Friuli-Venezia Giulia Posizionamento competitivo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Friuli-Venezia Giulia Posizionamento competitivo"

Transcript

1 Friuli-Venezia Giulia Posizionamento competitivo IB Standard Chart Set 2013 International Benchmarking Programme October 2013

2 Presentazione BAK Basel Economics (BAKBASEL) è un istituto di ricerca indipendente che effettua analisi e previsioni economiche, con stime empiriche e analisi quantitative, a partire dalle statistiche di fonte ufficiale. L International Benchmarking Programme sviluppa le tematiche di economia generale, nonché quelle di settore e di rilevanza specifica per l'economia del territorio, a livello nazionale e regionale, sia da un punto di vista congiunturale che strutturale. Obiettivo del benchmarking è identificare i soggetti migliori, effettuare confronti rispetto a tali soggetti e individuare i fattori a cui si deve il loro successo. Le conoscenze apprese possono essere successivamente trasposte nella realtà attraverso decisioni politiche ed economiche. Nel presente documento il confronto viene effettuato oltre che con alcune regioni italiane limitrofe o ritenute simili per struttura socioeconomica (Marche), anche con i Land austriaci di Carinzia (Karnten), Stiria (Steiermark) e Tirolo (Tirol) e le regioni della Croazia di Jadranska Hr. (Croazia adriatica), Središnja i Istočna Hr. (Croazia centro orientale) e Sjeverozapadna Hr. (Croazia nord occidentale). Il presente documento viene pubblicato dal Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica della Direzione generale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia hh 1

3 Contenuti Informazioni Generali Popolazione (Slide 3) Performance Economica Indice di performance di BAK (Slide 4) PIL pro capite (Slide 5) Crescita del PIL reale pro capite (Slide 6) Crescita del PIL reale (Slide 7) Crescita dell occupazione (Slide 8) Produttività del lavoro (Slide 9) Produttività oraria (Slide 10) Friuli-Venezia Giulia: profilo della performance economica (Slide 11) Settori Industriali Struttura economica regionale (Slide 12) Contributo delle imprese (Slide 13) Contributo alla crescita da parte dei 5 settori strategici (Slide 14) Industria manifatturiera: contributo alla crescita del PIL (Slide 15) Alberghi e ristoranti: contributo alla crescita del PIL (Slide 16) Attrattività della Regione Indice di Attrattività di BAK (Slide 17) Accessibilità globale e continentale (Slide 18) Indice di tassazione di BAK: tassazione delle imprese e della manodopera altamente qualificata (Slide 19) Regolamentazione dei mercati del lavoro e dei prodotti (Slide 20) Densità delle pubblicazioni e dei brevetti (Slide 21) Investimenti in ricerca e sviluppo (Slide 22) Indice di Shanghai (Slide 23) Friuli-Venezia Giulia: profilo dell attrattività (Slide 24) Potenziale Futuro Indice del potenziale strutturale di BAK (Slide 25) Ulteriori Informazioni Definizione delle regioni di Benchmarking (Slide 26) Fonti (Slide 27) 2

4 Tirol Kärnten Popolazione 9'000 8'000 7'000 6'000 5'000 4'000 3'000 2'000 1'000 0 Nota in persone Fonte BAKBASEL 3 Trentino-Alto Adige Steiermark Marche Jadranska Hrvatska Sredisnja i Istocna Hrvatska Friuli-Venezia Giulia ÖSTERREICH Veneto HRVATKA SLOVENIJA Sjeverozapadna Hrvatska

5 Indice di performance di BAK Nota Indice, WE17 = 100, 2012 Fonte BAKBASEL 4 SLOVENIJA HRVATKA Sredisnja i Istocna Hrvatska ITALIA Marche Friuli-Venezia Giulia Veneto Tirol ÖSTERREICH Steiermark Trentino-Alto Adige Sjeverozapadna Hrvatska POLSKA Kärnten Jadranska Hrvatska

6 PIL pro capite Nota In USD (ai prezzi e tassi di cambio correnti) Fonte BAKBASEL Sjeverozapadna Hrvatska HRVATKA POLSKA Jadranska Hrvatska Sredisnja i Istocna Hrvatska SLOVENIJA ITALIA Marche Tirol ÖSTERREICH Trentino-Alto Adige Steiermark Kärnten WESTERN EUROPE (17) Veneto Friuli-Venezia Giulia

7 Crescita del PIL reale pro capite Friuli-Venezia Giulia ITALIA WESTERN EUROPE (17) Nota Fonte Indice, 2000 = 100 (a prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) BAKBASEL 6

8 Veneto ITALIA Friuli-Venezia Giulia Crescita del PIL reale 5.0% 4.5% % 3.5% 3.0% 2.5% 2.0% 1.5% 1.0% 0.5% 0.0% Nota In % per anno (a prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) Fonte BAKBASEL 7 Trentino-Alto Adige Marche Kärnten Sjeverozapadna Hrvatska SLOVENIJA Jadranska Hrvatska HRVATKA Tirol Steiermark ÖSTERREICH WESTERN EUROPE (17) Sredisnja i Istocna Hrvatska

