 comuni lo stato dell arte. Questa cosa è stata portata all'interno dello stesso consiglio d amministrazione della fondazione e oggi abbiamo in mano il primo documento che è stato inviato a tutti i comuni in cui si spiega il primo bilancio, anche se è un bilancio all'interno del quale non ci sono spese per il momento ma c è solo l acquisizione del fondo di partenza messo a disposizione dai comuni. Ho partecipato a degli incontri nel mese di luglio nella nostra zona, nei 4 comuni del Valdarno fiorentino, e oggi possiamo dire che la fondazione ha preso il via in maniera reale. Intanto mantenendo un impegno che era stato preso nei confronti dei consigli comunali che comunque non sarebbe stata un istituzione carrozzone, e ci fanno presente che nessun consigliere d amministrazione ha mai riscosso un euro nemmeno per rimborso spese, e vi posso assicurare che qualcuno di loro ha girato tutto il territorio dei 15 comuni con la propria auto per incontrare tutte le famiglie che si trovano in questa situazione. I revisori dei conti anch essi lo fanno come volontariato. C è un notaio che è a disposizione della fondazione gratuitamente per quelli che saranno gli atti fondamentali. Lo scopo finale è disporre anche di un patrimonio immobiliare che garantisca che queste persone non siano lasciate in giro per vari istituti etc. Siamo in questo momento nella situazione in cui vengono valutate tutte le varie situazioni che possono cominciare a fare esperienza di vita autonoma indipendente. All'interno del totale di tutte le persone che sono state contattate viene fatta una prima selezione di quelli che possono essere già ora di vivere una vita autonoma indipendente. Quindi entro la fine dell anno o i primi mesi del prossimo saranno aperte delle strutture, una a Figline, una a Pontassieve e una nel Chianti che ospiteranno 4-5 di queste persone facendo esperienze di vita autonoma per brevi periodi. Questo perché nel caso si verificasse la mancanza di un familiare che può assistere abbiano già comunque cominciato a provare esperienze di vita indipendente. L ideale è riuscire a rendere questa prima esperienza continuativa, quindi poter in alcuni casi arrivare a fare diversi mesi di permanenza in vita autonoma ed estendere quegli esperimenti attuali in appartamenti presi e in affitto a strutture edilizie di proprietà della fondazione che dovrebbe trovare una sorta di vita autonoma dal punto di vista economico, sia mettendo insieme eventuali patrimoni che le famiglie possono lasciare per garantire questa vita autonoma dei propri figli, sia trovando forme attraverso le fondazioni bancarie o altri istituti di questo tipo per vedere se essendo un esperienza che ha caratteristiche innovative particolare può essere anche un modo per impegnare risorse pubbliche in maniera innovativa. A oggi, a un anno poco più di distanza, l abbiamo costituita nella primavera dell anno scorso, c è un primo report al consiglio comunale in cui si vede come da quella che poteva essere un idea o un utopia, oggi invece comincia a camminare sulle strade di una realizzazione concreta che mi auguro diventi sempre più significativa per il nostro territorio. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 3

4 Consigliere Matrone: Per quanto riguarda le comunicazioni dell assessore Buonamici siamo favorevoli alla costituzione di questa fondazione, sperando che lo scopo non sia solo quello di facciata e non ci siano altri interessi dietro. Penso di no. Staremo a vigilare. Il nostro voto a primavera dell anno scorso fu favorevole. Per quanto riguarda le comunicazioni del sindaco se c è da fare un plauso a questa amministrazione non c è nessun problema, anche perché è un amministrazione nuova tranne l assessore Buonamici. La cosa più difficile è iniziare un lavoro e soprattutto portarlo a termine, cosa che, ci comunica stasera il sindaco, è andata a buon fine la condotta che va dalle Quattro vie a San Donato in Collina. 1. (Affari Generali e Istituzionali) VERBALE SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL APPROVAZIONE Presidente: Procediamo con la votazione. consiglieri presenti e votanti n. 9 voti favorevoli n. 9 Approvato all'unanimità. (Del. n. 55/2012) Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 4

