Nota dell Associazione Italiana Editori su:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nota dell Associazione Italiana Editori su:"

Transcript

1 Nota dell Associazione Italiana Editori su: Art. 11 (Disciplina del prezzo dei libri) della legge 7 marzo 2001, n. 62, recante «Nuove norme sull editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416», approvata in via definitiva dal Senato della Repubblica il 20 febbraio 2001 e pubblicata nella G.U. n. 67 del 21 marzo Documento integrativo Si è ritenuto opportuno integrare il documento già consegnato in occasione della prima riunione del Comitato al fine di tener conto delle diverse posizioni espresse in quella sede. In particolare, ci sembra importante precisare meglio rispetto a quanto già fatto nei paragrafi 2 e 4 del precedente documento quelli che sono, a nostro avviso, gli effetti attesi dall introduzione della norma sul mercato librario italiano. Riteniamo inoltre opportuno fare alcune precisazioni su alcuni elementi che ci sono apparsi non del tutto chiari nel corso della discussione. In ogni caso questo documento va letto come integrativo e non sostitutivo del precedente. 1. Effetti sugli equilibri di mercato Una delle motivazioni apparentemente più forti tra quelle contrarie all introduzione di un regime di prezzi fissi nel nostro paese è relativa ad un presunto effetto negativo sui volumi complessivi di vendita di libri, dovuto alla contrazione delle vendite nella grande distribuzione a causa dell aumento del prezzo finale di vendita al consumatore. L argomentazione parte dall assunto secondo il quale la crescita della quota di mercato della grande distribuzione (giunta al 5,2% sul mercato complessivo nel 1999: 350 miliardi di lire su 6.667, Tab. 1) dipenda prevalentemente dalle politiche di sconto. 1 Vendita di libri e prodotti editoriali su supporto digitale per canale di vendita Miliardi % Libreria (scolastico, universitario, professionale, arte, narrativa, saggistica, ragazzi, manualistica, metà prezzo, cd-rom, non-book, ecc.) 3.096,5 46,4 % Grande distribuzione (libri, cd-rom) 350,0 5,2% Edicola (libri, collezionabili, cd-rom) 875,0 13,1% Vendite di libri in punti vendita temporanei 20,0 0,3% Vendite di libri in book-shop museali 21,5 0,3% Internet (vendite di libri e cd-rom da siti italiani) 13,0 0,2% Canali di vendita di elettronica di consumo (cd-rom) 275,0 4,1% Rateale (enciclopedie, professionali, cd-rom) 784,0 11,8% Vendite dirette consumer (book club, vpc) 445,0 6,7% Vendite dirette a enti (biblioteche, ecc.) o aziende, e iniziative editoriali speciali 450,0 6,7% Export 337,0 5,1% 6.667,0 100,0 Fonte: Aie - 1 -

2 Tuttavia, occorre considerare che tale crescita dipende da altre ragioni: a) dall aumento del numero di punti vendita della grande distribuzione nel nostro Paese, tanto che per tutta la prima metà degli anni Novanta troviamo una stretta correlazione tra l aumento delle vendite di libri nella grande distribuzione e l ampliamento della superficie complessiva di vendita; b) dal servizio di prossimità svolto a favore dei consumatori, ed in particolare dei consumatori non abituali. Trovare il libro mentre si fa la spesa è il principale fattore che spinge all acquisto: se il problema fosse quello del prezzo, infatti, sarebbe sufficiente per il consumatore rivolgere i propri consumi verso libri meno cari (dai best seller verso i tascabili, dai tascabili verso i supereconomici). Il fatto che nelle grandi superfici si vendano bene i best seller rilegati dimostra come il fattore prezzo non sia una determinante assoluta per catturare i lettori occasionali. Un ulteriore riprova è data dal recente successo di formule commerciali diverse e innovative (dalle vendite durante fiere e manifestazioni culturali, ai libri in piazza, alla vendita in altri canali despecializzati), che generalmente non agiscono sulla leva dello sconto. I dati di una recente indagine Demoskopea (dicembre 2000) mostrano (Tab. 2) sì che tra i benefit riconosciuti da acquirenti di libri a Iper, Supermercati e a Grandi magazzini c è il «comprare a prezzi scontati» (rispettivamente 43,3% e 16,4% di risposte), ma negli Ipermercati questo benefit viene ampiamente preceduto dalla possibilità di «trovare parcheggio» (50,2%) e il benefit «sconto» viene seguito a pochissima distanza da indicazioni come l «orario di apertura comodo» (38,1%) o il trovare «edizioni economiche» (39,9 %). Valori diversi, ma proporzioni analoghe, nei benefit riconosciuti dall acquirente di libri in un grande magazzino. 2 Benefit riconosciuti alle principali categorie di punti vendita (Valori in percentuale) Grande libreria di catena Grande libreria indipendente Piccola libreria Iper e Super mercato Grande magazzino Ci sono libri di tutti i generi e gusti 58,9 62,2 16,8 9,7 6,4 Ci sono sempre le ultime novità 57,5 58,5 13,6 9,3 1,8 C è più assortimento 55,6 60,5 8,0 9,0 3,0 Si trova più facilmente il libro che può piacere 52,7 54,6 13,7 12,2 6,6 Sono sicuro di trovare il libro che cerco 51,8 58,2 10,5 5,9 4,4 Danno un servizio di consulenza 51,1 61,2 23,4 2,4 1,3 Offrono solo i libri migliori 49,6 59,6 16,7 7,1 5,0 Trovo le opere che in quel momento mi interessano 48,2 59,0 16,4 10,0 4,6 Si possono sfogliare i libri prima di decidere 47,7 51,6 20,9 26,2 10,3 I libri, per come sono esposti, vien voglia di comparne uno 43,1 47,9 17,3 17,3 8,4 E un ambiente in cui mi trovo a mio agio 34,5 43,7 18,8 20,4 7,8 Ci sono le edizioni economiche 32,1 37,5 17,1 39,9 18,2 E più comodo, non si perde tempo 31,4 34,6 9,3 26,6 8,0 Ha degli orari di apertura comodi 30,3 30,0 9,9 38,1 16,2 Mi trovo lì quando ho tempo di leggere 25,8 35,5 12,2 12,6 3,5 Si compra a prezzi scontati 22,3 21,7 11,5 43,3 16,4 Si trova parcheggio facilmente 12,7 14,1 5,9 50,2 21,6 FONTE: Demoskopea Le politiche di sconto sono invece utili per catturare una clientela come hanno mostrato i tentativi di Auchan di trattare il libro scolastico di adozione per generare traffico di famiglie nei propri centri commerciali che altrimenti, spesso, comprerebbe gli stessi libri altrove. Oltre a ciò, i libri che hanno per consuetudine un prezzo di copertina stampigliato dall editore sono molto utili come prodotti civetta in quanto consentono all ipermercato di presentarsi al consumatore come chiaramente conveniente. È stato stimato (Fonte: Mondadori) che un aumento del prezzo nella grande distribuzione del 17% comporterebbe una diminuzione delle copie vendute del 30%, il che suppone un elasticità della domanda - 2 -

