C BLACK OILS/EUROPETROL Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "C BLACK OILS/EUROPETROL Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO"

Transcript

1 C BLACK OILS/EUROPETROL Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 22 febbraio 2006; SENTITO il Relatore Dottor Antonio Pilati; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTA la legge 24 novembre 1981, n. 689; VISTO, in particolare, l'articolo 19, comma 2, della legge 10 ottobre 1990, n. 287, ai sensi del quale, nel caso in cui le imprese non abbiano ottemperato agli obblighi di comunicazione preventiva di cui al comma 1 dell'articolo 16 della medesima legge, l'autorità può infliggere loro sanzioni amministrative pecuniarie fino all'1% del fatturato dell'anno precedente a quello in cui è effettuata la contestazione; VISTA la propria delibera del 30 novembre 2005, notificata il 14 dicembre 2005, con la quale è stato disposto l'avvio del procedimento nei confronti della società Black Oils S.p.A. per l'eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria di cui all'articolo 19, comma 2, della legge n. 287/90 per la mancata ottemperanza all'obbligo di comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione, disposto dall'articolo 16, comma 1, della medesima legge; VISTE le memorie difensive delle parti, pervenute il 13 gennaio 2006, nel rispetto dei termini di cui all articolo 18, comma 1, della legge n. 689/81; VISTI gli incontri svoltisi il 9 gennaio 2006 e il 24 gennaio 2006 presso i locali dell Autorità tra i funzionari della stessa e i rappresentanti di Black Oils S.p.A. e la documentazione ulteriore prodotta in tali occasioni; VISTI gli altri atti del procedimento; CONSIDERATO quanto segue: I. LE PARTI EUROPETROL S.r.l. (di seguito EUROPETROL) è una società attiva nel commercio di prodotti petroliferi e di ogni altro tipo di combustibile, nel loro stoccaggio e trasporto anche presso distributori stradali oltre che nella costruzione e gestione di impianti di riscaldamento. EUROPETROL è controllata in via esclusiva da Black Oils dal 28 ottobre 2004; in precedenza, il capitale sociale era detenuto per il 50% da Black Oils e per il 50% da Kuwait Petroleum Italia S.p.A. (di seguito, KUPIT) che la controllavano congiuntamente. Il fatturato realizzato da EUROPETROL nell esercizio annuale aprile 2003-marzo 2004 è stato di circa 43,74 milioni di euro, al netto delle accise. Il fatturato trimestrale aprile-giugno 2004 è stato di circa 7,5 milioni di euro. BLACK OILS S.p.A. (di seguito, BLACK OILS) è una società posseduta da quattro persone fisiche ed è attiva nel commercio di prodotti petroliferi in rete ed extrarete, nella costruzione e gestione di distributori stradali e nella costruzione e ristrutturazione di edifici civili ed industriali. Il fatturato realizzato da BLACK OILS nel 2003 è stato di circa 30 milioni di euro, e nel 2004 circa 38 milioni, al netto delle accise. II. DESCRIZIONE DELL OPERAZIONE L operazione in esame è consistita nell acquisizione, da parte della società BLACK OILS, del controllo esclusivo della società Europetrol. Il 28 ottobre 2004, BLACK OILS ha acquistato da KUPIT la partecipazione da questa detenuta in EUROPETROL. Pertanto, all esito dell operazione, BLACK OILS è divenuto azionista unico di EUROPETROL e ne ha acquisito il controllo esclusivo. Tale operazione è stata propedeutica ad una successiva operazione, già oggetto di valutazione dell Autorità il 30 novembre 2005, Opam Oils/Black Oils 1, che prevedeva in primo luogo la fusione per incorporazione delle società Green Oils S.r.l. (di seguito, Green Oils) e Europetrol, controllate in via esclusiva da Black Oils, in Opam Oils S.r.l. (di seguito Opam), con conseguente mutamento della ragione sociale della incorporante in Europam S.r.l. (di seguito, Europam) e, successivamente, il conferimento ad Europam da parte di Erg Petroli S.p.A. (di seguito, ERG) e BLACK OILS di un ramo d azienda ciascuno, costituito da alcuni impianti di distribuzione carburanti. All esito di tale operazione, il socio di minoranza (ERG) ha ottenuto il controllo congiunto di Europam con BLACK OILS. L Autorità, nel valutare l operazione di concentrazione Opam Oils/Black Oils ha ritenuto che sia nel mercato della distribuzione di carburanti per autotrazione su rete stradale ordinaria, sia nel mercato della distribuzione extra-rete al dettaglio di prodotti petroliferi l operazione non fosse idonea a costituire una posizione dominante, anche tenendo conto della presenza di qualificati operatori concorrenti. Nel contesto della valutazione di tale operazione è emerso il 1 [Provvedimento n , proc. n. C7296 Opam Oils/Black Oils adottato il 30 novembre 2005.]

