Ufficio Servizi generali

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1 Ufficio Servizi generali CRITERI E MODALITÀ DI FINANZIAMENTI ED ALTRE ELARGIZIONI ANCHE IN NATURA A FAVORE DI ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI Pagina 1 di 6

2 Chi può presentare domanda di agevolazione economica? Possono beneficiare delle agevolazioni economiche enti pubblici e soggetti privati che non perseguono fini di lucro, che hanno sede o una struttura operativa nel Comune di Laives ovvero che comunque svolgano la loro attività a favore della popolazione locale e che per statuto svolgano attività nei settori culturale, artistico, educativo, sportivo, ricreativo, religioso, sociale, sanitario, ambientale. Ai fini dell individuazione del settore di operatività dei beneficiari, gli stessi sulla base dell attività prevalente vengono suddivisi nei seguenti settori cultura; sport e tempo libero; sociale, sanitario, ambientale, religioso; attività giovanili. Tipologia di agevolazioni economiche SUSSIDI: fino ad un massimo di 1.500,00 CONTRIBUTI ORDINARI: per lo svolgimento della normale attività spesa superiore a 1.500,00 CONTRIBUTI STRAORDINARI: progetti specifici che non rientrano nella programmazione ordinaria Sussidi e contributi ordinari: quando e dove devono essere presentate le domande? Entro e non oltre la fine del mese di febbraio sugli appositi moduli muniti di marca da bollo da 14,62 corredati di TUTTI i documenti previsti, e consegnati all Ufficio Servizi Generali, via Pietralba Laives o spedite allo stesso indirizzo. Le associazioni di volontariato iscritte nei registi (ONLUS) sono esentate dall imposta sul bollo, apponendo altresì apposita annotazione vicino allo spazio riservato alla marca da bollo. Contributi straordinari: quando e dove devono essere presentate le domande? La domanda dev essere presentata prima dell esecuzione del progetto per cui si chiede contributo, sugli appositi moduli muniti di marca da bollo da 14,62 corredati di TUTTI i documenti previsti, e consegnati all Ufficio Servizi Generali, via Pietralba Laives o spedite allo stesso indirizzo. Le associazioni di volontariato iscritte nei registi (ONLUS) sono esentate dall imposta sul bollo, apponendo altresì apposita annotazione vicino allo spazio riservato alla marca da bollo. Destinazione delle agevolazioni economiche Il beneficiario può utilizzare i sussidi/contributi unicamente per le iniziative per le quali sono stati richiesti e conferiti. Se si volesse cambiare destinazione dev essere fatta motivata domanda all Amm. comunale prima dello sviluppo della nuova iniziativa. L eventuale cambiamento di destinazione viene autorizzato dalla Giunta municipale. Pagina 2 di 6

3 Quando e come saranno liquidati le agevolazioni economiche? I sussidi conferiti dalla Giunta municipale vengono liquidati sulla base di una relazione finale sui risultati ottenuti e dietro presentazione di documenti di spesa almeno pari all ammontare del contributo concesso. I contributi ordinari vengono conferiti dalla Giunta municipale entro la fine del mese di aprile. La liquidazione del contributo avviene previo inoltro di apposita domanda del presidente o legale rappresentante del beneficiario. I contributi straordinari sono conferiti dalla Giunta municipale in relazione a progetti specifici che per loro natura non rientrano nella programmazione ordinaria e vengono liquidati previo inoltro di apposita domanda del presidente o legale rappresentante del beneficiario, corredate dal piano economico. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI AGEVOLAZIONE ECONOMICA: Le domande di sussidi debbono contenere: un preciso programma dell attività annuale ed un adeguato piano economico, dichiarazione relativa alla legge sulla privacy (compilando le apposite sezioni sul modulo di domanda ovvero allegando quanto richiesto) Le domande di contributi debbono contenere: un preciso programma dell attività annuale, il preventivo di spesa, un adeguato piano di finanziamento, dichiarazione relativa alla legge sulla privacy (compilando le apposite sezioni sul modulo di domanda ovvero allegando quanto richiesto). Riscossione delle sovvenzioni: L ente beneficiario può chiedere un anticipazione che non deve superare l 80% dell importo elargito quale contributo. Di norma l anticipo viene richiesto in fase di presentazione domanda di contributo. L importo dell anticipazione che non dovesse essere utilizzato e/o non rendicontato dev essere restituito al Comune maggiorato degli interessi legali a decorrere dalla data di accreditamento sul c/c. Il restante 20% viene liquidato dietro presentazione di richiesta liquidazione della sovvenzione. Se le spese dovessero essere inferiori di quelle per le quali si è chiesto contributo l importo dello stesso verrà liquidato in misura proporzionalmente ridotta Rendiconto e documenti di spesa ammessi Per la liquidazione dei sussidi e necessario redigere una relazione finale che dimostri i risultati ottenuti e presentazione di documenti di spesa pari almeno all ammontare del sussidio. Per la liquidazione dei contributi ordinari e straordinari viene richiesta la presentazione di: rendiconto e documenti si spesa. Il rendiconto dev essere composto da: 1) elenco duplice copia dei documenti di spesa di cui ai successivi numeri sub 2) e sub 3) 2) documenti di spesa in originale (a copertura dell importo della spesa ammessa); 3) in alternativa a quanto previsto al numero sub 2) l ente beneficiario può limitare la produzione di documenti di spesa in originale all importo del contributo assegnato con l obbligo di integrare la dichiarazione di cui al numero sub 6) con l indicazione dell ammontare della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione dei programmi, dei lavori e degli acquisti ammessi per l attribuzione del contributo; 4) fotocopia della documentazione di spesa prodotta; Pagina 3 di 6