3 pari a 1,8, valore assolutamente irrealistico. Se infatti ciò fosse vero significherebbe che una riduzione dei prezzi comporterebbe un altrettanto prepotente aumento delle vendite; sarebbe quindi sufficiente agli editori (a cominciare da quelli che occupano posizioni di leadership) ridurre i prezzi di copertina per produrre quell allargamento del mercato che tutti auspichiamo. Poiché, per altro, le continuazioni di tiratura hanno costi unitari molto più bassi rispetto alle prime copie prodotte, ciò si tradurrebbe in un immediato aumento dei profitti. Se ciò non avviene è perché evidentemente (e purtroppo, si deve aggiungere) i valori dell elasticità della domanda sono molto più bassi. Inoltre, va ricordato che il prezzo medio dei libri venduti in un canale commerciale dipende sia dalle politiche di sconto sia dalle scelte di assortimento. Se il prezzo unitario fosse così importante sarebbe sufficiente alla grande distribuzione modificare l assortimento aumentando il peso dei libri meno cari, in primis aumentando lo spazio dedicato ai tascabili e ai supereconomici. In parte è proprio ciò che avverrà per effetto della nuova legge. Probabilmente tuttavia l ampiezza di questo adeguamento non sarà sufficiente a compensare del tutto la riduzione degli sconti, ma ciò non dà che la misura di quanto ampia sia la funzione competitiva nei confronti delle librerie attribuita agli sconti dalla grande distribuzione, nonché il valore di immagine del libro come prodotto civetta. Se da un lato l effetto negativo sui volumi venduti nella grande distribuzione sarà dunque limitato, vi sono alcuni effetti certi delle politiche aggressive basate sullo sconto: la chiusura di molte librerie indipendenti, specie di piccola e media dimensione. Abbiamo già citato nel nostro precedente documento i dati di quanto accaduto in Italia nel corso degli anni 90 (-39% di librerie e -53% di librerie medio-piccole). Sono dati che non possono stupire: la concorrenza della grande distribuzione ha comportato la chiusura dei piccoli esercizi in tutti i settori merceologici e non si capisce per quale motivo le librerie dovrebbero fare eccezione. Ciò che è invece costituisce una particolarità del settore, e che giustifica l intervento pubblico nella regolamentazione, è il fatto che le librerie sono gli unici punti vendita che possono garantire, per ampiezza di assortimento e capacità di coprire segmenti di mercato inevitabilmente a bassa rotazione, la permanenza sul mercato di un pluralismo nell offerta editoriale. È questa la ragione per cui il regime di prezzo fisso è visto in Europa come una misura di ampliamento del mercato e di conservazione di un elevato livello di concorrenza nel settore. Al contrario, sconti più elevati, favorendo punti vendita con assortimenti limitati, consentono sì alle imprese specializzate nei segmenti produttivi a maggior rotazione di aumentare le proprie quote di mercato (obiettivo certamente legittimo, dal punto di vista del singolo editore), ma hanno effetti complessivamente depressivi sull insieme del settore. Anche in questo caso, si possono trovare conferme importanti dal confronto internazionale. I paesi che non hanno regimi di prezzo fisso o garantiscono la sopravvivenza delle imprese editoriali sovvenzionando pesantemente la produzione (come la Svezia) o sperimentano importanti processi di concentrazione del mercato. Esempio paradigmatico di quest ultimo fenomeno sono gli Stati Uniti, dove un mercato completamente liberalizzato ha comportato negli anni una crescente concentrazione produttiva ed un dominio delle catene di distribuzione sulle politiche editoriali. 2. Effetti di medio periodo sui prezzi I valori medi dei prezzi effettivamente praticati al consumatore finale dipendono, specie in un settore caratterizzato dalla presenza di nuove referenze annue, da diversi fattori: a) dalle politiche di prezzo delle aziende produttrici, a loro volta influenzate dal livello di concorrenza presente nel settore: più è elevata la concentrazione nel mercato più è lecito attendersi un aumento dei prezzi; b) dalla composizione dell offerta complessiva: più l offerta è orientata verso produzioni economiche (es. tascabili) più è basso il livello dei prezzi; tale effetto è stato importante in Italia negli anni Novanta - 3 -

