Calibrazione di obiettivi amatoriali e rilevamento fotogrammetrico low cost

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Calibrazione di obiettivi amatoriali e rilevamento fotogrammetrico low cost"

Transcript

1 GEOmedia REPORTS Calibrazione di obiettivi amatoriali e rilevamento fotogrammetrico low cost a disponibilità sul mercato di fotocamere digitali di alta qualità, insieme a software avanzati per la calibrazione e realizzazione di immagini di livello fotogrammetrico, permettono di ottenere facilmente un prodotto fotogrammetrico di qualità professionale; nella nota che segue una disamina delle problematiche ed un esempio concreto di modellazione metrica 3D di precisione. Nel settore del rilevamento e della rappresentazione dell ambiente costruito si sono diffuse, negli ultimi anni, tecniche di rilevamento e rappresentazione a basso costo che abbinano, alla strumentazione topografica classica, fotocamere amatoriali reperibili sul mercato consumer. L impiego di queste fotocamere comporta un deciso abbassamento dei costi, ma produce una riduzione nella qualità del risultato finale, legato all assenza d informazioni sui parametri caratteristici degli obiettivi di presa: da qui la necessità di predisporre delle procedure altrettanto semplici e di basso impatto economico, per acquisire queste informazioni. L obiettivo è pertanto la ricerca di un metodo per avvicinare il rilevamento fotogrammetrico low cost a quello professionale, per mezzo dell impiego di un software commerciale e di una dotazione minima di laboratorio. La procedura è stata sperimentata su obiettivi a focale fissa e variabile di alcune camere fotografiche digitali commerciali. Allo stesso tempo è stato realizzato un test sperimentale eseguito per confermare l importanza della calibrazione: nel test sono state confrontate le informazioni metriche ottenute da immagini raddrizzate, acquisite con obiettivi calibrati e non calibrati. Infine viene presentata un applicazione pratica, finalizzata al rilevamento e alla rappresentazione fotorealistica e multimediale di un monumento storico situato lungo la cinta muraria di Ferrara. di M. Gatti, A. Chiorboli, D. Baraldi La procedura di calibrazione di un obiettivo amatoriale Presso il Laboratorio di Topografia e Fotogrammetria del Dipartimento d Ingegneria dell Università degli Studi di Ferrara (Fig. 3), si è approntata una procedura di calibrazione. Fig. 3 La ripresa della griglia di calibrazione. La procedura utilizza un software commerciale, Photomodeler (Gianinetto et altri, 2005), che suggerisce le fasi della calibrazione ed esegue il calcolo dei parametri della camera fotografica. La camera principale impiegata è la reflex Nikon D70 con sensore digitale da 6 megapixel ( e su cui è stato montato l obiettivo Nikkor, a focale fissa, pari a 35 mm e, in alternativa, un obiettivo zoom 18-70mm, fissato anch esso durante le prove a 35 mm (Fig. 4). La presa fotogrammetrica La ripresa fotogrammetrica è caratterizzata da diversi elementi specifici come: centro della presa - asse di presa - piano immagine o quadro (fotogramma standard o sensore digitale) (Fig.1a). Un punto P su un oggetto illuminato emette per riflessione un raggio luminoso, il quale passa per il centro di presa e interseca il piano immagine generando l immagine di P. L impiego di una camera fotogrammetrica prevede inoltre la conoscenza di alcuni parametri tra i quali: distanza focale f - coordinate del punto principale PP (intersezione dell asse ottico con il quadro). Questi parametri sono determinabili mediante una procedura di calibrazione della camera da presa, che viene di solito approntata per le camere fotogrammetriche professionali. P = punto oggetto O = centro di presa PP = punto principale P = punto immagine ideale P = punto immagine reale P P = distorsione totale dr = componente radiale della distorsione dt = Componente tangenziale della distorsione Fig.1a - Distorsione geometrica Fig.1b - Componenti di distorsione Quello descritto finora è il modello ideale di presa, nella realtà l immagine di ogni punto si forma in posizione diversa da quella ideale, e questo genera delle cosiddette deformazioni o distorsioni dell immagine (Fig.1b). Le distorsioni più comuni sono quelle a cuscinetto e a barilotto (Fig. 2). Per l impiego dei fotogrammi occorre conoscere l entità degli errori dovuti alla distorsione e, se possibile ridurne l incidenza. In particolare è necessario conoscere la funzione e i parametri che descrivono la distorsione, anche questi determinabili con una procedura di calibrazione della camera. Fig. 2 - Distorsioni di una ripresa fotografica, al centro quella ideale in assenza distorsioni 18

2 Fig. 4 - Da sinistra verso destra la fotocamera reflex digitale Nikon D70 (vista frontale e laterale), l obiettivo Nikkor 35mm, la fotocamera digitale Konica Minolta Dimage A200 GEOmedia E il caso di sottolineare che è consigliabile l uso dell obiettivo fisso, perchè solo questo garantisce che la distanza focale si mantenga costante durante tutta la calibrazione e i successivi rilevamenti fotogrammetrici. Nelle prove eseguite, si è poi utilizzata, a fianco della Nikon D70, una seconda camera fotografica, di tipo compatto di fascia alta, come la Konica Minolta Dimage A200 ( con sensore da 8 megapixel (Fig. 4, qui sopra). La calibrazione avviene utilizzando una griglia di 100 punti stampata su un supporto rigido (Fig.5). Agli angoli della griglia sono presenti 4 diversi simboli, impiegati nella procedura di orientamento automatico dei fotogrammi. La griglia sarà stampata in scala 1:1 e dovrà essere resa piana e priva di asperità. Fig. 5 - La griglia di calibrazione utilizzata dal software Photomodeler. Durante le operazioni di calibrazione, la camera è stata posta sul treppiede e le prese sono state effettuate con il comando a distanza, onde evitare eventuali movimenti della fotocamera. Le riprese devono essere almeno 8 e devono mantenere la medesima distanza tra camera e griglia, e la medesima inclinazione dell asse di presa di circa 45 rispetto alla normale uscente dal piano. Durante le prese è stata inoltre mantenuta la stessa messa a fuoco. La procedura di calibrazione richiede quattro stazioni di presa, una per ogni lato della griglia; da ciascuna di queste si possono realizzare fino a 3 scatti, ruotando la camera di +/- 90 attorno all asse di ripresa. In seguito si caricano le immagini all interno del software Photomodeler, che riconosce in maniera automatica i punti della griglia, ne determina le coordinate, e ricostruisce il modello tridimensionale delle riprese calcolandone i parametri (distanza focale, coordinate del punto principale X C e Y C, dimensioni del sensore, coefficienti K i del polinomio di distorsione radiale). Un esempio di calcolo dei parametri di calibrazione Con la procedura descritta, si sono determinati i parametri di calibrazione per la Nikon D70 (Tabella 1), con obiettivo a focale fissa Nikkor 35mm e per la Konica Minolta Dimage A200. I risultati della calibrazione confermano quanto ci si aspetta dalla diversa tecnologia costruttiva delle fotocamere: i parametri di distorsione radiale della Nikon D70 sono di due ordini di grandezza inferiori rispetto ai parametri della Konica Minolta Dimage A200, indicando così una maggiore qualità complessiva dell ottica della macchina digitale reflex Nikon rispetto alla Konica Minolta. Tab. 1 - Risultati della calibrazione della fotocamera reflex digitale Nikon D70 con obiettivo 35mm e della fotocamera digitale Konica Minolta Dimage A200 con obiettivo fissato a 28mm equivalenti. Notare come i valori di K1 e di K2 della Konica Minolta siano due ordini di grandezza superiori rispetto alla D70. Parametro Nikon D70 e 35 mm Konica Minolta Dimage A200 Valori da calibrazione Valori dichiarati Valori Valori dichiarati Distanza focale (mm) 37,844 35,0 6,841 7,0 Base sensore CCD (mm) 24,331 23,7 8,224 8 Altezza sensore CCD (mm) 16,154 15,6 6,171 6 Xc (mm) 12,175 N.D. 4,077 N.D. Yc (mm) 8,154 N.D. 3,098 N.D. K1 7,61 x 10-5 N.D. 4,42 x 10-3 N.D. K2-9,5 x 10-8 N.D. -7,5 x 10-5 N.D. 19

