1313M SER-PIST.REGISTRO UFFICIALE.I
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- Evaristo Corradi
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1 1313M SER-PIST.REGISTRO UFFICIALE.I Ai Sindaci dei Comuni Soci di Publiservizi Spa Loro indirizzi Prot. n. 62 del 19/03/2015 Oggetto: Piano di razionalizzazione sulle società partecipate da Enti Locali Legge di stabilità 2015 art. 1 commi 611 e 612 Relazione Premesso che: - l art. 1 della Legge di stabilità 2015 (L , n. 190), rispettivamente ai commi 611 e 612, recita: comma 611: Fermo restando quanto previsto dall'articolo 3, commi da 27 a 29, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, e dall'articolo 1, comma 569, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e successive modificazioni, al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano, gli enti locali, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le universita' e gli istituti di istruzione universitaria pubblici e le autorita' portuali, a decorrere dal 1º gennaio 2015, avviano un processo di razionalizzazione delle societa' e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri: a) eliminazione delle societa' e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalita' istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle societa' che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in societa' che svolgono attivita' analoghe o similari a quelle svolte da altre societa' partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di societa' di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonche' attraverso la riduzione delle relative remunerazioni. Comma 612: I presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, i presidenti delle province, i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni di cui al comma 611, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, definiscono e approvano, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle societa' e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalita' e i tempi di attuazione, nonche' l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Tale piano, corredato di un'apposita relazione tecnica, e' trasmesso alla Competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet istituzionale dell'amministrazione interessata. Entro il 31 marzo 2016, gli organi di cui al primo periodo predispongono una relazione sui risultati conseguiti, che e' trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicata nel sito internet istituzionale dell'amministrazione interessata. La pubblicazione del piano e della relazione costituisce obbligo di pubblicita' ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
2 - I Comuni soci di Publiservizi Spa, in relazione a tale adempimento hanno inviato richiesta alla società per l ottenimento di una relazione di supporto contenente elementi utili al fine di dar corso all adempimento di legge, fra i quali: evidenza sia per la società Publiservizi che per le proprie partecipate della sussistenza o meno della fattispecie indicata al criterio b), qualificata dal Legislatore come presupposto (condizione) oggettivo per la dismissione di partecipazioni societarie. Per ciascuna società, è richiesta indicazione dei dati fiscali, del numero di amministratori e del numero dei dipendenti; descrizione di rami di attività aziendali con relative prospettive di sviluppo; esistenza di un piano di razionalizzazione aziendale dal punto di vista organizzativo ed economico finanziario (indicazione delle operazioni tese alla riduzione dei costi operativi e alla crescita dei ricavi, della politica degli investimenti e del raggiungimento dell equilibrio strutturale); descrizione dell'organigramma aziendale di Publiservizi e politiche di razionalizzazione del personale (in termini di costo ed unità di personale); budget 2015 e piano finanziario 2015 (se predisposto); piano di razionalizzazione delle società partecipate con indicazione delle eventuali modalità di attuazione delle azioni previste (fusioni, cessioni, scissioni, ecc.; proposta fasi attuative del processo di razionalizzazione e relativo cronoprogramma; dettaglio dei risparmi da conseguire e stima dei riflessi economici dell operazione all interno della Società per il Comune). Ciò premesso, si riportano le seguenti informazioni. PUBLISERVIZI SPA Publiservizi Spa (Cod. Fisc e P.Iva ) è una società a totale capitale pubblico che svolge l attività di holding pura di partecipazioni. E partecipata da 35 Comuni della Toscana posti nelle province di Firenze, Pisa, Pistoia e Siena. Sebbene alle origini la società fosse nata come soggetto gestore di servizi pubblici locali (ciclo idrico integrato, gas metano, igiene ambientale e piscine comunali) di riferimento per una platea ampia di Comuni, i Soci nel tempo hanno stabilito di conferire a distinte società di scopo la gestione dei singoli servizi pubblici, facendo assumere a Publiservizi l attuale configurazione di "holding pura di partecipazioni. Publiservizi Spa non ricade nella fattispecie di cui al punto b) del comma 611 della L. 190/ che prevede la soppressione delle societa' che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti - in quanto è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 5 membri ed ha attualmente alle proprie dipendenze n. 6 figure professionali con contratto a tempo indeterminato, fra le quali un Dirigente. Si riporta di seguito la composizione del Consiglio di Amministrazione nominato in data 29/10/2013 con scadenza del mandato coincidente con l approvazione del bilancio di esercizio 2015: Prof. Lorenzo Stanghellini Dott. Filippo Sani Dott.ssa Daria Vitale - Presidente - Amministratore Delegato - Consigliere
3 Dott. Vincenzo Pisino Dott. Aurelio Graziano - Consigliere - Consigliere Si riporta di seguito l organigramma aziendale: Consiglio di Amministrazione Presidente Amministratore Delegato Dirigente Servizi Interesse Pubblico Segreteria Presidenza e Rapporti Istituzionali Amministrazione Finanza e Controllo Segreteria Affari Generali Contabilità
4 LE SOCIETA PARTECIPATE E/O CONTROLLATE Publiservizi attualmente detiene le seguenti partecipazioni in società: PUBLIAMBIENTE SPA: quota posseduta 100% in Via Garigliano 1 Cod. Fiscale e Partita IVA Publiambiente Spa è la società che svolge la gestione del servizio di igiene urbana nel ciclo completo dei rifiuti (raccolta e spazzamento, stoccaggio; trattamento; smaltimento e raccolta differenziata). Il capitale sociale della società è interamente detenuto da Publiservizi Spa. La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 5 componenti ed ha, alla data dell ultimo bilancio di esercizio approvato ( ), n. 385 dipendenti. Attualmente Publiambiente Spa fa parte di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) che ha presentato offerta per l aggiudicazione della concessione del servizio di igiene ambientale per l ATO Toscana Centro. La procedura di aggiudicazione è ancora in corso di espletamento. TOSCANA ENERGIA SPA: quota posseduta 10,38% in Via dei Neri n Firenze Cod. Fisc. e Partita IVA Toscana Energia spa è la società che opera nel settore della distribuzione del gas metano. Essa è partecipata da Italgas per il 48,08% del capitale sociale, da Publiservizi spa per il 10,38%, dal Comune di Firenze per il 20,61% e da vari enti locali per il 20,93% del capitale sociale. Attualmente la società è impegnata nella partecipazione a gare per l affidamento del servizio nei singoli ambiti territoriali minimi individuati dal Ministero dello Sviluppo Economico.