4 quando le politiche editoriali definite di tascabilizzazione dell offerta hanno progressivamente fatto decrescere i prezzi medi finali; c) dagli sconti praticati nei canali commerciali. Nella valutazione degli effetti della normativa in esame non si può considerare solo l ultimo fenomeno, che per altro agisce sostanzialmente solo in un canale commerciale che rappresenta il 5,2% del mercato complessivo e dunque incide in modo non decisivo sugli equilibri complessivi. Relativamente ai primi due punti occorre invece sottolineare che: a) i prezzi fissi, favorendo un canale commerciale, come le librerie, che garantisce minori barriere all ingresso per i piccoli editori, sono un mezzo per tutelare la pluralità dell offerta, e quindi per ridurre il livello di concentrazione. Nel corso degli anni Novanta in Italia la concentrazione nel settore editoriale - in regime di sconti liberi - è in effetti aumentata, a causa di un intenso susseguirsi di acquisizioni e fusioni. Ciò nonostante il mercato è ancora molto competitivo, vede la presenza di un migliaio di imprese e il primo operatore - pur molto forte in alcuni segmenti - non controlla più del 17% del mercato complessivo. Si tratta allora di agire per tutelare questa ricchezza competitiva, contrastando i fenomeni di concentrazione in atto. b) Anche sotto il profilo della composizione dell offerta la norma appena approvata dal Parlamento può produrre effetti positivi, sia stimolando - come detto - diverse scelte di assortimento nella grande distribuzione, sia rivitalizzando un canale come l edicola, che compete con la grande distribuzione per i servizi di prossimità e che sul piano dei prezzi agisce interamente sulla leva dell assortimento (assoluta prevalenza dei tascabili) invece che sugli sconti. Alla luce di queste considerazioni, che la nuova norma produca un aumento dei prezzi medi al consumatore finale è da considerarsi, specie nel medio periodo, una mera ipotesi, nemmeno troppo probabile. 3. Trattamento delle vendite speciali nell art. 11 Durante la prima riunione del Comitato si è discusso dei rapporti tra la norma appena approvata e le regole generali sulle vendite speciali contenute nell art. 15 del D.Lgs. 114 del Poiché l art. 11 espressamente richiama e fa salvi gli effetti della precedente norma riteniamo che non possano esservi dubbi sulla liceità di iniziative promozionali promosse nei modi e nei limiti di quanto previsto nella legge sul commercio. Le vendite promozionali sono esplicitamente sottratte, come viene indicato al comma 6 dell art. 15 del D.Lgs. 114/1998, a qualsiasi intervento di regolamentazione regionale, a differenza delle vendite di liquidazione e delle vendite di fine stagione. Ancora una volta, tale circostanza conferma la flessibilità del regime di prezzi appena introdotto. 4. Conclusioni L insieme di queste considerazioni, ad integrazione di quanto già sostenuto nel primo documento AIE, ci conferma nella determinazione di richiedere di non modificare la sostanza della norma appena approvata e di attendere che essa dispieghi i suoi effetti e possa eventualmente essere rivista ai sensi del comma 9 dell articolo 11. In un recente incontro con il Ministro della Cultura francese, Cathérine Tasca, avuto in occasione della presentazione della partecipazione italiana come ospite d onore al Salon du Livre di Parigi nel 2002, è emersa con molta evidenza la singolarità di una procedura che prevede la possibilità che una norma approvata all unanimità da un ramo del Parlamento italiano e a maggioranza dall altro possa essere modificata ancor prima della sua entrata in vigore. Se è infatti saggio prevedere meccanismi rapidi di revisione della normativa laddove questa produca effetti distorsivi, come previsto dal comma 9, è davvero inspiegabile una decisione che a priori smentisca la scelta parlamentare delle due Camere

5 Al più, è possibile accogliere l invito espresso nell Ordine del giorno del Senato nel senso di introdurre alcuni marginali correttivi alla legge - giustificati dalla rapidità della sua approvazione. In particolare proponiamo che alla lista delle eccezioni previste al comma 3 sia aggiunto il caso dei libri venduti agli autori o ai propri dipendenti, sia delle case editrici sia dei punti vendita, anche per far salve alcune clausole contrattuali attualmente presenti nei contratti di cessione dei diritti d autore e in alcuni contratti collettivi aziendali. Si tratta di un esigenza già presentata dall Associazione all interno dei lavori che avevano portato al Disegno di legge sul libro proposto dal Ministero per i beni e le attività culturali. Inoltre riteniamo opportuno che la formulazione del comma 1 debba comprendere la possibilità da parte dell'editore (o importatore) di fissare prezzi diversi per uno stesso prodotto in relazione a diverse categorie di acquirenti. Ad esempio potrebbe essere fissato un prezzo diverso per chi è socio di un'associazione, di un partito politico o di un sindacato legati (stabilmente o occasionalmente) alla casa editrice, e così via. Infatti, a nostro avviso, i vincoli imposti dalla norma non escludono prezzi multipli, ma semplicemente impongono che essi debbano essere indipendenti dal canale di vendita. Ben diversa è l ipotesi, nei confronti della quale dichiariamo il nostro dissenso, dell elevazione dello sconto al 15% e dell abolizione del comma 6 sui libri scolastici, prospettata durante la riunione dal Presidente Amato. Riteniamo infatti che tale scelta - che non ha paragoni nelle legislazioni europee - introdurrebbe una sorta di contraddittorio regime di prezzi fissi flessibili, vero ossimoro legislativo che di fatto vanificherebbe gli effetti della legge. 26 marzo

