Banca nazionale e politica monetaria Fondazione e compiti. 1.3 Altri compiti

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1 Fondazione e compiti 1.3 Altri compiti In qualità di banca della Confederazione, la Banca nazionale svolge inoltre i seguenti compiti: si occupa dei pagamenti per la Confederazione amministra i titoli della Confederazione esegue per la Confederazione operazioni monetarie e su divise emette titoli di stato della Confederazione e crediti contabili collabora agli investimenti monetari della Confederazione L essenziale in breve La Banca nazionale svizzera (BNS) ha il diritto esclusivo di emettere banconote e battere moneta. I compiti della BNS si articolano fra l altro nella politica monetaria e valutaria come pure nella garanzia della stabilità dei prezzi. 5

2 2. Organizzazione Banca nazionale Organizzazione 2.1 Forma giuridica La BNS è un istituto di diritto speciale della Confederazione organizzato nella forma di società anonima. Il capitale sociale di 25 milioni di CHF, è costituito da azioni nominative. Solo i cittadini svizzeri, gli enti di diritto pubblico e le imprese domiciliate in Svizzera possono essere azionisti della BNS. La Confederazione non detiene alcuna partecipazione al capitale della BNS. Il capitale azionario della Banca nazionale è distribuito come illustrato dalla figura seguente: Ripartizione del capitale azionario della BNS ca. 45 % privati ca. 55 % enti pubblici (cantoni, banche cantonali, ecc.) Le azioni della Banca nazionale sono negoziate alla SWX Swiss Exchange. 6

3 3. Politica e strumenti Banca nazionale Politica e strumenti Per poter adempiere ai suoi compiti la BNS svolge delle operazioni principalmente con le banche. Questo insieme di possibilità d intervento della Banca nazionale costituisce insieme degli strumenti della banca d emissione e può essere articolato nella politica monetaria e nella politica dei tassi. Politica monetaria Politica dei tassi Misure per influenzare la massa monetaria Misure volte a influenzare il livello dei tassi sul mercato monetario 3.1 Politica economica Misure di politica economica Per quale motivo sono necessarie le misure di politica economica? Nella politica economica le istituzioni pubbliche influenzano gli avvenimenti economici e le condizioni quadro. Gli obiettivi della politica economica sono la promozione dell efficienza economica (trasparenza, competizione) la giusta distribuzione dei redditi e patrimoni Con la politica economica s intende creare le condizioni quadro per l attività economica. Esempi di misure: Diminuzione dei tassi d interesse La BNS riduce i tassi d interesse per rendere il franco svizzero meno attraente nei confronti di altre valute. Imposte Il Canton Svitto riduce le imposte per attirare nuove persone private e aziende. Sovvenzioni Per garantire un introito adeguato agli agricoltori, il governo decide i cosiddetti contributi sulla superficie. Queste misure si basano sulle seguenti conoscenze: Obiettivi della politica economica Situazione e tendenze di sviluppo Misure e strumenti della politica economica Politica economica orientata alla stabilità Ogni paese ha una propria situazione economica di partenza. Le rispettive autorità responsabili della politica economica e le banche centrali perseguono perciò gli obiettivi che corrispondono alla loro particolare politica di stabilità. 9

4 Politica e strumenti Obiettivi in caso di piena convertibilità di valuta Il seguente «esagono magico» evidenzia in forma semplificata quali obiettivi di politica economica possono essere perseguiti: Equilibrio del commercio estero Crescita economica continua/in aumento Stabilità dei prezzi Struttura economica adattabile Piena occupazione Giusta compensazione dei redditi e dei patrimoni Mantenimento del dell ambiente naturale Questo esagono è definito «magico» perché non è possibile raggiungere contemporaneamente tutti gli obiettivi. Alcuni obiettivi sono addirittura contrastanti. Esempi di obiettivi contrastanti Crescita economica vk ambiente Lo stato promuove la crescita economica migliorando le condizioni quadro per le aziende. In questo modo la crescita economica può aumentare il degrado ambientale. Piena occupazione vk ambiente Per raggiungere la piena occupazione devono essere creati dei posti di lavoro. Nuovi posti di lavoro implicano un aumento della produttività (crescita economica). Tramite l aumento della produzione di beni e servizi può aumentare il degrado ambientale. Esempi di obiettivi armonizzanti Crescita economica k piena occupazione Lo stato promuove la crescita economica attraverso le misure adeguate. In questo modo aumenta anche il grado di occupazione. Crescita economica k compensazione di reddito e patrimonio Grazie ad una crescita economica in aumento, aumentano anche gli introiti dello stato da imposte. Contemporaneamente diminuisce la disoccupazione. In questo modo i costi sociali si riducono. Le relazioni tra i diversi obiettivi non possono sempre essere determinate senza discussione. Lo stato o la BNS devono considerare gli effetti di ogni misura di politica economica. Dato che è impossibile raggiungere contemporaneamente tutti i sei obiettivi, devono essere fissate le priorità. Queste dipendono dall attuale governo e devono essere continuamente adeguate allo sviluppo economico. 10

