Il reddito d impresa nel quadro RF

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1 Il reddito d impresa nel quadro RF Redditi degli immobili patrimoniali determinati Secondo regole fondiarie I redditi degli immobili colpiti dal sisma di maggio 2012 non concorrono alla formazione del reddito purché distrutti ovvero oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, comunque adottate entro il 30 novembre 2012 Per immobili storico artistici patrimoniali (Per strumentali e merce tax analitica) Non locati: rendita rivalutata, abbattimento Al 50%, senza incremento di 1/3 locati: reddito ridotto del 35%

2 Il reddito d impresa nel quadro RF CANONI NON INCASSATI 2012 = , 2011 = , IMMOBILE PATRIMONIO Rendita catastale Sfratto per morosita Settembre

3 Deduzione irap 10% e costo del lavoro Irap imputata a conto economico Irap 10% Irap costo del lavoro

4 Istanza di rimborso Irap con emersione di maggiori perdite non compensate entro 2011 E possibile non compensare la perdita pregressa con l utile immediatamente prodotto negli esercizi successivi, e quindi decidere liberamente quando utilizzare dette perdite? No secondo DRE Lombardia Nota 85/95 Si secondo Ordinanza Cassazione del

5 Circ. 8 del 3 aprile 2013 la deduzione Irap sul costo del lavoro e l istanza di rimborso Aspetti soggettivi: Societa di capitali, di persone, imprese individuali, lavoratori autonomi individuali ed associati, banche ed imprese di assicurazione Anche imprese agricole ed Enti non commerciali ma a condizione che abbiano optato per la determinazione della base imponibile ex art. 5 del D.Lgs 244/07

6 Indennità chilometriche Sono citate le indennità di trasferte non le chilometriche: 1) tesi : non entrano nel costo del lavoro perché sono deducibili ai fini Irap 2) tesi ( preferibile) : entrano nel costo del lavoro perché sono elementi della retribuzione o del compenso e sono indeducibili dal punto di vista Irap ( circ. 27/09, par. 1.4)

7 Società a cavallo con esercizio chiuso entro il La deduzione entra nell istanza telematica e l istanza può essere presentata prima rispetto a Unico, fermo restando che sarà possibile inviare nuova istanza se il dato definitivo di Unico sarà diverso

8 Irap versata 1) saldo anno precedente 2) acconti anno in corso ( nel limite dell imposta dovuta) 3) Ravvedimenti ed iscrizioni esattoriali 4) Irap versata su accertamenti relativi al costo del personale ( ed altri accertamenti???) Anno di riferimento è comunque rilevante per percentuale di incidenza

9 Tetto max di Irap deducibile e Irap versata in un periodo d imposta 2011 > saldo 2000 Irap lav e Irap 10% > acconti 5000 Irap lav e irap 10% 500 Totale versato in due anni 7000 > totale deducibile 6700 Ma se l esame va eseguito ad anno, come pare di capire dalla circolare il calcolo corretto e 2011 deduzione 1200, 2012 deduzione 5000, totale 6.200

10 Se si verifica una perdita essa va compensata con l utile del primo esercizio successivo ( non coerente con Cass del )

11 La presentazione di nuova istanza non fa perdere ordine cronologico acquisito con primo invio

12 La nuova perdita generata dall istanza di rimborso può provocare lo status di società di comodo

13 Manutenzioni ordinarie beni propri Ai fini del calcolo del plafond Vanno considerati solo i beni Strumentali detenuti all

14 Regole particolari per calcolo plafond Per imprese di nuova costituzione vale l ammontare dei beni esistenti alla fine dell esercizio Per i beni in leasing non iscritti nell attivo ( circ. 29/11) le spese di manutenzione si intendono su beni di terzi> no plafond Non entrano nel plafond i beni non ammortizzabili (es. quota terreno dei fabbricati) I beni rivalutati partecipano al plafond con costo rivalutato solo a partire dall effetto delle rivalutazione ( es. D.L. 185/08 effetto 2013) I beni rivalutati in dipendenza di operazioni straordinarie non rilevano al nuovo valore a meno che non sia stato eseguito il riallineamento Le manutenzioni periodiche non rientrano nel plafond cosi come non rientrano i beni su cui vengono eseguite

15 COSTI BLACK LIST mancata indicazione comporta sanzione 10% anche se si dimostra l esimente ( circ. 1/13)

16 Circ. 35/12 Disciplina costi indiretti con soggetti black list > art. 110 Tuir Minusvalenze: rientrano nell articolo 110 Tuir se il bene da cui originano e stato acquistato da soggetto Black list Irrilevante se acquirente e white list Esimente va dimostrata in relazione alla data di acquisto del bene Perdite su crediti : rilevano anche se in origine l operazione che l ha generata e una cessione o una prestazione e non un costo Dimostrazione di commercialita sembra doversi fornire al momento della operazione attiva e non a quello della perdita Oneri finanziari rientrano tra i costi black list: superata la dizione della circ. 51/10 che aveva confinato il monitoraggio alle operazioni commerciali

17 Indeducibilita dei costi per beni concessi ai soci 34 Variazione in aumento del costo indeducibile

18 Indeducibilita dei costi circ. 36/12 Si tratta di tutti i costi sia di acquisto che di impiego Non si applica sui beni per i quali e gia prevista una parziale indeducibilita dal Tuir ( ma resta l applicazione del reddito diverso in capo ai soci)

19 Indeducibilita parziale e temporanea dei canoni leasing per contratti stipulati dal 29 aprile Variazione in aumento del costo indeducibile

20 Prima questione: scorporo interessi ( rilevante per soggetti Ires) Circ. Assonime 14/12: due ipotesi 1) Scorporo interessi e deduzione in base a contratto, deduzione canoni al netto degli interessi in base ad art ) Unitarieta di quota capitale e interessi e deduzione in base ad art. 102