Corso di Economia della Cultura

Corso di Economia della Cultura Corso di Economia della Cultura a.a. 2007-08 17 Lezione Programma della Lezione Mercato dell arte riproducibile distribuzione e domanda dei film mercato del libro produzione e distribuzione del libro sistema

Dettagli

Fare clic per modificare lo stile del. titolo dello schema

Fare clic per modificare lo stile del. titolo dello schema Parte 3 INDICE OBIETTIVI METODOLOGIA E CAMPIONE GLI ACQUIRENTI DI GIORNALI E RIVISTE IN GDO La multicanalità I fattori di scelta del canale e customer satisfaction Il processo di acquisto Il livello di

Dettagli

nuovamente modificato dalla Camera dei deputati il 22 giugno 2011

nuovamente modificato dalla Camera dei deputati il 22 giugno 2011 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2281-B DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei deputati LEVI, BACHELET, BARBIERI, COSCIA, DE BIASI, DE PASQUALE, DE TORRE, GHIZZONI, GINEFRA, GIULIETTI, GRANATA, LOLLI,

Dettagli

Il mercato del libro in Italia nel 2017

Il mercato del libro in Italia nel 2017 Il mercato del libro in Italia nel 2017 di Ricardo Franco Levi (Presidente Associazione Italiana Editori) Venezia Isola di San Giorgio Fondazione Cini XXXIV Seminario di perfezionamento 26 gennaio 2018

Dettagli

La scelta dei canali di distribuzione. Michela Floris

La scelta dei canali di distribuzione. Michela Floris La scelta dei canali di distribuzione Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Quando l impresa decide di realizzare una politica di presenza diretta in un mercato estero,si pone il problema di scegliere

Dettagli

I PROVA INTERMEDIA DOMANDE PER ESERCITAZIONE

I PROVA INTERMEDIA DOMANDE PER ESERCITAZIONE Nome Cognome Matr. 1) Se la domanda è ad elasticità unitaria rispetto al prezzo, quali sono le conseguenze di una diminuzione del prezzo del 5% sulla quantità domandata? La quantità domandata non varia

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2017 493/2017/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 LUGLIO 30 SETTEMBRE 2017, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA IN MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ

Dettagli

La produzione libraria nel 2004

La produzione libraria nel 2004 17 ottobre 2005 La produzione libraria nel 2004 dati provvisori Come ogni anno, l Istat pubblica i primi risultati dell indagine sulla produzione libraria realizzata nel 2004, che propone una descrizione

Dettagli

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel CAPITOLO 4 Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1 Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel Cimino, viene fatto, qui, il quadro della situazione dello stato italiano

Dettagli

Nota dell Associazione Italiana Editori su:

Nota dell Associazione Italiana Editori su: Nota dell Associazione Italiana Editori su: Art. 11 (Disciplina del prezzo dei libri) della legge recante «Nuove norme sull editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416»,

Dettagli

LE DECISIONI DI DISTRIBUZIONE. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

LE DECISIONI DI DISTRIBUZIONE. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi LE DECISIONI DI DISTRIBUZIONE LA SCELTA DEL CANALE DISTRIBUTIVO Un insieme di imprese che svolgono il complesso delle attività (funzioni) necessarie per trasferire un libro dal produttore al consumatore

Dettagli

Il mercato degli audiolibri: i lettori in ascolto

Il mercato degli audiolibri: i lettori in ascolto Il mercato degli audiolibri: i lettori in ascolto ALDUS Room Mercoledì 7 12-2016 / 17.00-17.45 In collaborazione con IE-Informazioni editoriali Ufficio studi Associazione Italiana Editori Cosa non prenderemo

Dettagli

Fare clic per modificare lo stile del. titolo dello schema

Fare clic per modificare lo stile del. titolo dello schema Parte 5 INDICE OBIETTIVI METODOLOGIA E CAMPIONE GLI ACQUIRENTI DI GIORNALI E RIVISTE IN GDO La multicanalità I fattori di scelta del canale e customer satisfaction Il processo di acquisto Il livello di

Dettagli

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione

Dettagli

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia tra 2006 e 2007 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia tra 2006 e 2007 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia tra 2006 e 2007 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive A cura dell Ufficio Studi AIE 3.670milioni di euro di fatturato,

Dettagli

Concorrenza: Strategie di prezzo e Strategie di costo

Concorrenza: Strategie di prezzo e Strategie di costo Concorrenza: Strategie di prezzo e Strategie di costo Leadership di prezzo La leva del prezzo Il pricing è la leva di profitto più importante in assoluto, ma sono molte le aziende che sottovalutano ampiamente

Dettagli

IL PRICING È GIUSTO? PREZZI DIGITALI ISTRUZIONI PER L USO

IL PRICING È GIUSTO? PREZZI DIGITALI ISTRUZIONI PER L USO IL PRICING È GIUSTO? PREZZI DIGITALI ISTRUZIONI PER L USO SIMONETTA PILLON Informazioni Editoriali Più Libri Più liberi Roma, 6 dicembre 2013 NOTA METODOLOGICA Le informazioni riguardanti i prezzi medi

Dettagli

Nasce un nuovo gruppo che copre oltre il 35% del mercato trade, il 25% del settore scuola e il 65-70% dei tascabili.

