IL CENTRO CITTADINO DI CATANIA

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2 Università IUAV di Venezia S.8.0. M 6091 BIBLIOTECA CENTRALE

3 D.A.U. GIUSEPPE MARGANI IL CENTRO CITTADINO DI CATANIA Presentazione di Salvatore Barbera ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA VENEZIA AREA SERVIZI Bl!lllOGRAFICI E DOCUMENTALI BIBLIOTECA CENTRALE ;. INV.... DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E URBANISTICA Università degli Studi di Catania DOC'UMENTL 29 IL LUNARIO

4 SOMMARIO PRESENTAZIONE PREMESSA GLI STRUMENTI URBANISTICI PER LA SISTEMAZIONE DEL CENTRO CITTADINO. Note al paragrefo L'URBANIZZAZIONE DELL'AREA Note al paragrefo LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO CENTRO CITTADINO Note al paragrefo CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 6. APPENDICE Piano regolatore per la sistemazione del Centro Cittadino 6.2 Cronistoria della realizzazione degli edifici del Centro Cittadino Cinema teatro Metropolitan e galleria del Centro Cittadino ( ) Palazzo dell1.n.a. ( ), scalea monumentale ( ), terrazza pensile ( ) Palazzo delle Assicurazioni Generali ( ) Palazzo de "La &nascente" ( ) Poliambulaton o I.N.A.M. ( ) Palazzo dell'e.s.e. ( ) Palazzo della Cassa centrale di Risparmio Vittorio Emanuele ( ) Edijìcio Mineri ( ) Schede sinottiche degli edifici del Centro Cittadino "Cinema-teatro doppio" estivo-invernale (non realizzato) Cinema teatro Metropolitan e gallena del Centro Cittadino Palazzo dell'i.n.a Palazzo delle Assicurazioni Generali Palazzo Paola-Boscan no (non realizzato) Palazzo de "La &nascente" Polzambulaton o I.N.A.M Palazzo dell'e.s.e Palazzo della Cassa centrale di "Risparmio Vittorio Emanuele O Edijìcio Mineri. Note al paragrefo BIBLIOGRAFIA 8. FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI pag

5 L.1 zona di Catania che fiancheggia la Villa Bellini tra la via Etnea e la via Santa Maddalena, fino a piazza della Borsa e piazza Stesicoro, è oggi una delle più centrali e delle più intensamente frequentate: è il cuore commerciale della città. Pochi sanno o ricordano com'era prima della guerra. Era sempre una zona centrale, ma più dimessa e con altro aspetto. I cittadini e gli amministratori erano allora molto affascinati dalle grandi opere di "modernizzazione" che animavano l'urbanistica del tempo nelle grandi città italiane ed europee. Spinti da un forte spirito di emulazione, vollero fare di questa zona il simbolo della nuova Catania, della città più attiva e intraprendente dell'isola, della "Milano del Sud": vollero qui il nuovo "Centro Cittadino". Fu un periodo di grandi entusiasmi, che durò fino al tenni ne degli anni '50 del secolo scorso; un periodo che continuò con quello che vedeva Luigi Piccinato lavor.ue al piano regolatore di Catania e Alvar Aalto e Pier Luigi Nervi tracciare il profilo regolatore del corso Sicilia, la nuova centralissima strada sorta dallo sventramento del quartiere di San Berillo. L'entusiasmo era determinato dalla consapevolezza di vivere in un'epoca in cui il progresso tecnologico sembrava correre senza ostacoli e in cui i nuovi sistemi costrutti.vi consentivano arditezze metropolitane senza limiti. Naturalmente, come tutti gli eventi storici, anche quello del Centro Cittadino ebbe i suoi travagli, le sue contraddizioni e le sue "transazioni". Ebbe anche le sue vittime, che furono alcuni edifici storici caduti sotto il piccone demo I itore, sacri fica ti dal fervore "modernista". In questo libro il lettore interessato alla storia recente di Catania può ritrovare le vicende e i suoi retro,scena; il tutto narrato con dovizia di documenti, ritrovati attraverso un'attenta e capillare ricerca bibliografica e archivistica. Rivivono i personaggi del tempo, amministratori e progettisti, ritorna l'atmosfera di un p.1ssato reso attuale dalle cronache dell'epoca, si comprendono meglio le ragioni del presente. L'autore conduce abilmente per mano il lettore in questo percorso all'indietro, aiutandolo a immedesimarsi nella storia della città e a comprenderne meglio il volto attuale. Ci11~l'J'I'<' /vl11rg1111i (Cntn11in 1968), i11gcg11t rc. dottore di riccrcn i11 i11g1 g11t rin t"diit'; nsst s11ist11 di ricerca t' docc111t n Cll/llmtto di N Arcl1itcl/11rn tcc11ica r presso In Facoltà di J11s1 g11ai11 di Cnt1111ia. Ha (11111/otlo diperst' riarclll' 111'1 :;l'/l1ir1 ~cimt~fico discipli1111rl' di "Ard1itctf11rn ti rnirn" e ha p11/1/1/icalo i111porl1111/i articoli,. saggi s11llt ft'c11ic/11 com rn Il it c di 1 d ifici si orici e sul/' a rc/1ileii 11 rn dd s1 co111fo tlnp11g 111 rrn 11 C11tn11 i11. S1 11lgt' t1 Il h i fil didattica t' scic11 t (fìca 11rc.. s11 il Di1111 rl i1111"11 lo il i A rc/1ilei I11/'li1 U r/ln 11 ist icr1 ti i Ca I rii/ in. I 11 n 111/1i I o 1111~i ssio 11 r1 lt',.a I I im 11d ln prn t ica dd ree 11p1 ro 1 tl il i'!. in 1 dd lo rl iris 11t1sl ica si r11 111c11 tali. E 35.00