9 HRVATKA Crescita dell occupazione 3% 2% 1% 0% -1% -2% -3% -4% Nota In % per anno Fonte BAKBASEL 8 Friuli-Venezia Giulia SLOVENIJA Sredisnja i Istocna Hrvatska Kärnten ITALIA Sjeverozapadna Hrvatska Jadranska Hrvatska Tirol Steiermark ÖSTERREICH Trentino-Alto Adige Marche POLSKA Veneto WESTERN EUROPE (17)

10 Produttività del lavoro Nota In USD per persona occupata (ai prezzi e tassi di cambio correnti) Fonte BAKBASEL HRVATKA Sredisnja i Istocna Hrvatska Jadranska Hrvatska Tirol ÖSTERREICH WESTERN EUROPE (17) Trentino-Alto Adige Kärnten Steiermark Veneto ITALIA Friuli-Venezia Giulia Marche SLOVENIJA POLSKA Sjeverozapadna Hrvatska

11 Jadranska Hrvatska POLSKA Sjeverozapadna Hrvatska HRVATKA Sredisnja i Istocna Hrvatska Marche SLOVENIJA 10 Produttività oraria Kärnten ÖSTERREICH Tirol Steiermark WESTERN EUROPE (17) Trentino-Alto Adige ITALIA Veneto Friuli-Venezia Giulia 0 Nota In USD per ora lavorata (ai prezzi e tassi di cambio correnti) Source BAKBASEL

12 Friuli-Venezia Giulia: profilo della performance economica -- 25% 50% 75% ++ PIL pro capite Crescita del PIL reale pro capite Crescita della popolazione Macro Performance Crescita del PIL reale Crescita della forza lavoro Produttività del lavoro Crescita della produttività reale del lavoro Produttività oraria Crescita della produttività reale oraria Friuli-Venezia Giulia Nota Fonte Posizione di Friuli-Venezia Giulia nel campione di benchmarking (per ogni indicatore, percentile) Valori più alti indicano una migliore performance; IBD 2013 BAKBASEL 11

13 Struttura economica regionale 1.0% 1.4%2.7% 3.8% 1.0% 1.6% 2.3% 23.8% 5.2% 5.9% 23.1% 4.9% SETTORE PRIMARIO Industria Chimica Beni d'investimento 8.4% 6.6% Distribuzione di energia ele Costruzioni Altra industria Friuli-Venezia Giulia Commercio e riparazione 10.9% Alberghi e ristoranti 10.9% Transporti e comunicazioni Attività finanziarie, assicura 21.8% Attività immobiliari, noleggio 4.5% Altri servizi 6.6% 23.3% 5.8% 3.0% 6.6% WESTERN EUROPE (17) 6.0% Nota Valore aggiunto lordo (nominale); in USD, le azioni totali delle aziende, 2012 Fonte BAKBASEL 12

14 Contributo delle imprese Nota Source Valore aggiunto lordo; orizzontale: in USD (ai prezzi e tassi di cambio correnti); verticale: in % per anno (ai prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) BAKBASEL 13

15 Friuli-Venezia Giulia: contributo alla crescita dei 5 settori strategici Nota Fonte Valore aggiunto lordo; orizzontale: in USD (ai prezzi e tassi di cambio correnti); verticale: in % per anno (a prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) BAKBASEL 14

16 Industria manifatturiera: contributo alla crescita del PIL Nota Fonte Valore aggiunto lordo; orizzontale: in USD (ai prezzi e tassi di cambio correnti); verticale: in % per anno (a prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) BAKBASEL 15

17 Alberghi e ristoranti: contributo alla crescita del PIL Nota Fonte Valore aggiunto lordo; orizzontale: in USD (ai prezzi e tassi di cambio correnti); verticale: in % per anno (a prezzi e tassi di cambio costanti, PPP corretto) BAKBASEL 16

18 Indice di attrattività di BAK Tirol Steiermark Kärnten Veneto Friuli-Venezia Giulia Trentino-Alto Adige Marche Nota Fonte Indice, WE17 = 100, 2012, Nessun indice disponibile per i Paesi. Regioni che mancano a causa di indisponibilità dei dati. BAKBASEL 17

19 Accessibilità globale e continentale Ö STERREICH Veneto Continentale SLOVENIJA Trentino-A lto A dige F riuli-v enezia G iulia Marche Kärnten HRVATKA POLSKA Tirol Steiermark Sredisnja i Istocna Hrvatska Jadranska Hrv atska Globale Nota Fonti Indice (accessibilità media delle regioni 2002 = 100), 2012, nessun dato per l'europa occidentale BAKBASEL, TransSol 18

20 Indice di tassazione di BAK: tassazione delle imprese e della manodopera altamente qualificata 55% F riulia-v enezia Giulia e alto regioni italiane T assazione Manodopera 50% 45% 40% 35% SLOVENIJA AUSTRIA e regioni austriache WESTERN EUROPE (17) POLSKA 30% 25% 16% 18% 20% 22% 24% 26% 28% Tassazione Imprese Nota Fonti Aliquote fiscali medie effettive (EATR) in %, Regioni che mancano a causa di indisponibilità dei dati. BAKBASEL, ZEW 19