Nasce un nuovo gruppo che copre oltre il 35% del mercato trade, il 25% del settore scuola e il 65-70% dei tascabili. NASCE UN GRUPPO CHE COPRE Dopo 9 mesi di trattative Mondadori acquista la RCS Libri, per 127,7 milioni di euro. Il primo editore nazionale aveva interesse a comprare mentre il secondo interesse a vendere,

Dettagli

Tassa sul consumo che innalza artificialmente i costi di transazione di un mercato per estrarre valore a beneficio della società (dello Stato)

Tassa sul consumo che innalza artificialmente i costi di transazione di un mercato per estrarre valore a beneficio della società (dello Stato) Cosa è l'iva (imposta sul valore aggiunto)? forma di tassazione diretta sui consumatori contribuisce a determinare il prezzo di acquisto di un bene o servizio. Tassa sul consumo che innalza artificialmente

Dettagli

Il marketing operativo

Il marketing operativo Il marketing operativo Il prodotto - 2 prodotto prezzo MARKETING MIX promozione posto L offerta di un azienda Portafoglio o gamma: l insieme di prodotti offerti da un impresa. Linea = un gruppo di prodotti

Dettagli

L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia

L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia Indagine condotta dall Istituto DOXA per l Istituto Commercio Estero (I.C.E.) Milano, 25 marzo 2004 Ennio Salamon Presidente dell'istituto DOXA

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 29 dicembre 2011 - ARG/elt 196/11 Revisione, in vigore dall 1 gennaio 2012, dei fattori percentuali convenzionali delle perdite di energia elettrica sulle reti con obbligo di connessione

Dettagli

Lo stato dell editoria in Italia La fotografia: cifre, tendenze e temi A cura dell Ufficio Studi AIE

Lo stato dell editoria in Italia La fotografia: cifre, tendenze e temi A cura dell Ufficio Studi AIE Lo stato dell editoria in Italia La fotografia: cifre, tendenze e temi A cura dell Ufficio Studi AIE Il settore nel 2004: in crescita. Ma 3.760 milioni di euro complessivi (libri, collezionabili, editoria

Dettagli

12 Il mercato del lavoro dei politici

12 Il mercato del lavoro dei politici INTroDUzIoNE La figura del politico e quella dell elettore sono alla base del concetto di democrazia rappresentativa. Ma chi è il politico? Ed è giusto considerare quella del politico una professione come

Dettagli

Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09

Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09 Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09 Adeguamento delle deliberazioni dell Autorità per l'energia elettrica e il gas 18 settembre 2003 n. 103/03, 16 dicembre 2004 n. 219/04 e 23 maggio 2006 n. 98/06,

Dettagli

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; L. 23 luglio 2009, n. 99 (1) Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia. (stralcio art. 51 Misure per la conoscibilità dei prezzi dei carburanti

Dettagli

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI 27 novembre 2014 Anno 2012 STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI Nel 2012, le imprese attive dell industria e dei servizi di mercato sono 4,4 milioni e occupano

Dettagli

IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI

IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI Monica Manzotti 9 Maggio 2014 AGENDA Contesto Dati internazionali Il mercato italiano Andamento negli anni Come inizia il 2014 Dinamiche di prezzo

Dettagli

Richiesta di energia elettrica

Richiesta di energia elettrica GWh Luglio, 2015 Lo scenario energetico 2014 ed il primo semestre 2015 1 Il quadro dell energia elettrica in Italia si è chiuso nel 2014 con due elementi caratteristici: l ulteriore riduzione della domanda

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 29 DICEMBRE 2014 674/2014/R/EEL PRIMA RIDUZIONE DELLE TARIFFE ELETTRICHE A FAVORE DEI CLIENTI FORNITI IN MEDIA E BASSA TENSIONE CON POTENZA DISPONIBILE SUPERIORE A 16,5 KW IN ATTUAZIONE DEL

Dettagli

La lettura e l editoria in Italia

La lettura e l editoria in Italia A.C. 1504 Disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura Commissione Cultura, scienza e istruzione Camera dei deputati Audizione del 15 maggio 2014 Nota

Dettagli

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Potere di mercato: il Monopolio 1 Monopolio Mercato con un solo venditore. Monopsonio Mercato con un solo acquirente. Potere di mercato prezzo di un bene. Capacità del venditore o dell acquirente di influire

Dettagli

Delibera n. 20/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. la legge 14 novembre 1995, n. 481; il decreto legislativo 16 marzo 1999, n.

Delibera n. 20/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. la legge 14 novembre 1995, n. 481; il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. Delibera n. 20/04 REVISIONE DELLA REMUNERAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA DESTINATA AL MERCATO VINCOLATO ED APPROVVIGIONATA NELL AMBITO DEL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO CON DECORRENZA 1 MARZO 2004 L AUTORITA

Dettagli

I diritti degli editori. Il mercato del copyright del libro per ragazzi nel 2014.