5 Toscana Energia è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 9 componenti ed il personale dipendente alla data dell ultimo bilancio di esercizio approvato (31/12/2013) ammonta a n. 404 unità. ACQUE SPA: quota posseduta 19,26% in Via Garigliano n. 1 Cod. Fisc. e Partita IVA La società gestisce il servizio idrico integrato nell'a.t.o. 2 Basso Valdarno con concessione e affidamento inizialmente previsto fino al 2021, prorogato nel mese di febbraio u.s. fino al Essa è partecipata da soci pubblici per il 55% (Acquapur Spa, Cerbaie Spa, Gea Spa, Consorzio CO.A.D., Publiservizi Spa, Comune di Crespina e Comune di Chiesina Uzzanese) mentre il rimanente 45% del capitale sociale è posseduto da ABAB Spa, formata dal raggruppamento aggiudicatario della gara svoltasi nel 2003 per la selezione del partner privato, di cui fa parte Acea Spa. La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 9 componenti ed alla data dell ultimo bilancio di esercizio approvato (31/12/2013) ha alle proprie dipendenze n. 369 addetti. PUBLIACQUA SPA: quota posseduta 0,43% in Via Villamagna n. 90/c Firenze Cod. Fisc. e Partita IVA La società Publiacqua è affidataria, dal 1 gennaio 2002 e fino al 2021, della gestione del servizio idrico integrato dell'ambito Territoriale Ottimale n. 3 Medio Valdarno. E stata costituita nel 2000 ed attualmente è partecipata al 60% da soci pubblici mentre il rimanente 40% del capitale sociale è posseduto a Acque Blu Fiorentine, raggruppamento di imprese cui fa parte Acea Spa. Publiacqua è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 8 componenti ed alla data dell ultimo bilancio di esercizio approvato (31/12/2013) risulta avere alla proprie dipendenze n. 636 unità. PUBLICOM SRL: quota posseduta 100% in Via Bellatalla, 1 - Loc. Ospedaletto Pisa Cod. Fisc. e Partita IVA Publicom Srl è una società interamente partecipata da Publiservizi Spa che opera nel settore delle telecomunicazioni. Si occupa infatti di installazione e gestione di rete di telecomunicazioni allo scopo di prestare servizio di telefonia vocale e di trasmissione dati alle società del gruppo. La società è amministrata dall Amministratore Unico che, essendo dipendente di Publiservizi, non percepisce alcun compenso per tale carica ed alla data attuale conta alle proprie dipendenze n. 2 addetti. AGESCOM SRL IN LIQUIDAZIONE: quota posseduta 100% in Via Bellatalla, 1 Loc. Ospedaletto Pisa Cod. Fisc. e Partita IVA Come Publicom Srl, anche Agescom è una società interamente partecipata da Publiservizi Spa che opera nel settore delle telecomunicazioni. Nel tempo detta società è andata ad assumere la gestione di attività parificabili
6 a quelle svolte da Publicom Srl, pertanto al fine della razionalizzazione delle società partecipate, in data 9 dicembre 2014, Agescom Srl è stata posta in liquidazione con l obiettivo di concludere la procedura di liquidazione e procedere alla cancellazione dal Registro Imprese nel corrente anno. La società è amministrata da un Liquidatore che, essendo dipendente di Publiservizi, non percepisce alcun compenso per tale carica e non ha personale dipendente. PUBLICOGEN SRL IN LIQUIDAZIONE: quota posseduta 100% in Via Garigliano, Empoli Cod. Fisc. e Partita IVA Publicogen Srl è una società interamente partecipata da Publiservizi Spa operante nel settore della cogenerazione. Detta società è stata posta in liquidazione nel 2009 in quanto rimasta proprietaria di un unico impianto di cogenerazione ubicato presso lo stabilimento ex Syrom (oggi Vibac Spa), attualmente spento. Nel 2009 Publicogen Srl costituì la società Publicogen Toscana Srl sottoscrivendone e versandone l intero capitale sociale mediante conferimento degli impianti di cogenerazione della Piscina di Empoli, dell impianto di cogenerazione di Ponte a Cappiano nel Comune di Fucecchio e dell impianto di Menarini nel Comune di Firenze. In detta società furono all epoca trasferiti anche due dipendenti. Ad oggi Publicogen Toscana è posta in stato di liquidazione dato che ha cessato le gestioni e non ha più personale dipendente. La procedura di liquidazione di detta società è conclusa e sono in corso di presentazione le pratiche presso il Registro Imprese per chiederne la cancellazione. Per quanto riguarda invece Publicogen Srl in liquidazione, il percorso per concludere la liquidazione e dismettere definitivamente la partecipazione si presenta più lungo e più complesso. Il Consiglio di Amministrazione di Publiservizi sta valutando due percorsi alternativi: - il primo, dato l interessamento