21 Esempio: acquisto di macchine elettroniche di ufficio, aliquota 20%, periodo di ammortamento 60 mesi, periodo di leasing 40 mesi, Durata effettiva del leasing 2 anni > quota canone civilistico di competenza all anno Costo concedente , costo complessivo al lordo di interessi passivi > 2000 interessi passivi 1 metodo: quota capitale deducibile per anno e pari a (10.000/40 x 12) mentre quota interessi deducibile e pari a 1000 ( 2.000/24 x 12) > tot annui 2 metodo : canone deducibile ( /40 x 12) annui resta fermo che l importo degli interessi va comunque monitorato con 30% del Rol per soggetti ires

22 Imposte anticipate sulla variazioni in aumento Es. importo deducibile 3600, importo allocato a conto economico 6000, variazione in aumento Imposte anticipate su 2400 = 660 ( rigo RF 44) 34 Variazione diminutiva dal periodo di riscatto del bene

23 Circ 7/13 pex Ai fini del triennio la fase di start up e computabile retroattivamente da quando inizia l attivita commerciale Eventuale perdita di commercialita puo essere operazione elusiva se funzionale alla deducibilita della minusvalenza ( es. affitto di azienda e successiva cessione partecipazione) Per immobiliari confronto tra ricavi non derivanti da passive income e queli derivanti da passive income Pex e societa di comodo sono due normative autonome

24 Perdite su crediti di modesto importo imputate a conto economico in esercizi precedenti Es. importo 2400 svalutato nel 2010 e ripreso a tassazione nel modello Unico Unico 2013 > variazione diminutiva

25 Ammontare dedotto ex art. 106 fino al Perdite deducibili esercizio 2012:per eccedenza del fondo esistente al 2011 Quindi prima si utilizza il fondo dedotto 2011 e poi si stanzia l accantonamento Del 2012 sul fondo ridotto per l utilizzo

26 Esempio: 2011 svalutazioni 5000 fondo dedotto 5000 Crediti Perdite deducibile Svalutazioni 500

27 Dato civilistico: prescrizioni, transazioni, cessioni pro soluto, azzeramento giudiziale Dato fiscale: perdite deducibili a norma dell art. 101, c.5 tuir ( in pratica di quelle civilistiche solo la prescrizione)

28 Dato civilistico: svalutazioni imputate a B 10 D, compresi fallimenti al momento dell enunciazione e comprese le svalutazioni dei piccoli crediti entro 2500 Dato fiscale: deducibili nel limite dello 0,5% del dato dei crediti al come fare??? Se vengono inserite qui le svalutazioni non solo c e il pericolo di non dedurle ma anche il problema di incrementare il fondo, il che limita la deducibilita anche delle svalutazioni 2013

29 POSSIBILE SOLUZIONE Forzatura del dato civilistico: svalutazioni imputate a B 10 D, che sono fiscalmente deducibili ( fallimenti e piccoli crediti) vengono imputati al rigo RS 65, con deducibilita integrale, in assenza di fondo pregresso

30 Esempio: valore dei crediti = , piccoli crediti deducibili = BLOCCO DELLA DEDUCIBILITA A 500!!!!!!! NESSUN BLOCCO!!!!!!!

31 LE NUOVE SOCIETA DI COMODO

32 Solo cause di disapplicazione da test di operativita Cir. 23/12: efficacia delle cause di esclusione: solo nel periodo di comodo Novita : cod 1 se in perdita triennale senza disapplicazione, cod. da 2 a 12 per cause di disapplicazione Circ. 23/12 : efficacia delle cause solo per triennio

33 Impegno allo scioglimento gia assunto precedentemente: cod.99 Impegno allo scioglimento in questa dichiarazione Conseguenze dell impegno ( circ. 25/07) Cod. da 1 a 3 per disapplicazione da test, perdite, o entrambe

34 Non sono cause di disapplicazione, ma solo di esonero da compilazione prospetto se non ci sono mai stati beni cod. 1 e cod. 2 se i beni non sussistono solo nel 2012, in tal caso non si compilano solo le colonne 4 e 5 poiché non esiste reddito minimo

35 Provvedimento Societa che detengono partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie riconducibili prevalentemente per valore economico a: A) societa che non presentano perdite triennio 2009/2011 B) societa escluse da disciplina non operative anche a seguito di interpello C) societa collegate estere black list Questa disapplicazione si applica solo se non sono detenute altre attivita che non siano strettamente funzionali alla gestione delle partecipazioni

36 Intreccio tra causa di disapplicazione parziale ex provv e causa di disapplicazione soggettiva ex provv Poniamo che ALFA SRL detenga nell attivo patrimoniale solo due partecipazioni: 1) Beta, pari a 60. Beta e operativa ma in perdita. 2) Delta pari a 40. Delta e non operativa ma in utile. Per la partecipazione Beta si manifesta una causa di disapplicazione parziale ex Provvedimento ( poiche Beta e operativa ancorchè in perdita sistemica), mentre la partecipazione Delta partecipa al test: la societa Alfa non e di comodo poiche i dividendi ricevuti superano i ricavi figurativi calcolati su Delta. Ma la societa Alfa presenta anche perdite fiscali. Per superare questo secondo problema e necessario che si manifesti una delle situazioni di cui al Provvedimento , ma la partecipazione prevalente Beta ( 60) non permette di rientrare nella causa di disapplicazione ex Provv > la societa e di comodo per perdite ( a meno che non sussistano altre cause di disapplicazione)

37 Societa che hanno ottenuto disapplicazione disciplina perdite sistemiche su istanza, laddove non siano modificate le circostanze che hanno motivato il riconoscimento precedente

38 Societa che hanno conseguito margine lordo positivo > margine lordo = Classe A meno Classe B avendo nettizzato quest ultima di : 1) Ammortamenti 2) Svalutazioni 3) Altri accantonamenti ( non si considerano i canoni leasing ris. 197/12)