2 cambio di controllo di EUROPETROL, passata dal controllo congiunto di BLACKOILS e KUPIT al controllo esclusivo di BLACKOILS. III. QUALIFICAZIONE DELL OPERAZIONE L'operazione in esame, in quanto comportava l acquisizione del controllo esclusivo di un impresa, costituiva una concentrazione ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90. Essa rientrava nell'ambito di applicazione della legge n. 287/90, non ricorrendo le condizioni di cui all'articolo 1 del Regolamento CE n. 139/04 ed era soggetta all'obbligo di comunicazione preventiva disposto dall'articolo 16, comma 1, citata legge, in quanto, al momento della realizzazione dell operazione stessa, il fatturato totale realizzato nell'ultimo esercizio a livello nazionale dall impresa di cui era prevista l acquisizione era risultato superiore a 41 milioni di euro. IV. LA POSIZIONE DELLE PARTI Si riportano qui di seguito le principali argomentazioni addotte da Black Oils nella memoria difensiva del 13 gennaio 2006 in merito all omessa comunicazione preventiva dell operazione in esame. Sull elemento oggettivo dell infrazione BLACK OILS indica preliminarmente che, al tempo in cui l operazione ha avuto luogo, la società era convinta di non avere un obbligo di comunicazione per mancato superamento delle soglie previste dalla legge. Le Parti affermano di aver comunicato erroneamente all Autorità il 4 ottobre 2005 (nel contesto dell operazione Opam Oils/Black Oils) il fatturato della società Europetrol per l anno In particolare, il 4 novembre 2005, nella risposta di Opam Oils ad un apposita richiesta di informazioni da parte dell Autorità è stato fornito un dato erroneo del fatturato dell esercizio trimestrale aprile-giugno BLACK OILS, per verificare la sussistenza dell obbligo di comunicazione, afferma di essersi basata su quanto previsto nel Formulario predisposto dall Autorità in cui si fa riferimento agli importi ricavati dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi realizzati nell ultimo esercizio sul mercato italiano, al netto dei resi e degli sconti, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita di prodotti e la prestazione di servizi. L ultimo esercizio approvato, al tempo dell acquisizione del controllo esclusivo di BLACK OILS su EUROPETROL, era l esercizio 1 aprile/30 giugno 2004, conseguente alla delibera assunta con assemblea straordinaria di EUROPETROL del 27 settembre 2004 (in cui fu anche deciso lo spostamento della chiusura dell esercizio sociale dal 31 marzo al 30 giugno di ogni anno). L errore era consistito nell aver indicato come fatturato, al netto delle accise, del suddetto bilancio trimestrale (circa 13 milioni di euro) un dato al lordo delle accise. In base ad una più precisa ed approfondita ricognizione dei dati a disposizione, BLACK OILS ha indicato che, nell esercizio trimestrale considerato, il fatturato al netto delle accise è stato pari a circa 7,5 milioni di euro e che, anche sulla base dei calcoli del fatturato nei mesi intercorrenti tra la data di chiusura dell esercizio trimestrale e la data di acquisizione della partecipazione, il fatturato medio mensile si sarebbe aggirato sui 2,5 milioni di euro circa, così da non superare, su base annuale, le soglie che fanno scattare l obbligo di comunicazione. Sempre in merito al raggiungimento della soglia di fatturato richiesta ex lege, BLACK OILS sottolinea, inoltre, come fosse suo convincimento in assoluta buona fede che: in ogni caso ai fini della valutazione della soglia di fatturato si dovesse aver riguardo al fatturato proporzionale alla quota di partecipazione oggetto dell acquisizione. In subordine, BLACK OILS sottolinea che l eventuale violazione all obbligo di comunicazione preventiva andrebbe sanzionata in maniera solo simbolica o comunque molto lieve, trattandosi di una violazione non grave. Inoltre, rispetto agli eventuali effetti pregiudizievoli per la concorrenza nel mercato interessato, che si sarebbero determinati dalla suddetta operazione, BLACK OILS richiama la già intervenuta valutazione degli effetti sui mercati rilevanti espressa dall Autorità nella citata operazione correlata Opam Oils/Black Oils del 30 novembre 2005, in cui l Autorità ha ritenuto che non si determinasse, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. Sull elemento soggettivo dell infrazione In aggiunta alle considerazioni espresse sul calcolo del fatturato, Black Oils sottolinea come la circostanza che la sussistenza di una possibile infrazione sia stata spontaneamente, anche se indirettamente, comunicata all Autorità, nell ambito dell operazione Opam Oils/Black Oils, testimonia l assoluta buona fede delle Parti in causa e l assenza di una qualsiasi volontà di eludere il controllo dell Autorità. E opinione di Black Oils, dunque, che nel caso di specie si debba escludere l esistenza del dolo. In conclusione, Black Oils chiede all Autorità l archiviazione del procedimento o, in subordine, che la sanzione abbia natura puramente simbolica. V. VALUTAZIONI IN RELAZIONE ALL'OMESSA COMUNICAZIONE DELL'OPERAZIONE DI CONCENTRAZIONE Dagli atti del procedimento risulta che le parti dell'operazione in esame, realizzata il 28 ottobre 2004, hanno violato l obbligo di comunicazione preventiva. Tale obbligo grava sul soggetto che direttamente acquisisce il controllo

