Il condominio a basso consumo di energia, sostenibile ambientalmente e la lotta alla zanzara tigre
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- Camillo Edmondo Ferrero
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1 Illuminazione Energia termica Ascensore Acqua Fonti rinnovabili Mobilità sostenibile Rifiuti Il condominio a basso consumo di energia, sostenibile ambientalmente e la lotta alla zanzara tigre Iniziativa promossa dal Comune di Livorno in collaborazione con L Agenzia Energetica della Provincia di Livorno, Azienda USL 6 ed A.AM.PS
2 L impegno del Comune di Livorno: obiettivi e contenuti dell opuscolo L Amministrazione Comunale, attuando quanto previsto nella Deliberazione del Consiglio Comunale n. 77/2011 ed in collaborazione con l Agenzia Energetica della Provincia di Livorno, l Azienda Sanitaria Locale ed A.AM.P.S, intende proporre agli Amministratori dei condomini una guida per promuovere e diffondere sul territorio condomini virtuosi e sostenibili, informando ed illustrando pratiche virtuose da adottare per : risparmio energetico, risparmio idrico, riduzione dei rifiuti ed il loro corretto riciclo e riuso, azioni di prevenzione in materia di igiene ambientale Tali pratiche, oltre a portare un risparmio energetico, di risorse e un contenimento dei costi per i cittadini, avranno un positivo effetto sulla qualità dell ambiente. Una gestione virtuosa del condominio permette infatti di ridurre i consumi di acqua e di energia (elettricità e gas), i rifiuti prodotti e può rappresentare un opportunità per contenere i costi di gestione e per socializzare la promozione di attività collettive rivolte alla sostenibilità (quali la gestione condivisa degli spazi verdi comuni, la realizzazione di G.A.S. Gruppi di Acquisto Solidali). Il Dirigente U.ova Strategie Ambientali Dott. Leonardo Gonnelli Funzione Agenda XXI Dott. Giulia Ricciardi 1
3 Il risparmio energetico e le fonti rinnovabili nella normativa dei condomini La Legge n.220 dell 11/12/2012, che entrerà in vigore il 18 giugno 2013, introduce importanti modifiche alle norme del codice civile sul condominio, e prevedrà tra le altre cose: la maggioranza dei presenti all'assemblea e la metà del valore dell'edificio per le decisioni sulle innovazioni aventi ad oggetto le opere e gli interventi previsti per eliminare le barriere architettoniche, per il contenimento del consumo energetico degli edifici ( ), nonché per la produzione di energia mediante l'utilizzo di impianti di cogenerazione, fonti eoliche, solari o comunque rinnovabili da parte del condominio o di terzi che conseguano a titolo oneroso un diritto reale o personale di godimento del lastrico solare o di altra idonea superficie comune. l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell'interessato. In questi casi, l'assemblea condominiale può prescrivere adeguate modalità alternative di esecuzione o imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza o del decoro architettonico dell'edificio e, ai fini dell'installazione degli impianti ( ), provvede, a richiesta degli interessati, a ripartire l'uso del lastrico solare e delle altre superfici comuni, salvaguardando le diverse forme di utilizzo previste dal regolamento di condominio o comunque in atto. L'assemblea può anche subordinare l'esecuzione alla prestazione, da parte dell'interessato, di idonea garanzia per i danni eventuali. 2
4 Illuminazione 1) Negli spazi condominiali utilizzare lampadine a RISPARMIO ENERGETICO, preferibilmente LUCI A LED (hanno una maggiore durata e offrono un considerevole risparmio in bolletta, anche se hanno un costo iniziale maggiore) 2) Installare INTERRUT TORI A TEMPO o SENSORI DI PRESENZA nelle aree condominiali, come vani-scala, corridoi, parcheggi, cantine e garage, con lo spegnimento automatico e l accensione solo in caso di presenza di persone 3) Installare MATTONCINI FOTOVOLTAICI nella pavimenta- zione che accumulano energia di giorno e fanno luce la notte 4) Installare LAMPIONI FOTOVOLTAICI che accumulano l energia di giorno e la rilasciano per illuminare il giardino in notturna 3