39 Societa che hanno subito eventi calamitosi Disapplicazione opera nel periodo dell evento ed in quello successivo

40 Societa per le quali e positiva la somma algebrica tra risultato fiscale di esercizio e proventi non tassati in quanto esenti, esclusi, tassati alla fonte, o per effetto di norme agevolative Esempio: societa Alfa, perdita fiscale , Plusvalenza esente per cessione di partecipazione pex Pari a > =

41 Societa agricole che contengano indicazione della ragione sociale ex art. 2 D.Lgs 99/2004

42 Inoltre vi sono anche i seguenti casi Societa che si trovano nel primo periodo d imposta ( quindi se il primo periodo d imposta e stato il 2009 la disciplina si applica con il primo triennio 2010/2012 e il primo anno di comodo diviene il 2013) Societa che in almeno uno dei periodi 2009/2011 sono risultate congrue e coerenti

43 Attenzione: Tutte le situazioni oggettive precedenti consentono disapplicazione solo per il periodo d imposta cui si riferiscono Esempio: ALFA SRL 2009 > perdita e margine lordo negativo 2010 > perdita e margine lordo positivo 2011 > perdita e margine lordo negativo IL TRIENNIO TORNA A DECORRERE DAL 2011

44 Nuove cause di disapplicazione automatica dalla disciplina generale societa di comodo ( da test di operativita ): A) Societa Agricole di cui D.Lgs 99/04 B) Societa colpite da eventi calamitosi ( validità anche per periodo successivo) Queste nuove disapplicazioni operano dal 2012

45 Cause di disapplicazione non automatiche ex circ. 44/2007 Soc. Immobiliari: 1) Contratti di locazione a canone vincolato 2) Subentro in locazioni stipulate da altri 3) Locazione a valore di mercato * problematica delle societa di costruzione che temporaneamente locano gli immobili: ris. 152/2004

46 Novita del D.L. 138/11 Per le sole societa di capitali, l Ires sul reddito minimo e applicata al 38% Circ. 3/13 Per le societa di comodo di persone partecipate da Societa di capitali il 38% si Applica solo sul reddito imputato Per trasparenza Per le societa di comodo consolidate, La consolidata applichera autonomamente La maggiore aliquota del 10,5% Imputando alla fiscal unit il proprio Reddito per la tassazione di gruppo Per le societa di comodo in trasparenza, Partecipata liquida la maggiorazione e imputa Alla partecipante il reddito, per la partecipante Di comodo la maggiorazione non si applica Sul reddito imputato per trasparenza

47 Circ. 3/13 La maggiorazione Ires si applica sia alle societa non operative, sia a quelle in perdita La maggiorazione si applica al reddito imponibile, anche se fosse superiore a quello minimo

48 reddito , reddito minimo , perdite pregresse : compensazione x 80% = , reddito teorico imponibile , ma dato che il reddito minimo e ( superiore a ) questo e l imponibile parziale. Poi si considera una variazione diminutiva ACE per Il reddito da sottoporre a maggiorazione e pari a = x 10,5% = INDICAZIONE IN RS

49 ACE NEL 2012

50 ACE E UNICO 2012 SOCIETA DI CAPITALI Calcolo in RS 113 Risultato in RN 6 ( senza transito da RF) eccedenza a nuovo SOCIETA DI PERSONE Calcolo in RS 45 Risultato in RF 55 fino a concorrenza del reddito imponibile ( eccedenza imputata ai soci) IMPRESA INDIVIDUALE Calcolo in RS 37 Risultato in RN 1 fino a concorrenza dei redditi d impresa ( anche RG??) Eccedenza riportata a nuovo)

51 I riflessi sull imponibile previdenziale circ. Inps 90/12 Imprenditore individuale > al lordo dell ACE Socio societa di persone e srl trasparenti> alla quota attribuita per trasparenza si somma l ACE Socio societa di capitali> reddito attribuito in base alla quota di partecipazione RN6 colonna 2, cioe prima dell agevolazione ACE

52 incremento Eseguito nel 2011 e nel 2012 Riduzioni effettive In denaro e in natura Per attribuzione ai soci Possibili incrementi 2012 Utile 2011 a riserva 2012 Conferimenti in denaro 2012 ( ragguaglio) Conferimenti in denaro 2011 ( computo al 100%) Riserve indisponibili che sono diventate disponibili ( es. utili su cambi realizzati nel 2012) Possibili decrementi 2012 Distribuzioni utili 2012 e attribuzioni in natura 2012, rilevanza dall Non costituiscono decrementi le restituzioni di apporti agli associati in partecipazione ( circ. Assonime 17/12, par )

53 Se rigo differenza e positivo si Continua nella compilazione Altrimenti il prospetto e concluso Acquisto di partecipazioni E azienda in societa controllate 1) Operazione antielusive art. 10 D.A. Es. Conferimenti eseguito verso controllata Alcune riduzioni sono pero temporanee quindi possono essere riassorbite. Es. finanziamento a controllata restituito nel 2012, quindi viene Meno la riduzione dell incremento aceizzabile

54 1) Dato del patrimonio netto: va considerato l utile di Esercizio 2) Vanno considerate le perdite non coperte 3) Vanno considerati i versamenti a copertura per la loro Totalita ( non pro rata temporis) 4) Non vanno considerate le riserve azioni proprie 5) Incremento del netto eseguito in qualunque data del 2012 puo generare Incremento dell importo aceizzabile 2011

55 Esempio: patrimonio netto 2010 = Utile esercizio 2010 a riserva 2011 = Utile 2011 a riserva nel 2012 = Perdita 2012 = Netto esistente al = Variazione rilevante Unico 2012 = La perdita d esercizio pur essendo una Riduzione del netto senza attribuzione ai soci Riduce l incremento aceizzabile!!! Al rigo RN 6 ( non e una Variazione da RF)

