CONVENZIONE REGIONE LAZIO Campus Bio-Medico di Roma

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1 Schema di CONVENZIONE per gli interventi finalizzati allo sviluppo dell innovazione tecnologica nel territorio laziale REGIONE LAZIO Campus Bio-Medico di Roma

2 Convenzione per gli interventi finalizzati allo sviluppo dell innovazione tecnologica nel territorio laziale tra La Regione Lazio di seguito Regione con sede e domicilio legale in Roma, Viale Cristoforo Colombo 212 C.F., rappresentata da. nato a..il.; e l Università Campus Bio-Medico di Roma di seguito Campus Bio-Medico - con sede e domicilio fiscale in Roma (RM), Via Alvaro del Portillo, 21, Codice Fiscale.., rappresentata da, nato a, il e domiciliato per la carica presso la sede sopraindicata; PREMESSO CHE A) La Regione intende sviluppare la competitività del sistema produttivo regionale: - sostenendo interventi in materia di ricerca e valorizzazione dei relativi risultati e promuovendo la diffusione dell innovazione, facilitando l incontro tra la domanda e l offerta di ricerca e innovazione e favorendo la nascita e lo sviluppo di imprese innovative; - perseguendo l obiettivo di realizzare un collegamento stabile tra il mondo della ricerca, mondo della produzione di beni e servizi, mondo del credito, integrando le politiche regionali di settore e le risorse, umane, strumentali e finanziarie, sia pubbliche che private; - valorizzando le diverse specializzazioni produttive in rapporto sinergico tra Roma ed il resto della regione; - valorizzando il ruolo nazionale del sistema di ricerca e innovazione regionale, favorendo la sua internazionalizzazione, anche attraverso il sostegno della mobilità e dello scambio internazionale di ricercatori e manager, specie giovani; 2

3 B) Il Campus Bio-Medico: - Promuove, tramite le proprie Facoltà di Ingegneria e di Medicina e Chirurgia, la formazione universitaria, la ricerca scientifica e l assistenza medico sanitaria che siano rispondenti alla eccellente dignità della persona umana, al suo diritto alla vita e alla salute; - Sviluppa attività di ricerca scientifica, coordinata dal Centro Integrato di Ricerca, valutando i programmi di lavoro e curando i rapporti con partner istituzionali e privati; le attività di ricerca hanno per obiettivo l innovazione della pratica clinica in tutte le fasi d intervento sul malato e sono mirate alla creazione di nuove tecnologie su input di sperimentazioni condotte in ambito medico; - Sviluppa le proprie attività presso le strutture del Polo di Ricerca Avanzata in Biomedicina e Bioingegneria ( PRABB), del Policlinico Universitario, del Centro della Salute per l Anziano (CESA) e della Fondazione Alberto Sordi; - Punta su progetti di ricerca europei e sul forte coinvolgimento di aziende, al fine di garantire l autonomia finanziaria del Centro Integrato di Ricerca ed il collegamento strutturale al tessuto produttivo della Regione Lazio e del Paese. CONSIDERATO CHE - la Regione, con determina del Direttore della Direzione regionale Sviluppo economico, Ricerca, Innovazione e Turismo Area ricerca ed Innovazione n. C 1861 del 27 Luglio 2007 pubblicata sul BURL n. 24 terza parte - del 30/08/2007, ha approvato l Avviso Pubblico per manifestazione di interesse e relativa modulistica ai sensi dell art. 182 comma 4 della L.R. 28 Aprile 2006 n. 4 lettera c) Intese con i Parchi scientifici e tecnologici del Lazio per favorire l innovazione e il trasferimento tecnologico alle PMI laziali ; - il Campus Biomedico, tramite la predisposizione della relativa modulistica, ha manifestato interesse a partecipare all Avviso Pubblico richiamato precedentemente; - il Campus Bio-Medico risponde ai requisiti di ammissibilità previste dall art. 1 dell Avviso Pubblico in quanto è classificabile come organismo di ricerca ai sensi della disciplina Aiuti RSI art. 2.2 lettera d), ha autonomia finanziaria ed è indipendente rispetto alle Università Statali ed è senza scopo di lucro; 3

