REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI PRESSO IL COMPARTO EDILIZIO BUSTIGO 2

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1 REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI PRESSO IL COMPARTO EDILIZIO BUSTIGO 2 APPROVATO con deliberazione n 19 adottata dal Consiglio comunale in seduta art. 1 Il complesso Bustigo 2 è una struttura polivalente, composta, oltre che da spazi concessi in locazione ad Associazioni ed in uso a terzi per servizi di pubblica utilità, pertinenze ed accessori, da n 19 minialloggi, da destinare, come dettagliatamente previsto all art. 3: - alla popolazione anziana autosufficiente non in condizione di necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (art. 1 comma 2 lettera b) della Legge n 508), come soluzione abitativa intermedia tra la propria abitazione e la casa di riposo. La struttura si connota per la forte valenza sociale che riveste all interno del paese, indirizzandosi a soddisfare il bisogno abitativo e la necessità di vivere in un ambiente in cui siano più facili i rapporti interpersonali e l'aggregazione sociale; il "Bustigo 2" deve essere inteso, esclusivamente, come una nuova abitazione per cui i parenti devono continuare comunque a provvedere alle necessità ed esigenze dell'anziano. Non essendo la struttura attrezzata per la permanenza di persone non autosufficienti, qualora l'assegnatario solo o uno degli assegnatari del nucleo familiare venga a trovarsi in tale situazione, dovrà concordare con il Comune il proprio eventuale trasferimento in una casa di riposo o in altro alloggio alternativo o le condizioni che possono consentire il proseguire della sua permanenza nell alloggio assegnato; nell ipotesi che si determini la non autosufficienza ovvero necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita dell assegnatario o uno degli assegnatari del nucleo familiare, l Assistente sociale provvederà alla valutazione della situazione per promuovere l interessamento dei familiari e per attivare e/o richiedere agli Organi competenti l assunzione dei necessari provvedimenti per la tutela degli anziani; - alla realizzazione di un progetto di co-housing sociale. 1

2 art. 2 La gestione degli alloggi e relative pertinenze ed accessori, precedentemente gestita dall "Istituzione Bustigo 2" che ha cessato la sua attività per il raggiungimento degli obiettivi e scopi per la quale la medesima era stata istituita, è in capo al Comune. art. 3 La destinazione degli alloggi è la seguente: n 1 alloggio a sede di Associazione; n 14 alloggi da assegnare in locazione, prioritariamente ad anziani sulla base della disciplina prevista dal presente Regolamento. Attualmente n 2 alloggi sono locati ad inquilini aventi diritto in quanto già conduttori di unità abitative nel comparto edilizio oggetto di recupero per la realizzazione degli alloggi per anziani; per tali inquilini la locazione è disciplinata dal contratto stipulato a suo tempo con il Comune. Sono destinati al progetto di co-housing sociale, attuato e disciplinato attraverso una convenzione, i seguenti alloggi: n 2 alloggi monolocali arredati, contraddistinti nella planimetria generale del complesso edilizio con il n 17 ed il n 18; n 2 alloggi contraddistinti nella planimetria generale del complesso edilizio con il n 5 ed il n 22; tutti gli alloggi che nel tempo si renderanno liberi, dopo l espletamento di procedura, con bando pubblico per l assegnazione in locazione agli anziani, conclusasi senza assegnazioni. art. 4 Il Comune assegna gli alloggi alle seguenti categorie di cittadini autosufficienti, come previsto all art. 1, sulla base di graduatorie redatte a seguito di bando pubblico: singoli cittadini che abbiano compiuto 70 anni d età alla data di pubblicazione del bando pubblico, residenti nel comune di Grandate da almeno 10 anni; singoli cittadini che abbiano compiuto 55 anni alla data di pubblicazione del bando pubblico, residenti nel comune di Grandate da almeno 10 anni, a cui sia stata riconosciuta una invalidità civile uguale o superiore all 85%; nuclei familiari composti da non più di due persone che abbiano compiuto 70 anni alla data di pubblicazione del bando pubblico che siano legati da vincoli di coniugio, di parentela sino al quarto grado, civili e di convivenza anagrafica, di cui almeno uno deve essere residente nel comune di Grandate da almeno 10 anni; nuclei familiari composti da non più di due persone che siano legati da vincoli di coniugio, di parentela sino al quarto grado, civili e di convivenza anagrafica, di cui almeno uno deve essere residente nel comune di Grandate da almeno 10 anni, e deve avere compiuto 70 anni alla data di pubblicazione del bando pubblico e uno deve o avere compiuto 60 anni alla data di pubblicazione del bando pubblico o avere compiuto 50 anni alla data di pubblicazione del bando pubblico e avere avuto riconosciuta una invalidità civile uguale o superiore all 85%. In assenza di assegnatari in possesso dei suelencati requisiti: a soggetti (singoli cittadini o nuclei familiari composti da non più di due persone) come sopra individuati, con residenza nel comune di Grandate da almeno 5 anni; 2