3 GEOmedia Le verifiche sperimentali Per confermare i risultati della procedura di calibrazione sono state effettuate alcune prove e verifiche sperimentali, rilevando la facciata del padiglione meridionale della Certosa di Ferrara come segue: sono stati materializzati e rilevati per via topografica 8 punti d appoggio individuati da target cartacei, necessari per le successive operazioni d orientamento e di restituzione delle immagini (Fig. 6). L orientamento e la restituzione sono avvenuti per raddrizzamento su fotopiani, attraverso il software Photometric ( ). L ultima versione di Photometric contiene un database dei parametri di distorsione di una serie di camere digitali ed obiettivi, simili a quelli calcolati con la calibrazione di laboratorio (Tabella 1). Le immagini sono state raddrizzate con tre diversi profili: (A) senza utilizzare parametri, (B) utilizzando quelli suggeriti da Photometric ed infine (C) utilizzando i parametri calcolati da Photomodeler nella procedura di calibrazione. Fig.6 Le riprese fotogrammetriche. A sinistra i punti d appoggio fotografici (PF) e i punti di controllo (PC). A destra i segmenti di controllo (D). In alto a destra particolari del target cartaceo e di quello riflettente In uno dei fotogrammi ottenuto con camera in posizione standard, come in Fig. 6 a sinistra, i punti di controllo non occupavano la parte superiore del fotogramma, per questo motivo si sono realizzate ulteriori prese con la camera ruotata di 90 in senso orario. Tutto questo per le due diverse camere, con le seguenti combinazioni: Nikon D70 con obiettivo fisso Nikkor 35mm e successivamente con obiettivo zoom fissato a 35mm; Minolta con obiettivo zoom, con lunghezza focale fissata a 35mm equivalenti. Per il confronto si sono rilevati 10 nuovi punti di controllo sulla facciata (Fig. 6 a sinistra), individuati da target cartacei con un elemento rifrangente. I risultati delle verifiche sperimentali sono riportati in Tabella 2 e nella Figure 7 e 8. In particolare si è eseguito un rilievo con stazione totale Pentax R-125 con funzionamento in assenza di prisma, che ha fornito le coordinate dei punti di controllo assunte poi come valori di riferimento. In seguito si sono eseguiti tre diversi rilievi fotografici, rispettivamente con camera Nikon D70 e 35mm, con Nikon D70 e zoom fissato a 35mm, ed infine con la Dimage A200. Ciascun fotogramma è stato elaborato con il software di raddrizzamento Photometric, secondo i profili A,B e C già descritti (vedi anche fig.7). In Fig. 8 sono riportati i risultati dello studio statistico sugli scarti in percentuale rispetto al valore vero, delle lunghezze dei segmenti, i cui estremi erano rappresentati dai punti di controllo. Tab. 2 (qui sotto) - Dati statistici relativi agli scarti (espressi in cm) tra le coordinate dei punti di controllo determinate sulle immagini raddrizzate, e quelle note dal rilievo con stazione totale. Nikon D70 con obiettivo 35mm PARAMETRI UTILIZZATI ΔΧ min ΔΧ medio ±σ ΔΧ ΔΧ max ΔΖ min ΔΖ medio ±σ ΔΖ ΔΖ max A NESSUNO -1,7-0,1 ± 0,9 1,3-1,4-0,7 ± 0,5 0,1 B C DATABASE PHOTOMETRIC CALCOLATI DA PHOTOMODELER -1,6-0,2 ± 0,8 1,1-1,5-0,7 ± 0,5 0,4-1,5-0,2 ± 0,7 0,9-1,5-0,6 ± 0,5 0,2 Nikon D70 con obiettivo zoom mm fissato a 35mm PARAMETRI UTILIZZATI ΔΧ min ΔΧ medio ±σ ΔΧ ΔΧ max ΔΖ min ΔΖ medio ±σ ΔΖ ΔΖ max A NESSUNO -3,0-0,2 ± 1,0 0,9-0,8 0,1 ± 0,4 1,1 B DATABASE PHOTOMETRIC -3,1-0,2 ± 1,1 1,0-0,7 0,1 ± 0,4 1,0 Konica Minolta Dimage A200 PARAMETRI UTILIZZATI ΔΧ min ΔΧ medio ±σ ΔΧ ΔΧ max ΔΖ min ΔΖ medio ±σ ΔΖ ΔΖ max A NESSUNO -6,5-0,3 ± 3,3 6,2-8,1-2,8 ± 3,0 1,4 B C DATABASE PHOTOMETRIC CALCOLATI DA PHOTOMODELER -6,7-0,3 ± 3,4 6,4-7,7-2,8 ± 2,9 1,2-6,4-0,4 ± 3,3 6,1-7,9-2,8 ± 2,9 1,1 20