a suo tempo manifestato da Vibac per l impianto ex Syrom, è rappresentato dall ipotesi di cedere a Vibac l impianto; - il secondo, qualora le trattative con Vibac per la cessione dell impianto ex Syrom non dovessero andare a buon fine in tempi rapidi, contempla l ipotesi di cessione delle parti vendibili e lo smantellamento/ smaltimento delle parti inamovibili dell impianto. Questa seconda ipotesi prevede tempi non brevi di realizzazione e maggiori complessità di esecuzione rispetto alla prima. In ogni caso, il Consiglio di Amministrazione, acquisiti tutti gli elementi utili (perizie, relazioni, preventivi), assumerà decisioni in merito presumibilmente entro la fine del corrente mese di marzo. Publicogen Srl non ha personale dipendente ed è amministrata da un Liquidatore che, essendo dipendente di Publiservizi, per ricoprire tale carica non percepisce alcun compenso. BULICATA SRL: quota posseduta 60% in Via Garigliano, Empoli Cod. Fisc. e Partita IVA
7 Questa società opera nel settore dell energia da fonti rinnovabili ed ha come attività principale lo studio, la ricerca e l elaborazione di progetti nonché realizzazione, gestione e manutenzione di impianti industriali e delle annesse opere civili afferenti l'impiantistica rivolta alle energie convenzionali ed alle fonti rinnovabili. Vendita e distribuzione dell'energia prodotta. Publiservizi detiene il 60% del capitale della società mentre il restante 40% è posseduto da Step Srl. Bulicata Srl ha realizzato e gestisce attualmente l impianto fotovoltaico presso la ex discarica di Bulicata posta nel Comune di Pistoia. La società è amministrata da un Amministratore Unico e non ha personale dipendente. Essa pare dunque rientrare nella fattispecie di cui al punto b) del comma 611 della legge di stabilità Per questo motivo è all'attenzione del consiglio di Publiservizi l'adozione di azioni che consentano, in tempi congrui e nel rispetto dei diritti del socio di minoranza, di conseguire l'obiettivo di legge, senza tuttavia compromettere la salvaguardia dei valori aziendali. LESOLUZIONI SOC. CONS. A R.L. : quota posseduta 13,357% in Via Garigliano, Empoli Cod. Fisc. e Partita IVA LeSoluzioni è una società consortile i cui soci sono rappresentati da aziende che svolgono servizi pubblici locali quali Acque Spa (socio di maggioranza con una quota del 59,549%), Publiambiente Spa (18,69%), Quadrifoglio Spa (4,787%), Rea Spa (0,479%), Publiacqua Spa (2,738%), Geal Spa (0,40%) e Publiservizi Spa (13,357%). La società si occupa di: 1) Prestazione di servizi concernenti la progettazione e l erogazione di servizi di fatturazione e customer service necessari od utili per l emissione di note, bollette o altri documenti necessari per l addebito di tariffe relative a servizi di pubblica utilità; 2) Prestazione di servizi informatici e forniture di soluzioni hardware e software; 3) progettazione, prestazione, coordinamento erogazione e la gestione diretta o indiretta di servizi di call center e centralino, ed in generale di gestione di attività di contatto cura e gestione del cliente. Nel mese di dicembre 2014 l Assemblea dei soci di LeSoluzioni ha deliberato di avviare un processo di razionalizzazione della società con l obiettivo di concentrare in un unica società tutti i servizi a comune attualmente resi da LeSoluzioni e Ingegnerie Toscane Srl, valutando quindi di dar corso ad un processo di aggregazione fra le due società. Tale processo è in corso di approfondimento. Sempre nell ottica della razionalizzazione delle società, con decorrenza , è stata trasferita ad Acque Spa nella forma tecnica di una cessione di ramo d azienda l attività di bollettazione definita come S.C.A. -Settore Ciclo Attivo - attività che è svolta in proprio dalle altre società di gestione del servizio idrico integrato toscane partecipate da ACEA. Il Consiglio di Amministrazione di LeSoluzioni Scarl è composto da n. 5 componenti. Alla data dell ultimo bilancio approvato (31/12/2013) la società aveva alle proprie dipendenze n. 158 addetti.