4 tutto ciò premesso SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ARTICOLO 1 (Premessa ) Le premesse costituiscono parte integrante, vincolante e inscindibile della presente convenzione ARTICOLO 2 (Descrizione dell intervento ) L intervento che si vuole effettuare, ITINERIS 2, è il naturale proseguimento di quello già realizzato tramite il supporto finanziario della sottomisura II 5.2 del DOCUP che ha permesso di effettuare 16 trasferimenti tecnologici. Il settore trainante individuato dal Campus Bio-Medico è: - Bioscienza e Biotecnologie: con particolare riferimento ai comparti industriali elettromedicale, biomedicale, dispositivi biomedici e, più in generale, i comparti: meccanico, elettronico, informatico, chimico e biochimico con applicazioni in campo medico e biologico; Inoltre è stato individuato dal Campus Bio-Medico un settore di ricaduta, ossia: - Aerospaziale: con particolare riferimento alle ricerche e gli esperimenti di natura bioingegneristica e medica in condizioni di micro-gravità; ossia lo studio di contromisure per favorire l adattamento dell uomo alle condizioni di vita nello spazio e le tecnologie per la ricerca di tracce di vita nello spazio. ARTICOLO 3 (tipologie di progetti nei settori individuati) Il Campus Bio-Medico individuerà nella successiva fase di definizione delle Azioni Verticali i progetti specifici nei settori sopra individuati da condurre in collaborazione con le PMI laziali del settore biotecnologico e biomedicale. L insieme delle attività di cui si prevede l attuazione 4

5 nel complesso di azioni verticali e orizzontali inquadrate nel programma ITINERIS2 dovrà contribuire al conseguimento dei seguenti obiettivi strategici generali: - sistematizzare e monitorare costantemente le necessità di innovazione delle PMI laziali del settore biomedicale; - proseguire ed ampliare il processo di identificazione, validazione e messa a punto di strumenti metodologici per l erogazione di servizi di innovazione tecnologica a favore delle PMI, tenendo conto dell evoluzione dello stato dell arte e delle tendenze della ricerca scientifica e tecnologica nel campo biomedico; - sostenere lo start-up e la visibilità del PRABB quale Centro di riferimento dei servizi di innovazione tecnologica alle aziende del settore biomedicale della Regione Lazio; favorire l accompagnamento di spin-off o di start-up high-tech nel settore biomedicale in sinergia con l azione multiregionale Start Net finanziata dal Ministero dello sviluppo Economico; - valorizzare ed ampliare le reti di collaborazione nazionali ed internazionali, consolidare la struttura organizzativa e gli strumenti operativi del Campus per garantire una migliore interfaccia con il mondo industriale. ARTICOLO 4 (Azioni orizzontali di marketplace previste ) Il Campus Bio-Medico ha previsto di articolare le azioni di marketplace come segue: AO1. Organizzazione di eventi promozionali e tematici presso il PRABB Si prevede l organizzazione a Trigoria di eventi scientifici rivolti alle tematiche dell innovazione delle PMI, proseguendo la tradizione già avviata con il programma Itineris1, che nel periodo ha promosso convegni, seminari e incontri con esperti, esponenti del mondo istituzionale e dell industria, ecc. Verranno organizzati eventi e convegni nazionali ed internazionali su temi scientifici di frontiera, con potenziali ricadute industriali a breve-medio termine in campo biomedico. Ad esempio particolare rilievo verrà dato ai temi della Neuroingegneria e della NeuroRobotica, vista la massa critica di attività di ricerca di frontiera in questo ambito in atto presso il PRABB e il CESA dell Università Campus Bio-Medico. Al fine di favorire il raccordo tra i bisogni di innovazione delle PMI del settore biomedicale del Lazio e la valorizzazione delle ricerche condotte presso il PRABB sarà promosso un ciclo di seminari e incontri tematici su argomenti di particolare attualità per l innovazione in campo biomedicale, con la partecipazione di 5