4 MODELLAZIONE IDRAULICA E SISTEMI DI FOGNATURA SOLUZIONI BENTLEY HAESTAD METHODS WaterGEMS Da olltre due decadi le soluzioni software Bentley Haestad Methods mettono a disposizione delle utilities e delle aziende di ingegneria tecnologie all avanguardia per l analisi, la progettazione e la gestione di infrastrutture idriche e fognarie. WATERCAD & WATERGEMS MODELLAZIONE IDRAULICA Molteplici enti pubblici e privati nel campo della progettazione delle infrastrutture idrauliche considerano WaterCAD e WaterGEMS prodotti affidabili per la modellazione delle reti di distribuzione. WaterCAD Per la loro affidabilità analitica, la pratica gestione dei modelli, la facile interpretazione dei risultati e l impareggiabile facilità d uso, WaterCAD e WaterGEMS consentono un notevole risparmio di tempo nella progettazione e costituiscono un valido supporto nel processi decisionali. Stima della disponibilità d acqua per uso antincendio Variazioni di prelievo dipendenti dalla pressione (PDD) Gestione consumi di energia Controllo perdite di carico Progetto e ripristino ottimizzato Calibrazione automatica del modello Ambiente multipiattaforma (standalone, ArcGIS, AutoCAD, MicroStation)...e altro ancora SewerGEMS SEWERCAD & SEWERGEMS MODELLAZIONE SISTEMI DI FOGNATURA SewerCAD e SewerGEMS offrono soluzioni dinamiche per la modellazione di sistemi fognari misti e separati, consentendo inoltre di condurre analisi sugli sfiori. SewerCAD e SewerGEMS permettono di massimizzare gli aspetti ingegneristici della progettazione dei sistemi di raccolta delle acque reflue. Sistemi di fognatura sia misti che separati Robusto motore di ottimizzazione (moto transitorio e dinamico) Progetto e ripristino automatico Investimento capitale minimizzato Ambiente multipiattaforma (standalone, ArcGIS, AutoCAD, MicroStation)...e altro ancora Alcuni tra i principali utenti delle soluzioni Bentley Haestad Methods in Italia: SewerCAD AMAT S.p.A. Imperia ASA Livorno - Azienda Servizi Ambientali S.p.A. BETA Studio S.r.l. GEODATA SpA Hydrocontrol - Capoterra (CA) Lotti & Associati Roma MAIRE Engineering S.p.A. RPA s.r.l. - Perugia Per ulteriori informazioni: Bentley Systems Italia S.r.l Tel sales.haestad@bentley.com Bentley Systems, Incorporated. Bentley, il logo B di Bentley, Haestad Methods, MicroStation, SewerCAD, SewerGEMS, WaterCAD, e WaterGEMS sono marchi, marchi registrati o marchi di servizi di Bentley Systems, Incorporated o di una delle sue affiliate totalmente controllate. Altri marchi e nomi di prodotto sono marchi dei rispettivi proprietari.

5 GEOmedia Fig. 7 - Due istogrammi per due misure di controllo (A = Immagine raddrizzata senza l utilizzo dei parametri, B = Immagine raddrizzata utilizzando i parametri del database di Photometric, C = Immagine raddrizzata utilizzando i parametri calcolati con Photomodeler). Fig. 8 - I casi di studio: rilievo con Nikon D70 e obiettivo 35mm, rilievo con Nikon D70 e obiettivo zoom fissato a 35mm, rilievo con Konika Minolta Dimage A200; valutati su un prospetto alla distanza di 25 metri. Gli istogrammi rappresentano lo studio statistico effettuato sugli scarti percentuali calcolati per tutte le combinazioni di segmenti, ottenibili dai 10 punti in Figura 6 (e con la presa a camera ruotata di 90 in senso orario), per un totale di 90 valori. Il confronto è stato eseguito tra le coordinate dei punti rilevati con stazione totale, assunti come valori veri e le coordinate lette sulle immagini raddrizzate, con o senza l utilizzo dei parametri di calibrazione. Si è pure eseguito il confronto tra le lunghezze di tutti i segmenti che congiungono i punti di controllo, quindi è stato realizzato uno studio statistico sugli errori assoluti, con il calcolo dell errore medio, della deviazione standard e la definizione dei valori minimi e massimi (Fig. 8). Le barre degli istogrammi di Fig. 8 rappresentano, rispettivamente, per ciascuna degli accoppiamenti cameraobiettivo, gli scarti ottenuti con tre diverse elaborazioni ed in particolare: utilizzando i parametri calcolati con la procedura prevista in Photomodeler (C), utilizzando invece i parametri del database del software di raddrizzamento (B) ed, infine, senza inserire alcun parametro (A). Il primo gruppo di barre è riferito alla camera Nikon D70 con l obiettivo fisso, segue la NikonD70 con l obiettivo zoom mm fissato a 35 mm, infine sono riportati i risultati ottenuti con la Konika Minolta Dimage A200. In generale si nota che l utilizzo della fotocamera reflex digitale Nikon D70 accoppiata al software di raddrizzamento Photometric 2007 genera scarti, rispetto al rilievo eseguito con la stazione totale, dell ordine di pochi millimetri, per tutti i punti e i segmenti sulla facciata, posta ad una distanza di circa 25 m dal punto di presa. Per ciascuna fotocamera l utilizzo dei parametri calcolati con la procedura fornita dal software Photomodeler porta ad abbassare ulteriormente, seppur di poco, gli scarti, mentre i parametri suggeriti dal database presente nel software di raddrizzamento Photometric 2007 non sempre producono i risultati sperati. Fig. 9 (qui sotto) - Il modello dell edificio di Porta Paola di Ferrara, realizzato con Autodesk VIZ.

6 Da 1200 a 2000m senza prisma STANDARD L applicazione Visti i buoni risultati ottenuti con la camera Nikon e l obiettivo a focale fissa Nikkor da 35 mm, si è deciso di realizzare il rilevamento fotogrammetrico di un edificio storico posto lungo la cinta muraria di Ferrara, l edificio di Porta Paola. Alle preliminari operazioni d inquadramento e d appoggio fotografico, si è aggiunto anche un rilievo di dettaglio, per definire l andamento planimetrico dell edificio. Si è quindi realizzato un modello tridimensionale (Fig. 9) in ambiente CAD 3D, su cui si sono poi inserite le immagini raddrizzate di ciascuna componente dei prospetti, in ambiente Autodesk VIZ. Il monumento di Porta Paola così riprodotto è ora fruibile su DVD, in visione animata e con commento sonoro (Chiorboli e Gatti, 2005-b; Gatti e Pacchiega, 2005-b). Conclusioni I casi studiati hanno previsto l utilizzo di due diverse fotocamere, di cui una dotata di un obiettivo a focale fissa. I fotogrammi sono stati elaborati con il software Photometric I risultati prodotti dall utilizzo dell abbinamento Nikon D70 e obiettivo a focale fissa calibrato sono risultati i migliori ed in linea con quelli ottenuti con un rilevamento con stazione totale. Infine i test di confronto hanno evidenziato che i parametri di calibrazione ottenuti attraverso la procedura descritta apportano miglioramenti di lieve entità nella restituzione finale. GEOmedia Ringraziamenti Si ringrazia la ISIWEB s.r.l., distributrice di Photomodeler per l Italia, per la concessione in prova del software Photomodeler. Bibliografia Brown D.C. (1971); Close-Range Camera Calibration ; Photogrammetric Engineering vol. 37, n.8; pagg WINDOWS CE Chiorboli A., Gatti M. (2005-a); Low cost techniques for building surveying and their 3D representation ; Proceedings of ISARC 2005, Paper number 16. Ferrara, September Chiorboli A., Gatti M. (2005-b); Un volo virtuale attraverso Piazza del Municipio di Ferrara ; Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Ingegneria, Corso di Rilevamento e Rappresentazione dell Ambiente Costruito; DVD Multimediale, A.A Gatti M., C. Pacchiega (2005-a); Il rilevamento e la rappresentazione di un ambiente costruito. L esempio di via Vittorio Veneto in Ferrara ; Rivista dell Agenzia del Territorio, n. 3/2005, pp. 5-14, Roma. Gatti M., C. Pacchiega (2005-b); Il Rilevamento e la Rappresentazione in ambiente multimediale. Il caso di via Vittorio Veneto in Ferrara ; Cultural Identity. Il filo di Arianna: Arte come identità culturale. Presidenza del Consiglio dei Ministri, Torino, 28 novembre Gianinetto M., Roncoroni F., Scaioni M. (2005); Calibration of Thermal Imagery for Integration into 3D VR Models ; 3D Digital Imaging and Modeling: Applications of Heritage Industry Medicine and Land, maggio 2005, Padova. MOTORIZZATO Autori DANIELE BARALDI ANDREA CHIORBOLI Via Brecce Bianche, ANCONA Tel info@geotop.it MARCO GATTI marco.gatti@unife.it Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara 23