3 dell impresa interessata dall operazione concentrativa e, solo in via sussidiaria, sui soggetti controllanti la stessa: pertanto, la responsabilità della mancata comunicazione dell'operazione in esame deve essere attribuita, in primis, alla società BLACK OILS. Con riferimento alle argomentazioni addotte dalle Parti, si rileva quanto segue: Considerazione dell elemento oggettivo Non può condividersi quanto sostenuto nella memoria difensiva da BLACK OILS laddove si afferma che, nel calcolo delle soglie previste per l obbligo di comunicazione, vadano inclusi i fatturati realizzati dall impresa acquirente in relazione all esercizio trimestrale 1 aprile/30 giugno 2004, perché questo costituirebbe l ultimo esercizio richiesto dalla legge. Tale statuizione si pone chiaramente in contrasto sia con la prassi decisionale della Autorità, sia con i punti 24 e 25 della Comunicazione della Commissione sul calcolo del fatturato a norma del regolamento (CEE) n. 4064/89 del Consiglio relativo al controllo delle operazioni di concentrazione tra imprese 2, nei quali si ribadisce, per quel che riguarda il metodo di calcolo del fatturato, che: per ogni impresa interessata il fatturato da prendere in considerazione è quello dell esercizio più prossimo alla data della transazione ed anche: Dal momento che solitamente non esistono conti certificati per l anno che finisce il giorno prima della transazione, la rappresentazione più fedele di un intero anno di attività per la società in questione sarà pertanto quella fornita dalle cifre del fatturato dell esercizio più recente. Alla luce di tali principi, l ultimo esercizio cui fare riferimento per il calcolo del fatturato deve essere, pertanto, l esercizio annuale più recente, oggetto di certificazione. In base alla documentazione depositata dalle parti nel corso del procedimento è risultato che anche il dato di fatturato relativo all esercizio annuale chiuso a fine marzo 2004 non risultava corretto e, al netto delle accise, ammontava a circa 43,74 milioni di euro. Tale fatturato, peraltro, risulta al di sopra della soglia che, al tempo in cui l operazione ha avuto luogo, faceva scattare l obbligo di comunicazione preventiva della concentrazione (41 milioni di euro). Né può condividersi la considerazione di BLACK OILS in base alla quale, trattandosi di un passaggio da controllo congiunto a controllo esclusivo, si dovrebbe avere riguardo al fatturato in proporzione alla partecipazione oggetto di acquisizione. Tale circostanza, infatti, non solo è in contrasto con la prassi costante dell Autorità e della Commissione, ma è anche smentita da quanto previsto nella predetta comunicazione comunitaria in merito alla nozione di imprese interessate (punto 31) e al calcolo del fatturato, in base alla quale l apprezzamento deve riflettere nella maniera più accurata possibile la forza economica delle imprese implicate nell operazione (punto 40). Il fatturato di EUROPETROL dovrà, pertanto, essere computato per intero, in qualità di impresa acquisita. Black Oils, richiamandosi alla valutazione dell Autorità nel provvedimento reso nell operazione correlata Opam Oils/Black Oils, ha sottolineato nella propria memoria difensiva come l operazione di acquisizione tardivamente comunicata non abbia comportato effetti pregiudizievoli sulla concorrenza, non rafforzando né costituendo alcuna posizione dominante. Tale considerazione non può, comunque, rilevare ai fini né dell accertamento della violazione dell obbligo di comunicazione preventiva, né dell applicabilità della sanzione per l omessa comunicazione, ma solo quale elemento da prendere in considerazione ai fini della quantificazione di tale sanzione, sotto il profilo della gravità: infatti, le previsioni di cui all articolo 19, comma 2, della legge n. 287/90 sono state previste dal legislatore al fine di tutelare il rispetto delle competenze dell Autorità per il controllo delle concentrazioni, affinché sia assicurato il principio del controllo preventivo. Considerazione dell elemento soggettivo Le circostanze emerse nel corso dell istruttoria portano ad escludere l esistenza di una volontà diretta ad eludere dolosamente il controllo spettante all'autorità sulle operazioni di concentrazione. Il carattere colposo dell'omissione non vale, però, ad escludere la responsabilità della parte, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3 della legge n. 689/81, che, infatti, prevede la responsabilità per un'azione od omissione cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa". Accertata, in base a quanto sopra considerato, la violazione dell'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90 e la sua imputabilità in capo alla società BLACK OILS, si ritiene di procedere all'irrogazione della sanzione come previsto dall'articolo 19, comma 2, della medesima legge. Ai fini della determinazione dell'ammenda, l'articolo 11 della legge n. 689/81, dispone di fare riferimento "alla gravità della violazione, all'opera svolta dall'agente per l'eliminazione o attenuazione delle conseguenze della violazione, nonché alla personalità dello stesso ed alle sue condizioni economiche". In relazione alla gravità dell'infrazione, questa va valutata tenendo conto di una vasta gamma di fattori, tra i quali rientrano senz'altro gli effetti concorrenziali dell'operazione tardivamente comunicata che, nel caso di specie, non appaiono essere restrittivi, in base a quanto sopra richiamato e secondo la valutazione dell'operazione qui di seguito svolta. 2 [Pubblicato in GUCE C 66 del 2 marzo 1998]