6 esponenti del mondo delle associazioni industriali e di rappresentanti di aziende leader e aziende emergenti (ad es. spin-off) del settore nazionali e estere, investitori di rischio, referenti di FILAS, della Regione Lazio e di istituzioni che forniscono servizi di innovazione alle PMI, ecc. Inoltre, verranno organizzati eventi PRABB Open-House, in cui i laboratori si apriranno al mondo delle imprese per una intera giornata con visite guidate, presentazioni da parte di giovani ricercatori, dibattiti e dimostrazioni di attrezzature scientifiche avanzate, risultati di ricerca, brevetti, prototipi, ecc., anche al fine di fornire input utili ai progetti di trasferimento svolti nelle azioni verticali e di promuoverne la diffusione già in itinere. Ulteriori eventi promozionali e tematici verranno programmati sulla base dell andamento delle attività del programma e i bisogni individuati presso gruppi di PMI della Regione Lazio. AO2. Networking Internazionale Verranno eseguite una serie di attività specifiche per favorire l estensione del network internazionale al fine di favorire l integrazione dell offerta di competenze per l innovazione tecnologica e l esplorazione e l apertura di nuovi mercati per le PMI del Lazio. La base di partenza del network sarà costituita dall insieme dei partner internazionali già collegati all Università Campus Bio-Medico nell ambito di iniziative in corso. Di seguito sono presentati esempi di attività specifiche che si prevede di offrire ed eventualmente attivare, previa valutazione dell effettivo interesse di un nucleo minimo di 2-3 PMI: AO2.1. Adozione dottorandi. In alternativa al finanziamento integrale di borse di dottorato di ricerca orientate all innovazione tecnologica, verrà offerta alle PMI la possibilità di orientare il percorso formativo di alcuni dottorandi e di sostenere economicamente solo il periodo obbligatorio di permanenza all estero del dottorando presso un centro di competenza utile all esecuzione di un progetto imprenditoriale; resta inteso che l eventuale sostegno economico della PMI non verrà contabilizzato quale quota di cofinanziamento da parte della stessa PMI nell ambito del suo eventuale coinvolgimento in Azioni Verticali; AO2.2. Partecipazione a conferenze e exhibition\ fiere, con riferimento alle attività di presentazione di nuovi prototipi\prodotti derivanti dai progetti pilota oggetto delle Azioni Verticali; AO2.3. Consolidamento e definizione di ulteriori accordi di collaborazione con centri di eccellenza stranieri per partnership di ricerca funzionali all attuazione dei progetti 6

7 imprenditoriali e mirroring di servizi di innovazione (con supporto tecnico-scientifico e gestionale alle PMI da parte dei ricercatori del proponente a livello locale). AO3. Attività complementari necessarie alla definizione, realizzazione e follow-up dei progetti di innovazione Questa azione orizzontale scaturisce dalla constatazione che intersecare l'offerta tecnologica universitaria con i bisogni aziendali non sempre offre garanzia che si massimizzi il potenziale d'innovazione che università e industria insieme potrebbero essere in grado di esprimere. L'Attività Orizzontale 3 vuole rispondere a questa sfida coinvolgendo le aziende nello sviluppo di nuove tecnologie fin dalla generazione dell idea, ponendo particolare attenzione al ruolo del capitale umano nelle imprese innovative (ad es. stimolando i ricercatori a perseguire un approccio proattivo mirato a concretizzare -a beneficio delle aziende- il proprio potenziale tecnico-scientifico) e all identificazione delle possibili barriere all ingresso di nuovi attori (ad es. aziende spinoff) nel mercato biomedicale. La modalità di intervento di questa Azione Orizzontale sarà di tipo on-demand, ovvero l azione di assistenza e supporto tecnologico, di generazione di idee radicalmente innovative e di progettazione di nuovi prodotti/classi di prodotti verrà svolta esclusivamente partendo dalla richiesta esplicita della azienda o del soggetto interessato. La messa a punto in dettaglio di questo meccanismo verrà realizzata sulla base di esperienze pregresse acquisite nell ambito del trasferimento tecnologico (Itineris, Start- NET), sia dallo studio di esperienze maturate all'estero presso istituzioni universitarie storicamente molto attente al mondo dell innovazione e del rapporto con l industria con il quale esistono già contatti diretti e accordi quadro (es. Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, Massachussets Institute of Technology, Cambridge (Boston), MA, USA). L esperienza maturata con questa attività permetterà la realizzazione e la valutazione di modelli di trasferimento tecnologico (TTO interno, outsourcing di servizi, etc.), da adottare per continuare ad offrire tale servizio alle PMI anche al di là della durata del progetto Itineris2. Riassumendo è possibile identificare i seguenti sotto-obiettivi: AO3.1. Analisi preliminare dei bisogni di innovazione delle PMI laziali finalizzate alla realizzazione di progetti da proporre successivamente come possibili Azioni Verticali (mesi 1-4). Tale attività verrà integrata tramite realizzazioni di roadmap dell innovazione tecnologica nel settore biomedico, studi sulle necessità di 7

