Utilizzo prodotti fitosanitari -Macchine agricole Registro dei trattamenti

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1 PROVINCIAL DI COSENZA SETTORE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Servizio Sviluppo della Produzione Agricola Sostenibile Corso per l ottenimento dell abilitazione all acquistoacquisto ed utilizzo dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti per utilizzatori professionali Utilizzo prodotti fitosanitari -Macchine agricole Registro dei trattamenti

2 COME SI PREPARA IL PRODOTTO PRONTO ALL'IMPIEGO La preparazione p comporta un rischio elevato poiché in questa fase la concentrazione del principio attivo è elevata, quindi occorre particolare cautela. Chiunque prepari o collabori alla preparazione delle miscele pronte all uso, deve essere munito di certificato di abilitazione e deve indossare gli indumenti di protezione individuale. Prima di preparare p una miscela di prodotto pronto all uso, vanno verificate le attrezzature, che devono essere pulite.

3 Se si resta al di sotto del limite minimo, si rischia di fare un trattamento poco efficace o completamente inefficace e si inquina inutilmente l ambiente; Se si supera il limite massimo, non si ottiene un aumento dell efficacia e si producono alimenti con presenza di residui superiori ai limiti legali, che non possono essere commercializzati.

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5 Ricordare.

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7 SVOLGIMENTO DEL TRATTAMENTO I trattamenti devono essere effettuati sempre da persone esperte, munite di patentino, in buone condizioni di salute. 1)Recarsi ad effettuare i trattamenti in coppia. Chi accompagna deve essere, ovviamente, anch egli munito di Certificato di abilitazione. 2)Utilizzare idonee protezioni personali. 3)Prima e durante i trattamenti bisogna evitare di ingerire cibi grassi, latte ed alcolici. La presenza nell organismo umano di questo tipo di alimenti, infatti, favorirebbe l'intossicazione, i i in quanto la maggior parte delle sostanze attive si legano ai grassi, con conseguente maggiore assorbimento di veleno da parte dell organismo organismo.

8 Durante lo svolgimento di un trattamento: Non si deve né fumare né mangiare per evitare l assorbimento per via digestiva. Compiere gli atti fisiologici lontano dalle zone trattate e dopo aver lavato le mani. Anche nel caso sia necessario bere, si raccomanda di attuare gli stessi accorgimenti. Non toccare le piante appena trattate; se fosse necessario, farlo solo se si indossano i mezzi di protezione.

9 In caso di contaminazione accidentale con la nube irrorante, sospendere il lavoro, togliersi i mezzi di protezione, lavarsi accuratamente e cambiarsi gli abiti. Realizzare tempi brevi di trattamento grazie a macchine moderne che riducono le soste di rifornimento. In caso di guasti meccanici, effettuare la riparazione solo usando strumenti idonei e indossando le protezioni personali. Per i trattamenti in soluzione, usare il quantitativo d'acqua effettivamente necessario.

10 Afi fine esposizione i, per non contaminarsi, i è opportuno attenersi alla seguente procedura: Togliersi la maschera e lavarla con acqua e sapone facendo attenzione a non bagnare il filtro; Lavare gli stivali e i guanti ancora calzati; Togliersi i gli stivali; Sfilarsi la tuta; Lavarsi iii guanti e toglierseli; Fare la doccia prima di indossare gli indumenti personali.

11 CONDIZIONI CLIMATICHE TEMPERATURA Non trattare tt nelle ore più calde e ventilate t I trattamenti non devono essere eseguiti nelle ore più calde della giornata innanzitutto it tto perché l operatore potrebbe trovarsi in condizioni di forte disagio, in conseguenza dell accaldamento e dell abbondante sudorazione. Quest ultima, in particolare, qualora ci siano parti del corpo non protette, favorisce l assorbimento per via cutanea del prodotto fitosanitario.

12 Un altro importante motivo è legato alla possibilità di arrecare danno alle piante per l effetto lente che possono determinare i raggi solari attraversando le goccioline della soluzione, con conseguenti ustioni i degli organi vegetativi più teneri.