4 VI. VALUTAZIONE DELL'OPERAZIONE DI CONCENTRAZIONE L operazione in esame interessa i seguenti mercati rilevanti del prodotto: i) distribuzione di carburante per autotrazione su rete stradale ordinaria; ii) distribuzione extra rete al dettaglio di prodotti petroliferi. Gli effetti della seguente operazione sui mercati rilevanti sono, di fatto, già stati valutati dall Autorità nel già citato provvedimento assunto nell operazione Opam Oils/Black Oils del 30 novembre 2005, nel quale si è ripetutamente sottolineata la marginalità delle quote di mercato delle società acquisite da ERG, tra le quali BLACK OILS e la sua controllata EUROPETROL. Con riferimento alla distribuzione di carburante per autotrazione su rete stradale, l Autorità aveva concluso che: Con l operazione in esame, ai punti vendita già colorati Erg esistenti nelle province sopra indicate si vanno ad aggiungere i punti vendita apportati da Black Oils e da Europetrol alla società Europam, i quali, alla scadenza delle convenzioni esistenti, saranno presumibilmente tutti colorati Erg. A seguito dell operazione, tuttavia, la quota di mercato detenuta da Erg non è idonea a costituire una posizione dominante. Se il trasferimento dei medesimi impianti di proprietà di Europetrol dal controllo esclusivo di Black Oils al controllo congiunto con ERG non ha alcun effetto sensibile sul mercato rilevante, a maggior ragione, considerata la ridotta quota di mercato di Black Oils nel medesimo mercato, non potrà essersi verificata alcuna restrizione della concorrenza all epoca del passaggio del controllo da KUPIT a BLACK OILS. Analoghe considerazioni possono essere svolte per quanto riguarda il mercato della distribuzione extra rete al dettaglio di prodotti petroliferi. L autorità ha infatti dichiarato nel provvedimento citato che: le attività apportate da Black Oils (e quindi anche da Europetrol) benché distribuite in numerosi mercati provinciali, forniscono nella quasi totalità dei casi un contributo molto limitato, se non marginale, alla quota di mercato di Erg. Sulla base delle suesposte considerazioni, si ritiene che l operazione di concentrazione non sia stata idonea a modificare in modo sostanziale e durevole la struttura concorrenziale dei mercati interessati. CONSIDERATO che l'operazione in esame, in quanto ha comportato l'acquisizione del controllo esclusivo di un'impresa, ha costituito una concentrazione ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90; CONSIDERATO che l'operazione era soggetta all'obbligo di comunicazione preventiva previsto dall'articolo 16, comma 1, della predetta legge, atteso che il fatturato realizzato in Italia dall impresa acquisita interessata risulta essere stato superiore, con riferimento all'esercizio chiuso nell'anno precedente alla realizzazione dell'operazione in esame, al limite previsto dal suddetto articolo; CONSIDERATO che l'operazione non è stata comunicata preventivamente ai sensi dell'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/90 e che, pertanto, l'autorità, ai sensi dell'articolo 19, comma 2, della stessa legge può infliggere al soggetto che non abbia ottemperato al relativo obbligo, per l'operazione tardivamente comunicata, sanzioni amministrative pecuniarie fino all'uno per cento del fatturato realizzato nell'anno precedente a quello in cui è stata effettuata la contestazione; CONSIDERATO, in ordine all'individuazione del soggetto responsabile delle infrazioni contestate, che l'operazione di concentrazione consistente nell'acquisizione del controllo esclusivo della società Europetrol S.r.l. è stata posta in essere dalla società Black Oils S.p.A.; RITENUTO, pertanto, di dover procedere nei confronti della suindicata società all'irrogazione della sanzione amministrativa di cui all'articolo 19, comma 2, della legge n. 287/90; CONSIDERATI, ai sensi dell'articolo 11 della legge n. 689/81, in ordine alla quantificazione della sanzione, i seguenti elementi: l assenza di dolo da parte dell agente; la modesta incidenza concorrenziale dell operazione in esame; RITENUTI sussistenti i presupposti che giustificano l'irrogazione della sanzione di cui all'articolo 19, comma 2, a carico della società Black Oils S.p.A. nella misura di (cinquemila euro), per l'operazione non comunicata, sanzione che appare congrua a realizzare l'obiettivo di assicurare che l'attività di controllo delle concentrazioni attribuita all'autorità si fondi sul sistematico e diligente rispetto dell'obbligo di comunicazione preventiva stabilito dall'articolo 16 della legge n. 287/90; RITENUTO, con riferimento alla valutazione concorrenziale dell'operazione di concentrazione in esame, che la stessa non è stata suscettibile di determinare, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza; ORDINA alla società Black Oils S.p.A. di pagare, quale sanzione amministrativa per la violazione accertata, la somma di (cinquemila euro) per la mancata comunicazione dell'acquisizione del controllo esclusivo di Europetrol S.r.l.. La sanzione amministrativa di cui sopra deve essere pagata entro il termine di novanta giorni dalla notificazione del presente provvedimento, con versamento diretto al concessionario del servizio di riscossione oppure mediante delega

