Le 10 righe della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2009

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Graziana Pagano
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ANNO V N.32 22 NOVEM BRE 200 9 Colletta alimentare _ p.1 La giornata nazionale _ p.2 Comunicato stampa _ p.3 L organizzazione _ p.4 COLLETTA ALIMENTARE Giornata della memoria _ p.

Imbattersi, però, in volti lieti e grati, per la sorpresa di essere voluti bene, scatena un desiderio e un interesse che trascinano fuori dal cinismo e dalla disperazione.

1 ANNO V N NOVEM BRE Colletta alimentare _ p.1 La giornata nazionale _ p.2 Comunicato stampa _ p.3 L organizzazione _ p.4 COLLETTA ALIMENTARE Giornata della memoria _ p.5 Per ricevere questa Newsletter invia una a: newsletter.caritas.psr@gmail.com scrivendo nell Oggetto: ISCRIZIONE Le 10 righe della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2009 Potete trovare questa newsletter sul sito della nostra diocesi: La confusione e lo smarrimento, in questo tempo di crisi, sembrano diventati lo stato d'animo più diffuso tra la gente. Imbattersi, però, in volti lieti e grati, per la sorpresa di essere voluti bene, scatena un desiderio e un interesse che trascinano fuori dal cinismo e dalla disperazione. Per questo anche quest'anno proponiamo di partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, perché anche un solo gesto di carità cristiana, come condividere la spesa con i più poveri, introduce nella società un soggetto nuovo, capace di vera solidarietà e condivisione del destino dei nostri fratelli uomini

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare Da www.bancoalimentare.

acquistare alcuni generi alimentari di prima necessità per offrirli a chi ne ha bisogno.

2 La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare Da La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nasce come un gesto di condivisione dei bisogni a livello popolare: i volontari invitano le persone che stanno per fare la spesa al supermercato ad acquistare alcuni generi alimentari di prima necessità per offrirli a chi ne ha bisogno. La storia Nella storia di "Banco Alimentare" in Europa, questo evento nasce nel 1987 in Francia, per poi propagarsi ulteriormente negli altri Paesi europei dove esiste "Banco Alimentare". In Italia questa esperienza inizia nel 1997 con un primo risultato di tonnellate, per arrivare dopo 12 anni a tonnellate di alimenti raccolti. Il giorno è, ogni anno, l'ultimo sabato di novembre, essendo questa la scadenza abituale concordata con la Fédération Européenne des Banques Alimentaires. I dati L'organizzazione, il reclutamento dei volontari e tutto il lavoro di fronte ai supermercati, sui mezzi di trasporto e nei magazzini sono supportati dalla collaborazione della Federaz. dell'impresa Sociale - Compagnia delle Opere, l'ass. Nazionale Alpini, la Soc. San Vincenzo de' Paoli e di moltissime associazioni destinatarie dell'attività del Banco. L'evento gode anche dell'alto Patronato del Presidente della Repubblica

Colletta Alimentare: l'organizzazione Un evento della portata delle Colletta Alimentare si avvale di una

La preparazione della giornata prevede all'incirca un anno di lavoro.

Bonacina); 1 responsabile nazionale per la Comunicazione; 1 responsabile nazionale per l'ufficio Stampa; 20

Associazione "BA"); almeno 4.400 responsabili sui punti vendita; circa 100.

Per la produzione del materiale informativo la Fondazione Banco Alimentare Onlus deve contare sul sostegno di

3 Colletta Alimentare: l'organizzazione Un evento della portata delle Colletta Alimentare si avvale di una struttura organizzativa complessa, con la presenza di alcune figure chiave. La preparazione della giornata prevede all'incirca un anno di lavoro. Le persone La struttura organizzativa è articolata in questo modo: 1 responsabile Colletta nazionale (Vitaliano Bonacina); 1 responsabile nazionale per la Comunicazione; 1 responsabile nazionale per l'ufficio Stampa; 20 responsabili regionali (uno per ciascuna Associazione "BA"); circa 150 responsabili provinciali (una decina per Associazione "BA"); almeno responsabili sui punti vendita; circa volontari che a turni programmati sono presenti nei supermercati il giorno della Colletta. Per la produzione del materiale informativo la Fondazione Banco Alimentare Onlus deve contare sul sostegno di aziende benefattrici. La campagna di comunicazione La Colletta Alimentare punta ogni anno su una campagna di comunicazione che permette di diffondere gli scopi e le modalità di svolgimento ad un numero sempre maggiore di persone e famiglie

4 Comunicato stampa 13ª GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE Sabato 28 novembre 2009 Un semplice gesto di carità: condividere la propria spesa Milano, 9 novembre 2009 Sabato 28 novembre si svolgerà in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e dalla Compagnia delle Opere - Opere Sociali. In quell occasione sarà possibile aiutare concretamente i poveri del nostro Paese. Secondo un'indagine realizzata dalla Fondazione per la Sussidiarietà sono più di 3 milioni in Italia le persone che faticano ad acquistare cibo a sufficienza. In oltre supermercati più di volontari inviteranno le persone a donare alimenti non deperibili preferibilmente olio, omogeneizzati e alimenti per l infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola - che saranno distribuiti a circa 1,3 milioni di indigenti attraverso gli enti convenzionati con la Rete Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d accoglienza, ecc.). In occasione della Colletta Alimentare del 2008 oltre 5 milioni di italiani hanno donato tonnellate di cibo per un valore economico di oltre di euro. L'obiettivo di questa edizione della Colletta è quello di sensibilizzare ancora di più le persone a questo gesto di carità e alla condivisione dei bisogni di chi è in difficoltà. Per informazioni su quali punti vendita aderiscono all iniziativa oppure su come dare la propria disponibilità per fare il volontario è possibile chiamare lo oppure visitare il sito Si ringraziano: Intesa Sanpaolo, Banca Prossima, Aurora e Unipol (UGF Assicurazioni), Fastweb, Irge, Sky, Comieco, FNM Per ulteriori informazioni: Francesco Lovati: ufficiostampa@bancoalimentare.it - 4 -

5 GIORNATA DELLA MEMORIA L epoca stalinista in Romania raccontata da Mons. Vladimir Ghika principe, sacerdote e martire Con la partecipazione del Postulatore della Causa di Beatificazione Domenica 22 novembre 2009 ore Basilica di San Vitale Via Nazionale 194b, Roma Santa Messa, mostra fotografica e presentazione del film e del libro di Ana Boariu LETTERE A MIO FRATELLO IN ESILIO. Il film Lettere a mio fratello in esilio racconta, attraverso le lettere inedite di Mons. Vladimir Ghika indirizzate a suo fratello Dimitrie in Svizzera, l installazione del regime dittatoriale comunista in Romania e il tentativo dello Stato totalitario di sopprimere la Chiesa cattolica. Nipoti dell ultimo voivoda della Moldovia, i fratelli Ghika erano personalità importanti nell ambiente diplomatico e religioso della metà del XX sec. Avevano entrambi attraversatole le due guerre mondiali, ma non immaginavano che il vero disastro dovesse ancora venire. Nell anno 1948, in occasione della partenza del re Michele, alcuni di quelli che si trovavano al suo servizio ebbero il permesso di accompagnarlo in esilio. Dimitrie e sua moglie scelsero di andare in Svizzera. Mons. Vladimir Ghika si rifiutò di lasciare il Paese; arrestato nel 1952, fu condannato dal regime comunista a tre anni di dura prigionia per complicità in alto tradimento. Morì a Jilava il 16 maggio 1954, all età di 80 anni

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