13 VENTO In presenza di vento non si devono effettuare trattamenti e, qualora il vento sopraggiunga improvvisamente, il trattamento va sospeso. Il vento, infatti, determina lo spostamento della nube irrorante al di fuori della zona che si vuole trattare (effetto deriva). L effetto deriva può determinare contaminazione i di zone abitate, corsi d acqua, pozzi e dell ambiente in generale, con conseguenze penali a carico di chi se ne è reso responsabile.

14 PIOGGIA Non recarsi ad effettuare trattamenti mentre piove o è prevista pioggia nelle ore immediatamente successive al trattamento Se si esegue un trattamento in giornate piovose si rischia che il prodotto venga dilavato. Le conseguenze sarebbero: - scarsa o nulla efficacia del trattamento (sulla pianta non resta niente o quasi); - inquinamento del terreno in conseguenza della caduta del prodotto fitosanitario su di esso.

15 L entità del dilavamento dipende anche dalle caratteristiche della sostanza attiva: i prodotti di copertura sono facilmente dilavabili, mentre quelli citotropici e sistemici venendo assorbiti dai tessuti vegetali (in alcuni casi l assorbimento si completa in soli 30 minuti), risentono meno dell azione della pioggia.

16 Altri possibili effetti del sovradosaggio sono: - possibile inquinamento dei frutti - fitotossicità - insorgenza di fenomeni di resistenza dei parassiti - inquinamento dell ambiente ambiente. E.Colella

17 REGISTRO DEI TRATTAMENTI Decreto Legislativo n. 150/2012 art. 16 Chiunque impieghi prodotti fitosanitari è obbligato a: tenere il Registro dei trattamenti ( o quaderno di campagna). Conservare in modo idoneo, per un periodo di tre anni successivi alla data a cui si riferiscono i trattamenti, con allegate le fatture d acquisto di tutti i prodotti fitosanitari, nonché la copia dei moduli d acquisto e le eventuali dichiarazioni dei contoterzisti. Sanzione da 500 a 1500 Euro.

18 (1)_Biofarm S.r.l. - Viale Rossi, 12 Rossano Cert. Vendita ASP Cosenza n. 67 del 12/1/1995 (1) Nome e cognome o ragione sociale del venditore, l indirizzo e gli estremi del certificato di autorizzazione alla vendita. N 1 MODULO PER L ACQUISTO DI PRODOTTI FITOSANITARI E LORO COADIUVANTI Generalità del titolare del Certificato di abilitazione all acquisto di prodotti fitosanitari Sig. Colella Ermenegildo Indirizzo : Via Colella, 38 - Crosia Certificato di abilitazione rilasciata da Provincia di Cosenza - N 2256 in data : 22/09/2012 Documento di riconoscimento Carta d Identità n. A Comune di Crosia Nome commerciale del prodotto Nr. di registrazione Quantità Destinazione agricola o commerciale Rogor Lt. 1 Agricola Rossano 12/11/2012 FIRMA DELL ACQUIRENTE

19 Vidimazione ASP REGISTRO VENDITA PRODOTTI FITOSANITARI E LORO COADIUVANTI N. Data Nome prodotto Classificazione Quantità Acquirente Autorizzazione acquisto N. Registrazione Lt/Kg 1 12/11/2012 Rogor Reg. n Nocivo 1 Colella Ermenegildo Provincia di Cosenza N 2256 del 22/09/2012

20 Conservare presso l azienda, a cura dell utilizzatore che lo deve sottoscrivere, un registro di tutti i trattamenti effettuati, annotando, entro 30 giorni: i dati anagrafici relativi all azienda, la denominazione della coltura trattata espressa in ettari, nonché le date di semina, trapianto, inizio fioritura e raccolta; la data del trattamento, il prodotto e la quantità impiegata espressa in chilogrammi o litri, nonché l avversità che ha reso necessario il trattamento. Con la modulistica semplificata non vi è più l obbligo della preventiva vidimazione da parte della ASP e nemmeno l invio dei dati al termine dell annata agraria.