21 Regolamentazione dei mercati del lavoro e dei prodotti 2.4 WESTERN EUROPE (17) 2.2 POLSKA 2.0 Mercato del Lavoro F riuli-v enezia Giulia e regioni italiane AUSTRIA e regioni austriache Mercato dei Prodotti Nota Indice (0 = molto liberale / 6 = molto restrittivo), mercato del lavoro 2009, mercato dei prodotti 2009 Fonti BAKBASEL, OECD, Cato Institute 20

22 Densità di pubblicazioni e brevetti 2.0 Steiermark Densità di Brevetti Kärnten Veneto Marche ITALIA ÖSTERREICH Tirol WESTERN EUROPE (17) Friuli-Venezia Giulia Trentino-Alto Adige 0.4 SLOVENIJA Densità di Pubblicazioni Nota Fonti Pubblicazioni scientifiche e brevetti concessi per persone, somma del Regioni che mancano a causa di indisponibilità dei dati. BAKBASEL, Thomson Scientific, OECD REGPAT database 21

23 22 Investimenti in ricerca e sviluppo 5.0% 4.0% 3.0% 2.0% 1.0% 0.0% Steiermark Tirol ÖSTERREICH SLOVENIJA Kärnten WESTERN EUROPE (17) Friuli-Venezia Giulia Trentino-Alto Adige ITALIA Veneto Sredisnja i Istocna (Panonska) Marche Sjeverozapadna Hrvatska HRVATKA Jadranska Hrvatska Nota In % di PIL Fonte BAKBASEL

24 23 Indice di Shanghai Tirol Steiermark ÖSTERREICH WESTERN EUROPE (17) ITALIA SLOVENIJA Veneto HRVATKA Friuli-Venezia Giulia Trentino-Alto Adige Sredisnja i Istocna (Panonska) Kärnten Jadranska Hrvatska Sjeverozapadna Hrvatska Marche Nota Punteggi totali di tutte le Università nelle regioni degli indici di Shanghai pro capite, 2011 Fonti BAKBASEL, Shanghai Jiao Tong University

25 Marche Sredisnja i Istocna Hrvatska POLSKA HRVATKA 24 Indice del potenziale strutturale di BAK Tirol ÖSTERREICH Kärnten SLOVENIJA WESTERN EUROPE (17) Steiermark Friuli-Venezia Giulia ITALIA Veneto Trentino-Alto Adige Jadranska Hrvatska Sjeverozapadna Hrvatska 85 Nota Indice, WE17 = 100, 2012 Fonte BAKBASEL

26 Friuli-Venezia Giulia: profilo dell attrattività -- 25% 50% 75% ++ Innovazione Regolamentaz. Accessibilità Tassazione Tassazione (Aziende) Tassazione (Manodopera) Accessibilità (Globale) Accessibilità (Continentale) Regolamentazione (Mercato del Produtto) Regolamentazione (Mercato del Lavoro) Qualità delle Università (Indice di Shanghai) Densità di Brevetti Densità di Pubblicazioni Investimenti in Ricerca e Sviluppo Friuli-Venezia Giulia Nota Fonte Posizione di Friuli-Venezia Giulia nel campione di benchmarking (per ogni indicatore, percentili) Un più alto valore indica una migliore performance; IBD 2013 BAKBASEL 25

27 Definizione delle regioni di benchmarking Regione Paese Codice IB Tipo Livello Friuli-Venezia Giulia IT IT33 NUTS 2 Regioni ITALIA IT IT NUTS 0 National Level Marche IT ITE3 NUTS 2 Regioni Trentino Alto-Adige IT IT31 NUTS 2 Regioni Veneto IT IT32 NUTS 2 Regioni AUSTRIA AT AT NUTS 0 National Level Tirol AT AT33 NUTS 2 Bundesland Steiermark AT AT22 NUTS 2 Bundesland Kärnten- AT AT21 NUTS 2 Bundesland SLOVENIJA SL SL NUTS 0 National Level WESTERN EUROPE (17) - WE17 BAKBASEL Group of countries CROAZIA KR KR NUTS 0 National Level Sjeverozapadna Hrvatska KR KR01 NUTS 2 Regija statistička Sredisnja i Istocna (Panonska) Hrvatska KR KR02 NUTS 2 Regija statistička Jadranska Hrvatska KR KR03 NUTS 2 Regija statistička POLSKA PL PL NUTS 0 National Level Nota Tutte le regioni sono regioni statistiche ufficiali (classificazione NUTS) o un aggregato delle stesse. 26

28 Fonti Tutti i dati in questo Chart-Set provengono dall International Benchmarking Database di BAKBASEL. Per la lista dei dati presenti nell International Benchmarking Programme, per favore consultare l International Benchmarking Report. I dati presenti sono presi o derivano da diverse fonti, in particolare: - National and regional statistical offices, EUROSTAT - International Comparisons of Output and Productivity (ICOP), University of Groningen - Thomson Scientific Ltd. (TS), London, UK, Copyright Thomson Scientific Shanghai Jiao Tong University - Organisation for Economic Cooperation and Development, Paris (OECD) - Centre for European Economic Research, Mannheim (ZEW) - Institute for traffic planning and transportation systems, Zürich (IVT) Per ulteriori informazioni si prega di contattare: Marc Bros de Puechredon Marc.puechredon@bakbasel.com T Copyright 2013 per dati e immagini BAK Basel Economics AG. 27