4 5) eventuale estratto dell inventario dell ente da cui risulta la presa in consegna dei beni mobili acquistati; 6) dichiarazione del presidente o legale rappresentante dell ente, attestante: gli uffici o enti presso i quali sono state presentate altre richieste di contributo per la medesima iniziativa e gli importi percepiti; lo svolgimento dell intero programma di attività/investimenti ammessi a contributo; che l importo del contributo non è superiore al disavanzo verificatosi per i programmi/acquisti/lavori ammessi a contributo; l ammontare della spesa sostenuta per la realizzazione dei programmi/lavori/acquisti ammessi per l attribuzione del contributo, qualora l ente limiti la produzione di documenti in originale (vedi punto3); 7) estratto del verbale della seduta nella quale l assemblea dei soci approva la relazione sull attività svolta ed il rendiconto relativi all anno di riferimento del contributo; 8) i prospetti relativi all attività di volontariato di cui all articolo 12 con l identità degli operatori volontari e la tipologia delle prestazioni da loro rese nonché i giorni e le ore in cui le prestazioni hanno avuto luogo. L ente beneficiario può inoltre giustificare la parte di spesa ammessa superiore a Euro, che eccede la misura del contributo assegnato, quantificando le prestazioni rese a titolo di volontariato dai soci e dagli aderenti all ente beneficiario, secondo quanto previsto dall art. 2, comma 1, legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17 e successive modifiche. Ai soli fini della rendicontazione per le prestazioni rese a titolo di volontariato dai soci e dagli aderenti all ente beneficiario è riconosciuto un importo orario convenzionale di Euro 16,00 per un ammontare complessivo non superiore al 25% della spesa ammessa a contributo. L importo di Euro 16,00 viene adeguato annualmente secondo l indice ASTAT con deliberazione della Giunta provinciale. L ente beneficiario non può avvalersi del suddetto beneficio per la partecipazione dei soci alle sedute degli organi istituzionali. L attività resa a titolo di volontariato non dà comunque diritto ad alcun compenso per il prestatore. Non si tiene conto dell attività di volontariato prestata dai dipendenti e dai soggetti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa dell ente beneficiario. I documenti di spesa devono: essere conformi alle normative vigenti; essere intestate all ente beneficiario; essere quietanziate; riportare la firma del presidente/legale rappresentante a titolo di attestazione di regolarità; essere riferiti alle spese ammesse al contributo; per i contributi ordinari la data dev essere quella dell anno solare di riferimento del contributo; per gli investimenti strutturali (previa autorizzazione della Giunta) la data può anche essere precedente all anno di elargizione del contributo purché sempre attinenti all oggetto del contributo; per ricerche pluriennali o strutturali i contributi possono essere concessi anche dopo l anno di assegnazione del primo contributo, purché rientrino tra gli interventi programmati ed ammessi a contributo. Pagina 4 di 6