21 "REGISTRO DEI TRATTAMENTI EFFETTUATI Il Decreto Legislativo n. 150 del 2012 sancisce, all'articolo articolo 3, comma 3, l'obbligo di "conservare presso l'azienda, a cura dell'utilizzatore, che lo deve sottoscrivere, un "registro dei trattamenti effettuati e conservarlo per tre anni con tutte le fatture di acquisto dei prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti e la copia dei moduli di acquisto.

22 Lo scopo del registro è quello di consentire un monitoraggio dell'utilizzazione degli antiparassitari responsabilizzando gli agricoltori anche al fine di evitare eccessi ed usi scorretti o rischiosi per la salute dei consumatori e per l'ambiente. Entra cosi in vigore il diario di campo su cui l'agricoltore deve tenere traccia di tutti gli interventi di difesa/diserbo effettuati su tutti i riparti colturali, e che deve conservare presso la propria azienda. Il Mi.P.A.F. con una circolare pubblicata sul supplemento ordinario n.18 della G.U. del 5/02/03 ha precisato che gli orti e frutteti utilizzati per il consumo familiare sono esenti dal tenere il registro dei trattamenti.

23 6.4 Adempimenti (casi diversi): l'acquirente e l'utilizzatore di prodotti fitosanitari è generalmente il titolare dell'azienda, il registro dei trattamenti rappresenta un adempimento a carico del titolare (proprietario o conduttore dell'azienda agricola) che al termine dell'anno solare deve sottoscriverlo. Detto registro può essere compilato e sottoscritto anche da persona diversa qualora l'utilizzatore dei prodotti fitosanitari non coincida con il titolare dell'azienda e nemmeno con l'acquirente dei prodotti stessi. In questo caso dovrà essere presente in azienda, unitamente al registro dei trattamenti, relativa delega scritta da parte del titolare e controfirmata dal delegato.

24 Scopo del registro è quello di fornire il quadro complessivo della pressione "ambientale" derivante dall'utilizzo dei prodotti fitosanitari nell'azienda. Dal registro possono essere ricavate essenziali informazioni circa la correttezza degli usi dei prodotti fitosanitari, sotto il profilo ambientale, fitosanitario ed economico oltre che sanitario.

25 Nel caso in cui i trattamenti siano realizzati da contoterzisti, t ti il registro dei trattamenti tt ti deve esser compilato dal titolare dell'azienda sulla base del modulo, di cui all'allegato 4, rilasciato i per ogni singolo trattamento dal contoterzista. In alternativa il contoterzista t t potrà annotare i singoli trattamenti tt ti direttamente sul registro dell'azienda controfirmando ogni intervento t fitosanitario i effettuato t Trattamento di Contoterzista Annotazione sul registro Sul registro dell azienda sulla base del modello dll rilasciato it dal dlcontoterzista tt it Sul registro dell azienda con controfirma del contoterzista

26 Nel caso di cooperative di produttori che acquistano prodotti fitosanitari i con i quali effettuano trattamenti tt ti per conto dei loro soci (trattamenti effettuati con personale e mezzi idll delle cooperative) )il registro it dei di trattamenti (unico per tutti gli associati) potrà essere conservato presso la sede sociale dell'associazione i e dovrà essere compilato e sottoscritto dal legale rappresentante t previa delega rilasciatagli i lidai soci. Cooperative di produttori Registro unico per tutti gli associati Conservato presso la sede sociale dell associazione Compilato e sottoscritto dal rappresentante legale su delega dei soci

27 Il registro dei trattamenti deve essere compilato anche quando gli interventi fitosanitari vengono eseguiti per la difesa delle derrate alimentari immagazzinate. i Il registro dei trattamenti dovrà essere esibito su richiesta dell'autorità competente che ha la facoltà di effettuare controlli e riscontri nelle aziende agricole.