8 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE A) RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE Il Consiglio di Amministrazione insediatosi il , ha provveduto ad effettuare una ricognizione delle società partecipate e/o controllate che svolgono attività diversa da quella di servizio pubblico locale, al fine di verificarne oltre alle condizioni economico-finanziarie e alla tipologia di attività svolta, i presupposti del mantenimento o in alternativa la loro dismissione. L analisi svolta ha tenuto conto non solo dei costi diretti che Publiservizi avrebbe dovuto sostenere per dismettere le partecipazioni, ma anche dei costi indiretti, qualora Publiservizi non fosse intervenuta a sostegno del percorso di dismissione delle società accompagnandole in una liquidazione in bonis piuttosto che in una procedura concorsuale. Per costi indiretti si intendono le implicazioni reputazionali della società, il rischio di azioni di responsabilità ex art c.c. verso la capogruppo e il peggioramento del merito di credito dell intero gruppo. Questi aspetti, condivisi con l Assemblea dei soci nel dicembre 2013, hanno indotto il consiglio di amministrazione di Publiservizi, con motivata decisione, a sostenere la liquidazione in bonis delle società ritenute non mantenibili. Per tali motivi e con queste premesse Publiservizi ha avviato il percorso di dismissione delle partecipate non ritenute strategiche. Nell anno 2014 il Consiglio di Amministrazione ha quindi proceduto: - alla cessazione con decorrenza 26/09/2014 della partecipazione in Ti Forma società consortile a r.l. con sede in Firenze; - alla messa in liquidazione di Agescom Srl a far data dal 9/12/2014 con l intento di giungere alla cancellazione della società dal Registro Imprese entro la fine del corrente anno; - alla chiusura della liquidazione della Publicogen Toscana Srl (partecipata al 100% da Publicogen Srl in liquidazione). Per tale società è oggi in corso di presentazione richiesta di cancellazione dal Registro Imprese. Per le altre società diverse da quelle di servizio pubblico locale, quali Publicogen Srl in liquidazione, Publicom Srl e Bulicata Srl, sono in corso di valutazione le modalità con cui procedere alla loro dismissione, cosa che può essere effettuata attraverso percorsi diversi ancora in fase di approfondimento, ma con tempistiche leggermente più lunghe rispetto a quelle succitate per la complessità delle attività gestite e comunque con l'obiettivo prioritario della salvaguardia dei valori aziendali. B) RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI Il Consiglio di Amministrazione in carica, si è da sempre adoperato per il contenimento dei costi aziendali, pertanto fin dal suo insediamento ha proceduto alla rivisitazione delle spese per incarichi e consulenze e la riduzione in genere dei costi della holding. Il Consiglio ritenendo opportuno proseguire nell ottica del risparmio ed assoggettare anche le proprie società partecipate/controllate ai principi di economicità e di efficientamento, non solo richiesti dalle norme, ma ritenuti doverosi in questo momento di crisi economica del paese, ha sottoposto all Assemblea dei Soci del
9 la richiesta di un mandato a redigere un atto di indirizzo da fare proprio e da trasferire anche nelle società partecipate/controllate, in modo da poter conseguire i suddetti obiettivi di efficientamento e risparmio. Detto documento è stato redatto nella prospettiva che le società operino per il contenimento dei propri costi interni e conservino/raggiungano l equilibrio economico-finanziario, nelle seguenti attività: l organizzazione e gestione dei servizi e degli appalti in generale con particolare attenzione a quelli inerenti i servizi pubblici; le spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e per sponsorizzazioni; riduzione dell uso della carta e contenimento spese energetiche; composizione dei CdA e i compensi agli amministratori; l assunzione e la gestione del personale e contrattazione di secondo livello; le assunzioni a tempo