Il Ticino si confronta: Metodologia & Analisi dell International Benchmarking Programme di BAKBASEL

Il Ticino si confronta: Metodologia & Analisi dell International Benchmarking Programme di BAKBASEL Il Ticino si confronta: Metodologia & Analisi dell International Benchmarking Programme di BAKBASEL Bellinzona, 22 novembre 2012 Martin Eichler, Vice Capo Economista Contenuti 2 Cos è Il Benchmarking?

Dettagli

La statistica per la programmazione pubblica. Direzione generale. L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su:

La statistica per la programmazione pubblica. Direzione generale. L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su: Al servizio di gente unica La statistica per la L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su: Rilevazioni Elaborazioni Supporto alla programmazione Il Programma statistico regionale

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI 10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Toscana Dopo una crescita molto debole nel 2011, la Toscana ha subito una fl essione del PIL di poco più contenuta della media nazionale

Dettagli

I principali temi della Macroeconomia

I principali temi della Macroeconomia I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014 La spesa turistica nelle regioni italiane 2000- Andrea Alivernini XVI Conferenza CISET L Italia e il turismo internazionale Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 dai dati Banca d Italia

Dettagli

RAPPORTO DI BENCHMARKING PER L'EUROREGIONE VILLA MANIN. Studio di benchmarking regionale internazionale

RAPPORTO DI BENCHMARKING PER L'EUROREGIONE VILLA MANIN. Studio di benchmarking regionale internazionale RAPPORTO DI BENCHMARKING PER L'EUROREGIONE VILLA MANIN Studio di benchmarking regionale internazionale 2009 Redazione BAKBASEL Autori Martina Schriber Dr. Urs Müller Michael Grass Preetha Kalambaden Beat

Dettagli

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione

Dettagli

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...

Dettagli

SABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA

SABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA SABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA 2 PIL, INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI, PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI, DI CALCESTRUZZO

Dettagli

Serena Cesetti, Lucia Bonucci Servizio Statistica Regione Emilia-Romagna. L Emilia-Romagna si confronta con l Europa

Serena Cesetti, Lucia Bonucci Servizio Statistica Regione Emilia-Romagna. L Emilia-Romagna si confronta con l Europa Serena Cesetti, Lucia Bonucci Servizio Statistica Regione Emilia-Romagna L Emilia-Romagna si confronta con l Europa L impostazione del Factbook Nel progettare la pubblicazione ci siamo ispirati al factbook

Dettagli

Mercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016

Mercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016 1 Mercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016 Introduzione smarket ag Particolarità 4 lingue -> 4 culture -> preparazione particolare Centri media Zurigo, Losanna, Ginevra Operatori importanti a Zurigo,

Dettagli

UNION EUROPÉENNE DES TRANSPORTEURS ROUTIERS. Les pme et la politique des transports de l UE. Les coûts du transport routière dans le Marché Interne

UNION EUROPÉENNE DES TRANSPORTEURS ROUTIERS. Les pme et la politique des transports de l UE. Les coûts du transport routière dans le Marché Interne UNION EUROPÉENNE DES TRANSPORTEURS ROUTIERS Les pme et la politique des transports de l UE Les coûts du transport routière dans le Marché Interne di ROCCO GIORDANO BRUXELLES, 19 MARZO 2009 I PAESI MONITORATI

Dettagli

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1]. Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della

Dettagli

Investimenti per uscire dalla crisi

Investimenti per uscire dalla crisi Investimenti per uscire dalla crisi Enrico Marelli Università di Brescia Intervento al Policy Workshop del Gruppo di Discussione Crescita Investimenti e Territorio : La ripresa economica e la politica

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

EROGAZIONI 2011. Stampato a gennaio 2012 FINPIEMONTE

EROGAZIONI 2011. Stampato a gennaio 2012 FINPIEMONTE EROGAZIONI 2011 Finpiemonte S.p.A. Galleria San Federico, 54-10121 Torino Tel. +39 011 5717711 Fax +39 011 545759 www.finpiemonte.it info@finpiemonte.it Codice Fiscale e P.IVA 01947660013 Soggetta a Direzione

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese 27 Giugno 2013 Aprile 2013 Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese Ad aprile 2013 l occupazione nelle grandi imprese segna (in termini destagionalizzati) una flessione dello 0,1% rispetto a marzo, sia

Dettagli

Definire e misurare il lavoro

Definire e misurare il lavoro Anno Accademico 2013-2014 Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro 19/03/2014 Definire e misurare il lavoro Figure del lavoro a partire dalla RCFL / Istat RICCARDO GUIDI / riccardo.guidi@sp.unipi.it

Dettagli

La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050

La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 Servizio statistica luglio 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono:

Dettagli

MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA

MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA Attuazione finanziaria, situazione al 30 giugno 2016 Sistema Nazionale di Monitoraggio del Quadro Strategico Nazionale