8 innovazione delle PMI e analisi di mercato propedeutiche alla definizione e allo sviluppo dei progetti imprenditoriali. Si prevede in particolare una analisi critica del ruolo del capitale umano nei processi di innovazione delle PMI del settore biomedicale, con particolare attenzione alla valutazione dell appropriatezza dei profili formativi in uscita dai corsi di laurea in ingegneria biomedica e alla valorizzazione del ruolo del Dottore di Ricerca nelle aziende. Quest ultima attività verrà sviluppata in collaborazione con enti e associazioni potenzialmente interessati, quali ad esempio Confindustria Giovani, l ADI - Associazione dei Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiana, Assobiomedica, Ordini professionali, ecc. AO3.2. Azione di supporto al coordinamento tecnico-scientifico ai progetti che verranno realizzati nell ambito delle Azioni Verticali attraverso un monitoraggio continuo delle attività in corso e realizzando sinergie interne ai progetti stessi al fine di ottimizzare l utilizzo di risorse ed il raggiungimento degli obiettivi preposti. (mesi 7-33) AO3.3. Piani per il consolidamento del ruolo del CIR quale soggetto erogatore di servizi per l innovazione di processo e di prodotto oltre la durata del programma Itineris2 (mesi 25-36). Nell ambito di questa azione un gruppo di giovani ricercatori afferenti al CIR/ACT (Advanced Concept Team) individuerà, attraverso sessioni di brain-storming aperte agli imprenditori e la realizzazione di analisi dei bisogni di innovazione tecnologica delle PMI, un insieme di soluzioni innovative per nuovi prodotti o classi di prodotti potenzialmente sviluppabili nel medio-lungo termine facendo interagire le diverse competenze esistenti all'interno del PRABB (fisica applicata, chimica e biomateriali, biomeccatronica, robotica, microingegneria e ICT). Obiettivo ultimo è quello di creare tavoli di lavoro ( umbrellas ) cui saranno invitati formalmente a partecipare i rappresentanti di un numero limitato di aziende che, per il proprio background tecnologico o per la propria vocazione commerciale, risulteranno potenzialmente interessate all'innovazione proposta. Il modello proposto (individuazione di nuove opportunità tecnologiche; interazione stretta con le imprese durante la fase di R&D; IPR licensing) ha un elevato potenziale valore industriale e, di conseguenza, ha la potenzialità di autosostenersi attraverso un apporto di risorse da parte delle aziende coinvolte. L'attività AO3.3 individuerà i meccanismi per consolidare i gruppi di interesse creati, e possibilmente per crearne di nuovi in seguito, formalizzando la collaborazione fra università e impresa sul principio di fondo che i diritti acquisibili da parte di un'impresa sulla tecnologia in corso di 8

9 sviluppo debbano essere commisurati alla qualità e quantità delle risorse effettivamente investite. L acquisizione di queste ulteriori esperienze e conoscenze permetteranno la valutazione di modelli di servizi di trasferimento tecnologico differenti (start-up di un TTO interno, outsourcing di servizi, etc.) per continuare ad offrire il servizio anche oltre la durata di Itineris2. AO3.4. Diffusione dei risultati ottenuti dalle Azioni Verticali attraverso vari canali di comunicazione quali siti web, convegni, pubblicazioni scientifiche e divulgative, periodico dell Università Campus Bio-Medico, altri eventuali eventi mirati. (mesi 34-36) 9

10 Cronoprogramma Tempistica di attuazione delle attività previste nelle Proposte: AO1 AO2 AO3 AO3.1 AO3.2 AO3.3 AO3.4 * PROGETTI lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu *Nota: La data di avvio delle Azioni Verticali è indicativa in quanto dipendente dalla approvazione dei singoli progetti imprenditoriali da parte della FILAS Spa, a valle della definizione dell accordo con la Regione Lazio in relazione alle attività orizzontali proposte nel presente programma. LEGENDA AO1. Organizzazione di eventi promozionali e tematici presso il PRABB AO2. Networking Internazionale AO2.1. Adozione dottorandi. AO2.2. Partecipazione a conferenze e exhibition/fiere AO2.3. Definizione di accordi di collaborazione con centri di eccellenza stranieri AO3. Attività complementari necessarie alla definizione, realizzazione e follow-up dei progetti di innovazione AO3.1. Analisi dei bisogni di innovazione delle PMI per la realizzazione di progetti da proporre come possibili Azioni Verticali AO3.2. Supporto e coordinamento tecnico scientifico ai progetti in corso AO3.3. Piani per il consolidamento del ruolo del CIR quale soggetto erogatore di servizi per l innovazione di processo e di prodotto oltre la durata del programma Itineris2 AO3.4. Diffusione dei risultati ottenuti 10

