CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE

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1 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave CRITERI OPERATIVI PER L INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI NELL ESECUZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE OPERE DI BONIFICA E IRRIGAZIONE ART. 1 Oggetto Il presente documento operativo riporta procedure e parametri per la valutazione della consistenza dei danni arrecati a fondi privati ed alle colture durante le operazioni di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione. I relativi contenuti si applicano solo nell ambito dell organizzazione interna dell Ente e pertanto non costituiscono statuizioni innovative e derogatorie rispetto alle leggi vigenti. ART. 2 Consistenza del danno Nell ambito delle procedure di cui al presente documento sono considerati inconsistenti e pertanto non riconosciuti ai fini di una procedura di indennizzo, gli effetti conseguenti alle seguenti azioni: transito dei mezzi meccanici di qualsiasi tipo, utilizzati per la manutenzione ordinaria delle opere di bonifica su cotico erboso, superfici incolte o solamente arate; depositi di materiali vegetali o di escavo non inquinati e non contenenti sostanze o corpi estranei, se depositati sulle superfici di cui al comma precedente, in cumuli di altezza inferiore ai 40 centimetri, che non siano causa di consistenti incrementi dei costi delle operazioni ordinarie a cura della proprietà; operazioni effettuate in qualsiasi periodo dell anno lungo la fascia adiacente all opera consorziale, se interessano la sola testata degli appezzamenti agricoli, ed in genere superfici inferiori all 1,5% dell intera estensione del lotto di proprietà interessato dal danno. Non sono inoltre riconosciuti i danni espressamente esclusi da norme di legge, contratti o disciplinari stipulati in sede di costituzione di servitù a favore del Consorzio. 1

2 ART. 3 Procedura per l indennizzo L attestazione e la valutazione del danno secondo i criteri di cui all articolo precedente, è svolta dai Tecnici consorziali, i quali sono tenuti a notificare per iscritto l esito del riscontro ai proprietari interessati, come risultanti al Catasto Consortile, con comunicazione redatta conformemente al modello di cui all allegato A. Alla comunicazione verrà unita un istanza, redatta conformemente alla bozza di cui al presente allegato B, che il danneggiato potrà sottoscrivere e consegnare al Consorzio per l avvio delle procedure di risarcimento. In caso di danni non ritenuti consistenti dalla struttura tecnica consorziale, i proprietari che dovessero ritenersi danneggiati, di propria iniziativa, hanno comunque la facoltà di inoltrare istanza di risarcimento attraverso la sottoscrizione di apposito modulo (allegato B), o in altre forme, entro 30 giorni dal passaggio dei mezzi. In tutti i casi, la procedura prevede una valutazione tecnico-estimativa, redatta a cura dell Area Agraria-Ambientale (schemi secondo gli allegati C e D), e una successiva liquidazione dell indennizzo, che verrà disposta mediante determina del Direttore, nei limiti delle sue facoltà di spesa. I danni sono liquidati entro il termine di 90 giorni dall accertata congruità della richiesta. ART. 4 Metodi di stima dei danni. Le valutazioni estimative di cui sopra dovranno essere effettuate tenendo conto di tutte le circostanze che possono condizionare l effettivo valore del danno arrecato. Saranno applicati i metodi estimativi ordinari, utilizzando analisi di costo che facciano riferimento a valori di mercato correnti e a parametri tecnici riscontrabili in campo. Per quanto attiene alla valutazione dei danni alle proprietà agricole si farà riferimento allo schema allegato alla presente (allegato D) costituente il modulo per l istruttoria tecnico-amministrativa e alle tabelle di valori, periodicamente approvate con deliberazione del CdA. Per casi particolari, l utilizzo delle tabelle di cui sopra potrà essere integrato dall Ufficio con informazioni relative a ulteriori tipi di colture, o con la valutazione, per lo stesso tipo di coltura, di situazioni in fasi diverse del ciclo produttivo. Dovranno essere tenuti in considerazione anche i valori al netto della perdita o dell erogazione di contributi legati alla superficie (contributi totali). 2

