Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico"

Transcript

1 Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali CORREDI PER GIUNZIONE DI DERIVAZIONE SU CAVI ELETTRICI A BASSA TENSIONE PER IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA (disegno puramente indicativo) Elaborato da Resp. Unificazione I. & M. Resp. Progetti Speciali e Svil. Tecnologico Paolo Boldrini Roberto Bevilacqua Attilio Cipollone

2 SOMMARIO 1 OGGETTO E SCOPO NORME DI RIFERIMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE PRESCRIZIONI COSTRUTTIVE Generalità Isolante bicomponente Isolante pronto all uso Caratteristiche costruttive della giunzione Stampigliatura Documentazione tecnica PROVE DI TIPO E ACCETTAZIONE Generalità Prove di tipo Prove di accettazione COLLAUDO PRESCRIZIONI DI FORNITURA E IMBALLAGGIO GARANZIE Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 2 di 10

3 1 OGGETTO E SCOPO La presente specifica tecnica ha per oggetto i corredi per realizzare giunzioni di derivazione per cavi elettrici a bassa tensione, con isolamento estruso in gomma etilenpropilenica, utilizzati per la realizzazione e la manutenzione degli impianti di Illuminazione Pubblica. La specifica stabilisce le caratteristiche tecniche nominali, i requisiti per la costruzione, le modalità delle prove, nonché le regole per il collaudo. 2 NORME DI RIFERIMENTO Le leggi e le norme sotto riportate si intendono comprensive di successivi aggiornamenti e varianti, e quindi nel testo in vigore alla data dell'ordine, sempre che tali innovazioni normative non siano in contrasto con la presente specifica. I riferimenti alla medesima normativa, citati nel seguito della presente specifica, sono suscettibili di conseguenti modifiche, in congruità a tali aggiornamenti e varianti. a) CEI Connettori per cavi d energia ; b) CEI 20-35/1 Prova per la propagazione verticale della fiamma su un singolo conduttore o cavo isolato ; c) CEI Norme per giunti, terminali ciechi e terminali per esterno per cavi di distribuzione con tensione nominale 0,6/1 kv ; d) CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua ; e) CEI 70-1 Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) ; f) UNI 4291 Prove sulle materie plastiche - Determinazione della rigidità dielettrica a frequenza industriale ; g) Direttiva 73/23/CEE Direttiva del 19/2/1973 concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione (bassa tensione) e sua modifica con Direttiva 93/68/CEE ; h) Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE; i) Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell art. 1 della legge , n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come modificato dal Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 3 di 10

4 3 CARATTERISTICHE TECNICHE Le tensioni nominali U o /U (U m ) dei giunti sono le seguenti: 0,6/1 (1,2) kv. Sono previste due tipologie di giunti, che prevedono l uscita del cavo derivato con un angolo da 0 a 30 e di 90 rispetto all asse del cavo di linea passante. Le tipologie dei giunti e dei cavi sono quelle riportate nella tabella seguente. Codice SAP Tipologia giunto - Isolante Cavo passante Cavo derivato Derivazione a 30 - Bicomponente Derivazione a 90 - Bicomponente Derivazione a 90 - Bicomponente Derivazione a Pronto all uso mm 2 3½ mm mm 2 2 2,5 6 mm 2 2 2, mm 2 2 2,5 6 mm 2 4 PRESCRIZIONI COSTRUTTIVE 4.1 Generalità Le giunzioni di derivazione sono costituite da due semigusci simmetrici e complementari, preformati, realizzati in materiale termoplastico autoestinguente; possono essere incernierati tra loro o separati e chiudibili con sistemi a scatto o altri equivalenti, che permettano la riaccessibilità mediante semplice utensile. L isolamento della giunzione può essere realizzato mediante resina o altro prodotto bicomponente riaccessibile, ovvero, isolante monocomponente (pronto all uso) riaccessibile e riutilizzabile, rispondenti alle caratteristiche di seguito indicate. La giunzione, a serraggio avvenuto, deve presentare un grado di protezione minimo IP68, secondo la Norma CEI 70-1, e un isolamento elettrico in classe II, in accordo alla Norma CEI Isolante bicomponente La miscela isolante è del tipo bicomponente, termoindurente, adatta all utilizzo a temperatura ambiente. Tale prodotto deve poter essere facilmente rimosso con l ausilio di un attrezzo (es. giravite, coltello, ecc.) al fine di poter riaccedere ai morsetti di collegamento. Si precisa che tale operazione deve essere svolta senza l utilizzo di solventi chimici. Conformemente alla norma UNI 4291, l isolante deve presentare una rigidità dielettrica superiore a 10 kv/mm. I due componenti della miscela debbono essere forniti con un dosaggio maggiorato del 10% rispetto al quantitativo necessario. Al momento della consegna della fornitura, i componenti debbono presentare una scadenza non inferiore a 18 mesi. 4.3 Isolante pronto all uso Nel caso l isolamento sia realizzato mediante gel a base siliconica, composto butilico o similare, tali prodotti devono essere già polimerizzati e pronti all uso, evitando così le operazioni di mescolamento dei componenti e la colatura nei due semigusci. Inoltre, il prodotto deve essere inerte (per contatto, inalazione ed eventuale ingestione), non soggetto Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 4 di 10