11 Sinergie con altri progetti e/o iniziative Oltre alle attività programmate sopra descritte è prevista l attivazione di significative sinergie con Filas, Regione Lazio e altri soggetti istituzionali riguardanti: la collaborazione alla creazione di un Portale, fondamentale supporto telematico alle azioni di marketplace, non solo in termini di diffusione delle informazioni sul programma e sulle attività del proponente in generale, ma anche come strumento abilitante l incontro tra domanda e offerta dei servizi di innovazione alle PMI la valorizzazione industriale della ricerca accademica attraverso il sostegno ad aziende spin-off della ricerca, eventualmente accompagnate o tutorate da aziende esistenti. ARTICOLO 5 (Obiettivi attesi e presentazione dei Progetti Industriali ) Sulla base dell intervento delineato e delle azioni orizzontali descritte all art 4 - attività di marketplace per sollecitare la partecipazione delle PMI laziali a progetti di sviluppo dell innovazione e di trasferimento tecnologico il Campus Bio-Medico si è posto l obiettivo di attivare progetti di trasferimento tecnologico (Progetti Imprenditoriali) nei settori strategici precedentemente individuati. Il Campus Bio-Medico dovrà selezionare le imprese beneficiarie del trasferimento tecnologico tramite evidenza pubblica e le schede progettuali dei Progetti Imprenditoriali dovranno essere inoltrate entro 90 gg dalla data di sottoscrizione della presente Convenzione, in accordo a quanto previsto all art. 5 dell Avviso Pubblico di manifestazione d interesse di cui alle premesse, utilizzando la modulistica predisposta dalla Filas S.p.A. disponibile sul sito e sul sito Tenendo conto che l importo oggetto di agevolazioni di cui a successivo art. 6 può rappresentare, al massimo, il 20 % del valore complessiva dell agevolazione, Campus Bio- Medico si impegna a presentare un numero di progetti tale da rispettare tale rapporto. 11

12 ARTICOLO 6 (costi ammissibili relativi alle azioni orizzontali) Nelle seguenti tabelle sono riportati i costi ritenuti ammissibili e congruenti per lo sviluppo delle azioni orizzontali. RIEPILOGO SPESE Categorie di spesa Spese ammissibili 1. Personale interno ,00 2. Personale interno di nuova assunzione ,00 3. Consulenze specialistiche e prestazioni di ,00 servizi 4. Promozione ,00 5. Missioni e viaggi ,00 6. spese generali ,00 TOTALE AMMISSIBILE ,00 12

13 1. Personale interno Nominativo Qualifica Costo orario Impegno orario Costo totale /h h G. Lucignano Dirigente 70, ,90 L.Ceni Dirigente 34, ,00 S.Toli Dirigente 50, ,04 G. Iannello Docente 53, ,76 F. Cacace Ricercatore 16, ,16 L. Vollero Ricercatore 16, ,16 R. Setola Ricercatore 27, ,68 E. Guglielmelli Docente 34, ,00 P.M. Rossini Docente ,00 M. Trombetta Docente 38, ,36 V.M. Fazio Docente 42, ,88 F. Keller Docente 50, ,28 V. Tambone Docente 28, ,42 S. Silvestri Docente 45, ,70 C. Saverio Docente 65, ,84 R. Adriani Coll. tecnico 22, ,50 S. Dessena Coll. tecnico 22, ,60 R. Laganà amministrativo 14, ,80 M. Policastri amministrativo 16, ,36 G. Capriotti amministrativo 21, ,60 E. Malgeri amministrativo 13, ,24 G. Ledda amministrativo 15, ,00 S. Buccioli amministrativo 14, ,58 S. Manni amministrativo 21, ,36 M. Germani amministrativo 14, ,00 F. De Acutis amministrativo 25, ,50 A. Rossi amministrativo 26, ,00 G.M. Masselli collaboratore 8, ,80 TOTALE Personale interno di nuova assunzione Qualifica Costo orario /h Impegno orario h Costo totale n. 4neolaureati junior 10, ,00 TOTALE ,00 13