I diritti degli editori. Il mercato del copyright del libro per ragazzi nel 2014. I diritti degli editori. Il mercato del copyright del libro per ragazzi nel 2014. Giovanni Peresson (giovanni.peresson@aie.it) Lorenza Biava (lorenza.biava@aie.it) La compravendita di diritti nell editoria

Dettagli

Le imprese nei mercati concorrenziali

Le imprese nei mercati concorrenziali Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro

Dettagli

L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione

L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione Fino ad ora l analisi su domanda, offerta ed equilibrio di mercato è stata di tipo qualitativo. Se vogliamo avere una misura quantitativa degli

Dettagli

Capitolo 10. Prezzo. La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere il valore per il cliente

Capitolo 10. Prezzo. La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere il valore per il cliente Capitolo 10 La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere il valore per il cliente Capitolo 10- slide 1 Prezzo Importo in denaro richiesto per un determinato prodotto o servizio oppure, in senso

Dettagli

IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT Il marketing Il processo di pianificazione ed esecuzione di tutte le attività che riguardano l ideazione, la determinazione del prezzo, la distribuzione e la promozione

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3447 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (BERLUSCONI) e dal Ministro della salute (STORACE) COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 17 DICEMBRE 2015 631/2015/R/GAS OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA INVIATA, AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 9, COMMA 2, DEL DECRETO 12 NOVEMBRE 2011, N. 226

Dettagli

Nella riunione del 29 dicembre Visti:

Nella riunione del 29 dicembre Visti: DELIBERAZIONE 29 dicembre 2009. Aggiornamento per il trimestre gennaio-marzo 2010 delle condizioni economiche del servizio di vendita di maggior tutela e modiþ che al TIV. (Deliberazione n. ARG/elt 205/09).

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è

Dettagli

!#$!#$%& !"# $#"% & ''(! $) % * "*"*#% ' + '"#% ' ''(#$ "!"%

!#$!#$%& !# $#% & ''(! $) % * **#% ' + '#% ' ''(#$ !% !"!#$!#$%&!"# $#"% & ''(! $) % * "*"*#% ' + '"#% ' ''(#$ "!"% ' '66 * 6+ %!,-./0 1-234/ 5% %! 6 7 *8.2. 00 6.2.! " # " $ % % &' ( ) * + " +, - )!'.'!$ 9, 6.2, / % ) 0 % %, : 6 6 + :2! 6; '())))!**!"+)!"

Dettagli

Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti Promotori Editoriali

Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti Promotori Editoriali A.N.A.R.P.E. Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti Promotori Editoriali costituita a Milano il 30 Agosto 1951 scopi dell Associazione : rappresentanza e tutela dei promotori editoriali 1 ORGANIZZAZIONE

Dettagli

Delibera n. 50/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 30 marzo Visti:

Delibera n. 50/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 30 marzo Visti: Delibera n. 50/04 DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI CESSIONE DELL ENERGIA ELETTRICA ALLE IMPRESE DISTRIBUTRICI PER LA VENDITA AI CLIENTI DEL MERCATO VINCOLATO E DI PEREQUAZIONE DEI COSTI DI APPROVVIGIONAMENTO

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 28 DICEMBRE 2016 803/2016/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO ALLE RICHIESTE DI AMMISSIONE AL REGIME DI REINTEGRAZIONE DEI COSTI PER GLI ANNI 2017 E SEGUENTI, CON RIFERIMENTO AGLI IMPIANTI DI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2013 283/2013/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 LUGLIO 30 SETTEMBRE 2013, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA DI MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Decreto del Ministero dell economia e delle Finanze 28 settembre 2011 (G.U. n. 232 del 05 ottobre 2011 ) Individuazione degli Stati extracomunitari e dei territori stranieri che impongono obblighi equivalenti

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

GESTIONE D'IMPRESA. - ETASLIBRI

GESTIONE D'IMPRESA. - ETASLIBRI GESTIONE D'IMPRESA. -.. ETASLIBRI Istituto Universitario Architettura Venezia EI 267 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di oacumenlazione , "'' Enrico Colla La grande distribuzione in Europa Evoluzione

Dettagli

Prima Comunicazione Prima Comunicazione website

Prima Comunicazione Prima Comunicazione website Copie e fatturato in positivo per i piccoli editori, che nei 10 mesi del 2016 vanno meglio del resto del mercato. I dati Nielsen: fiction italiana e straniera i segmenti che crescono di più (INFOGRAFICHE)

Dettagli

Relazione tecnico-normativa

Relazione tecnico-normativa Relazione tecnico-normativa Titolo: Sddl concernente Ratifica ed esecuzione dell Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica islamica dell Iran per evitare le doppie

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE MERCATI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE MERCATI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DMEG/EFR/9/2014 DETERMINA 30 GIUGNO 2014 DEFINIZIONE, IN MATERIA DI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA, DEL CONTRIBUTO TARIFFARIO DEFINITIVO PER L ANNO D OBBLIGO 2013 E DEL CONTRIBUTO TARIFFARIO PREVENTIVO

Dettagli

PROFILO DELLE 106 AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO. Ripartizione delle aziende partecipanti per provincia

PROFILO DELLE 106 AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO. Ripartizione delle aziende partecipanti per provincia PROFILO DELLE 6 AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO Complessivamente 6 aziende hanno partecipato al progetto, beneficiando così di un check-up aziendale gratuito finanziato da Fondartigianato. Partendo dall

Dettagli

MODELLO DI PORTER 12/05/2014

MODELLO DI PORTER 12/05/2014 MODELLO DI PORTER Michael Porter, uno dei più grandi studiosi di marketing e consulenti di direzione, è noto per i suoi studi sull analisi competitiva, pubblicati in tutto il mondo e (anche se ormai datati

Dettagli

un libro è un libro un libro non è un libro.

un libro è un libro un libro non è un libro. L'accesso alla cultura è il punto di partenza per una società civile forte. Un sistema che non promuove la lettura, l'editoria indipendente e la diffusione della cultura si atrofizza. Ma se un libro non

Dettagli

Roma, 09 novembre 2006

Roma, 09 novembre 2006 RISOLUZIONE N. 128/E Roma, 09 novembre 2006 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza d interpello. Deducibilità minusvalenze realizzate in presenza di precedenti svalutazioni riprese

Dettagli

Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (3)

Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (3) Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (3) dott. Matteo Rossi Benevento, 15 gennaio 2008 La politica di prezzo Determinare ed amministrare i prezzi assume

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 9 L integrazione economica regionale Hill, cap. 9 (rivisto) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Introduzione Una

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 28 MARZO 2013 126/2013/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 APRILE 30 GIUGNO 2013, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA DI MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ

Dettagli

Assicurare diritti, libertà, indipendenza e pluralismo dell informazione a livello locale e nazionale. Perché questa legge?