5 Politica e strumenti 3.2 Politica Oggi il fulcro delle attività della Banca nazionale risiede senz ombra di dubbio nella stabilità dei prezzi. Per stabilità dei prezzi si intende che il rincaro, commisurato all indice nazionale dei prezzi al consumo, deve essere inferiore al 2% all anno. Stabilità dei prezzi La stabilità dei prezzi è raggiunta quando l offerta di merci e servizi è altrettanto ampia dell offerta di denaro. Pertanto, la massa monetaria e la quantità di tutte le merci e i servizi dovrebbero espandersi a ritmi analoghi (vedi lezione «Denaro, banca, economia»). Un aumento sproporzionato dell offerta di denaro comporterebbe una domanda eccessiva di beni e servizi, con il risultato di provocare un surriscaldamento economico e di far lievitare i prezzi (inflazione). Viceversa, un offerta troppo esigua di denaro rallenterebbe la produzione. L economia nazionale lamenterebbe una decelerazione della crescita e verosimilmente una contrazione del livello dei prezzi, creando così il pericolo di una recessione e conseguente disoccupazione (deflazione). La BNS deve dunque cercare di tener conto quanto più equilibratamente possibile dei vari obiettivi e interessi quando definisce la sua politica monetaria. Le decisioni di politica monetaria si fondano su una previsione inflazionistica a medio termine. La BNS comunica periodicamente una previsione sull evoluzione dell inflazione nei tre anni a venire, in quanto occorrono appunto tre anni prima che la politica monetaria produca i suoi effetti sull inflazione. Inflazione Deflazione Previsione a medio termine sull inflazione 11

6 Politica e strumenti Fascia obiettivo per il tasso a tre mesi sul franco Nell attuazione della politica monetaria la BNS si orienta soprattutto al livello dei tassi sul mercato monetario, adottando come tasso di riferimento il Libor a tre mesi (London Interbank Offered Rate), il tasso del mercato monetario economicamente di maggior rilievo per gli investimenti in franchi svizzeri. Con la fascia obiettivo per il Libor a tre mesi la BNS comunica come intende applicare sul mercato monetario le conoscenze acquisite nell ambito della relativa previsione sull andamento dell inflazione. 5% Fascia obiettivo per il tasso a tre mesi sul franco 4% 3% 2% 1% 21 marzo 16 maggio 11 luglio 5 sett. 31 ott. 26 dic. 20 febb. 3.3 Strumenti Per stabilizzare i prezzi, la BNS può sottrarre franchi svizzeri al mercato oppure metterne a disposizione un quantitativo superiore. Gli strumenti per attuare la politica sono specificati nella Legge sulla banca nazionale. Agli effetti pratici riveste attualmente importanza lo strumento descritto qui di seguito: Operazioni pronti contro termine Altri possibili strumenti sono tra le altre cose lo swap su divise e la compravendita di titoli, che oggi sono tuttavia utilizzati solo raramente. Funzionamento degli strumenti Riduzione della massa monetaria La Banca nazionale vende titoli o divise a una banca Ne addebita il controvalore sul conto giro della banca Il conto giro fa parte della liquidità della banca, che dunque ha una minore riserva di liquidità a disposizione La banca può dunque concedere meno crediti Il volume dei crediti erogabili diminuisce I tassi d interesse salgono Aumento della massa monetaria La Banca nazionale acquista titoli o divise da una banca Ne accredita il controvalore sul conto giro Il conto giro fa parte della liquidità della banca, che dunque ha una maggiore riserva di liquidità a disposizione La banca può dunque concedere più crediti Il volume dei crediti erogabili aumenta I tassi d interesse scendono 12