28 6.5 Corpi aziendali separati: in presenza di corpi aziendali separati e distanti il registro dei trattamenti può essere conservato presso la sede legale dell'azienda agricola oppure, in alternativa, presso ciascuno dei corpi aziendali. In quest'ultimoultimo caso il registro dei trattamenti deve riportare solo gli interventi relativi al singolo corpo aziendale. NORME DI PRIMO SOCCORSO Corpi aziendali separati e distanti Unico registro presso la sede legale Un registro per ogni corpo aziendale con riportati i trattamenti al singolo corpo

29 6.7 Tenuta registro per impieghi extra-agricoli: agricoli: il registro dei trattamenti deve essere utilizzato anche per gli impieghi effettuati in ambito extra-agricolo (verde pubblico, diserbo canali, sedi ferroviarie ecc ). Anche in questo caso se i trattamenti sono realizzati da contoterzisti, il registro dei trattamenti potrà essere compilato dal titolare o legale rappresentante dell'impresa o dell'ente sulla base del modulo rilasciato per ogni singolo trattamento dal contoterzista oppure direttamente dallo stesso contoterzista controfirmando ogni intervento fitosanitario effettuato. Sono esentati invece dalla compilazione del registro dei trattamenti i soggetti che utilizzano prodotti fitosanitari esclusivamente in orti e giardini familiari il cui raccolto è destinato al consumo proprio

30 6.8 Fasi fenologiche: sul registro dei trattamenti per ciascuna coltura presente all'interno dell'azienda vanno annotate le date di: - semina (o trapianto); - inizio fioritura; - raccolta. Per quanto riguarda le fasi fenologiche di fioritura e raccolta, si precisa che tale informazione può essere indicativa nei casi in cui,,per la stessa specie, tali epoche risultino diverse in relazione alle caratteristiche delle varietà o cultivars presenti nell'azienda.

31 DATI ANAGRAFICI DELL AZIENDA WORD COGNOME O RAGIONE SOCIALE Rossi NOME SESSO DATA DI NASCITA Mario M F COMUNE DI NASCITA giorno mese anno PROV. Crosia Cs CODICE FISCALE P.IVA DOMICILIO O SEDE LEGALE RSSMRO6110D184R INDIRIZZO E NUMERO CIVICO Viale Kennedy n. 38 (CS) COMUNE PROV. Crosia CS

32 UBICAZIONE AZIENDA (solo se diverso dal domicilio o sede legale) INDIRIZZO E NUMERO CIVICO Località Fulitano COMUNE Crosia Cs PROV. RAPPRESENTANTE LEGALE COGNOME O RAGIONE SOCIALE Tizio NOME SESSO DATA DI NASCITA Giulio M F COMUNE DI NASCITA Rossano PROV. Cs FIRMA DEL TITOLARE DELL AZIENDA

33 DATA COLTURA ARBOREA SI/No Co oltura Protetta Ha FASE FENOLOGICA (Data) AVVERSITÀ DA COMBATTERE RIPRESA VEGETAIVA INIZIO FIORITUA ALLEGAGIONE RACCOLTA NOME DEL PRODOTTO QUA ANTITÀ (KG O LT) Firma dell utilizzatore se diverso dal titolare dell Azienda NOTE COMUNE FOGLIO DI MAPPA PARTICELLA

34 SCHEDA TRATTAMENTO CONTOTERZISTI

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37 SCHEDA DI MAGAZZINO DEI PRODOTTI FITOSANITARI ANNO... Nome Prodotto Fitosanitario N reg. Classe Giacenza iniziale (Kg. o l.) Quantità acquistata (Kg. o l.) Data g m Giacenza Finale (Kg. o l.)