3 ART. 5 Direttive per gli uffici consorziali I presenti criteri sono stati redatti con l obiettivo di garantire una procedura operativa rispondente ai criteri di economicità, tempestività e semplificazione amministrativa, nel rispetto delle norme e delle consuetudini in atto. Al fine di migliorare costantemente l efficienza del processo operativo, gli operatori del Consorzio si atterranno inoltre alle seguenti direttive: i lavori dovranno essere programmati ed eseguiti cercando di minimizzare i danni alle proprietà e contestualmente i costi per indennizzi derivanti dall applicazione dei presenti criteri; nel caso di canali la cui manutenzione completa possa essere effettuata operando con i mezzi da un solo lato, di anno in anno, il transito dovrà essere alternato fra i due lati dell opera consorziale; il transito dei mezzi d opera sulle colture prossime alla maturazione o raccolta deve essere preceduto da una comunicazione alle proprietà interessate, come individuate nel S.I.T. del catasto consortile. ART. 6 Rinvio. Per quanto non previsto dal presente documento, si fa riferimento a quanto disposto in materia dal R.D. n. 368/1904, dal Codice Civile, dalla LR n. 12/2009 e dal D.L.G.S. n. 327/2001 e s.m.i. 3

4 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave Allegato A Prot. n. / Risposta a Foglio n. in data Portogruaro, Spett.le Ditta OGGETTO: Risarcimento dei danni arrecati al fondo agricolo a seguito dell esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria delle opere di bonifica. Di recente questo Consorzio ha eseguito i lavori di riescavo/taglio delle erbe/altro (specificare) del canale consorziale denominato nel tratto prospiciente all appezzamento di terreno di Sua proprietà identificata in catasto con il mapp. del Fg. del Comune di Sulla base dei criteri adottati dal Consorzio, il danno arrecato alla proprietà può essere considerato consistente e di conseguenza assoggettato alla procedura di rimborso. Qualora la S.V. intenda attivare il procedimento di accertamento e richiedere il risarcimento del danno potrà trasmettere, debitamente firmato, l allegato modello di richiesta indennizzo o inoltrare una propria specifica istanza. Il Settore Esercizio e Manutenzione Reti è a completa disposizione per ogni ulteriore informazione in merito. Distinti Saluti. IL DIRIGENTE Allegato: modello di richiesta di indennizzo 4

5 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave Allegato B Spett.le Consorzio di Bonifica Veneto Orientale Piazza Indipendenza, S. Donà di Piave (VE) OGGETTO: Indennizzo dei danni causati nell esecuzione dei lavori di manutenzione o escavo delle opere di bonifica. Il sottoscritto (1) (Cod.Fisc. ) residente in via n in qualità di con la presente chiede l indennizzo dei danni causati al fondo agricolo identificato in catasto con mapp. del Fg. del Comune di durante l esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria del (2) denominato I lavori di che trattasi sono stati eseguiti da codesto Consorzio in data Al momento dell esecuzione dei suddetti lavori il fondo agricolo risultava (3) (*) Eventuali ulteriori note In attesa di riscontro si porgono distinti saluti. lì / / In fede (1) Proprietario, affittuario, legale rappresentante della ditta (specificare ragione sociale Ditta) (2) Canale, argine, strada, ecc.. (3) Incolto, arato, predisposto per la semina, coltivato (indicare il tipo di coltura) 5

6 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave Premesso che: VERBALE DI ACCERTAMENTO DEI DANNI Allegato C in data il Consorzio ha effettuato l intervento di (1) del (2) con istanza del assunta al protocollo consorziale in data al n / il sig., ha chiesto l indennizzo dei danni arrecati all appezzamento agricolo limitrofo al (2), identificato in catasto con il mapp. del Fg. del Comune di a seguito dei suddetti lavori. Il sottoscritto in qualità di sorvegliante idraulico del territorio di bonifica a cui appartiene il fondo di cui sopra, in data odierna ha proceduto all accertamento di quanto denunciato dal sig. e alla rilevazione dei dati occorrenti alla determinazione dell importo del danno che di seguito si elencano: area interessata: lungh. x largh. stato dell appezzamento (3) spessore medio del deposito cernita e smaltimento di materiale (vetro, plastica altro) SI NO Quantità stimata mc stima danno lì Il guardiano consorziale (firma) (1) Fresatura meccanica, taglio erbe di fondo, diserbo chimico, ripresa di cedimenti spondali, riescavo. (2) Canale, argine, strada, ecc.. (3) Incolto, arato, predisposto per la semina, coltivato (indicare il tipo di coltura) 6