CALIBRAZIONE DI OBIETTIVI AMATORIALI E RILEVAMENTO FOTOGRAMMETRICO LOW COST. Daniele Baraldi Andrea Chiorboli Marco Gatti

CALIBRAZIONE DI OBIETTIVI AMATORIALI E RILEVAMENTO FOTOGRAMMETRICO LOW COST. Daniele Baraldi Andrea Chiorboli Marco Gatti CALIBRAZIONE DI OBIETTIVI AMATORIALI E RILEVAMENTO FOTOGRAMMETRICO LOW COST Daniele Baraldi Andrea Chiorboli Marco Gatti Dipartimento di Ingegneria - Università degli Studi di Ferrara via Saragat 1, 44100

Dettagli

Due Tecniche a Confronto Rilievo Laser Scanner Fotogrammetria Digitale. Lavoro Eseguito da Geotec S.r.L. : Casa Grotta nella Città di Matera

Due Tecniche a Confronto Rilievo Laser Scanner Fotogrammetria Digitale. Lavoro Eseguito da Geotec S.r.L. : Casa Grotta nella Città di Matera Due Tecniche a Confronto Rilievo Laser Scanner Fotogrammetria Digitale Lavoro Eseguito da Geotec S.r.L. : Casa Grotta nella Città di Matera Matera, 23 Marzo 2015 Rilievo Laser Scanner Fotogrammtria Digitale

Dettagli

LABORATORIO DI RADDRIZZAMENTO FOTOGRAMMETRICO DIGITALE CRITERI GENERALI

LABORATORIO DI RADDRIZZAMENTO FOTOGRAMMETRICO DIGITALE CRITERI GENERALI LABORATORIO DI RADDRIZZAMENTO FOTOGRAMMETRICO DIGITALE CRITERI GENERALI RILIEVO FOTOGRAMMETRICO? RILIEVO FOTOGRAFICO FOTOGRAMMETRIA = metodo che consente di ricavare dati metrici da riprese fotografiche

Dettagli

Rilievo dell architettura. Il rilevamento fotogrammetrico terrestre

Rilievo dell architettura. Il rilevamento fotogrammetrico terrestre Rilievo dell architettura. Il rilevamento fotogrammetrico terrestre Il rilevamento fotogrammetrico terrestre 67-68.Esempi di fotopiano di alcuni monumenti rupestri dell area di Petra in Giordania, realizzati

Dettagli

Il rilievo fotogrammetrico

Il rilievo fotogrammetrico Il rilievo fotogrammetrico metodi e strumenti L ORIENTAMENTO 1 Equazioni di collinearità m11 x = xc c m 31 m y = yc c m 21 (X - X ) + m (X - X ) + m 31 (X - X ) + m (X - X ) + m 12 32 22 (Y - Y ) + m (Y

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (1/4) CARTOGRAFIA: RAPPRESENTAZIONE SU UN

Dettagli

Test MTF. SP AF 60mm f/2 Macro. SP AF 10-24mm f/

Test MTF. SP AF 60mm f/2 Macro. SP AF 10-24mm f/ Test MTF Due Tamron per il formato APS-C La progettazione ottica ha le sue regole e questi due Tamron non fanno eccezione: il mm f/ Macro è progettato per fornire buoni risultati, mentre al -mm f/.-. si

Dettagli

DOCENTE laura taffurelli. Laboratorio di Progettazione 2- Corso integrato di Topografia e rilevamento A.A. 2017/18

DOCENTE laura taffurelli. Laboratorio di Progettazione 2- Corso integrato di Topografia e rilevamento A.A. 2017/18 P R O G E T T O P R E S E F O T O G R A F I C H E DOCENTE laura taffurelli PROGETTO PRESA FOTOGRAMMETRICA Per un eseguire un corretto progetto di presa bisogna considerare diversi parametri che derivano

Dettagli

1. Acquisizione documentazione

1. Acquisizione documentazione L'attivita' di Mappatura viene effettuata da una Squadra di Tecnici qualificati che operano con le piu' moderne strumentazioni digitali e software dedicati. Nel dettaglio che segue sono esplicitate le

Dettagli

Il Rilievo ed il disegno. La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico.

Il Rilievo ed il disegno. La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico. Il Rilievo ed il disegno La documentazione grafica è parte della documentazione di uno scavo archeologico. La documentazione grafica è composta da: -Planimetria generale dell area di scavo -Piante di fase

Dettagli

ELEMENTI DI FOTOGRAMMETRIA

ELEMENTI DI FOTOGRAMMETRIA ELEMENTI DI FOTOGRAMMETRIA 1 Il principio della fotogrammetria Ricostruzione di un modello tridimensionale dell oggetto da rilevare attraverso misure automatiche o interattive condotte su DUE immagini

Dettagli

rev. 6 MOD. 1 Manuale di istruzioni

rev. 6 MOD. 1 Manuale di istruzioni SLITTA PESTEK MOD. 1 Manuale di istruzioni 1 1 - DESCRIZIONE La slitta Pestek è un utile accessorio per fare fotografie tridimensionali con una singola fotocamera (compatta o reflex) che può essere traslata

Dettagli

RILIEVO: PROGETTAZIONE DEL RILIEVO

RILIEVO: PROGETTAZIONE DEL RILIEVO RILIEVO: Insieme di operazioni, di misurazione e di analisi, tese alla documentazione di un oggetto in tutte le sue complessità: Caratteristiche metriche tridimensionali Caratteristiche formali e strutturali

Dettagli

Politecnico di Torino DIATI [RADDRIZZAMENTO DIGITALE PER LA COSTRUZIONE DI FOTOPIANI CON CRS]

Politecnico di Torino DIATI [RADDRIZZAMENTO DIGITALE PER LA COSTRUZIONE DI FOTOPIANI CON CRS] A.A. 2014/2015 Politecnico di Torino DIATI [RADDRIZZAMENTO DIGITALE PER LA COSTRUZIONE DI FOTOPIANI CON CRS] 1 Raddrizzamento digitale per la costruzione di fotopiani con CRS Sommario 1. Rilievo metrico.