3 a soggetti (singoli cittadini o nuclei familiari composti da non più di due persone) come sopra individuati, non residenti in Grandate ma con figli residenti in Grandate da almeno 10 anni. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande stabilito dal bando. art. 5 L assegnazione degli alloggi verrà effettuata sulla base di graduatoria formulata secondo i criteri di cui all'art. 9 del presente Regolamento. La graduatoria verrà riformulata, previa pubblicazione di un nuovo bando pubblico, ogniqualvolta si renda disponibile un alloggio. Gli alloggi sono riservati in esclusiva agli assegnatari. In presenza di appartamenti assegnabili a persone singole e di appartamenti assegnabili a nuclei familiari di due persone le graduatorie saranno due distinte. In presenza di appartamenti assegnabili a nuclei familiari di due persone e nessun nucleo di due persone candidato, l assegnazione avverrà alle persone singole in graduatoria. L individuazione dell alloggio da assegnare agli aventi diritto di ciascuna graduatoria sarà effettuata con riferimento al numero di protocollo della domanda, ovvero in ordine crescente dal numero più basso al numero più alto n più basso di protocollo/n più basso dell appartamento (gli appartamenti sono numerati da 1 a 19). art. 6 Il canone mensile a carico dell Assegnatario, pari a: Euro 340,00= (trecento quaranta virgola zero=) mensili per assegnatari singoli; Euro 500,00= (cinquecento virgola zero=) mensili per i nuclei familiari assegnatari composti da due persone; è comprensivo di tutte le spese con esclusione delle manutenzioni ordinarie che sono a carico degli Assegnatari, fatta eccezione per la tinteggiatura interna che rimane in capo al Comune. I canoni predetti potranno essere oggetto di revisione da parte della Giunta comunale. Non è previsto deposito cauzionale. Ogni Candidato all assegnazione con capacità reddituale e patrimoniale insufficiente al pagamento del canone dovrà individuare un garante - Obbligato in solido - che si assume impegno a sostenere il pagamento del canone medesimo; tale individuazione sarà vincolante per accedere alla struttura; qualora i parenti obbligati versino nell'impossibilità dichiarata di contribuire al pagamento del canone verrà chiesto al servizio sociale del Comune di procedere ad indagine reddituale e patrimoniale. Al Candidato assegnatario con capacità reddituale e patrimoniale insufficiente e privo di parenti obbligati ex art. 433 del codice civile ovvero con parenti obbligati ex art. 433 del codice civile con capacità reddituale e patrimoniale insufficiente al pagamento del canone, potrà comunque essere assegnato l alloggio con oneri, 3