5 a procedure di smaltimento per rifiuti speciali, privo di scadenza di stoccaggio, facilmente riaccessibile e riutilizzabile. L isolante, a temperatura ambiente, deve rimanere all interno dei semigusci e non fuoriuscire e/o colare dagli stessi. 4.4 Caratteristiche costruttive della giunzione Le giunzioni in oggetto prevedono l esecuzione di una derivazione dal cavo principale (o di dorsale), senza interruzione dello stesso, mediante l asportazione della guaina isolante per la lunghezza necessaria alla posa dei morsetti a serraggio meccanico (non compresi nella fornitura) per la connessione del cavo di derivazione. L esecuzione della giunzione deve essere possibile in qualunque condizione ambientale; inoltre, deve consentire una rapida rialimentazione della linea. Su uno dei due semigusci debbono essere predisposti idonei sistemi di bloccaggio dei cavi, sia di dorsale sia di derivazione, che rendano comunque riaccessibili i cavi stessi. La giunzione deve essere corredata di setti separatori realizzati in materiale plastico flessibile, non solidali ai semigusci, atti a separare meccanicamente i morsetti dei singoli conduttori delle fasi e del neutro. Al fine di agevolare l esecuzione delle giunzioni nella maniera corretta, consentendo all operatore lo spazio minimo necessario per il posizionamento ottimale dei cavi e della morsetteria interna, sono previsti i seguenti limiti minimi dimensionali dei giunti: mm per la derivazione a 30 ; mm per la derivazione a 90 ; A puro titolo dimostrativo, nell Allegato 1 è riportato un esempio realizzativo e dimensionale per giunto di derivazione a Stampigliatura Sulla superficie esterna di ogni singola giunzione deve essere presente una stampigliatura, da realizzarsi per impressione, in rilievo o ad incasso, recante le seguenti informazioni: <ACEA> <nome o sigla del Fornitore> <sigla del giunto> <anno di fabbricazione>. Qualora il Fornitore abbia la concessione dell Istituto Italiano del Marchio di Qualità (IMQ) per le giunzioni in oggetto, queste devono riportare anche il contrassegno dell Istituto secondo le modalità da questo stabilite. 4.6 Documentazione tecnica Il Fornitore dei corredi deve presentare, entro 15 (quindici) giorni solari dalla data dell ordine, pena la revoca dell aggiudicazione del medesimo ordine, la seguente documentazione ad Acea Distribuzione S.p.A. - - Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico - Unificazione Impianti e Materiali : a) disegni di ingombro e particolari dei corredi di giunzione; b) dettagliata descrizione delle caratteristiche costruttive; c) istruzioni per il confezionamento e indicazioni delle attrezzature da impiegare; d) modello di stampigliatura da riportare sulla guaina esterna; Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 5 di 10

6 e) caratteristiche dei materiali isolanti utilizzati e, con riferimento al D.lgs n. 133 del 14 settembre 2009, inerente al Regolamento n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio (REACH), per le sostanze e/o preparati chimici contenuti nel prodotto fornito, i documenti a corredo nei quali siano descritte le modalità di uso degli stessi e la scheda di sicurezza riferita alle predette modalità di uso; tale scheda deve essere compilata secondo quanto indicato nell art. 31 del predetto Regolamento Europeo e in essa saranno descritte le precauzioni d uso con riferimento alla Sicurezza e Igiene del Lavoro; il Fornitore deve altresì fornire i successivi aggiornamenti in caso di modifiche. 5 PROVE DI TIPO E ACCETTAZIONE 5.1 Generalità In conformità alle norme elencate al precedente p. 2 e, in particolare, a quanto prescritto alla pos. 7.1 della norma CEI 20-63, le prove in argomento vengono avviate, presso lo stabilimento del Fornitore o presso un laboratorio concordato con Acea, alla presenza di un collaudatore della medesima, previo accordi e comunicazione scritta, con almeno 15 (quindici) giorni solari di anticipo, che il Fornitore deve inviare ad Acea Distribuzione S.p.A. - Qualità e Sicurezza - Prove e Collaudi - fax 06/ , di disponibilità della sala prove per prototipo o lotto di fornitura approntato, della data, della durata e del luogo (o dei luoghi) previsto(i) reso(i) disponibile(i) per l esecuzione delle stesse prove. Tutte le prove ed esperimenti, eseguiti in fabbrica o presso altri laboratori, sono compiuti a spese del Fornitore; queste spese comprendono anche il costo dei materiali e pezzi impiegati che si rendessero inservibili, e ciò sia nel caso di accettazione sia di rifiuto della fornitura. Dalle predette spese sono escluse quelle inerenti al collaudatore Acea, che rimangono a carico di quest'ultima. Le partite rifiutate devono essere sostituite o adeguate, per essere nuovamente sottoposte alle prove prescritte, nel più breve tempo possibile e comunque entro un periodo non superiore ad 1/3 dell'originario termine di consegna stabilito, ferma restando l'applicazione delle penali per ritardo. Ulteriori prove con esito negativo danno luogo al rifiuto della fornitura. L Acea effettua la verifica della conformità al tipo prevista dalle norme CEI. L Acea stessa può soprassedere, a suo insindacabile giudizio, all effettuazione delle prove di tipo nel caso che il Fornitore sia in grado di esibire idonea certificazione rilasciata da Organismi riconosciuti nell ambito della UE compresi tra quelli indicati nel Decreto del Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato del (G.U. del ), aggiornato da successive disposizioni, oppure accreditati al SINAL (Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori) e nell ambito della UE all EA (European cooperation for Accreditation). Qualora, peraltro, l Acea ritenesse di dover richiedere l esecuzione delle prove di tipo anche in presenza di tali certificazioni, le prove sono a carico dell Acea stessa nel caso di esito favorevole e del Fornitore nel caso di esito non favorevole, con conseguente rifiuto della fornitura. Si dà facoltà al Fornitore di richiedere una prova di appello consistente nella ripetizione, con esito favorevole, della prova risultata negativa, da eseguirsi su di una campionatura doppia di quella esaminata. Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 6 di 10

7 5.2 Prove di tipo L Acea si riserva la facoltà di far eseguire dal Fornitore le prove di tipo previste dalla norma CEI per i giunti di tipo II e, in ogni caso, durante la messa a punto di un nuovo modello di corredo, allo scopo di verificare la rispondenza della fornitura a tutte le prescrizioni di legge. Per l esecuzione di tali prove le giunzioni debbono essere associate ai tipi di cavo per i quali sono state progettate e costruite. Il numero degli esemplari in prova, nonché la loro predisposizione e montaggio, devono essere conformi a quanto specificato alla pos. 7.2 della norma CEI Inoltre, deve essere rispettata la sequenza delle prove secondo quanto prescritto alla successiva pos. 7.3 della norma stessa. Le prove richieste sono riassunte di seguito: a) Esame a vista: deve essere effettuato un primo esame visivo del giunto, per verificare il corretto posizionamento dei cavi e per evidenziare eventuali difetti di realizzazione del giunto stesso; b) Tenuta alla tensione alternata in aria (CEI 20-63, 8.3): la prova deve essere effettuata come specificato nelle Tab. 3 e 4 della suddetta norma; la prova si ritiene superata se la giunzione non presenta, al termine della stessa, perforazioni o scariche esterne; c) Resistenza di isolamento in aria (CEI 20-63, 8.4): la resistenza di isolamento (R IS ) deve essere misurata usando uno strumento con una tensione di funzionamento compresa nel campo da 100 V a 1000 V in c.c., secondo la procedura descritta al p.to della norma suddetta; la prova si ritiene superata se il valore riscontrato di R is è 50 MΩ; d) Prova meccanica di impatto a temperatura ambiente (CEI 20-63, 8.5): lo scopo di questa prova è dimostrare la resistenza meccanica del giunto a temperatura ambiente; le disposizioni e la procedura di prova debbono rispettare quanto prescritto in della norma suddetta; si precisa che non è richiesta l indicazione di un coefficiente IK ma il giunto sottoposto a questa prova deve successivamente superare le prove di seguito descritte; e) Tenuta alla tensione alternata (immerso) (CEI 20-63, 8.3): la prova deve essere effettuata durante l immersione nel bagno d acqua o nel recipiente in pressione (per la profondità di immersione fare riferimento alla fig. 3 della norma in oggetto); la prova si ritiene superata se la giunzione non presenta, al termine della stessa, perforazioni o scariche esterne; f) Resistenza di isolamento (immerso) (CEI 20-63, 8.4): con le medesime apparecchiature prescritte al precedente p. b), la prova deve essere effettuata secondo la procedura riportata al p.to della suddetta norma; la prova si ritiene superata se il valore riscontrato di R is è 50 MΩ; g) Cicli termici (CEI 20-63, 8.6): il giunto deve essere sottoposto a 63 cicli in aria seguiti da 63 cicli in acqua, così come descritto al p.to della norma CEI 20-63; h) Tenuta alla tensione alternata (immerso) (CEI 20-63, 8.3): la prova deve essere effettuata durante l immersione nel bagno d acqua o nel recipiente in pressione (per la profondità di immersione fare riferimento alla fig. 3 della norma in oggetto); la prova si ritiene superata se la giunzione non presenta, al termine della stessa, perforazioni o scariche esterne; Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 7 di 10