7 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave Allegato D SCHEMA DI CALCOLO DELL INDENNIZZO Ditta richiedente Dati catastali dell appezzamento: Comune Fg mapp Descrizione dell intervento: tipologia (1) Periodo dell intervento: dal / / al / / Consistenza dell appezzamento interessato dal danno: lungh x largh = mq Stato dell appezzamento (2) Tipologia del danno/i Consistenza dell area danneggiata: lungh x largh = mq Consistenza della fascia di rispetto idraulico: lungh x largh = mq Tariffa unitaria da applicare per la determinazione del danno (vedasi delibera CdA) mq Importo complessivo e liquidabile del danno Deduzioni Note lì / / Il tecnico consorziale Visto: IL DIRETTORE D AREA (firma) 7

8 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE Portogruaro - San Donà di Piave Tariffe per indennizzi dei danni causati nell esecuzione dei lavori di manutenzione delle opere di bonifica e irrigazione. Aggiornamento Note generali Il presente documento riporta l aggiornamento delle voci di indennizzo riconosciute dal Consorzio alle proprietà a seguito di occupazioni temporanee, perdita di frutti pendenti, oneri per ripristino delle condizioni ante opera, istituzione di zone di rispetto, riscontrate nell ambito delle attività di manutenzione/escavo dei canali, adeguamento o costruzione di nuovi manufatti e realizzazione di nuove opere. I valori riportati costituiscono i termini di riferimento per il riconoscimento degli indennizzi, nelle condizioni generali di colture ordinarie, di danni riguardanti porzioni marginali ai fondi, a formazione prevalentemente lineare e situate in adiacenza ad opere idrauliche esistenti. Per situazioni colturali caratterizzate da particolare specificità, condizioni in cui siano accertati pregiudizi connessi al regime di sostegno comunitario o ancora situazioni operative diverse da quelle generiche sopracitate, si rinvia a verifiche estimative puntuali in estensione ai criteri parametrici in questa sede riportati. 2. Indennità di occupazione temporanea La voce riguarda la particolare situazione di indennizzo per mancato reddito conseguente al differimento per un periodo da alcuni mesi fino all anno, della messa a coltura del terreno. Il prezzo relativo compensa la perdita parziale o totale annua del Reddito fondiario, al netto di eventuali riduzioni del contributo comunitario o di contributi goduti ad altro titolo, oggetto di valutazione separata a fronte di specifica documentazione. Inoltre, dai compensi restano escluse le aree per le quali l occupazione giova alla sistemazione superficiale dell appezzamento. 1

9 Al fine di considerare situazioni frequenti nell ambito dell attività consortile sono state individuate le specifiche voci relative a: compensazione della perdita temporanea della produttività del suolo a causa di consistente deposito di terra di risulta fino a 25 cm; lavori di ripuntatura in terreni interessati dal transito dei mezzi e dai depositi di terreno entro casselle; lavori di pareggiamento e sistemazione superficiale di terra di deposito, affidati in esecuzione alle proprietà. 3. Indennità per istituzione di servitù Per la determinazione dei valori di riferimento di indennità per estensione delle fasce di rispetto è stato richiamato l Art.1038 del Codice Civile che prevede, in casi riconducibili a questa casistica, il riconoscimento della metà del valore del suolo. La base parametrica per la determinazione del valore fondiario, è stata definita in relazione alle principali situazioni. Considerando che nel compresorio di bonifica è inclusa la penisola del Cavallino, nella determinazione del compenso per l istituzione di servitù si è tenuto conto della specificità di questo territorio dove viene praticata la coltivazione intensiva di ortaggi in pieno campo e in serra. 4. Perdita di frutti pendenti Per procedere all aggiornamento delle tariffe per le principali colture erbacee e delle piante da frutto, si è effettuato il riesame dei prezzi dei prodotti agricoli avendo riguardo delle quotazioni rilevate dalle Camere di Commercio di Treviso, Padova e Verona, oltre alle fonti ufficiali. Sono state inoltre aggiornate le rese produttive alle condizioni medie attualmente rilevate nelle situazioni comprensoriali. Per quotazioni di specifiche lavorazioni o interventi si è fatto ricorso al Prezziario regionale o ai prezzi base di affidamento individuati nell ambito delle gare espletate dal Consorzio. 2