5 2. (Affari Generali e Istituzionali) SURROGAZIONE DEL CONSIGLIERE GIULIANO MARCO A SEGUITO DI DIMISSIONI. Presidente: Ho preferito fare la comunicazione delle dimissioni del consigliere dandovi lettura della lettera con la quale il consigliere Giuliani ha motivato le priorie dimissioni. Egregi colleghi del consiglio e signor sindaco, con la presente il sottoscritto Marco Giuliani nato a Scarperia il 22 ottobre 1954 e residente a Rignano sull Arno via Piave 16, eletto alle scorse elezioni amministrative alla carica di consigliere comunale nella lista Rignano passione in comune, rassegna con effetto immediato le proprie dimissioni dalla carica suddetta per intervenuti impegni lavorativi e familiari che non consentono di espletare a pieno il mandato elettorale. Ringrazio e saluto tutti i membri del consiglio e della giunta comunale ai quali esprimo un sincero augurio di buon lavoro auspicando che l attività consiliare sia sempre caratterizzata da una forte espressione di democrazia per una corretta trasparenza amministrativa. Questa lettera con la quale il consigliere ci comunica le ragioni l ho ricevuta in data 27.8; io ringrazio il consigliere che fra l'altro abbiamo qui presente e quindi avrò l occasione di farlo anche personalmente; sono contenta del lavoro svolto durante il suo mandato elettorale. Prendiamo però atto delle sue dimissioni. Dobbiamo eleggere e deliberare la surroga del consigliere che prenderà il posto per la lista Rignano passione in comune. Pertanto invito se non ci sono interventi a procedere. Qualcuno vuole la parola? Si propone quindi la surroga con il consigliere Cusseau Leo, primo dei candidati non eletti, collocato nella lista n. 1 Rignano passione in comune per il quale non esistono cause di ineleggibilità o incompatibilità alla carica di consigliere comunale. Procediamo alla votazione. Consiglieri presenti n. 9 Consiglieri votanti n. 8 voti favorevoli n. 8 voti contrari n. 0 astenuti n. 1 ( Matrone - Centrodestra per Rignano) L'atto è approvato. (Delibera C.C. n. 56/2012) Presidente: Si proclama il signor Cusseau Leo consigliere comunale in surrogazione del signor Giuliani Marco. Invito il consigliere a sedersi fra di noi. Gli do il benvenuto augurandogli un buon lavoro. Rimango a disposizione per tutte le considerazioni e necessità che gli si possono presentare. Il consigliere Cusseau prende il posto in consiglio comunale: sono presenti n. 10 consiglieri. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 5

6 Consigliere Cusseau:.f.m.... avvicendamento che era previsto e che è stato anticipato dagli eventi; è stato sgradevole però vedere come sui mezzi di informazione si auspicasse il funerale politico della lista civica Passione in Comune; mi sento di assicurare alle forze politiche di maggioranza e di opposizione che non si tratta di un funerale e che continueremo a svolgere la nostra funzione di opposizione in questo consiglio comunale, che riteniamo di garanzia per il corretto funzionamento degli organi democratici; si tratta di una opposizione che verterà sui temi e nei termini delle cose che passeranno per questo consiglio comunale. Marco aveva già fatto una richiesta di anticipare le sedute del consiglio comunale, che io rinnovo, a seconda della quantità di lavoro che dovrà svolgere il consiglio comunale stesso. Volevo aggiungere, in vista di sedute più impegnative, se fosse possibile rispettare in maniera stringente il regolamento per quanto riguarda la conferenza capigruppo perché nel caso specifico, anche se non ero tenuto a partecipare perché non ero ancora consigliere, si è tenuta la conferenza in ritardo rispetto ai 5 giorni previsti per il deposito degli atti; se in futuro è possibile essere più precisi per avere la possibilità di prepararsi al meglio il consiglio comunale. Consigliere Matrone: Do il benvenuto al consigliere Cusseau e gli faccio gli auguri; mi dispiace delle dimissioni del consigliere Giuliani perché si stava instaurando un buon rapporto con questa opposizione, si stava creando qualcosa; l anti politica nasce da una cattiva politica e un esempio sono le dimissioni del consigliere Giuliani che dopo due mesi e mezzo non ha neppure iniziato il suo lavoro ed è stato costretto a dimettersi; che ci venga a dire con due righe che si dimette per motivi personali e familiari, la vedo dura crederci. Io non ci credo; il consigliere Giuliani, l ho visto facendo un accesso agli atti, aveva presentato una mozione pro Settimelli; forse a qualcuno del suo gruppo non è piaciuto; ma non voglio entrare in merito a questa vicenda, io a quell epoca non c ero, il PDL era all opposizione e lo siamo ancora come forza alternativa a questa maggioranza. Avrei fatto come Giuliani perché se a me mi venisse impedito il mio lavoro da consigliere per non portare avanti le mie idee, avrei fatto uguale e lo apprezzo per questo; il lavoro del consigliere lo fa solo il consigliere perché la faccia in questo consiglio comunale è la sua e non del gruppo che c è dietro; io ho la fortuna di appartenere a un gruppo, siamo pochi, ma sono persone squisite, quando ci confrontiamo si discute e ognuno dice la sua idea e quando alla fine si va via mi dicono che il consigliere comunale sono io e la decisione la devo prendere io; questa è una forma di democrazia e rispetto verso la figura del consigliere comunale. Le mie sono supposizioni, non sono parte del gruppo Passione in comune, ma presentare una mozione e ritirarla non vedo per quale motivo; altrimenti il consigliere che subentra dovrebbe riprendere quella mozione e ripresentarla, se fosse un gruppo compatto come il nostro. Noi l abbiamo dimostrato negli anni precedenti, siamo sempre stati presenti, io ho 99,9% di presenze in consiglio comunale e nelle commissioni; la mia serietà la conoscete; io mi nasconderei nell andare via dopo due mesi e mezzo da consigliere quando prima delle elezioni ho sbandierato e chiesto il voto per vincerle a Rignano; non prendiamoci in giro; Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 6