4 parziali o totali, a carico del Comune, previa indagine reddituale e patrimoniale da parte del servizio sociale del Comune. Il canone per gli appartamenti destinati al progetto di co-housing sarà previsto nella convenzione con il Soggetto titolare del progetto. art. 7 L emanazione del Bando per l assegnazione degli alloggi sarà curata dal Responsabile Amministrativo/Servizi alla persona. Il Bando sarà pubblicato all Albo Pretorio on-line del Comune per giorni 30, nonché pubblicizzato sul Sito Internet e con l affissione di locandine sul territorio comunale. La domanda di partecipazione al concorso per l assegnazione degli alloggi, redatta su apposito modulo allegato al bando, sottoscritta anche dall eventuale Obbligato in solido per l assolvimento degli obblighi derivanti dal contratto di locazione, completa della documentazione prevista dal bando, deve essere presentata al protocollo del Comune che curerà la successiva trasmissione al Responsabile Amministrativo/Servizi alla persona. All atto della presentazione della domanda di assegnazione dell'alloggio è obbligatoria la sottoscrizione dei candidati all assegnazione di espressa dichiarazione di accettazione delle norme di cui al presente regolamento e del regolamento d uso della struttura. art. 8 Il Responsabile Amministrativo/Servizi alla persona, esaminerà le domande e riscontrata la loro regolarità le trasmetterà, entro 8 giorni dalla scadenza del Bando, alla preposta Commissione per la formazione della graduatoria. La Commissione è composta da: il Responsabile Amministrativo/Servizi alla persona, con funzioni di presidente; il Segretario comunale o suo delegato nel caso il medesimo intervenga quale sostituto del responsabile del servizio Amministrativo/Servizi alla persona ai sensi del vigente Regolamento di organizzazione degli uffici; il Responsabile dei Servizi Finanziari. La Commissione procede alla redazione delle graduatorie nei tempi e con le modalità specificatamente fissate nel bando e comunque entro 30 giorni dalla scadenza del Bando. art. 9 La formazione della graduatoria dovrà avvenire mediante attribuzione di un punteggio come segue: 1. ABITAZIONE ATTUALE in locazione punti 2 in presenza di sfratto esecutivo, non motivato da morosità o altre inadempienze contrattuali, o di necessità di rilascio di alloggio di servizio punti 3 4

5 in stato di conservazione e manutenzione scadente, attestato dall Ufficio tecnico comunale competente per territorio punti 3 che presenti difficoltà di accesso o di deambulazione al suo interno, attestato dall Ufficio tecnico comunale competente per territorio punti 3 2. INVALIDITÀ CIVILE uguale o superiore all 85% punti 3 ogni 3 punti percentuali successivi all 85% punti 1 (la non autosufficienza ovvero la necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, non consente la partecipazione al concorso per l assegnazione di alloggio) 3. SOSTEGNO FAMILIARE E ISOLAMENTO SOCIALE valutazione complessiva della situazione con riferimento al sostegno familiare e all isolamento sociale, sulla base dei seguenti elementi, con accertamento da parte dell Assistente sociale del Comune: 1. presenza di figli o altri familiari e loro disponibilità verso l'anziano 2. attuale sistemazione abitativa con riferimento alla possibilità di partecipare alla vita sociale/religiosa del paese e di accedere ai principali servizi pubblici punti da 1 a 3 4. ETA' a partire da 70 anni punti 1 per ogni triennio successivo compiuto punti 1 5. ISEE ORDINARIO Con riferimento alle fasce individuate nella Tabella 2 di cui al Regolamento sovraccomunale ISEE - disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei Servizi sociali dei Comuni afferenti all ambito territoriale di Lomazzo - Fino Mornasco: fascia A punti 6 fascia B punti 5 fascia C punti 4 fascia D punti 3 fascia E punti 2 fascia F punti 1 fascia G punti 0 5

6 A parità di punteggio ha diritto di precedenza chi ha ottenuto il maggior numero di punti nel primo criterio e, al permanere della parità, a seguire nei criteri successivi in ordine progressivo. 6

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