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

Uno sguardo all economia mondiale

Uno sguardo all economia mondiale Uno sguardo all economia mondiale Massimo Mancini 19 Marzo 2013 Uno sguardo alle tendenze di sviluppo Andamento PIL Sviluppo Commercio Mondiale Avanzati Emergenti Mondo Previsioni crescita PIL (periodo

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 30/4/2016

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 30/4/2016 OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2: aggiornamento al //2 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering

Dettagli

Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali

Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali Informazioni e grafici tratte dal IV rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change): Climate Change 2007:

Dettagli

Recupero crediti, attività economica ed effetti occupazionali

Recupero crediti, attività economica ed effetti occupazionali Recupero crediti, attività economica ed effetti occupazionali Prof. Stefano Gatti Prof. Manuela Geranio Università Bocconi Dipartimento di Finanza Roma, 12 Maggio 2016 Obiettivi dell intervento Gli effetti

Dettagli

PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI

PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI Con questa Unità didattica iniziamo la parte dedicata alla macroeconomia, ossia all analisi del funzionamento del sistema economico nel suo insieme.

Dettagli

MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO CONVERGENZA

MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO CONVERGENZA MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO CONVERGENZA Attuazione finanziaria, situazione al 30 giugno 2015 Sistema Nazionale di Monitoraggio del Quadro Strategico Nazionale

Dettagli

PSR REGIONE MOLISE 2014/ TAVOLI TEMATICI

PSR REGIONE MOLISE 2014/ TAVOLI TEMATICI PSR REGIONE MOLISE 2014/2020 - TAVOLI TEMATICI Tavolo tematico 4 Economie rurali : Priorità 6. Adoperarsi per l inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali

Dettagli

È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa. Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI

È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa. Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI La struttura finanziaria delle imprese: un confronto europeo Azioni Obbligazioni Prestiti Debiti commerciali

Dettagli

Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik. Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica

Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik. Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica Edizione 2000 Tirolo Alto Adige Trentino Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica Provincia Autonoma di Trento Servizio Statistica TERRITORIO

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI

Dettagli

I GIOVANI E L INNOVAZIONE

I GIOVANI E L INNOVAZIONE I GIOVANI E L INNOVAZIONE di NATALIA FARAONI - IRPET Firenze, 19 ottobre 2011 GIOVANI E INNOVAZIONE: un connubio naturale? Innovazione parola chiave per lo sviluppo Giovani generazioni strutturalmente

Dettagli

Al servizio di gente unica. Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

Al servizio di gente unica. Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Al servizio di gente unica Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia »Un gruppo di lavoro interdirezionale composto da Direzione Generale, Direzione centrale Funzione Pubblica

Dettagli

PROFILO MERCATO DEL LAVORO Ambito 1.2 Trieste MERCATO DEL LAVORO... 2

PROFILO MERCATO DEL LAVORO Ambito 1.2 Trieste MERCATO DEL LAVORO... 2 Sommario PROFILO MERCATO DEL LAVORO Ambito 1.2 Trieste MERCATO DEL LAVORO... 2 Tab. 1 Indicatori del mercato del lavoro in Provincia di Trieste e in Regione FVG: anni 2008-2011. Variazione 2010-2011 e

Dettagli

L impatto socio-economico del Governo Elettronico: il modello egep - Dr Andrea Gumina Responsabile Progetti egov@luiss Luiss Business School

L impatto socio-economico del Governo Elettronico: il modello egep - Dr Andrea Gumina Responsabile Progetti egov@luiss Luiss Business School L impatto socio-economico del Governo Elettronico: il modello egep Dr. Andrea Gumina, PhD Responsabile Progetti egov@luiss Luiss Business School 1 Definizione di Governo elettronico (fonti: EU, OECD, WB)

Dettagli

Andamento economico del settore turistico in Italia nel 2014

Andamento economico del settore turistico in Italia nel 2014 Andamento economico del settore turistico in Italia nel 2014 Mauro Politi ISTAT XV Conferenza CISET- Banca d Italia L'ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel

Dettagli

L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA

L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA novembre 2014 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it Le differenze di genere

Dettagli

Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro

Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro di Francesca Fazio Questa analisi mostra l andamento di alcuni indicatori macroeconomici in Francia, Germania, Italia e Spagna dal

Dettagli

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016 IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate

Dettagli

Le donne italiane nel mercato del lavoro

Le donne italiane nel mercato del lavoro Le donne italiane nel mercato del lavoro Silvia Pasqua Università di Torino e ChilD Collegio Carlo Alberto 4 Dicembre 2006 Il problema Le donne italiane lavorano meno delle donne della maggior parte dei

Dettagli

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Lombardia Statistiche Report N 4 / 10 maggio 2016 Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Sintesi A Milano una famiglia composta da una coppia e un bambino di 4-10 è considerata

Dettagli

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese 30 Gennaio 2009 Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese Novembre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica i risultati della rilevazione sull occupazione, gli orari di lavoro e le retribuzioni

Dettagli

Marzo 2013. Produttività e regimi di protezione all impiego

Marzo 2013. Produttività e regimi di protezione all impiego Marzo 2013 Produttività e regimi di protezione all impiego di Paolo Pini (Università di Ferrara) È vero che maggiori rigidità nel mercato del lavoro si accompagnano a minore produttività? I dati non lo

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento

Dettagli

Non entrano invece nel calcolo della produzione i servizi domestici e le attività illegali.