7 l anti politica nasce proprio da queste cose, dalla cattiva politica; e questo è un esempio chiaro; come fa una persona a dare il voto e aver fiducia in uno che dopo due mesi e mezzo si dimette? Mi dispiace umanamente per il consigliere Giuliani ma io avrei fatto uguale. Consigliere Nannoni: La mia riflessione è questa: dico meno male che Giuliani non è diventato sindaco altrimenti si tornava a votare; questa cosa mi preoccupa, uno si presenta come candidato a sindaco in una lista e non arrivare nemmeno a 100 giorni; che poi loro avessero programmato un cambio di guardia, ma 100 giorni sono pochi, non si fa niente in 100 giorni, quindi passione poca, perché chi ha passione riesce in qualche modo a avere coerenza. Non voglio entrare nelle loro questioni, ma politicamente è una sconfitta, per i 678 cittadini che hanno votato questa lista è un tradimento; occorre serietà quando uno si presenta come candidato a sindaco e parla di rinnovamento e cambiamento. Credo si debba fare una riflessione su questo. 100 giorni sono veramente pochi. Bisogna dare un tocco diverso, la passione è importante, riconosco che la passione ce la stanno mettendo questo sindaco e questa giunta comunale che ogni giorno cercano di ascoltare e risolvere i problemi di questo comune. Complimenti a Cusseau perché è giovane e entra in un consiglio comunale, un giovane che ha fatto un percorso, è stato il promotore di un giornalino che si chiamava Il cittadino realizzato all'interno del circolo del Partito democratico di Rignano, è stato anche un sostenitore del presidente del circolo di Rignano, Fabio Venneri, quindi sostenitore alla primarie di Fabio, per cui siamo contenti e sotto certi aspetti la nostra porta non è chiusa del tutto ma è socchiusa; penso che da parte della lista Passione in comune si stia aspettando una risposta che non è stata ancora data, quindi sono contento perché penso che una voce giovane possa dare veramente un contributo. Un ultima cosa; Il sentore Butini diceva che la politica si fa con sentimento e non con risentimento. Consigliere Bonini: Anch'io mi associo agli auguri di buon lavoro per il consigliere Cusseau e spero che il suo mandato sia almeno più lungo di quello del suo predecessore. Presidente: Ricordo che sono a disposizione massimo 15 minuti in due interventi nel corso della trattazione di un atto amministrativo. Consigliere Cusseau: Due punti, innanzitutto le dinamiche interne al nostro gruppo non vi riguardano e non è questa la sede per discuterne; seconda cosa non credo francamente che noi abbiamo bisogno di lezioni di democrazia interna, e i fatti parleranno per noi per quanto riguarda il coraggio, la passione e la coerenza. Per quanto riguarda il mio passato politico aggiungo che sono stato promotore di un giornalino insieme ad altri e sono stato sostenitore di Fabio Venneri alle primarie; sono uscito e mi sono dimesso con una lettera spedita alla dirigenza del Partito democratico perché non ho condiviso le linee maggioritarie del Partito democratico. La mia esperienza Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 7

8 all'interno del partito sapete bene perché è terminata quindi non ci stiamo a dire cose ambigue. Consigliere Matrone: Non voglio replicare ma mi sono dimenticato alcune cose; Cusseau ci diceva che la sua lista non ha avuto un funerale, ma un affondamento c è stato per questa lista; per quanto riguarda anticipare le sedute del consiglio comunale questo lo decide la conferenza capigruppo e per quanto riguarda l anticipo della conferenza capigruppo che non ci venga a dare subito lezioni, è stata concordata da chi l ha preceduto, dal sottoscritto e dal Nannoni perché c erano dei consiglieri in ferie e non c erano argomenti importanti quindi abbiamo detto che andava bene anche tre giorni prima, anche se l O.d.G. era già fatto, per cui avevamo deciso così. Consigliere Nannoni: Visto che nella vostra prefazione al programma si dice che siete una lista civica composta da donne, uomini, cittadini che si avvicinano per la prima volta alla politica; poi andando a leggere su un articolo apparso il 9 marzo c è scritto del passaggio di questo il gruppo di ex democratici fra cui Leo Cusseau e l ex assessore Barbetti che hanno deciso di lanciare, secondo loro, una reale possibilità di scelta e partecipazione per i cittadini per cui nasce questa lista civica; cioè è bene ricordare, nessuno vuol dare lezioni di democrazia interna ai gruppi però se c à una storia è bene ricordarla; indipendentemente da questo, rispondendo al consigliere Matrone sarà comunque nostra cura come abbiamo sempre fatto rispettare le regole che lo statuto del consiglio comunale e il regolamento dei capogruppo dicono; su questo nessun problema. Sappiate che l obiettivo è che siete con persone che hanno voglia di fare un cammino e non è nostra intenzione mettere paletti. Sindaco: Solo per ringraziare Marco Giuliani per l impegno che ha profuso in questo consiglio comunale, è un atto che mi sento di fare perché ci conosciamo da anni quindi era un atto doveroso da parte mia e lo ringrazio; do il benvenuto a Leo Cusseau e vorrei tranquillizzare Marco perché nelle sue dimissioni auspicava che questo consiglio comunale continuasse nel percorso di trasparenza; stia tranquillo, noi siamo una campana di vetro, gli atti sono qua le nostre azioni di governo sono sotto gli occhi di tutti e siamo disponibili a mutare se qualcuno ci fa notare che stiamo facendo una cosa non giusta; quindi ti rassicuro e ti saluto cordialmente. Su Leo Cusseau non aggiungo nulla, lo conosco, gli do il benvenuto e credo che il suo contributo in questa assise possa dare sicuramente una mano di proposte e di idee che questa amministrazione, quando saranno indirizzate verso l obiettivo del bene comune, non farà altro che accoglierle e portarle avanti; spero altrettanto che questa sua azione di opposizione abbia una visione prospettica globale che veda l interesse comune del lavoro del consiglio comunale. Presidente: Abbiamo deliberato la surroga ora ci vuole l'immediata esecutività... Consiglieri presenti n. 10 Consiglieri votanti n. 8 voti favorevoli n. 8 Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 8