7 Politica e strumenti Operazioni pronti contro termine Le operazioni pronti contro termine rappresentano da alcuni anni lo strumento principale della BNS. Nell ambito di un repurchase agreement (vendita con patto di riacquisto) una banca vende alla BNS obbligazioni di primissima qualità contro averi in conto giro. Contestualmente si conviene che la banca commerciale alienante riacquisterà in seguito il medesimo quantitativo di titoli simili dalla BNS. Nel corso della durata dell accordo di riacquisto la banca versa alla BNS un relativo interesse. L accordo di riacquisto corrisponde quindi a un mutuo garantito da titoli. Le operazioni pronti contro termine della BNS hanno una durata che oscilla tra un giorno e pochi mesi. Alla scadenza del contratto la banca rimborsa il prestito comprensivo degli interessi maturati. BNS Vendita di obbligazioni di prim ordine 1 Banca 2 Accredito sull conto giro della banca Contratto di riacquisto 3 Vendita delle stesse obbligazioni Accredito sull conto della BNS 4 Svolgimento dell operazione pronti contro termine (Repo) 1 La BNS acquista titoli a contanti 2 Debito sul conto giro della banca (aumenta la liquidità delle banche) 3 La banca riacquista i titoli a contanti 4 Debito sul conto della BNS (riduce la liquidità delle banche) Le operazioni vengono registrate alla voce «Crediti derivanti da operazioni pronti contro termine» Per poter garantire in ogni momento la sicurezza dell operazione, nonostante le oscillazioni dei corsi delle obbligazioni, vi sono delle forniture di compensazione giornaliere di titoli. Swap su divise Gli swap su divise sono operazioni di permuta con averi in divise. Con uno swap USD contro CHF la BNS acquista dollari contro franchi dalle banche commerciali per una determinata durata di tempo. Alla scadenza pattuita interviene l operazione inversa al tasso di cambio concordato inizialmente. Con uno swap USD contro CHF il mercato svizzero riceve più franchi e la massa monetaria aumenta (temporaneamente). Per contro, con uno swap CHF contro USD la BNS riduce la massa monetaria, poiché sottrae franchi al mercato, liberando in compenso dollari. Sino alla metà del 1998 la Banca nazionale concludeva esclusivamente swap contro dollari; da allora, essa conclude regolarmente anche swap contro euro. Le durate degli swap oscillano fra uno e dodici mesi. Dal 2000 agli swap su divise si fa ricorso solo in via eccezionale (per gli swap vedi anche la lezione «Divise»). 13

8 Politica e strumenti Effetti degli swap su divise Quando la BNS acquista divise e le vende a termine, la liquidità delle banche aumenta. Quando la BNS vende divise e le acquista a termine, la liquidità delle banche si riduce. Possibili conseguenze il corso della moneta in questione sale il CHF si indebolisce i tassi d interesse scendono Possibili conseguenze il corso della moneta in questione scende il CHF si rafforza i tassi d interesse salgono Compravendita di titoli La BNS acquista o vende in borsa titoli di primissima qualità. Si tratta dello stesso meccanismo usato per le operazioni su divise. Effetti Se la BNS acquista titoli Se la BNS vende titoli la liquidità delle banche aumenta le quotazioni dei titoli in oggetto salgono la liquidità delle banche si riduce le quotazioni dei titoli in oggetto scendono L essenziale in breve La politica verte soprattutto su misure atte a influenzare l approvvigionamento nazionale di denaro. L obiettivo principale è la stabilità dei prezzi e un evoluzione congiunturale equilibrata. Lo strumento più importante per centrare questo obiettivo sono le operazioni pronti contro termine. 14

9 4.Tasso di cambio Banca nazionale Tasso di cambio Sul medio e lungo periodo il corso di cambio di una moneta dipende dai flussi di pagamenti internazionali (esportazione e importazione di capitali) nonché dallo sviluppo economico di un Paese (esportazioni, importazioni, inflazione), per cui la BNS può intervenire efficacemente sui mercati delle divise soltanto a breve termine. Questi interventi sono finalizzati a combattere le oscillazioni troppo forti del corso del franco svizzero. In quest ottica strategica la BNS può acquistare eventualmente in collaborazione con altre banche centrali ingenti quantitativi di una moneta al fine di sostenerne il corso oppure, viceversa, vendere grandi quantità di una moneta attingendo alle proprie riserve per deprimere il corso di questa valuta. Cambi fissi e flessibili Cambi fissi Cambi flessibili La Banca nazionale si impegna a mantenere il corso del cambio entro una determinata banda di oscillazione; raggiunti i punti di intervento, acquista o vende divise. Entro la fascia di oscillazione il cambio fluttua liberamente. I cambi flessibili si formano in base alla domanda e all offerta sul mercato delle divise. La Banca nazionale non interviene affatto (floating puro). La Banca nazionale interviene solo sporadicamente (dirty floating) Tasso di cambio Punto d intervento superiore Tasso di cambio Punto d intervento inferiore Tempo Vantaggio Base di calcolo stabile per il commercio estero e l investimento di capitali. Tempo Vantaggio Nessun intervento, quindi nessun influsso sulla massa monetaria, vale a dire che la Banca nazionale può manovrare la massa monetaria in linea con i suoi obiettivi. Svantaggio L acquisto e la vendita di divise influiscono sulla massa monetaria, vale a dire che la BNS non è in grado di manovrare a propria discrezione la massa monetaria. Svantaggio Possibilità di forti oscillazioni di corso, con i relativi rischi per il commercio estero e gli investimenti di capitali. 15

10 Esercizi Banca nazionale Esercizi 1. Indicate la ragione principale che ha determinato la fondazione della BNS. 2. Quali sono i compiti della BNS? 3. Chi è azionista di maggioranza della BNS? 4. Come è regolata la ripartizione dell utile? 5. A chi spetta l amministrazione della BNS? 6. Come possono essere descritti i compiti principali di ogni dipartimento? 7. Con quali strumenti la Banca nazionale può attuare la sua politica valutaria? 16

11 Proposte di soluzione Banca nazionale Proposte di soluzione 1. Indicate la ragione principale che ha determinato la fondazione della BNS. La ragione principale è stata la moltiplicazione di banconote e monete di ogni tipo che si voleva appunto disciplinare con una banca nazionale. 2. Quali sono i compiti della BNS? La Banca nazionale conduce una politica monetaria nell interesse generale del Paese. La Banca nazionale assicura la stabilità dei prezzi in considerazione dell evoluzione congiunturale. In questo ambito svolge i seguenti compiti: apporta liquidità al mercato monetario svizzero garantisce l approvvigionamento di contanti agevola e garantisce il funzionamento dei sistemi di pagamento senza contanti gestisce le riserve monetarie contribuisce alla stabilità del sistema finanziario. 3. Chi è azionista di maggioranza della BNS? Cantoni, enti di diritto pubblico e banche cantonali 4. Come è regolata la ripartizione dell utile? dividendo pari al massimo al 6% del capitale sociale versato l utile residuo è versato alla Confederazione nella misura di 1/3 mentre i rimanenti 2/3 spettano ai Cantoni 5. A chi spetta l amministrazione della BNS? Alla direzione generale 6. Come possono essere descritti i compiti principali di ogni dipartimento? I dipartimento presidenziale direzione generale, economia politica e diritto II dipartimento relazioni con la Confederazione, emissioni dei biglietti e delle monete III dipartimento operazioni bancarie 7. Con quali strumenti la Banca nazionale può attuare la sua politica valutaria? La BNS attua la sua politica valutaria mediante le operazioni pronti contro termine (Repo), la compravendita di titoli e mediante transazioni su divise. 8. Come funzionano? Operazioni pronti contro termine: acquisto di obbligazioni di prim ordine da banche commerciali con contestuale vendita in una data futura prestabilita Compravendita di titoli: acquisto e vendita di titoli sul mercato monetario e dei capitali Transazione su divise: acquisto e vendita di divise presso le banche commerciali 19

12 Proposte di soluzione 9. Valutate gli effetti delle seguenti attività della Banca nazionale sulla massa monetaria: La massa monetaria diminuisce La massa monetaria aumenta La BNS acquista insieme ad altre banche centrali CHF contro EUR sul mercato delle divise. La BNS acquista in borsa obbligazioni di Cantoni e comuni nonché obbligazioni fondiarie. La BNS conclude con una banca commerciale un operazione pronti contro termine della durata di 6 settimane. La BNS conclude con banche commerciali svizzere swap USD contro CHF. La BNS non rinnova più una serie di swap CHF contro USD in scadenza. 10. Qual è il vantaggio di un sistema di cambi fissi? Una base di calcolo stabile per il commercio estero e l investimento di capitali 11. Qual è il vantaggio di un sistema di cambi flessibili? La banca centrale può perseguire una politica monetaria autonoma, ossia manovrare la massa monetaria in linea con i propri obiettivi. 12. Quale evento può determinare una situazione di inflazione o deflazione? Indicateli con una crocetta! Evento Inflazione Deflazione La popolazione tesaurizza denaro. La Banca nazionale mette in circolazione una quantità eccessiva di nuovo contante. Calamità naturali 20

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