Non entrano invece nel calcolo della produzione i servizi domestici e le attività illegali. Produzione: flusso di beni e servizi che deriva da ogni attività esercitata da una u.i. nella quale vi sia impiego di fattori produttivi e di beni e servizi e realizzata al fine di soddisfare bisogni individuali

Dettagli

Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi

Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia Davide Dazzi Reggio Emilia, 11 Maggio 2016 Tasso di crescita del PIL Scenari economici Prometeia, 2015-2016 Fattori di crescita del PIL a Reggio Emilia

Dettagli

Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza

Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza Vittorio Biondi Direttore Competitività territoriale, Ambiente ed Energia Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza 27 maggio

Dettagli

Corsi di Laurea - D.M. 270/04. Economia e Gestione delle Imprese Turistiche 2. Amministrazione e Controllo 3. Consulenza del Lavoro 4.

Corsi di Laurea - D.M. 270/04. Economia e Gestione delle Imprese Turistiche 2. Amministrazione e Controllo 3. Consulenza del Lavoro 4. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA A.A. 2015/2016 Diario di esami ottobre-novembre e novembre-dicembre 2015 Corsi disattivati Corsi di Laurea - D.M. 270/04 Pag. Economia e Gestione delle Imprese Turistiche

Dettagli

Macroeconomia: la visione. Cap.16

Macroeconomia: la visione. Cap.16 Macroeconomia: la visione d insieme del sistema economico Cap.16 Macroeconomia studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le politiche adottate dallo Stato per cercare

Dettagli

Trend retributivi di mercato. Le indagini retributive Hay Group

Trend retributivi di mercato. Le indagini retributive Hay Group Trend retributivi di mercato Le indagini retributive Hay Group Michele Stasi Le indagini retributive Hay Group Il campione 2007 417 Aziende nel campione 45% italiane, 55% multinazionali estere 20% con

Dettagli

OCCUPAZIONE E REDDITO IN ALCUNE REGIONI EUROPEE NELL OBIETTIVO CONVERGENZA NEL PERIODO DELLA CRISI 2008-2013

OCCUPAZIONE E REDDITO IN ALCUNE REGIONI EUROPEE NELL OBIETTIVO CONVERGENZA NEL PERIODO DELLA CRISI 2008-2013 OCCUPAZIONE E REDDITO IN ALCUNE REGIONI EUROPEE NELL OBIETTIVO CONVERGENZA NEL PERIODO DELLA CRISI 2008-2013 1. Le regioni obiettivo Convergenza analizzate Bari, marzo 2015 Come è noto, la crisi dell economia,

Dettagli

Gennaio. Aprile 2015 223 187 36 82 34 48 305. In occasione. di lavoro. di trasporto 48. di lavoro Senza mezzo In itinere. mezzo di trasporto 34

Gennaio. Aprile 2015 223 187 36 82 34 48 305. In occasione. di lavoro. di trasporto 48. di lavoro Senza mezzo In itinere. mezzo di trasporto 34 OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 30/0/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro

Dettagli

Alcune considerazioni su indicatori semplici ed aggregati. Laura Pagani Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche

Alcune considerazioni su indicatori semplici ed aggregati. Laura Pagani Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Alcune considerazioni su indicatori semplici ed aggregati Sovente, in diversi ambiti (economico, sociale, politico), si ha a che fare con fenomeni multidimensionali che non sono direttamente misurabili,

Dettagli

Matrice «Crescita - Quota di mercato» 17/12/2013

Matrice «Crescita - Quota di mercato» 17/12/2013 Matrice «Crescita - Quota di mercato» 17/12/2013 Obiettivi dell esercitazione: 1. Introduzione teorica e applicazione pratica dello strumento; 2. Calcolo di criteri su quali si basa la matrice; 3. Interpretazione

Dettagli

Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive

Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Fatti e domande Fatto: i paesi hanno valori di reddito e tassi di crescita

Dettagli

Effetti dell imposizione societaria: analisi delle aliquote effettive. Economia dei tributi_polin 1

Effetti dell imposizione societaria: analisi delle aliquote effettive. Economia dei tributi_polin 1 Effetti dell imposizione societaria: analisi delle aliquote effettive Economia dei tributi_polin 1 Aliquote effettive Per valutare l incidenza del sistema fiscale sulle decisioni di investimento e di localizzazione,

Dettagli

Analisi dei settori ticinesi: benchmarking internazionale e smart specialisation

Analisi dei settori ticinesi: benchmarking internazionale e smart specialisation Analisi dei settori ticinesi: benchmarking internazionale e smart specialisation Executive Summary Dicembre 2014 Committente Ufficio per lo sviluppo economico e Divisione dell economia, Cantone e Repubblica

Dettagli

L aumento dei differenziali salariali di genere in Italia durante la crisi economica