9 voti contrari n. 0 astenuti n. 2 ( Matrone - Centrodestra per Rignano; Bonini Sinistra di Rignano) La delibera n. 56/2012 è immediatamente esecutiva. Presidente: Dò comunicazione dell avvenuta ricevuta da parte del consigliere Cusseau di una lettera in un cui comunica che il capogruppo della lista Passione in comune sarà lui; il consiglio comunale ne prende atto; mentre è doveroso fare la surroga anche del membro nella prima commissione che era Marco Giuliani; quindi do la parola a Leo Cusseau per esprimere la propria candidatura. Consigliere Leo Cusseau: Mi candido a sostituire Marco Giuliani in prima commissione. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 9

10 3 bis (Affari Generali e Istituzionali) SURROGA I COMMISSIONE Presidente: Passiamo alla votazione. Non partecipa alla votazione il consigliere Cusseau, risultano presenti n. 9 consiglieri. Consiglieri presenti n. 9 Consiglieri votanti n.9 voti favorevoli n.9 voti contrari n. 0 astenuti n. 0 Con votazione unanime espressa in forma palese il punto n. 3 è I.E. (Del. n. 57/2012 I.E.) Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 10

11 3. (Servizi alla Persona ed al Cittadino) ADOZIONE BILANCIO SOCIETÀ DELLA SALUTE ZONA FIORENTINA SUD EST - ANNO PRESA D ATTO. Assessore Buonamici: È un impegno che l amministrazione comunale aveva preso nella passata legislatura; fino a due anni fa il bilancio della società della salute veniva adottato dalla giunta comunale; a seguito della presa di posizione di alcuni consiglieri, che il consiglio comunale intero ha condiviso, in questo caso rispetto a quello precedente della fondazione c è un coinvolgimento diretto del comune all'interno dell amministrazione della società della salute, quindi l opportunità che fosse l organo di governo e di controllo del comune a esprimere comunque un parere di accettazione o meno di questo bilancio in seduta pubblica. Se avete guardato gli atti capite che il bilancio dal punto di vista di bilancio vero e proprio è una struttura piuttosto semplice perché di fatto è un bilancio derivato quasi interamente da finanziamenti, e fra questi ci sono le voci che riguardano il finanziamento fondamentale della regione Toscana e il finanziamento con il quale ciascun cittadino per quota parte concorre a ottenere i servizi che la società della salute mette a disposizione. Ciò quella che viene chiamata compartecipazione dei cittadini alla spesa. Su un bilancio che ha una cifra complessiva di euro, , il 99% è dovuto ai contributi della regione Toscana, ASL e comuni in minima parte, quindi non articolabile con grandi scelte anche perché quasi tutti questi finanziamenti hanno la caratteristiche di essere vincolati, cioè se la regione Toscana trasferisce alla società della salute 3 milioni per quanto riguarda l aiuto alle famiglie di non auto sufficienti non è che un pezzo di questo finanziamento possa essere utilizzato per le politiche giovanili o per la prevenzione della tossico dipendenza, perché ognuno di questi finanziamenti ha percorsi rigidi in cui scorrere, Vorrei sottolineare due caratteristiche politiche, innanzitutto che se confrontiamo questo bilancio con quello degli anni precedenti possiamo vedere come siamo di fronte a una diminuzione di disponibilità economica, una diminuzione che nasce soprattutto da un percorso, quello che a livello nazionale è stato fatto dal 2008 in poi, noi avevamo nel 2008 cifre consistenti su tante voci della politica sociale del governo; queste voci via via negli anni recenti sono andate progressivamente diminuendo; diminuendo il trasferimento dallo Stato alla regioni di fatto diminuisce il trasferimento delle regioni alla società della salute e ai singoli comuni. Alcune voci sono addirittura sparite, la voce più consistente del nostro bilancio della società della salute, il fondo per la non autosufficienza, nel 2011 è diventato 0 nel bilancio dello Stato, per cui noi avevamo fino a qualche anno fa circa 3 milioni di finanziamento per questo servizio che sicuramente dal punto di vista economico e dell importanza era la voce principale, avevamo 3 milioni complessivi e oggi ci troviamo con 1.700,000, e perché la regione Toscana ha mantenuto il suo impegno e ha anche cercato di incrementarlo per far fronte alla mancanza del finanziamento nazionale. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 11