56 Esempio: patrimonio netto 2010 = Utile esercizio 2010 a riserva = utile 2011 a riserva = Perdita di esercizio 2012 = , ma per effetto della variazioni in aumento Si genera un imponibile > Ires > come la si calcola considerando che Occorre conoscere l Ace, ma per conoscere l ACE occorre sapere L ammontare della perdita??? Istruz. Unico 2013 : non si considera effetto ACE, quindi imposte «teoriche» = 5.000, perdita teorica = La circ. 61/2001 avrebbe invece assunto il dato di con una perdita di

57 ACE E SOCIETA DI PERSONE La societa ALFA Snc ha eseguito nel 2008 la rivalutazione civilistica dell immobile da cui ha conseguito un saldo attivo pari a Il netto patrimoniale presenta anche il capitale sociale pari a e riserve di utili pari a e Inoltre nel 2011 ha generato un utile pari a e nel 2012 utile pari a Il calcolo dell ACE viene eseguito assumendo l intero patrimonio netto pari a x 3% = che rappresenta la variazione in diminuzione del reddito Dato da esporre al rigo RS 45 colonna 1 = ?? Il dato va inserito a RF 55 e se eccedente Il reddito dell esercizio a RN 21

58 Caso: una impresa individuale in ordinaria che partecipa ad una snc in ordinaria. Ace propria Ace trasferita dalla SNC istruzioni rs 37 colonna 9: l ammontare dei redditi d impresa di spettanza dell imprenditore, Individuati nei quadri RF, RG, RH, RD

59 Esempio num. 1) Conferimento d azienda da parte di impresa individuale in SRL. Reddito dell impresa prodotto fino al momento del conferimento e reddito prodotto dalla SRL Valore dell azienda conferita fiscalmente riconosciuto , valore di perizia ed iscritto contabilmente dalla SRL La societa si costituisce con patrimonio netto di di cui sottoscritti in denaro altri soci e derivanti dal conferimento.

60

61 Impianti e macchinari

62 Esempio 2 La societa alfa SNC esegue un conferimento d azienda verso la societa Beta SAS che si costituisce tramite il conferimento. Valore dell azienda fiscale , valore derivante dal conferimento ed iscritto nella contabilita di Beta SAS Reddito prodotto da Alfa nel ( tassabile per cioe al netto dell ACE) reddito prodotto da Beta ( tassabile per , cioe al netto di di ACE). Patrimoni netto al di Alfa pari a cap. sociale , riserve e utile ( di cui non tassabili derivanti dal conferimento). Patrimonio netto di Beta capitale iniziale piu utile prodotto

63 ALFA SNC BETA SAS BETA SAS

64 ALFA SNC CONFERENTE BETA SAS CONFERITARIA

65 ESEMPIO: UNA SRL SI E COSTITUITA IL 1 LUGLIO 2012 CON CAPITALE DI COSTITUZIONE, INTERAMENTE VERSATO PARI A compilazione secondo specifiche tecniche unico compilazione secondo Tesi alternativa

66 Una societa di persone ALFA snc si e trasformata in data 30 giugno 2012 in SRL. La societa di persone presenta alla data del un patrimonio netto pari a formato in parte ( ) dall utile di esercizio 2011 che non e stato distribuito ai soci. La societa di capitali ALFA SRL ha ricevuto dai soci il 1 novembre 2012 un versamento in conto capitale per ) ALFA SNC calcola il reddito / e lo assegna ai soci, con ACE calcolata in base al patrimonio netto e frazionata per la minor durata dell esercizio 2) ALFA SRL calcola il reddito / determinando l effetto ACE ed eseguendo, prudenzialmente, il ragguaglio ad anno degli incrementi, sia quelli propri, sia quelli ereditati dalla SNC.

67 ACE Unico SP ACE IN UNICO SRL VERSAMENTO IN CONTO CAPITALE X 2/12X 6/12 = 4166 UTILE SNC DESTINATO A RISERVA X 6/12= ( doppio vantaggio) Gli incrementi, cautelativamente, sono assunti con ragguaglio

68 Scissioni 1)L incremento ACE va ripartito tra le societa partecipanti in base alla quota di patrimonio netto ricevuto 2) La base ACE non beneficiata perche eccedente il reddito viene ripartita tra le societa con criterio di cui punto 1) 3) La riserve non disponibili temporaneament e non rilevanti ai fini ACE vengono trasferite alla societa che ha ricevuto la posta che ha generato la riserva

69 Scissioni 4)L incremento di netto che si manifesta nella beneficiaria/e non e direttamente rilevante ai fini ACE ma lo e indirettamente poiche incrementa il tetto dell incremento beneficiabile 5) Nelle scissioni disomogenee valgono le regole della trasformazione societaria

70 Fusioni 1) La societa risultante eredita gli incrementi ACE della societa dante causa, occorre valutare se e stato assegnato o meno effetto retroattivo 2) La fruizione degli incrementi ACE della societa dante causa non e condizionata dalle norme antiabuso in materia di perdite: irrilevanti le condizioni di vitalita 3) Conferimenti eseguiti sulla controllata che hanno generato variazioni negative ai fini ACE: con la fusione viene meno la variazione negativa

71 Gestione degli interessi passivi nel limite del 30% del ROL

72 Adempimenti propedeutici alla determinazione degli interessi passivi deducibili A) Suddivisione della voce di conto economico interessi passivi ( C 17/) Interessi passivi indeducibili Interessi passivi completamente deducibili Interessi passivi che sono sottoposti al 30% del Rol B) Evidenziazione degli interessi attivi Interessi virtuali per rapporti con la pubblica amministrazione Interessi attivi impliciti secondo OIC 15, par. D III C) Massimissazione del ROL Capitalizzazione durante la fase di costruzione di beni strumentali, beni merce e beni patrimonio Interessi passivi impliciti secondo OIC 19