L aumento dei differenziali salariali di genere in Italia durante la crisi economica L aumento dei differenziali salariali di genere in Italia durante la crisi economica 2008-2012 Maria Laura Di Tommaso Daniela Piazzalunga Dipartimento di Economia e Statistica Cognetti de Martiis Collegio

Dettagli

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri

13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri 1. L IMPRENDITORE E IL GOVERNO DELLA GESTIONE 1.1. L impresa e l ambiente in cui opera pag. 3 1.2. L impatto dei fattori esterni pag. 5 1.3. Il controllo dei fattori aziendali pag. 8 2. IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE

Dettagli

IL SETTORE SHOPPER IN ITALIA Roma - 11 luglio 2012. Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco

IL SETTORE SHOPPER IN ITALIA Roma - 11 luglio 2012. Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco Roma - 11 luglio 2012 Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco Il settore shopper in Italia Localizzazione e dimensione delle aziende produttrici Financials Dati settoriali Il mercato 1 2 3 2

Dettagli

Information summary: Le Ricerche di Mercato

Information summary: Le Ricerche di Mercato Information summary: Le Ricerche di Mercato - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi

Dettagli

IL MERCATO DEI MINIBOND E L ANDAMENTO DEL FONDO STRATEGICO TRENTINO ALTO ADIGE A UN ANNO DALL AVVIO. Mauro Sbroggiò AD Finint Investments SGR

IL MERCATO DEI MINIBOND E L ANDAMENTO DEL FONDO STRATEGICO TRENTINO ALTO ADIGE A UN ANNO DALL AVVIO. Mauro Sbroggiò AD Finint Investments SGR IL MERCATO DEI MINIBOND E L ANDAMENTO DEL FONDO STRATEGICO TRENTINO ALTO ADIGE A UN ANNO DALL AVVIO Mauro Sbroggiò AD Finint Investments SGR 27 giugno 2016 Il mercato di riferimento 2 Il valore nominale

Dettagli

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie 1 giugno 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE

I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE 19 Anni 2000-2010 I CONTI NAZIONALI SECONDO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE Come stabilito in sede europea, l Istat pubblica le nuove serie dei conti nazionali elaborate in base alle

Dettagli

Occupazione e disoccupazione

Occupazione e disoccupazione Lezione 20 1 Occupazione e disoccupazione L occupazione ha una fortissima importanza sociale, e pone molti problemi di rilevazione. In questa lezione vediamo come la definizione di occupazione fa emergere

Dettagli

3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI WHITE ECONOMY

3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI WHITE ECONOMY Estratto dalla ricerca realizzata dal Censis per Unipol nell'ambito del programma "Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali. 3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE Corso di laurea in Statistica, Imprese e Mercati Statistica economica (Prof. Filippucci) Prova del 19/12/07

FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE Corso di laurea in Statistica, Imprese e Mercati Statistica economica (Prof. Filippucci) Prova del 19/12/07 FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE Corso di laurea in Statistica, Imprese e Mercati Statistica economica (Prof. Filippucci) Prova del 19/12/07 Nome e cognome N. di Matricola 1.) Quale delle seguenti affermazioni

Dettagli

Lombardia e crisi di struttura. Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014

Lombardia e crisi di struttura. Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014 Lombardia e crisi di struttura Roberto Romano CdL Brescia, 8 aprile 2014 Lo sradicamento della povertà e la libertà dal bisogno sono il tratto costitutivo delle economie industrializzate William Beveridge

Dettagli

Industria del legno (esclusi i mobili) Ateco 16

Industria del legno (esclusi i mobili) Ateco 16 Industria del legno (esclusi i mobili) Ateco 16 Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati grezzi

Dettagli

IL TERZO SETTORE NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

IL TERZO SETTORE NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA IL TERZO SETTORE NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA luglio 2014 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it

Dettagli

The Effect of Immigration on the School Performance of Natives: Cross Country Evidence using PISA Test Scores

The Effect of Immigration on the School Performance of Natives: Cross Country Evidence using PISA Test Scores The Effect of Immigration on the School Performance of Natives: Cross Country Evidence using PISA Test Scores Giorgio Brunello e Lorenzo Rocco Aspetti economici e sociali dell immigrazione in Italia e

Dettagli

Le società partecipate nel trasporto pubblico locale e regionale

Le società partecipate nel trasporto pubblico locale e regionale Le società partecipate nel trasporto pubblico locale e regionale Roma, 15 aprile 2016 Dr. Emanuele Proia Direttore Finalità, struttura e nota metodologia (1/2) Finalità La struttura del documento La presente

Dettagli

FACTS & FIGURES #12/2015

FACTS & FIGURES #12/2015 FACTS & FIGURES #12/2015 Nel mese di marzo 2015 il saldo è positivo per 30.603 assunzioni rispetto al marzo 2014 (avviamenti vs. cessazioni); Inoltre sono 17.918 le trasformazioni a tempo indeterminato