8 i) Resistenza di isolamento (immerso) (CEI 20-63, 8.4): con le medesime apparecchiature prescritte al precedente p. b), la prova deve essere effettuata secondo la procedura riportata al p.to della suddetta norma; la prova si ritiene superata se il valore riscontrato di R is è 50 MΩ; j) Esame (CEI 20-63, 8.8): lo scopo dell esame è quello di accertare se nella giunzione ha avuto luogo un qualsiasi deterioramento che possa influenzare la sua durata di vita a lungo termine; la procedura di esame è descritta la p.to della norma CEI Prove di accettazione L Acea, in sede di espletamento dell ordine, si riserva la facoltà di eseguire presso il Fornitore le prove di accettazione, allo scopo di verificare la rispondenza della fornitura a tutte le prescrizioni di legge e la conformità al tipo certificato da idonei documenti in base alla norma CEI L Acea può rinunciare, a suo insindacabile giudizio, all effettuazione, parziale o totale, delle prove di accettazione, qualora il Fornitore sia in grado di presentare i certificati di tali prove da lui eseguite nel corso della fabbricazione. Qualora il Fornitore sia autorizzato all uso del marchio IMQ, per le tipologie di giunzioni in ordine, le prove di cui trattasi non sono richieste. Tali prove consistono in un esame visivo generale, sugli esemplari prelevati in maniera casuale in base alle tabelle UNI ISO (2001) e (1993) con numerosità del campione pari al 20% (venti per cento) delle unità di ciascun lotto e, comunque, su un numero minimo di 3 e massimo di 20 esemplari, per verificare la conformazione della giunzione in tutti i suoi componenti e relativi accessori, le caratteristiche geometriche e dimensionali, la leggibilità delle stampigliature e l eventuale presenza di difetti superficiali. 6 COLLAUDO Il collaudo, per ciascun lotto risultato accettabile a seguito delle prove d accettazione eseguite in fabbrica, viene effettuato presso l Acea e/o Ente o Istituto di sua fiducia e completato entro 30 (trenta) giorni dalla data di consegna di tutti gli esemplari, costituenti il lotto di fornitura, presso il magazzino di Roma. Le operazioni di collaudo riguardano, ad insindacabile giudizio dell Acea, una campionatura costituita da almeno il 10% del lotto di fornitura per ciascuna tipologia di giunzione e, comunque, su un numero minimo di 3 e massimo di 20 esemplari; tali operazioni consisteranno nella ripetizione delle prove di cui alla precedente pos Della data di inizio delle operazioni di collaudo è dato formale avviso al Fornitore che può presenziare con un proprio rappresentante. Qualora in sede di collaudo una o più campionature dovessero risultare difformi dalle specifiche dell Acea e/o dalle Norme vigenti, comprese le eventuali tolleranze ammesse, l intero lotto deve essere sottoposto alla ripetizione delle prove negative, il cui costo è a totale carico del Fornitore. Il materiale che, sottoposto a collaudo, non soddisfi pienamente alle condizioni stabilite, viene rifiutato; tuttavia l Acea, a suo insindacabile giudizio e a tutte spese del Fornitore, può accordare al Fornitore stesso l esame in contraddittorio del materiale rifiutato. Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 8 di 10

9 Il ritiro delle partite rifiutate deve farsi a cura e spese del Fornitore, senz altro avviso o provvedimento qualsiasi, nel termine di 15 (quindici) giorni solari dalla data della lettera di rifiuto. In caso diverso, le partite stesse sono rispedite in porto assegnato all indirizzo del Fornitore. Le partite rifiutate devono essere sostituite o eventualmente adeguate, per essere nuovamente sottoposte alle prove prescritte, nel più breve tempo possibile e comunque entro un periodo non superiore ad 1/3 dell'originario termine di consegna stabilito, ferma restando l'applicazione delle penali per ritardo. Ulteriori prove con esito negativo danno luogo al rifiuto della fornitura. Nel caso di divergenza rispetto alle operazioni di collaudo il Fornitore, peraltro, può richiedere l arbitrato o all atto dell ultimazione delle operazioni, cui abbia presenziato, o entro 15 giorni dalla notifica dei risultati. Inoltre, se non si addivenisse di comune accordo all attribuzione dell incarico per l arbitrato entro un mese dall ultimazione del collaudo, l Acea ha facoltà di rivolgersi al Presidente della Federazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni (AEIT) per la nomina di un collaudatore, il cui giudizio è accettato dalle due parti senza riserva alcuna ed ha validità per tutti gli effetti della fornitura. La richiesta di arbitrato interrompe i termini contrattuali e le conseguenze economiche sono a carico della parte soccombente, non esclusi i danni per la mancata disponibilità della fornitura. 7 PRESCRIZIONI DI FORNITURA E IMBALLAGGIO Ogni confezione deve essere composta da: semigusci isolanti in materiale termoplastico; buste con miscela bicomponente in quantità adeguata (nel caso di isolante pronto all uso, quest ultimo deve essere già polimerizzato all interno dei 2 semigusci); guanti protettivi monouso (non necessari in caso di isolante inerte e atossico); setti separatori in materiale plastico flessibile; fascette plastiche per la chiusura supplementare dei semigusci; istruzioni per l assemblaggio. Ogni singola giunzione deve essere confezionata in una scatola di cartone. La scatola deve riportare, con carattere non inferiore a 50 mm, il nome del Fornitore e il codice SAP Acea, così come indicato nella tabella riportata al p. 3 della presente specifica. Le singole confezioni debbono essere stipate su pallet, con cartello indicante il codice Acea del materiale e il quantitativo contenuto. Il materiale in consegna non deve eccedere i limiti costituiti dal pallet A mm e successivi aggiornamenti, carico utile nominale 1000 kg, secondo UNI (1988) e UNI (1989), e non deve superare l altezza complessiva di 1100 mm. Il materiale, se consegnato su pallet, deve essere protetto da pioggia e polvere, mediante l applicazione di una pellicola impermeabile trasparente. Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 9 di 10