5 Energia termica 1) E consigliato far realizzare da esperti un AUDIT ENERGETICO dell edificio che consenta di valutare quali azioni intraprendere per risparmiare energia, come ad esempio: ISOLAMENTO TERMICO DI PARETI E COPERTURE SOSTITUZIONE DI INFISSI RIQUALIFICAZIONE DELL IMPIANTO TERMICO (installazione di sistemi ad alta efficienza, ad esempio caldaie a condensazione, pannelli radianti in caso di ristrutturazione sostanziale del condominio con rifacimento dei pavimenti) 2) In caso di riscaldamento condominiale, adottare sistemi in ogni appartamento per: CONTABILIZZA ZIONE SEPARATA DEL CALORE (che si basa sull effettivo utilizzo del riscaldamento) con la quale ogni famiglia può scegliere la temperatura ideale e pagare il calore consumato (si ricorda che la temperatura interna deve rimanere per legge inferiore ai 20 C), TERMOREGOLAZIONE tramite valvole termostatiche ai radiatori. Il riscaldamento condominiale è comunque preferibile in quanto ha un efficienza ed una sicurezza maggiori rispetto a quello individuale e permette di contenere i costi per il riscaldamento. 4
6 Uso ascensore 1) Invitare i condòmini, soprattutto i più giovani, ad EVITARE l uso dell ascen- sore, quando possibile, almeno in discesa (un po di movimento migliora la salute e genera un risparmio energetico di circa 30 Wh per viaggio evitato) 2) Installare un dispositivo di SPEGNIMENTO della LUCE INTERNA dell ascensore quando non è in funzione 3) In caso di sostituzione o installazione di un nuovo ascensore, valutare l acquisto di un ASCEN- SORE AD ALTA EFFICIENZA che fa risparmiare elettricità sfruttando l energia passiva in decelerazione o in frenata. 5
7 Acqua 1) Installare un raccoglitore di acqua condominiale per la RACCOLTA delle ACQUE PIOVANE e per il successivo utilizzo per l irrigazione del giardino ed il lavaggio delle auto (serbatoi interrati collegati al pluviale dell edificio): si potrà risparmiare sui consumi e di conseguenza sui costi di acqua 2) Installare sistemi di IRRIGA ZIONE EFFICIENTI del giardino condominiale (con timer a goccia o spruzzo con sensore di pioggia) 3) Dotare i condòmini di RIDUT TORI DI FLUSSO AREATI per i rubinetti di casa e per le docce 4) Favorire l installazione nelle abitazioni di MINI A.Q, (acqua ad Alta Qualità), dispositivi da installare ai rubinetti di casa per avere acqua a km zero, sapore gradevole, potabile e controllata con la possibilità di risparmiare soldi, ridurre rifiuti e inquinamento (per info e costi rivolgersi ad ASA- o alle Farmacie comunali) 6
8 Fonti rinnovabili 1) In base alle caratteristiche del tetto del condominio, valutare la possibili- tà di realizzare impianti condominiali alimentati a fonti rinnovabili: SOLARE TERMICO CONDOMINIALE, per integrare la produzione di acqua calda sanitaria ed il riscaldamento (ma solo nel caso in cui gli impianti siano del tipo con terminali funzionanti in bassa temperatura o a pannelli radianti) SOLARE FOTOVOLTAICO per fornire energia elettrica per il funzionamento delle luci, dell ascensore etc MINI EOLICO, in aree dove c è vento, per la produzione di energia elettrica SONDE GEOTERMICHE, da prevedere nel caso di ristrutturazioni del condominio, per il riscaldamento ed il raffrescamento dei condomini abbinati alle pompe di calore) 2) Se esiste un parcheggio libero da ombreggiature, costruire delle PENSILINE coperte di pannelli fotovoltaici per ricaricare auto o scooter elettrici, oppure fornire energia elettrica al condominio 7