73 Sono NON deducibili a monte per norme specifiche Interessi passivi da Transfert pricing Interessi passivi da soggetti residenti in NON paesi white list Quota Interessi su obbligazioni emesse da società a ristretta base proprietaria Interessi passivi per Iva trimestrale Interessi passivi da funzionamento per immobliari di gestione Interessi prestiti di soci a cooperative (oltre i limiti della norma speciale) Interessi passivi di mora non corrisposti 73

74 Sono deducibili a monte per norme specifiche Interessi passivi Di carattere commerciale Sia impliciti che espliciti Interessi passivi di carattere tributario Interessi passivi pari ad uguale ammontare di quelli attivi Interessi passivi per acquisto di veicoli ( nel stessa misura percentuale in cui sono deducibili i veicoli) Interessi passivi Capitalizzati su Beni strumentali e beni merce Interessi passivi per acquisto o costruzione di immobili destinati alla locazione da parte di immobiliari di gestione Interessi passivi di mora corrisposti 74

75 Rol pregresso non utilizzato Rol esercizio: A-B in senso civilistico nettizzato da ammortamenti e canoni leasing Interessi passivi e oneri assimilati Depurare la voce C17di: Interessi capitalizzati Interessi commerciali Oneri non finanziari Interessi mutui immobiliari gestione Interessi auto Interessi attivi ( anche figurativi) Compresi quelli commerciali ( circ. 38/10)

76 Interessi passivi pregressi: se deducibili poiche ROL capiente vanno portati in deduzione al rigo RF 54 cod. 13 In presenza di ROL eccedente si devono Dedurre tutti gli interessi passivi. In caso Essi non siano dedotti sia l eccedenza ROL Sia gli interessi passivi non possono essere riportati A nuovo

77 MODELLO UNICO 2013 PROSPETTO RISERVE CASI PARTICOLARI: TRASFORMAZIONE PROGRESSIVA ESEGUITA NEL ) Istruzioni RF 108: riserve ante trasformazione costituite con utili imputati ai soci a norma art. 5 Tuir: e quelli non imputati perche oggetto di variazione diminutiva? Es. utili tremonti ter per

78 IL QUADRO RF Riserve da rivalutazione peritale: es. il perito rivaluta l immobile strumentale che da passa a > riserva iscritta quale ultimo dato nella snc In quanto iscritte dalla società di persone

79 IL QUADRO RF I Riserve da rivalutazione peritale: es. il perito rivaluta l immobile strumentale che da passa a > riserva iscritta quale primo dato nella srl In quanto iscritte dalla società di capitali

80 IL QUADRO RF Iscrizione nel prospetto dell utile di esercizio: es. Alfa snc utile ante 100, utile totale Utile ante

81 IL QUADRO RF Iscrizione nel prospetto dell utile di esercizio: es. Alfa snc utile ante 150, utile totale zero Utile ante

82 UNICO 2013: DISTRIBUZIONE AVVENUTE NEL 2012 APPLICAZIONE PRESUNZIONI La società ALFA SRL ha applicato la trasparenza per il triennio 2004/2006 producendo complessivamente utili. Poi nel 2007 ha generato utili per e nel 2008/ 2011 utili per complessivi Nel 2012 si e deciso di distribuire

83 IL QUADRO RF Riserve da trasparenza e le riserve ante 2008 si presumono distribuite con priorità

84 IL QUADRO RF PRESUNZIONI DI PRIORITARIA DISTRIBUZIONE: PROBLEMI APERTI Riserve indivisibili: presunzione applicabile (circ. Ass. 20/2010) da D.M Compagine societaria: secondo una prima tesi di Assonime, poi parzialmente ritrattata, in presenza di soci di capitale o non qualificati non si applica la presunzione del D.M Utile parzialmente detassato (es. plus realizzate nel 2007 e rateizzate: Ires al 33% solo su 1/5 mentre si dovrebbe applicare la presunzione di tassazione con aliquota 40% su intero utile) Utile destinato a copertura perdite: presunzione inversa (circ. 8/09)

85 IL REGIME DEI MINIMI QUADRO LM ALLA LUCE DELLA CIRC. 17/12 CIRC. 17/12 INDENNITA DI MATERNITA SONO TASSABILI COME ALTRI COMPONENTI POSITIVI MA NON VANNO COMPUTATI QUALI RICAVI AI FINI DEL RISPETTO DEL TETTO SOPRAVVENIENZE ATTIVE ( SOLO PER IMPRENDITORI) E PLUSVALENZE

86 LE RIMANENZE FINALI DERIVANO DAL PRECEDENTE REGIME DI ORDINARIA E SI SOTTRAGGONO DAI RICAVI, OPPURE SONO L ECCEDENZA NON DEDOTTA NEL PRECEDENTE ESERCIZIO DI APPLICAZIONE DEI MINIMI. EVENTUALE ECCEDENZA DI RIMANENZE RISPETTO AI RICAVI VA RIPORTATA A NUOVO

87 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANCHE PER FAMILIARI A CARICO E NON PER IMPORTO TOTALE IMPORTO CHE TROVA CAPIENZA NEL REDDITO DA MINIMO ECCEDENZA DI CONTRIBUTI NON DEDOTTI PER INCAPIENZA CHE VANNO TRASFERITI NEL RN

88 Circ 17/12 In caso di cessazione dell attivita il quadro LM va comunque compilato fino all avvenuto incasso dei crediti. In alternativa e possibile ritenere fittiziamente manifestato il requisito finanziario dei componenti positivi e negativi chiudendo cosi l attivita

89 PRIMA APPLICAZIONE DELL IMPOSTA SOSTITUTIVA NELLA MISURA DEL 5%

90 RIMANENZE FINALI FISICHE DEL MINIMO ( ) VANNO DISTINTE IN MERCI PAGATE ( CHE NON RILEVANO A RG 11) E MERCI NON PAGATE CHE RILEVANO DISCORSO DIVERSO PER LA RETTIFICA IVA CHE VA OPERATA SU TUTTE LE MERCI GIACENTI al GENERANDOSI QUINDI UNA SOPRAVVENIENZA ATTIVA (SOLO PER IMPRENDITORI)

