Oggetto: Domanda di contributo per l indennizzo dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole DICHIARA

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1 Oggetto: Domanda di contributo per l indennizzo dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole IL SOTTOSCRITTO NATO A IL RESIDENTE A IN TELEFONO CELLULARE CODICE FISCALE PARTITA IVA IN QUALITA DÌ DELL AZIENDA AGRICOLA/FONDO AGRICOLO SUP. TOT HA COMUNE VIA E LOCALITA DICHIARA (ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del Codice Penale e delle leggi speciali in materia) di aver subito i seguenti danneggiamenti causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e/o zootecniche di seguito indicati: COLTURA DANNEGGIATA HA N. PIANTE COLPITE N. ANIMALI PREDATI NOME FONDO COMUNE Foglio Partic. SPECIE istrici fagiani corvidi lepri cinghiali. piccioni altro CAUSA DEL DANNO Entità danno (lieve medio - grande) rilevato in data Data Presunto raccolto

2 Dichiara di essere proprietario/conduttore dei terreni interessati dai danni causati dalla fauna selvatica e/o domestica inselvatichita; che la coltura indicata in denuncia, al momento dell insorgenza del danno (data....) si presentava nel sotto elencato stadio fenologico: semina / impianto accestimento maturazione lattea / cerosa maturazione fisiologica ripresa / fase vegetativa fioritura altro /riposo vegetativo che la coltura danneggiata è ubicata in: zona a caccia programmata zona di ripopolamento e cattura oasi di protezione altro che la coltura danneggiata (indicata per numero di campi, con elencati numero di foglio, mappale e varietà danneggiati, nell apposito prospetto integrante la stessa denuncia) non è ubicata in Aziende faunistico-venatorie, Aziende agrituristico-venatorie, zone per l'addestramento cani, nei centri privati di produzione della selvaggina, in fondi chiusi ed in aree protette su cui vige il divieto di caccia. Si impegna a consentire ed agevolare tutti gli accertamenti che gli Uffici riterranno opportuni; a presentare tutta la documentazione che verrà eventualmente richiesta, in fase di istruttoria o controllo, ad integrazione della presente domanda. Il sottoscritto altresì dichiara: di aver eseguito i seguenti interventi di prevenzione Dichiaro che la produzione agricola oggetto di richiesta di risarcimento danni non fa parte di nuovi impianti che usufruiscono di finanziamenti U.E. di aver aderito ai seguenti aiuti comunitari: CHIEDE che venga nel più breve tempo possibile effettuato il sopralluogo per l accertamento dei danni e la sua valutazione attuale, per usufruire del contributo all indennizzo. Si impegna a fornire, su richiesta, qualsiasi documento integrativo qualora se ne ravvisi la necessità.

3 Il sottoscritto prende atto che qualora la domanda non sia compilata in ogni sua parte, l ATC CS1 può concedere 10 giorni per il suo completamento; trascorso inutilmente tale termine, il richiedente viene ritenuto rinunciatario e la domanda viene archiviata. Il sottoscritto è consapevole che, per predisporre il sopralluogo per l accertamento dei danni, la domanda deve pervenire all Ufficio competente almeno 10 giorni prima della data indicata di raccolta, ed entro 7 giorni dalla data di rilevamento del danno. Per le domande pervenute oltre tale termine si procederà all archiviazione delle stesse. Le domande vanno presentate solo in caso di danno accertato, pena l archiviazione delle medesime. Il sottoscritto, ai fini dell eventuale liquidazione dell indennizzo, allega alla domanda il modulo Dichiarazione da parte di percettori di contributi compilato in ogni sua parte, impegnandosi a comunicare per iscritto qualsiasi variazione ai dati del suddetto modulo. Ai sensi dell art. 10, comma 1, L. 675/96 i dati personali dichiarati saranno utilizzati per finalità istituzionali dell Ente e potranno essere comunicati ai soggetti eventualmente cointeressati all istruttoria del procedimento. CONSAPEVOLE che L accertamento dei danni viene effettuato da un tecnico abilitato incaricato dal presidente dell ATC. Il tecnico incaricato si recherà presso il fondo danneggiato e stipulerà un verbale di controllo e un conteggio dei danni arrecati dalla fauna selvatica. I danni saranno quantificati e conteggiati tenendo conto delle attività di protezione e controllo delle colture interessate dal danno da parte del proprietario, pertanto durante l accertamento del danno il tecnico incaricato provvederà al controllo delle attività di protezione e controllo delle colture; l ATC all atto della deliberazione della somma da destinare al proprietario del fondo terrà conto delle seguenti norme: 1. Tipologia delle colture in atto; 2. Protezione e controllo del fondo, (recinzioni elettriche e metalliche, repellenti odoriferi ed altri tipi di protezioni attive). 3. Calamità naturali; 4. Terreni limitrofi al perimetro del Parco del Pollino. - La liquidazione della somma del risarcimento, non sarà effettuata per chi non ottempera alle disposizioni. - Per chi ottempera in modo parziale, o non corretto, alle disposizioni la liquidazione sarà pari a un decimo della somma redatta dal verbale di controllo.