Assicurare diritti, libertà, indipendenza e pluralismo dell informazione a livello locale e nazionale. Perché questa legge? Assicurare diritti, libertà, indipendenza e pluralismo dell informazione a livello locale e nazionale Incentivare l innovazione nell informazione e nella rete di distribuzione e vendita Perché questa legge?

Dettagli

LE DETERMINANTI DELLA MODERNIZZAZIONE

LE DETERMINANTI DELLA MODERNIZZAZIONE LE DETERMINANTI DELLA MODERNIZZAZIONE Determinanti ambientali Urbanizzazione e concentrazione geografica Donne lavoratrici Riduzione del tempo da dedicare allo shopping di prodotti banali Ricerca di una

Dettagli

A.C Disegno di legge

A.C Disegno di legge A.C. 4135 Disegno di legge Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato AUDIZIONE ANIA

Dettagli

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS BRICS e TICKS sono acronimi, adottati da alcuni fondi internazionali di investimento finanziario, che individuano i principali

Dettagli

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Principi fondamentali... 3 PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Titolo I Rapporti civili... 5 Titolo II Rapporti etico-sociali... 8 Titolo III Rapporti economici...

Dettagli

Tavolo tecnico inter-operatore: Le proposte degli operatori per la definizione del prezzo per la NP. Roma, 19 dicembre 2011

Tavolo tecnico inter-operatore: Le proposte degli operatori per la definizione del prezzo per la NP. Roma, 19 dicembre 2011 Tavolo tecnico inter-operatore: Le proposte degli operatori per la definizione del prezzo per la NP Roma, 19 dicembre 2011 Contributo per la prestazione di portabilità del numero Con riferimento alle condizioni

Dettagli

(Atti legislativi) DIRETTIVE

(Atti legislativi) DIRETTIVE 16.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 334/1 I (Atti legislativi) DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/91/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 dicembre 2011 relativa alle diciture o marche

Dettagli

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)

Dettagli

IL SUCCESSO DELLA PET ECONOMY

IL SUCCESSO DELLA PET ECONOMY IL SUCCESSO DELLA PET ECONOMY Abbiamo assistito negli ultimi anni ad un poderoso sviluppo dei cosiddetti Pet Shop, vale a dire dei negozi specializzati nel cibo e negli accessori per gli animali domestici.

Dettagli

Insieme alle due proposte di delibera dell Autorità concernenti rispettivamente:

Insieme alle due proposte di delibera dell Autorità concernenti rispettivamente: Relazione tecnica (riferimento delibera 205/99) PRESUPPOSTI E FONDAMENTI DI PROVVEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DELLE TARIFFE DI CESSIONE DELL ENERGIA ELETTRICA ALLE IMPRESE DISTRIBUTRICI, PER L INTEGRAZIONE

Dettagli

Tipologie di COSTI POLITICHE. Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto. Sopracosto Sottocosto

Tipologie di COSTI POLITICHE. Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto. Sopracosto Sottocosto Tipologie di COSTI Variabile / Fisso Unitario / Totale Diretto / Indiretto Sopracosto Sottocosto POLITICHE 1 Strategie di prezzo per la fase di lancio PENETRAZIONE Si valuta che stabilire un prezzo basso

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 26 maggio 2016 Marzo 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A marzo 2016 le vendite al dettaglio registrano variazioni congiunturali negative dello 0,6% in valore e dello 0,8% in volume. Le vendite di prodotti alimentari

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNI -16 1 Indice delle tavole statistiche 1 Musei, mostre e altri luoghi della cultura Tavola 1.1 Tavola 1.2 Tavola 1.3 Tavola 1.4 Tavola 1.5 Tavola 1.6 Tavola 1.7 Tavola 1.8 Tavola

Dettagli

L azienda di fronte all e-business

L azienda di fronte all e-business L azienda di fronte all e-business Opportunità per le imprese Il cambiamento portato dalla Rete produce opportunità e benefici: ma l ottenimento dei risultati positivi è frutto di una revisione degli stili

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE VII ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N.2281, RECANTE LA DISCIPLINA DEL

SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE VII ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N.2281, RECANTE LA DISCIPLINA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE VII ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA SCIENTIFICA E SPORT ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N.2281, RECANTE LA DISCIPLINA DEL PREZZO DEI LIBRI AUDIZIONE DEL PRESIDENTE

Dettagli

Cosa determina la performance?

Cosa determina la performance? Cosa determina la performance? Tre prospettive di analisi strategica: 1) Paradigma Struttura-Condotta- Performance 2) Porter (evoluzione del paradigma SCP) 3) Analisi delle risorse e delle competenze Paradigma

Dettagli

Deliberazione 24 novembre EEN 12/11

Deliberazione 24 novembre EEN 12/11 Deliberazione 24 novembre 2011 - EEN 12/11 Disposizioni in materia di contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012, di cui ai decreti ministeriali

Dettagli

COMUNE DI PALAGIANELLO Provincia di Taranto

COMUNE DI PALAGIANELLO Provincia di Taranto DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE NUOVE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ANNO 2005 - (ART. 5 D. LGS. 504/1992) INDICE --------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA LAVORO. OSSERVATORIO LAVORO Luglio-Agosto 2017

Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA LAVORO. OSSERVATORIO LAVORO Luglio-Agosto 2017 LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA OSSERVATORIO LAVORO Luglio-Agosto 2017 27 SETTEMBRE 2017 NEI MESI ESTIVI TIENE L OCCUPAZIONE NELLE MICRO

Dettagli

MODULO 2. COME CALCOLARE E MISURARE LA CORRETTEZZA DEL MARGINE OPERATIVO

MODULO 2. COME CALCOLARE E MISURARE LA CORRETTEZZA DEL MARGINE OPERATIVO MODULO 2. COME CALCOLARE E MISURARE LA CORRETTEZZA DEL MARGINE OPERATIVO Il margine ed il moltiplicatore Uno degli aspetti basilari, nell analisi delle vendite e delle performance del punto di vendita

Dettagli

d iniziativa dei senatori Giovanni MAURO, Mario FERRARA, BILARDI, COMPAGNONE e SCAVONE

d iniziativa dei senatori Giovanni MAURO, Mario FERRARA, BILARDI, COMPAGNONE e SCAVONE Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 554 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Giovanni MAURO, Mario FERRARA, BILARDI, COMPAGNONE e SCAVONE COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 APRILE 2013 Disposizioni

Dettagli

LA STRATEGIA. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi

LA STRATEGIA. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi LA STRATEGIA IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT FASE OPERATIVA FASE STRATEGICA LA STRATEGIA FASE ANALITICA I LIVELLI DI STRATEGIA Grafico a titolo esplicativo Nel 2006 il 48% di Adelphi era di proprietà

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Struttura e comportamenti della distribuzione commerciale Obiettivi conoscitivi Analizzare il ruolo che gli intermediari e gli ausiliari di marketing svolgono nell ambito della relazione tra impresa e

Dettagli

IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI

IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI IL MERCATO DEL LIBRO IN ITALIA DINAMICHE E APPROFONDIMENTI Monica Manzotti 17 Maggio 2013 AGENDA Contesto Fiducia dei consumatori e dati internazionali Il mercato italiano Andamento negli anni Come inizia

Dettagli

Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere

Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere Econpubblica Centro di ricerca sull economia del settore publico Imposta di consumo verso una nuova normativa per competere Giampaolo Arachi Lube Day 2012 9 novembre 2012 Sommario La valutazione economica

Dettagli

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia nel 2006 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive 2007

Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia nel 2006 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive 2007 Libri e contenuti editoriali: lo stato dell editoria in Italia nel 2006 La fotografia del settore: cifre, tendenze e prospettive 2007 A cura dell Ufficio Studi AIE 3.670milioni di euro di fatturato, in

Dettagli

In che quantità verrà acquistato un bene?

In che quantità verrà acquistato un bene? In che quantità verrà acquistato un bene? LEGGE DELLA DOMANDA Se il prezzo aumenta, la quantità domandata diminuisce Se il prezzo diminuisce, la quantità domandata aumenta L entità di tale aumento o diminuzione

Dettagli

Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane

Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane di Beniamino Quintieri e Silvia Sopranzetti 1 Luglio 2015 Nonostante le difficoltà che caratterizzano l economia italiana da alcuni anni

Dettagli

Il marketing operativo

Il marketing operativo Il marketing operativo La distribuzione prodotto prezzo MARKETING MIX promozione posto Le funzioni della distribuzione logistica: legate alla movimentazione fisica delle merci (approvvigionamento, concentrazione,

Dettagli

- A TUTTI GLI ISCRITTI E NON LSU/LPU - A TUTTI GLI ISCRITTI CONF.I.A.L. - ALLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI

- A TUTTI GLI ISCRITTI E NON LSU/LPU - A TUTTI GLI ISCRITTI CONF.I.A.L. - ALLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI SEGRETERIA REGIONALE SEGRETERIA REGIONALE - A TUTTI GLI ISCRITTI E NON LSU/LPU - A TUTTI GLI ISCRITTI CONF.I.A.L. - ALLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI OGGETTO: MANIFESTAZIONE DEGLI LSU/LPU CONTRATUALIZZATI

Dettagli

Piero Attanasio (Associazione Italiana Editori)

Piero Attanasio (Associazione Italiana Editori) Piero Attanasio (Associazione Italiana Editori) Alcune domande a Google Book Search Torino, Fiera del Libro Google ricerca libri: motore di ricerca o motore di lettura? 4 maggio 2006 La natura di Google

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane

Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane Primi per cosa? Una nota sulla dinamica delle esportazioni italiane Beniamino, Quintieri * and Silvia, Sopranzetti * * Università di Roma Tor Vergata e Fondazione Manlio Masi 9 ottobre 2015 Nonostante

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 7 agosto 2009 - ARG/gas 114/09 Disposizioni in materia di condizioni e modalità delle procedure concorrenziali di cui all articolo 3, comma 1, del decreto legge 1 luglio 2009 n. 78 e al decreto

Dettagli

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Potere di mercato: il Monopolio 1 Monopolio Mercato con un solo venditore. Monopsonio Mercato con un solo acquirente. Potere di mercato prezzo di un bene. Capacità del venditore o dell acquirente di influire

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 17 NOVEMBRE 2016 673/2016/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO ALL IMPIANTO DI PRODUZIONE ESSENZIALE MONTEMARTINI, PER L ANNO 2014 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Dettagli