38 Macchine agricole applicative Classificazione dei Mezzi applicativi dei prodotti fitosanitari: Secondo d la struttura tt portante: t Mezzi portati dall uomo (a spalla, a barella) Mezzi collegati alla trattrice (trainati o semiportati o portati) Semoventi (con motore proprio) Aviotrasportati (ali fisse e mobili, aereo o elicottero) Secondo il veicolo e la Soluzione Erogata Macchine ad un solo liquido (acqua e prodotto fitosanitario) Macchine a due fluidi ( acqua, prodotto fitosanitario e arie)

39 Secondo gli schemi costruttivi Impolveratrici: distribuzioni di sostanze polverulenti. Flusso d aria costante ed elevato con tubo di lancio che trasporta la miscela aripolvere sulle colture Fumigatrici: distribuzione prodotti gassosi al terreno. Palo iniettore che distribuisce il prodotto allo stato liquido tramite contenitori ad alta pressione di vapore. Nel suolo il prodotto si trasforma allo stato gassoso. Irroratrici: distribuiscono liquidi. I prodotti vengono veicolati con acqua dando luogo a soluzioni o sospensioni e vengono spruzzate sulle colture. Irroratrici a barra con sistema meccanico e misto per la frantumazione ed il trasporto del liquido, per le colture erbacee; Irroratrici a getto portato o atomizzatori con sistema misto per la frantumazione ed il trasporto del liquido, per le colture arboree

40 Operazioni da seguire nella Manutenzione delle Macchine Telaio: ingrassare punti e snodi ogni ore di lavoro Pneumatici: controllare spesso la pressione, almeno due volte l anno Albero cardanico: controllare l integrità dell involucro di protezione, ingrassare le crociere, le forcelle ed i tubi telescopici iiogni 10/15 ore di lavoro Moltiplicatore: p controllo periodico del livello dell olio, cambio delle stesso ogni 100 ore di lavoro

41 Apparato ventilatore: liberare da eventuali ostruzioni e mantenere libere le reti di protezione delle ventole al fine di garantire in sufficiente apporto dei flussi d aria, ingrassare gli snodi delle pale ogni 100 ore di lavoro Agitatore ed ugelli: controllo del corretto funzionamento ogni 30 ore di lavoro. Sostituire piastrine e convogliatori rotti o usurati Pompa: P controllo livello ll dell olio li ogni 20 ore di lavoro e cambio dell olio ogni 200 ore, ingassare gli snodi ogni 100 ore di lavoro Manometro: controllarne l integrità ed il fissaggio dei tubi di aspirazione della pompa, le buone condizioni delle maglie dei filtri in fase di riempimento, l aspirazione, i la mandata del liquido id antiparassitario i i

42 Pompa irroratrice a spalla Motopompa irroratrice a carriola

43 Macchina irroratrice portata Macchina irroratrice trainata

44 Macchina irroratrice i semovente Irroratrice cannone

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47 Sistema Elettrostatico

48 Con uno speciale dispositivo, si caricano le gocce elettricamente in modo che siano attirate dalle foglie delle piante, praticamente come la limatura di ferro è attirata dalla calamita. L'effetto della carica elettrostatica, inoltre, fa in modo che le gocce restino incollate alle foglie. In altre parole, sulla foglia arriva più prodotto e non gocciola a terra. In virtù dei campi elettrostatici che si formano tra le piante, buone conduttrici (linfa, sali minerali,umidità, ecc.) e la nebbia chimica erogata dai diffusori, con una opportuna carica elettrostatica, le goccioline, sature di principio i i attivo, vengono attratte dalla vegetazione deriva, anche in presenza di vento.

49 Tra i principali vantaggi ricordiamo: 1)Distribuzione uniforme; 2)Perfetta aderenza dei P.F. anche nella pagina inferiore delle foglie; 3)Minori perdite per deriva 4)Utilizzazione integrale del P.F. e quindi ancora minor quantità richiesta ihi per ettaro; 5)Copertura totale anche nelle parti più alte dell alberatura (dove non si riesce con gli atomizzatori convenzionali). 6)Maggiore velocità di lavoro (fino a 12 Km/ora) perchè la nube chimica che si forma al di sopra delle piante viene da queste attratta e quindi conseguente risparmio di tempo; 7)Piante più sane e migliore qualità del raccolto; 8)Notevoleriduzione i dell inquinamento i ambientale; 9)Riduzione del 70% della possibile contaminazione da P.F. dell operatore (sia per inalazione che per contatto).