10 8 GARANZIE Il Fornitore, per ogni tipologia delle giunzioni oggetto della presente specifica, è l unico garante nei confronti dell Acea per qualunque difetto di materiali o di costruzione e per la piena rispondenza alla specifica tecnica dell Acea, indipendentemente dai collaudi effettuati. La garanzia comporta la sostituzione di tutti gli esemplari che dovessero risultare non conformi alle norme vigenti e alle prescrizioni della presente specifica, senza ulteriori costi e addebiti a carico dell Acea, trasporti compresi, da effettuarsi nel più breve tempo possibile e comunque entro 3 mesi dalla notifica al Fornitore: per un periodo di 24 mesi dalla posa in opera, ma non oltre 30 mesi dalla data di fine collaudo presso l Acea con esito favorevole, nei casi di difetti riscontrati; per un periodo di 5 anni dalla data di fine collaudo presso l Acea con esito favorevole, nei casi di non conformità alla specifica tecnica dell Acea accertata successivamente al collaudo. Il periodo di inutilizzabilità o di sospensione dal servizio, dovuto a difetti di materiale e/o di costruzione, prolunga la durata della garanzia del tempo intercorrente tra la notifica dei difetti e la riconsegna dei corredi di giunzione da parte del Fornitore. Per tutti gli esemplari che, in regime di garanzia, siano stati sostituiti, riparati o comunque influenzati da tali operazioni, gli obblighi di garanzia nei casi di difetti riscontrati si estendono di ulteriori 12 mesi, a partire dalla data di ultimazione della sostituzione o della riparazione. Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione I. & M. Pagina 10 di 10

11

Acea Distribuzione S.p.A. TAPPETO ISOLANTE. Verificato da Responsabile Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. TAPPETO ISOLANTE. Verificato da Responsabile Unificazione Impianti e Materiali TAPPETO ISOLANTE (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza Approvato da Progetti

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali TERMINALI PER CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato da Resp. U. Unificazione I.

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali CORREDI DI GIUNZIONE MISTA PER CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN GOMMA ETILENPROPILENICA O IN POLIETILENE

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali CORREDI DI GIUNZIONE DI RIPARAZIONE PER CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO ESTRUSO E IN CARTA Elaborato da Resp. Unificazione

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Direzione Ingegneria Unità Materiali e Appalti Unità Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Direzione Ingegneria Unità Materiali e Appalti Unità Unificazione Impianti e Materiali Unità Materiali e Appalti Unità Unificazione Impianti e Materiali TRASFORMATORI MONOFASE A DUE POLI PRIMARI PER SERVIZI AUSILIARI Elaborato da Responsabile U. Unificazione I. & M. Responsabile U. Materiali

Dettagli

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Direzione Operazioni Unità Materiali, Appalti e Patrimonio CAVI ELETTRICI A BASSA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN HEPR O IN XLPE

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Direzione Operazioni Unità Materiali, Appalti e Patrimonio CAVI ELETTRICI A BASSA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN HEPR O IN XLPE Unità Materiali, Appalti e Patrimonio Unità Unificazione Impianti e Materiali CAVI ELETTRICI A BASSA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN HEPR O IN XLPE Elaborato da Responsabile U. Unificazione I. & M. Resp. U.

Dettagli

MASCHERA INTERA DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE

MASCHERA INTERA DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE MASCHERA INTERA DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato da Verificato da Responsabile Unità Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e

Dettagli

GUANTI DI PROTEZIONE DA PRODOTTI CHIMICI E MICRORGANISMI

GUANTI DI PROTEZIONE DA PRODOTTI CHIMICI E MICRORGANISMI GUANTI DI PROTEZIONE DA PRODOTTI CHIMICI E MICRORGANISMI (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità

Dettagli

GUANTI DI PROTEZIONE MONOUSO

GUANTI DI PROTEZIONE MONOUSO GUANTI DI PROTEZIONE MONOUSO (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza Approvato

Dettagli

GREMBIULE IN CROSTA PER SALDATORI

GREMBIULE IN CROSTA PER SALDATORI GREMBIULE IN CROSTA PER SALDATORI (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti & Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza

Dettagli

OCCHIALI DI PROTEZIONE

OCCHIALI DI PROTEZIONE OCCHIALI DI PROTEZIONE (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti & Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza Approvato

Dettagli

ELMETTO DI PROTEZIONE

ELMETTO DI PROTEZIONE ELMETTO DI PROTEZIONE (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza Approvato da Progetti

Dettagli

IMBRACATURA PER IL CORPO ANTICADUTA CON CINTURA DI POSIZIONAMENTO

IMBRACATURA PER IL CORPO ANTICADUTA CON CINTURA DI POSIZIONAMENTO IMBRACATURA PER IL CORPO ANTICADUTA CON CINTURA DI POSIZIONAMENTO (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti & Materiali Approvato

Dettagli

GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE

GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e

Dettagli

SCHEDA TECNICA /061005

SCHEDA TECNICA /061005 SCHEDA TECNICA 2154645/061005 INTERRUTTORE DI MANOVRA SEZIONA- TORE 3 x 400 A 400 V c.a. COMBINATO CON PORTAFUSIBILE ED ASSEMBLATO SU PIA- STRA DI SUPPORTO (QUADRI B.T.) (Immagine puramente illustrativa)

Dettagli

CORDINI DI POSIZIONAMENTO CON ASSORBITORE DI ENERGIA PER LAVORI IN QUOTA

CORDINI DI POSIZIONAMENTO CON ASSORBITORE DI ENERGIA PER LAVORI IN QUOTA CORDINI DI POSIZIONAMENTO CON ASSORBITORE DI ENERGIA PER LAVORI IN QUOTA Figura 1 (immagine a carattere puramente indicativo: sono vincolanti solamente le dimensioni quotate) Elaborato da Verificato da

Dettagli

CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN GOMMA ETILENPROPILENICA

CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN GOMMA ETILENPROPILENICA Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO IN GOMMA ETILENPROPILENICA (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato

Dettagli

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Direzione Operazioni Unità Materiali, Appalti e Patrimonio CONTENITORI IN RESINA SINTETICA PER NODI DI RETE E FORNITURE BT

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Direzione Operazioni Unità Materiali, Appalti e Patrimonio CONTENITORI IN RESINA SINTETICA PER NODI DI RETE E FORNITURE BT Unità Materiali, Appalti e Patrimonio Unità Unificazione Impianti e Materiali CONTENITORI IN RESINA SINTETICA PER NODI DI RETE E FORNITURE BT Elaborato da Responsabile U. Unificazione I. & M. Resp. U.