Dettagli

IL RILIEVO FOTOGRAMMETRICO DEL CASTELLO DI MAREDOLCE A PALERMO

IL RILIEVO FOTOGRAMMETRICO DEL CASTELLO DI MAREDOLCE A PALERMO IL RILIEVO FOTOGRAMMETRICO DEL CASTELLO DI MAREDOLCE A PALERMO MARIA LUISA COSTANZO, SUSANNA GRISTINA, SALVATORE PROVENZANO INTRODUZIONE Le tecniche di rilievo fotogrammetrico stanno trovando un sempre

Dettagli

Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma caterina balle+, francesco guerra, paolo vernier università iuav di venezia

Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma caterina balle+, francesco guerra, paolo vernier università iuav di venezia Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma università iuav di venezia Il rilievo e la documentazione di monumen1 colpi1 da sisma università iuav di venezia > Il 20 e il 29 maggio 2012

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA IN PROGETTAZIONE DELLE OPERE IDRAULICHE Modellazione numerica

Dettagli

Rita Vecchiattini DSA SSBAP Scuola Politecnica Università di Genova

Rita Vecchiattini DSA SSBAP Scuola Politecnica Università di Genova Qualunque sia la complessità dell oggetto o della superficie da rilevare, occorre ricordare che ogni operazione di rilievo ha come risultato la determinazione di punti nello spazio o nel piano, esclusivamente

Dettagli

R I L I E V O D I U N A S T A N Z A

R I L I E V O D I U N A S T A N Z A R I L I E V O D I U N A S T A N Z A D O C E N T E l a u r a t a f f u r e l l i PROGRAMMA DEL CORSO - Geomatica e il rilievo dei beni culturali - Il rilievo diretto - Scale di rappresentazione e concetto

Dettagli

Nuvole di punti inquadrate nel sistema di coordinate 3D delle stazioni di poligonale.

Nuvole di punti inquadrate nel sistema di coordinate 3D delle stazioni di poligonale. Prodotto Trimble SX10 applicazioni e vantaggi operativi Trimble SX10 è l unico strumento ibrido che integra una stazione totale robotica di precisione, uno scanner ad alta velocità ed un sistema di fotogrammetria.

Dettagli

Sistema flessibile per il controllo degli alberi in linee di produzione

Sistema flessibile per il controllo degli alberi in linee di produzione Sistema flessibile per il controllo degli alberi in linee di produzione Il sistema, denominato Easy 10 è realizzato dalla Metrel (Cornate d Adda- Milano), è un sistema flessibile basato su due strutture

Dettagli

SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME

SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE LUMINOSITA' OBIETTIVI ZOOM O FISSI STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME LUNGHEZZA FOCALE OBIETTIVI GRANDANGOLARI DISTORGONO I SOGGETTI QUANDO

Dettagli

Rilevare e rappresentare esperienze del Laboratorio di Fotogrammetria dell Università Iuav di Venezia

Rilevare e rappresentare esperienze del Laboratorio di Fotogrammetria dell Università Iuav di Venezia Caterina Balletti, F. Guerra SdL > Laboratorio di Fotogrammetria Rilevare e rappresentare esperienze del Laboratorio di Fotogrammetria dell Università Iuav di Venezia presentazione corso Rilievo e Rappresentazione

Dettagli

Modello numerico a supporto dell attivita sperimentale

Modello numerico a supporto dell attivita sperimentale EMMEDUE Advanced B u i l d i n g S y s t e m Modello numerico a supporto dell attivita sperimentale SISTEMA COSTRUTTIVO EMMEDUE RITAM ISRIM-UNIVERSITÁ DI PERUGIA CSM RITAM ISRIM UNIVERSITA DI PERUGIA CSM

Dettagli

MODULO 1 : OPERAZIONI CON I VOLUMI

MODULO 1 : OPERAZIONI CON I VOLUMI SCHEDA SINTETICA DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA MATERIA: TOPOGRAFIA DOCENTE: MARINA GARAVANI Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2015: n 125 su n 140 previste

Dettagli

LA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica)

LA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica) LA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica) Cosa è la GEOMATICA? 2 GEOMATICA per il controllo del territorio 3 Conoscere il territorio significa anche

Dettagli

Sigma 50mm f/1,4: meglio di Canon e Nikon

Sigma 50mm f/1,4: meglio di Canon e Nikon Sigma mm f/,: meglio di Canon e Nikon Test MTF In prova questo mese il Sigma mm f/. che mostra prestazioni superiori a quelle dei corrispondenti di Nikon e Canon. Gli abbiamo affiancato il test del Sigma

Dettagli

BIM: UNA NUOVA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE

BIM: UNA NUOVA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE Classe 5^Acat Esame di Stato 03/07/2017 BIM: UNA NUOVA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE RILIEVO TOPOGRAFICO E RESTITUZIONE DELLA TORRE DI BABELE A cura di: Genovese Daniele BIM Building Information Modeling.

Dettagli

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 216 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Nicola Granzotto

Dettagli

Applicazioni. Rete di monitoraggio idropluviometrica:verifica e taratura

Applicazioni. Rete di monitoraggio idropluviometrica:verifica e taratura ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA REGIONE TOSCANA E DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE PER ATTIVITA DI RICERCA PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Dettagli

IM-6145. Un sistema di misurazione completamente nuovo. p osi z iona re e. Sistema di misurazione dimensionale tramite immagini. Esempi di misurazione

IM-6145. Un sistema di misurazione completamente nuovo. p osi z iona re e. Sistema di misurazione dimensionale tramite immagini. Esempi di misurazione IM-6145 Un sistema di completamente nuovo È su ffi c iente p osi z iona re e preme re Sistema di dimensionale tramite immagini Esempi di Panoramica del sistema di dimensionale tramite immagini Obiettivo

Dettagli

RILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE. 1

RILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE.  1 RILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE www.gepincontact.it 1 Agenda Servizi di Ispezione Rilievi Aerofotogrammetrici Contatti 2 Servizi di ispezione di Impianti Tecnici Il servizio consiste

Dettagli

ESPERIENZA 8 Effetto divergente di uno specchio convesso: osservazione

ESPERIENZA 8 Effetto divergente di uno specchio convesso: osservazione ESPERIENZA 8 Effetto divergente di uno specchio convesso: osservazione 1. Argomenti Osservare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio convesso 2. Montaggio Fig.1. 3. Note al montaggio 3.1 Fissare

Dettagli

> CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA?

> CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA? > CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA? È un sistema complesso la cui conoscenza si realizza soltanto in presenza di un metodo analitico/conoscitivo che attraverso la misura e la discretizzazione dell organismo

Dettagli

Esercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico

Esercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico Esercitazione Misure su circuiti magnetici - 1 Esercitazione Misure su circuiti magnetici 1 - Oggetto Caratterizzazione di materiali magnetici. Strumento virtuale per il rilievo del ciclo di isteresi dinamico.

Dettagli

18-50mm f/ DC OS HSM Centro Studi Progresso Fotografico

18-50mm f/ DC OS HSM Centro Studi Progresso Fotografico Test MTF Un corredo stabilizzato in due obiettivi Sigma Da mm a mm, che diventano mm e mm in quanto sono obiettivi per il formato APS-C. Il livello è amatoriale, come per altro confermano i prezzi. Presentiamo

Dettagli

Tecnico di sistemi CAD? Edile architettonico

Tecnico di sistemi CAD? Edile architettonico Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT Tecnico di sistemi CAD Edile architettonico 3.1.3.7.1 - Disegnatori tecnici

Dettagli

Irrigatori a martelletto Schede tecniche prestazioni

Irrigatori a martelletto Schede tecniche prestazioni Laboratorio Nazionale dell Irrigazione P. Celestre Università di Pisa Dipartimento di Agronomia e Gestione dell Agroecosistema Università degli Studi di Padova Dipartimento Territorio e Sistemi Agro Forestali

Dettagli

DISEGNO dell ARCHITETTURA II

DISEGNO dell ARCHITETTURA II 1 DISEGNO dell ARCHITETTURA II Il rilievo indiretto Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non sostituiscono in alcun modo i testi consigliati. IL

Dettagli

Nikon Tokina. Test MTF

Nikon Tokina. Test MTF Test MTF Nikon Tokina Nikon ha aggiornato il suo Nikkor AF mm f/, e la nuova ottica mostra prestazioni superiori. Tokina ha arricchito la gamma con un -mm f/, al quale però preferiamo lo zoom -mm f/. Presentiamo

Dettagli

RILIEVO DIRETTO: strumenti e metodi. dr. arch. anna christiana maiorano _03

RILIEVO DIRETTO: strumenti e metodi. dr. arch. anna christiana maiorano _03 RILIEVO DIRETTO: strumenti e metodi dr. arch. anna christiana maiorano gli strumenti per il rilevamento architettonico Nel rilevamento architettonico e urbano vengono impiegati, per compiere le diverse

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE PROCEDURE DI CALIBRAZIONE DI CAMERE DIGITALI NON METRICHE PER IL RILIEVO DI BENI ARCHITETTONICI

VALUTAZIONE DELLE PROCEDURE DI CALIBRAZIONE DI CAMERE DIGITALI NON METRICHE PER IL RILIEVO DI BENI ARCHITETTONICI VALUTAZIONE DELLE PROCEDURE DI CALIBRAZIONE DI CAMERE DIGITALI NON METRICHE PER IL RILIEVO DI BENI ARCHITETTONICI S. D Amelio, M. Lo Brutto Dipartimento di Rappresentazione, Università di Palermo, Viale

Dettagli

Modellazione di sistemi ingegneristici (parte 2 di 2)

Modellazione di sistemi ingegneristici (parte 2 di 2) Corso di Teoria dei Sistemi Modellazione di sistemi ingegneristici (parte 2 di 2) Prof. Ing. Daniele Testi DESTeC, Dipartimento di Ingegneria dell Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni

Dettagli

3. APPLICAZIONI. 2. PERCHE USARE IL LASER SCANNER Tempi di stazionamento rapidi e quindi alta produttività;

3. APPLICAZIONI. 2. PERCHE USARE IL LASER SCANNER Tempi di stazionamento rapidi e quindi alta produttività; RILEVAMENTO LASER-SCANNER-GPS Monitoraggio del Costruito e del Territorio 1. PREMESSA Geo-Controlli s.a.s. opera con tecnici di provata esperienza acquisita in anni di attività nel campo Civile. Disponendo

Dettagli

RIDUZIONE DELLE DISTANZE

RIDUZIONE DELLE DISTANZE RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,

Dettagli

L integrazione di GPS con altri strumenti topografici

L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Scuola Regionale Servizi GPS di posizionamento per il territorio o e il catasto 16 Febbraio 2006 L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Ing.. Marco Scaioni Politecnico di Milano D.I.I.A.R.

Dettagli

PointCloud 5.0 Anno 2009

PointCloud 5.0 Anno 2009 PointCloud 5.0 Anno 2009 Compatibilità con AutoCAD 2010 e sistemi operativi a 64 bit Entità cilindro-kubit - un oggetto nuovo ed interno di PointCloud (entità personalizzata) con molteplici funzioni -

Dettagli

Application Notes AP 1114

Application Notes AP 1114 Application Notes AP 1114 Misura Laser Senza Contatto dell Errore di Rotazione del Mandrino. I. Quale è il problema da risolvere? Nel mondo produttivo moderno, vengono frequentemente richieste macchine

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Corso di TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA A.A. 20015/2016 Prof. Ing. Giuseppe

Dettagli

Misure della lunghezza focale di una lente

Misure della lunghezza focale di una lente Padova, Gennaio 2004 Misure della lunghezza focale di una lente Cognome... Nome... Matricola... Cognome... Nome... Matricola... Cognome... Nome... Matricola... Indicare il numero identificativo e le caratteristiche

Dettagli

PFCAD MOBILE software

PFCAD MOBILE software PFCAD MOBILE software E un software studiato per Pocket PC e Windows Mobile che permette lo scarico dati diretto dallo strumento, il controllo bidirezionale dello strumento, l edit manuale, il controllo

Dettagli

Progetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno. Rilievo tridimensionale della fontana e degli ambienti sotterranei.

Progetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno. Rilievo tridimensionale della fontana e degli ambienti sotterranei. Progetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno Rilievo tridimensionale della fontana e degli ambienti sotterranei. Relazione a cura di: Prof. Ing. Gabriele Bitelli Bologna, 30/04/2016

Dettagli

PROVE OPERATIVE IN AMBITO URBANO

PROVE OPERATIVE IN AMBITO URBANO PROVE OPERATIVE IN AMBITO URBANO La serie di prove effettuate in ambito urbano, è stata compiuta all interno di una zona densamente popolata e piena di molti diversi fattori generativi d interferenza acustica:

Dettagli

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n 46-001 UGELLO A FESSURA: SERIE: AG 1102 VERSIONE:

Dettagli

IPaRos Architettura. Raddrizzamento

IPaRos Architettura. Raddrizzamento IPaRos Architettura Raddrizzamento External per PowerCADD 8 Ing. Paolo Rossi corso Cavour 66/1 27026 Garlasco (PV) Italia tel +39-0382-822.268 fax +39-0382-828.112 e-mail paolo@iparos.it WEB www.iparos.it

Dettagli

Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning

Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning -Lab: Laboratorio di RIcerca in Sismologia Sperimentale e Computazionale

Dettagli

Rilievo metrico diretto. Rilievo metrico indiretto o strumentale. Rilievo fotogrammetrico

Rilievo metrico diretto. Rilievo metrico indiretto o strumentale. Rilievo fotogrammetrico Rilievo metrico diretto Rilievo metrico indiretto o strumentale Rilievo fotogrammetrico Rilievo metrico indiretto o strumentale Quando la misura viene prelevata con strumenti (non fotografici) che operano

Dettagli

VALIDAZIONE DI UN CODICE DI CALCOLO AGLI ELEMENTI FINITI

VALIDAZIONE DI UN CODICE DI CALCOLO AGLI ELEMENTI FINITI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA CIVILE E

Dettagli

I esonero di Ottica Geometria a.a compito A

I esonero di Ottica Geometria a.a compito A I esonero di Ottica Geometria a.a. 2016-17 compito A Un onda elettromagnetica piana con frequenza 5x10 12 Hz entra con incidenza normale in un mezzo spesso 10 Km. Sapendo che la luce impiega un tempo t=50

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni METODO PER IL RENDERING DEI DIAGRAMMI DI IRRADIAZIONE VERTICALI BASATO SUI DATI PREVISTI DALLE SPECIFICHE DI FORMATO DEL CATASTO AGCOM 1. Premessa Per calcolare

Dettagli

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Ing. Simone Garagnani simone.garagnani@unibo.it PARTE I Fondamenti di grafica digitale in Architettura 2 Schizzo di Michelangelo, prima idea e idea definitiva

Dettagli

RPAS e fotogrammetria per applicazioni forestali

RPAS e fotogrammetria per applicazioni forestali RPAS e fotogrammetria per applicazioni forestali 24 ottobre 2014 Politecnico di Torino - DIATI MARCO PIRAS ANDREA LINGUA IRENE AICARDI PAOLO MASCHIO Università di Padova EMANUELE LINGUA MARCO PELLEGRINO

Dettagli

ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE

ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE Utilità di Autocad nel rilievo archeologico Arch.Emanuela Brunacci..rilevare non è un atto passivo,non è riprodurre, ma studio e ricerca La

Dettagli

MISURATORI LASER. stanley.it

MISURATORI LASER. stanley.it MISURATORI LASER stanley.it PER LE TUE MISURAZIONI PROFESSIONALI AFFIDATI A STANLEY La precisione nelle misurazioni è essenziale per qualsiasi tipo di lavoro. La gamma di misuratori laser STANLEY è stata

Dettagli

Problema ( ) = 0,!

Problema ( ) = 0,! Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente

Dettagli

Effetto convergente di uno specchio concavo: osservazione. Dimostrare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio concavo

Effetto convergente di uno specchio concavo: osservazione. Dimostrare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio concavo ESPERIENZA 7 Effetto convergente di uno specchio concavo: osservazione 1. Argomenti Dimostrare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio concavo 2. Montaggio Fig. 1 3. Note al montaggio 3.1 Fissare

Dettagli

Corso base di fotografia Programma:

Corso base di fotografia Programma: Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica 2 lezione: tempi e diaframmi 3 lezione: uso pratico per la ripresa 4 lezione: obiettivi e sensore Uscita 5 lezione: composizione fotografica

Dettagli

le reti idriche acquedotti fognature

le reti idriche acquedotti fognature reti idriche 3 le reti idriche acquedotti L acqua è un bene inestimabile, che deve essere protetto e salvaguardato. In Idrostudi ce ne prendiamo cura in ogni fase del nostro lavoro, che sia uno studio

Dettagli

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione

Dettagli

Originali Bosch! Trasferimento digitale diretto. dei dati di misurazione

Originali Bosch! Trasferimento digitale diretto. dei dati di misurazione Originali Bosch! Trasferimento digitale diretto dei dati di misurazione NOVITÀ! Distanziometro laser GLM 100 C Professional e App La soluzione intelligente per trasferire e documentare i vostri risultati

Dettagli

METTIFALDA A COLONNA

METTIFALDA A COLONNA PALLETTIZZAZIONE METTIFALDA Solaut produce posizionatori di interfalde per singola baia di pallettizzazione oppure sistemi che posizionano l interfalda, prelevata da un unico magazzino, su più stazioni

Dettagli

Leica DISTO D8. Il versatile, per interni ed esterni

Leica DISTO D8. Il versatile, per interni ed esterni Leica DISTO D8 Il versatile, per interni ed esterni Nuovo Leica DISTO D8 Mirino Digitale(zoom 4x) Ampio display a colori (2,4 TFT) 360 inclinometro integrato Tecnologia Bluetooth 2 Caratteristiche Vantaggi

Dettagli

PROCEDURE DI CALCOLO DELLA COMBINAZIONE DEGLI INERTI REALI

PROCEDURE DI CALCOLO DELLA COMBINAZIONE DEGLI INERTI REALI PROCEDURE DI CALCOLO DELLA COMBINAZIONE DEGLI INERTI REALI Non esistono già disponibili in natura materiali lapidei con distribuzione granulometrica eguale a quella ideale richiesta per un inerte da destinare

Dettagli

ESEMPI DI MISURAZIONE

ESEMPI DI MISURAZIONE COMPONENTI ASSOCIATI ALL INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA ESEMPI DI MISURAZIONE È SUFFICIENTE POSIZIONARE E PREMERE SISTEMA DI MISURAZIONE DIMENSIONALE TRAMITE IMMAGINI SERIE IM EDIZIONE PER L INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA

Dettagli

Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE

Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE Centro prova: Ditta costruttrice: ELIVENT Srl

Dettagli

Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux

Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux 77 986 77 97 77 831 β = 5 /7 cd/klm 1 36 cd/klm C 18 - C C 7 - C 9 C 195 - C 15 3 6 3 3 6 Figura 1 Figura 5 Le curve fotometriche Un valido

Dettagli

Generazione automatica di grandi modelli 3D urbani e gestione di oggetti complessi

Generazione automatica di grandi modelli 3D urbani e gestione di oggetti complessi Conferenza 2013 Roma, 26.09.2013 Generazione automatica di grandi modelli 3D urbani e gestione di oggetti complessi Perché il 3D? Quando saliamo di scala, scendiamo di quota Nel maggior dettaglio apprezziamo

Dettagli

Leica DISTO S910 Misura degli ambienti e disegno di piante

Leica DISTO S910 Misura degli ambienti e disegno di piante Leica DISTO S910 Misura degli ambienti e disegno di piante Una novità mondiale Misura degli ambienti con la tecnologia P2P Sono passati più di 20 anni da quando Leica Geosystems ha rivoluzionato il mercato