14 3. Consulenze specialistiche e prestazioni di servizi Struttura di consulenza Importo Attività sviluppata Stefano Tognoli ,00 Capo ufficio stampa per un impegno temporale di 504 ore. Da definire ,00 Attivazione di consulenze specialistiche per effettuare analisi di mercato. TOTALE ,00 4. Promozione Descrizione dei servizi Importo Organizzazione di eventi promozionali Tavolo ,00 per l innovazione Networking Internazionale. TOTALE ,00 5. Missioni e viaggi Descrizione Importo Partecipazione a Fiere e Conferenze ,00 Internazionali riunioni operative presso le PMI regionali. TOTALE ,00 6. Spese generali Descrizione Importo Spese generali ,00 TOTALE ,00 L importo complessivo dell azione orizzontale può rappresentare, al massimo, il 20% dell agevolazione complessiva destinata al Parco per l intero programma di trasferimento tecnologico ( azioni orizzontale ed azioni verticali). Il rispetto di tale condizione verrà verificata a valle della presentazione dei Progetti Imprenditoriali di cui all azione verticale; qualora l importo delle agevolazioni richieste e ritenute formalmente ammissibili per tale azione fosse inferiore al restante 80 % previsto, verrà rimodulato il valore del programma relativo alle azioni orizzontali in modo che sia mantenuto il rapporto 20/80 tra il valore delle agevolazioni dell azione orizzontale e quella dell azione verticale. 14

15 ARTICOLO 7 ( agevolazione dei costi relativi alle azioni orizzontali ) Il programma relativo alle azioni orizzontali è finanziato, al 100 % dei costi effettivamente sostenuti, da parte della Regione Lazio a valere sul Fondo ex art. 182 comma 4 lettera c della L.R. 04/06 ed è riferito esclusivamente alle tipologie di spese agevolabili sotto elencate; - Personale interno: nel limite del 30% delle spese complessive dell intervento per le attività inerenti l azione orizzontale; - Personale interno di nuova assunzione; - Consulenze specialistiche e prestazioni di servizi; - Promozione; - Missioni e viaggi del personale interno, nel limite del 10 % delle spese complessive dell Azione; - Spese generali nel limite del 5% delle spese complessive dell Azione Il finanziamento Regionale verrà erogato con le seguenti modalità: 40 % a titolo d anticipo, alla stipula della presente Convenzione, previa presentazione di fideiussione, rilasciata da un primario istituto di credito o assicurativo, per l intero importo anticipato; 40 %, come ulteriore anticipo, dopo la presentazione dei Progetti Imprenditoriali ed alla dimostrazione di aver effettuato e saldato spese per un importo almeno pari al primo anticipo ricevuto, dietro presentazione di rendicontazione tecnico-amministrativa e subordinatamente all accertamento dell ammissibilità della stessa da parte della Filas S.p.a.; 20 %, a titolo di saldo, dopo l invio di una relazione conclusiva sull avvenuto completamento dell azione orizzontale di marketplace, a fronte della rendicontazione finale di tutti i costi sostenuti per la sua realizzazione e subordinatamente all accertamento della loro ammissibilità da parte della Filas S.p.a. Saranno considerate ammissibili le spese sostenute dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell Avviso Pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. 15