Dettagli

areti SpA Specifica Tecnica per la fornitura di Occhiali protettivi per taglio e saldatura autogena a gas Immagine esclusivamente indicativa DAO 21

areti SpA Specifica Tecnica per la fornitura di Occhiali protettivi per taglio e saldatura autogena a gas Immagine esclusivamente indicativa DAO 21 Specifica Tecnica per la fornitura di Immagine esclusivamente indicativa DAO 21 Unità Sicurezza e Ambiente Rev. 3 - Elaborato Responsabile dell Unità Ingegneria dei Componenti Il RSPP Ernesto Bigazzi Marcello

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali SERRATURA, CILINDRO E CHIAVE PER PORTA DI CABINA SECONDARIA (immagine puramente dimostrativa) Elaborato da Resp. U. Unificazione

Dettagli

OCCHIALI PROTETTIVI PER TAGLIO E SALDATURA AUTOGENA A GAS

OCCHIALI PROTETTIVI PER TAGLIO E SALDATURA AUTOGENA A GAS OCCHIALI PROTETTIVI PER TAGLIO E SALDATURA AUTOGENA A GAS (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti & Materiali Approvato

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa e Servizi Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali SERRATURA, CILINDRO E CHIAVE PER CONTENITORI E SPORTELLI STRADALI BT (immagine puramente dimostrativa) Elaborato da Resp. Unificazione

Dettagli

ACEA Distribuzione SpA Direzione Operazioni. Fornitura di batteria di accumulatori stazionari al piombo 110 Vcc 400 Ah per Cabina Primaria

ACEA Distribuzione SpA Direzione Operazioni. Fornitura di batteria di accumulatori stazionari al piombo 110 Vcc 400 Ah per Cabina Primaria ACEA DISTRIBUZIONE S.P.A. RETE A.T. WBS ACEA Distribuzione SpA Direzione Operazioni DISEGNO FOGLIO Fornitura di batteria di accumulatori stazionari al piombo 110 Vcc 400 Ah per Cabina Primaria SPECIFICA

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO N 5056 PER LA FORNITURA DI SELLETTE PER N 3 MONOTUBI IN PEAD PER LA REALIZZAZIONE DI POLIFORE A SUSSIDIO DI GASDOTTI

CAPITOLATO TECNICO N 5056 PER LA FORNITURA DI SELLETTE PER N 3 MONOTUBI IN PEAD PER LA REALIZZAZIONE DI POLIFORE A SUSSIDIO DI GASDOTTI N 5056 PER LA FORNITURA DI SELLETTE PER N 3 MONOTUBI IN PEAD PER LA REALIZZAZIONE DI POLIFORE A SUSSIDIO DI Archiviazione pag.1 di 8 Note INDICE 1. PREMESSE E GENERALITA 3 2. SELLETTE 4 2.1. Selletta in

Dettagli

SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I

SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I (immagine puramente illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME Nello Di Giulio Nello Di Giulio Clorinda

Dettagli

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali

ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali SCATOLA DI DERIVAZIONE CON MORSETTIERA TETRAPOLARE PER COLONNE MONTANTI IN BASSA TENSIONE (immagine a carattere puramente indicativo)

Dettagli

GUANTI DA LAVORO IN PELLE DI TIPO LEGGERO

GUANTI DA LAVORO IN PELLE DI TIPO LEGGERO GUANTI DA LAVORO IN PELLE DI TIPO LEGGERO (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Responsabile Sicurezza e Ambiente Verificato da Responsabile Unificazione Impianti e Materiali Approvato

Dettagli

ART. 2. IMPORTO DELL APPALTO... 3 ART.3 CARATTERISTICHE TECNICHE... 3 ART. 4 MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELL APPALTO... 4

ART. 2. IMPORTO DELL APPALTO... 3 ART.3 CARATTERISTICHE TECNICHE... 3 ART. 4 MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELL APPALTO... 4 Pagina 1 di 6 CAPITOLATO TECNICO Fornitura di n. 25.200.000 sacchetti in materiale biodegradabile e compostabile per la raccolta sottolavello del rifiuto organico suddivisa in tre lotti. Pagina 2 di 6

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Direzione Ingegneria Unità Materiali e Appalti

Acea Distribuzione S.p.A. Direzione Ingegneria Unità Materiali e Appalti Unità Materiali e Appalti Unità Unificazione Impianti e Materiali RILEVATORI DI PRESENZA TENSIONE CON PRESE E PARTITORI CAPACITIVI PER SCOMPARTI DI MEDIA TENSIONE Elaborato da Responsabile U. Unificazione

Dettagli

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,

Dettagli

GASD C Foglio 1 di 5

GASD C Foglio 1 di 5 Foglio 1 di 5 ID DESCRIZIONE ID DESCRIZIONE 1 Morsetto per il collegamento alla terra di protezione 10 Contenitore 2 Amperometro da quadro per la misura della corrente drenata 11 Morsettiera per il collegamento

Dettagli

CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO A SPESSORE RIDOTTO

CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO A SPESSORE RIDOTTO Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unità Unificazione Impianti e Materiali CAVI ELETTRICI A MEDIA TENSIONE CON ISOLAMENTO A SPESSORE RIDOTTO (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato

Dettagli

C2.1 Ed. 1 Giugno 2003

C2.1 Ed. 1 Giugno 2003 L i n e e i n c a v o s o t t e r r a n e o M T SOLUZIONI COSTRUTTIVE CANALIZZAZIONE PER POSA IN TUBAZIONE T a v o l a C2.1 Ed. 1 Giugno 2003 Posa di n 1 cavo MT su strada sterrata o terreno agricolo (Norme

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di materiale di fonderia per sostegni storici ubicati nel centro storico del Comune di Roma Capitale.