5 alla banca o alle Poste Italiane S.p.A., presentando il modello allegato al presente provvedimento, così come previsto dal Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n Decorso il predetto termine, per il periodo di ritardo inferiore ad un semestre, devono essere corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso legale a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine del pagamento e sino alla data del pagamento. In caso di ulteriore ritardo nell'adempimento, ai sensi dell'articolo 27, comma 6, della legge n. 689/81, la somma dovuta per la sanzione irrogata è maggiorata di un decimo per ogni semestre a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine del pagamento e sino a quello in cui il ruolo è trasmesso al concessionario per la riscossione; in tal caso la maggiorazione assorbe gli interessi di mora maturati nel medesimo periodo. Dell'avvenuto pagamento, la società Black Oils S.p.A. è tenuta a dare immediata comunicazione all'autorità attraverso l'invio di copia del modello attestante i versamenti effettuati. DELIBERA di non avviare l'istruttoria di cui all'articolo 16,comma 4, della legge n. 287/90. Il presente provvedimento verrà notificato ai soggetti interessati e pubblicato ai sensi di legge. Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR del Lazio, ai sensi dell'articolo 33, comma 1, della legge n. 287/90, entro sessanta giorni dalla data di notificazione del provvedimento stesso. IL SEGRETARIO GENERALE Fabio Cintioli IL PRESIDENTE Antonio Catricalà

Tit del 29/04/2016

Tit del 29/04/2016 Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di

Dettagli

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO DELIBERA 23 marzo 2016 Modalita' di contribuzione agli oneri di funzionamento per l'anno 2016. (Delibera n. 25945). (16A02996) (GU n.90 del 18 4 2016)

Dettagli

DELIBERA N. 134/13/CSP

DELIBERA N. 134/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA

Dettagli

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 ORIGINALE SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 Oggetto: SERVIZIO SAD EROGATO DALL' AZIENDA SPECIALE CONSORTILE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO CON SEDE IN BONATE SOTTO. ASSUNZIONE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 65 del 24-01-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 58 del 17-01-2012 Repertorio Segreteria n. 12/SG del 24/01/2012

Dettagli

C6945 - GRANMILANO/DEBORA SURGELATI Provvedimento n. 14395 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

C6945 - GRANMILANO/DEBORA SURGELATI Provvedimento n. 14395 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO C6945 - GRANMILANO/DEBORA SURGELATI Provvedimento n. 14395 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 15 giugno 2005 SENTITO il Relatore Giorgio Guazzaloca; VISTA la legge

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n.6275 /2011 Modalità per il versamento dell imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Disposizioni di attuazione dei commi da 6 a 12 dell articolo 19 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia

COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia Allegato alla delibera di C.C. n. 10 del 04.02.2004 COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO I N D I C E Art. 1 Oggetto pag. 3 Art. 2 Ipotesi

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA. Adeguamento del corrispettivo della società di revisione

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA. Adeguamento del corrispettivo della società di revisione RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO DELL ASSEMBLEA Adeguamento del corrispettivo della società di revisione Signori Azionisti, l Assemblea ordinaria degli azionisti del 27 aprile

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 18 14.05.2014 L omesso deposito del bilancio Il deposito deve avvenire entro 30 giorni dall approvazione Categoria: Bilancio e Contabilità Sottocategoria:

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA D.Lvo 39/2010 - Artt. 8 Parere: CONSOB Concerto: GIUSTIZIA BOZZA Regolamento del Ministro dell economia e delle finanze di concerto con il Ministro della giustizia concernente la gestione della Sezione

Dettagli

Art Il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato, con proprio decreto, ad apportare le necessarie variazioni

Art Il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato, con proprio decreto, ad apportare le necessarie variazioni provincia e al comune di Napoli e al comune di Palermo per l attuazione di politiche attive finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attività socialmente utili»; Rilevato

Dettagli

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA Delibera n. 19315 Applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti di Telecom Italia S.p.A. per violazioni degli artt. 114 e 115-bis del D. Lgs. n. 58/1998, nonché delle relative norme

Dettagli

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE C O M U N E D I T U R I P R O V I N C I A D I B A R I ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE SETTORE 3 ECONOMICO FINANZIARIO UFFICIO: TRIBUTI Registro Settore 3 REPERTORIO GENERALE Determinazione

Dettagli

IL VICE DIRETTORE DELL AGENZIA AREA MONOPOLI

IL VICE DIRETTORE DELL AGENZIA AREA MONOPOLI Prot.105940 R.U. IL VICE DIRETTORE DELL AGENZIA AREA MONOPOLI Visto il Regolamento generale delle lotterie nazionali approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 20 novembre 1948, n.1677 e successive

Dettagli

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA Delibera n. 19521 Modifiche al regolamento sul procedimento sanzionatorio della Consob ai sensi dell'articolo 24 della legge 28 dicembre 2005, n. 262, adottato con delibera n. 18750 del 19 dicembre 2013

Dettagli

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici.

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici. Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici. Art. 1... 2 Ambito di applicazione... 2 Art. 2... 2 Obblighi per gli amministratori... 2 Art.