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52 Ricapitolando it ed entrando più nel dettaglio: CONTROLLO MECCANICO FUNZIONALE E TARATURA

53 (che si ripete nella taratura) CONTROLLO MECCANICO FUNZIONALE

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55 TARATURA

56 Il D.Lgs 150/2012 Art. 24 Sanzioni - stabilisce che Salvo che il fatto costituisca reato, l'utilizzatore che non sottopone le attrezzature per l'applicazione dei prodotti fitosanitari ai controlli funzionali periodici di cui all'articolo 12 e' punito con la sanzione amministrativa i i pecuniaria i del pagamento di una somma da 500 euro a euro. Entro il 26 novembre 2016 e poi per ogni 5 anni L organismo g incaricato è l Arsac di Mirto Crosia che rilascia una apposita relazione sulle operazioni effettuate e la certificazione. Sono esenti solo le irroratrici a spalla.

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58 1) E necessaria la manutenzione ordinaria alle macchine utilizzate per i trattamenti? a) No b) Solo o lavaggio manuale c) Si, controllando ugelli, raccordi e tubi, rubinetti e manometri 2) La taratura e la manutenzione alle macchine irroratrici i i sono necessarie per? a) Fare meno trattamenti b) Ridurre i tempi necessari per i trattamenti tt ti c) Ridurre le perdite dei prodotti fitosanitari nell ambiente e migliorare l efficacia del Trattamento 3) Quali prodotti fitosanitari devono essere registrati sul Registro dei trattamenti? a) Molti tossici, tossici e nocivi b) Solo i molto tossici c) Tutti i prodotti fitosanitari

59 4) La tracimazione della miscela dall attrezzaturaattrezzatura è sempre pericolosa? a) No, purchè il prodotto così perduto non inquini corsi d acqua vicini b) Si, sempre c) No, se si tratta di prodotti poco tossici 5) Dove si conserva il Registro dei trattamenti? a) Dal commercialista b) Dal rivenditore dei prodotti fitosanitari c) In azienda o presso il proprio domicilio fiscale 6) Entro quanto tempo è obbligatorio effettuare l annotazione dei trattamenti sul Registro? a) Entro 3 giorni b) Entro 15 giorni i c) Entro 30 giorni

60 7) Cos è una macchina agricola applicativa semovente? a) Una macchina dotata di motore proprio b) Una macchina trainata dalla trattrice c) Una macchina a spalla 8) Per chi è obbligatorio il Registro dei trattamenti? a) Per tutti i possessori del certificato di abilitazione b) Per tutti i conduttori di aziende che effettuano trattamenti fitosanitari c) Per le aziende che aderiscono al regime dell agricoltura integrata 9) Cos è obbligato a fare il contoterzista? a) Controfirmare il registro dei trattamenti b) Non ha alcun obbligo c) Apporre i cartelli di pericolo ai margini dell area trattata

61 10) Cosa fanno le irroratrici? a) Distribuiscono sostanze polverulenti b) Distribuiscono sostanze liquide c) Distribuiscono sostanze gassose al terreno 11) Il livello del liquido all interno del serbatoio deve essere sempre visibile? a) Si, sempre b) Non è necessario c) E importante conoscerne preventivamente la quantità 12) Qual è uno dei controlli più importanti nella taratura? a) Determinare la velocità di avanzamento del binomio trattrice-irroratrice b) Controllare le eventuali perdite di olio dal circuito it idraulico c) Controllare la pressione delle ruote

62 13) Chi utilizza solo P.F. irritanti e/o non classificati, acquistati senza patentino, deve annotarli sul registro dei trattamenti? a) No, mai b) Si, solo utilizzati su piccole superfici c) Si, sempre 14) Che significa fase fenologica? a) Fase acuta dell azione di una batteriosi b) Fase di sviluppo delle piante c) Fase di infestazione di un insetto nocivo 15) Chi non è obbligato alla tenuta del registro dei trattamenti? a) Le aziende che aderiscono a regime biologico o integrato b) Le aziende che non utilizzano prodotti fitosanitari c) Le aziende monocolture

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