determinato e co.co.co; l affidamento di incarichi professionali e di collaborazione; le procedure di acquisizione di beni e dati. Particolare considerazione viene posta inoltre allo spirito ed agli adempimenti posti dalle norme in materia di trasparenza e anticorruzione e quindi alla razionalizzazione e allo snellimento delle strutture e dei procedimenti, nonché alla pubblicazione e l accesso dei/ai documenti in attuazione delle direttive dell Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). Il documento di indirizzo sarà approvato dal Consiglio di Amministrazione entro la fine del corrente mese di marzo ed espliciterà la linea di indirizzo programmatico che Publiservizi s.p.a. intende portare avanti sia in riferimento alle proprie controllate sia ai fini di uno specifico contributo all amministrazione delle società nelle quali possiede partecipazioni non di controllo. Per quest ultime società, Publiservizi s.p.a. si farà promotrice, anche nell ambito degli accordi parasociali ed accordi di sindacato, qualora presenti, di direttive univoche agli amministratori designati dalla parte pubblica affinché gli organi titolari dei poteri di indirizzo e controllo, nonché gli organi deputati alla gestione tecnico organizzativa, pongano in essere misure ad hoc volte, in ogni settore di intervento, alla riduzione dei costi attraverso ponderata programmazione delle attività, individuazione ed eliminazione di inefficienze, razionalizzazione degli interventi. C) COMPENSI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE In materia di compensi spettanti al Consiglio di Amministrazione, la società ha di volta in volta determinato gli stessi tenendo conto del quadro normativo in vigore per le società a totale partecipazione pubblica degli enti locali. L ultimo aggiornamento dei compensi riguarda la riduzione apportata agli stessi per effetto dell entrata in vigore del D.L. 90/2014, il quale prevede che A decorrere dal 1º gennaio 2015, il costo annuale sostenuto per i compensi degli amministratori, ivi compresa la remunerazione di quelli investiti di particolari cariche, non puo' superare l'80 per cento del costo complessivamente sostenuto nell'anno In virtu' del principio di onnicomprensivita' della retribuzione, qualora siano nominati dipendenti dell'amministrazione titolare della partecipazione, o della societa' controllante in caso di partecipazione indiretta o del titolare di poteri di indirizzo e di vigilanza, fatto salvo il diritto alla copertura assicurativa e al rimborso delle spese documentate, nel rispetto del limite di spesa di cui al precedente periodo, essi hanno l'obbligo di riversare i relativi compensi all'amministrazione o alla societa' di appartenenza e, ove riassegnabili, in base alle vigenti disposizioni, al fondo per il finanziamento del trattamento economico accessorio".
10 A decorrere dal , per effetto di tale riduzione il compenso degli amministratori è pertanto così determinato (con riduzione rispetto a quello deliberato dall'assemblea dei soci il 29 ottobre 2013): NOME RUOLO DATA NOMINA DATA SCADENZA COMPENSO ANNUO LORDO GETTONE DI PRESENZA INDENNITA DI RISULTATO ANNO 2013 LORENZO STANGHELLINI Presidente Amministratore FILIPPO SANI delegato DARIA VITALE Consigliere AURELIO GRAZIANO Consigliere VINCENZO PISINO Consigliere Coincidente con l approvazione del bilancio di esercizio al NO NO NO NO (*) NO NO (*) NO NO (*) NO NO (*) in ottemperanza alle previsioni di cui all art. 4 commi 4 e 5 del D. Lgs. 95/2012, i compensi spettanti ai Consiglieri Vitale, Graziano e Pisino, quali dipendenti di amministrazioni titolari di partecipazioni, sono riversati all amministrazione comunale di provenienza. PIANO DI RIASSETTO SOCIETARIO DI PUBLISERVIZI SPA In data 19/09/2013 l Assemblea dei soci di Publiservizi, su proposta del Comune di Pistoia, ha approvato un documento di indirizzo nel quale si legge I Comuni ritengono che siano superate ipotesi di ulteriore ampliamento della base territoriale di riferimento degli assetti proprietari. Ritengono dunque