Dettagli

CERTIFICAZIONE DEI CARICHI PENDENTI RISULTANTI AL SISTEMA INFORMATIVO DELL ANAGRAFE TRIBUTARIA

CERTIFICAZIONE DEI CARICHI PENDENTI RISULTANTI AL SISTEMA INFORMATIVO DELL ANAGRAFE TRIBUTARIA Allegato A AGENZIA DELLE ENTRATE Ufficio... CERTIFICAZIONE DEI CARICHI PENDENTI RISULTANTI AL SISTEMA INFORMATIVO DELL ANAGRAFE TRIBUTARIA Il sottoscritto Direttore dell Ufficio, in relazione alla richiesta

Dettagli

DECRETO N. 39 DEL

DECRETO N. 39 DEL DECRETO N. 39 Prot. n. 12309 Oggetto: Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Oristano. Determinazione delle rappresentanze nel Consiglio camerale. Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e

Dettagli

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI 18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento

Dettagli

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie. (L. 190/2014 art. 1 commi 611-614)

Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie. (L. 190/2014 art. 1 commi 611-614) ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE C.C. NR. 03 DD. 22.03.2016. IL SINDACO f.to Andrea Varesco IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dr. Alessandro Visintainer Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle

Dettagli

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA N. DEL REGISTRO GENERALE DETERMINAZIONE N. 12 DEL 23-12-2015 AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL 18-05-2015 OGGETTO: DETERMINA N. 151/2015 ADESIONE ALLA CONVENZIONE CONSIP PER LA TELEFONIA MOBILE 6: MIGRAZIONE DELLE UTENZE E INTEGRAZIONE IMPEGNO

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni BANCA POPOLARE DI SVILUPPO Società cooperativa per azioni Sede legale: Napoli Via Verdi, 22/26 Capitale Sociale: euro 46.138.000 Registro Imprese. n. 07634270636 - Tribunale di Napoli Iscritta all Albo

Dettagli

COMUNE DI BADIA POLESINE

COMUNE DI BADIA POLESINE *** C O P I A *** ATTO N. 4 / 25.01.2012 COMUNE DI BADIA POLESINE Provincia di Rovigo ATTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARO ASSUNTO CON I POTERI DELLA GIUNTA x ASSUNTO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI PALMI. Art. 1 Ambito di applicazione

COMUNE DI PALMI. Art. 1 Ambito di applicazione COMUNE DI PALMI REGOLAMENTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE CONCERNENTI I COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina le modalità per

Dettagli

Deliberazione n. 107 /I C./2007

Deliberazione n. 107 /I C./2007 Deliberazione n. 107 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, N. protocollo 2012/87956 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società in perdita sistematica di cui all articolo 2,

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI

PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA Ufficio Impianti Termici Nota informativa: Scadenza adempimenti di cui all art. 284 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

Comune di Avigliana. Provincia di Torino

Comune di Avigliana. Provincia di Torino Comune di Avigliana Provincia di Torino Regolamento sulla disciplina delle sanzioni amministrative per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti)

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti) BANDO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DELLE BIOTECNOLOGIE CAMPANE IN ATTUAZIONE DELLE AZIONI A VALERE SULL OBIETTIVO OPERATIV0 2.1 DEL POR CAMPANIA 2007/2013 ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione

Dettagli

COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029

COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029 COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029 DETERMINAZIONE N. 165 DEL 30.12.2014 OGGETTO: ACCERTAMEMTO E LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO ANNO

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia CIRCOLARE N. 49/T Roma, 28 dicembre 2012 Direzione Centrale Pubblicità Immobiliare e Affari Legali OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia 2 Premessa

Dettagli

Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014

Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014 Area Definizione delle controversie DETERMINAZIONE Determinazione n. 5/2014 DEFC.2014.5 Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E SKY ITALIA X LA RESPONSABILE

Dettagli

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale RISOLUZIONE N. 3/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 gennaio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della

Dettagli

COMUNE DI BUSTO GAROLFO

COMUNE DI BUSTO GAROLFO COMUNE DI BUSTO GAROLFO PROVINCIA DI MILANO O R I G I N A L E DETERMINAZIONE DEL SETTORE 3 : Area Socio-Culturale FONDO SOSTEGNO GRAVE DISAGIO ECONOMICO ANNO 2015 - ALL. 1) D.G.R. N. 3495 DEL 30/04/2015:

Dettagli

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA COPIA COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 15 in data: 05.04.2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONCESSIONE ASPETTATIVA NON RETRIBUITA A DIPENDENTE

Dettagli

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016 Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016 Titolo IX Il D.lgs 39/2016 entrato in vigore il 29 marzo 2016, modifica così il Testo Unico Sicurezza Riferimento TU Testo ante modifiche Testo modificato

Dettagli

INDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3

INDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3 Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO PER LA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI E DELLE INFORMAZIONI INERENTI LA SITUAZIONE PATRIMONIALE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS

REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS INDICE PREMESSA SEZIONE 1 SEZIONE 2 SEZIONE 3 SEZIONE 4 DEFINIZIONI CONTENUTO E STRUTTURA DEL REGISTRO PROCEDURA PER L INDIVIDUAZIONE DEGLI INSIDERS TENUTA DEL REGISTRO

Dettagli

Tit del 18/03/2015. La Responsabile del Servizio Corecom

Tit del 18/03/2015. La Responsabile del Servizio Corecom DETERMINAZIONE Determinazione n. 3/2015 DEFC.2015.3 Tit. 2012.1.10.21.666 del 18/03/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E NGI X La Responsabile del Servizio Corecom Vista la legge 14 novembre

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA FREEDOM LOGISTIC [OMISSIS] PER LA VIOLAZIONE DELL ART. 15 D.LGS. 22 LUGLIO 1999 N. 261 E S.M.I. (PROC. SANZ.