12 Quindi abbiamo un bilancio che purtroppo deve fare i conti con un plafond di bilancio molto ridotto; da qui possiamo trarre considerazioni politiche anche sull organizzazione del bilancio dello stato e sulle scelte che negli ultimi 4 anni sono state fatte in questo settore. L altra considerazione è che questo potrebbe essere l ultimo bilancio della società della salute che ci troviamo ad approvare, o almeno della società della salute con la configurazione attuale; questo perché c è un dibattito a livello nazionale e regionale soprattutto su cosa fare della società della salute; in primis perché essendo state istituite come forma sperimentale di organizzazione di servizi territoriali, lo sperimentale deve avere una definizione temporale, ma il problema più grosso è che ci sono sentenze a livello nazionale della corte Costituzionale che sono state interpretate in maniera diversa dalle varie Corte dei conti, secondo cui strutture giuridiche come quella della società della salute Toscana sarebbero incompatibili con la legge nazionale. In altre realtà sono state interpretate in maniera più comprensiva. C à una lettera di poco tempo fa del prefetto di Firenze che chiede conto alla regione e ai comuni di cosa intendono fare rispetto a questo problema giuridico; quindi aldilà del bilancio c è un problema più vasto, quale è il modello con cui è possibile organizzare servizi territoriali socio sanitari; perché la scommessa più grossa della società della salute, lo scopo per cui è stata istituita era come fare per far partecipare i comuni in prima persona alle scelte e alla gestione dei servizi socio sanitari nei territori di loro competenza. I pochi mesi che ci sperano dalla fine dell anno potrebbero darci una risposta su cosa fare dal prossimo anno. Consigliere Bonini: Praticamente il 4 settembre ci siamo riuniti come terza commissione per prendere atto del bilancio della società della salute; i capitoli di spesa sono vincolati pertanto era solo una presa d'atto; i lavori sono andati avanti con la presentazione della Fondazione Nuovi giorni; da ora in poi cominceranno i lavori veri e propri legati alla terza commissione, scuola, cultura, associazionismo. Consigliere Matrone: L'assessore Giuliani è stato chiarissimo, à una fase disastrosa di questa società della salute; non sarebbe nemmeno da aspettare il 31 dicembre, andava abolita già anni a dietro, viste le sentenze della corte dei conti e soprattutto i risultati non all altezza delle aspettative; la struttura ha costi notevoli che ha appesantito il sistema sanitario in Toscana in quanto dal 2010 a oggi dopo il buco di Massa di 400 milioni di euro poi quello di Siena 10 milioni e di Arezzo e Pistoia con 5 milioni, se prima potevate vantare che il vostro modello di sanità toscana era quello ideale per la nazione, dopo queste vicende penso non sia più così. Io non avrei problemi ad attestare che la Toscana è meglio della Campania o della Calabria, sicuramente, ma per tornare alla società della salute e sulla sua illegittima, purtroppo siamo stati sgraditi profeti in patria, la nostra voce non era neppure rimasta isolata se anche la Corte dei conti si è espressa sull inutilità di questo ennesimo carrozzone, tutto costi e burocrazia e poca funzionalità, come avete ammesso anche voi. Abbiamo chiesto come coordinamento regionale, al commissario governativo per la spending review, Enrico Bondi, l abolizione della società della salute in Toscana; la corte dei conti con Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 12

