DEROGA ART.3 COMMA 1 dl 16/ VIOLAZIONI IN MATERIA... 3 ALLEGATI da pag. 4

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1 CIRCOLARE NR. 4/2012 OGGETTO: DECRETO "SEMPLIFICAZIONI" (DECRETO LEGGE N. 16 DEL 2/03/2012) CONTANTI DAGLI STRANIERI SENZA LIMITE CONTENUTO Il decreto legge sulle semplificazioni elimina la soglia per i pagamenti in denaro contante per i cittadini stranieri. Le imprese operanti nel commercio al dettaglio e le agenzie di viaggio beneficiari della deroga al tetto ridotto dal D.L. 201/2011 potranno incassare dai cittadini stranieri i corrispettivi in contanti senza alcun limite di importo. di seguito l'indice degli argomenti trattati: DEROGA ART.3 COMMA 1 dl 16/ VIOLAZIONI IN MATERIA... 3 ALLEGATI da pag. 4 DEROGA PER GLI STRANIERI ALL USO LIMITATO DEL CONTANTE E ormai noto che la L. 201/2011 con decorrenza dal 6 dicembre 2011 ha vietato il trasferimento di denaro contante, di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore tra soggetti diversi per importi pari o superiori a 1.000,00. Per tali trasferimenti è quindi necessario ricorrere a banche, istituti di moneta elettronica (bancomat e carte di credito) o agli uffici postali. Tuttavia il decreto legge 16/2012 sulle semplificazioni elimina la soglia per i pagamenti in denaro contante per i cittadini stranieri. Le imprese operanti nel commercio al dettaglio e le agenzie di viaggio beneficiari della deroga al tetto ridotto dal D.L. 201/2011 potranno incassare dai cittadini stranieri i corrispettivi in contanti senza alcun limite di importo. Il decreto fiscale 16/2012, all art. 3 commi 1 e 2, stabilisce che l acquirente deve essere una persona fisica, con cittadinanza diversa da quella italiana e da quella di uno dei paesi dell Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo, residente al di fuori del territorio dello stato. 1

2 La volontà di agevolare il settore turistico ha indotto il governo a inserire nel decreto semplificazioni una eccezione che consentirà agli stranieri di fare shopping e di saldare i conti degli hotel in contanti anche se l importo equivale o supera i euro. Ma le semplificazioni esauriscono la loro spinta propulsiva e vengono fagocitate come al solito da molteplici complicazioni correlate. Infatti sarà possibile per gli operatori (commercianti al minuto e agenzie di viaggio) vendere beni e servizi legati al turismo in deroga alle stringenti norme sulla limitazione all uso del contante a condizione che, ai sensi del 1 comma dell art. 3 del D.L. 16/2012, acquisiscano all'atto dell'operazione (di vendita o prestazione del servizio) copia del passaporto del turista assieme a un'autocertificazione ex art. 47 DPR 445/2000) con la quale quest'ultimo attesti di non essere cittadino italiano né cittadino di uno dei paesi dell'ue ed avere la propria residenza fuori dal territorio dello stato. Tale documentazione sarà indispensabile per il commerciante al minuto o il prestatore di servizi per poter effettuare, nel primo giorno feriale successivo all'incasso, il versamento del denaro contante presso un operatore finanziario (anche la propria banca). Al momento del versamento infatti occorrerà: a) consegnare allo sportello la fotocopia del documento di identità del turista straniero b) la copia del documento fiscale emesso nei suoi confronti (fattura, ricevuta o scontrino fiscale). Il 2 comma dell art. 3 del D.L. 16/2012 subordina le predette disposizioni e quindi la riscossione sopra soglia dai turisti stranieri a condizione che gli operatori, Commercianti o agenzie di viaggio, inviino apposita comunicazione preventiva, all Agenzia delle Entrate, secondo le modalità e i termini stabiliti con provvedimento del Direttore dell Agenzia stessa, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto Ora la preventiva comunicazione che dovrà essere effettuata per poter usufruire della deroga sarà possibile solo con modalità che saranno rese note al contribuente entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto ovvero dal 2 marzo I pagamenti in contante oltre i mille euro avvenuti tra il 2 marzo scorso e la data di pubblicazione del futuro provvedimento direttoriale, che stabilirà modalità e termini della suddetta 2

3 comunicazione, potranno essere regolarizzati con l'invio telematico entro i successivi 15 giorni dalla pubblicazione del modello. In tutti gli altri casi gli operatori economici dovranno inviare preventivamente una comunicazione all'agenzia delle entrate. Sono le prime istruzioni delle Entrate in merito alla deroga prevista dall'art. 3 del dl n. 16/2012 per l'acquisto di beni e per le prestazioni di servizi collegati al turismo, diffuse ieri con un comunicato (allegato). Il comunicato precisa dunque le modalità di regolarizzazione delle operazioni effettuate dall'entrata in vigore del decreto all'emanazione del provvedimento direttoriale che fisserà i tempi e le modalità della comunicazione stessa. Violazioni Ricordiamo che le violazioni circa gli adempimenti sopra riportati si rifanno alle norme disposte per la limitazione all uso del contanti e quindi comportano l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria minima di euro (ad eccezione dei libretti al portatore con saldo inferiore a euro per i quali la sanzione sarà pari all'ammontare della somma depositata), nonché una segnalazione al Ministero dell'economia e, ora, anche all' Agenzia delle Entrate che attiverà i conseguenti controlli di natura fiscale. Per tutti i commercianti al minuto e assimilati e agenzie di viaggio perché la deroga possa essere operativa dovranno dunque rispettare i due adempimenti previsti dalla norma sopra richiamata (lettere a e b) e successivamente (tramite lo studio opportunamente informato) inviare una comunicazione preventiva, o ex post, all'agenzia secondo le modalità ed i termini che saranno stabiliti con il suddetto provvedimento del direttore delle Entrate Lo studio resta a Vostra disposizione per ogni ulteriore approfondimento. A cura di Marco Tomassetti per Tomassetti & Partners (aggiornata al 14/3/2012) 3

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