Dettagli

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)

Dettagli

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB Vecchio articolo Nuovo articolo Commenti Art. 127 Regole generali 01. Le Autorità creditizie esercitano i poteri previsti dal presente titolo

Dettagli

Determinazione del Dirigente del Servizio Formazione Professionale

Determinazione del Dirigente del Servizio Formazione Professionale Determinazione del Dirigente del Servizio Formazione Professionale N. 156-29450/2013 OGGETTO: ATTIVITA FORMATIVE PER APPRENDISTI 2012-2014 SPORTELLO LUGLIO 2013. AUTORIZZAZIONE AVVIO PROGETTI FORMATIVI

Dettagli

dichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero.

dichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa alla determinazione della dimensione aziendale (Dichiarazione da rendere ex art. 47 del D.P.R. 445 del 2000) Il sottoscritto codice fiscale in qualità

Dettagli

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia Deliberazione originale della Giunta Comunale N. 154 del Reg. OGGETTO:AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE PER L'ANNO

Dettagli

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13.

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13. D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). Regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici su base sportiva. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 luglio 2003, n. 166. (omissis) (estratto) 11. Verifica delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

Dettagli

La disciplina fiscale della cessione di azienda

La disciplina fiscale della cessione di azienda La disciplina fiscale della cessione di azienda Imposte dirette Ai fini delle imposte sui redditi, vi sono le seguenti modalità di tassazione della plusvalenza (pari alla differenza tra il corrispettivo

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA DETERMINAZIONE n 3.410-2009 SERVIZIO EUROPA E INTERNAZIONALIZZAZIONE Proponente: P.O.EUROPA E INTERNAZIONALIZZ.DR.SSA EMANUELA MEDEGHINI OGGETTO: APPROVAZIONE GRADUATORIA PER "BANDO

Dettagli

Il nuovo modello per la certificazione degli utili

Il nuovo modello per la certificazione degli utili Numero 22/2010 Pagina 1 di 7 Il nuovo modello per la certificazione degli Numero : 22/2010 Gruppo : ADEMPIMENTI Oggetto : MODELLO CUPE 2010 Norme e prassi : PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Delibera 56/99 (adottata il 7 maggio 1999) REGOLAMENTO PER LE AUDIZIONI PERIODICHE DELLE FORMAZIONI ASSOCIATIVE DI CONSUMATORI E UTENTI, DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI DELLE

Dettagli

Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO SOMMARIO 1. Definizioni 2. Elenco 3. Diritto al voto maggiorato 4. Legittimazione alla richiesta di iscrizione 5. Modalità per richiedere l iscrizione

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 30/ 36 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 30/ 36 DEL DELIBERAZIONE N. 30/ 36 Oggetto: Indirizzi alle Aziende Sanitarie Locali per l applicazione degli sconti tariffari previsti dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale

Dettagli

COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola

COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola COPIA N. delib. 42 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO OGGETTO: DETERMINAZIONE VALORE AREE EDIFICABILI AI FINI IMU - ANNO 2013 L anno duemilatredici

Dettagli

SANZIONI REGISTRO IMPRESE

SANZIONI REGISTRO IMPRESE SANZIONI REGISTRO IMPRESE Quando si applicano: Le sanzioni del Registro delle Imprese vengono applicate in caso di: domanda di iscrizione o di deposito nel Registro delle Imprese oltre il termine previsto

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 73 dd

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 73 dd Deliberazione n. 73 dd. 29.04.2015 Pagina 1 di 5 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 73 dd. 29.04.2015

Dettagli

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA Delibera n. 19512 Applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti della società di revisione Kreston GV Italy Audit S.r.l. (già RSM Italy Audit & Assurance S.r.l.) LA COMMISSIONE NAZIONALE

Dettagli

Indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi

Indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi Articolo 2, commi 51-56 Indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi di Silvia Spattini La volontà di prevedere una misura di sostegno al reddito rivolta ai collaboratori coordinati

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 36 DEL 01/07/2014 Prot. Gen. Determina

Dettagli

COMUNE DI VELLEZZO BELLINI

COMUNE DI VELLEZZO BELLINI ORIGINALE DETERMINAZIONE N 37 - DATA 17/02/2014 Oggetto : IMPEGNO DI SPESA E CONTESTUALE APPROVAZIONE DEL PREVENTIVO PERVENUTO DOTT. FABRIZIO SCAFA DI BORGARELLO PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI MEDICO

Dettagli

L attività di contrasto all evasione

L attività di contrasto all evasione FINANZIARIA 2007 Nuovi adempimenti per l agente immobiliare L attività di contrasto all evasione Sergio Gabrovec Il settore degli immobili è stato oggetto di numerosissime disposizioni tributarie che hanno

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI

Dettagli

DATI ICI 2006 RICHIESTI NEL MODELLO 730/2007

DATI ICI 2006 RICHIESTI NEL MODELLO 730/2007 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 26 Prot. 2974 DATA 10.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI ICI dovuta per il 2006 e possibilità di ravvedimento operoso D.L. n. 223/2006; Modello

Dettagli

REGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale

REGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili Dichiarazione della dimensione aziendale Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28-12-2000

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA (old)direzione AFFARI GENERALI SERVIZIO 0620L - SERVIZIO PROTOCOLLO E SPEDIZIONI N DETERMINAZIONE 969 NUMERO PRATICA OGGETTO: Determinazione di approvazione di lettera invito e richiesta

Dettagli

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.