13 sentenza 326 del 2019 ha ribadito l illegittimità dei consorzi come quelli della società della salute che di fatti uniscono comuni e ASL; un provvedimento per il contenimento della spesa per gli enti locali così come previsto dalla legge 191 del 2009; di recente anche la corte dei conti ha posto forti dubbi sull utilità di questa società, criticandola come fonte di spesa nel complesso sistema di organizzazione amministrativa e di programmazione del sistema sanitario sulla base dei dati che abbiamo in consiglio regionale. A distanza di 7 anni dall introduzione, questo soggetto non si è consolidato in un modello di riferimento, una procedura che garantisca la trasparenza del percorso amministrativo e gestionale; la corte dei conti ha indicato una opportuna riflessione sui costi di queste strutture a fronte della necessità di riduzione della spesa sanitaria nazionale regionale e locale. Addirittura il TAR della Toscana intervenendo su un contenzioso fra associazioni disabili e società della salute ha rilevato che molte delle 28 società presenti sul territorio regionale, di cui operative 25, dimostrano la realtà di un sistema che spesso disapplica i criteri generali di garanzia espressi dalla stessa normativa regionale. In questo contesto è innegabile che nonostante il lungo periodo di sperimentazione a tutt oggi li sistema della società della salute non riesce a dare concrete risposte per garantire efficienze e garanzie e un miglior accesso dei cittadini ai servizi socio sanitari con un rapporto costo bonifici negativo e certificato. Per questo motivo abbiamo chiesto al governo l abolizione della società della salute; all'interno dell iniziativa della spending review eliminare un costo per una struttura che ha dato questi risultati avrebbe un forte carattere simbolico della volontà governativa di riduzione della spesa della pubblica. Sono questi i segnali che dobbiamo dare alla popolazione, tagli concreti e non solo tasse. Assessore Buonamici: Posso essere d'accordo sulla valutazione complessiva che le società della salute non siano state all altezza delle aspettative con le quali erano state create; siamo d'accordo; e sono d'accordo che di fronte a una sentenza, ma in questo caso non era una sentenza che chi la doveva mettere in pratica la interpretava in maniera unanime, e questo ha creato delle difficoltà, però se la sentenza ci dice che la forma organizzativa non è coerente con la legislazione nazionale quindi sono il primo a dire che dobbiamo trovare altre forme organizzative. Su dove non sono d'accordo è la definizione di carrozzone e come questa spesa si inserisce nella spending review; le società della salute non hanno personale proprio, funzionano con il personale messo a disposizione dai comuni e dalle ASL, quindi ci sono poche spese per personale proprio; nel caso nostro c à una quota dello stipendio del direttore e due piccoli part time per figure professionali che non sono nei comuni, quindi su un totale di 7 milioni di euro credo che l incidenza del risparmio reale sia assai modesta. Poi togliamo un altro possibile equivoco, il CDA della società della salute è fatto dai 15 sindaci dei comune o da loro delegati che non riscuotono nulla, quindi quando si dice della spesa pubblica, in questo caso non c è spesa per il funzionamento della parte istituzionale. Resta il problema che per le dimensioni di comuni come il nostro ma anche più grandi fino a 20 mila abitanti c à la necessità di individuare forme associative che garantiscano certi Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 13

14 servizi; questi non sono servizi per cui si va sul giornale in maniera pubblicitaria perché spesso agiscono sotto traccia, e per fortuna perché dobbiamo anche rispettare la privacy e i sentimenti delle persone, ma in un comune come il nostro se dovesse mancare la società della salute. aldilà degli aspetti burocratici, come si potrebbe dare la qualifica di non autosufficiente a una persona? Per definire in maniera corretta e incontestabile che una persona non è autosufficiente e quale sia il suo grado di non autosufficienza, ci vogliono più specialisti; quindi solo mettendosi insieme possiamo arrivare a queste definizioni. Noi abbiamo messo in piedi il centro affidi, un comune come il nostro da solo di fronte a una famiglia che si prende il problema di prendere in affido un bambino ha difficoltà a disporre di personale specifico; quindi d'accordo tutto, sarà sbagliata la forma ma va riaffermato questo obiettivo; mettendo insieme servizi che possono essere gestiti insieme, risparmiando, va trovata una forma perché alla fine arrivino questi servizi ai cittadini. Presidente: Se non ci sono altri interventi si procede alla presa d atto. Consigliere Matrone : Se può dire il numero chiaramente di chi vota... Presidente: Contrari 1, astenuti nessuno. Consiglieri presenti n. 10 Consiglieri votanti n. 10 voti favorevoli n. 9 voti contrari n. 1 ( Matrone - Centrodestra per Rignano) astenuti n. 0 Con separata votazione espressa in forma palese dai n. 10 consiglieri presenti e votanti che ottiene il medesimo risultato il punto n. 4 è dichiarato immediatamente eseguibile (Del. n. 58/2012 I. E. ) Presidente:Chiedo anche se possiamo mettere a verbale sull atto approvato per quanto riguarda la surroga della prima commissione di Marco Giuliani la stessa votazione che non abbiamo fatto per l'immediata esecutività. Possiamo mettere a verbale le stesse espressioni di voto per la surroga? Siamo d'accordo? Passiamo agli O.d.G. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 14

15 4. (prot. n del 06/08/2012) MODIFICA AL DECRETO LEGGE 59 ART. 4 COMMI 6 E 7. RIDUZIONE DI SPESE, MESSA IN LIQUIDAZIONE E PRIVATIZZAZIONE DI SOCIETÀ PUBBLICHE (cons. Matrone Centrodestra per Rignano) Consigliere Matrone: Per questo O.d.G. mi scuso con il consiglio comunale ma ho preso un abbaglio perché il decreto non è stato modificato quindi lo ritiro; chiedo scusa di nuovo al consiglio comunale. Presidente: Mettiamo a verbale questo ritiro. Passiamo alle interpellanze. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 15