9 Mobilità sostenibile 1) Introdurre RASTRELLIERE CONDOMINIALI per il parcheggio delle biciclette 2) Valutare economicamente il ricorso al BIKE-SHARING CONDOMINIALE con l acquisto di bici elettriche (e non) da mettere a disposizione dei condòmini e l allestimento di punti di ricarica protetti (preferibilmente alimentati a pannelli fotovoltaici): il servizio permetterebbe di utilizzare una bicicletta, prelevandola dall area condominiale e riportandola nello stesso luogo dopo l uso, pagando in ragione dell utilizzo fatto 3) Valutare l applicazione del CAR-SHARING CONDOMINIALE: in questo caso si condivide un auto che è a disposizione dei condòmini, con parcheggio garantito 4) Installare la BACHECA DELLA MOBILITA dove i condòmini possono lasciare messaggi di richiesta o di offerta di passaggi per le destinazioni giorna- liere e trovare appeso l orario degli autobus delle linee più vicine orario bus 8
10 Rifiuti 1) Se si ha uno spazio verde comune, l Amministratore può richiedere ad A.AM.P.S un BIO-COMPOSTER condominiale in comodato d uso gratuito per la raccolta della frazione umida del rifiuto (per avere informazioni rivolgersi ad A.AM.P.S n verde ) 2) Proporre al Comune l installazione di CONTENITORI CONDOMINIALI per la raccolta differenziata predisponendo la raccolta da parte di A.AM.PS. 3) Per ridurre sprechi di carta, effettuare l INVIO TELEMATICO (via o Posta Elettronica Certificata) della documentazione da parte dell amministrato re condominiale (ad esempio le convocazioni ed i verbali dell Assemblea condominiale) oppure favorire l utilizzo del sito Internet del condominio per scaricare la documentazione. 9
11 Incentivi disponibili 1) Interventi di riqualificazione energetica dell edificio Detrazione fiscale del 55% (50% dal 1/1/2013 e, per il momento e salvo rinnovo, fino al 30/06/2013) per interventi di riqualificazione energetica fino ad un importo massimo di Euro: riduzione della trasmittanza termica dell involucro edilizio (pareti, tetti e serramenti) installazione di impianti ad alta efficienza energetica per climatizzazione invernale e/o produzione di acqua calda (caldaie a condensazione) o a fonti rinnovabili (solare termico, pompa di calore geotermica, biomassa) Riferimenti di legge: D.L. 22 giugno 2012 n. 83 (c.d. "Decreto Sviluppo"), DM 19 febbraio 2007 e s.m.i., DM 11 marzo 2008 e s.m.i.. 2) Installazione di impianti fotovoltaici (c.d. "Quinto Conto Energia") Incentivi sulla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici, riconosciuti per 20 anni sulla produzione di energia elettrica secondo la tipologia di applicazione e taglia dell'impianto - DM 05/07/2012 3) Installazione di impianti per energia termica da fonti rinnovabili e interventi di incremento dell efficienza energetica (c.d. "Conto Energia Termico") Incentivi riconosciuti (in alternativa a quelli previsti al punto 1) per: produzione di energia termica da impianti a fonti rinnovabili (biomassa, pannelli solari, pompe di calore geo- termiche), riconosciuti per 2-5 anni secondo la tipologia di applicazione e taglia dell'impianto incremento dell efficienza energetica di edifici esistenti e climatizzati 10
12 Lotta alla zanzara tigre In seguito all aumento della infestazione della zanzara tigre nel territorio comunale e del conseguente rischio di sviluppo di alcune malattie virali (Chikungunya, Dengue) di cui la zanzara tigre è vettore, nei giardini e/o cortili dei condomini si dovrebbero attuare tutte le misure di prevenzione mirate al contenimento della proliferazione dell insetto, come segue: 1) attuare i trattamenti larvicidi nei tombini, bocche di lupo, caditoie e in qualsiasi altro contenitore di acqua stagnante inamovibile presenti nei cortili/giardini condominiali mediante l utilizzo di appositi prodotti (si ricorda che a differenza del trattamento adulticida, quello contro le larve è mirato esclusivamente all eliminazione della specie bersaglio ed è ecocompatibile). Tali trattamenti devono essere svolti con la periodicità indicata nell etichetta presente sulla confezione del prodotto, a partire dall inizio dell infestazione. A seguito di abbondanti piogge, il trattamento deve essere ripetuto; 11