91 Problemi nel passaggio al regime ordinario 1) Costo non pagato e quindi non dedotto > viene dedotto nel regime semplificato anche se non di competenza, al momento del pagamento 2) Ricavo non incassato ma per il quale e stata emessa fattura > A) non occorre emettere fattura normale al momento dell incasso in regime ordinario poiche il momento imponibile e gia stato fissato al momento dell emissione del documento escluso ex comma 100 art. 1 L. 244/07 B) Il ricavo e tassabile nel regime ordinario quando verra incassato C) Se si tratta di un professionista verra applicata la ritenuta al momento del pagamento

92 Problemi nel passaggio al regime ordinario 1) Cessione di bene strumentale acquistato come minimo> plusvalenza integrale ( o ridotta per beni dedotti solo in parte) 2) Cessione di bene strumentale acquistato in regime ordinario > riprende l ammortamento quando si accede nuovamente al regime ordinario

93 Ingresso nel regime Obbligo di segnalare l opzione in dichiarazione di inizio attivita ( senza che tuttavia tale adempimento assuma valenza costitutiva): Barrare casella «regime di vantaggio» nel quadro B del Modello AA9/11

94 Soggetti gia in attivita nel 2011 Da minimo a superminimo > nessuna comunicazione Da neo attivita a superminimo > barrare casella revoca ( R) del modello AA9, non devono comunicare l accesso al regime dei minimi ma se lo fanno la revoca e implicita Da ordinario a superminimo> se e trascorso il triennio di permanenza obbligatoria presentando il quadro VO insieme al modello Unico 2013 senza obbligo di presentare il modello AA9

95 In possesso dei requisiti per superminimi opta Per regime ordinario In possesso dei requisiti per superminimi opta Per regime supersemplificato

96 In possesso dei requisiti per regime supersemplificato, si e optato per quello ordinario

97 Contribuente che ha iniziato attivita dopo il 2007.In possesso dei requisiti per superminimo nel 2011, avendo applicato il regime ordinario fino al 2011, e avendo concluso il periodo triennale, ha optato per superminimo Contribuente che ha iniziato attivita dopo il In possesso dei requisiti per regime vecchi minimi nel 2011, avendo applicato il regime ordinario fino al 2011, e avendo concluso il periodo triennale, ha optato per supersemplificato

98 UNICO 2013 RW RM IVIE e IVAFE

99 Il quadro RW MONITORAGGIO QUADRO RW: LA NORMA l obbligo di monitoraggio in dichiarazione RW sussiste se: sono stati effettuati trasferimenti (non al seguito) da o verso l estero di denaro, certificati in serie o di massa o titoli effettuati attraverso soggetti non residenti in Italia, senza l intervento di intermediari residenti > Sez. I sono stati detenuti al termine del periodo d imposta investimenti all estero o attività di natura finanziaria per un ammontare superiore a 10 mila euro; > Sez. II sono stati effettuati trasferimenti da, verso e sull estero aventi ad oggetto attività e investimenti all estero, di importo superiori a 10 mila euro, anche se alla fine dell anno non si detengono tali attività e investimenti. > Sez III

100 Il quadro RW DA RICORDARE Solitamente le sezioni II e III sono strettamente collegate. Può accadere che si compili solo: la sezione II (se nell anno da dichiarare non sono avvenuti flussi riferiti agli stock da monitorare, oppure gli stessi sono di importo inferiore a 10 mila euro) la sezione III (evento che si configura nel caso in cui alla fine dell anno non si hanno più stock all estero, ovvero sono di importo complessivo inferiore a 10 mila euro). le sezioni II e III devono essere compilate indipendentemente dall origine delle attività e investimenti (ad esempio, successione o donazione) e dall eventuale intervento di un intermediario residente.

101 Il quadro RW QUADRO RW, SOGGETTI INTERESSATI AMBITO SOGGETTIVO Persone fisiche, anche titolari reddito impresa/lavoro autonomo Enti non commerciali Società semplici Associazioni professionali art.2, co.2, del Tuir, si considerano residenti: "le persone che per la maggior parte del periodo d'imposta sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile". Più precisamente, essendo tali condizioni alternative, è sufficiente che se ne sia verificata almeno una nel corso dell anno. Il riscontro può essere effettuato solo a fine anno, acquisendosi il requisito ex tunc per l intero periodo d imposta (circolare n. 201/1996). ATTENZIONE ALLA RESIDENZA IN STATI BLACK LIST PER I QUALI E ROVESCIATA LA PRESUNZIONE DI RESIDENZA

102 Il quadro RW QUADRO RW ESONERATI DA RW ART. 38 D.L. 78/10 i dipendenti che prestano in via continuativa attività lavorative presso la Commissione Europea ed altri organismi comunitari e internazionali e la cui residenza è stabilita in Italia ex lege, nonché i dipendenti di ruolo pubblici che risiedono all estero per motivi di lavoro per i quali sia prevista la notifica alle autorità locali ai sensi delle convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari, sono esonerati da ogni adempimento in termini di monitoraggio in relazione a qualsiasi disponibilità detenuta all estero, sia finanziaria che patrimoniale i frontalieri, sono esonerati ma limitatamente alle disponibilità finanziarie e patrimoniali detenute nel paese di svolgimento dell attività lavorativa

103 Il quadro RW QUADRO RW ESONERATI DA RW RIS. 128/10 Alla data del 31 dicembre il lavoratore pubblico non deve essere rientrato in Italia e il dipendente privato deve ancora prestare la propria attività lavorativa in una zona di frontiera. Tali condizioni devono essere caratterizzate da un elemento di continuità A tal fine, l attività lavorativa può considerarsi prestata all estero in via continuativa qualora sia svolta per un numero di giorni maggiore di 183 nell arco dell anno. Ai fini del calcolo dei giorni, il periodo da considerare non deve necessariamente risultare ininterrotto essendo sufficiente che il soggetto presti la propria attività all estero per più di 183 giorni nel periodo d imposta

104 Il quadro RW QUADRO RW AMBITO OGGETTIVO Attività finanziarie: azioni e strumenti finanziari assimilati (quotati e non quotati); quote di società, ancorché non rappresentate da titoli; titoli obbligazionari; certificati di massa; quote di partecipazione ad organismi di investimento collettivo del risparmio; polizze assicurative produttive di redditi di natura finanziaria; finanziamenti a soggetti esteri; metalli preziosi allo stato grezzo o monetato; Finanziamenti infruttiferi (circolare 49 del 2009) Attività patrimoniali: immobili e diritti reali immobiliari; oggetti preziosi; opere d arte; yacht.