16 ARTICOLO 8 ( agevolazione dei costi relativi alle azioni verticali ) Sulla base dei progetti Imprenditoriali presentati e valutati positivamente e nel limite delle risorse disponibili, la Regione provvederà, con Determina della Direzione Regionale Competente, ad assegnare le risorse al Parco. I singoli progetti Imprenditoriali, che dovranno essere finanziati dalla PMI cofirmataria nella misura del 25% del valore complessivo del progetto ( tale finanziamento potrà essere effettuato anche tramite il sostenimento di costi di personale interno, consulenze, investimenti, ecc come indicato nel modulo di domanda di cui all art. 5 ), verranno finanziati per la rimanente parte del 75% dalla Regione Lazio a valere sul Fondo ex art. 182 comma 4 lettera c) della L.R. 04/06 ed è riferito esclusivamente alle tipologie di spese agevolabili sotto elencate; - Personale interno: dipendenti, collaboratori a progetto od altre forme equivalenti; - Consulenze specialistiche e prestazioni di servizi riguardanti lo sviluppo del processo/prodotto; - Investimenti materiali: attrezzature e strumentazioni necessarie allo sviluppo del processo/prodotto innovativo; - Investimenti immateriali: software e brevetti necessari allo sviluppo del processo/prodotto innovativo; - Spese generali: nel limite del 5% del costo complessivo del progetto. Il finanziamento Regionale verrà erogato al Parco, tenendo conto del complessivo ammontare dei Progetti Imprenditoriali ammessi ed indicati nella Determina di cui sopra, con le seguenti modalità: 45% a titolo d anticipo, alla data della Determina Regionale della Direzione Competente di cui sopra, previa presentazione di fideiussione, rilasciata da un primario istituto di credito o assicurativo, per l intero importo anticipato; 45 %, come ulteriore anticipo, dopo aver effettuato e saldato spese per un importo pari all anticipo ricevuto, dietro presentazione di rendicontazione tecnico-amministrativa e subordinatamente all accertamento dell ammissibilità della stessa da parte della Filas S.p.a.; 10 %, a titolo di saldo, dopo l invio di una relazione conclusiva, per ogni singolo Progetto Industriale, a fronte della rendicontazione finale di tutti i costi sostenuti per la sua realizzazione e subordinatamente all accertamento della loro ammissibilità da parte della Filas S.p.a. Saranno considerate ammissibili le spese sostenute dal giorno successivo alla stipula della Convenzione. 16

17 ARTICOLO 9 (Modalità di rendicontazione) In fase di rendicontazione dovranno essere rendicontate le spese sostenute utilizzando l apposita modulistica, predisposta da Filas, che riporta in dettaglio le modalità di rendicontazione e la documentazione da fornire. ARTICOLO 10 (Proprietà intellettuale) Il Campus Biomedico ha la proprietà intellettuale delle tecnologie, prodotti e servizi costituenti l oggetto del trasferimento tecnologico e si impegna, fatto salvo il rispetto dei diritti di sfruttamento e di proprietà industriale dell impresa cofinanziatrice, a promuovere e diffondere le metodologie e le conoscenze di base sviluppate nell ambito del progetto imprenditoriale nei confronti del tessuto produttivo Laziale al fine di aumentarne la competitività. ARTICOLO 11 (Attività di monitoraggio) Il monitoraggio tecnico-scientifico ed amministrativo degli interventi oggetto della presente Convenzione sarà svolto dal Nucleo di Controllo istituito con determinazione n. C2390 del Con successiva determinazione del Direttore del Dipartimento Economico e Occupazionale della Regione Lazio saranno individuati i componenti e definite le modalità di svolgimento delle attività di monitoraggio del Nucleo stesso. ARTICOLO 12 (Riservatezza) E fatto obbligo della piena riservatezza sulle cognizioni e sui risultati dell attività di trasferimento tecnologico. In ogni opera o scritto o altra forma di pubblicazione o diffusione dei risultati derivanti dalla presente convenzione dovrà essere menzionato l intervento del Parco, della Regione e della Filas. 17

18 ARTICOLO 13 (Entrata in vigore e durata) La presente convenzione, decorre dalla data della sua sottoscrizione ed ha durata fino al completamento delle attività. Ciascuna delle parti potrà recedere dal presente atto dandone motivata comunicazione e con un preavviso di almeno 6 mesi, da inviarsi alla controparte con lettera raccomandata A/R, fatti salvi i diritti e gli obblighi maturati fino alla data di recesso. ARTICOLO 14 (Controversie) Per quanto non espressamente previsto nei precedenti articoli valgono e si osservano le disposizioni del Codice Civile che regolano i rapporti di tipo contrattuale. Per tutte le controversie che dovessero insorgere nel corso dell esecuzione della presente convenzione, il foro competente in via esclusiva è quello di Roma. ARTICOLO 15 (Eventuale registrazione) La presente convenzione viene redatta in duplice copia originale ed è soggetta a registrazione solo in caso d uso. Le spese di registro, di bollo e le altre eventuali inerenti soprattasse e sanzioni, comunque relative alla presente scrittura, saranno interamente a carico della parte che, non conformandosi a quanto in essa contenuto e previsto, darà causa al suo utilizzo ed alla sua eventuale produzione in giudizio. Roma, Per la Regione Per l Università Campus Bio- Medico di Roma 18

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