10 Tali fonti sono considerate come riferimento anche per eventuali valutazioni estimative specifiche che dovessero rendersi necessarie nelle situazioni in cui non fossero sufficienti i presenti criteri parametrici. I valori di indennizzo sono stati determinati con riferimento a situazioni estreme di interventi compiuti all inizio del ciclo colturale o in prossimità della maturazione del prodotto. 5. ABBATTIMENTO PIANTE DA FRUTTO Per abbattimenti di piante da frutto (vigneti e frutteti), l importo è stato riferito all unità di superficie, mentre per situazioni operative diverse da quelle generiche riguardanti poche piante, si rimanda a verifiche estimative puntuali in estensione ai parametri tabellari riportati. 6. Tabella riepilogativa dei valori unitari INDENNIZZI PER OCCUPAZIONI, SERVITU E DISSESTI OCCUPAZIONE TEMPORANEA Differimento degli ordinari cicli produttivi (da 4-6 a mesi) 0,050~0,130 /m² Prezzo per compensare la perdita di produttività per deposito terra, sistemata fino a max cm.25 di altezza o per porvi rimedio con concimazioni ed interventi meccanici; per cave di prestito piane e pareggiate 0,030~0,060 /m² Ripuntatura incrociata di terreni interessati dal transito dei mezzi e dai depositi di terreno entro casselle 0,014 /m² Pareggiamento di materiali di risulta o colmatura di cave di prestito, operati a cura della ditta (spostamenti tra mt.50 e 100) 1,100~1,200 /m³ COSTITUZIONE DI SERVITU DI ZONA DI RISPETTO PER TRANSITO (esclusi i frutti pendenti) seminativi 3,330 /m² terreni ad orto vigneto (piante comprese) * per i terreni a orto del litorale del Cavallino ** per vigneti classificati D.O.C. 4,050~5,050* /m² 3,900~5,700** /m² PERDITA DI FRUTTI PENDENTI mais soia frumento tenero 0,104~0,154 /m² 0,073~0,127 /m² 0,060~0,117 /m² 3

11 barbabietola medica (secondo l età del medicaio) produzioni orticole (secondo qualità) siepi campestri/riparie monofilare, ceppaie, alberi 0,164~0,288 /m² 0,177~0,079 /m² Prezzi al produttore franco azienda IVA esclusa. Fonti ufficiali al netto spese colturali non sostenute 3,00 /m ABBATTIMENTO PIANTE DA FRUTTO (a seconda della densità di impianto, della forma di allevamento, della varietà, dell età e della produttività) vigneto (ciclo produttivo anni) fase produttiva iniziale fase produttiva della maturità fase produttiva finale 2,50 /m² 1,80 /m² 1,40 /m² frutteto (ciclo produttivo 20 anni) fase produttiva iniziale fase produttiva della maturità fase produttiva finale 4,00 /m² 3,20 /m² 2,00 /m² 4

12 INDENNIZZI PER OCCUPAZIONI, SERVITU E DISSESTI OCCUPAZIONE TEMPORANEA Differimento degli ordinari cicli produttivi (da 4-6 a mesi) 0,050~0,130 /m² Prezzo per compensare la perdita di produttività per deposito terra, sistemata fino a max cm.25 di altezza o per porvi rimedio con concimazioni ed interventi meccanici; per cave di prestito piane e pareggiate 0,030~0,060 /m² Ripuntatura incrociata di terreni interessati dal transito dei mezzi e dai depositi di terreno entro casselle 0,014 /m² Pareggiamento di materiali di risulta o colmatura di cave di prestito, operati a cura della ditta (spostamenti tra mt.50 e 100) 1,100~1,200 /m³ COSTITUZIONE DI SERVITU DI ZONA DI RISPETTO PER TRANSITO (esclusi i frutti pendenti) seminativi 3,330 /m² terreni ad orto vigneto (piante comprese) * per i terreni a orto del litorale del Cavallino ** per vigneti classificati D.O.C. 4,050~5,050* /m² 3,900~5,700** /m² PERDITA DI FRUTTI PENDENTI mais soia frumento tenero barbabietola medica (secondo l età del medicaio) produzioni orticole (secondo qualità) siepi campestri/riparie monofilare, ceppaie, alberi 0,104~0,154 /m² 0,073~0,127 /m² 0,060~0,117 /m² 0,164~0,288 /m² 0,177~0,079 /m² Prezzi al produttore franco azienda IVA esclusa. Fonti ufficiali al netto spese colturali non sostenute 3,00 /m ABBATTIMENTO PIANTE DA FRUTTO (a seconda della densità di impianto, della forma di allevamento, della varietà, dell età e della produttività) vigneto (ciclo produttivo anni) fase produttiva iniziale fase produttiva della maturità fase produttiva finale 2,50 /m² 1,80 /m² 1,40 /m² frutteto (ciclo produttivo 20 anni) fase produttiva iniziale fase produttiva della maturità fase produttiva finale 4,00 /m² 3,20 /m² 2,00 /m²

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