105 Il quadro RW Conti correnti QUADRO RW Circ. 45/10 Non devono essere indicati in RW i conti correnti all estero rispetto ai quali i soggetti detentori diano disposizione all istituto estero di bonificare automaticamente gli interessi maturati sul conto estero ad un conto italiano, dando specificazione nella causale dell ammontare lordo e dell eventuale ritenuta applicata all estero, in modo che la banca italiana sia in grado di operare la ritenuta in ingresso sull ammontare lordo degli interessi (circolare 19 giugno 2002, n. 54/E). Non devono essere indicate le attivita finanziarie date in gestione ad intermediari ( o fiduciarie) residenti

106 Modalita di compilazione QUADRO RW Circ. 45/10 1) I flussi vanno indicati per ciascun conto corrente per somma algebrica, quindi bonifico 5000 e prelevamento 6000, va indicata operazione ( con quale data???) 2) I trasferimenti eseguiti da terzi a favore del contribuente che detiene il conto estero vanno segnalati dai flussi anche se il disponente e diverso dal beneficiario ( es. padre che trasferisce al conto del figlio, conto detenuto all estero, una somma di denaro) 3) Non vanno indicati tra I flussi gli incrementi derivanti dal frutto degli investimenti esteri, posto che il maggior saldo del conto va comunque segnalato nella sezione II. ( esempio canoni locativi incassati per immobile collocato all estero)

107 Problemi in ordine alla sanzione Omessa o incompleta compilazione sezione II: sanzione dal 10% al 50% e confisca per equivalente Omessa o incompleta compilazione sezione III: sanzione dal 10% al 50% senza confisca per equivalente CIRC. 49/2009: In caso di omessa presentazione quadro RW la sanzione e sempre comminabile anche In caso di ravvedimento operoso prima della contestazione

108 Problemi in ordine alla sanzione ADC norma 185 del settembre 2012: In caso di ravvedimento entro successiva dichiarazione sanzione pari ad un ottavo di 258 In caso di ravvedimento entro il termine per accertamento sanzione 258 Nessuna sanzione comminabile per omessa indicazione dei flussi se sono avvenuti tramite intermediari residenti, poiche si tratta di dati gia consegnati all Agenzia delle Entrate dagli stessi intermediari

109 La Il compilazione quadro RW QUADRO RW Esempio 1: APERTURA CONTO CORRENTE Invio di 30 mila euro all estero il 30 luglio per apertura di conto corrente Dati banca italiana

110 La Il compilazione quadro RW CHIUSURA CONTO ESTERO Dati banca italiana

111 La Il compilazione quadro RW Acconti QUADRO RW Compromesso di acquisto di immobile all estero con flusso dei soldi a favore del notaio estero o dell azienda estera costruttrice. L ipotesi potrebbe essere l invio monetario nel corso del 2012 relativamente ad un immobile, però, ancora non esistente al 31 dicembre. Come si legge chiaramente dalle istruzioni al quadro RW non devono essere indicati gli acconti versati per acquisti o investimenti non ancora concretizzati nel periodo d imposta. Dunque il quadro RW non deve essere compilato, a prescindere dagli importi inviati all estero. In pratica deve ritenersi che il pagamento dell acconto non configuri un credito ATTENZIONE: SITUAZIONE DIVERSA SE E STATA TRESFERITA UNA SOMMA SU UN CONTO CORRENTE ESTERO PER PAGARE UN ACCONTO PER ACQUISTO DI IMMOBILE : 1) se la somma e ancora sul conto > sez II e III 2) se la somma e stata bonificata > sez. III

112 La Il compilazione quadro RW QUADRO RW Pagamento verso un soggetto estero Il 20 novembre 2012 e stato eseguito un bonifico da parte di un residente verso un avvocato francese, per l importo di Non deve essere compilato il quadro RW poiche il residente non detiene alcuna disponibilita all estero

113 La Il compilazione quadro RW QUADRO RW Soldi inviati a familiari all estero Casistiche: A: genitore manda i soldi al figlio ed ha disponibilità del conto. Figlio non residente. Il genitore compila RW ed RM ( quota fissa 34,2), il figlio no; B: genitore con disponibilità del conto e figlio residente. Entrambi compilano RW ed RM ( ma per RM la percentuale di possesso e 50%); C: genitore senza disponibilità del conto. Figlio non residente. Nessuno compila RW e RM D: genitore senza disponibilità. Figlio residente. Solo il figlio compila RW e RM (anche se a carico o se ha fatto 730. Si presenta il frontespizio con RW e RM)

114 Il quadro RM NUOVA PATRIMONIALE IMMOBILI ESTERI Introdotta a regime dal comma 13 dell art. 19 del DL 201/11 un imposta patrimoniale riferita agli immobili detenuti a titolo di proprietà o in base ad altro diritto reale all estero; Interessati solo le persone fisiche; Imposta fissata in misura pari allo 0,76%; L imposta si applica a prescindere dall utilizzo dell immobile; Creato un microsistema differente rispetto agli adempimenti dichiarativi in Unico