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di materiale di fonderia per sostegni storici ubicati nel centro storico del Comune di Roma Capitale. CONDIZIONI TECNICHE Edizione Ottobre 2016 Fornitura di materiale di fonderia per sostegni storici ubicati nel centro storico del Comune di Roma Capitale. Acea Illuminazione Pubblica SpA INDICE 1 OGGETTO

Dettagli

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto

Dettagli

SCARICATORI PER SOVRATENSIONI PER INSTALLAZIONE INTERRATA SU GIUNTI ISOLANTI INDICE

SCARICATORI PER SOVRATENSIONI PER INSTALLAZIONE INTERRATA SU GIUNTI ISOLANTI INDICE Foglio 1 di 6 INDICE 1. PREMESSA 2 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 3. NORME DI RIFERIMENTO 2 4. CONDIZIONI DI PROGETTO 2 5. CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO 2 6. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 3 7. VERIFICHE

Dettagli

SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC

SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC ARETI S.p.A. Pianificazione Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC (Art. 18 Allegato A - Delibera

Dettagli

Progetto in inchiesta pubblica

Progetto in inchiesta pubblica N O R M A I T A L I A N A C E I 1 Data Scadenza Inchiesta C. 1187 20-01-2017 Data Pubblicazione 2016-12 Classificazione 20-. Titolo Cavi per comando e segnalamento in gomma etilenpropilenica, alto modulo

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007 SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI 11240-1:2007 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio DISCIPLINARE TECNICO Acea Elabori S.p.A. Edizione Gennaio 2016 Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA DEL

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0

Dettagli

GUANTI ISOLANTI IN CLASSE 0 Idoneo per livelli di tensione fino a 1000 V

GUANTI ISOLANTI IN CLASSE 0 Idoneo per livelli di tensione fino a 1000 V GUANTI ISOLANTI IN CLASSE 0 Idoneo per livelli di tensione fino a 1000 V (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Responsabile Sicurezza e Ambiente Verificato da Responsabile Unificazione

Dettagli

SCHEDA TECNICA XX/SET13 GUANTI MONOUSO IN NITRILE DI PROTE- ZIONE DA MICRORGANISMI E PRODOTTI CHIMICI

SCHEDA TECNICA XX/SET13 GUANTI MONOUSO IN NITRILE DI PROTE- ZIONE DA MICRORGANISMI E PRODOTTI CHIMICI SCHEDA TECNICA XX/SET13 GUANTI MONOUSO IN NITRILE DI PROTE- ZIONE DA MICRORGANISMI E PRODOTTI CHIMICI (Immagine puramente illustrativo) Redatto da: Il Tecnico Responsabile: Data ELABORATO VERIFICATO APPROVATO

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di quelli

Dettagli

FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO

FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO CONDIZIONI TECNICHE Edizione _Febbraio 2017 FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO INDICE 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI... 3 2. LUOGO DI ESECUZIONE...

Dettagli

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO Impossibile visualizzare l'immagine. ESAME A VISTA L'esame a vista è propedeutico alle prove e può essere di due tipi: Esame a vista

Dettagli

PRESCRIZIONI PER LA FORNITURA DI BOX PREFABBRICATI PER PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE

PRESCRIZIONI PER LA FORNITURA DI BOX PREFABBRICATI PER PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE Ed. 5-1/8 PREFABBRICATI PER PER APPARECCHIATURE 5 IR/UML Rulli Grimaldi Tramutoli Gennaio 2007 Ed. Funz./Unità Redatto Verificato Approvato Data Copyright Enel Distribuzione S.p.A. tutti i diritti riservati.

Dettagli

DNT Reti Strutturate S.r.l. Via Mantero Grandate CO I Tel Fax

DNT Reti Strutturate S.r.l. Via Mantero Grandate CO I Tel Fax DNT Reti Strutturate S.r.l. Via Mantero 20 22070 Grandate CO I Tel. +39-031-426611 1 Fax +39-031-426343 E-mail: dnt@dntsrl.com Sitoweb: www.dntsrl.com INDICE DEL CATALOGO GIUNZIONI DI BASSA TENSIONE Giunzioni

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO N 5055

CAPITOLATO TECNICO N 5055 N 5055 PER LA FORNITURA DI TAPPI PER LA CHIUSURA DI MONOTUBO PORTACAVI IN PEAD PER LA REALIZZAZIONE DI POLIFORE A SUSSIDIO DI GASDOTTI Archiviazione pag.1 di 9 Note INDICE 1. PREMESSE E GENERALITA 3 2.

Dettagli

CONDIZIONI DI FORNITURA ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI GIUNTI IN RESINA PER IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA. areti S.p.A.

CONDIZIONI DI FORNITURA ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI GIUNTI IN RESINA PER IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA. areti S.p.A. CONDIZIONI DI FORNITURA ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI GIUNTI IN RESINA PER IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA areti S.p.A. INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 DURATA ED IMPORTO CONTRATTUALE... 3

Dettagli

Cod. Id. Collaudo (anno) / (n Pratica)) REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE

Cod. Id. Collaudo (anno) / (n Pratica)) REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE 1/6 REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE GARIBALDI S. LUIGI - CURRÒ ASCOLI - TOMASELLI (LR. 11-4-95 N. 34) C A T A N I A VERBALE RELATIVO ALLA FORNITURA

Dettagli

Il sottoscritto Codice Fiscale: nato a Prov. il residente in Prov. CAP via n.

Il sottoscritto Codice Fiscale: nato a Prov. il residente in Prov. CAP via n. Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di quelli

Dettagli

DIREZIONE SANITARIA UNITA' DI STAFF DI INGEGNERIA CLINICA

DIREZIONE SANITARIA UNITA' DI STAFF DI INGEGNERIA CLINICA NORME DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI UN SISTEMA PER CHIRURGIA UROLOGICA ENDOSCOPICA DA DESTINARE ALLA U.O. UROLOGIA DELL'AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA

Dettagli

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN SCHEDA TECNICA 130210 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN 75-160 (immagine solo illustrativa) NOME DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO Ing. G. Degl Innocenti Ing. G. Degl Innocenti Ing.

Dettagli

CENTRALE DI COMPRESSIONE SPECIFICA GENERALE CAVI ELETTRICI DI ENERGIA E CONTROLLO CENT.SPC.EA.E.40304

CENTRALE DI COMPRESSIONE SPECIFICA GENERALE CAVI ELETTRICI DI ENERGIA E CONTROLLO CENT.SPC.EA.E.40304 Foglio 1 di 11 SPECIFICA GENERALE CAVI ELETTRICI DI ENERGIA E CONTROLLO 0 Emissione Musumeci Varenna Damiani 31.01.02 Rev. Descrizione Elaborato Verificato Approvato Data Foglio 2 di 11 INDICE 1. GENERALITA

Dettagli

Valvole fusibili A.T. per circuiti in c.c.