Dettagli

Punteggi I criteri presi in considerazione per formare la graduatoria per le borse di studio sono i seguenti:

Punteggi I criteri presi in considerazione per formare la graduatoria per le borse di studio sono i seguenti: BANDO PER ALUNNI DELLA SCUOLA PER VALORIZZARE LE ECCELLENZE PER ALUNNI CHE PARTECIPANO A VIAGGI D ISTRUZIONE E/O SOGGIORNI STUDIO DELIBERA C.D.I. N. 15 DEL 14/12/2015 Il dirigente scolastico Visto l importo

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO VISTA la legge 17 novembre 2005, n. 165 (di seguito, per brevità: LISF ) e in particolare l articolo 41, comma 1, che attribuisce

Dettagli

Radiazione della sig.ra Emily Battistello dall albo unico dei promotori finanziari LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

Radiazione della sig.ra Emily Battistello dall albo unico dei promotori finanziari LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA Delibera n. 19328 Radiazione della sig.ra Emily Battistello dall albo unico dei promotori finanziari LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216; VISTO il decreto

Dettagli

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia

Dettagli

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Modalità di compilazione È opportuno, ove possibile e rilevante ai fini della ripercorribilità dell attività svolta, che il revisore inserisca

Dettagli

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE CITTA DI CASTELLANZA PROVINCIA DI VARESE CAP 21053 TEL. 0331526111 C.F. 00252280128 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE OGGETTO : Rinnovo servizio di posta certificata PEC anno 2014 - CIG ZBC0E9D635 SETTORE N.

Dettagli

COMUNE DI STEFANACONI

COMUNE DI STEFANACONI COMUNE DI STEFANACONI (Provincia di Vibo Valentia) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 18 Oggetto: APPROVAZIONE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO 2015. Del 19.08.2015 L anno duemilaquindici il giorno

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ALIENAZIONI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA PROVINCIALE

REGOLAMENTO PER LE ALIENAZIONI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA PROVINCIALE I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 39 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LE ALIENAZIONI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA PROVINCIALE Approvato con D.C.P. in data 6.4.2009 n. 17 di reg.e modificato con D.C.P. in

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE Prot. n. 2016/51240 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per l istanza di computo in diminuzione delle perdite pregresse dai maggiori imponibili nell ambito dell attività di accertamento,

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI PATERNÒ Oggetto: Proposta di deliberazione di iniziativa consiliare, ai sensi dell art. 17, comma 2 del Regolamento dei Lavori del Consiglio Comunale, avente ad oggetto: Determinazione-Riduzione

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 45 del 04-02-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 43 del 01-02-2016 Determinazione n. 14 del 25-01-2016 Settore

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE 180 09-11-2015 AREA AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE 180 09-11-2015 AREA AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI COMUNE DI SALA CONSILINA ORIGINALE Provincia di Salerno DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Numero REGISTRO GENERALE Data 180 09-11-2015 AREA AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI OGGETTO: LIQUIDAZIONE PREMIO ANNUO

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Urbanistica e Area Omogenea DIRETTORE MASSERDOTTI arch. MARCO Numero di registro Data dell'atto 478 24/03/2016 Oggetto : Rinnovo della registrazione,

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 14 del 25-01-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 3 del 14-01-2016 Determinazione n. 1 del 13-01-2016 Settore

Dettagli

Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni);

Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni); Legge Regionale 1 marzo 2016 n. 21 Riordino delle funzioni di tenuta degli albi regionali del terzo settore ai sensi della L.R. 22/2015. Modifiche alle leggi regionali 28/1993, 87/1997 e (Toscana, BUR

Dettagli

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n.

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l SEA Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l News per i Clienti dello studio del 16 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Iscritti alla Cassa geometri: incremento al 5% del contributo integrativo,

Dettagli

PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1

PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1 PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1 La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento con valore legale,

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 103 del 15/02/2013 N. registro di area 31 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 15/02/2013 da Domenico Leo Responsabile del Settore GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/ Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/ Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 Dipartimento Servizi alle Persone - Pubblica Istruzione Determinazione n. 423 del 28/03/2014 Oggetto: AFFIDAMENTO ALLA

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Amministrativa Tipo materia Liquidazione spesa per Prestazione di servizi di vigilanza

Dettagli

C O M U N E D I E M P O L I

C O M U N E D I E M P O L I C O M U N E D I E M P O L I CENTRO DI RESPONSABILITA : Responsabile: Ufficio: IV Dott.ssa Anna Tani Servizio Gestione del Personale DETERMINAZIONE N 425 del 25/05/2015 Oggetto: PERSONALE DIPENDENTE - ATTO

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 51041 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 D.G.R. n. 560 del 02.04.2014. Concorso

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE

Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE Comune di Siena SERVIZIO PERSONALE ATTO DIRIGENZIALE N 79 DEL21/01/2016 OGGETTO: INAIL - LIQUIDAZIONE ANTICIPAZIONE PREMIO PER L'ANNO 2016 E CONGUAGLIO ANNO 2015. TIPO ATTO: Atti di Gestione Organizzativa

Dettagli