13 Lotta alla zanzara tigre 2) Provvedere periodicamente alla pulizia dei tombini, bocche di lupo e caditoie; 3) Rimuovere dai cortili e/o giardini condominiali, qualsiasi recipiente che possa contenere acqua anche in piccole quantità. Si consiglia, inoltre, di procedere allo svuotamento massimo ogni 5 giorni (nel periodo estivo) dei sottovasi delle piante, mantenuti anche sui balconi; 4) Chiudere con coperchi a tenuta o con reti di plastica a maglia f itta, tipo zanzariere, eventuali contenitori di acqua inamovibili (bidoni, vasche di cemento, ecc) 5) Coprire con teli di plastica mantenuti ben tesi eventuali cataste di materiali conservate all aperto 6) Svuotare le fontane e le piscine non in esercizio. E auspicabile l introduzione nelle piccole fontane ornamentali di pesci larvivori (pesci rossi, gambusia, ecc) 12
14 Lotta alla zanzara tigre uova svernanti; 7) Eseguire nei mesi invernali, accurate pulizie di tutti i contenitori e/o reci- pienti esterni di qualsiasi uso e dimensione allo scopo di eliminare le eventuali 8) Procedere periodicamente al taglio delle siepi e della vegetazione in generale; 9) Utilizzare nei cortili e/o giardini, contenitori per la raccolta di rifiuti corredati di appositi tappi; 10) Nel caso in cui si decida di ricorrere al trattamento adulticida dell area privata, si ricorda che lo stesso deve essere eseguito da ditta specializzata e che l irrorazione del prodotto deve essere effettuata alla mattina presto o alla sera tardi, in assenza di vento e/o pioggia. Si ricorda che il ricorso ai trattamenti adulticidi deve essere eseguito in via straordinaria (emergenza sanitaria o superamento della soglia di sopportazione). (segue alla pag. successiva) 13
15 Lotta alla zanzara tigre (segue punto 10) Si ricorda che il ricorso ai trattamenti adulticidi, deve essere eseguito in via straordinaria (emergenza sanitaria o superamento della soglia di sopportazione). Il trattamento adulticida non è un metodo di lotta preventiva in quanto il suo utilizzo in assenza di adulti di zanzara non ha alcun effetto sulla diminuzione della successiva infestazione. Inoltre, il suo utilizzo a calendario non è consigliato in quanto l effetto abbattente della densità di adulti di zanzara è di durata limitata nel tempo, con un impatto ambientale considerevole, non esistendo prodotti adulticidi ad azione selettiva sulle zanzare. Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare : U.F. Igiene e Sanità pubblica Azienda USL 6 Borgo San Iacopo, Livorno tel. 0586/ N verde m.marinari@usl6.toscana.it m.pecori@usl6.toscana.it 14
16 Illuminazione Energia termica Ascensore Acqua Fonti rinnovabili Mobilità sostenibile Rifiuti Per contatti, informazioni tecniche e costi Comune di Livorno U.O. Strategie Ambientali Piazza del Municipio, Livorno tel. 0586/ fax 0586/ mmarchetto@comune.livorno.it gricciardi@comune.livorno.it sito web: Agenzia Energetica della provincia di Livorno (EALP) srl Via A. Pieroni, Livorno tel 0586/ fax 0586/ ufficiotecnico@ealp.it sito web: U.F. Igiene e Sanità Pubblica Azienda USL 6 Borgo San Iacopo, Livorno tel 0586/ m.marinari@usl6.toscana.it m.pecori@usl6.toscana.it A.AM.P.S. S.p.a. N Verde Finito di stampare nel mese di Maggio 2013 a mezzo copisteria comunale
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