Valvole fusibili A.T. per circuiti in c.c. DIREZIONE TECNICA Viale S. Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Identificazione 309532 Esp. 07 Pagina 1 di 7 "Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotto,

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI SONDE DI LIVELLO PIEZOMETRICHE AD IMMERSIONE

CONDIZIONI TECNICHE ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI SONDE DI LIVELLO PIEZOMETRICHE AD IMMERSIONE CONDIZIONI TECNICHE Edizione Gennaio 2017 ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI SONDE DI LIVELLO PIEZOMETRICHE AD IMMERSIONE ACEA ATO2 SPA INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 1.1 SPECIFICHE TECNICHE DELLA

Dettagli

SPECIFICA TECNICA 1/3

SPECIFICA TECNICA 1/3 Comune di Bastiglia SPECIFICA TECNICA 1/3 PER LA FORNITURA DI MONOTUBI E TRITUBI PER LA REALIZZAZIONE DI RETI DI TLC IN FIBRA OTTICA Indice 1 INTRODUZIONE... 3 2 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE... 3 2.1 MONOTUBI

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Allegato III - MODULO G - Conformità basata sulla verifica dell unità Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PR PART

Dettagli

SCARICATORI PER SOVRATENSIONI PER INSTALLAZIONE SU MORSETTIERA INDICE

SCARICATORI PER SOVRATENSIONI PER INSTALLAZIONE SU MORSETTIERA INDICE Foglio 1 di 6 INDICE 1. PREMESSA 2 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 3. NORME DI RIFERIMENTO 2 4. CONDIZIONI DI PROGETTO 2 5. CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO 2 6. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 3 7. VERIFICHE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza.

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza. RELAZIONE TECNICA GENERALITA Il presente elaborato riguarda l intervento di realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione relativo alla Piazza da realizzare a Torre Grande nell ambito del recupero

Dettagli

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE SCHEDA TECNICA 130200 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE (immagine solo illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME DATA Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing.

Dettagli

CAPITOLATO FORNITURA CARATTERISTICHE TECNICHE E MODULO OFFERTA PER LA FORNITURA DI CONTATORI PER ACQUE FREDDA AD USO IDROPOTABILE

CAPITOLATO FORNITURA CARATTERISTICHE TECNICHE E MODULO OFFERTA PER LA FORNITURA DI CONTATORI PER ACQUE FREDDA AD USO IDROPOTABILE CAPITOLATO FORNITURA CARATTERISTICHE TECNICHE E MODULO OFFERTA PER LA FORNITURA DI CONTATORI PER ACQUE FREDDA AD USO IDROPOTABILE Al fine di procedere alla fornitura di contatori per acqua fredda per uso

Dettagli

Acea Ato 2 SpA SCHEDA TECNICA X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II

Acea Ato 2 SpA SCHEDA TECNICA X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II 722337X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II (Immagine puramente illustrativa) Il Responsabile U. Sicurezza: A. Zitelli ELABORATO VERIFICATO APPROVATO FUNZIONE

Dettagli

1) PREMESSA. 2) CRITERI DI PROGETTO

1) PREMESSA. 2) CRITERI DI PROGETTO 1) PREMESSA. Le opere impiantistiche dell intervento in questione si inquadrano all interno di un intervento di restauro per il recupero di Villa Eleonora e riguardano il rifacimento integrale degli impianti

Dettagli

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici.

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici. [marca da bollo] Alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Ufficio Metrico Viale Gallipoli, 39 73100 Lecce OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica

Dettagli

NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA

NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione correlata e modelli di dichiarazioni Articolo

Dettagli

Le Norme contenute nel presente paragrafo si applicano al calcestruzzo per usi strutturali, armato e non, normale e precompresso di cui al 4.1.

Le Norme contenute nel presente paragrafo si applicano al calcestruzzo per usi strutturali, armato e non, normale e precompresso di cui al 4.1. 11.2 CALCESTRUZZO Le Norme contenute nel presente paragrafo si applicano al calcestruzzo per usi strutturali, armato e non, normale e precompresso di cui al 4.1. 11.2.1 SPECIFICHE PER IL CALCESTRUZZO La

Dettagli

MODEM TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA

MODEM TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA Progetti Smart Grid e Progetti Speciali Unificazione Impianti e Materiali MODEM TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA (immagine puramente indicativa) Elaborato da Resp.

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori PR.PART.

Dettagli

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010 SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti il 25/06/2010.

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 97/23/CE del Parlamento

Dettagli

Codifica: RFI TCAR SF AR B INDICE I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 II.1 GENERALITA...

Codifica: RFI TCAR SF AR B INDICE I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 II.1 GENERALITA... 2 di 10 INDICE I PARTE I... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 I.3 DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 4 II PARTE II... 5 II.1 GENERALITA... 5 II.2 GESTIONE DELLA FORNITURA...

Dettagli

Controlli Base in Cantiere

Controlli Base in Cantiere Controlli Base in Cantiere Schema Base Prove Obbligatorie in Cantiere: Calcestruzzo: per ogni classe di R ck : minimo 6 cubi in qualsiasi tipo di struttura cls se la quantità totale di cls è maggiore di

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO FORNITURA DI SACCHI IN MATERIALE BIODEGRADABILE E COMPOSTABILE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA.

CAPITOLATO TECNICO FORNITURA DI SACCHI IN MATERIALE BIODEGRADABILE E COMPOSTABILE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA. Pagina 1 di 9 CAPITOLATO TECNICO FORNITURA DI SACCHI IN MATERIALE BIODEGRADABILE E COMPOSTABILE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE. Pagina 2 di 9 INDICE ART. 1 OGGETTO... 3 ART. 2. IMPORTO DELL

Dettagli

INSIEL S.p.A. LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica OGGETTO. Tritubi. Data: 28 marzo Integrazioni: 27 marzo GGETTO:

INSIEL S.p.A. LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica OGGETTO. Tritubi. Data: 28 marzo Integrazioni: 27 marzo GGETTO: LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica OGGETTO GGETTO: Giunti per Tubi Tritubi Lisci, Corrugati e Data: 28 marzo 2007 Integrazioni: 27 marzo 2009 Riferimento: INSIEL_ST_GIUNTITUBI _09 INDICE Indice...