16 5. (prot. n del 04/06/2012) INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE MATRONE SU CHIARIMENTI IN MERITO AI TEMPI NECESSARI AL RECUPERO FUNZIONALE E STRUTTURALE DEL PONTE MEDICEO RIGNANO SAN CLEMENTE E DELLA SUA MESSA IN SICUREZZA NEI DUE SENSI (cons. Matrone Centrodestra per Rignano) Consigliere Matrone: Considerato che dal 24 giugno 2008 il ponte mediceo che collega Rignano a Reggello riveste la situazione di allora, ci si domanda che fine ha fatto il progetto esecutivo annunciato per aprile 2012? Quali sono i tempi reali per l avvio e l ultimazione dei lavori? Da allora sulle sorti del ponte le istituzioni locali a cominciare alla provincia di Firenze e dal comune di Rignano si sono più volte spese pubblicamente per ultimare gli interventi senza mai chiarire i tempi e soprattutto la globalità degli interventi messi in essere. In qualità di consigliere comunale chiedo al sindaco del comune di Rignano e all assessore competente di riferire sullo stato del completamento dei lavori del ponte mediceo, sull esistenza del progetto esecutivo pronto ad aprile 2012, quali sono le prossime tappe relative all avvio dei lavori per il recupero della funzionalità e della messa in sicurezza del ponte e la data per il completamento dei lavori. Assessore Cecchi: Ho parlato oggi con la provincia di Firenze; per quanto riguarda il progetto esecutivo è pronto, dovrebbe andare in gara tra settembre e ottobre, la durata dei lavori dipenderà da quando poi sarà dato l avvio effettivo, dalla ditta che lo prenderà e dalle modalità di esecuzione. Si può dire che verrà il presidente della provincia di Firenze, Barducci, che relazionerà e cadenzerà le tempistiche di questo e di altri interventi e di altre opere pubbliche che ben conoscete sul nostro territorio. Tengo a ribadire che l amministrazione di Rignano sarà sempre attenta a far rispettare gli impegni presi dall amministrazione provinciale. Consigliere Matrone: Non sono soddisfatto; l'assessore non se la prenda se dico che fa ridere quando dice che viene il presidente della provincia, perché se fa come il presidente Renzi che venne a farsi campagna elettorale sul ponte qui a Rignano...; se poi si candida anche Barudcci verrà pure lui? Il ponte però rimane lì; bisognerebbe venisse una piena e lo portasse a Firenze così qualcuno finalmente se ne occuperà. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 16

17 6. ( prot. n del 07/06/2012) INTERROGAZIONE INERENTE LA STRUTTURA FATISCENTE EX BOCCIODROMO IN FRAZIONE DI ROSANO (cons. Matrone Centrodestra per Rignano) Consigliere Matrone: Abbiamo costatato che quella struttura è inutile ed è anche pericolosa per l eternit; anche l assessore lo ha constatato che l eternit comincia a spolverarsi rappresentando un pericolo per chi abita nelle circostanze; chiedevo quindi se è intenzione dell amministrazione prendere provvedimenti per questa struttura; se è necessario abbatterla, anche se viene usata ora come deposito dall associazione del teatro; è bene che queste associazioni non facciano come vogliono, se ne hanno bisogno si prendono una stanza in affitto e la utilizzano come credono; noi non possiamo più tenere una struttura in quelle condizioni. Assessore Cecchi: Abbiamo riscontrato questa situazione a seguito di un sopralluogo effettuato dai nostri tecnici; vi leggo quanto mi ha scritto la responsabile del servizio: ho già avviato le procedure per la totale demolizione dell immobile ormai non più utilizzato da anni, accompagnato da un piano di lavoro approvato dalla competente ASL per la rimozione del tetto di amianto; sto predisponendo una variazione di bilancio da approvare a settembre e appena ci saranno le risorse disponibili saranno affidati i lavori di demolizione. Prima dobbiamo approvare la variazione di bilancio e poi trovare i soldi, quindi i tempi precisi non li so, ma è una cosa che verrà fatta quanto prima. Consigliere Matrone: Non sono soddisfatto; ci sono dei precedenti dalla passata legislatura per quegli impianti sportivi di via Roma; l assessore che ti ha preceduto disse che si sarebbero riparati; ma così non è stato e allora ho fatto segnalazione alle autorità ed è nata anche una denuncia verso il sindaco e il presidente della Rignanese per abuso edilizio; quindi volevo sapere i tempi prima di muovermi ancora. Sindaco: Una precisazione, l assessore Cecchi si è preso anche la bronchite per vedere quei capannoni; comunque a parte la battuta, saranno tempi rapidi perché oltre alla tua interpellanza c è la posizione dei cittadini di Rosano che hanno questa struttura fatiscente per cui l amministrazione la demolirà; ho già parlato con chi in questo momento utilizza il capannone, si stanno attrezzando per spostare tutta la loro roba da un altra parte; appena potremo intervenire sul bilancio in maniera ottimale i tempi saranno molto rapidi. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 17