5 Spese ammissibili Possono essere finanziate fino alla misura dell 80% della spesa preventivata ed ammessa a contributo le seguenti voci (sempre nel rispetto dell economicità ed ottimizzazione delle risorse): oneri personale dipendente, lavoratori autonomi, rimborsi spese anche del personale volontario, formazione e aggiornamento; spese correnti di gestione del beneficiario e della struttura gestita; spese per attività. Carattere prioritario avranno i progetti comuni a più associazioni e proposte che coinvolgono le giovani generazioni NON SONOAMMESSI A CONTRIBUTO PREMI, SPESE CONNESSE A GITE E ALTRE ATTIVITÀ CHE RIVESTANO CARATTERE RICREATIVO Decadenza Decorso il termine di 1 anno dalla data di concessione di contributi/sussidi e senza che gli stessi siano stati liquidati per causa del beneficiario ne viene dichiarata la decadenza dalla Giunta. Controllo L Ufficio competente per la liquidazione dei contributi, oltre al controllo della documentazione di spesa, effettua controlli a campione delle domande di contributo accolte in particolare in ordine alle dichiarazioni sostitutive di certificazioni ed alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R n Albo dei beneficiari E il documento in cui appaiono i soggetti a cui sono erogati finanziamenti o vantaggi economici, con l indicazione: dati identificativi del beneficiario; importo del/dei benefici concessi; finalità dei benefici concessi L iscrizione all albo è automatica alla domanda di finanziamenti o vantaggi economici per la durata di 5 anni. L iscrizione è automatica la fine di ottenere da parte dell Amministrazione comunale tutte le eventuali comunicazioni di carattere informativo. Interventi in campo sociale ed umanitario In casi particolari l attribuzione di finanziamenti può essere disposta anche per sostenere iniziative straordinarie che abbiano finalità di aiuto e solidarietà verso altre comunità italiane o straniere colpite da calamità. Pagina 5 di 6

6 CONTRIBUTI PER STRUTTURE, ARREDI E ATTREZZATURE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ Possono essere concessi contributi o finanziamenti per strutture secondo i seguenti criteri di priorità: Progetti polifunzionali che coprano nell ambito di un unica struttura le esigenze di più realtà associative; Ultimazione di interventi urgenti e concordati; Lavori di risanamento e di miglioramento delle strutture mobili/immobili di proprietà; Nuovi interventi ritenuti prioritari rispetto alle esigenze della popolazione; Possono essere finanziate fino all 80% della spesa preventivata ed ammessa a contributo: spese per acquisto, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e allestimento di strutture per lo svolgimento delle attività spese di progettazione, arredamento e dotazione di attrezzature e strumentazioni necessarie per il perseguimento del fine istituzionale; per la dotazione di apparecchiature audiovisive o informatiche sono privilegiate quelle effettivamente necessarie per lo svolgimento dell attività (soprattutto se l apparecchiatura servirà a coprire le esigenze di più realtà associative); Tutte le strutture per le quali viene richiesto il contributo comunale devono essere dotate di apposito regolamento di gestione, funzionamento ed utilizzo. Il regolamento, approvato dal competente organo del beneficiario, deve essere allegato alla domanda di agevolazione economica; eventuali modifiche devono essere comunicate all Ufficio comunale competente. Il regolamento dev essere esposto nei locali delle singole strutture e disciplina: periodi, giorni e orari di apertura e funzionamento; modalità di accesso ai singoli locali; modalità per l utilizzo degli spazi/attrezzature ed eventuali criteri di assegnazione degli stessi; tempi di prenotazioni e tariffe di utilizzo (se esistenti); CONTRIBUTI PER STAMPA PUBBLICAZIONI E/O AUDIOVISIVI Gli enti che intendono chiedere contributi per la realizzazione di pubblicazioni cartacee/audiovisive devono attenersi alle seguenti disposizioni: il copyright deve rimanere al beneficiario del contributo comunale; sul frontespizio della pubblicazione dev essere riportato: Pubblicato con il contributo del Comune di Laives ; l opera una volta ultimata dev essere adeguatamente pubblicizzata e a disposizione della collettività Le forme di pubblicizzazione di tutte le attività finanziate del Comune di Laives devono contenere la seguente dicitura: La presente iniziativa è realizzata con il contributo del Comune di Laives. Gli enti finanziati forniscono tempestivamente all Uff.competente il programma dell attività ed il materiale promozionale. Il patrocinio del Comune di Laives (indipendentemente dalle sovvenzioni economiche) viene concesso formalmente dalla Giunta su esplicita e documentata richiesta dell ente organizzatore. Pagina 6 di 6