Dettagli

Leadership e Meritocrazia nelle Aziende Italiane 2016

Leadership e Meritocrazia nelle Aziende Italiane 2016 Leadership e Meritocrazia nelle Aziende Italiane 2016 Studio condotto da Great Place to Work, il Forum della Meritocrazia e l Associazione Italiana per la Direzione del Personale Leadership e competitività

Dettagli

LA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT)

LA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT) POVERTA RELATIVA Misura le risorse economiche di ognuno rispetto a quelle possedute da tutti gli altri. La misura della povertà relativa fa uso della soglia della povertà solitamente definita dalla media

Dettagli

Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013

Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013 Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013 N. STATO TITOLO OGGETTO 1 Conclusa 2 Conclusa 4 Conclusa 5 Conclusa Fase 1 Pilota -

Dettagli

La costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale

La costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale La costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale Joan Trullén Direttore IERMB Presidente del Comitato Esecutivo del Piano Strategico Metropolitano

Dettagli

Rapporto sugli esiti delle prove INVALSI anni

Rapporto sugli esiti delle prove INVALSI anni Istituto Comprensivo n 17 MONTORIO Verona via dei Gelsi, 20 37141 Verona tel. 045557507 mail: vric88800v@istruzione.it www.scuolemontorio.gov.it Commissione Autovalutazione di Istituto Rapporto sugli esiti

Dettagli

IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO:

IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO: Forum Il Turismo: energia alternativa dell economia Globe07 22 marzo 2007 IL TURISMO IN ITALIA E NEL MEDITERRANEO: SCENARI AL 2008 E PERFORMANCE COMPETITIVE Mara Manente CISET Ca Foscari TURISMO COME MOTORE

Dettagli

1. LA CONGIUNTURA MONDIALE

1. LA CONGIUNTURA MONDIALE http://www.enit.it/it/studi.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE I flussi turistici internazionali continuano a

Dettagli

Corso di Marketing Lezione 3 L analisi del macroambiente Prof. Elena Cedrola

Corso di Marketing Lezione 3 L analisi del macroambiente Prof. Elena Cedrola Corso di Marketing Lezione 3 L analisi del macroambiente Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it www.economiamc.org/cedrola 1 L AMBIENTE DI MARKETING L ambiente di marketing di un impresa è formato

Dettagli

Processi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino

Processi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino Percorsi di internazionalizzazione: strategie conoscenze e competenze Trento, 12 settembre 2008 Processi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino 1 I processi di internazionalizzazione:

Dettagli

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.

Dettagli

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Comunicato stampa Mantova, 16 febbraio 2016 LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 I risultati dell indagine Secondo l analisi della congiuntura manifatturiera relativa all ultimo trimestre

Dettagli

Sperimentazione della gestione centralizzata del flusso regionale della Mortalità - Aspetti organizzativi

Sperimentazione della gestione centralizzata del flusso regionale della Mortalità - Aspetti organizzativi Workshop I dati regionali di mortalità Venezia 07 novembre 2006 Sperimentazione della gestione centralizzata del flusso regionale della Mortalità - Aspetti organizzativi Francesco Avossa Contesto: alcuni

Dettagli

Lezione 12. Flessibilità automatica di bilancio Stabilizzatori automatici Saldo strutturale

Lezione 12. Flessibilità automatica di bilancio Stabilizzatori automatici Saldo strutturale Lezione 12 Flessibilità automatica di bilancio Stabilizzatori automatici Saldo strutturale 1 Obiettivo Richiamare elementi di macroeconomia relativi alle nozioni di Stabilizzatori automatici Flessibilità

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di Laurea di durata triennale appartenente

Dettagli

Scenari di innovazione per i mercati internazionali

Scenari di innovazione per i mercati internazionali Scenari di innovazione per i mercati internazionali Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per l innovazione e l internazionalizzazione delle PMI dell'industria, artigianato e servizi alla produzione

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE

IL SISTEMA DI GESTIONE IL SISTEMA DI GESTIONE FINANZIARIA Elementi fondamentali OBIETTIVI 1. Analizzare l andamento finanziario della gestione 2. Definire gli obiettivi economicofinanziari di medio e breve periodo 3. Elaborazione

Dettagli

Quaderno Congiunturale dell Economia Italiana

Quaderno Congiunturale dell Economia Italiana MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE I Quaderno Congiunturale dell Economia Italiana INDICATORI MACROECONOMICI E QUADRI PREVISIONALI ANNO

Dettagli

Mediterraneo e imprese il supporto dell associazionismo imprenditoriale

Mediterraneo e imprese il supporto dell associazionismo imprenditoriale Mediterraneo e imprese il supporto dell associazionismo imprenditoriale Cagliari, 7 aprile 2014 Pier Luigi d Agata Direttore Generale A Tunisi la prima missione internazionale del Presidente del Consiglio

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

rapporto sull economia della provincia di Rimini

rapporto sull economia della provincia di Rimini Rimini 31 marzo 2014 rapporto sull economia della provincia di Rimini Massimo Guagnini riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività

Dettagli

GLI IMMIGRATI NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA FRIULANA

GLI IMMIGRATI NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA FRIULANA Centro Studi Ufficio Statistica e prezzi GLI IMMIGRATI NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA FRIULANA Marzo 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it

Dettagli