18 7. ( prot. n del 14/06/2012) Interrogazione inerente le problematiche dell ufficio TIA presso il palazzo comunale (cons. Matrone Centrodestra per Rignno) Consigliere Matrone: Ho notato personalmente verso maggio giugno pesanti variazioni nelle bollette, per cui la gente è venuta in comune a chiedere informazioni all ufficio TIA, e infatti c era una bella coda; chiedevo se possibile quando ci sono certi cambiamenti, di essere più in comunicazione con l ufficio Tia e avere una presenza di qualche giorno in più e non solo due volte al mese come ora; dobbiamo poter preparare i cittadini che hanno certe problematiche e che spesso devono fare una bella coda per poi arrivare lì e sentirsi dire che devono riempire qualche modello; qualcuno ha perso anche un ora e deve ritornare; per questo la gente era molto arrabbiata. Se noi prepariamo una modulistica all ingresso del comune per le problematiche che possono essere date dal cambiamento del nucleo familiare o da una cancellazione o una nuova iscrizione così che quando uno va all ufficio ha già il modello riempito, così lavora meglio l ufficio e anche il cittadino è servito meglio. Assessore Scipioni : La risposta alla sua richiesta se l amministrazione intende organizzare presso il comune con personale proprio un punto per dare informazioni ai cittadini è una risposta affermativa; quel giorno comunque c era la fila ma è stato un giorno sfortunato perché c erano problemi di collegamento con il terminale, quindi un disagio causato non ascrivibile al comune. Insieme alla responsabile dell ufficio abbiamo concordato un percorso che risponde alle sue aspettative quindi le confermo la disponibilità dell ufficio a assecondare questo tipo di richieste. Da gennaio prossimo inoltre un importante risorsa sarà a piena disponibilità dell amministrazione, una risorsa competente, per cui ho avuto assicurazione e abbiamo concordato un comportamento di aiuto nel compilare i questionari e dare risposte adeguate che possano accompagnare a successivi incontri che possono essere anche programmati con i rappresentati di AER che vengono in comune nei momenti più critici. Il nostro impegno è dare la massima assistenza e accompagnare nelle situazioni più critiche i cittadini ad avere una risposta; sono convinto che l amministrazione sarà in grado assolvere in pieno a questa sua richiesta. Consigliere Matrone : Sono soddisfatto della risposta. Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 18

19 8. (prot. n del 17/08/2012) INTERROGAZIONE INERENTE L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI OUTSOURCING ARCHIVIO RELATIVO AL MATERIALE DOCUMENTALE IN PARTICOLARE QUELLO EDILIZIO CON UN RITORNO ALLA GESTIONE COMUNALE CON PERSONALE E LOCALI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE ( cons. Matrone Centrodestra per Rignano) Consigliere Matrone: Il problema è quello dell archivio edilizio per cui avevo presentato una mozione anche nella passata legislatura che fu approvata, anche se la maggioranza si era astenuta ma è passata con il mio voto, comunque è stato già un risultato; chi c era si è reso conto che avevo ragione in quanto presso questo comune ci sono stati 151 accessi agli atti nel 2011 e nel 2010, e 148 erano per l archivio edilizio. Quindi il problema c è perché chi si reca presso l ufficio intanto deve pagare 15 euro all ufficio postale, poi deve riportare le ricevute e tornare dopo qualche giorno a riprendere la pratica; immaginiamo un geometra che ogni giorno ha bisogno di queste pratiche; è davvero un bel lavoro. Chiedo se l amministrazione è intenzionata a proseguire il lavoro della passata amministrazione che aveva dato l ok; non sto a chiedere i tempi, basta che mi si assicuri che venga fatto questo cammino. Assessore Scipioni: L attuale amministrazione intende rispettare gli impegni presi da quella precedente ubicando il servizio o in locali di proprietà o in locali in comodato gratuito quindi senza alcun aggravio per l amministrazione stessa. Le do anche una risposta sulla presunzione dei tempi; noi intendiamo lavorare già da subito nell'individuazione dei locali e per la loro predisposizione; abbiamo un vincolo che è il rispetto del contratto che ci lega con la società che sta appaltando il servizio sull esterno che scade nel giugno L estrapolazione di questo servizio dal mantenimento dell archivio presso le ubicazioni esterne non comporterebbe comunque riduzioni di costo, cioè anche se noi ci portiamo in casa una parte dell archivio, il costo rimane lo stesso, per cui si tratta in questo periodo di modulare in maniera intelligente l assunzione in proprio del servizio cercando di non creare aggravi di costo per l amministrazione legati a un doppio posizionamento delle pratiche su Rignano e su Campi; quindi la risposta è sì sulla sua richiesta; i tempi li vorremmo modulare in questo arco di tempo. Consigliere Matrone: Sono soddisfatto della risposta; quindi il costo verso l azienda che ci tiene l archivio rimane. Grazie. Presidente: Grazie a tutti, abbiamo esaurito i punti all O.d.G. Dichiaro conclusi i lavori del consiglio comunale. Ringrazio i consiglieri, l amministrazione e gli intervenuti del pubblico. Buona serata. Letto, Firmato e sottoscritto Il Presidente del Consiglio Il Vicesegretario dott.ssa Federica Morandi dott.ssa Luisella Gori Consiglio comunale del 6 settembre 2012 Pagina 19

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