115 Il quadro RM IL CONCETTO DI RESIDENZA L imposta e dovuta solo dal residente in Italia secondo le regole fiscali vigenti Circ. 28/12: la verifica va eseguita a fine anno ( quindi, ad esempio, il superamento dei 183 giorni va verificato al ed ha effetto ex tunc)

116 Il quadro RM IL CONCETTO DI RESIDENZA L imposta e dovuta in relazione alla proprieta o alla detenzione di diritti reali di godimento sui beni esteri Circ. 28/12: nel caso del diritto anglossassone e assimilato al diritto reale anche la fattispecie del leasehold ( diritto di possesso dei beni immobili, disgiunto dalla proprieta, per un periodo di tempo generalmente lungo verso il pagamento di un corrispettivo)

117 Il quadro RM NUOVA PATRIMONIALE IMMOBILI ESTERI Deroghe previste dal DL 16/12 L imposta non è dovuta se di importo non superiore a 200 euro; il tetto riguarda l immobile e non pro capite sui proprietari ( circ. 28/12) Se si tratta di abitazione principale l aliquota e pari allo 0,4% e spetta una detrazione di 200 fino a concorrenza dell imposta dovuta L. 228/12 : l imposta versata in Unico 2012 va considerata quale acconto del versamento dovuto per il 2012

118 Il quadro RM COME SI DETERMINA LA PATRIMONIALE L imposta è dovuta da proprietari e da chi ha diritti reali. Dunque include nudi proprietari e usufruttuari. L imposta è dovuta proporzionalmente alla quota di possesso e ai mesi dell anno nei quali si è protratto il possesso (da comprendere se per nuda proprietà e usufrutto valgono i chiarimenti del quadro RW, ossia se devono considerarsi i valori indicati nell atto originario); Il mese si computa per intero se il possesso è durato per almeno 15 giorni. Nel caso di dismissione, mentre RW in sezione II non si compila, la patrimoniale è comunque dovuta e si compila RM

119 Il quadro RM COME SI DETERMINA LA PATRIMONIALE l aliquota dello 0,76% si applica al valore costituito dal costo risultante dall atto di acquisto o dai contratti e, in mancanza, secondo il valore di mercato ; Si creano disparità clamorose tra chi ha la documentazione e chi no. In ogni caso non rileva l eventuale valore catastale, se non per gli immobili situati nel SEE; Nel caso della successione o donazione il valore e quello dichiarato in tali atti, in assenza e quello sostenuto dal dante causa, in assenza e il valore di mercato ( circ. 28/12)

120 Il quadro RM NUOVA PATRIMONIALE IMMOBILI ESTERI Deroghe previste dal DL 16/12 Se l immobile è localizzato in UE o in SEE con scambio di informazioni l imponibile è quello utilizzato nel Paese estero ai fini dell assolvimento di imposte sul patrimonio o sui trasferimenti; Ma deve trattarsi di un procedimento similare a quello italiano ( quindi non sufficiente il reddito medio ordinario come ad esempio avviene in Francia) Circ. 28/12

121 Il quadro RM NUOVA PATRIMONIALE IMMOBILI ESTERI In assenza di una procedura di calcolo del valore catastale simile a quella italiana, invece del valore normale si puo determinare il valore catastale applicando al reddito medio ordinario locale i coefficienti IMU, considerando anche gli abbattimenti previsti dalla legislazione estera Per Belgio, Francia, Irlanda e Malta non esiste il valore catastale, quindi possono essere applicati i coefficienti IMU ( Circ. 28/12)

122 1) Valore di acquisto o costruzione e in mancanza valore di mercato 2) Immobili in Europa ( più Norvegia e Islanda), possibile valore catastale se modalita di calcolo e simile a quelle italiana 3) In assenza per Francia, Belgio, Irlanda e Malta e possibile utilizzare il moltiplicatore IMU sul reddito medio ordinario ( facoltativo) 0,76% o 0,4% (abitazione principale) Imposte patrimoniali e per Europa, imposte reddituali non scontate ex art. 165 Tuir Se l immobile ha un valore che non supera non e dovuta imposta e quindi non va compilato il quadro

123 Acconto: non dovuto se importo non supera 51,65 Se supera acconto e pari al 99% del dovuto Versato in unica soluzione se importo non supera 257,52 Diversamente al 40% prima rata e 60% seconda rata Imposta non va versata se non supera 12 Imposte risultante dal modello Unico 2012

124 Istituita IVAFE ( imposta valore attivita finanziarie estere) art. 19, comma18 D.L. 201/11 Conto cointestato RW > intero valore IVAFE > quota percentuale Amministratore di societa RW > nessun obbligo IVAFE > nessun obbligo Conto con delega RW > intero valore IVAFE > intestatario RW IVAFE Attivita affidate a fiduciarie o simili RW > nessun obbligo IVAFE > non dovuta Possesso tramite interposto ( trust cir.43/09) Attivita direttamente attribuita al disponente Dipendenti di organismi Internazionali o frontalieri RW > Esonero IVAFE > Dovuta

125 Istituita IVAFE ( imposta valore attivita finanziarie estere) art. 19, comma18 D.L. 201/11 Consistenza inferiore a RW > esonero IVAFE > Dovuta Finanziamenti infruttiferi RW > inserimento IVAFE > dovuta Previdenza complementare Obbligatoria RW > esonero IVAFE > non dovuta RW IVAFE

126 Valore di mercato o nominale per partecipazioni Per conti correnti ovunque ubicati 34,2, non dovuta se giacenza media non supera 5000 ( rapporto se conto cointestato e somma se si detengono più conti correnti) Imposta pari allo 0,1%, scontando il versamento eseguito nel 2012 che viene considerato acconto Per acconto stesse regole dell IVIE

127 Rivalutazione terreni con perizia asseverata entro 30 giugno 2012 Imposta versata precedentemente Circ. 1/13 : il caso della cessione a valore inferiore al dato di perizia

128 Rivalutazione partecipazioni con perizia al

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