che possa essere il momento di consentire alle varie rappresentanze territoriali di riappropriarsi della quota parte di patrimonio della società, e che si debba giungere a tale risultato con procedimenti e atti che escludano la liquidazione della società stessa e si fondino invece sulla piena condivisione di una delibera straordinaria di separazione consensuale, a partire da ipotesi di scissione societaria. A tali fini, propongono di affidare al Consiglio di Amministrazione, nella figura del nuovo Presidente, lo specifico mandato di definire, nel termine massimo di sei mesi, e comunque non oltre il 30 aprile 2014, un prospetto finalizzato alla definizione di un progetto operativo di scissione da portare alla procedura di approvazione nella assemblea dei soci.. In data 29/10/2013 l Assemblea dei Soci ha proceduto alla nomina di questo Consiglio di Amministrazione. Nella delibera di nomina si legge di nominare Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società il Prof. Lorenzo Stanghellini, dando mandato al nominando Consiglio di Amministrazione affinché conferisca al Presidente delega nell area delle relazioni esterne e istituzionali, senza alcuna competenza gestionale diretta e avvalendosi, ove ritenuto opportuno, delle necessarie professionalità esterne, affinché, in coordinamento con il Consiglio di Amministrazione e con le funzioni interne della società, contribuisca a definire le linee-guida del progetto operativo finalizzato alla definizione di un nuovo assetto societario che preveda al suo interno anche la possibilità di una scissione di Publiservizi. Al fine di dar corso al mandato ricevuto dall Assemblea dei soci, il Consiglio di Amministrazione, ritenendo opportuno avvalersi del supporto di professionalità esterne, ha deliberato l esperimento di apposita gara volta alla nomina di un advisor. Detta gara aveva ad oggetto: a) la valutazione economico finanziaria della Società, con determinazione del valore dei suoi asset patrimoniali (a titolo esemplificativo, partecipazioni di controllo e collegamento, crediti finanziari e non, debiti) in un ottica prospettica di almeno cinque anni, anche considerando il quadro normativo relativo al gruppo e le implicazioni derivanti dalla partecipazione, da parte delle società partecipate, a gare di evidenza pubblica per l affidamento dei servizi gestiti. In particolare, la valorizzazione delle partecipazioni dovrà tener
11 conto dei processi in atto nei vari settori: energetico (gare dal 2015), rifiuti (gara in corso), nonché su un più lungo arco temporale idrico. b) Individuazione ed elaborazione delle linee-guida delle operazioni che possano essere concretamente poste in atto dalla Società al fine di attribuire parte del patrimonio della Società ad uno o più soci, direttamente o tramite altre società eventualmente di nuova costituzione, esclusa l ipotesi della liquidazione della Società. L analisi, che verrà sviluppata in coordinamento con il consiglio di amministrazione, dovrà indicare la tempistica e i relativi aspetti economici, finanziari, civilistici, fiscali e giuslavoristi, e dovrà tener conto del quadro normativo in punto di società pubbliche. All'esito della gara suddetta l'aggiudicazione dell'incarico è avvenuta a favore di Deloitte Financial Advisory Srl. L'advisor ha consegnato a Publiservizi una bozza del proprio rapporto in data 7 marzo u.s. al fine di consentire al Consiglio di esaminarlo ed eventualmente formulare osservazioni e richieste di chiarimento. La bozza del documento è adesso all esame del Consiglio di Amministrazione di Publiservizi (che si è già riunito per discuterla il 10 marzo 2015 e si riunirà nuovamente a breve), esame all'esito del quale, chiesti gli eventuali chiarimenti e integrazioni a Deloitte, sarà trasmesso ai Comuni soci, in adempimento all'impegno preso dal consiglio. A disposizione per chiarimenti e/o ulteriori aggiornamenti, se necessari, porgiamo cordiali saluti. Il PRESIDENTE (PROF. LORENZO STANGHELLINI)
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