Dettagli

N E W S MARZO

N E W S MARZO 1 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO N E W S MARZO 2 0 1 7 82 nuovi DOCUMENTI NORMATIVI CEI (NORME, GUIDE, VARIANTI) sono stati pubblicati nel mese di MARZO 2017. o L elenco completo è facilmente selezionabile

Dettagli

Specifiche tecniche dei materiali

Specifiche tecniche dei materiali Specifiche tecniche dei materiali Normative di riferimento La fornitura dovrà attenersi all osservanza delle normative che regolano le costruzioni metalliche in generale e delle norme concernenti gli acciai

Dettagli

TRONCHETTI ISOLANTI idonei per livelli di tensione fino a 1000 V

TRONCHETTI ISOLANTI idonei per livelli di tensione fino a 1000 V TRONCHETTI ISOLANTI idonei per livelli di tensione fino a 1000 V (immagine puramente dimostrativa) Elaborato da Verificato da Responsabile Sicurezza e Ambiente Verificato da Responsabile Unificazione Impianti

Dettagli

TERMINAZIONI E GIUNZIONI AUTORESTRINGENTI. PER MEDIA TENSIONE FINO a 36 kv

TERMINAZIONI E GIUNZIONI AUTORESTRINGENTI. PER MEDIA TENSIONE FINO a 36 kv TERMINAZIONI E GIUNZIONI AUTORESTRINGENTI PER MEDIA TENSIONE FINO a 36 kv Terminali per INTERNO per cavi estrusi Fino a 12/20 kv (Um 24 kv) La tecnologia autorestringente è basata su guaine isolanti predilatate

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO

CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO AVVISO ESPLORATIVO PER INDAGINE DI MERCATO PROPEDUTICO ALLA FORNITURA DI MACCHINA DI MISURA A COORDINATE (CMM) AUTOMATICA A SERVIZIO DEI LABORATORI PROM FACILITY CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO 1

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,

Dettagli

ELMETTO DI PROTEZIONE ISOLANTE CON VISIERA RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO INCORPORATA A SCOMPARSA INDICE

ELMETTO DI PROTEZIONE ISOLANTE CON VISIERA RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO INCORPORATA A SCOMPARSA INDICE Pagina 1/8 INDICE IMPIEGO.. 2 RIFERIMENTO A NORME E UNIFICAZIONI. 3 MATERIALI 3 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE... 3 LOGO. 5 MASSA.. 6 NOTA INFORMATIVA. 6 MARCATURE 6 FEZIONE.. 7 PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO

Dettagli

PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE

PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE 1 Cliente: Commessa: Centro Comune di Ricerca Adeguamento della

Dettagli

Connettori a perforazione. OEC Catalogo Prodotti

Connettori a perforazione. OEC Catalogo Prodotti di isolante per cavi BT Serie CNT/PRF-1 CONNETTORI UNIPOLARI di DERIVAZIONE a PERFORAZIONE di ISOLANTE per CAVI BT AUTOPORTANTI TIPO DM 6050/1 Codice Articolo: N0CE0031 Base (mm) Altezza (mm) Profondità

Dettagli

LEGISLAZIONE E NORME DI RIFERIMENTO

LEGISLAZIONE E NORME DI RIFERIMENTO Allegato A Pagina 1 di 4 Le attività oggetto dell'appalto devono essere condotte sugli impianti in conformità alle Leggi e Decreti Presidenziali e Ministeriali e Regolamenti locali vigenti. In particolare

Dettagli

PC Desktop 12 - Appalto Specifico - Criteri di sostenibilità

PC Desktop 12 - Appalto Specifico - Criteri di sostenibilità C 2 - Appalto Specifico - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa Fornitura in acquisto di C Desktop Compatti e C Desktop Fascia alta, delle componenti opzionali e dei servizi connessi. Tra

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 12745 del 26/06/2015 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di La Spezia quale autorità pubblica di controllo ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 8 aprile

Dettagli

DISCIPLINA DELLA GARA MODALITA DI PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

DISCIPLINA DELLA GARA MODALITA DI PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE 7 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO PREVENZIONE RISCHI Ufficio Pianificazione e lavori di protezione civile FORNITURA E POSA IN OPERA DI ELISUPERFICIE PREFABBRICATA - ALLEGATO C - DISCIPLINA DELLA

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche CONDIZIONI TECNICHE Acea Elabori S.p.A. Edizione Giugno 2016 Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI 2 TERMINI

Dettagli

Sigle di designazione Secondo norma CEI Gruppi di designazione Denominazione Simbolo

Sigle di designazione Secondo norma CEI Gruppi di designazione Denominazione Simbolo Sigle di designazione Secondo norma CEI 20-27 Gruppi di designazione Denominazione Simbolo Cavo armonizzato H iferimento alle norme Cavo nazionale autorizzato A Altro tipo di cavo nazionale N 100/100 V

Dettagli

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc ) ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne

Dettagli

MODEM VEICOLARE TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA

MODEM VEICOLARE TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA Progetti Smart Grid e Progetti Speciali Unificazione Impianti e Materiali MODEM VEICOLARE TETRA PER IL SISTEMA DI TELECOMUNICAZIONI A SERVIZIO DELLA RETE ELETTRICA (immagine puramente indicativa) Elaborato

Dettagli

LA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI

LA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI LA NORMA UNI EN 14351-1 E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI Monza 16 aprile 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici La verifica della conformità Quando un utente acquista

Dettagli

ELERON. SPE 485 Sezionatore per esterno MT isolato in aria

ELERON. SPE 485 Sezionatore per esterno MT isolato in aria Pag.1 di 8 Pag.2 di 8 GENERALITÁ Il sezionatore tripolare per esterno è progettato per essere impiegato nelle reti di distribuzione in aree rurali o suburbane con tensioni fino a 24 kv ed utilizzato per

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO

CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Busto Arsizio, 8 novembre 2002 Dott. Gabriella Alberti Fusi Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A. 1 QUALITÀ Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa

Dettagli

ANALISI PREZZO AGGIUNTO

ANALISI PREZZO AGGIUNTO APE1 MILANO - GENNAIO 29 Fornitura e posa in opera di Contattore di potenza tetrapolare, tensione massima di esercizio 44 V, alimentazione bobina 23 V - 5 Hz, predisposto per l'inserzione di contatti ausiliari:

Dettagli

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali

Acea Distribuzione S.p.A. Pianificazione Operativa Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali TRASFORMATORI TRIFASE PER CABINE DI TRASFORMAZIONE MT/BT ISOLATI IN RESINA (immagine a carattere puramente indicativo) Elaborato

Dettagli

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA DIREZIONE TECNICA Identificazione n 371231 Esp. 01 Pagina 1 di 8 Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere

Dettagli