4 I progetti di prevenzione dei danni saranno incentrati su: Azioni di foraggiamento dissuasivo; Recinzioni elettriche o meccaniche; Ogni altro intervento utile ai fini della prevenzione dei danni agricoli. Data Firma NOTE PROCEDURALI Per consentire un corretto accertamento dei danni, la loro causa e la loro consistenza il presente modulo di denuncia deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, riportando tutte le indicazioni utili per l'accertamento e rispettando puntualmente le sotto elencate procedure d'inoltro. Le denunce mancanti dei requisiti richiesti non potranno altresì essere accolte. 1. Procedura d'inoltro della denuncia Ogni denuncia riguarda una sola coltura. Il mancato e immotivato rispetto dei termini per la presentazione delle denunce determinano condizioni di non indennizzabilità. Qualora il danno si manifesti alla semina e/o emergenza della coltura, per il quale si dovesse rendere necessaria una risemina, anche parziale, della stessa e quando si manifesti nell'ultima fase di maturazione della coltura, la denuncia deve essere inoltrata tempestivamente via fax, riportando tutte le indicazioni utili richieste per la compilazione del modulo di denuncia danni, per consentire al tecnico incaricato il corretto accertamento dei danni, la causa e la loro consistenza, indicando espressamente le date di risemina o raccolta della coltura danneggiata che vanno differite di almeno 7 giorni lavorativi dalla data di invio del fax medesimo. Non verranno prese in considerazione denunce presentate dopo avere già provveduto alla eventuale risemina o alla raccolta della coltura danneggiata.

5 2. Soglia minima d indennizzo a denuncia Verranno liquidati esclusivamente i danni superiori ad una somma determinata in euro 125,00 riconoscendo la quota superiore a detta cifra. Altresì DICHIARA a) l area in cui si è verificato il danno NON RISULTA ESSERE boscata; relativamente alle medesime particelle catastali, ammissione a contributo da parte dell ATC per interventi di miglioramento ambientale per l anno in corso o precedenti; goduto di contributi da parte dell ATC per misure di prevenzione danni in relazione alle medesime particelle catastali. e) di NON AVERE rivolto in precedenza all A.T.C. CS1 altra richiesta di risarcimento danni in relazione ai medesimi fatti. ATTA di un AGGRAVAMENTO di danni riferiti alle medesime particelle catastali già denunciati in data: / /. g) Di essere altresì consapevole che con Delibera n 4 del 18/06/2014 il dell A.T.C. CS1 ha stabilito l obbligatorietà a carico del denunciante di versare anticipatamente una cauzione fissata in 49,00 e che qualora il danno risultasse inferiore ad detta somma sarà trattenuta dall A.T.C. CS1 a parziale rimborso delle spese di istruttoria della pratica. l) di dare la propria disponibilità alla realizzazione, sui terreni sopraindicati, di opere per la prevenzione dei danni da parte della fauna selvatica.

6 NON SONO RISARCIBILI DANNI arrecati dalla fauna selvatica, ed in particolare da quella protetta e dalla attività venatoria, alle opere approntate sui terreni coltivati (poggi, ciglioni, sistemazioni idrauliche agrarie, fosse di scolo ecc.) e ai pascoli. Con Delibera n 4 del 18/06/2014 il dell A.T.C. CS1 ha stabilito L OBBLIGATORIETÀ A CARICO DEL DENUNCIANTE DI VERSARE ANTICIPATAMENTE UNA CAUZIONE FISSATA IN 49,00. Il versamento deve essere fatto sul conto corrente postale n intestato ad A.T.C. CS1 causale CAUZIONE DENUNCIA DANNI. La cauzione sarà RESTITUITA, CON VOCE A PARTE NEL RISARCIMENTO DEL DANNO, QUALORA QUESTO RISULTI NON INFERIORE AD 150,00. Se il valore del danno sarà stimato di valore inferiore ad la cauzione sarà trattenuta dall A.T.C. a parziale rimborso delle spese di istruttoria. NON SARANNO ACCOLTE domande: compilate su moduli differenti dal presente. prive di dati necessari fra quelli richiesti prive delle firme in calce alle dichiarazioni. prive della documentazione richiesta obbligatoriamente le circostanze del danneggiamento siano state ARTEFATTE ( es.: coltivazioni compiute al solo fine di poter richiedere il risarcimento dei danni, aggravamento dell entità del danno per effetto di pascolamento da parte di propri animali o per distruzione ad opera del denunciante). Non saranno considerati danni che rientrino nel NORMALE RISCHIO DELL AGRICOLTURA. Data Firma COMUNICA INOLTRE LA SEGUENTE MODALITÀ DI PAGAMENTO: (BARRARE CON UNA X LA CASELLA RELATIVA ALLA TIPOLOGIA CHE INTERESSA E INDICARE TUTTI I DATI RICHIESTI)

7 Accreditamento in conto corrente bancario: Istituto di credito (indicare sede - agenzia filiale e codice IBAN) COD. PAESE CIN A.B.I. C.A.B. N. CONTO CODICE IBAN Accreditamento in conto corrente postale n. ASSEGNO POSTALE Allega: - Titolo di fruibilità; - Visura catastale dei terreni interessati; - Copia fotostatica della planimetria dei terreni interessati; - Copia del documento di riconoscimento; - Fascicolo Aziendale e Brogliaccio - RICEVUTA DI AVVENUTO VERSAMENTO DELLA CAUZIONE DI 49,00. Data Firma