Dettagli

SISTEMA DI OBIETTIVI EF

SISTEMA DI OBIETTIVI EF EOS 2000/2001 SISTEMA DI OBIETTIVI EF Per ottenere i migliori risultati dalle fotocamere Canon EOS, è necessario utilizzare i famosi obiettivi Canon EF, progettati appositamente per massimizzare le prestazioni

Dettagli

simulazioni fluidodinamiche di scambiatori a pacco alettato

simulazioni fluidodinamiche di scambiatori a pacco alettato u efficienza energetica u simulazioni fluidodinamiche di scambiatori a pacco alettato Matteo Totaro, Luca Cogo Ufficio tecnico Aermec, Bevilacqua (VR) Gli scambiatori a pacco alettato rivestono un ruolo

Dettagli

RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO

RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO Corsi di Laurea in: - Gestione tecnica del territorio agroforestale e Sviluppo rurale - Scienze forestali e ambientali - Costruzioni rurali e Topografia RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO 4. Il

Dettagli

ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ

ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 214 ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ Paolo Ruggeri (1), Fabio Peron

Dettagli

QUOTATURA. Affinché un qualsiasi oggetto disegnato possa essere esattamente realizzato deve essere perfettamente individuato in forma e dimensioni

QUOTATURA. Affinché un qualsiasi oggetto disegnato possa essere esattamente realizzato deve essere perfettamente individuato in forma e dimensioni QUOTATURA Affinché un qualsiasi oggetto disegnato possa essere esattamente realizzato deve essere perfettamente individuato in forma e dimensioni Il disegno di un oggetto è quindi completo se descrive

Dettagli

UNITÀ I1-3 LE INTERSEZIONI

UNITÀ I1-3 LE INTERSEZIONI UNITÀ I1-3 LE INTERSEZIONI IL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI Le intersezioni costituiscono, nella topografia classica, un metodo di rilievo di appoggio non autonomo, ma da utilizzare in particolari contesti

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI Generalità I monitori telecomandati sono disponibili in un campo di portate idroschiuma da 50 a 30.000 lt/min. e questo è conseguentemente

Dettagli

Alessia NOBILE. Geomatica per la Conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali. Università degli Studi di Firenze

Alessia NOBILE. Geomatica per la Conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali. Università degli Studi di Firenze ERRORE DI PARALLASSE PUNTO NODALE TESTE PANORAMICHE Alessia NOBILE Geomatica per la Conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali Università degli Studi di Firenze Corso di perfezionamento in Geomatica

Dettagli

Informazioni tecniche. QM eco Macchina ad elettroerosione a disco per la lavorazione di utensili in diamante policristallino (PCD)

Informazioni tecniche. QM eco Macchina ad elettroerosione a disco per la lavorazione di utensili in diamante policristallino (PCD) Informazioni tecniche QM eco Macchina ad elettroerosione a disco per la lavorazione di utensili in diamante policristallino (PCD) QM eco Lavorazione ad alta precisione di utensili in PCD La QM eco VOLLMER

Dettagli

STA II ANNO: AA Ecologia e Fondamenti dei. Sistemi. Ecologici Introduzione ai. Sistemi. Informativi Geografici. Lezione del

STA II ANNO: AA Ecologia e Fondamenti dei. Sistemi. Ecologici Introduzione ai. Sistemi. Informativi Geografici. Lezione del STA II ANNO: AA 2016-2017 Ecologia e Fondamenti dei Sistemi Ecologici Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici Lezione del 29.05.2017 GIS: INTRODUZIONE Sistemi Informativi (S.I.) Nelle scienze territoriali

Dettagli

Il nuovo software che dai risultati ottenuti in SAP2000 esegue la Progettazione e il Disegno delle armature di Edifici in c.a. e

Il nuovo software che dai risultati ottenuti in SAP2000 esegue la Progettazione e il Disegno delle armature di Edifici in c.a. e Il nuovo software che dai risultati ottenuti in SAP2000 esegue la Progettazione e il Disegno delle armature di Edifici in c.a. e genera le Relazioni previste dalle norme tecniche. Caratteristiche principali

Dettagli

IL RILIEVO E L ATTIVITA TOPOGRAFICA NELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO

IL RILIEVO E L ATTIVITA TOPOGRAFICA NELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA IL RILIEVO E L ATTIVITA TOPOGRAFICA NELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO Vettovalli Geom. Pietro Sondrio, 22 Settembre 2011 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Dettagli

Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI

Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI

Dettagli

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE:

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE: Ufficio Consulenza Tecnica RAPPORTO DI PROVA DATA DEL RILIEVO FONOMETRICO: 14 Marzo 2012 OGGETTO: Collaudo solaio San Giuseppe di Cassola PD PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica

Dettagli

LA RILEVAZIONE SPERIMENTALE DELLE CURVE DI FLUSSO E DI FREQUENZA

LA RILEVAZIONE SPERIMENTALE DELLE CURVE DI FLUSSO E DI FREQUENZA Scelta delle sezioni e dei giorni Rilevamento del campione di dati Omogeneizzazione Elaborazione CURVE DI FLUSSO E DI FREQUENZA Aggregazioni successive Filtraggi La scelta delle sezioni... deve essere

Dettagli

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Paolo

Dettagli

IMPIEGO DI 3D WEB SERVICE E RILIEVO DI REPERTI ARCHEOLOGICI:

IMPIEGO DI 3D WEB SERVICE E RILIEVO DI REPERTI ARCHEOLOGICI: IMPIEGO DI 3D WEB SERVICE E SOFTWARE OPEN SOURCE NEL RILIEVO DI REPERTI ARCHEOLOGICI: VALUTAZIONI METRICHE Mauro Lo Brutto, Paola Meli DICAM Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale,

Dettagli

1 LIVELLO TECNICO GEOMATICO

1 LIVELLO TECNICO GEOMATICO 1 LIVELLO TECNICO GEOMATICO Conoscenze e abilità da conseguire Al termine del corso, e dopo aver superato la prova di verifica finale, i tecnici che seguiranno il corso: Tecnico GEOMATICO,acquisiranno

Dettagli

Università degli Studi di Brescia Dipartimento DICATA. Università degli Studi di Brescia. Giorgio Vassena. Lorenzo Cavallari

Università degli Studi di Brescia Dipartimento DICATA. Università degli Studi di Brescia. Giorgio Vassena. Lorenzo Cavallari Il laser per il rilevamento e la certificazione dimensionale delle geometrie di invasi idroelettrici e la misurazione della evoluzione delle fessurazioni superficiali dei paramenti in calcestruzzo armato

Dettagli

Metodo del cerchio attrito attrito TAYLOR

Metodo del cerchio attrito attrito TAYLOR Metodo del cerchio d attrito TAYLOR Prof. Ing. Marco Favaretti Università di Padova Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica (I.M.A.GE.) Via Ognissanti,

Dettagli

LE COORDINATE CARTESIANE

LE COORDINATE CARTESIANE CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli