Un CANE per AMICO: GIOCO e CONTAGIO EMOTIVO In Canis lupus familiaris. Giada Cordoni
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- Cecilia Rossetti
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1 Un CANE per AMICO: GIOCO e CONTAGIO EMOTIVO In Canis lupus familiaris Giada Cordoni
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3 Un comportamento può essere definito GIOCO (Burghardt, 2005): 1. Non segue una sequenza motoria completa 2. E composto da pattern strutturalmente e temporalmente incompleti e disordinati 3. E effettuato in modo ripetitivo 4. E volontario e autoremunerativo 5. Viene generalmente effettuato in assenza di fattori stressogeni
4 Il GIOCO è uno dei comportamenti più diffusi nel Regno animale ed è presente ad alte frequenze soprattutto durante la fase giovanile (Fagen, 1981, 1993). Tuttavia, in molte specie il gioco continua anche in età adulta (primati Palagi, 2008; Pellegrini, 2009; Palagi & Cordoni, 2012; canidi - Cordoni, 2009; Smuts, 2014, Cordoni et al., 2016; roditori Bell et al., 2009; Pellis & Pellis, 2009; uccelli Diamond & Bond, 1999, 2004; Diamond et al., 2006).
5 Il GIOCO è un comportamento multifunzionale Sviluppo delle capacità fisiche e cognitive (Fagen, 1981; Smith, 1982; Martin & Caro, 1985; Byers & Walker, 1995; Dolhinow, 1999) Acquisizione della competenza sociale, incremento delle relazioni inter-individuali e definizione delle relazioni di dominanza (Thompson, 1998; Antonacci et al., 2007; Pellis & Pellis, 2009; Cordoni, 2009; Cordoni & Palagi, 2010, 2015) Ice-breaker (Drea et al., 1996; Pellis & Iwaniuk, 1999, 2000 ; Antonacci et al., 2010) Gestione delle situazioni inattese (Špinka et al., 2001) Limitazione delle aggressioni e incremento della tolleranza (Palagi et al., 2004, 2006, 2007; Norscia & Palagi, 2011; Cordoni & Palagi, 2015)
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9 MODELLO DI PERCEZIONE-AZIONE (Preston & de Waal, 2002) Valutare lo stato emotivo altrui e capirne le cause Adottare lo stato emotivo dell altro L osservazione di un particolare stato emotivo (PERCEPTION) in un altro individuo (oggetto) attiva, automaticamente e inconsciamente, nel soggetto, a livello neuronale,una rappresentazione dello stesso stato emotivo, a cui segue una risposta motoria congruente (ACTION)
10 La MIMICA RAPIDA (RM) è una risposta rapida (< 1 sec) e involontaria per cui gli individui riconoscono e condividono lo stato emotivo del compagno (Niedenthal, 2007; Davila-Ross et al., 2008; Iacoboni, 2009; Mancini et al., 2013) I NEURONI SPECCHIO sono una particolare classe di neuroni visuo-motori, siti nella corteccia premotoria (F5) e motoria e nel lobo parietale inferiore, che si attivano quando un soggetto svolge una specifica azione o quando vede un altro individuo compiere la solita azione (Gallese et al., 1996; Rizzolatti et al., 1996; Rizzolatti & Craighero 2004; Tremblay et al.,2004)
11 La mimica influenza il successo di una sessione ed è legata ai livelli di familiarità dei giocatori (Davila-Ross et al., 2011; Mancini et al 2013; Palagi et al., 2015)
12 Attraverso il gioco si rinsalda la relazione sociale cane-uomo (Bradshaw et al., 2014) Non ci sono differenze nella motivazione al gioco a livello interspecifico e intraspecifico (Rooney et al., 2000)
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14 49 cani domestici (26 F - 23 M) Età 3-72 mesi (media ± 2.24 SE) Giardini pubblici "Vincenzo Florio Junior" (Palermo) 50 ore di video riprese SCHEDA INFORMATIVA Nome proprietario: Recapito telefonico: Nome cane: Età: Sesso: maschio [ ] femmina [ ] Razza: Sterilizzato: SI [ ] NO [ ] Dove è stato preso: allevamento [ ] canile [ ] casa [ ] trovato [ ] Ha mai subito maltrattamenti? Età adozione: Stato di salute: Tipo di alimentazione: Umido [ ] Secco [ ] Casalingo [ ] Dove vive abitualmente: Giardino [ ] Recinto [ ] Casa [ ] Dove dorme: Fuori [ ] Casa/cuccia [ ] Casa/divano [ ] Casa/letto [ ] E l unico animale della casa: SI [ ] NO [ ] SE si quali: Composizione nucleo familiare: Ci sono bambini in casa: SI [ ] NO [ ] SE si che età (anni): 0-3 [ ] 3-6 [ ] 6-12 [ ] >12 [ ]
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16 SIMMETRIA DELLA SESSIONE (Altmann, 1962; Bauer & Smuts, 2007) ROLE-REVERSAL (Altmann, 1962) SELF-HANDICAPPING (Bekoff, 2001) NUMERO DEI GIOCATORI (Smuts, 2014)
17 SESSO, ETA, RAZZA (Bekoff, 1974; Bauer & Smuts, 2007; Adler et al., 2011) SEGNALI DI GIOCO E MIMICA (Fox, 1970; Bekoff, 1995; Horowitz, 2009; Smuts, 2014; Palagi et al., 2015)
18 Durata della sessione (sec) Il gioco tra cani presenta molti elementi competitivi ed è essenzialmente asimmetrico (Bauer & Smuts, 2007; Ward et al., 2008; Smuts, 2014; Norman et al., 2014; Cordoni et al., 2016) 300 p = Indice di asimmetria
19 Durata della sessione (sec) 70 p = >2 Numero di giocatori
20 Il successo di una sessione di gioco (durata) può essere influenzato da diversi fattori: es. età (Pellegrini et al., 2007; Palagi & Cordoni, 2012), sesso (Adler et al., 2011), tipo/frequenza dei segnali (Mancini et al., 2013) Numero di giocatori Segnali Simmetria
21 INCHINO (Play Bow, PBOW) (Bekoff, 1974, 1995; Bauer & Smuts, 2007; Ward et al., 2008; Smuts, 2014) FACCIA DA GIOCO (Relaxed Open Mouth, ROM) (Fox, 1970; Feddersen-Petersen 1991; van Hooff & Preuscholft, 2003; Smuts, 2014; Palagi et al., 2015)
22 ROM: segnale si segnale no? Ritualizzazione del morso per gioco? (Fox, 1970; van Hooff & Preuscholft, 2003; Palagi, 2006) 81.73% ± 5.14 SE
23 Numero medio di ROM effettuati p = ROM seguiti da morso ROM non seguiti da morso
24 Frequenza media risposte per stimolo p=0.023 p= PBOW PBOW PBOW JUMP ROM ROM ROM BITE Tempo di latenza entro 1 secondo dalla percezione dello stimolo
25 1 sec
26 Durata media di una sessione (sec) p = Presenza almeno 1 evento mimica (ROM/ROM o PBOW/PBOW) Presenza almeno 1 segnale (ROM o PBOW)
27 Frequenza media di mimica 0.6 p = AMICI (conviventi o incontri almeno 3 volte a settimana) CONOSCENTI (non più di 2 incontri al mese) SCONOSCIUTI
28 I livelli di familiarità influenzano la frequenza di mimica corporea e facciale nel cane, come accade nei primati umani (Iacoboni, 2009) e non umani (Preston & de Waal, 2002; Davila-Ross et al., 2008; Mancini et al., 2013)
29 L influenza della qualità della relazione sui livelli di mimica supporta l idea che tale fenomeno sia mediato dall empatia, così come il contagio dello sbadiglio tra uomo e cane (Romero et al., 2013) e tra lupi (Romero et al., 2014)
30 FENOMENO RADICATO NELLA LINEA EVOLUTIVA DEI CARNIVORI? DOMESTICAZIONE
31 GRAZIE PER L ATTENZIONE!
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